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3 CAMERA DI COMMERCIO DI ROVIGO ALL. A - PREVENTIVO 2015 (previsto dall'art. 6 - comma 1) DESCRIZIONE VOCI DI PROVENTI, ONERI ED INVESTIMENTI Previsione Consuntivo al 31/12/2014 Preventivo anno corrente ORGANI ISTITUZIONALI E SEGRETERIA GENERALE (A) SERVIZI DI SUPPORTO (B) GESTIONE CORRENTE A) Proventi correnti 1) Diritto Annuale , ,00 0, ,00 2) Diritti di Segreteria , ,00 0,00 0,00 3) Contributi trasferimenti e altre entrate , , , ,00 4) Proventi da gestione di beni e servizi , ,00 0, ,00 5) Variazione delle rimanenze ,00 (2.800,00) (354,00) (539,00) Totale proventi correnti (A) , , , ,00 B) Oneri Correnti 6) Personale ( ,00) ( ,00) ( ,00) ( ,00) 7) Funzionamento ( ,00) ( ,00) ( ,00) ( ,00) 8) Interventi economici ( ,00) ( ,00) 0,00 0,00 9) Ammortamenti e accantonamenti ( ,00) ( ,00) (11.090,00) ( ,00) Totale Oneri Correnti (B) ( ,00) ( ,00) ( ,00) ( ,00) Risultato della gestione corrente (A-B) ( ,00) ( ,00) ( ,00) ,00 C) GESTIONE FINANZIARIA 10) Proventi finanziari , ,00 0, ,00 11) Oneri finanziari (190,00) (190,00) 0,00 (190,00) Risultato gestione finanziaria , ,00 0, ,00 D) GESTIONE STRAORDINARIA 12) Proventi straordinari ,00 0,00 0,00 0,00 13) Oneri straordinari (740,00) 0,00 0,00 0,00 Risultato gestione straordinaria ,00 0,00 0,00 0,00 Disavanzo/Avanzo economico esercizio (A-B +/-C +/-D +/-E) ,00 ( ,00) ( ,00) ,00 PIANO DEGLI INVESTIMENTI Totale Immobilizz. Immateriali 0, , ,00 Totale Immobilizzaz. Materiali , , ,00 Totale Immob. Finanziarie 0,00 0,00 TOTALE INVESTIMENTI , ,00 0, ,00

4 CAMERA DI COMMERCIO DI ROVIGO ALL. A - PREVENTIVO 2015 (previsto dall'art. 6 - comma 1) DESCRIZIONE VOCI DI PROVENTI, ONERI ED INVESTIMENTI GESTIONE CORRENTE A) Proventi correnti 1) Diritto Annuale 2) Diritti di Segreteria 3) Contributi trasferimenti e altre entrate 4) Proventi da gestione di beni e servizi 5) Variazione delle rimanenze Totale proventi correnti (A) B) Oneri Correnti 6) Personale 7) Funzionamento 8) Interventi economici 9) Ammortamenti e accantonamenti Totale Oneri Correnti (B) Risultato della gestione corrente (A-B) C) GESTIONE FINANZIARIA 10) Proventi finanziari 11) Oneri finanziari Risultato gestione finanziaria D) GESTIONE STRAORDINARIA 12) Proventi straordinari 13) Oneri straordinari Risultato gestione straordinaria Disavanzo/Avanzo economico esercizio (A-B +/-C +/-D +/-E) PIANO DEGLI INVESTIMENTI Totale Immobilizz. Immateriali Totale Immobilizzaz. Materiali Totale Immob. Finanziarie TOTALE INVESTIMENTI ANAGRAFE E SERVIZI DI REGOLAZIONE DEL MERCATO (C) STUDIO,FORMAZIONE, INFORMAZIONE e PROMOZ. ECON. (D) TOTALE (A+B+C+D) , , , , , , , , ,00 (1.597,00) (310,00) (2.800,00) , , ,00 ( ,00) ( ,00) ( ,00) ( ,00) (77.084,00) ( ,00) 0,00 ( ,00) ( ,00) (4.380,00) (460,00) ( ,00) ( ,00) ( ,00) ( ,00) ,00 ( ,00) ( ,00) 2.870,00 310, ,00 0,00 0,00 (190,00) 2.870,00 310, ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, ,00 ( ,00) ( ,00) 0,00 0, ,00 0,00 0, ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, ,00

5 CAMERA DI COMMERCIO DI ROVIGO PREVENTIVO di 2 MASTRO DETTAGLIATO PER MASTRO DESCRIZIONI VOCI DI ONERI, PROVENTI ED INVESTIMENTI GESTIONE CORRENTE A) RICAVI CORRENTI Previsione Consuntivo anno 2014 Preventivo DIRITTO ANNUALE , , DIRITTI DI SEGRETERIA , , CONTRIBUTI TRASFERIMENTI ED ALTRE ENTRATE , , PROVENTI GESTIONE SERVIZI , , VARIAZIONE DELLE RIMANENZE , ,00 31 TOTALE PROVENTI CORRENTI , ,00 B) COSTI CORRENTI 320 PERSONALE , , COMPETENZE AL PERSONALE , , ONERI SOCIALI , , ACCANTONAMENTI T.F.R , , ALTRI COSTI , , FUNZIONAMENTO , , PRESTAZIONE DI SERVIZI , , GODIMENTO DI BENI DI TERZI , , ONERI DIVERSI DI GESTIONE , , QUOTE ASSOCIATIVE , , ORGANI ISTITUZIONALI , , INTERVENTI ECONOMICI , , AMMORTAMENTI ED ACCANTONAMENTI , , IMMOB. IMMATERIALI , , IMMOB. MATERIALI , , SVALUTAZIONE CREDITI , , FONDI RISCHI ED ONERI 0,00 0,00 32 TOTALE ONERI CORRENTI , ,00 30 RISULTATO GESTIONE CORRENTE (A-B) , ,00 C) GESTIONE FINANZIARIA 350 PROVENTI FINANZIARI , , ONERI FINANZIARI -190,00-190,00 35 RISULTATO GESTIONE FINANZIARIA , ,00 D) GESTIONE STRAORDINARIA 360 PROVENTI STRAORDINARI ,00 0, ONERI STRAORDINARI -740,00 0,00 36 RISULTATO GESTIONE STRAORDINARIA ,00 0,00 3 AVANZO/DISAVANZO ECONOMICO DELL'ESERCIZIO (A-B+C+D) , ,00

6 CAMERA DI COMMERCIO DI ROVIGO PREVENTIVO di 2 DETTAGLIATO PER MASTRO MASTRO DESCRIZIONI VOCI DI ONERI, PROVENTI ED INVESTIMENTI Previsione Consuntivo anno 2014 Preventivo 2015 PIANO DEGLI INVESTIMENTI E) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 1100 SOFTWARE 0, , LICENZE D'USO 0,00 0, DIRITTI D'AUTORE 0,00 0, ALTRE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 0,00 0,00 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 0, ,00 F) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 1110 IMMOBILI , , IMPIANTI 0,00 0, ATTREZZATURE NON INFORMATICHE , , ATTREZZATURE INFORMATICHE , , ARREDI E MOBILI , , AUTOMEZZI 0,00 0, BIBLIOTECA 0,00 0,00 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI , ,00 G) IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 1120 PARTECIPAZIONI E QUOTE 0,00 0, ALTRI INVESTIMENTI MOBILIARI 0,00 0,00 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 0,00 0,00 11 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI , ,00

7 CAMERA DI COMMERCIO DI ROVIGO PARAMETRI RIPARTIZIONE COSTI COMUNI - ANNO di 4 DESCRIZIONE CONTI /CDC A000 - Aff. Generali - Segretario Generale A005 - Servizio 1 - AG: protocollo, spedizione, archivio B002 - Servizio 3 - risorse umane e finanziarie B009 - Servizi Comuni C002 - Servizio 5a - comm. interno, albi e ruoli ed estero anagrafico C003 - Servizio 6a - Regolazione del mercato C004 - Servizio 5b - comm. estero promozione C005 - Servizio 6b - Statistica Rimanenze Iniziali Consumi cancelleria e materiale vario Rimanenze Finali Consumi cancelleria e materiale vario Retribuzione ordin. dipendenti Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzione straordin. dipendenti Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuz. di posizione e risultato dirigenti Retribuzioni Indennità di comparto Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Indenn. cat. A e B Indennità ex 8^ qualifica Retribuzioni Compenso respons. funz. cat. D. (fondo) Retribuzioni Retribuzioni Compenso per la produttività (fondo) Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Progressioni orrizzontali (fondo) Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Indenn. comparto (fondo) Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Contributi INPDAP Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Contributi ENPDEP Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Contributi INAIL Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Indennità di fine rapporto Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Interventi Assistenziali Numero Dipendenti Spese personale distaccato Unioncamere Numero Nazionale Dipendenti Spese Personale Distaccato MSE Numero Dipendenti Altre Spese per il Personale Numero Dipendenti Buoni Pasto Buoni pasto Spese per la Formazione del Personale Dipendenti Oneri Telefonici Postazioni Telefoniche Spese consumo energia Metri quadri Oneri Riscaldamento Metri quadri Oneri Pulizie Locali Metri quadri Oneri per Servizi di Vigilanza Metri quadri Oneri per Manutenzione Ordinaria Metri quadri Oneri per Manutenzione Impianti Metri quadri Oneri per Manutenzione Hardware Dipendenti Oneri per Manutenzione Ascensori Dipendenti Oneri per Manutenzione Uffici, Immobili Metri quadri

8 CAMERA DI COMMERCIO DI ROVIGO PARAMETRI RIPARTIZIONE COSTI COMUNI - ANNO di 4 DESCRIZIONE CONTI /CDC A000 - Aff. Generali - Segretario Generale A005 - Servizio 1 - AG: protocollo, spedizione, archivio B002 - Servizio 3 - risorse umane e finanziarie B009 - Servizi Comuni Oneri per assicurazioni persone Dipendenti Oneri per assicurazioni autoveicoli Auto camerale Oneri per assicurazioni immobili Metri quadri Oneri per assicurazione civile Ente Assicuzione civile C002 - Servizio 5a - comm. interno, albi e ruoli ed estero anagrafico C003 - Servizio 6a - Regolazione del mercato C004 - Servizio 5b - comm. estero promozione C005 - Servizio 6b - Statistica Spese Automazione Servizi Dipendenti Oneri per mezzi di Trasporto Auto camerale Oneri postali e di Recapito Spedizioni Oneri per acquisto cancelleria Consumi cancelleria e materiale vario Oneri per modulistica Consumi cancelleria e materiale vario Materiale di consumo Consumi cancelleria e materiale vario Ires: saldo anno in corso Dipendenti Irap: saldo anno in corso Dipendenti Irap istituzionale lavoro dipendente Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Ici anno in corso Metri quadri Tassa smaltimento rifiuti Metri quadri Imposta di registro Metri quadri Contributo Ordinario Unioncamere Quote associative Contributo Unione Regionale Cciaa Quote associative

9 CAMERA DI COMMERCIO DI ROVIGO PARAMETRI RIPARTIZIONE COSTI COMUNI - ANNO di 4 DESCRIZIONE CONTI /CDC C006 - Servizio 6c - Comunicazione T TOTALE Rimanenze Iniziali Rimanenze Finali Retribuzione ordin. dipendenti Retribuzione straordin. dipendenti Retribuz. di posizione e risultato dirigenti Indennità di comparto Indenn. cat. A e B Indennità ex 8^ qualifica Compenso respons. funz. cat. D. (fondo) Compenso per la produttività (fondo) Progressioni orrizzontali (fondo) Indenn. comparto (fondo) Contributi INPDAP Contributi ENPDEP Contributi INAIL Indennità di fine rapporto Interventi Assistenziali Spese personale distaccato Unioncamere Nazionale Spese Personale Distaccato MSE Altre Spese per il Personale Buoni Pasto Spese per la Formazione del Personale Oneri Telefonici Spese consumo energia Oneri Riscaldamento Oneri Pulizie Locali Oneri per Servizi di Vigilanza Oneri per Manutenzione Ordinaria Oneri per Manutenzione Impianti Oneri per Manutenzione Hardware Oneri per Manutenzione Ascensori Oneri per Manutenzione Uffici, Immobili Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Consumi cancelleria e materiale vario Consumi cancelleria e materiale vario Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Retribuzioni Numero Dipendenti Numero Dipendenti Numero Dipendenti Numero Dipendenti Retribuzioni Dipendenti + Postazioni Telefoniche Metri quadri Metri quadri Metri quadri Metri quadri Metri quadri Metri quadri Dipendenti + Dipendenti + Metri quadri

10 CAMERA DI COMMERCIO DI ROVIGO PARAMETRI RIPARTIZIONE COSTI COMUNI - ANNO di 4 DESCRIZIONE CONTI /CDC C006 - Servizio 6c - Comunicazione T TOTALE Oneri per assicurazioni persone Oneri per assicurazioni autoveicoli Oneri per assicurazioni immobili Oneri per assicurazione civile Ente Spese Automazione Servizi Oneri per mezzi di Trasporto Oneri postali e di Recapito Oneri per acquisto cancelleria Oneri per modulistica Materiale di consumo Ires: saldo anno in corso Irap: saldo anno in corso Irap istituzionale lavoro dipendente Ici anno in corso Tassa smaltimento rifiuti Imposta di registro Contributo Ordinario Unioncamere Contributo Unione Regionale Cciaa Retribuzioni Dipendenti + Auto camerale Metri quadri Assicuzione civile Dipendenti + Auto camerale Spedizioni Consumi cancelleria e materiale vario Consumi cancelleria e materiale vario Consumi cancelleria e materiale vario Dipendenti + Dipendenti + Retribuzioni Metri quadri Metri quadri Metri quadri Quote associative Quote associative

