Scheda di Dati di Sicurezza. ai sensi del regolamento (CE) n. 1907/2006. Sanizid. Data di stampa: Codice Materiale: 112-XX Pagina 1 di 9

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1 ai sensi del regolamento (CE) n. 1907/2006 Data di stampa: Codice Materiale: 112-XX Pagina 1 di 9 SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società 1.1. Identificatore del prodotto 1.2. Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati Uso della sostanza/miscela Detergente professionale ad uso industriale. Detergente per la manutenzione del bagno Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza Nome Azienda: Interpul-Leida srl Indirizzo: Via Merano, 5 Luogo: Lana (BZ) Telefono: +39/0473/ Telefax: +39/ contact@interpul.info Internet: Numero telefonico di emergenza: Centro antiveleni Milano: Roma: SEZIONE 2: Identificazione dei pericoli 2.1. Classificazione della sostanza o miscela 2.2. Elementi dell etichetta Classificazione secondo il regolamento (CE ) n. 1272/2008 Categoria di pericolosità: Corrosione/irritazione cutanea: classe irritazione cutanea 2 Gravi lesioni oculari/irritazioni oculari: classe irritazione oculare 2B Indicazioni di pericolo: Provoca irritazione cutanea e oculare. Classificazione secondo il regolamento (CE) n. 1272/2008 Sostanze pericolose da indicare in etichetta Acido fosforico 75 % Avvertenza: Pittogramma: Sodio lauril-etossisolfato Acido solforico del benzene, derivati alchilici C10-13, sali di sodio. Attenzione Informazioni di pericolo H315+H320 Informazioni di sicurezza P280 P302+P352 Provoca irritazione cutanea ed oculare. Indossare guanti/indumenti protettivi/proteggere gli occhi ed il viso. IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: lavare abbondantemente con acqua.

2 Data di stampa: Codice Materiale: 112-XX Pagina 2 di 9 P332+P313 P362+P364 P305+P351+P338 P Altri pericoli In caso d irritazione della pelle: consultare un medico. Togliere gli indumenti contaminati e lavarli prima del loro riutilizzo. IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: Sciacquare accuratamente con acqua per diversi minuti. Rimuovere eventuali lenti a contatto e continuare a sciacquare. Chiamare subito il CENTRO ANTIVELENI o il medico. Non sono disponibili informazioni. SEZIONE 3: Composizione/informazioni sugli ingredienti 3.2. Miscela Caratteristiche chimiche Detergenti a base di (648/2004 secondo regolamento CE detergenti): tensioattivi non ionici, tensioattivi anionici; acidi inorganici, coloranti e aromi Componenti pericolosi N. CE. Descrizione Quota N. CAS. Classificazione secondo il regolamento (CE) N. 1272/2008 [CLP] N. indice N. REACH Acido Fosforico 75 % < 10 % Skin Corr. 1B; H < 5 % Irritazione pelle 2, Danni oculari 1, Tossicità acquatica cronica 3; H315 H318 H < 5 % Acute Tox. 4, Skin Irrit. 2, Danni oculari. 1, Aquatic Chronic 3; H302 H315 H318 H Alcool, C-12-14, etossilato < 1 % Tossicità acuta. 4, Danni oculari. 1, Toss. Acquatica acuta 1, Tossicità acq. cronica 3; H302 H318 H400 H412 Per il testo integrale delle frasi H- ed EUH : consultare la Sezione 16. SEZIONE 4: Misure di primo soccorso 4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso Inalazione Contatto con la pelle Contatto con gli occhi Ingestione Respirare aria fresca. Subito dopo il contatto con la pelle, lavare con glicole polietilenico, poi sciacquare abbondantemente con acqua. Togliere immediatamente gli indumenti contaminati e lavarli prima del loro riutilizzo. In caso d irritazione cutanea: richiedere un intervento medico/consultare un medico. Sciacquare gli occhi con acqua abbondante mantenendo aperte le palpebre, quindi rivolgersi immediatamente a un oculista. Sciacquare immediatamente la bocca e bere molta acqua.

