ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 DELIBERAZIONE N. 227 IN DATA PROPOSTA N. PRDG DEL CITTÀ DI CONEGLIANO (C.A.P. n ) PROVINCIA DI TREVISO Comunicata ai Capigruppo Consiliari contestualmente alla pubblicazione COMUNICAZIONE AL PREFETTO (ART. 135 d.lgs. 267/2000) DELIBERA ESEGUIBILE IMMEDIATAMENTE ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Determinazione indennità definitiva di esproprio area necessaria alla realizzazione dell intervento dei lavori di sistemazione dell incrocio Menaré. Proposta accordo transattivo con modifiche. L anno 2015 addi 21 del mese di Maggio alle ore 15:00 in continuazione, in CONEGLIANO nella Residenza Municipale regolarmente convocata a norma delle disposizioni vigenti si è riunita la GIUNTA COMUNALE con l intervento dei Sigg. Cognome e Nome Qualifica Presenti ZAMBON FLORIANO Sindaco SI BASCIANO PIETRO Vice Sindaco e Assessore NO DUGONE STEFANO Assessore SI MIORIN LEOPOLDINO Assessore Anziano SI PANIZZUTTI GIANBRUNO Assessore SI PERIN ENZO Assessore NO PERIN FRANCA Assessore SI TOPPAN CLAUDIO Assessore SI Partecipa l infrascritto Segretario Generale del Comune dott. Davide Alberto Vitelli. Assume la Presidenza il Sindaco ZAMBON FLORIANO il quale constatata la legalità della seduta la dichiara aperta, invitando la Giunta a deliberare sull oggetto Pagina 1 di 5

2 PREMESSO CHE Il Comune di Conegliano, in persona del sottoscritto dirigente, dott. Giovanni Tel, ha avviato il procedimento di esproprio ai fini dell acquisizione delle aree necessarie alla realizzazione dell intervento dei lavori di sistemazione dell incrocio Menarè, ai sensi dell art. 16 dell Accordo di Programma relativo alla sistemazione di punti critici della viabilità della SS 51 di Alemagna e contestuale riqualificazione dell area ex IPSA in Comune di Colle Umberto; CHE nel contesto del procedimento di cui sopra non è stato possibile raggiungere un accordo bonario con la ditta Dall Antonia Carlo, il quale, contestando l ammontare dell indennità prevista a suo favore, ha espressamente formulato richiesta di nomina della commissione di tecnici per la determinazione indennità di esproprio, indicando un perito di sua fiducia; CHE, a fronte di tale richiesta, il Comune ha provveduto nominando il tecnico di sua competenza e formulando al Presidente del Tribunale richiesta di nomina del terzo tecnico, che è stato quindi designato con provvedimento in data 16 gennaio 2015; CHE quest ultimo, dopo aver dato avvio alle operazioni peritali ed aver svolto i primi rilievi, ha trasmesso la nota prot. n /GTAMM del 2 aprile 2015, con la quale, assunto che la realtà dei luoghi e la destinazione commerciale dell immobile rendono non facile la determinazione del giusto valore dell area espropriata, auspica il raggiungimento di un accordo stragiudiziale, il cui schema è compiegato alla nota del perito; il perito terzo precisa inoltre che, nel caso in cui le parti non addivengano a siglare l accordo transattivo, il collegio proseguirà l incarico affidato (con incremento dei compensi a favore dei tecnici incaricati); CHE il decreto di esproprio ha previsto il riconoscimento al sig. Dall Antonia Carlo di un indennità pari ad 6.000,00 (ad oggi oggetto di deposito presso la Cassa Depositi e Presititi), mentre la proposta transattiva indica in ,00 l indennità onnicomprensiva a totale ristoro dell area espropriata; CHE, quanto a tale indennità onnicomprensiva di ,00, lo schema di accordo prevede il pagamento diretto in favore della ditta espropriata, mentre ciò non risulta possibile per la parte di 6.000,00, già oggetto di deposito presso la Cassa Depositi e Prestiti, somma per la quale sarà necessario attivare il procedimento di svincolo secondo quanto previsto dalla normativa in materia di espropriazione per pubblica utilità; CHE lo schema di accordo inoltre indica in 1.350,00, oltre accessori, le spese del perito terzo, mentre, per le spese dei periti di parte si prevede che Comune e parte privata si facciano rispettivamente carico del compenso del proprio tecnico incaricato; si evidenzia a tal proposito che, in caso di proseguimento delle attività peritali, l art. 21, D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, stabilisce che i compensi da corrispondere a tutti tre i tecnici sono posti a carico dell Ente espropriante se la stima definitiva dei beni sopravanza del 10% il valore di esproprio stabilito nel relativo decreto; CHE lo schema di accordo transattivo trasmesso prevede altresì che il Comune di Conegliano si impegni a far installare idonea cartellonistica in prossimità dei tre posti auto adiacenti con la dicitura riservati sosta attività adiacenti ; CHE i tre posti auto in questione sono situati nel territorio comunale di Colle Umberto; CHE il Comune di Conegliano non può quindi impegnarsi nel contesto di un accordo a rendere una prestazione avente ad oggetto atti che esulano dalla propria competenza territoriale; VISTO lo schema di accordo transattivo, allegato alla presente deliberazione quale sua parte integrante e sostanziale, trasmesso dal perito designato dal Presidente del Tribunale di Treviso; Pagina 2 di 5