11 VALORIZZAZIONE DRIVER di 1 Descrizione driver / centri di costo Numero Dipendenti Metri quadri Postazioni Telefoniche Dipendenti + Spedizioni Buoni pasto A000 - Aff. Generali - Segretario Generale 4,18 1,35 0,20 1,10 A001 - Servizio 1 - affari generali 3,00 4,29 10,81 3,00 9,40 A005 - Servizio 1 - AG: protocollo, spedizione, archivio 0,50 1,35 0,50 1,14 A006 - Servizio 1 - AG: promozionale B000 - Affari amministrativi e anagrafici 10,81 0,20 B001 - Servizio 2 - registro imprese - 10,00 34,06 21,63 10,20 67,77 19,90 B002 - Servizio 3 - risorse umane e finanziarie 6,00 12,10 10,81 6,00 14,70 B003 - Servizio 4 - provveditorato e ufficio tecnico 8,50 20,43 24,32 8,50 15,45 18,16 B005 - Servizio 2 - Rl: diritto annuale 1,00 1,32 1,35 1,00 2,00 B009 - Servizi Comuni C000 - Affari economici - promozionale 0,40 1,10 C002 - Servizio 5a - comm. interno, albi e ruoli ed estero anagrafico 1,03 1,32 1,35 1,03 2,70 C003 - Servizio 6a - regolazione del mercato 3,65 4,72 6,76 3,65 15,01 12,80 C004 - Servizio 5b - comm. estero promozione 3,97 12,53 5,41 3,97 1,77 12,40 C005 - Servizio 6b - statistica 1,17 2,70 1,17 2,60 C006 - Servizio 6c comunicazione 1,18 5,05 1,35 1,18 2,00 T - TOTALE 40,00 100,00 100,00 41,00 100,00 100,00 Descrizione driver / centri di costo Quote associative Retribuzioni Assicuzione civile Auto camerale Nr. Hardware Consumi cancelleria e materiale vario A000 - Aff. Generali - Segretario Generale 100,00 7,12 100,00 10,50 1,01 0,50 A001 - Servizio 1 - affari generali 0,00 80,00 9,62 15,30 A005 - Servizio 1 - AG: protocollo, spedizione, archivio 0,00 3,85 3,80 A006 - Servizio 1 - AG: promozionale 0,00 B000 - Affari amministrativi e anagrafici 7,11 0,43 B001 - Servizio 2 - registro imprese - 7,11 24,53 11,50 B002 - Servizio 3 - risorse umane e finanziarie 0,00 24,84 13,60 B003 - Servizio 4 - provveditorato e ufficio tecnico 0,00 4,50 13,12 13,50 B005 - Servizio 2 - Rl: diritto annuale 0,00 0,96 1,00 B009 - Servizi Comuni 0,00 C000 - Affari economici - promozionale 14,23 5,00 1,92 0,40 C002 - Servizio 5a - comm. interno, albi e ruoli ed estero anagrafico 4,09 3,13 3,80 C003 - Servizio 6a - regolazione del mercato 20,41 6,25 8,50 C004 - Servizio 5b - comm. estero promozione 27,18 6,50 12,50 C005 - Servizio 6b - statistica 6,82 1,92 7,80 C006 - Servizio 6c comunicazione 5,93 1,92 7,80 T - TOTALE 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00

12 CAMERA DI COMMERCIO DI ROVIGO BUDGET ECONOMICO ANNUALE art. 2 comma 3 DM 27/03/ di 2 21 (%' (%#!"#!$%%&%%!"#!$%%&%%!'(!%#%&%%!'(!%#%&%%!""! " "" # #!$ "%" # %! %%$ ()*)) ) &*! +(! %%&%% +(! %%&%% +"!"(%&%% +"!"(%&%% ")) #* )**, %&%% %&%% %&%% %&%% ' ""! %&%% ""! %&%% ""!-$%&%% ""!-$%&%% & ' %!$% %$ )).!(/'!$ %&%%!(/'!$ %&%%!/'!/-%&%%!/'!/-%&%% 012 /* *&)&)*)* %&%% %&%% %&%% %&%% $ +'!'('!%$%&%% +'!'('!%$%&%% +#!-"-!#-%&%% +#!-"-!#-%&%% (%" (" & (! (" ($ ( ' '' (% (% 3)* ),) +#!%%&%% +#!%%&%% +"!$-%&%% +"!$-%&%% - +!/'-!(#%&%% +!/'-!(#%&%% +! "!" %&%% +! "!" %&%% (" (%!% (%% (" ' # (! (%% ' & ' ( (!" %** * +!%#-!'$%&%% +!%#-!'$%&%% +!(#!(#%&%% +!(#!(#%&%% ''' '' '' (! ( ''' '' ' (% (%! '' ' & ($ (! )** *&)&) ** ( * 4 " * #))3 +/-%!$%&%% +/-%!$%&%% + "-!(-%&%% + "-!(-%&%% ' ' ("!$ (%!! )).0 +!-(!'%&%% +!-(!'%&%% +! /(!-%&%% +! /(!-%&%% //(!"$%&%% +//(!"$%&%% +(%"!'%%&%% +(%"!'%%&%% 15

13 CAMERA DI COMMERCIO DI ROVIGO BUDGET ECONOMICO ANNUALE art. 2 comma 3 DM 27/03/ di 2 21 (%' (%# ' )!& )!)! 3! %&%% %&%% %&%% %&%% / 6 -!-%%&%% -!-%%&%% #/!'-%&%% #/!'-%&%% '' '' ) )!! "! $ ) 6 +-%&%% +-%&%% +-%&%% +-%&%% (! (! ' # $, ) *, %&%% %&%% %&%% %&%% )6.'7/+$+$, -!$%&%% #/!#%%&%% %&%% %&%% %&%% %&%% '' # ) ) - %&%% %&%% %&%% %&%% '' # ) ) ) 64). +- %&%% %&%% 2 (% & )!)) %&%% %&%% %!$/%&%% %!$/%&%% (& )!)*) %&%% %&%% +$#%&%% +$#%&%% ) ).(%+( %&%% %&%% %!%(%&%% %!%(%&%% *)* *' ##.21:1921 +/'(!//%&%% +/'(!//%&%% ((!-(%&%% ((!-(%&%%

14 CAMERA DI COMMERCIO DI ROVIGO BUDGET ECONOMICO PLURIENNALE art. 1 comma 2 DM 27/03/ di 3./ )%( )%- )%$!"#!$%%&%%!"#!$%%&%% "!$$'!(%%&%% "!$$'!(%%&%% "!)''!"%%&%% "!)''!"%%&%%! " # #!$ %%!! # %! %! %! )*+** * &+!,)! %%&%%,)! %%&%%,)! %%&%%,)! %%&%%,)! %%&%%,)! %%&%% "** #+ *++0 %&%% %&%% %&%% %&%% %&%% %&%% ( ""! %&%% ""! %&%% ""! %&%% ""! %&%% ""! %&%% ""! %&%% & ' %!$% %!$% %!$% **1!)-(!$ %&%%!)-(!$ %&%% "!'%!( %&%% "!'%!( %&%% "!#"%!" %&%% "!#"%!" %&%% 2/. -+ +&*&*+*+ %&%% %&%% %&%% %&%% %&%% %&%% $,(!()(!%$%&%%,(!()(!%$%&%%,')"!#%&%%,')"!#%&%%,')!'%&%%,')!'%&%% (%" (! (! & (! ("% ("" ($ ($ ($ ' '' (% ("" ("" 3*+ *0*,#!%%&%%,#!%%&%%,#!%%&%%,#!%%&%%,#!%%&%%,#!%%&%% ',!-('!)#%&%%,!-('!)#%&%%,!( '!)%&%%,!( '!)%&%%,!((!")%&%%,!((!")%&%% (" (! (" (%% (! (%$

15 CAMERA DI COMMERCIO DI ROVIGO BUDGET ECONOMICO PLURIENNALE art. 1 comma 2 DM 27/03/ di 3./ )%( )%- )%$ ' # (! (%! (% ' & ' ( ( ($ %++ +,!%#'!($%&%%,!%#'!($%&%%,''"!'#%&%%,''"!'#%&%%, (!$#%&%%, (!$#%&%% ''' '' '' (! (" (" ''' '' ' (% (% (% '' ' & ($ ("! (% *++ +&*&* ++ ) + 4 " + #**3,-'%!$%&%%,-'%!$%&%%,-('!(#%&%%,-('!(#%&%%,(#%!(#%&%%,(#%!(#%&%% ' ' ("!$ ("! ( **12,!')!(%&%%,!')!(%&%%,#!$%!%&%%,#!$%!%&%%,"!'%"!-%&%%,"!'%"!-%&%% 55/.1,2,--)!"$%&%%,--)!"$%&%%,)('!("%&%%,)('!("%&%%,#$"!)"%&%%,#$"!)"%&%% /5 ( *!& *!*! 3! %&%% %&%% %&%% %&%% %&%% %&%% - 6 '!'%%&%% '!'%%&%% '!'%%&%% '!'%%&%% '!'%%&%% '!'%%&%% '' '' ) )!!!!!! $ * 6,'%&%%,'%&%%,'%&%%,'%&%%,'%&%%,'%&%% (! (! (! ' # $0 * +0 %&%% %&%% %&%% %&%% %&%% %&%%

16 CAMERA DI COMMERCIO DI ROVIGO BUDGET ECONOMICO PLURIENNALE art. 1 comma 2 DM 27/03/ di 3 )%( )%- )%$./ *61(7-,$,$0 '!$%&%% '!$%&%% '!$%&%% 5/895 %&%% %&%% %&%% %&%% %&%% %&%% '' # ) ) ' %&%% %&%% %&%% %&%% %&%% %&%% '' # ) ) * 64*1,' %&%% %&%% %&%%. )% & *!** %&%% %&%% %&%% %&%% %&%% %&%% )& *!*+* %&%% %&%% %&%% %&%% %&%% %&%% * *1)%,) %&%% %&%% %&%% %&%% %&%% %&%% +*+ *' ## 1./:/9./,-()!--%&%%,-()!--%&%%,)#'! )%&%%,)#'! )%&%%,#-"!()%&%%,#-"!()%&%%

17 CAMERA DI COMMERCIO DI ROVIGO PREVISIONI DI ENTRATA - ANNO 2015 ENTRATE LIVELLO DESCRIZIONE CODICE ECONOMICO TOTALE ENTRATE DIRITTI , Diritto annuale , Sanzioni diritto annuale , Interessi moratori per diritto annuale 7.000, Diritti di segreteria , Sanzioni amministrative 6.800,00 ENTRATE DERIVANTI DALLA PRESTAZIONE DI SERVIZI E DALLA CESSIONE DI BENI , Vendita pubblicazioni 100, Altri proventi derivanti dalla cessione di beni 2201 Proventi da verifiche metriche , Concorsi a premio 500, Utilizzo banche dati 2299 Altri proventi derivanti dalla prestazione di servizi ,00 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI ,00 Contributi e trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche , Contributi e trasferimenti correnti da Stato per attività delegate 3102 Altri contributi e trasferimenti correnti da Stato 3103 Contributi e trasferimenti correnti da enti di ricerca statali 3104 Altri contributi e trasferimenti correnti da altre amministrazioni pubbliche centrali 3105 Contributi e trasferimenti correnti da Regione e Prov. Autonoma per attività delegate 3106 Altri contributi e trasferimenti correnti da Regione e Prov. Autonoma , Contributi e trasferimenti correnti da province 3108 Contributi e trasferimenti correnti da città metropolitane 3109 Contributi e trasferimenti correnti da comuni 3110 Contributi e trasferimenti correnti da unioni di comuni 3111 Contributi e trasferimenti correnti da comunità montane 3112 Contributi e trasferimenti correnti da aziende sanitarie 3113 Contributi e trasferimenti correnti da aziende ospedaliere 3114 Contributi e trasferimenti correnti da IRCCS pubblici - Fondazioni IRCCS 3115 Contributi e trasferimenti correnti dagli Istituti Zooprofilattici sperimentali 3116 Contributi e trasferimenti correnti da Policlinici universitari 3117 Contributi e trasferimenti correnti da Enti di previdenza 3118 Contributi e trasferimenti correnti da Enti di ricerca locali 3119 Contributi e trasferimenti correnti da Camere di commercio 3120 Contributi e trasferimenti correnti da Unioni regionali delle Camere di Commercio Contributi e trasferimenti correnti da Centri esteri delle Camere di Commercio 3122 Contributi e trasferimenti correnti da Unioncamere - fondo perequativo per rigidità di bilancio , Contributi e trasferimenti correnti da Unioncamere - fondo perequativo per progetti , Altri contributi e trasferimenti correnti da Unioncamere 3125 Contributi e trasferimenti correnti da Autorità portuali 3126 Contributi e trasferimenti correnti da Aziende di promozione turistica 3127 Contributi e trasferimenti correnti da Università 3128 Contributi e trasferimenti correnti da Enti gestori di parchi 3129 Contributi e trasferimenti correnti da ARPA 3199 Contributi e trasferimenti correnti da altre Amministrazioni pubbliche locali - Contributi e trasferimenti correnti da soggetti privati Contributi e trasferimenti correnti da Famiglie 3202 Contributi e trasferimenti correnti da Istituzioni sociali senza fine di lucro 3203 Riversamento avanzo di bilancio da Aziende speciali 3204 Altri contributi e trasferimenti correnti da Aziende speciali 3205 Contributi e trasferimenti correnti da Imprese - Contributi e trasferimenti correnti dall'estero Contributi e trasferimenti correnti da Unione Europea 3302 Contributi e trasferimenti correnti da altre istituzioni estere 3303 Contributi e trasferimenti correnti da soggetti esteri privati ALTRE ENTRATE CORRENTI ,00 Concorsi, recuperi e rimborsi , Rimborsi spese per personale distaccato/comandato 4103 Rimborso spese dalle Aziende Speciali 4198 Altri concorsi, recuperi e rimborsi , Sopravvenienze attive - Entrate patrimoniali , Fitti attivi di terrenti 4202 Altri fitti attivi , Interessi attivi da Amministrazioni pubbliche Interessi attivi da altri , Proventi mobiliari Altri proventi finanziari ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI DI BENI - Alienazione di immobilizzazioni materiali Alienazione di terreni 5102 Alienazione di fabbricati

