ARPEA - ORGANISMO PAGATORE DELLA REGIONE PIEMONTE. DECRETO n. 23 del Domanda Unica

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1 ARPEA - ORGANISMO PAGATORE DELLA REGIONE PIEMONTE DECRETO n. 23 del Domanda Unica Oggetto: REGOLAMENTO (UE) N. 1307/2013 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 17 dicembre 2013, REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 1748/2015 DELLA COMMISSIONE del 30 settembre Regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune Domanda Unica campagna 2015 Autorizzazione al pagamento di aiuti. Vista la Legge Regionale n. 16 del 21/06/2002 così come modificata dalla Legge regionale 13 novembre 2006, n. 35 e dalla Legge regionale n. 9 del 23 aprile Vista la Deliberazione della Giunta Regionale 23 aprile 2007, n "Statuto dell'agenzia Regionale Piemontese per le Erogazioni in Agricoltura, ai sensi dell'art. 1, comma 4 della l.r.16/2002, modificato dall'art. 12 della l.r. 35/ approvazione". Visto il Regolamento di funzionamento dell' ARPEA approvato con Deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2007, n Vista la Deliberazione della Giunta Regionale 14 gennaio 2008, n "Agenzia Regionale Piemontese per le Erogazioni in Agricoltura (ARPEA) - decorrenza avvio operativo per quanto riguarda le funzioni di organismo pagatore regionale, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1290/2005 e del relativo regolamento di applicazione n. 885/2006" che ha individuato nel 1 febbraio 2008 la data di decorrenza per l'avvio operativo delle attività dell'agenzia Regionale Piemontese per le Erogazioni in Agricoltura (ARPEA) per quanto riguarda lo svolgimento delle funzioni di organismo pagatore regionale, ai sensi del regolamento (CE) n. 1260/2005 e del relativo regolamento di applicazione n. 885/2006. Visto il decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali prot. n del 25/01/2008 con il quale l'agenzia Regionale Piemontese per le Erogazioni in Agricoltura (ARPEA) viene riconosciuta quale organismo pagatore sul territorio della Regione Piemonte, ai sensi del Reg. (CE) n. 885/2006, a decorrere dal 1 febbraio Visto il REGOLAMENTO (CE) N. 1257/1999 DEL CONSIGLIO del 17 maggio 1999 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG) e che modifica ed abroga taluni regolamenti. Visto il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR).

2 Visto il REGOLAMENTO (CE) N. 74/2009 DEL CONSIGLIO del 19 gennaio 2009 che modifica il regolamento (CE) n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR). Visto il REGOLAMENTO (UE) N. 1305/2013 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio. Visto il REGOLAMENTO (UE) N. 1306/2013 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008. Visto il REGOLAMENTO (UE) N. 1307/2013 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 17 dicembre 2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008. Visto il Regolamento Delegato (UE) N. 639/2014 DELLA COMMISSIONE dell 11 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che modifica l allegato X di tale regolamento. Visto il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione, dell 11 marzo 2014, che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità. Regolamento di esecuzione (UE) 2016/1617 della Commissione, dell'8 settembre 2016, relativo, per l'anno di domanda 2016, a una deroga all'articolo 75, paragrafo 1, terzo comma, del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto concerne il livello degli anticipi per i pagamenti diretti e le misure di sviluppo rurale connesse alla superficie e connesse agli animali nonché all'articolo 75, paragrafo 2, primo comma, di detto regolamento per quanto concerne i pagamenti diretti Dato atto che il presente decreto viene autorizzato sulla base delle liste di liquidazione elaborate, controllate e trasmesse dal Ufficio FEAGA di ARPEA. Visto il DECRETO LEGISLATIVO 6 settembre 2011, n. 159 Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, le nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i., richiamato l art. 92 c. 2 e c. 3 Termini per il rilascio delle informazioni-. Vista la Legge di Bilancio 2018 (Legge 27 dicembre 2017, n. 205) art. 1 c Richiamata la nota N /119/20 (8) - Prot. Uscita n del 11/10/2018 del Ministero dell Interno. Vista la nota di Agea Prot. N. ACIU dell 8 marzo 2007 inerente il recupero degli indebiti da parte degli Organismi Pagatori. 2