3 Data di stampa: Codice Materiale: 112-XX Pagina 3 di Principali sintomi ed effetti, sia acuti sia ritardati Nessuna informazione disponibile 4.3. Indicazione di cure mediche immediate e trattamenti speciali Trattamento sintomatico SEZIONE 5: Misure antincendio 5.1. Mezzi di estinzione Mezzi di estinzione idonei Utilizzare mezzi di estinzione presenti sul posto Pericoli specifici derivanti dalla sostanza o dalla miscela Non infiammabile 5.3.Raccomandazioni per gli addetti all estinzione degli incendi Indossare autorespiratore e indumenti di protezione chimica. Indumenti completamente protettivi. Ulteriori Informazioni Gas/Vapori/Nebbia estinguere con acqua nebulizzata. Raccogliere separatamente l acqua contaminata. Non scaricare nelle fognature o nelle canalizzazioni domestiche. SEZIONE 6: Misure in caso di rilascio accidentale del prodotto 6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure di emergenza Garantire un adeguata ventilazione. Non respirare gas, fumo, vapore e aerosol. Evitare il contatto con la pelle, gli occhi e gli indumenti. Utilizzare dispositivi di protezione individuale Precauzioni ambientali Non scaricare nelle fognature o nelle tubazioni domestiche Metodi e materiali per il contenimento e la bonifica Assorbire il liquido con materiale assorbente (sabbia, terriccio, legante di acidi, legante universale). Il materiale raccolto deve essere depositato nell apposita sezione rifiuti Riferimenti ad altre sezioni Utilizzo in condizioni di sicurezza: vedere Sezione 7 Dispositivi di protezione individuale: vedere Sezione 8 Smaltimento: vedere Sezione 13 SEZIONE 7: Manipolazione e immagazzinamento 7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura Indicazioni per una manipolazione sicura Non sono richieste particolari precauzioni. Indicazioni per la prevenzione di incendi ed esplosioni Non sono richieste particolari precauzioni. 7.2.Condizioni per l'immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità Requisiti del magazzino e dei contenitori Tenere il recipiente ben chiuso. Indicazioni per il magazzinaggio Non sono richieste particolari precauzioni Usi finali specifici Detergente professionale ad uso industriale. Detergente per la manutenzione del bagno. GISCODE/Codice Prodotto: GS50 SEZIONE 8: Limitazione e controllo dell'esposizione/protezione individuale

4 Data di stampa: Codice Materiale: 112-XX Pagina 4 di Parametri di controllo Limiti di esposizione professionale (TRGS 900) CAS-Nr. Descrizione ppm mg/m 3 F/m 3 Limite di picco Tipo Acidi Ortofosforici 2 E 2(I) Valori DNEL/DMEL CAS-Nr. Descrizione Tipo DNEL Esposizione Effetto Valore Dipendente DNEL, lungo periodo cutanea sistematico 2750 mg/kg KG/d Dipendente DNEL, lungo periodo inalazione sistematico 175 mg/m 3 Consumatore DNEL, lungo periodo cutanea sistematico 1650 mg/kg KG/d Consumatore DNEL, lungo periodo inalazione sistematico 52 mg/m 3 Consumatore DNEL, lungo periodo orale sistematico 15 mg/kg KG/d Dipendente DNEL, lungo periodo cutanea sistematico 170 mg/kg KG/d Dipendente DNEL, lungo periodo inalazione sistematico 12 mg/m 3 Dipendente DNEL, lungo periodo inalazione locale 12 mg/m 3 Valori PNEC CAS-Nr. Descrizione Comparto ambientale Valore Acqua dolce Acqua salata Microrganismi in impianti di depurazione Sedimentazione in acqua dolce Sedimenti in acqua salata Terreno 0,24 mg/l 0,024 mg/l mg/l 5,45 mg/kg 0,545 mg/kg 0,946 mg/kg Acqua dolce Acqua salata Microrganismi in impianti di depurazione Sedimenti in acqua dolce Sedimenti in acqua salata Terreno 0,268 mg/l 0,0268 mg/l 3,43 mg/l 8,1 mg/kg 8,1 mg/kg 35 mg/kg 8.2. Limitazione e controllo dell'esposizione Misure generali di protezione e igiene Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Elaborare ed attenersi ad un sistema di protezione della pelle. Lavare accuratamente il viso prima delle pause e al termine del lavoro, se necessario fare una doccia. Durante l utilizzo

