PROVINCIA DI VICENZA

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1 PROVINCIA DI VICENZA Contrà Gazzolle n VICENZA C. Fisc. P. IVA DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA N 100 DEL 28/11/2017 Servizio SEGRETERIA DIREZIONE GENERALE OGGETTO: RICOSTITUZIONE DEL COMITATO PROVINCIALE DI PROTEZIONE CIVILE IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA Premesso che: La L. n. 225 del 24/02/1992, istitutiva del Servizio nazionale di protezione Civile, prevede quale compito istituzionale delle province la rilevazione, raccolta ed elaborazione dei dati riguardanti la Protezione Civile, la predisposizione dei programmi provinciale di previsione e prevenzione e la loro realizzazione in armonia con i programmi nazionali e regionali (art. 13), da effettuarsi attraverso il Comitato Provinciale di Protezione Civile; Il D.Lgs n. 112 del 31/03/1998 ha integrato le competenze di Regioni ed Enti Locali individuando in capo alle province l'attuazione delle attività di previsione e degli interventi di prevenzione dei rischi, stabilite da piani e programmi regionali, con l'adozione dei connessi provvedimenti amministrativi e la predisposizione dei piani provinciali di emergenza sulla base degli indirizzi regionali (art. 108); La L.R. 11 del 13/04/2001, disciplinando il conferimento delle funzioni amministrative agli Enti Locali, ha attribuito alle province le funzioni relative alla verifica della compatibilità dei piani comunali e intercomunali di emergenza, redatti in base agli indirizzi e alle direttive regionali (art. 107); Con DGR n. 144 del 1/02/2002 la Regione Veneto ha approvato il documento Linee Guida regionali per la predisposizione del Piano Provinciale di Emergenza ; Con DGRV n. 573 del 10/03/2003 la Regione Veneto ha approvato il documento Linee Guida per la pianificazione comunale di Protezione Civile con riferimento alla gestione delle emergenze;

2 Con DGR 3315 del 21/12/2010 la Regione Veneto ha approvato le Linee guida per la standardizzazione e lo scambio informatico dei dati in materia di Protezione Civile all'interno della quale viene definito l'iter per l'operatività dei piani comunali di protezione civile, con la seguente procedura: essere adottato dalla Giunta Comunale e quindi inviato alla competente Provincia per la validazione; essere validato dal Comitato tecnico provinciale. Tale Comitato potrà richiedere delle integrazioni, una sola volta, con sospensione dell'atto di validazione. La trasmissione delle integrazioni da parte del Comune dovrà essere effettuata entro 90 giorni dal ricevimento della richiesta formale del Comitato medesimo; essere approvato definitivamente in Consiglio Comunale dopo l'avvenuta validazione da parte del competente Comitato Provinciale. Con la legge 100/2012 è stata modificata la normativa nazionale che testualmente prevede: 3-bis. Il comune approva con deliberazione consiliare, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, il piano di emergenza comunale previsto dalla normativa vigente in materia di protezione civile, redatto secondo i criteri e le modalità di cui alle indicazioni operative adottate dal dipartimento della protezione civile e dalle giunte regionali. 3-ter. Il comune provvede alla verifica e all'aggiornamento periodico del proprio piano di emergenza comunale, trasmettendone copia alla regione, alla prefettura-ufficio territoriale del Governo e alla provincia territorialmente competenti. Dato atto che: Per i comuni del vicentino i Piani Comunali sono già stati tutti sottoposti a prima validazione e pervengono alla provincia gli aggiornamenti periodici di cui i comuni si fanno carico allo scopo di mantenere i Piani Comunali di Protezione Civile uno strumento efficace relativamente alle mutate e mutevoli condizioni locali/ambientali. La Provincia ha in corso, in accordo con la Prefettura ed il supporto tecnico-scientifico di IUAV, il progetto Piani Sicuri - La gestione dell'emergenza come contributo all'adattamento per i cambiamenti climatici, avente per oggetto la valutazione e la ridefinizione dei Piani d'emergenza Comunali della Provincia di Vicenza nell'ottica di una messa in sicurezza del territorio, anche in recepimento della Strategia Nazionale di Adattamento ai cambiamenti climatici; Ritenuto che, allo stato delle cose, sia fondamentale gestire il territorio integrando le politiche di sostenibilità ambientale (tutela, uso e governo del territorio) con politiche tese a garantire la sicurezza delle comunità (valutazione dei rischi e mitigazione conseguente); Valutato che il Comitato Provinciale di Protezione Civile, ricostituito secondo quanto di seguito riportato, sia strumento ottimale per sostenere la Provincia nel perseguire tale obiettivo e supportare i Comuni nella gestione territoriale ed emergenziale; Riconosciute e confermate in capo al Comitato provinciale di Protezione Civile le finalità connesse all'attività pianificatoria quali la previsione dei rischi attesi e i relativi programmi di prevenzione e protezione a livello provinciale, nonché riguardo la compatibilità dei Piani Comunali di Protezione Civile con la pianificazione territoriale locale; Valutato pertanto che il Comitato provinciale di Protezione Civile debba occuparsi di: - supportare la Provincia nelle azioni connesse l'attività pianificatoria, in particolare riguardo la previsione dei rischi attesi e i programmi di prevenzione degli stessi;

