Giunta Regionale della Campania. Decreto Presidenziale

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1 Giunta Regionale della Campania Decreto Presidenziale Dipartimento: GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA N 267 Del Dipart. Direzione G. Unità O.D. 21/09/ Oggetto: Nomina dott.salvatore Crino commissario ad acta Comuni associati nell'ambito Sociale Territoriale C03, attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 492 del 27 luglio 2017 Dichiarazione di conformità della copia cartacea: Il presente documento, ai sensi del T.U. dpr 445/2000 e successive modificazioni è copia conforme cartacea del provvedimento originale in formato elettronico, firmato elettronicamente, conservato in banca dati della Regione Campania. Estremi elettronici del documento: Documento Primario : AD180E1D487E BD38526B0D8ADF9 Frontespizio Allegato : E7E699953A9FA1BA826B60D02DE769B99C98935F Data, 22/09/ :49 Pagina 1 di 1

2 Giunta Regionale della Campania DECRETO PRESIDENZIALE PRESIDENTE Presidente De Luca Vincenzo CAPO GABINETTO De Felice Sergio - Capo Gabinetto - ASSESSORE DIRETTORE GENERALE/ DIRIGENTE UFFICIO/STRUTTURA Presidente Vincenzo De Luca dott.ssa Caragliano Fortunata DIRIGENTE UNITA OPERATIVA DIR. / DIRIGENTE STAFF DECRETO N DEL /09/2017 Oggetto: Nomina dott.salvatore Crino commissario ad acta Comuni associati nell'ambito Sociale Territoriale C03, attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 492 del 27 luglio 2017

3 IL PRESIDENTE PREMESSO che: a. il novellato articolo 117 della Costituzione ha trasferito la materia delle politiche sociali alla potesta legislativa residuale delle Regioni riservando alla legislazione statale la sola determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale; b. la Regione Campania, con legge 23 ottobre 2007, n. 11, ha innovato la disciplina del sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali prevista dalla legge 8 novembre 2000, n. 328; c. la disciplina regionale reca misure innovative specie riguardo alla programmazione sociale partecipata e alla sperimentazione della gestione in forma associata dei servizi sociali e individua nella ripartizione del territorio in ambiti territoriali, nel piano sociale regionale e nel piano di zona di ambito gli strumenti che consentono la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali; d. in particolare: d.1. l'articolo 10, comma 2, lettera a), della legge regionale n. 11/2007 impone ai Comuni associati in ambiti territoriali di adottare, mediante accordo di programma, il piano di zona degli interventi e servizi sociali di cui all articolo 21 e di garantirne la realizzazione; d.2. l art. 10, comma 2, lettera b), prevede che i Comuni associati in ambiti territoriali adottano la forma associativa per l'esercizio associato delle funzioni e delle modalita di gestione degli interventi e dei servizi programmati nel piano sociale di ambito; e. al fine di assicurare la realizzazione del sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali, la legge regionale n. 11/2007 all'articolo 47 prevede che la Regione esercita il potere sostitutivo nei confronti degli enti locali che non hanno adempiuto alle disposizioni di cui agli articoli 10, 21 e 52bis e degli enti locali che non assicurano, come responsabili preposti alla gestione dei servizi, il rispetto della carta dei servizi da parte dei soggetti erogatori; RILEVATO che: a. con deliberazione n. 492 del 27 luglio 2017, la Giunta regionale ha disposto di procedere, ai sensi dell articolo 47 della legge regionale 23 ottobre 2007, n. 11, all esercizio del potere sostitutivo nei confronti dei sedici Comuni associati nell'ambito sociale territoriale C03, attraverso la nomina di un commissario ad acta cui conferire l'incarico di assolvere, in via sostitutiva, agli adempimenti connessi alla adozione e sottoscrizione della forma associativa per l'esercizio associato delle funzioni afferenti al sistema integrato locale degli interventi e servizi sociali e alla adozione del Piano di zona dell'ambito territoriale, ex articolo 21 della legge regionale n. 11/2007; b. la citata deliberazione n. 492/2017 demanda, in particolare, al Presidente della Giunta regionale la nomina del commissario ad acta cui conferire l'incarico di provvedere, in sostituzione degli ordinari organi comunali, alla adozione e alla sottoscrizione della forma associativa ex articolo 10, comma 2, lettera b), della legge regionale n. 11/2007 e alla adozione del piano di zona degli interventi e dei servizi sociali e fissa, inoltre: b.1. la durata del mandato commissariale in sessanta giorni a decorrere dalla notifica del decreto presidenziale di conferimento dell'incarico, salvo un periodo di proroga non superiore a quarantacinque giorni su richiesta motivata del commissario; b.2. la misura del compenso indennitario del commissario ad acta, gravante in egual misura sui bilanci dei comuni commissariati, nel 50% dell'indennità di funzione mensile dei presidenti delle unioni di comuni con popolazione pari al totale degli abitanti dei comuni commissariati associati nell'ambito; CONSIDERATO che:

4 a. la mancata adozione da parte dei Comuni dell'ambito sociale C03 della forma associativa a mente dell'articolo 10, comma 2, lettera b), della legge regionale n. 11/2007 per l'esercizio delle funzioni conferite e del piano di zona dell'ambito territoriale ex articolo 21 della legge regionale sostanzia la fattispecie prevista dall'articolo 47 per l'esercizio del potere sostitutivo attraverso la nomina di un commissario ad acta; b. dall'istruttoria della competente Direzione Generale per politiche sociali e socio-sanitarie risulta che a tutt'oggi gli adempimenti in menzione non sono stati posti in essere ; c. gli indicati adempimenti, obbligatori per legge, risultanto essenziali ai fini della realizzazione del sistema integrato locale degli interventi e dei servizi sociali; RAVVISATA pertanto la necessità di dare esecuzione alla DGRC n.492 del 27 luglio 2017, attraverso la nomina di un commissario ad acta con il compito di assolvere, in via sostitutiva dei Comuni dell'ambito Sociale C03, agli adempimenti connessi alla adozione e sottoscrizione della forma associativa per l'esercizio associato delle funzioni afferenti al sistema integrato locale degli interventi e servizi sociali e alla adozione del Piano di Zona dell'ambito territoriale ex articolo 21 della legge regionale n. 11/2007; VISTO il curriculum del dott. Salvatore Crino, nato il 5 luglio 1972 a Napoli, funzionario di ruolo della Giunta regionale, dal quale si evince il possesso dei requisiti di professionalità e competenza nelle materie inerenti alla carica da ricoprire; RITENUTO di nominare l'indicato dott. Salvatore Crino, quale commissario ad acta in attuazione della DGRC n.492 del 27 luglio 2017; PRESO ATTO a. dell'acquisizione al protocollo PG 2017 n del 21/09/2017 della dichiarazione sostitutiva ex articoli 46 e 47 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, custodita agli atti della DG per le politiche sociali e socio-sanitarie, con la quale il dott. Salvatore Crino attesta la insussistenza delle cause di inconferibilità dell'incarico e di incompatibilità ad esercitare le cariche previste dal decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39; b. dell'acquisizione al protocollo PG 2017 n del 21/09/2017 della dichiarazione sostitutiva, depositata agli atti della competente struttura amministrativa, resa dal dott. Crino ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR n. 445/2000, attestante la insussistenza di conflitti di interesse e la inesistenza di carichi pendenti; VISTI: a. la legge regionale 23 ottobre 2007, n. 11; b. il Piano Sociale Regionale ; c. la deliberazione della Giunta regionale n. 492 del 27 luglio 2017; alla stregua dell istruttoria compiuta dalla competente struttura amministrativa della Direzione generale per le politiche sociali e socio-sanitarie e delle risultanze e degli atti tutti richiamati nelle premesse, costituenti istruttoria a tutti gli effetti di legge, DECRETA

5 per i motivi espressi in narrativa, che qui si intendono integralmente riportati e confermati: 1. di nominare, in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 492 del 27 luglio 2017, il dott. Salvatore Crino, nato il 5 luglio 1972 a Napoli, funzionario di ruolo della Giunta regionale, commissario ad acta con il compito di provvedere, in sostituzione degli organi ordinari dei Comuni di Caianello, Cellole, Conca della Campania, Francolise, Galluccio, Marzano Appio, Mignano Monte Lungo, Pietravairano, Presenzano, Rocca d'evandro, Roccamonfina, San Pietro Infine, Sessa Aurunca, Teano, Tora e Piccilli, Vairano Petenora, associati nell'ambito Sociale Territoriale C03: 1.1. alla adozione, ai sensi del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali e alla sottoscrizione della forma associativa per l'esercizio associato delle funzioni inerenti all'erogazione dei servizi e delle prestazioni del sistema integrato locale, come previsto dall'articolo 10, comma 2, lettera b), della legge regionale 23 ottobre 2007, n. 11; 1.2. alla adozione, mediante sottoscrizione dell'accordo di programma, del Piano di zona degli interventi e servizi sociali secondo le modalità e le procedure previste dall'articolo 21 della legge regionale n. 11/ di stabilire che il mandato commissariale dura sessanta giorni a decorrere dalla notifica del presente decreto, salvo un periodo di proroga non superiore a quarantacinque giorni su richiesta motivata del commissario; 3. di precisare che, alla stregua della deliberazione della Giunta regionale n. 492/2017, la misura del compenso indennitario del commissario è rapportata al 50% dell'indennità di funzione mensile dei presidenti delle unioni di comuni con popolazione pari al totale degli abitanti dei comuni commissariati associati nell'ambito sociale territoriale C03 e grava in eguale misura sui bilanci dei comuni commissariati. 4. di trasmettere il presente decreto al Consiglio Regionale per l'espressione del gradimento consiliare ai sensi dell'articolo 48 dello Statuto, nonché al Consiglio delle autonomie locali a mente dell'articolo 47, comma 5, della legge regionale n. 11/2007; 5. di notificare il presente decreto al commissario incaricato e ai Comuni di Caianello, Cellole, Conca della Campania, Francolise, Galluccio, Marzano Appio, Mignano Monte Lungo, Pietravairano, Presenzano, Rocca d'evandro, Roccamonfina, San Pietro Infine, Sessa Aurunca, Teano, Tora e Piccilli, Vairano Petenora, associati nell'ambito Territoriale C03; 6. di trasmettere il presente atto all'assessore all'istruzione e alle Politiche sociali per conoscenza, alla Direzione generale per politiche sociali e socio-sanitarie ( ) per gli adempimenti di competenza, alla Segreteria di Giunta ( ) per l'invio al Consiglio regionale a mente dell'articolo 48 dello Statuto, nonchè all'ufficio competente per la pubblicazione nella sezione trasparenza del sito istituzionale della Regione Campania e all'ufficio di Staff del Capo di Gabinetto ( ) per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Campania