5 Data di stampa: Codice Materiale: 112-XX Pagina 5 di 9 non mangiare né bere. Protezione degli occhi e del viso Proteggere occhi e viso. Protezione delle mani Quando si maneggiano sostanze chimiche, indossare guanti protettivi con etichetta CE e codice a quattro cifre. I guanti protettivi devono essere scelti secondo il grado di rischio nell utilizzo del prodotto e la quantità di posti di lavoro designati. Si consiglia di verificare con il produttore di guanti la resistenza chimica dei guanti di protezione di cui sopra. Protezione del corpo Indossare indumenti protettivi adatti durante il lavoro. Protezione respiratoria In caso di utilizzo in ambienti con scarsa ventilazione, dotarsi di una protezione delle vie respiratorie. SEZIONE 9: Proprietà fisiche e chimiche 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Stato fisico: Colore: Odore: Metodo di prova liquido rosso profumato Valore Ph (a 20 C): 2,5 Cambiamenti di stato Punto di fusione: non determinato Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione: C Punto di infiammabilità: Infiammabilità Combustibile solido: Gas: Limite inferiore di esplosione: Limite superiore di esplosione: Temperatura di autocombustione Combustibile solido: Gas: Temperatura di decomposizione: Proprietà ossidanti Pressione vapore: non determinato non determinato non determinato non comburente Densità (a 20 C): 1,0612 g/cm 3 Idrosolubilità: (a 20 C) Solubilità in altri solventi Coefficiente di ripartizione: Viscosità: (ai 20 C) Densità di vapore: completamente idrosolubile > 100 mm 2 /s

6 ai sensi del Regolamento (CE) n. 1907/20006 Data di stampa: Codice Materiale: 112-XX Pagina 6 di 9 Velocità di evaporazione 9.2. Altre informazioni Contenuto solido: SEZIONE 10: Stabilità e reattività Reattività Stabilità chimica Possibilità di reazioni pericolose Condizioni da evitare Nessuna Nelle condizioni indicate per l utilizzo e lo stoccaggio non si verificano reazioni pericolose. Il prodotto è stabile se conservato a temperature ambiente normali. Non sono note reazioni pericolose Materiali incompatibili Non sono disponibili informazioni al riguardo Prodotti di decomposizione pericolosi Non sono note reazioni pericolose. SEZIONE 11: Informazioni tossicologiche Informazioni sugli effetti tossicologici Tossicità acute CAS-Nr. Descrizione Via di esposizione Metodo Dose Specie Fonte orale LD50 > mg/kg Ratti OECD 401 cutaneo LD50 >2000 mg/kg Ratti OECD 402 orale LD50 > mg/kg Ratti OECD 401 cutaneo LD50 >2000 mg/kg Ratti OECD Alcool, C-12-14, etossilato orale LD50 > mg/kg Ulteriori dati per le analisi La miscela è classificata come pericolosa ai sensi del regolamento (CE) n. 1272/2008 [CLP]. SEZIONE 12: Indicazioni ecologiche Ratti Tossicità Il prodotto non è ecotossico.

7 Data di stampa: Codice Materiale: 112-XX Pagina 7 di 9 CAS-Nr. Descrizione Tossicità acquatica Metodo Dose [h] [d] Specie Fonte Acido Fosforico 75 % Tossicità acuta per pesci LC mg/l 96 h Gambusia affinis Tossicità acuta per pesci LC50 >1-10 mg/l 96 h Brachydanio rerio OECD 203 Tossicità acuta per alghe ErC50 > mg/l 72 h Desmodesmus subspicatus (alga verde) Tossicità acuta per crostacei EC50 >1-10 mg/l 48 h Daphnia magna (Pulce acquatica) OECD 201 OECD 202 Tossicità per pesci NOEC 1,2 mg/l QSAR Tossicità per crostacei NOEC 1,2 mg/l QSAR Tossicità acuta batterica (>10000 mg/l) Pseudomonas putida Tossicità acuta per pesci LC50 >1-10 mg/l 96 h Lepomis macrochirus (lepomide) Tossicità acuta per crostacei EC50 >1-10 mg/l 48 h Daphnia magna (pulce acquatica) Tossicità per pesci NOEC >0,1-1 mg/l 28 d Lepomis macrochirus (lepomide) Tossicità per alghe NOEC >4 mg/l 28 d Elodea canadensis Tossicità per crostacei NOEC >1-10 mg/l 32 d Elimia Alcool, C-12-14, etossilato US EPA 1975 OECD 202 Tossicità acuta per pesci LC50 >1-10 mg/l 96 h Cyprinus carpio (carpa) OECD 203 Tossicità acuta per alghe ErC50 >1-10 mg/l 72 h Desmodesmus subspicatus (alga verde) Tossicità acuta per crostacei EC50 >1-10 mg/l 48 h Daphnia magna (pulce acquatica) Tossicità acuta batterica (140 mg/l) Fanghi attivi OECD 201 OECD Persistenza e degradabilità CAS-Nr. Il prodotto non è stato testato. Descrizione Metodo Valore d Fonte Valutazione Facilmente biodegradabile Facilmente biodegradabile Facilmente biodegradabile Alcool, C-12-14, etossilato Facilmente biodegradabile 12.3.Bioaccumulo potenziale Il prodotto non è stato testato. 98% >70% 28 OECD TG 301 A >60% 28 OECD TG 301 B >60% 28 OECD TG 301 B