3 RITENUTO CHE tale schema risulta condivisibile, con l esclusione: della previsione dell impegno a carico del Comune di Conegliano di far installare idonea cartellonistica in prossimità dei tre posti auto adiacenti con la dicitura riservati sosta attività adiacenti ; della previsione del pagamento diretto in favore della ditta espropriata dell intera somma di ,00, precisandosi che il pagamento diretto risulta possibile solo per 4.000,00, mentre, per la rimanente parte di 6.000,00, sarà necessario attivare la procedura di svincolo prevista dalla vigente normativa in materia di espropriazione per pubblica utilità; CHE, conseguentemente, sia opportuno inoltrare al perito nominato dal Tribunale, la presente deliberazione di proposta di modifica dello schema di accordo transattivo, affinché lo stesso verifichi la possibilità di un intesa alle condizioni di cui sopra; CHE, qualora non risulti possibile addivenire all intesa transattiva nei termini di cui sopra, sia necessario che il collegio peritale prosegua nella sua attività di determinazione del valore dell area oggetto di esproprio ai sensi e per gli effetti dell art. 21, D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327; RILEVATO che qualora si addivenga all intesa transattiva come da schema allegato con le modifiche di cui sopra, si procederà con separato atto all assunzione della conseguente spesa futura; RILEVATO ALTRESI che si procederà con gli ulteriori, conseguenti adempimenti di cui al DPR 327/2001; VISTA la deliberazione di Consiglio Comunale n del , immediatamente eseguibile, avente ad oggetto: Approvazione del Bilancio di Previsione 2015/2017 e aggiornamento del Documento Unico di Programmazione (DUP) 2015/2017 ; VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 158 del , immediatamente eseguibile, avente per oggetto: Approvazione del Piano Esecutivo di Gestione 2015/2017 ; VISTO l allegato parere favorevole del Dirigente Area Governo del Territorio e Sviluppo Attività Produttive in ordine alla regolarità tecnica; VISTA l allegata attestazione del Dirigente dell Area Economico-Finanziaria e delle Politiche sociali ed educative; resa ai sensi dell art. 4 comma 4, del Regolamento Comunale sui controlli interni approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n del ; VISTE le norme di Attuazione del vigente P.R.G.; VISTO il D.P.R. 08 giugno 2001 n. 327 e ss.mm.ii.; VISTO l art. 48 del D.Lgs. n. 267 del ; VISTO il vigente Statuto Comunale; VISTO il vigente Regolamento di Contabilità; A VOTI UNANIMI espressi nelle forme di legge Pagina 3 di 5

4 DELIBERA - di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del dispositivo della presente deliberazione; - di dare mandato al Dirigente Area Governo del Territorio e Sviluppo Attività Produttive, affinché venga inoltrata al perito nominato dal Presidente del Tribunale, per verificare la possibilità di un intesa con la parte espropriata, la proposta di modifica dell accordo transattivo, secondo lo schema allegato alla presente deliberazione, con le seguenti modifiche: esclusione della previsione dell impegno a carico del Comune di Conegliano di far installare idonea cartellonistica in prossimità dei tre posti auto adiacenti con la dicitura riservati sosta attività adiacenti ; esclusione della previsione del pagamento diretto in favore della ditta espropriata dell intera somma di ,00, precisandosi che il pagamento diretto risulta possibile solo per 4.000,00, mentre, per la rimanente parte di 6.000,00, sarà necessario attivare la procedura di svincolo prevista dalla vigente normativa in materia di espropriazione per pubblica utilità; - di dare atto che, qualora si addivenga all intesa transattiva come da schema allegato e con le modifiche di cui sopra, si procederà con separato atto all assunzione della conseguente spesa futura; - - di dare atto, qualora invece non risulti possibile addivenire all intesa transattiva nei termini di cui sopra, della necessità che il collegio peritale prosegua nella sua attività di determinazione del valore dell area oggetto di esproprio ai sensi e per gli effetti dell art. 21, D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327; - di dare atto che si procederà con gli ulteriori, conseguenti adempimenti di cui al DPR 327/2001; - dare atto che l oggetto della presente deliberazione rientra nella competenza della Giunta Comunale ai sensi dell art. 48 del D.Lgs. n. 267 del ; - di dare atto, inoltre, che è stato acquisito il parere in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267 del ; - di dare atto, ai sensi dell art. 4 comma 4, del Regolamento Comunale sui Controlli Interni approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n del , che il presente provvedimento non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell Ente; - di dichiarare, con separata votazione favorevole unanime, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi del 4 comma del l art. 134 del D.Lgs. n. 267 del ; - di dare comunicazione della presente deliberazione ai Capigruppo Consiliari contestualmente alla pubblicazione all albo ai sensi dell art. 125 del D.Lgs. n. 267 del Pagina 4 di 5

5 Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che previa lettura e conferma viene sottoscritto: Sindaco ZAMBON FLORIANO IL SEGRETARIO GENERALE dott. Davide Alberto Vitelli La presente deliberazione è stata pubblicata all'albo pretorio, ove rimarrà affissa per 15 giorni consecutivi, con inizio dal giorno nonché comunicata nel giorno stesso ai Capi Gruppo consiliari, a norma dell'art. 125 del D. Lgs n. 267 IL SEGRETARIO GENERALE dott. Davide Alberto Vitelli Pagina 5 di 5