18 CAMERA DI COMMERCIO DI ROVIGO PREVISIONI DI ENTRATA - ANNO 2015 ENTRATE LIVELLO DESCRIZIONE CODICE ECONOMICO TOTALE ENTRATE 5103 Alienazione di Impianti e macchinari 5104 Alienazione di altri beni materiali 5200 Alienazione di immobilizzazioni immateriali Alienazione di immobilizzazioni finanziarie Alienazione di partecipazioni di controllo e di collegamento 5302 Alienazione di partecipazioni in altre imprese 5303 Alienazione di titoli di Stato 5304 Alienazione di altri titoli CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI IN C/CAPITALE ,00 Contributi e trasferimenti in c/capitale da Amministrazioni pubbliche , Contributi e trasferimenti in c/capitale da Stato 6102 Contributi e trasferimenti c/capitale da enti di ricerca statali 6103 Contributi e trasferimenti c/capitale da altre amministrazioni pubbliche centrali 6104 Contributi e trasferimenti da Regione e Prov. Autonoma , Contributi e trasferimenti in c/capitale da province 6106 Contributi e trasferimenti in c/capitale da città metropolitane 6107 Contributi e trasferimenti in c/capitale da comuni 6108 Contributi e trasferimenti in c/capitale da unioni di comuni 6109 Contributi e trasferimenti in c/capitale da comunità montane 6110 Contributi e trasferimenti in c/capitale da aziende sanitarie 6111 Contributi e trasferimenti in c/capitale da aziende ospedaliere 6112 Contributi e trasferimenti in c/capitale da IRCCS pubblici - Fondazioni IRCCS 6113 Contributi e trasferimenti in c/capitale dagli Istituti Zooprofilattici sperimentali 6114 Contributi e trasferimenti in c/capitale da Policlinici universitari 6115 Contributi e trasferimenti in c/capitale da Enti di previdenza 6116 Contributi e trasferimenti in c/capitale da Enti di ricerca locali 6117 Contributi e trasferimenti in c/capitale da altre Camere di commercio 6118 Contributi e trasferimenti in c/capitale da Unioni regionali delle Camere di commercio 6119 Contributi e trasferimenti in c/capitale da Centri esteri delle Camere di Commercio 6120 Contributi e trasferimenti in c/capitale da Unioncamere 6121 Contributi e trasferimenti in c/capitale da Autorità portuali 6122 Contributi e trasferimenti in c/capitale da Aziende di promozione turistica 6123 Contributi e trasferimenti in c/capitale da Università 6124 Contributi e trasferimenti in c/capitale da Enti Parco Nazionali 6125 Contributi e trasferimenti in c/capitale da ARPA 6199 Contributi e trasferimenti in c/capitale da altre Amministrazioni pubbliche locali Contributi e trasferimenti in conto capitale da soggetti privati Contributi e trasferimenti in c/capitale da aziende speciali 6202 Contributi e trasferimenti in c/capitale da altre Imprese 6203 Contributi e trasferimenti in c/capitale da Famiglie 6204 Contributi e trasferimenti in c/capitale da Istituzioni sociali senza fine di lucro Contributi e trasferimenti in c/capitale dall'estero Contributi e trasferimenti in c/capitale dall'unione Europea 6302 Contributi e trasferimenti in conto capitale da altre istituzioni estere 6303 Contributi e trasferimenti in conto capitale da soggetti esteri privati OPERAZIONI FINANZIARIE , Prelievi da conti bancari di deposito 7200 Restituzione depositi versati dall'ente 7300 Depositi cauzionali 7350 Restituzione fondi economali 5.000,00 Riscossione di crediti , Riscossione di crediti da Camere di Commercio 7402 Riscossione di crediti dalle Unioni regionali 9.700, Riscossione di crediti da altre amministrazioni pubbliche 7404 Riscossione di crediti da aziende speciali Riscossione di crediti da altre imprese , Riscossione di crediti da dipendenti 3.500, Riscossione di crediti da famiglie 7408 Riscossione di crediti da istituzioni sociali private 7409 Riscossione di crediti da soggetti esteri 7500 Altre operazioni finanziarie ,00 ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONE DI PRESTITI Anticipazioni di cassa 8200 Mutui e prestiti INCASSI DA REGOLARIZZARE DERIVANTI DALLE ANTICIPAZIONI DI CASSA (riscossioni codificate dal 9998 cassiere) 9999 ALTRI INCASSI DA REGOLARIZZARE (riscossioni codificate dal cassiere) TOTALE ,00

19 Competitività e sviluppo delle imprese Regolazione dei mercati Regolazione dei mercati Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche Fondi da ripartire Fondi da ripartire Servizi per conto terzi e partite di giro Debiti da finanziamento dell'amministrazione Codice gestionale DESCRIZIONE VOCE Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla contraffazione, tutela della proprietà industriale. Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori Sostegno all'internazionalizzazion e delle imprese e promozione del made in Italy Indirizzo politico Servizi generali, formativi ed approvvigionamenti per le Amministrazioni pubbliche Fondi da assegnare Fondi di riserva e speciali Servizi per conto terzi e partite di giro Debiti da finanziamento dell'amministrazione TOTALE MISSIONI AFFARI ECONOMICI AFFARI ECONOMICI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI AFFARI ECONOMICI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI Affari generali Affari generali economici, commerciali economici, commerciali e del lavoro e del lavoro Servizi generali Affari generali economici, commerciali e del lavoro Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali e affari esteri Servizi generali Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali e affari esteri Servizi generali Servizi generali Servizi generali PERSONALE , , , , , , ,00 Competenze a favore del personale Competenze fisse e accessorie a favore del personale , , , , , , ,00 Rimborsi spese per personale distaccato/comandato 2.000, , ,00 Arretrati di anni precedenti - Ritenute a carico del personale - Ritenute previdenziali e assistenziali al personale , , , , , , ,00 Ritenute erariali a carico del personale , , , , , , ,00 Altre ritenute al personale per conto di terzi 3.525, , ,00 470, , , ,00 Contributi a carico dell'ente - Contributi obbligatori per il personale , , , , , , ,00 Contributi aggiuntivi - Interventi assistenziali - Borse di studio e sussidi per il personale - Altri interventi assistenziali a favore del personale , ,00 Altre spese di personale - Trattamento di missione e rimborsi spese viaggi 690,00 506, ,00 92,00 598, , ,00 TFR a carico direttamente dell'ente , , ,00 Altri oneri per il personale 5.300, ,00 ACQUISTO DI BENI E SERVIZI , , ,70 150, , , ,00 Cancelleria e materiale informatico e tecnico 470,00 987, , , ,00 Acquisto di beni per il funzionamento di mezzi di di trasporto 383,00 804, ,20 957, ,00 Pubblicazioni, giornali e riviste 600, , , , ,00 Altri materiali di consumo 880, , , , ,00 Collaborazioni, coordinate e continuative (Co.co.co) - Oneri previdenziali e assicurativi su Co.co.co e occasionali - Lavoro interinale - Corsi di formazione per il proprio personale 990,00 726, ,00 132,00 858, , ,00 Corsi di formazione organizzati per terzi , ,00 Studi, consulenze, indagini e ricerche di mercato 1.700, ,00 Organizzazione manifestazioni e convegni 4.000, ,00 Spese per pubblicità 1.100, ,00 Servizi ausiliari, spese di pulizia e servizi di vigilanza 4.770, , , , ,00 Buoni pasto e mensa per il personale dipendente , ,00 Utenze e canoni per telefonia e reti di trasmissione 680, , , , ,00 Utenze e canoni per energia elettrica, acqua e gas , , , , ,00 Utenze e canoni per altri servizi - Riscaldamento e condizionamento - Acquisto di servizi per la stampa di pubblicazioni - Acquisto di servizi per la riscossione delle entrate 3.000, , ,00 Spese postali e di recapito 2.520, ,00 420, , ,00

20 Competitività e sviluppo delle imprese Regolazione dei mercati Regolazione dei mercati Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche Fondi da ripartire Fondi da ripartire Servizi per conto terzi e partite di giro Debiti da finanziamento dell'amministrazione Codice gestionale DESCRIZIONE VOCE Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla contraffazione, tutela della proprietà industriale. Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori Sostegno all'internazionalizzazion e delle imprese e promozione del made in Italy Indirizzo politico Servizi generali, formativi ed approvvigionamenti per le Amministrazioni pubbliche Fondi da assegnare Fondi di riserva e speciali Servizi per conto terzi e partite di giro Debiti da finanziamento dell'amministrazione TOTALE MISSIONI AFFARI ECONOMICI AFFARI ECONOMICI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI AFFARI ECONOMICI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI Affari generali Affari generali economici, commerciali economici, commerciali e del lavoro e del lavoro Servizi generali Affari generali economici, commerciali e del lavoro Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali e affari esteri Servizi generali Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali e affari esteri Servizi generali Servizi generali Servizi generali Assicurazioni 3.860, , , , ,00 Assistenza informatica e manutenzione software 2.865, , , , ,00 Manutenzione ordinaria e riparazioni di immobili e loro 3.800, , , , ,00 pertinenze Altre spese di manutenzione ordinaria e riparazioni 135,00 283,50 594,00 337, ,00 Spese legali - Acquisto di beni e servizi per spese di rappresentanza 170,00 170,00 Altre spese per acquisto di servizi 5.286, , ,10 18, , , ,00 Acquisto di beni e servizi derivate da sopravvenienze passive - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI , , , , , ,00 Contributi e trasferimenti a Amministrazioni pubbliche - Contributi e trasferimenti correnti a Stato - Contributi e trasferimenti correnti a enti di ricerca statali - Contributi e trasferimenti correnti ad altre amministrazioni - pubbliche centrali Contributi e trasferimenti correnti a Regione/Provincia 2.950,00 450, ,00 autonoma Contributi e trasferimenti correnti a province - Contributi e trasferimenti correnti a città metropolitane - Contributi e trasferimenti correnti a comuni - Contributi e trasferimenti correnti a unioni di comuni 4.250,00 750, ,00 Contributi e trasferimenti correnti a comunità montane - Contributi e trasferimenti correnti ad aziende sanitarie - Contributi e trasferimenti correnti ad aziende ospedaliere - Contributi e trasferimenti correnti a Camere di commercio - Contributi e trasferimenti correnti a Unioncamere per il fondo , ,00 perequativo Altri contributi e trasferimenti correnti a Unioncamere , ,00 Contributi e trasferimenti correnti ad unioni regionali delle - Camere di Commercio per ripiano perdit Altri contributi e trasferimenti correnti ad Unioni regionali delle , ,00 Camere di commercio Contributi e trasferimenti correnti a centri esteri delle Camere di - Commercio per ripiano perdite Altri contributi e trasferimenti correnti a centri esteri delle , ,00 Camere di commercio Contributi e trasferimenti correnti a policlinici univeristari - Contributi e trasferimenti correnti ad IRCCS pubblici - - Fondazioni IRCCS Contributi e trasferimenti correnti a Istituti Zooprofilattici - sperimentali Contributi e trasferimenti correnti a Enti di previdenza - Contributi e trasferimenti correnti a Autorità portuali - Contributi e trasferimenti correnti a Agenzie regionali - Contributi e trasferimenti correnti a Università , ,00 Contributi e trasferimenti correnti a Enti Parco -

21 Competitività e sviluppo delle imprese Regolazione dei mercati Regolazione dei mercati Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche Fondi da ripartire Fondi da ripartire Servizi per conto terzi e partite di giro Debiti da finanziamento dell'amministrazione Codice gestionale DESCRIZIONE VOCE Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla contraffazione, tutela della proprietà industriale. Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori Sostegno all'internazionalizzazion e delle imprese e promozione del made in Italy Indirizzo politico Servizi generali, formativi ed approvvigionamenti per le Amministrazioni pubbliche Fondi da assegnare Fondi di riserva e speciali Servizi per conto terzi e partite di giro Debiti da finanziamento dell'amministrazione TOTALE MISSIONI AFFARI ECONOMICI AFFARI ECONOMICI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI AFFARI ECONOMICI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI Affari generali Affari generali economici, commerciali economici, commerciali e del lavoro e del lavoro Servizi generali Affari generali economici, commerciali e del lavoro Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali e affari esteri Servizi generali Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali e affari esteri Servizi generali Servizi generali Servizi generali Contributi e trasferimenti correnti a ARPA - Contributi e trasferimenti correnti a Enti di ricerca locali - Contributi e trasferimenti correnti a altre Amministrazioni - Pubbliche locali Contributi e trasferimenti a soggetti privati - Contributi e trasferimenti ad aziende speciali per ripiano perdite - Altri contributi e trasferimenti a aziende speciali - Altri contributi e trasferimenti ordinari a imprese , , , , , ,00 Contributi e trasferimenti a famiglie - Contributi e trasferimenti a istituzioni sociali private , , ,00 Contributi e trasferimenti a soggetti esteri - ALTRE SPESE CORRENTI , , , , , , ,00 Rimborsi - Rimborso diritto annuale - - Restituzione diritti di segreteria 500,00-500,00 Altri concorsi, recuperi e rimborsi a soggetti privati - Godimenti di beni di terzi - Noleggi 4.100, ,00 Locazioni - Leasing operativo - Leasing finanziario - Licenze software - Interessi passivi e oneri finanziari diversi - Interessi passivi a Amministrazioni pubbliche - Interessi passivi per anticipazioni di cassa - Interessi su mutui - Interessi passivi v/fornitori 190,00 190,00 Altri oneri finanziari , ,00 Imposte e tasse - IRAP , , , , , , ,00 IRES , ,00 I.V.A. - ICI , ,00 Altri tributi 75,00 158,00 330, , ,00 Altre spese correnti - Indennità e rimborso spese per il Consiglio 500,00 500,00 Indennità e rimborso spese per la Giunta , ,00 Indennità e rimborso spese per il Presidente , ,00 Indennità e rimborso spese per il Collegio dei revisori , ,00 Indennità e rimborso spese per il Nucleo di valutazione 4.000, ,00 Commissioni e Comitati 990,00 860, , ,00

22 Competitività e sviluppo delle imprese Regolazione dei mercati Regolazione dei mercati Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche Fondi da ripartire Fondi da ripartire Servizi per conto terzi e partite di giro Debiti da finanziamento dell'amministrazione Codice gestionale DESCRIZIONE VOCE Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla contraffazione, tutela della proprietà industriale. Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori Sostegno all'internazionalizzazion e delle imprese e promozione del made in Italy Indirizzo politico Servizi generali, formativi ed approvvigionamenti per le Amministrazioni pubbliche Fondi da assegnare Fondi di riserva e speciali Servizi per conto terzi e partite di giro Debiti da finanziamento dell'amministrazione TOTALE MISSIONI AFFARI ECONOMICI AFFARI ECONOMICI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI AFFARI ECONOMICI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI Affari generali Affari generali economici, commerciali economici, commerciali e del lavoro e del lavoro Servizi generali Affari generali economici, commerciali e del lavoro Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali e affari esteri Servizi generali Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali e affari esteri Servizi generali Servizi generali Servizi generali Borse di studio - Ritenute erariali su indennità a organi istituzionali e altri compensi 370,00 320,00 740, , , ,00 Contributi previdenziali e assistenziali su indennità a organi 280,00 100,00 400, , ,00 istituzionali e altri compensi Altre ritenute per conto di terzi su indennità a organi istituzionali e altri compensi - Ritenute previdenziali ed assistenziali a carico degli organi 140,00 120,00 270, , ,00 istituzionali Altri oneri della gestione corrente - INVESTIMENTI FISSI 270,00-567, , , ,00 Immobilizzazioni materiali - Terreni - Fabbricati , ,00 Impianti e macchinari , ,00 Mobili e arredi , ,00 Automezzi - Materiale bibliografico - Altri beni materiali 3.000, ,00 Immobilizzazioni immateriali - Hardware - Acquisizione o realizzazione software 270,00 567, , , ,00 licenze d' uso - Altre immobilizzazioni immateriali - Immobilizzazioni finanziarie - Partecipazioni di controllo e di collegamento - Partecipazioni azionarie in altre imprese - Conferimenti di capitale - Titoli di Stato - Altri titoli - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI PER INVESTIMENTI Contributi e trasferimenti per investimenti a Amministrazioni - pubbliche Contributi e trasferimenti per investimenti a Stato - Contributi e trasferimenti per investimenti a enti di ricerca statali - Contributi e trasferimenti per investimenti ad altre - amministrazioni pubbliche centrali Contributi e trasferimenti per investimenti a Regione/Provincia - autonoma Contributi e trasferimenti per investimenti a province - Contributi e trasferimenti per investimenti a città metropolitane - Contributi e trasferimenti per investimenti a comuni - Contributi e trasferimenti per investimenti a unioni di comuni -