8 Data di stampa: Codice Materiale: 112-XX Pagina 8 di Mobilità nel terreno Il prodotto non è stato testato Risultati della valutazione PBT e vpvb Il prodotto non è stato testato Altri effetti dannosi Non ci sono informazioni al riguardo Indicazioni ulteriori Non versare nelle fognature o nelle tubazioni domestiche. Non disperdere nel terreno o nel sottosuolo. SEZIONE 13: Considerazioni sullo smaltimento Metodi di trattamento dei rifiuti Suggerimento Non versare nelle fognature o nelle tubazioni domestiche. Non disperdere nel terreno o nel sottosuolo. Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative nazionali e locali. Codice di rifiuto del prodotto Rifiuti da processi chimici organici; Rifiuti da PFFU di grassi, lubrificanti, saponi, detergenti, disinfettanti e cosmetici; Rifiuti a. N. G. Contenitori contaminati e detergenti raccomandati Gli imballaggi vuoti non possono essere utilizzati per il riciclaggio. Gli imballaggi contaminati devono essere trattati come la sostanza stessa in essi contenuta. SEZIONE 14: Informazioni sul trasporto Rischi ambientali PERICOLOSO PER L AMBIENTE: no 14.6 Precauzioni speciali per gli utilizzatori Non sono disponibili informazioni al riguardo Trasporto alla rinfusa secondo l'allegato II di MARPOL ed il codice IBC Non applicabile SEZIONE 15: Normativa applicabile Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela Normativa UE Ulteriori Informazioni Attenersi a : 850/2004/CE, 79/117/CEE, 689/2008/CE Normativa nazionale Limitazioni del lavoro: Classe di pericolosità acquatica: Attenersi strettamente alle norme sulla limitazione del lavoro giovanile ( 22 JArbSchG). Classe 2 di contaminazione dell acqua Valutazione della sicurezza chimica Non sono state effettuate valutazioni della sicurezza chimica delle sostanze contenute in questa miscela. SEZIONE 16: Altre Informazioni Abbreviazioni e acronimi ADR: Accord européen sur le transport des marchandises dangereuses par Route (European Agreement concerning the International Carriage of Dangerous Goods by Road) IMDG: International Maritime Code for Dangerous Goods IATA: International Air Transport Association

9 Data di emissione: Codice Materiale: 112-XX Pagina 9 di 9 GHS: Globally Harmonized System of Classification and Labelling of Chemicals EINECS: European Inventory of Existing Commercial Chemical Substances ELINCS: European List of Notified Chemical Substances CAS: Chemical Abstracts Service LC50: Lethal concentration, 50% LD50: Lethal dose, 50% Testo delle frasi H ed EUH (Numeri e Testo completo) H302 Nocivo per ingestione. H314 Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. H315 Provoca irritazione cutanea. H315+H320 Provoca irritazione cutanea ed oculare. H318 Provoca gravi lesioni oculari. H400 Altamente tossico per gli organismi acquatici. H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Ulteriori dettagli Le informazioni contenute nella presente scheda tecnica si basano sui dati noti attualmente disponibili al momento della stampa e hanno lo scopo di fornire indicazioni circa l'uso sicuro del prodotto descritto durante lo stoccaggio, la lavorazione, il trasporto e lo smaltimento. Queste specifiche non sono applicabili ad altri prodotti. Per quanto riguarda il prodotto miscelato con altri materiali o in altri processi, o sottoposto a trattamento, le informazioni contenute nella presente scheda di dati di sicurezza non possono essere applicate al nuovo prodotto così ottenuto, salvo altrimenti specificato. ( I dati relativi agli ingredienti pericolosi sono stati rispettivamente ricavati dall'ultima versione della Scheda di dati di Sicurezza del fornitore della materia prima)