VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 Comune di Lagnasco Provincia di Cuneo COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 5 del 2/04/2014 Oggetto : CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI LAGNASCO E LA SCUOLA MATERNA TAPPARELLI D'AZEGLIO DI LAGNASCO, AI SENSI DELL'ART. 14, COMMA 2, DELLA L.R , N DETERMINAZIONI. L anno duemilaquattordici addì due del mese di aprile alle ore 21 e minuti 00 nella sala riunioni Resid. Don Eandi, convocato dal Sindaco mediante avvisi scritti e recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione STRAORDINARIA ed in seduta PUBBLICA di PRIMA CONVOCAZIONE, il Consiglio Comunale, del quale sono membri i Signori: Cognome e Nome Carica Pr. As. TESTA ERNESTO SINDACO X GALLESIO MARCO VICE SINDACO X SACCHETTO ANDREA CONSIGLIERE X BELTRAME LUCA CONSIGLIERE X MIGLIORE IVO CONSIGLIERE X DARDO LUCA CONSIGLIERE X COSTAMAGNA ROBERTO CONSIGLIERE X MONDINO MARTA CONSIGLIERE X GHIGO MARIA ROSA CONSIGLIERE X MANA BRUNO CONSIGLIERE X CARUGO DR. FABIO CONSIGLIERE X RIVOIRA CARLO CONSIGLIERE X AUDISIO ARCH. NADIA CONSIGLIERE X Totale 11 2 Con l'intervento e l'opera del Segretario Comunale Signor PAROLA Dottor CORRADO, il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. TESTA ERNESTO nella sua qualità di SINDACO dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 IL C O N S IG L IO C O M U N A L E Vista la propria precedente deliberazione n. 18 del , con la quale il Consiglio Comunale ha approvato la Convenzione tra il Comune di Lagnasco e la Scuola Materna autonoma denominata Asilo Infantile Tapparelli d Azeglio di Lagnasco, disciplinante i rapporti tra il Comune e la Scuola Materna stessa. Preso atto che la suddetta Convenzione è stata sottoscritta dai legali rappresentanti degli Enti contraenti in data e successivamente, con nota n di protocollo in data , è stata trasmessa alla Regione Piemonte Settore Istruzione. Vista la Determinazione della Regione Piemonte, Direzione Politiche Sociali e Politiche per la famiglia, n. 171 in data 03 settembre 2013, con la quale l IPAB Asilo Infantile Tapparelli d Azeglio di Lagnasco è stato trasformato in Associazione di Diritto Privato, di carattere culturale, educativo e religioso ed ha assunto il nome di Associazione Asilo Infantile Tapparelli d Azeglio di Lagnasco. Vista la Legge Regionale 28 dicembre 2007, n. 28 "Norme sull'istruzione, il diritto allo studio e la libera scelta educativa". Visto l'articolo 14 "Azioni per concorrere al funzionamento delle scuole dell'infanzia paritarie non dipendenti da enti locali territoriali", della citata Legge Regionale , n. 28, il quale al comma 2 recita testualmente: "Le Scuole di cui al comma 1 ed i comuni ove hanno sede, al fine di mantenere il servizio di pubblica utilità attualmente svolto, stipulano apposite convenzioni secondo lo schema tipo approvato dalla Giunta Regionale". Preso atto che, con Deliberazione del 4 giugno 2008, n , la Giunta Regionale ha approvato lo schema-tipo di Convenzione di cui al comma precedente. Ravvisata, pertanto, la necessità di stipulare la Convenzione di cui sopra con il nuovo soggetto giuridico gestore della Scuola Materna privata di Lagnasco, visti i contatti avviati con lo stesso dai quali è emersa la comune volontà di approvare tale Convenzione valida per il prossimo triennio. Ritenuto quindi opportuno provvedere all'approvazione della bozza di Convenzione tra il Comune di Lagnasco e la Scuola Materna autonoma "Tapparelli d'azeglio" di Lagnasco, ai sensi dell'articolo 14, comma 2, della Legge Regionale 28 dicembre 2007, n. 28. Considerata l utilità dell interesse generale della Scuola materna per l intera comunità lagnaschese. Vista la Convenzione, predisposta di comune accordo fra l Amministrazione comunale ed il Consiglio di Amministrazione dell "Associazione Asilo Infantile Tapparelli d Azeglio" di Lagnasco, per il funzionamento della Scuola Materna autonoma di Lagnasco, secondo lo schema-tipo approvato dalla Giunta Regionale, composta da n. 12 articoli, che si allega alla presente per farne parte integrante e sostanziale. Udito il Sindaco, il quale illustra l argomento in oggetto, in particolare illustra le revisioni apportate alla nuova bozza di Convenzione proposta, quali ad esempio la modifica al numero delle insegnanti, la denominazione, la rettifica tra la parte spese degli indicatori economico-finanziari delle tipologia delle manutenzioni, nonché gli adempimenti a carico del Comune di cui all'articolo nove, con l'inserimento delle specifica sulla concessione gratuita dell'utilizzo dell'intero immobile da parte del Comune al soggetto gestore, per l'esercizio dell'attività didattica. Udito il Sindaco che dichiara aperta la discussione. Interviene il Consigliere Carugo Fabio in merito all'entità del contributo comunale di cui all'articolo 10, più precisamente in merito all'omissione dell'indicazione del valore dello stesso, definendolo annualmente in base alle risorse del bilancio comunale.

