ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE E. ALESSANDRINI con settore Tecnologico ed Economico

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1 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE E. ALESSANDRINI con settore Tecnologico ed Economico Via D Agnese MONTESILVANO - tel fax peis00300x@istruzione.it; peis00300x@pec.istruzione.it Prot. n. 1867/D5 del 29/3/2016 Il Dirigente Scolastico VISTO il R.D 18 novembre 1923, n. 2440, concernente l amministrazione del Patrimonio e la Contabilità Generale dello Stato ed il relativo regolamento approvato con R.D. 23maggio 1924, n. 827 e ss.mm. ii. ; VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e ss.mm.ii.; VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, concernente il Regolamento recante norme in materia di autonomia delle Istituzioni Scolastiche, ai sensi della legge 15 marzo 1997, n. 59 ; VISTA la legge 15 marzo 1997 n. 59, concernente Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa"; VISTO il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze della Amministrazioni Pubbliche e ss.mm.ii. ; VISTO l art. 125 del D.Lgs 163/2006 Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture ; VISTO il Regolamento di esecuzione del Codice dei Contratti Pubblici (D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207); VISTA la Legge n. 296 del 27 dicembre 2006 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato art. 1 commi 449 e 450; VISTA la Legge n. 208 del 28 dicembre 2015 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato art. 1 commi 512 e 516; VISTA la Legge n. 11 del 28 gennaio 2016; VISTO il Decreto Interministeriale 1 febbraio 2001 n. 44, concernente Regolamento concernente le Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche"; 1

2 VISTI i Regolamenti: n. 1303/2013 (UE) recante disposizioni comuni sui Fondi strutturali e di investimento europei; n. 1301/2013 (UE) relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR); n. 1304/2013 (UE) relativo al Fondo Sociale Europeo; VISTO il PON FSE Per la scuola-competenze e ambienti per l apprendimento (PON-FSE-2014 IT 05M2OP001), di titolarità del MIUR, approvato con Decisione n. C 9952/2014 del 17/12/2014; VISTE Le Disposizioni e Istruzioni per l attuazione dei progetti finanziati dall avviso n del 13/7/2015 per l ampliamento e la realizzazione delle infrastrutture di rete LAN/WLAN ; VISTA la Delibera del Consiglio d Istituto n. 221 del 21 settembre 2015, con la quale è stata approvata l adesione al progetto; VISTO il Regolamento d Istituto, che disciplina le modalità di attuazione delle procedure in economia; VISTA la nota del MIUR prot. n. A00DGEFID1756 del 20/01/2016 di approvazione dell intervento a valere sull obiettivo/azione A2 del PON Per la scuola- competenze e ambienti per l apprendimento ed il relativo finanziamento; VISTA la Delibera del Consiglio d Istituto del 11/02/2016, di approvazione del Programma Annuale Esercizio finanziario 2016; CONSIDERATO che ai sensi delle norme sopra richiamate, le Istituzioni scolastiche sono tenute a provvedere ai propri approvvigionamenti relativi ad acquisti di beni e servizi informatici e di connettività esclusivamente tramite CONSIP Spa, ove queste siano idonee al soddisfacimento dello specifico fabbisogno dell Amministrazione ; RILEVATA RITENUTO la sussistenza della CONVENZIONE CONSIP reti locali 5 attivata il 4 marzo 2016 e preso atto che tale convenzione non risponde alle esigenze dell affidamento in oggetto in quanto i prodotti in essa contenuti non soddisfano i requisiti tecnici e le esigenze funzionali indicate nel progetto approvato ed in particolare non sono presenti soluzioni per il captive portal per la gestione degli accessi alla rete. di dover procedere ad apposita RDO rivolta a cinque ditte abilitate sul MEPA ed in grado di offrire la fornitura richiesta dal progetto. DECRETA Art. 1 Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. Art. 2 Oggetto Si delibera l avvio della procedura di affidamento del progetto citato in premessa per l ampliamento della rete WLAN tramite richiesta di offerta (RDO), ai sensi dell art. 328 del DPR 207/2010, da svolgersi sul mercato elettronico della Pubblica Amministrazione, secondo le caratteristiche definite nel capitolato tecnico che fa parte integrante del presente provvedimento. A seguito di indagine di mercato saranno consultati almeno 5 operatori economici risultati idonei alla realizzazione della fornitura, tenendo in considerazione gli aspetti della territorialità previsti dalla Legge n. 11/2016 art. 1 lett. Ddd. La fornitura dovrà essere comprensiva di materiali, consegna, posa in opera della rete e collaudo. 2