23 Competitività e sviluppo delle imprese Regolazione dei mercati Regolazione dei mercati Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche Fondi da ripartire Fondi da ripartire Servizi per conto terzi e partite di giro Debiti da finanziamento dell'amministrazione Codice gestionale DESCRIZIONE VOCE Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla contraffazione, tutela della proprietà industriale. Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori Sostegno all'internazionalizzazion e delle imprese e promozione del made in Italy Indirizzo politico Servizi generali, formativi ed approvvigionamenti per le Amministrazioni pubbliche Fondi da assegnare Fondi di riserva e speciali Servizi per conto terzi e partite di giro Debiti da finanziamento dell'amministrazione TOTALE MISSIONI AFFARI ECONOMICI AFFARI ECONOMICI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI AFFARI ECONOMICI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI Affari generali Affari generali economici, commerciali economici, commerciali e del lavoro e del lavoro Servizi generali Affari generali economici, commerciali e del lavoro Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali e affari esteri Servizi generali Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali e affari esteri Servizi generali Servizi generali Servizi generali Contributi e trasferimenti per investimenti a comunità montane - Contributi e trasferimenti per investimenti ad aziende sanitarie - Contributi e trasferimenti per investimenti ad aziende - ospedaliere Contributi e trasferimenti per investimenti ad altre Camere di - commercio Contributi e trasferimenti per investimenti ad unioni regionali - delle Camere di Commercio Contributi e trasferimenti per investimenti a centri esteri delle - Camere di Commercio Contributi e trasferimenti per investimenti a policlinici - univeristari Contributi e trasferimenti per investimenti ad IRCCS pubblici - - Fondazioni IRCCS Contributi e trasferimenti per investimenti a Istituti Zooprofilattici - sperimentali Contributi e trasferimenti per investimenti a Enti di previdenza - Contributi e trasferimenti per investimenti a Autorità portuali - Contributi e trasferimenti per investimenti a Agenzie regionali - Contributi e trasferimenti per investimenti a Università - Contributi e trasferimenti per investimenti a Enti Parco - Contributi e trasferimenti per investimenti a ARPA - Contributi e trasferimenti per investimenti a Enti di ricerca locali - Contributi e trasferimenti per investimenti a altre - Amministrazioni Pubbliche locali Contributi e trasferimenti per investimenti a soggetti privati - Contributi e trasferimenti per investimenti ad aziende speciali - Contributi e trasferimenti per investimenti ordinari a imprese - Contributi e trasferimenti per investimenti a famiglie - Contributi e trasferimenti per investimenti a istituzioni sociali - private Contributi e trasferimenti per investimenti a soggetti esteri - OPERAZIONI FINANZIARIE , ,00 Versamenti a conti bancari di deposito - Deposito cauzionale per spese contrattuali - Restituzione di depositi cauzionali - Costituzione di fondi per il servizio economato in contanti 5.000, ,00 Concessione di crediti - Concessione di crediti alle Unioni regionali - Concessione di crediti ad altre amministrazioni pubbliche Concessione di crediti a aziende speciali -

24 Competitività e sviluppo delle imprese Regolazione dei mercati Regolazione dei mercati Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche Fondi da ripartire Fondi da ripartire Servizi per conto terzi e partite di giro Debiti da finanziamento dell'amministrazione Codice gestionale DESCRIZIONE VOCE Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla contraffazione, tutela della proprietà industriale. Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori Sostegno all'internazionalizzazion e delle imprese e promozione del made in Italy Indirizzo politico Servizi generali, formativi ed approvvigionamenti per le Amministrazioni pubbliche Fondi da assegnare Fondi di riserva e speciali Servizi per conto terzi e partite di giro Debiti da finanziamento dell'amministrazione TOTALE MISSIONI AFFARI ECONOMICI AFFARI ECONOMICI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI AFFARI ECONOMICI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI Affari generali Affari generali economici, commerciali economici, commerciali e del lavoro e del lavoro Servizi generali Affari generali economici, commerciali e del lavoro Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali e affari esteri Servizi generali Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali e affari esteri Servizi generali Servizi generali Servizi generali Concessione di crediti ad altre imprese - Concessione di crediti a famiglie 3.500, ,00 Concessione di crediti a Istituzioni sociali private - Concessioni di crediti a soggetti esteri - Altre operazioni finanziarie , ,00 SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI Rimborso anticipazioni di cassa - Rimborso mutui e prestiti - PAGAMENTI DA REGOLARIZZARE PER PIGNORAMENTI - (pagamenti codificati dal cassiere) PAGAMENTI DA REGOLARIZZARE DERIVANTI DAL - RIMBORSO DELLE ANTICIPAZIONI DI CASSA (pagamenti codificati dal cassiere) ALTRI PAGAMENTI DA REGOLARIZZARE (pagamenti codificati - dal cassiere) TOTALE SPESA , , , , , , , ,00

25 CAMERA DI COMMERCIO DI ROVIGO Missioni Programmi Piano degli indicatori e dei risultati attesi di Bilancio P.I.R.A Obiettivi Indicatori Target Grado di utilizzo delle risorse stanziate su interventi di sostegno al credito Anno 2015: >= 90% Anno 2016: >= 95% Anno 2017: >= 100% Migliorare le condizioni di accesso al credito per il sistema delle imprese locali Numero Imprese che hanno beneficiato di sostegno al credito mediante contributo camerale Anno 2015: >= Anno 2016: >= Anno 2017: >= Efficacia "Sportello Microcredito" Anno 2015: >= 36% Anno 2016: >= 36% Anno 2017: >= 36% 011 Competitività e sviluppo delle imprese 05 Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla contraffazione, tutela della proprietà industriale. Innovazione e ambiente Sviluppo temporale del numero di imprese che hanno ricevuto contributi camerali mediante bando in materi adi innovazione/ambiente Grado di utilizzo delle risorse stanziate su interventi di sostegno all'innovazione/ambiente Innovazione tecnologica Anno 2015: >= 1 Anno 2016: >= 1 Anno 2017: >= Anno 2015: >= 85% Anno 2016: >= 90% Anno 2017: >= 100% Anno 2015: >= 2,5 Anno 2016: >= 3 Anno 2017: >= 3 Network e marketing territoriale Grado di utilizzo delle risorse stanziate su interventi di sostegno al turismo e al marketing territoriale Anno 2015: >= 90% Anno 2016: >= 95% Anno 2017: >= 95% Valorizzazione del capitale umano e nuova impresa Grado di utilizzo delle risorse stanziate su interventi di sostegno alla formazione e nascita nuove imprese Numero delle imprese incubate mediante sostegno camerale Anno 2015: >= 90% Anno 2016: >= 95% Anno 2017: >= 95% Anno 2015: >= 7 Anno 2016: >= 8 Anno 2017: >= 10 Semplificazione amministrativa: accessibilità, tempestività, trasparenza ed efficacia Rispetto dei tempi di evasione (5gg.) delle pratiche del Registro Imprese Efficienza emissione sanzioni Anno 2015: >= 82,5% Anno 2016: >= 84% Anno 2017: >= 85% Anno 2015: <= 10 gg. Anno 2016: <= 10 gg. Anno 2017: <= 10 gg. Livello di diffusione del servizio di conciliazioni/mediazioni Anno 2015: >= 4,5% Anno 2016: >= 5% Anno 2017: >= 5% Vigilanza sui mercati e sui prodotti, Forme di giustizia alternativa Anno 2015: >= 70%

26 CAMERA DI COMMERCIO DI ROVIGO Piano degli indicatori e dei risultati attesi di Bilancio P.I.R.A Missioni Regolazione dei mercati 04 Programmi Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori Obiettivi Indicatori Target Qualità del processo Giustizia Alternativa Anno 2016: >= 90% Anno 2017: >= 90% Efficienza del servizio di metrologia legale Anno 2015: >= 88% Anno 2016: >= 90% Anno 2017: >= 93% Regolazione del mercato Attività ispettiva (ex UPICA e UPM) escluso sanzioni Anno 2015: >= Anno 2016: >= Anno 2017: >= Rispetto dei termini di legge per l'evasione delle istanze di cancellazione e annotazione protesti Anno 2015: >= 100% Anno 2016: >= 100% Anno 2017: >= 100% 016 Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo 05 Sostegno all'internazionalizzazione delle imprese e promozione del made in Italy Sostegno all'internazionalizzazione Sviluppo temporale n. imprese che hanno ricevuto contributi camerali mediante Bando per la partecipazione a fiere Grado di utilizzo delle risorse stanziate su interventi di internazionalizzazione Anno 2015: >= 1 Anno 2016: >= 1 Anno 2017: >= 1 Anno 2015: >= 90% Anno 2016: >= 95% Anno 2017: >= 95% Collaborazione con il sistema camerale ed altri enti Numero partnership avviate con enti e soggetti esterni e/o del sistema camerale Rappresentatività della Camera di commercio all'interno degli organismi di sviluppo locale partecipati Anno 2015: >= 6 Anno 2016: >= 7 Anno 2017: >= 7 Anno 2015: >= 0,45 Anno 2016: >= 0,45 Anno 2017: >= 0,45 02 Indirizzo politico Razionalizzazione ed efficienza del servizio supporto agli organi Grado di trasparenza e integrità della comunicazione camerale Efficienza del processo di supporto agli organi e segreteria Anno 2015: >= 70% Anno 2016: >= 80% Anno 2017: >= 90% Anno 2015: >= 302 Anno 2016: >= 350 Anno 2017: >= 350 Tempo medio di pagamento delle fatture passive Anno 2015: <= 30 gg. Anno 2016: <= 30 gg. Anno 2017: <= 30 gg. 032 Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni Razionalizzazione delle risorse e miglioramento e riorganizzazione dei processi interni Efficienza del processo di gestione del patrimonio Efficienza del processo di gestione dei beni Anno 2015: >= 238 Anno 2016: >= 250 Anno 2017: >= 250 Anno 2015: >= Anno 2016: >=

27 CAMERA DI COMMERCIO DI ROVIGO Piano degli indicatori e dei risultati attesi di Bilancio P.I.R.A Missioni pubbliche Programmi Obiettivi Indicatori Target mobili e immobili Anno 2017: >= Percentuale di incasso del Diritto Annuale alla scadenza Anno 2015: >= 80% Anno 2016: >= 82% Anno 2017: >= 82% 04 Servizi generali, formativi ed approvvigionamenti per le Amministrazioni pubbliche Costi di struttura per impresa attiva Anno 2015: <= 142,00 Anno 2016: <= 142,00 Anno 2017: <= 142,00 Ricaduta sulle imprese attive Anno 2015: >= 51,00 Anno 2016: >= 53,00 Anno 2017: >= 53,00 Economicità, efficienza ed efficacia nella gestione Economicità dei servizi Equilibrio economico della gestione corrente Ricaduta sulle imprese attive Anno 2015: >= 17,48% Anno 2016: >= 17,48% Anno 2017: >= 17,48% Anno 2015: <= 1% Anno 2016: <= 1% Anno 2017: <= 1% Anno 2015: >= 118,00 Anno 2016: >= 118,00 Anno 2017: >= 118, Fondi da ripartire Servizi per conto terzi e partite di giro Debiti da finanziamento dell'amministrazione 033 Fondi da assegnare 02 Fondi di riserva e speciali 01 Servizi per conto terzi e partite di giro 01 Debiti da finanziamento dell'amministrazione

28 MISSIONE PROGRAMMA Obiettivo Competitività e sviluppo delle imprese Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla contraffazione, tutela della proprietà industriale. Titolo Migliorare le condizioni di accesso al credito per il sistema delle imprese locali Validità n Indicatori 3 Indicatore Grado di utilizzo delle risorse stanziate su interventi di sostegno al credito Descrizione Misura la capacità della Camera di Commercio di utilizzare tutte le risorse stanziate su interventi diretti a favorire l'accesso al credito Algoritmo risorse consuntivate (liquidate di competenza) su interventi di sostegno al credito nell'anno "n" / risorse stanziate per interventi di sostegno al credito nell'anno "n" Unità di misura Numero % Fonte dati Bilancio consuntivo CCIAA Target 2015: >= 90% Target 2016: >= 95% Target 2017: >= 100% Indicatore Descrizione Algoritmo Unità di misura Fonte dati Target 2015: >= Target 2016: >= Target 2017: >= Numero Imprese che hanno beneficiato di sostegno al credito mediante contributo camerale Il numero delle imprese che hanno ottenuto credito e agevolazioni mediante contributo camerale tramite CON.FIDI. numero imprese che hanno beneficiato di sostegno al credito mediante contributo camerale nell'anno "n" Numero Rilevazione interna tramite dati CON.FIDI. Indicatore Efficacia "Sportello Microcredito" Descrizione Misura l'efficacia dell'iniziativa "Sportello Microcredito" in termini di numero delle pratiche evase con esito positivo Algoritmo numero delle pratiche "Sportello Microcredito" evase con esito positvo nell'anno "n" / totale delle pratiche "Sportello Microcredito" nell'anno "n" Unità di misura Numero % Fonte dati Rilevazione Azienda partecipata Target 2015: >= 36% Target 2016: >= 36% Target 2017: >= 36%

29 MISSIONE PROGRAMMA Obiettivo Competitività e sviluppo delle imprese Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla contraffazione, tutela della proprietà industriale. Titolo Innovazione e ambiente Incremento delle innovazioni in tutte le sue forme (innovazione di Descrizione prodotto/servizio, organizzativa, di processo, di marketing) e delle azioni di salvaguardia dell'ambiente come fattore produttivo distintivo. Validità n Indicatori 3 Indicatore Descrizione Algoritmo Unità di misura Fonte dati Target 2015: >= 1 Target 2016: >= 1 Sviluppo temporale del numero di imprese che hanno ricevuto contributi camerali mediante bando in materi adi innovazione/ambiente Incremento delle innovazioni in tutte le sue forme (innovazione di prodotto/servizio, organizzativa, di processo, di marketing) e delle azioni di salvaguardia dell'ambiente come fattore produttivo distintivo. numero imprese che hanno ricevuto contributi camerali mediante bando in materi adi innovazione/ambiente nell'anno "n"/numero imprese che hanno ricevuto contributi camerali mediante bando in materi adi innovazione/ambiente nell'anno "n-1" Numero rilevazione interna Camera Indicatore Grado di utilizzo delle risorse stanziate su interventi di sostegno all'innovazione/ambiente Descrizione La capacità della Camera di commercio di utilizzare tutte le risorse stanziate su interventi diretti a favore dell'innovazione/ambiente risorse consuntivate (liquidate di competenza) su interventi di sostegno Algoritmo all'innovazione/ambiente nell'anno "n" / risorse stanziate interventi di sostegno all'innovazione/ambiente nell'anno "n" Unità di misura Numero % Fonte dati Rilevazione della Camera - Bilancio consuntivo Target 2015: >= 85% Target 2016: >= 90% Target 2017: >= 100% Indicatore Descrizione Algoritmo Unità di misura Fonte dati Target 2015: >= 2,5 Target 2016: >= 3 Target 2017: >= 3 Innovazione tecnologica Misura il grado di innovaizone del sistema delle impres elocali Innovazione tecnologica e qualità (n. di domande depositate Brevetti e Marchi * 1000/n. Imprese attive) Numero Benchmarking Toscana