3 Il Sindaco risponde che risulta necessario inserire un valore, seppur quale contributo minimo, in attinenza alle indicazioni regionali. Udito il Sindaco che dichiara chiusa la discussione in quanto non vi sono ulteriori richieste di intervento. Visto il vigente statuto comunale. Visto Il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii. Visto il parere di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Servizi ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii. Visto il parere di regolarità contabile espresso dal Responsabile del Servizi ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii. Successivamente, con votazione unanime e favorevole, espressa in forma palese per alzata di mano, il cui esito viene accertato e proclamato dal Presidente, D E L I B E R A 1) Di approvare il testo della Convenzione tra il Comune di Lagnasco e la Scuola Materna autonoma denominata Asilo Infantile Tapparelli d Azeglio di Lagnasco, disciplinante i rapporti tra il Comune e la Scuola Materna stessa, nel testo composto da dodici (n. 12) articoli, che si allega alla presente per farne parte integrante e sostanziale. 2) Di autorizzare il Sindaco alla firma della Convenzione, unitamente al Presidente del Consiglio di Amministrazione della Scuola Materna Asilo Infantile Tapparelli d Azeglio di Lagnasco. 3) Di trasmettere la presente deliberazione al Responsabile del Servizio interessato, per l adozione dei successivi e necessari provvedimenti di competenza. 4) Di trasmettere la Convenzione opportunamente sottoscritta alla Regione Piemonte - Assessorato all'istruzione.

4 CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI LAGNASCO E LA SCUOLA MATERNA "TAPPARELLI D'AZEGLIO" DI LAGNASCO Convenzione attuativa dell art. 14, comma 2, della L.R. 28 dicembre 2007 n 28 Norme sull istruzione, il diritto allo studio e la libera scelta educativa tra il Comune di Lagnasco e l Ente gestore della scuola dell infanzia Scuola Materna "Tapparelli d'azeglio" di Lagnasco Premesso: - che la scuola dell infanzia risponde al principio del pluralismo istituzionale ed educativo sancito dalla Costituzione; - che essa svolge una pubblica funzione di carattere educativo e sociale; - che la stessa è: - scuola dell infanzia paritaria ai sensi della legge 62/2000; - che la Regione Piemonte, con l art. 14 della L.R. 28 dicembre 2007 n 28 Norme sull istruzione, il diritto allo studio e la libera scelta educativa, intende garantire il diritto alla libertà di educazione nel quadro dei principi sanciti dagli artt. 3, 33 e 34 della Costituzione; - che gli interventi finanziari tendono al conseguimento della parità di trattamento degli utenti delle diverse scuole dell infanzia statali, comunali e paritarie, funzionanti nel territorio; - che l intervento finanziario a favore delle scuole dell infanzia previsto dalla succitata legge regionale è distinto ed integrativo rispetto a quello comunale ed a qualsiasi altro contributo erogato in base alla normativa statale e regionale o da Convenzione; tra il Comune di Lagnasco cod. fiscale e l Associazione Asilo Infantile Tapparelli d'azeglio di Lagnasco avente sede legale a Lagnasco Via Tapparelli n. 5 tel Cod. fiscale Gestore della scuola per l infanzia Scuola Materna "Tapparelli d'azeglio" con: n. 2 sezioni autorizzate n. 3 insegnanti ubicata a Lagnasco Via Tapparelli n 5. tel Articolo 1 SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Le premesse fanno parte integrante e sostanziale della presente Convenzione.

5 Articolo 2 - Accoglienza dei bambini L'ente gestore della scuola convenzionata si impegna ad accogliere, nei limiti della capienza autorizzata, tutti i bambini in età di ammissione alla scuola dell infanzia senza discriminazione di sesso, etnia, cultura o religione, favorendo in particolare l'inserimento di bambini in condizioni di svantaggio socio culturale o disabili in ottemperanza a quanto stabilito dalla Legge n. 104/92 «Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate». Articolo 3 - Partecipazione delle famiglie La scuola si impegna a favorire, analogamente a quanto previsto per le scuole dell infanzia statali, la partecipazione delle famiglie alla gestione della scuola attraverso la costituzione di un organo collegiale, in cui siano rappresentate le famiglie e le componenti scolastiche. Articolo 4 - Contribuzione degli utenti L'ente gestore si impegna, nel rispetto degli indirizzi espressi dal Comune, sentita la Commissione di cui al successivo articolo 11, ad applicare a carico degli utenti quote differenziate di contribuzione che tengano conto delle condizioni socio-economiche delle famiglie. Articolo 5 - Adempimenti della scuola L'ente gestore della scuola si impegna: - ad operare, nell'autonomia dei propri indirizzi e progetti educativi, nel rispetto delle normativa di settore; - a conformare il calendario annuale e l'orario di funzionamento della scuola a quelli stabiliti dalle norme vigenti; - a garantire il funzionamento della scuola per almeno sette (n. 7) ore giornaliere, salva la facoltà per la stessa di offrire maggiori prestazioni; - a uniformarsi alla normativa vigente per quanto riguarda il numero di alunni per sezione; - a garantire locali idonei al funzionamento e allo svolgimento dell'attività didattica nel rispetto della normativa vigente per quanto riguarda la sicurezza, l'accessibilità dei locali e le condizioni igienicosanitarie. Articolo 6 - Personale Il personale operante nella scuola dell infanzia dovrà essere in possesso del titolo di studio corrispondente all'incarico ricoperto. In particolare, il personale insegnante dovrà essere provvisto del titolo di studio richiesto dalla normativa vigente. In caso di personale volontario, anche questo dovrà essere in possesso di idoneo titolo di studio corrispondente alla funzione svolta. Al personale dipendente (direttivo, docente e non docente) saranno applicati i contratti collettivi nazionali di categoria.