3 Art. 3 Importo della fornitura L importo di spesa per la realizzazione della fornitura di cui all art. 2 posta a base d asta è di 5.680,33 (cinquemilaseicentottanta/33) (IVA ESCLUSA). Qualora nel corso dell esecuzione del contratto occorra un aumento delle prestazioni di cui trattasi entro i limiti del quinto del corrispettivo aggiudicato, l esecutore del contratto espressamente accetta di adeguare la fornitura/servizio oggetto del presente contratto, ai sensi di quanto previsto dall art. 311 del DPR 207/2010. Art. 4 Tempi di esecuzione La fornitura richiesta dovrà essere realizzata entro trenta giorni lavorativi decorrenti dalla stipula del contratto con l aggiudicatario. Art. 5 Criterio di aggiudicazione Il criterio di scelta del contraente è quello del prezzo più basso, ai sensi dell art. 82 del D.Lgs 163/2006 e successive modifiche e integrazioni. In caso di parità si procederà al sorteggio secondo modalità che verranno rese note in seguito. Art. 6 Responsabile del procedimento Ai sensi dell art. 125 comma 2 e dell art. 10 del D.Lgs 163/2006 e dell art. 5 della legge 241 del 7 agosto 1990, viene nominato Responsabile Unico del Procedimento il Direttore dei SS.GG.AA. Dott.ssa Valeria Coletta. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Carlo Di Michele 3

4 Progetto di ampliamento della infrastruttura di rete Wireless LAN/WLAN Capitolato tecnico Questo documento rappresenta il capitolato tecnico del progetto che mira ad ampliare l'infrastruttura di rete esistente e consente di consolidarla sulla base degli elementi tecnologici più avanti descritti. Il cablaggio esistente (inclusi gli eventuali switch di rete) verrà collegato ai nuovi dispositivi per garantire una completa gestione della rete. L'ampliamento e consolidamento dell'infrastruttura WI-FI nella scuola devono consentire l accesso alla rete di molti studenti e del personale della scuola contemporaneamente. Rete Wi-Fi Realizzazione di una rete wireless indoor in tecnologia Wi-Fi IEEE AC nella banda di frequenza non licenziata 2,4 GHz/5GHz. La rete ha lo scopo di garantire l accesso in tecnologia Wi-Fi ai servizi messi a disposizione dalla scuola (Internet) per gli utenti forniti di dispositivi dotati di connettività IEEE b/g/n/ac in banda 2,4 GHz/5GHz quali computer portatili, smartphone o simili. La rete Wi-Fi deve essere composta dai seguenti elementi: Access Point (AP) Controller Smart wireless LAN interamente configurabile e gestibile da remoto. 4

5 Architettura La realizzazione di aree Wi-Fi all'interno dell'edificio deve avvenire tramite installazione di Access Point nelle aree individuate nel progetto. Gli Access Point devono poter essere collegati agli switch e questi ultimi direttamente al controller oppure permettere la diretta interazione con il controller in tecnologia mesh. Il collegamento ad Internet è affidato al gateway il quale governa la rete interna e funge da controllore di perimetro, isolando dall'esterno e proteggendo i nodi interni alla rete. Di seguito è riportata una descrizione degli elementi funzionali del progetto. Access point L'AP deve essere dotato di una matrice di antenne integrate 2x2:2; l alta sensibilità di ricezione ne deve estendere il raggio di funzionamento, rendendo la connessione stabile e veloce. Conforme allo standard IEEE ac, ciascun AP deve creare una rete Wi-Fi fino a 1,3Gbps, ideale per scambiare file, navigare in Internet e visualizzare flussi multimediali. L AP deve poter essere alimentato utilizzando lo stesso cavo Ethernet, non necessitando dell installazione di cavi elettrici. Controller Il Controller deve consentire di controllare gli AP e visualizzare quanti dispositivi hanno fatto richiesta DHCP e quanti hanno ottenuto l'indirizzo IP, zona per zona, in modo da poter controllare il numero di dispositivi associati agli AP della zona. Il Controller deve offrire le funzioni di autenticazione degli utenti e, per ciascuno di essi, la possibilità di gestire l'accesso ad Internet, consentendolo o meno, e/o solo in certi momenti e/o per una predefinita durata e/o quantità. 5

6 FORNITURA Materiale Descrizione n. minimo Accessori per le apparecchiature di rete access point Ruckus ZoneFlex R500 smart wi-fi ac 2x2:2 dual band 5 Accessori per le apparecchiature di rete controller smart wireless lan Ruckus ZoneDirector Attività configurazione apparati configurazione dei dispositivi con predisposizione software captive portal integrato nel controller 1 Cablaggio strutturato (cavi, prese elettriche e di rete, scatole, torrette, connettori, ecc.) cablaggio strutturato in cat.6 1 La fornitura e il montaggio dovranno essere realizzati in coerenza con il progetto dettagliato che verrà presentato dalla Scuola al soggetto aggiudicatario. 6