30 MISSIONE PROGRAMMA Obiettivo Competitività e sviluppo delle imprese Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla contraffazione, tutela della proprietà industriale. Titolo Network e marketing territoriale Incremento degli arrivi attraverso la valorizzazione dell'offerta Descrizione turistica artistico/culturale locale e le vocazioni territoriali (prodotti agroalimentari tipici ed artigianato); Incremento dell'attrattività del territorio polesano. Validità n Indicatori 1 Indicatore Grado di utilizzo delle risorse stanziate su interventi di sostegno al turismo e al marketing territoriale Descrizione Misura la capacità della Camera di commercio di utilizzare tutte le risorse stanziate su interventi diretti a favore del turismo e del marketing territoriale risorse consuntivate (liquidate di competenza) su interventi di sostegno al turismo e al Algoritmo marketing territoriale nell'anno "n" / risorse stanziate interventi di sostegno del turismo e al marketing territoriale nell'anno "n" Unità di misura Numero % Target 2015: >= 90% Target 2016: >= 95% Target 2017: >= 95%

31 MISSIONE PROGRAMMA Obiettivo Competitività e sviluppo delle imprese Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla contraffazione, tutela della proprietà industriale. Titolo Valorizzazione del capitale umano e nuova impresa Incremento dell'occupazione giovanile attraverso interventi Descrizione nell'offerta formativa superiore, universitaria e post universitaria; aumento di nuove imprese attraverso lo scouting, il sostegno finanziario, la formazione manageriale e la creazione di reti. Validità n Indicatori 2 Indicatore Grado di utilizzo delle risorse stanziate su interventi di sostegno alla formazione e nascita nuove imprese Descrizione La capacità della Camera di commercio di utilizzare tutte le risorse stanziate su interventi diretti alla formazione e nascita nuove imprese risorse consuntivate (liquidate di competenza) su interventi di sostegno alla formazione e Algoritmo nascita nuove imprese nell'anno "n" / risorse stanziate interventi di sostegno alla formazione e nascita nuove imprese nell'anno "n" Unità di misura Numero % Fonte dati Rilevazione della Camera - Bilancio consuntivo Target 2015: >= 90% Target 2016: >= 95% Target 2017: >= 95% Indicatore Descrizione Algoritmo Unità di misura Fonte dati Target 2015: >= 7 Target 2016: >= 8 Target 2017: >= 10 Numero delle imprese incubate mediante sostegno camerale Misura la capacità della camera di favorire la nascita di nuove imprese numero imprese incubate mediante sostegno camerale anno "n" Numero Rilevazione Azienda partecipata

32 MISSIONE PROGRAMMA Obiettivo Regolazione dei mercati Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori Titolo Semplificazione amministrativa: accessibilità, tempestività, trasparenza ed efficacia Descrizione Incremento dei processi semplificati e/o innovati; riduzione dei tempi medi di conclusione dei procedimenti. Validità n Indicatori 2 Indicatore Descrizione Algoritmo Unità di misura Numero % Fonte dati Priamo Target 2015: >= 82,5% Target 2016: >= 84% Target 2017: >= 85% Rispetto dei tempi di evasione (5gg.) delle pratiche del Registro Imprese Misura la % di pratiche del Registro Imprese evase entro 5 gg. dal ricevimento numero pratiche del Registro Imprese evase nell'anno "n" entro 5 gg. dal ricevimento (al netto del periodo di sospensione) / numero totale protocolli Registro Imprese evasi nell'anno "n" Indicatore Descrizione Algoritmo Unità di misura Fonte dati Target 2015: <= Target 2016: <= Target 2017: <= Efficienza emissione sanzioni Tempi medi di emissione dei verbali sanzioni sommatoria numero dei giorni che intercorrono tra l'accertamento della sanzione e l'emissione del verbale/ numero dei verbali emessi Giorni Simba 10 gg. 10 gg. 10 gg.

33 MISSIONE PROGRAMMA Obiettivo Regolazione dei mercati Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori Titolo Forme di giustizia alternativa Incrementare l'utilizzo degli strumenti di giustizia alternativa: Descrizione servizi per la conciliazione e l'arbitrato tempestivi e facilmente usufruibili dagli utenti. Validità n Indicatori 2 Indicatore Livello di diffusione del servizio di conciliazioni/mediazioni Descrizione Misura la % delle imprese che hanno usufruito del servizio camerale di mediazione e conciliazione Algoritmo Numero procedure di mediazione-conciliazione avviate nell'anno "n" / numero di imprese attive al 31/12 dell'anno "n" ( alnetto delle UU.LL)/1000 Unità di misura Numero % Fonte dati MECA - Movimpresa Target 2015: >= 4,5% Target 2016: >= 5% Target 2017: >= 5% Indicatore Descrizione Algoritmo Unità di misura Numero % Fonte dati MECA Target 2015: >= 70% Target 2016: >= 90% Target 2017: >= 90% Qualità del processo Giustizia Alternativa Misura l'efficienza del processo Giustizia alternativa numero di conciliazioni concluse nell'anno "n" entro 4 mesi dall'avvio / numero conciliazioni concluse nell'anno "n"

34 MISSIONE PROGRAMMA Obiettivo Regolazione dei mercati Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori Titolo Regolazione del mercato Descrizione Incremento dell'efficienza e dell'efficacia dei servizi di attività ispettiva (Metrologia legale, Servizi ispettivi). Validità n Indicatori 3 Indicatore Efficienza del servizio di metrologia legale Descrizione Misura l'efficienza del servizio di metrologia legale Algoritmo n. verifiche effettuate nell'anno "n" / numero verifiche richieste nell'anno "n" Unità di misura Numero % Fonte dati Eureka Target 2015: >= 88% Target 2016: >= 90% Target 2017: >= 93% Indicatore Descrizione Algoritmo Unità di misura Fonte dati Target 2015: >= Target 2016: >= Target 2017: >= Attività ispettiva (ex UPICA e UPM) escluso sanzioni Misura l'attività del servizio di metrologia legale in termini di FTE dedicati al processo n. strumenti verificati nel corso dell'anno "n" / ispettori ed assistenti dedicati a tale attività espressi in unità equivalenti Numero Benchmarking Toscana Indicatore Rispetto dei termini di legge per l'evasione delle istanze di cancellazione e annotazione protesti Descrizione Misura la % di istanze gestite nei termini di legge Algoritmo numero di istanze di cancellazione e annotazione protesti gestite entro 25 gg. Nell'anno "n" / numero totale istanze di cancellazione e annotazione pervenute nell'anno "n" Unità di misura Numero % Fonte dati REPR Target 2015: >= 100% Target 2016: >= 100% Target 2017: >= 100%

35 MISSIONE PROGRAMMA Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo Sostegno all'internazionalizzazione delle imprese e promozione del made in Italy Obiettivo Titolo Sostegno all'internazionalizzazione Aumento dell'export del sistema produttivo locale attraverso Descrizione contributi per la partecipazione a manifestazioni fieristiche, workshop e missioni all'estero Validità n Indicatori 2 Indicatore Descrizione Algoritmo Unità di misura Fonte dati Target 2015: >= 1 Target 2016: >= 1 Target 2017: >= 1 Sviluppo temporale n. imprese che hanno ricevuto contributi camerali mediante Bando per la partecipazione a fiere Misura il trend temporale delle imprese finanziate dalla camera per la partecipazione a fiere n. imprese che hanno beneficiato di contributo camerale mediante bando per la partecipazione a fiere anno "n" / n. imprese che hanno beneficiato di contributo camerale mediante bando per la partecipazione a fiere nel triennio (n-3"; "n-1") Numero Rilevazione interna della Camera Indicatore Grado di utilizzo delle risorse stanziate su interventi di internazionalizzazione Descrizione Misura la capacità della Camera di commercio di utilizzare tutte le risorse stanziate su interventi di internazionalizzazione risorse consuntivate (liquidate di competenza) su interventi di sostegno Algoritmo all'internazionalizzazione nell'anno "n" / risorse stanziate interventi di sostegno all'internazionalizzazione nell'anno "n" Unità di misura Numero % Target 2015: >= 90% Target 2016: >= 95% Target 2017: >= 95%

36 MISSIONE PROGRAMMA Obiettivo Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche Indirizzo politico Titolo Razionalizzazione ed efficienza del servizio supporto agli organi Validità n Indicatori 2 Indicatore Grado di trasparenza e integrità della comunicazione camerale Descrizione Il grado di applicazione e conformità della comunicazione della Camera alle norme in materi adi Trasparenza e integrità Algoritmo numero adempimenti in materi adi trasparenza (pubblicazione) adottati nei termini previsti anno "n" / numero di adempimenti in materia di trasparenza anno "n" Unità di misura Numero % Fonte dati Rilevazione interna - Sezione "Relazioni OIV" Target 2015: >= 70% Target 2016: >= 80% Target 2017: >= 90% Indicatore Descrizione Algoritmo Unità di misura Fonte dati Target 2015: >= 302 Target 2016: >= 350 Target 2017: >= 350 Efficienza del processo di supporto agli organi e segreteria Misura l'efficienza del servizio di supporto agli organi n. di delibere di Giunta e di Consiglio prodotte + n. determine prodotte / personale dedicato al supporto degli organi camerali espresso in unità equivalenti Numero Dato rilevato da progetto benchmarking toscana

37 MISSIONE PROGRAMMA Obiettivo Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche Indirizzo politico Titolo Collaborazione con il sistema camerale ed altri enti Validità n Indicatori 2 Indicatore Descrizione Algoritmo Unità di misura Fonte dati Target 2015: >= 6 Target 2016: >= 7 Target 2017: >= 7 Indicatore Descrizione Algoritmo Unità di misura Fonte dati Target 2015: >= 0,45 Target 2016: >= 0,45 Target 2017: >= 0,45 Numero partnership avviate con enti e soggetti esterni e/o del sistema camerale Misura la capacità della Camera di aggregare e coordinarsi con i soggetti del sistema economico di riferimento n. di partership avviate nell'anno "n" Numero Rilevazione interna della Camera Rappresentatività della Camera di commercio all'interno degli organismi di sviluppo locale partecipati Misura il numero dei componenti di nomina camerale all'interno delgi organi di amministrazione e controllo degli organismi partecipati numero di componenti negli organi di amministrazione e di controllo di nomina camerale negli organismi partecipati anno "n"/ numero organismi partecipati anno "n" Numero rilevazione interna

38 MISSIONE PROGRAMMA Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche Servizi generali, formativi ed approvvigionamenti per le Amministrazioni pubbliche Obiettivo Titolo Validità n Indicatori 4 Razionalizzazione delle risorse e miglioramento e riorganizzazione dei processi interni Indicatore Descrizione Algoritmo Unità di misura Fonte dati Target 2015: <= Target 2016: <= Target 2017: <= Tempo medio di pagamento delle fatture passive Misura il tempo medio necessario alla Camera di commercio per pagare le fatture passive. Misura la capacità della Camera di rispettare i vincoli normativi riguardo ai tempi di pagamento dei fornitori (escluse utente e Infocamere) sommatoria giorni che intercorrono tra la data del ricevimento e la data del mandato di pagamento delle fatture passive pagate nell'anno "n" / n. di fatture passive pagate nell'anno "n" Giorni XAC/Oracle applications 30 gg. 30 gg. 30 gg. Indicatore Descrizione Algoritmo Unità di misura Fonte dati Target 2015: >= 238 Target 2016: >= 250 Target 2017: >= 250 Indicatore Descrizione Algoritmo Unità di misura Fonte dati Target 2015: >= Target 2016: >= Target 2017: >= Indicatore Descrizione Algoritmo Efficienza del processo di gestione del patrimonio L'efficienza del processo di gestione del patrimonio n. ordini (determine + ordinativi) dell'anno "n" / personale dedicato al sottoprocesso procedure per l'approviggionamento espresso in unità equivalenti Numero Rilevazione progetto benchmarking Toscana Efficienza del processo di gestione dei beni mobili e immobili L'efficienza del processo di gestione dei beni mobili e immobili volume di metri quadri gestiti nell'anno "n" / personale dedicato al processo esprsso in FTE Numero Rilevazione progetto benchmarking Toscana Percentuale di incasso del Diritto Annuale alla scadenza indica la quaota di Diritto Annuale incassata entro la scadenza totale Diritto Annuale incassato entro la scadenza nell'anno "n" / voce di Conto Economico: A1 "Diritto Annuale" al netto del valore degli interessi e delle sanzioni Unità di misura Numero % Fonte dati Rilevazione interna Camera - Bilancio consuntivo Target 2015: >= 80% Target 2016: >= 82% Target 2017: >= 82%

39 MISSIONE PROGRAMMA Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche Servizi generali, formativi ed approvvigionamenti per le Amministrazioni pubbliche Obiettivo Titolo Economicità, efficienza ed efficacia nella gestione Validità n Indicatori 5 Indicatore Descrizione Algoritmo Unità di misura Fonte dati Target 2015: <= 142,00 Target 2016: <= 142,00 Target 2017: <= 142,00 Indicatore Descrizione Algoritmo Unità di misura Fonte dati Target 2015: >= 51,00 Target 2016: >= 53,00 Target 2017: >= 53,00 Costi di struttura per impresa attiva Misura l'incidenza dei costi delle funzioni di supporto sulle imprese attive costi funzioni istituzionali A e B anno "n" / imprese attive anno "n" (escluse UU.LL.) Euro rilevazione progetto benchmarking toscana Ricaduta sulle imprese attive Misura la ricaduta delle funzioni C e D per impresa attiva Oneri operativi Funzioni C e D anno "n" / imprese attive anno "n" (escluse UU.LL.) Euro rilevazione progetto benchmarking toscana Indicatore Economicità dei servizi Descrizione Misura il rapporto tra i proventi genersti dalla Camera di Commercio (al netto delle entrate da Diritto annuale e da Diritti di segreteria) rispetto agli oneri operativi Algoritmo Proventi correnti - (Diritto annuale + Diritti di segreteria)/ oneri operativi Unità di misura Numero % Fonte dati Bilancio consuntivo Target 2015: >= 17,48% Target 2016: >= 17,48% Target 2017: >= 17,48% Indicatore Equilibrio economico della gestione corrente Descrizione Misura l'incidenza degli oneri correnti rispetto ai proventi correnti Algoritmo Oneri correnti / Proventi correnti Unità di misura Numero % Fonte dati Bilancio consuntivo Target 2015: <= 1% Target 2016: <= 1% Target 2017: <= 1% Indicatore Descrizione Algoritmo Unità di misura Fonte dati Target 2015: >= 118,00 Target 2016: >= 118,00 Target 2017: >= 118,00 Ricaduta sulle imprese attive Valore aggiunto distribuito al sistema economico produttivo Valore aggiunto distribuito al sistema economico produttivo anno "n" / n. imprese attive anno "n" Euro rilevazione progetto benchmarking toscana