3 - valutare il Programma Provinciale di Previsione e Prevenzione ed i suoi aggiornamenti esprimendo parere preventivo; - sostenere lo svolgimento dei compiti relativi alla raccolta e al coordinamento dei dati che interessano la Protezione Civile; - valutare le modifiche e gli aggiornamenti ai piani comunali di PC, stabilendone quelle sostanziali che ne determinano il successivo esame approfondito; - verificare la compatibilità e la congruenza della pianificazione territoriale locale e superiore con i Piani di Protezione Civile Comunali; - fornire indicazioni tecniche in materia di pianificazione, sui contenuti del Piano provinciale di Emergenza e riguardo le azioni di protezione civile di competenza provinciale e il loro coordinamento, nonché per il coordinamento delle diverse componenti della Protezione Civile. Ritenuto opportuno che il Comitato provinciale di Protezione Civile: - sia costituito da rappresentanti delle Istituzioni e degli Enti territoriali nonché da esperti interni sulle diverse e molteplici materie afferenti la Protezione Civile; - sia nominato dal Presidente della Provincia e rimanga in carica 3 anni, e comunque opera fino alla nomina del nuovo Comitato; - sia Convocato dal Presidente della Provincia e presieduto dallo stesso (o da suo delegato), e sia dotato di segretario verbalizzante; - sia integrato, al bisogno, con esperti esterni riguardo le specifiche materie necessarie all'argomento da trattarsi in sede di riunione; - si esprima attraverso pareri obbligatori rispetto agli argomenti all'ordine del giorno nonchè rispetto alle finalità di PC generali; - possa costituire al bisogno gruppi di lavoro interni sulle tematiche da trattare, integrandoli se necessario con esperti esterni; Visti: - L. 225/1992; - D. Lgs 112/1998; - LR 11/2001; - DGR n. 144 del 1/02/2002; - DGRV n. 573 del 10/03/2003; - DGR 3315 del 21/12/2010; - L. 100/2012; Richiamata la Deliberazione della Giunta Provinciale n. 138/13509 del 28/04/2005 di istituzione del Comitato provinciale di protezione Civile; Visto l'art. 1, comma 55, della Legge , n. 56 riguardante le prerogative e competenze del Presidente della Provincia; Richiamata la Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 25 del 17/07/2017 con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione ; Visto che con Decreto Presidenziale n. 65 del 01/08/2017 è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2017/19; Preso atto del parere espresso dal dirigente interessato in ordine alla regolarità tecnica; Preso atto del visto di legittimità alle leggi, statuto e regolamenti espresso dal Segretario Generale di cui al Decreto presidenziale n. 11 del 27/10/2014;