3 Vista la decisione Europea n. C(2018) 6293 del 01/10/2018 che autorizza taluni paesi UE a derogare per l anno domanda 2018, all art. 75 prf. 1, 3 c. del Reg UE n. 1306/2013 per quanto concerne il livello degli anticipi per i pagamenti diretti e le misure di sviluppo rurale connesse alla superficie e agli animali. Preso atto della Circolare Agea Coordinamento n del 16/10/2018 Domanda unica pagamento anticipato per i regimi di sostegno degli aiuti diretti di cui all allegato I del Reg. (UE) n. 1307/2013 Visto l art. 4 bis della Legge 6 Aprile 2007, n. 46 di conversione del decreto-legge 15 febbraio 2007, n. 10 e successive modificazioni ed integrazioni dove si prevede che in sede di pagamento degli aiuti comunitari, gli organismi pagatori sono autorizzati a compensare tali aiuti con i contributi previdenziali dovuti dall'impresa agricola beneficiaria, comunicati dall'istituto previdenziale all'agea in via informatica. In caso di contestazioni, la legittimazione processuale passiva compete all'istituto previdenziale". Dato atto che a seguito di verifica delle singole posizioni dei beneficiari con il Registro debitori ARPEA, nonché con la banca dati debitori nazionale, sono emerse posizioni debitorie, per le quali risulta necessario procedere al recupero; Atteso che il pagamento è autorizzato fatta salva ogni azione ritenuta idonea e necessaria per l'eventuale ripetizione dell'indebito, a qualunque titolo erogato per importi difformi da quelli dovuti e pretesi dal beneficiario; Per le ragioni espresse nelle premesse D E C R E T A 1. di autorizzare il pagamento degli aiuti di cui al Regolamento (UE) 1307/2013, a favore di 10 beneficiari per un importo lordo pari a euro **22.307,94** imputandolo sui capitoli e per gli importi di sotto elencati: TAB 1 - CAPITOLI DI SPESA Codice Descrizione Pagamento di base - senza D.F. - 0% Riduzione dei pagamenti - R. 1307/13, art anno civile 2015 Pagamento di base - con D.F. - 0% Riduzione dei pagamenti - R. 1307/13, art anno civile 2015 lordo recupero in compensazione recuperato da registro debitori netto 6.330,37 0,00 600, , ,44 0, , ,72 3

4 Pratiche agricole benefiche per il clima e l'ambiente - senza D.F. - R. 1307/13, art anno civile ,33 0,00 0,00 451,33 Giovani agricoltori - senza D.F. - R. 1307/13, art. 50&51(4) - anno civile ,18 0,00 0,00 217,18 Giovani agricoltori - con D.F. - R. 1307/13, art. 50&51(4) - anno civile ,80 0,00 151,38 852,42 Piccoli agric. - pag. di base - Ris. naz., riduz. lin. - senza D.F. - R. 1307/13, art ,57 0,00 0, ,57 22,61&65(2) - anno civile 2015 Piccoli agric. - pratiche benefiche per il clima e l'ambiente - senza D.F. - R. 600,25 0,00 0,00 600, /13, art. 61&43 - anno civile 2015 Totale ,94 0, , ,84 2. di procedere: a) al recupero a mezzo di compensazione diretta degli importi relativi a posizioni debitorie pari a **0,00**; b) al recupero dal registro debitori, per un importo complessivo pari a **8.225,10** da imputare ai capitoli in entrata per gli importi di sotto elencati: Codice Descrizione Condizionalità 75% - R. 1306/13, art anno civile , Condizionalità 25% - R. 1306/13, art anno civile , Recupero per conto di AGEA 8.073,72 Totale 8.225,10 3. di autorizzare il pagamento degli aiuti di cui al Regolamento (UE) 1307/2013, Reg (UE) 1617/2016 a favore di 10 beneficiari, per un IMPORTO NETTO di **14.082,84**, determinato dall'avvenuta compensazione di cui al precedente punto 2, pari a euro **8.225,10**; 4. di trasmettere il presente atto all Ufficio Esecuzione Pagamenti per gli adempimenti di competenza. Torino, lì Autorizzazione Pagamenti la Responsabile Maddalena Dughera (f.to in originale) 4

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