40 RELAZIONE DELLA GIUNTA AL PREVENTIVO ESERCIZIO 2015

41 Com è noto, con l entrata in vigore del Decreto del Presidente della Repubblica n. 254/2005 con il quale è stato emanato il nuovo Regolamento di Contabilità delle Camere di Commercio, si è concluso il percorso di aziendalizzazione che ha portato gli enti camerali a sviluppare una serie di strumentazioni prettamente manageriali. Il documento in esame sottoposto al vaglio della Giunta camerale rappresenta sostanzialmente un bilancio preventivo predisposto secondo criteri e modelli di tipo privatistico, tipico delle aziende. Uno degli aspetti più salienti che caratterizzano il nuovo Regolamento è stato, infatti, l introduzione in via esclusiva della contabilità economico-patrimoniale, più confacente alla cultura del risultato, ed il definitivo abbandono della contabilità finanziaria, più in linea alla cultura dell adempimento formale, tipica del modello burocratico di amministrazione pubblica. In particolare l articolo 1 stabilisce che La gestione delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, di seguito denominate «camere di commercio», è informata ai principi generali della contabilità economica e patrimoniale e risponde ai requisiti di veridicità, universalità, continuità, prudenza, chiarezza. Il suddetto articolo dispone per le Camere di Commercio il definitivo passaggio dalla contabilità finanziaria alla contabilità economica, ed impone alle Camere di adottare i medesimi principi che il Codice Civile dispone debbano essere adottati per la redazione del bilancio. Afferma infatti l art. 1, DPR 254/95, è informata ai principi generali della contabilità economica e patrimoniale. Il riferimento ai principi generali dettati dal codice civile in tema di bilancio è inoltre esplicitato dal richiamato agli articoli 2423 e 2423 bis. c.c.. L articolo 2423 c.c., secondo comma, recita Il bilancio deve essere redatto con chiarezza e deve rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società e il risultato economico dell esercizio. Il principio di chiarezza, verità e correttezza richiede ai redattori di operare correttamente le stime dei valori iscritti nei documenti contabili, in modo da poter rappresentare la situazione camerale nel modo più reale possibile. Anche per le Camere di Commercio, dunque, nella redazione del bilancio è necessario rispettare i principi contabili ossia le regole che stabiliscono le modalità di iscrizione dei fatti amministrativi, contabili ecc.. In particolare il principio di chiarezza è tutelato attraverso il rispetto del contenuto economico e dello stato patrimoniale espressamente indicato dal legislatore (art. 2423, 2425 c.c.), mentre quelli di verità e correttezza sono garantiti attraverso una oggettiva rappresentazione della situazione e dei

42 risultati economico-patrimoniali e mediante un comportamento ispirato a lealtà e buona fede. L articolo 2423 bis c.c., secondo comma recita I) la valutazione delle voci deve essere fatta secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell attività. Per il principio di prudenza gli oneri vanno inseriti anche se presunti o potenziali, mentre i proventi da iscrivere sono quelli certi. Ai fini dell individuazione degli oneri, anche se presunti, vanno presi in considerazione anche tutti gli accadimenti che manifesteranno i loro effetti in futuro purché di competenza dell esercizio considerato. Subentra qui il principio di competenza economica (si veda art. 2) secondo il quale costi e ricavi vanno assegnati all esercizio in cui le operazioni che generano gli stessi si realizzano indipendentemente dalla loro manifestazione numeraria. A far testo sulla determinazione della competenza economica, quindi, è il momento dell effettiva acquisizione del bene o dell effettiva resa del servizio. Altro principio cardine per una corretta redazione dei documenti contabili è quello di continuità dei criteri di valutazione. Solo il mantenimento dei medesimi principi da un esercizio all altro consente, infatti, di poter comparare bilanci di esercizi diversi. Il codice civile dispone che al principio di continuità si possa derogare solo in casi eccezionali con l obiettivo di continuare a garantire una rappresentazione veritiera e corretta della gestione. L art. 2 disposizioni di carattere generale recita: 1. Il bilancio di esercizio, costituito dal conto economico, dallo stato patrimoniale e dalla nota integrativa, è disciplinato dagli articoli 21, 22 e 23, ed è redatto secondo il principio di competenza economica. Il primo comma dell art. 2 rimanda l applicazione dei principi civilistici in materia di bilancio in quanto compatibili. Gli articoli 21 e 22 richiamano infatti rispettivamente l art bis, 2424 e 2424-bis codice civile (disciplina del conto economico e dello stato patrimoniale). Il comma 1 sancisce inoltre il principio di competenza economica del bilancio. Il principio della competenza è contenuto nell articolo 2423-bis del codice civile e prevede l obbligo di tener conto dei proventi e degli oneri di competenza dell esercizio, indipendentemente dalla data dell incasso o del pagamento. Per competenza si intende appunto la competenza economica, che si basa sul principio della correlazione tra costi e ricavi, ed in virtù di questa correlazione si stabilisce che l effetto economico di tutti gli eventi di gestione si deve attribuire all esercizio cui compete, e non a quello in cui si manifesta l incasso o il pagamento. Nel caso particolare delle Camere di Commercio la correlazione che determina la competenza economica è da intendersi tra la prestazione del servizio pubblico ed i costi che è necessario sostenere per l erogazione dello stesso.

43 Nel regolamento, l orizzonte temporale disponibile per la gestione delle risorse economiche previste nel preventivo economico è limitato unicamente ai 12 mesi dell anno oggetto di programmazione. Con la scomparsa della competenza finanziaria, pertanto, l attività di controllo da parte dell organo politico sulla effettiva realizzazione del proprio programma da parte della struttura camerale compie un deciso salto di qualità. Considerazioni analoghe valgono anche per i ricavi. 2. Il preventivo di cui all articolo 6 è redatto sulla base della programmazione degli oneri e della prudenziale valutazione dei proventi. Il preventivo economico è cioè redatto in conformità a quanto previsto nella relazione previsionale e programmatica, all interno della quale si individuano gli obiettivi e le azioni per l anno, e si definiscono gli oneri che si ritiene di dover sostenere ed i proventi che si ritiene, prudenzialmente, di poter incassare... e secondo il principio del pareggio, che è conseguito anche mediante l utilizzo degli avanzi patrimonializzati risultanti dall ultimo bilancio di esercizio approvato e di quello economico che si prevede prudenzialmente di conseguire alla fine dell esercizio precedente quello di riferimento del preventivo. All interno del secondo comma si richiama un altro importante principio per la redazione del preventivo economico: il principio del pareggio. Il principio del pareggio richiamato dall articolo 2 ripropone un identica disposizione contenuta nel D.M. 287/97 (articolo 2, comma 1) e adatta la stessa disposizione alla nuova natura del documento previsionale sostituendo il concetto di utilizzo dell avanzo di amministrazione (a copertura dello sbilancio tra entrate e spese di competenza) con quello di avanzo patrimonializzato (a copertura della differenza tra oneri e proventi ordinari). Va preliminarmente detto, che il concetto di pareggio finanziario richiamato nel D.M. 287/97, non determinava in capo alle Camere di Commercio alcun obbligo di eguaglianza fra il totale delle entrate e il totale delle spese e ciò nel rispetto di un principio che nel corso degli anni ha visto l ordinamento contabile dello Stato non prescrivere la stesura di documenti di bilancio in pareggio sia per le motivazioni di ordine politico-economico (teoria Keynesiana del bilancio in disavanzo) e sia per argomentazioni di natura tecnica (la presenza della nuova struttura del bilancio dello Stato individuata dalla legge 468/78 dei risultati differenziali). Nel nuovo regolamento, il punto di riferimento è l equilibrio economico-patrimoniale complessivo dell ente e, pertanto, dal punto di vista contabile, la costruzione di un documento che, su base previsionale, dispone un ammontare degli oneri superiore al totale dei proventi (o

44 viceversa), deve essere valutato con riferimento ai suoi possibili effetti prodotti sulla struttura patrimoniale dell ente (diminuzione o aumento del patrimonio netto). La locuzione avanzi patrimonializzati (non presente nella disciplina civilistica e in dottrina) richiamata dalla disposizione, trova la sua rappresentazione contabile nell allegato D), allegato al bilancio d esercizio 2013, all interno della categoria Patrimonio netto sotto la voce Patrimonio netto esercizi precedenti. Anche l indicazione del risultato economico che si prevede prudenzialmente di conseguire alla fine dell esercizio precedente quello di riferimento del preventivo trova riscontro nell allegato D) del D.P.R. 254/05 sotto la voce Avanzo/Disavanzo economico dell esercizio. Come si evince dal modello di preventivo economico, l iscrizione di importi nell ambito delle singole voci di provento e di onere deve essere preceduta, per le stesse voci, da una stima dei dati economici (proventi e oneri) che si prevede di conseguire nell esercizio precedente quello di riferimento del preventivo e, di conseguenza, dall accertamento del presumibile risultato economico dell esercizio. L avanzo o il disavanzo economico iscritto nella colonna Previsione consuntivo al confluisce, per l importo rilevato con il bilancio d esercizio, nel passivo dello Stato Patrimoniale sotto la voce Patrimonio netto. Pur trovando all interno dello stato patrimoniale (come peraltro previsto nella disciplina civilistica) una distinta evidenziazione contabile, i dati dell avanzo patrimonializzato e dell avanzo economico dell esercizio appartengono alla stessa categoria del patrimonio netto. In tema di contabilità delle Camere di Commercio vi è da ricordare che il legislatore è di recente intervenuto con il D.Lgs. 31 maggio 2011, n. 91, Disposizioni recanti attuazione dell'art. 2 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, in materia di adeguamento ed armonizzazione dei sistemi contabili, disciplinando l'armonizzazione dei sistemi contabili delle pubbliche amministrazioni al fine di assicurare il coordinamento della finanza pubblica attraverso una disciplina omogenea dei procedimenti di programmazione, gestione, rendicontazione e controllo. In attuazione dell'art. 16 del predetto decreto legislativo è stato emanato il decreto del Ministro dell'economia e finanze 27 marzo 2013 recante Criteri e modalità di predisposizione del budget economico delle Amministrazioni pubbliche in contabilità

45 civilistica definendo altresì gli schemi di programmazione delle risorse che devono essere adottati dalle stesse amministrazioni a partire dal 1 settembre L'Ente camerale ha provveduto alla predisposizione dei documenti contabili di programmazione economico finanziaria previsti dall'art. 2 del D.M. 27 marzo 2013, secondo le indicazioni contenute nella nota prot. n del del Ministero dello Sviluppo Economico, attraverso la redazione del budget economico 2015 riclassificato secondo lo schema di cui all'allegato 1 al citato D.M., il budget economico pluriennale , il prospetto delle previsioni di spesa complessiva articolato per missioni e programmi redatto in termini di cassa concernente le previsioni di entrata e di spesa per l'anno 2015, il piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio redatto in conformità alle linee guida generali definite con D.P.C.M. 18 settembre Il Bilancio preventivo 2015 della Camera di Commercio di Rovigo prevede di chiudere con un disavanzo di amministrazione la cui copertura è assicurata dall utilizzo degli avanzi patrimonializzati risultanti dall ultimo bilancio approvato. Le considerazioni sulla composizione del patrimonio camerale nelle sue dimensioni complessive e nelle sue componenti (attivo e passivo), saranno trattate appositamente nei prossimi paragrafi.

46 CRITERI DI RIPARTIZIONE DELLE SOMME TRA LE FUNZIONI ISTITUZIONALI Lo schema di bilancio preventivo di cui all allegato A) del regolamento prevede che tutti i proventi e gli oneri debbano essere suddivisi nelle seguenti funzioni istituzionali: Funzione istituzionale A) Organi Istituzionali e segretaria generale Funzione istituzionale B) Servizi di supporto Funzione istituzionale C) Anagrafe e servizi Regolamentazione del mercato Funzione istituzionale D) Studio, formazione, informazione e promozione economica Si elencano di seguito le quattro funzioni istituzionali e le attività camerali ivi comprese: FUNZIONE ISTITUZIONALE A: ORGANI ISTITUZIONALI E SEGRETERIA GENERALE FUNZIONE ISTITUZIONALE B): SERVIZI DI SUPPORTO FUNZIONE ISTITUZIONALE C): ANAGRAFE E SERVIZI REGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO Attività camerali: Segreteria Giunta e Consiglio Segreteria di Presidenza Segreteria Generale Attività di comunicazione istituzionale Ufficio Relazioni con il Pubblico Attività di pianificazione e controllo di gestione Trasparenza e Anticorruzione Attività camerali: Archivio, protocollo, posta in entrata Provveditorato e servizi informatici Gestione risorse umane Gestione risorse finanziarie Gestione partecipazioni Gestione diritto annuale Segreteria Collegio dei Revisori Segreteria Organismo indipendente di Valutazione (OIV) Attività camerali: Gestione registro delle imprese Gestione albo artigiani Gestione albi e ruoli Servizio di metrologia legale Licenze e autorizzazioni Protesti Registrazione marchi e brevetti Conciliazione e Arbitrati

47 FUNZIONE ISTITUZIONALE D): STUDIO, FORMAZIONE, INFORMAZIONE E PROMOZIONE ECONOMICA Mediazione civile Tutela dei consumatori Attività camerali Servizi di supporto alla creazione d impresa Interventi per il credito alle imprese Gestione erogazione contributi a terzi Servizi per l ambiente, dichiarazioni MUD Supporto alla internazionalizzazione delle imprese Organizzazione eventi fieristici, congressuali e promozionali Partecipazione attività fieristica nazionale/internazionale; Gestione erogazione informazioni statistiche e censimenti Produzione listini prezzi Rilevazioni statistiche e informazione economica Altri servizi promozionali I proventi (proventi correnti quali diritto annuale, diritti di segretaria, contributi, trasferimenti e altre entrate, proventi da gestione di beni e servizi, variazione delle rimanenze), da imputare alle singole funzioni, sono i proventi direttamente riferibili all espletamento delle attività e dei progetti a loro connessi. L attribuzione del provento da diritto annuale risulta, per convenzione, assegnato alla funzione istituzionale B Servizi di supporto. Gli oneri della gestione corrente (personale, funzionamento, interventi economici, ammortamenti e accantonamenti), da attribuire alle singole funzioni, sono gli oneri direttamente riferibili all espletamento delle attività e dei progetti a loro connessi, nonché gli oneri comuni a più funzioni che vengono, invece, ripartiti sulla base di appositi driver, individuati annualmente dalla struttura incaricata del controllo di gestione, sulla base dei criteri ritenuti più opportuni in relazione alla natura del costo da ripartire (es: numero e costo dei dipendenti assegnati alla funzione; metri quadrati occupati dagli uffici utilizzati per la funzione; ecc.) come da allegati al Bilancio Parametri di ripartizione dei costi comuni e Valorizzazione Driver Parimenti gli investimenti iscritti nella programmazione sono attribuiti alle singole funzioni se direttamente riferibili all espletamento delle attività e dei progetti ad esse connessi. I restanti investimenti sono imputati alla funzione servizi di supporto.