6 Articolo 7 - Rendicontazione L'ente gestore assicura la pubblicità dei propri bilanci. L ente gestore si impegna a trasmettere al Comune entro il di ogni anno un rendiconto, sottoscritto dal legale rappresentante, circa l'utilizzazione dei contributi di cui al successivo articolo 10 ed una relazione sull attività svolta nella quale siano evidenziati: numero delle sezioni attivate; numero di bambini iscritti a ciascuna sezione; numero e qualifica del personale impiegato; sistema tariffario applicato. Articolo 8 - Indicatori di gestione Il rendiconto di gestione di cui all articolo 7 dovrà fare riferimento ai seguenti indicatori economico finanziari desunti dal bilancio consuntivo: ENTRATE SPESE Contributo di cui all art. 14 della L.R. 28 dicembre 2007, n. 28; Contributo erogato dal Comune nel corso dell'anno di riferimento ai sensi della presente Convenzione e di cui all art. 9 - lettera a); Rette a carico delle famiglie; Contributo del Ministero Pubblica Istruzione ; Oneri per il personale educativo ed ausiliario; Spese connesse alla Convenzione con congregazioni religiose o relative ad altre forme di cooperazione; Spese generali di funzionamento della scuola; Spese di manutenzione; Spese per attività didattiche. Articolo 9 - Adempimenti del Comune Il Comune, preso atto degli impegni assunti dalle scuole dell infanzia paritarie convenzionate per lo svolgimento del loro servizio sociale ed educativo, sostiene le stesse attraverso i seguenti interventi: a) eroga alla/e scuole dell infanzia convenzionate un contributo annuo per le spese di gestione; b) inoltra alla Regione Piemonte, entro i termini stabiliti dalla vigente normativa regionale, la domanda di contributo finalizzato al sostegno del funzionamento delle scuole dell infanzia paritarie convenzionate; c) trasferisce, in aggiunta al proprio intervento contributivo, i contributi regionali previsti da specifica normativa; d) assicura il coordinamento nell ambito della rete dei servizi per la prima infanzia e con i servizi educativi presenti sul territorio comunale;

7 I contributi di cui alle lettere a) e c) saranno assoggettati alle ritenute se e in quanto dovute previste dall art. 28 del D.P.R. 600/1973 e successive modifiche ed integrazioni. e) concede gratuitamente all'ente gestore l'utilizzo dell'intero immobile, di proprietà comunale, per l'esercizio delle attività didattiche, garantendone le eventuali spese di manutenzione straordinaria. Articolo 10 - Contributo comunale Il contributo di cui al precedente articolo 9, lettera a) verrà erogato annualmente, in base alle disponibilità di bilancio, al fine di realizzare un trattamento paritario nei confronti degli utenti delle diverse scuole dell infanzia, secondo le modalità stabilite da apposito atto amministrativo e per un importo annuale comunque non inferiore ad ,00 (euro diciannovemila/00), nel rispetto del vigente Regolamento Comunale per la concessione dei contributi. L ente gestore dovrà trasmettere al Comune un dettagliato rendiconto circa l impiego del contributo stesso. Articolo 11 - Commissione E istituita una Commissione composta da una rappresentanza del Comune (Sindaco o Assessore di riferimento e due rappresentanti nominati dal Consiglio Comunale, di cui un rappresentante della minoranza, se esistente) e una rappresentanza della Scuola (due rappresentanti nominati dall'ente gestore ed una rappresentanza dei genitori) con il compito di: a) verificare l'applicazione della presente Convenzione; b) esaminare il rendiconto di cui al precedente articolo 7; c) esprimere il parere sulla contribuzione da applicare agli utenti di cui al precedente articolo 4; d) sostenere lo sviluppo di rapporti tra le scuole dell infanzia paritarie e altri tipi di scuole esistenti nel Comune. La Commissione opera a titolo gratuito. Articolo 12 - Validità della Convenzione La presente Convenzione ha validità di anni 3 (tre), decorrenti dall'esecutività del provvedimento di approvazione ed è rinnovabile espressamente con specifico provvedimento deliberativo alla scadenza. Data,.. Per Il Comune Il Sindaco ( ) Per l Ente Gestore Il Presidente (.)