4 DECRETA 1 - è ricostituito il Comitato provinciale di Protezione Civile con le finalità e secondo le modalità riportate in premessa; 2 - al Comitato provinciale di Protezione Civile sono affidati i seguenti compiti: - supportare la Provincia nelle azioni connesse l'attività pianificatoria, in particolare riguardo la previsione dei rischi attesi e i programmi di prevenzione degli stessi; - valutare il Programma Provinciale di Previsione e Prevenzione ed i suoi aggiornamenti esprimendo parere preventivo; - sostenere lo svolgimento dei compiti relativi alla raccolta e al coordinamento dei dati che interessano la Protezione Civile; - verificare la compatibilità e la congruenza della pianificazione territoriale locale e superiore con i Piani di Protezione Civile Comunali; - fornire indicazioni tecniche in materia di pianificazione, sui contenuti del Piano provinciale di Emergenza e riguardo le azioni di protezione civile di competenza provinciale e il loro coordinamento, nonché per il coordinamento delle diverse componenti della Protezione Civile; 3 - sono membri effettivi del Comitato provinciale di Protezione Civile, nominati con successivo decreto del Presidente della Provincia - il Presidente della Provincia (o suo delegato), che lo presiede; - il segretario con funzione verbalizzante; - il Prefetto o suo rappresentante; - un esperto in urbanistica/pianificazione territoriale; - un esperto informatico; - un esperto in geologia; - un esperto in procedure ed emergenze di protezione civile; - un esperto in materia ambientale e rischio industriale; - un esperto in viabilità; - un esperto in trasporti; - un esperto scientifico in materia di pianificazione per lo sviluppo sostenibile e la gestione delle emergenze. Tali membri saranno individuati internamente all'ente o in seno ad altri enti pubblici/istituzioni e, in caso di impedimento, potranno nominare un sostituto; 4 - ove richiesto dai lavori o dagli argomenti da trattare, il Presidente del Comitato provinciale di Protezione Civile potrà invitare a partecipare rappresentanti di altre amministrazioni, istituzioni e organizzazioni di volontariato quali membri integranti del Comitato, ovvero: - un rappresentante dei Vigili del Fuoco; - un rappresentante di ARPAV; - un rappresentante della Sezione di bacino Idrografico Brenta-Bacchiglione di Vicenza (ex Genio Civile); - un rappresentante dei Servizi Forestali Regionali; - un rappresentante del 118 Emergenze Sanitarie; - un rappresentante del Consorzio di Bonifica territorialmente competente; - un rappresentante della ASL competente; - un rappresentante del volontariato provinciale; - un rappresentante della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio;

5 - esperti scientifici afferenti ad Enti di ricerca, università, CNR, ecc secondo le necessità del caso; 5 - il Comitato provinciale di Protezione Civile rimane in carica per 3 anni e comunque opera fino alla nomina del nuovo Comitato. Esso è convocato dal Presidente della Provincia e presieduto dallo stesso (o da suo delegato); 6 - quando opportuno, il Comitato può costituire al suo interno gruppi di lavoro sulle tematiche da trattare, integrandoli se necessario con esperti esterni; 7 - in nessun caso è previsto compenso o rimborso spese per i membri o gli invitati ai lavori del Comitato provinciale di Protezione Civile; 8 - il Dirigente del Servizio PC è incaricato dell'attuazione di quanto al presente decreto. Vicenza, 28/11/2017 Sottoscritta dal Presidente della Provincia (VARIATI ACHILLE) con firma digitale --- Responsabile del Procedimento: Dott. Angelo Macchia

6 PROVINCIA DI VICENZA Contrà Gazzolle n VICENZA C. Fisc. P. IVA Proposta di Decreto Presidenziale Servizio SEGRETERIA DIREZIONE GENERALE proposta n. 1267/2017 OGGETTO: RICOSTITUZIONE DEL COMITATO PROVINCIALE DI PROTEZIONE CIVILE VISTO DI CONFORMITA ALLE LEGGI, STATUTO E REGOLAMENTI SULLA PROPOSTA DI DECRETO PRESIDENZIALE (ai sensi del Decreto del Presidente n. 11 del 27/10/2014) (X) Favorevole ( ) Contrario... Vicenza, 28/11/2017 Sottoscritto dal Segretario (MACCHIA ANGELO) con firma digitale

7 PROVINCIA DI VICENZA Contrà Gazzolle n VICENZA C. Fisc. P. IVA Proposta di Decreto Presidenziale Servizio SEGRETERIA DIREZIONE GENERALE proposta n. 1267/2017 OGGETTO: RICOSTITUZIONE DEL COMITATO PROVINCIALE DI PROTEZIONE CIVILE PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA TECNICA SULLA PROPOSTA DI DECRETO PRESIDENZIALE (X) Favorevole ( ) Contrario... Vicenza, 23/11/2017 Sottoscritto dal Dirigente (MACCHIA ANGELO) con firma digitale