48 Si passa ora ad analizzare le principali voci dei proventi e oneri previsti nello schema di bilancio di previsione di cui all allegato A) del DPR n. 254/2005. GESTIONE CORRENTE I Proventi correnti passano da del 2014 a del I ricavi da diritto annuale subiscono una netta diminuzione in quanto sono state applicate le prescritte riduzioni percentuali previste dall'art. 28, co.1, del d.l. 24 giugno 2014, n.90, convertito con modificazioni nella legge n. 114/2014; tale riduzione per il 2015 è determinata nella misura del 35 per cento sia per tutte le misure fisse di diritto annuale, sia per quelle commisurate al fatturato e calcolate secondo fasce ed aliquote di prelievo, considerato che anche i soggetti e le imprese tenute al versamento di un importo di diritto annuale commisurato al fatturato dell'esercizio precedente sono destinatari di tale riduzione che deve riflettersi sul calcolo finale dell'importo da versare; i proventi derivanti dalla gestione di servizi in regime d'impresa sono sostanzialmente confermati rispetto all'anno in corso, con una previsione di Anche nel 2015 continua l'azione di rilancio produttivo dell'area del Polesine con l'utilizzo dei contributi stanziati dalla Regione Veneto con provvedimento della Giunta Regionale n. 1813/2013; il plafond complessivo messo a disposizione dell'ente rodigino ammonta a complessivi dei quali utilizzati nel corso del 2014 per i precisi interventi già definiti mentre la restante parte di è allocata nel bilancio 2015 negli appositi conti antitetici di entrata e di spesa per essere successivamente destinati al completamento della copertura finanziaria fra i diversi interventi programmati. I proventi correnti sono formati per il 49,64% da entrate camerali e per il 50,36% da fonti di finanziamento esterne (enti pubblici e organismi di sistema). Gli Oneri correnti passano da del 2014 a del Come precedentemente precisato per le entrate, analogamente, gli oneri sono caricati della quota dei finanziamenti regionali assegnati alla Camera aventi natura vincolata per la realizzazione di specifiche iniziative a sostegno del territorio per il rilancio produttivo dell'area del Polesine interessata da vari anni degli effetti di una grave crisi socio-economica ed occupazionale; il totale delle obbligazioni di spesa a tale scopo stanziate nel bilancio 2015 trovano allocazione nella parte della spesa corrente destinata agli interventi di promozione economica per la somma complessiva di ; come già detto tale somma non incide sul risultato della gestione corrente essendo completamente coperta da eguale finanziamento in entrata.

49 A puro titolo esemplificativo, ma non esaustivo delle dinamiche che governano le politiche gestionali, la suddivisione degli oneri può essere cosi rappresentata nella composizione della spesa secondo le seguenti percentuali : oneri di struttura (personale, funzionamento ammortamenti e accantonamenti) 46,16%, oneri per interventi promozionali 56,84%. In tale situazione strutturale la gestione corrente del bilancio chiude con un saldo negativo di Nel dettaglio la gestione corrente è così composta: PROVENTI CORRENTI Ammontano complessivamente a e sono così composti: Diritto annuale: il diritto annuale, previsto dall'art.18 della L. 580/1993, è stato determinato per l anno 2015 in Dato che alla data di stesura del bilancio non risulta emanato il D.I. con il quale sono annualmente stabilite le misure del diritto annuale, il calcolo del gettito del tributo è stato calcolato tenuto presente delle considerazioni contenute nella Relazione prodotta dal MiSE del 20 ottobre scorso, i cui indirizzi portano a confermare le misure e le modalità di calcolo attualmente in vigore, prevedendo semplicemente che ai fini della determinazione dell'importo da versare da parte di ciascuna impresa sia calcolato, sull'importo determinato con le modalità già in vigore dal 2011 al 2014, anche la percentuale di riduzione prescritta per ciascuno anno in applicazione dell'art. 28, comma 1, del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito in legge n. 114/2014. Lo stanziamento previsionale per il 2015 riporta pertanto la prescritta riduzione del 35% calcolata sia su tutte le misure fisse del diritto annuale, sia per quelle commisurate al fatturato e calcolate secondo fasce ed aliquote di prelievo commisurate al fatturato dell'anno precedente, a norma del citato art. 28, co. 1, del decreto legge n. 90/2014. Inoltre si ritiene utile evidenziare che dal confronto delle imprese attive risultanti alla data del III trimestre 2014 (n ) rispetto a quelle risultanti al III trimestre 2013 (n ) dal cui confronto emerge un saldo pari a imprese iscritte rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente (fonte movimpresa). Non da ultimo si ritiene inoltre necessario evidenziare, alla luce dei comunicati dell'istat, che si riscontra un andamento degli indici di fatturato che confermano la tendenza, anche per il 2015, ad

50 una sostanziale invarianza se non ad una riduzione del medesimo fatturato, come ribadito dal MiSE nella relazione del Conformemente agli anni precedenti, non sono applicate maggiorazioni al diritto annuale secondo la previsione del comma 10, art. 18 della L. 580/1993, che prevede la possibilità di aumentare la misura del diritto fino ad un massimo del venti per cento da destinare al cofinanziamento di specifici progetti aventi per scopo l'aumento della produzione e il miglioramento delle condizioni economiche della circoscrizione territoriale di competenza. L ammontare delle sanzioni dovute per i casi di omesso o tardivo versamento del diritto annuale rispetto ai termini di pagamento di cui all'art. 8 del decreto del MiSE dell'11 maggio 2011, n. 359, è stato stimato in Diritti di segreteria: la stima di tiene conto dell andamento delle riscossioni alla data di redazione del bilancio, opportunamente integrate dalla proiezione degli incassi al , per diritti di segreteria del registro imprese, iscrizione albi, elenchi, ruoli, per commercio estero, verifiche metriche, sanzioni amministrative. I diritti di segreteria sono indicati al netto dei rimborsi per erronei versamenti stimati in 500. Contributi trasferimenti ed altre entrate: i proventi previsti in questa sezione ammontano complessivamente a e sono così riconducibili: quale somma destinata dal Fondo di Perequazione di cui al comma 4 dell'art. 18 della legge n. 580/1993; tale somma è da intendersi quale misura solidaristica con carattere provvisorio per consentire e sollecitare l'attuazione del processo di accorpamento che sta interessando il sistema camerale e che dovrà interessare in primo luogo le camere di commercio più piccole e che hanno maggiori difficoltà di bilancio. La previsione ha tenuto conto delle indicazioni fornite dall'unioncamere in merito alla determinazione della ripartizione del Fondo che l'organismo nazionale sta elaborando in questi giorni e comunque alla luce del possesso dei requisiti per l'accreditamento della Camera di Commercio di Rovigo al finanziamento stesso in quanto con decreto del MiSE del 23 ottobre 2014 è stata istituita un'unica camera di commercio mediante accorpamento delle camere di commercio di Rovigo e Venezia;

51 sono i finanziamenti che si prevedono di introitare per l'attuazione nel corso del 2015 delle azioni per la realizzazione dei progetti attuativi individuati nel protocollo d'intesa del siglato tra il MiSE e la Regione Veneto per il rilancio produttivo dell'area del Polesine interessata da vari anni dagli effetti di una grave crisi socio-economica ed occupazionale. La somma ora stanziata rappresenta il differenziale tra quanto già utilizzato nel bilancio di competenza per l'esercizio 2014 e il contributo massimo di destinato all'ente camerale con deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n del 3 ottobre 2013; costituiti da recuperi e rimborsi diversi, tra i quali si annovera il riversamento effettuato dalla Azienda Speciale Mercati Ortofrutticoli di Lusia e Rosolina per le funzioni di Direttore svolte da personale camerale avente qualifica dirigenziale; rappresenta il contributo commisurato al costo delle immobilizzazioni materiali che viene iscritto nel conto economico a seguito della messa in funzione del complesso denominato Salone del Grano avvenuta nel corso del 2014 al termine dei lavori di ristrutturazione iniziati L'imputazione viene fatta secondo criterio di calcolo che tiene conto della vita utile dei cespiti sui quali insiste il contributo in conto capitale assegnato dalla Regione del Veneto e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e definito nella somma massima concedibile di Non sono previsti introiti derivanti dai riversamenti di utili da parte della Azienda Speciale Mercati Ortofrutticoli di Lusia e Rosolina in quanto la previsione sui risultati economico-finanziari di chiusura dell'esercizio in corso, non presenta valori significativi. Proventi gestione servizi: i proventi previsti in questa sezione ammontano complessivamente a La previsione sostanzialmente conferma nel suo complesso l'andamento della gestione in corso ed è così rappresentata: le entrate derivanti dalla locazione a terzi di locali di proprietà camerale; ricavi per verifica strumenti metrici; da segnalare che l'attività di verifica degli strumenti metrici risulta in netto calo rispetto agli esercizi precedenti con una diminuzione degli introiti di circa -20 punti percentuali rispetto a quanto incassato mediamente nelle annualità 2013 e precedenti;

52 gli introiti relativi alla concessione a pagamento del Salone del Grano; a tale proposito si precisa che in assenza di un dato storico di riferimento in quanto l'attività è iniziata nell'ultimo trimestre dell'anno corso, la previsione è stata effettuata in maniera prudenziale sulla scorta degli introiti riferiti alle prenotazioni acquisite in corso d'anno; altri ricavi per servizi diversi gestiti dalla Camera in regime di concorrenza sul libero mercato tra i quali si annoverano si annoverano l arbitrato e la conciliazione, le funzioni di garante della fede pubblica nelle operazioni a premo, l'emissione di certificati di firma digitale. Variazione delle rimanenze: ONERI CORRENTI Ammontano complessivamente a Si analizzano nel dettaglio le varie voci di costo comprese negli oneri correnti. ONERI DEL PERSONALE: gli oneri complessivamente ammontano a Il progetto di spesa degli oneri del personale tiene conto dei provvedimenti legislativi che nel corso del tempo sono intervenuti nel regolamentare le politiche assunzionali degli enti in particolare costituendo limiti alle assunzioni e nel disporre blocchi ai rinnovi contrattuali (art. 3 commi 116 e ss della Legge 244/2007 e art. 2, comma 22, della legge 191/2009, art. 14 d.l. 95/2012 convertito dalla legge 7 agosto 2012, n. 135), nonché limiti ai trattamenti economici individuali dei pubblici dipendenti come introdotti dall'art. 9, comma 2 bis, del D.L. 78/2010. Gli oneri previsti tengono conto della nuova dotazione organica approvata dall'ente con deliberazione n. 202/2013 e rideterminata con recente deliberazione della Giunta camerale n. 181 del che, in linea con le direttive emanate a livello nazionale in materia di spending review della P.A., ma ancor più in considerazione della necessità di coprire i costi strutturali in presenza della minore capacità di introitare risorse proprie data dal taglio programmato del 35%-40% e 50% del diritto annuo introdotto dall'art. 28 del d.l. 90/2014, risponde all'esigenza di attuare una politica di contenimento della spesa del personale attraverso una razionalizzazione della struttura organizzativa. La nuova dotazione, comprensiva delle qualifiche dirigenziali e non, quantifica il fabbisogno teorico del personale in complessive 41 unità di cui una di livello dirigenziale corrispondente alla funzione del Segretario

53 Generale il quale assume contemporaneamente anche la competenza nella direzione dei servizi sui quali si basa la struttura organizzativa dell'ente. Rispetto alla dotazione organica previgente si è quindi provveduto a sopprimere il posto vacante della seconda figura dirigenziale. Si è inoltre previsto per il triennio il blocco del turn over per il personale che cesserà dal servizio. Tale manovra consente di ottenere nel triennio risparmi di spesa significativi sul costo del personale tenuto conto che a fine triennio le mancate sostituzioni del personale cessato o che si prevede potrà cessare, previa acquisizione dei requisiti per l'accesso al trattamento pensionistico, porta ad una diminuzione del personale effettivamente in servizio di complessive 5 unità rispetto a quelle risultanti al In tale ottica di contenimento non sono altresì previste assunzioni di personale a tempo determinato ovvero con contratti di somministrazione. Giova inoltre ricordare che l'approccio di massima prudenza nell'affrontare con rigore le politiche in materia di spesa del personale è dettata anche dalla considerazione che il prossimo accorpamento con la consorella veneziana dovrà necessariamente intervenire definendo una nuova e diversa struttura organizzativa della nuova Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Venezia Rovigo Delta-Lagunare alla quale deve essere trasferito ai sensi dell'art del codice civile il personale in servizio delle preesistenti camere di commercio. Nel dettaglio si distinguono: competenze al personale previste in relative alla retribuzione ordinaria, straordinaria, accessoria, indennità varie per le n. 41 unità di personale attualmente in servizio con contratto a tempo indeterminato, tenuto conto delle cessazioni che si prevedono interverranno in corso d'anno; oneri sociali per relativi agli oneri previdenziali e assistenziali a carico dell Ente camerale correlati all ammontare delle competenze del personale; accantonamenti per trattamento di fine rapporto e indennità di anzianità per complessivi maturato dal personale in servizio nel corso del Si ricorda che il computo viene effettuato secondo le regole ex art. 77 D.I in materia di indennità di anzianità per il personale assunto prima del , mentre per il personale il cui rapporto di lavoro ha avuto decorrenza da tale data secondo le norme del trattamenti di fine rapporto come disciplinate dall'art del c.c.;

54 altri costi per atti a finanziare una serie di costi direttamente ascrivibili alla categoria delle spese di personale che si possono così riassumere: - interventi assistenziali a favore dei dipendenti per contribuzioni alla Cassa mutua interna; - spese per la sorveglianza sanitaria 2.500, comprensive degli oneri relativi all accertamento dello stato di malattia dei dipendenti (visite fiscali); - spese per il personale distaccato al Ministero per la quota parte a carico dell Ente pari a 5.500; - acquisto di buoni pasto sostitutivi del servizio mensa ; - rimborsi spese per missioni effettuate dal personale dipendente 4.600; - spese per la formazione del personale per da destinarsi a interventi di qualificazione e corsi di aggiornamento anche al fine di favorire lo sviluppo delle professionalità e delle conoscenze del personale operante all interno della struttura. Al riguardo si rappresenta che in fase previsionale, sia delle spese per missioni che di formazione, sono stati apportati i tagli previsti dall art. 6, commi 12 e 13, del D.L. 78/2010 riducendo i relativi budget del 50% rispetto alla spesa risultante dal Bilancio d esercizio 2009 ed ulteriormente ridotti a seguito dell'introduzione dell'art. 8, co. 3, del D.L , n. 95, convertito con legge 135 del e art. 50, comma 3, del d.l. 66/2014 convertito in legge 23 giugno 2014, n. 89 ; FUNZIONAMENTO: gli oneri per spese di funzionamento risultano in netta diminuzione rispetto rispetto ai dati forecast del Anche nel 2015 sono stati previsti i riversamenti a favore del bilancio dello Stato in applicazione delle norme che nel tempo si sono succedute in materia di contenimento della spesa pubblica e di cui al D.L. 112/2008, D.L. 78/2010, D.L.96/2012 e da ultimo il D.L. 66/2014 in materia di riduzione della spesa dei c.d. consumi intermedi ; le citate disposizioni agiscono sul bilancio camerale sottraendo di fatto una parte significativa delle disponibilità finanziarie che, anziché essere destinate al funzionamento e mantenimento della struttura, sono riversate al bilancio dello Stato per un ammontare previsto per il 2015 di complessivi Ciononostante è evidente lo sforzo che tutta la struttura camerale ha svolto per trovare margini sempre maggiori di risparmio della spesa tali da assorbire, per

55 quanto possibile, l'impatto sul bilancio camerale prodotto dalla diminuzione del diritto camerale introdotto dal più volte citato art. 28, d.l. 90/2014. Si ricorda nel merito che, tra le azioni intraprese per il contenimento dei costi strutturali, è stato deciso il trasferimento presso la sede camerale di tutti gli uffici ora collocati nel palazzo Retroborsa con l'obiettivo da un lato di risparmiare sulle spese di gestione (utenze, servizi vari, ecc.) dall'altro di riconvertire la struttura quale fonte reddituale attraverso l'affitto a terzi dei locali. Il totale delle spese di funzionamento, comprensivo dei riversamenti sopra detti, è pari ad rispetto alla spesa prevista per l'anno in corso che viene stimata in circa I costi di funzionamento possono essere così riassunti: prestazione di servizi: i costi sono stati stimati in complessivi ed in particolare riguardano: - oneri telefonici per 6.800; - utenze acqua, luce e gas ; - costi per servizio di pulizia ; - vigilanza 2.700; - oneri di manutenzione ordinaria di immobili, impianti, attrezzature e mobili per ; - costi per polizze assicurative a tutela amministratori, personale e per beni ed impianti di proprietà ; per questi ultimi, limitatamente agli immobili, si ricorda che le relative polizze assicurative dal 2013 sono state integrate con il rischio da eventi sismici data la frequenza con la quale in questi ultimi anni si è assistito al ripetersi di tale eventualità; - oneri per consulenti ed esperti per complessivi che sono distribuiti tra i servizi Provveditorato per e Risorse Finanziarie per per prestazioni professionali inerenti la contabilità commerciale; - costi per automazione di servizi per ; - oneri vari di funzionamento ; - facchinaggio 4.000; - oneri per mezzi di trasporto 3.830; - costi per spedizione e recapito posta ;

56 - oneri direttamente ascrivibili all esazione delle entrate istituzionali che ricomprendono il compenso all Erario per la riscossione tramite F24 del diritto annuo, spese per campagne di informazione preventiva sul pagamento dei tributi camerali nonché, dal 2105, per l'attivazione di un servizio di sollecito-ravvedimento operoso per coloro che tenuti al pagamento del diritto annuo non risultano aver ottemperato entro le scadenze previste; - pubblicità 1.100; - oneri di rappresentanza 170; - altre spese , tra le quali trovano collocazione le spese per l'implementazione dello Sportello Dispositivi Digitale tramite servizio esterno con uno stanziamento di ; godimento di beni di terzi: costi previsti in L'importo ricomprende i costi annuali per il noleggio dei fotocopiatori già in uso alla struttura camerale integrato dai maggiori costi previsti per dotare la struttura di un ulteriore fotocopiatore a colori; oneri diversi di gestione: ammontano a e sono suddivisi in: oneri per acquisto libri, quotidiani, compresi gli abbonamenti; per acquisti di carta, cancelleria, stampati, toner, materiale da archiviazione e altro materiale vario di consumo; costo per acquisto di materiale destinato alla rivendita, bollini di autenticità e carta filigranata per produzione certificati con sistema telematico, acquisto dispositivi per firma digitale e sistema SISTRI, altri beni destinati alla rivendita; per acquisto vestiario di servizio per dotazione divise di servizio al personale ausiliario; contabilizzazione degli oneri c.d. per omaggi, derivanti dalla gestione delle pubblicazioni camerali tenute secondo il regime fiscale dell'editoria; imposte e tasse e oneri fiscali: ammontano complessivamente a per imposte e tasse calcolate sia per l attività istituzionale che commerciale (IRAP istituzionale per , IRES e IRAP commerciale , tassa smaltimento rifiuti e passi carrai , altre imposte 970, somme da riversare al bilancio dello Stato ai sensi del D.L. 112/2008, del D.L. 95/2012, della Legge 24 dicembre 2012, n. 228 e da ultimo dal D.L. 66/2014 quantificate in

57 complessivi , IMU calcolata secondo le aliquote in vigore come approvate dai comune sui quali insistono le proprietà immobiliari soggette al tributo; quote associative: riguardano le quote da versare agli organismi del sistema camerale come di seguito specificati e tengono conto, nel loro complesso, di una riduzione del 35% applicata sulle aliquote in vigore al , taglio effettuato in relazione alla medesima percentuale di riduzione del diritto camerale applicata per il ENTE PREVISIONE 2015 UNIONE ITALIANA delle Camere di Commercio UNIONE REGIONALE delle Camere del Veneto FONDO PEREQUATIVO Unioncamere VENETO PROMOZIONE ASSONAUTICA 500 Totale ,00 organi istituzionali: ammontano a e sono relativi a compensi, indennità da liquidare a favore del Presidente, Giunta camerale, Collegio dei Revisori dei Conti, Organo di valutazione strategica (OIV) e commissioni camerali varie, oltre agli oneri previdenziali ed assistenziali correlati. Gli importi tengono conto delle misure di contenimento previste dal comma 3, articolo 6, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, nonché dei chiarimenti pervenuti dal Ministero Economia e Finanze, con note MEF prot del , MiSE prot del e prot del sulla corretta applicazione di tali disposizioni con particolare riferimento ai compensi spettanti agli organi di amministrazione, direzione e controllo operanti presso gli enti camerali e secondo un principio di alternatività tra indennità di funzione e gettone di presenza. La previsione è stata determinata sulla scorta delle misure dei compensi stabiliti con deliberazione del Consiglio camerale n. 10 del 26 luglio INTERVENTI ECONOMICI Gli stanziamenti destinati alle attività promozionali ammontano a e si riferiscono a tutte le sezioni di intervento del Programma promozionale 2015 con l inclusione delle

58 risorse a destinazione vincolata per specifici progetti a sostegno del territorio polesano secondo il piano delle azioni approvato con deliberazione della Giunta Regionale del Veneto, n del , come precedentemente richiamata. Al riguardo si specifica che tutti gli oneri destinati alle iniziativa finanziate da terzi trovano esatta corrispondenza negli antitetici stanziamenti dei proventi di parte corrente del presente bilancio. Gli interventi sono così aggregati : per iniziative di promozione da realizzarsi direttamente dalla struttura camerale comprensivo delle iniziative finanziate dal Fondo perequativo nazionale; per iniziative e contributi da attivare e concludere nel corso del 2015 a favore del tessuto produttivo imprenditoriale e associativo operante sul territorio polesano; interventi di promozione e sviluppo economico del territorio da realizzarsi anche attraverso l'individuazione di soggetti terzi qualificati, con utilizzo delle somme provenienti da fondi regionali; per il sostegno ad enti ed istituzioni partecipate dall Ente camerale così ripartiti: ENTE PREVISIONE 2015 C.U.R - CONSORZIO UNIVERSITARIO ROVIGO GAL DELTA PO (contributo ordinario straordinario 8.000) GAL DELTA ADIGE (contributo ordinario straordinario 8.000) ASSONAUTICA POLESANA CONSVIPO UNII TRASFERIMENTO TECNOLOGICO e INNOVAZIONE soc.cons. a r.l. (contributo in conto gestione) Totale AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI Gli ammortamenti e accantonamenti sono stati stimati nel loro importo, quale quota di competenza dell esercizio, complessivamente in e si riferiscono: per ammortamenti di immobilizzazioni immateriali e materiali; si segnala un aumento gli oneri per gli ammortamenti con particolare riferimento alla categoria degli immobili in quanto sono messi a regime le aliquote di ammortamento applicate sul valore degli interventi di ristrutturazione del Salone del Grano che, pur sostenuti negli anni precedenti, sono entrati a far parte dei cespiti ammortizzabili solo dal 2014 in

59 corrispondenza del rilascio di agibilità dei locali. I maggiori oneri incidono suicosti di ammortamento con un aumento di circa 19 punti percentuali rispetto al 2014, aumento parzialmente compensato dalla contabilizzazione, nella parte corrente delle entrate, dei contributi in conto capitale riconosciuti su tale investimento da parte della Regione Veneto e da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo; per accantonamenti al fondo svalutazione crediti in relazione a situazioni di inesigibilità del diritto annuo e relative sanzioni e interessi sul tributo camerale dovuto per l anno La posta è rapportata all'importo stanziato nella parte corrente dei ricavi a titolo di diritto annuo, sanzioni e relativi interessi e rappresenta nella misura dell' 84% la parte del credito formatosi a fine anno relativamente alle posizioni che a tale data non risulteranno in regola con il versamento del tributo. GESTIONE FINANZIARIA La gestione finanziaria prevede proventi ed oneri con un saldo positivo di che vengono così riassunti: per interessi attivi netti maturati sui depositi bancari e postali; sul punto viene utile precisare che la previsione è stata fortemente abbattuta rispetto a quanto si prevede di incassare nel 2014 (circa ) in considerazione della prevista reintroduzione delle camere di commercio nel sistema di Tesoreria unica in forza di una specifica disposizione introdotta dall'emananda legge di stabilità per il 2015; ciò significa che sulle disponibilità liquide detenute dalla Camera di commercio non sarà più possibile applicare il tasso attivo contrattualmente definito con l'istituto cassiere (ad oggi pari 1,75 punti in più rispetto all'euribor) ma sarà applicato il tasso applicato dalla Banca d'italia sui depositi di Tesoreria unica attualmente vigente nella misura dello 0,24%; per interessi attivi riscossi sui prestiti concessi al personale dipendente; per interessi calcolati sugli omessi versamenti del diritto annuale 2013; -190 per interessi passivi da corrispondere su depositi cauzionali costituiti sui contratti di locazione attivi. RISULTATO GESTIONE ECONOMICA DELL ESERCIZIO Il bilancio di previsione 2015 chiude con un disavanzo di amministrazione programmato di coperto mediante utilizzo degli avanzi patrimonializzati risultanti

60 dall ultimo bilancio d esercizio approvato(anno 2013) e ulteriormente aggiornati tenuto conto del risultato economico tendenziale (utile) previsto a chiusura dell esercizio corrente. FONTI DI COPERTURA DEL PIANO DEGLI INVESTIMENTI 2015 Il Piano degli Investimenti prevede un impegno complessivo di dei quali il 88,7% ( ) sono destinati ai lavori di restauro, conservazione e adeguamento degli immobili di proprietà camerale come dettagliato nel documento di programmazione dei lavori approvato dalla Giunta camerale con provvedimento n. 144 dell' , ai sensi ex art. 128 del D.lgs. 163/2006. Il Piano degli investimenti prevede, in sintesi, la seguente ripartizione: _ adeguamento uscite di sicurezza della sede camerale ( ), ampliamento capacità ricettiva Salone del Grano ( ), riqualificazione parcheggio e fognature ( ), il tutto per un complessivo investimento sulla sede camerale quantificato in complessivi ; lavori di straordinaria manutenzione da effettuarsi presso gli immobili delle centrali ortofrutticole di Lusia e Rosolina con un investimento di (di cui derivano dal trasferimento di risorse dal bilancio 2014 in quanto i lavori già previsti a bilancio non sono stati effettuati) ; rinnovo del parco macchine informatico ed altre attrezzature per ; acquisto di mobili e arredi vari ; software La copertura finanziaria del piano degli investimenti è assicurata dalle risorse proprie dell Ente.

61 CAMERA DI COMMERCIO DI ROVIGO PIANO FINANZIARIO 2015 PATRIMONIO NETTO Patrimonio netto al 31/12/ ,00 Avanzo previsto al 31/12/ ,00 Disavanzo previsto al 31/12/2015 ( ,00) Patrimonio netto stimato al 31/12/ ,00 Riserva non distribuibile partecipazioni (18.560,00) Attivo fisso (immobilizzazioni materiali ed immateriali e finanziarie) ( ,00) Passività consolidate (Tfr + debiti finanziamento a lungo termine) ,00 Patrimonio netto al 31/12/2015 disponibile ,00 SITUAZIONE DI LIQUIDITA' Cassa (banca e posta) al 31/12/ ,00 Generazione liquidità prodotta dalla gestione caratteristica ( ,00) Risultato economico 2015 ( ,00) + ammortamenti ,00 + accantonamento TFR ,00 - liquidazione Indennità anzianità personale cessato (28.600,00) - utilizzo fondo rischi ed oneri 0,00 + crediti 2014 e precedenti all'incasso ,00 - crediti 2015 da incassare ( ,00) - debiti 2014 e precedenti al pagamento ( ,00) + variazioni rimanenze 2.800,00 - contributo c/capitale Salone Grano (44.100,00) Generazione liquidità prodotta dalla gestione imm. finanziarie 9.700,00 Introito su prestito Unione Reg ,00 Introito prestiti personale cessato dal servizio 0,00 Generazione liquidità prodotta dalla gestione patrimoniale ( ,00) Finanziamento piano degli investimenti 2015 ( ,00) Finanziamento da Regione Veneto e Fondazione CaRiPaRo contributo Salone Grano 0,00 Disponibilità di cassa prevista al 31/12/ ,00 Pagina 1

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63 AZIENDA SPECIALE PER I MERCATI ORTOFRUTTICOLI DI LUSIA E ROSOLINA della Camera di Commercio di Rovigo BILANCIO DI PREVISIONE Esercizio 2015 (Art. 67 DPR 254/2005)