Prot. n. 688 A/24/b Lugo, 27 giugno 2016

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1 Codice CUP: B36J Cod.Id.Prog.: A3-FESRPON-EM Prot. n. 688 A/24/b Lugo, 27 giugno 2016 Agli atti Il DIRIGENTE SCOLASTICO REGGENTE Visto il R.D 18 novembre 1923, n. 2440, concernente l'amministrazione del Patrimonio e la Contabilità Generale dello Stato ed il relativo regolamento approvato con R.D. 23 maggio 1924, n. 827 e ss.mm.ii; la legge 7 agosto 1990, n. 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e ss.mm.ii; Visto il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, concernente il regolamento recante norme in materia di autonomia delle Istituzioni Scolastiche, ai sensi della legge 15 marzo 1997, n. 59; la legge 15 marzo 1997 n. 59, concernente Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa"; Visto il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche" e ss.mm.ii.; Visto il Decreto Interministeriale 1 febbraio 2001 n. 44, "Regolamento concernente le Istruzioni Visti generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche"; i Regolamenti (UE) n. 1303/2013 recanti disposizioni comuni sui Fondi strutturali e di investimento europei, il Regolamento (UE) n. 1301/2013 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e il Regolamento (UE) n. 1304/2013 relativo al Fondo Sociale Europeo; Visto il PON - Programma Operativo Nazionale 20I4IT05M2OP001 "Per la scuola -competenze e ambienti per l'apprendimento" approvato con Decisione C(2014) n. 9952, del 17 dicembre 2014 della Commissione Europea; Visto il Programma Operativo Nazionale Per la scuola Competenze e ambienti per l apprendimento Asse II Infrastrutture per l istruzione Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Obiettivo specifico 10.8 Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi Azione Interventi infrastrutturali per l innovazione tecnologica, laboratori di settore e per l apprendimento delle competenze chiave; Visto Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca CENTRO PROVINCIALE PER L ISTRUZIONE DEGLI ADULTI RAVENNA Centro Servizi e Consulenza alle Autonomie Scolastiche della provincia di Ravenna (CSC Ravenna) Corso Matteotti, LUGO (RA) Tel.: Cod. Mecc. RAMM CF: Cod. Univ. Fatt. UF21L2 Sito web: info@cpiara.it PEO: RAMM059004@istruzione.it PEC:RAMM059004@pec.istruzione.it l'avviso prot. n. AOODGEFID/398 del 05/01/2016 del MIUR - Dipartimento per la Programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali Direzione Generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l istruzione e l innovazione digitale Fondi Strutturali Europei - Programma Operativo Nazionale Per la Scuola Competenze e ambienti per l apprendimento Avviso pubblico rivolto ai Centri Provinciale per l Istruzione degli Adulti (CPIA) per la realizzazione delle reti LAN/WLAN e degli ambienti digitali - Asse II Infrastrutture per l istruzione Fondo

2 Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Obiettivo specifico Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi Azione Interventi infrastrutturali per l innovazione tecnologica, laboratori professionalizzanti e per l apprendimento delle competenze chiave. la delibera prot. n del 01/10/2015 con la quale è stato adottato il POF dell istituto per l a.s. 2015/16; le delibere del Collegio dei docenti del 21/01/2016 e del Commissario straordinario del 07/03/2016 con le quali è stata approvata l attuazione del progetto cofinanziato con fondi europei; la nota prot. n. AOODGEFID/6048 del 04/04/2016 della Direzione Generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l'istruzione e l'innovazione digitale - Uff. IV del MIUR - Pubblicazione graduatorie definitive dei progetti presentati dai CPIA ammessi al finanziamento; la nota prot. n. AOODGEFID/6599 del 18/04/2016 della Direzione Generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l'istruzione e l'innovazione digitale - Uff. IV del MIUR che costituisce formale autorizzazione all avvio delle attività e l inizio dell ammissibilità dei costi, in base alle risorse disponibili a valere sull Asse II del PON, nel rispetto della graduatoria definitiva approvata con nota prot. AOODGEFID/6048 del 04/04/2016, pubblicata sul sito dei Fondi Strutturali programmazione 2014/2020, con la quale sono stati individuati i progetti finanziabili per la Regione EMILIA ROMAGNA; la nota prot. n. AOODGEFID/7466 del 03/05/2016 con la quale la Direzione Generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l'istruzione e l'innovazione digitale - Uff. IV dei MIUR ha comunicato che è stato autorizzato il progetto proposto da questa Istituzione Scolastica Blended learning A3-FESRPON-EM ; la determina del Dirigente Scolastico prot. n. 492/A/24/b del 09/05/2016 di assunzione in bilancio del finanziamento relativo al progetto Blended learning A3-FESRPON-EM Interventi infrastrutturali per l innovazione tecnologica, laboratori di settore e per l apprendimento delle competenze chiave, finanziato per l importo complessivo di ,00; le delibere del Commissario straordinario prot. n. 110 del 13/02/2016 di approvazione del Programma Annuale 2016, e prot. n. 495 A/24/b del 16/05/2016 relativa all assunzione in bilancio del progetto autorizzato; le disposizioni ed istruzioni per l attuazione delle iniziative cofinanziate dai Fondi Strutturali Europei ; la circolare MIUR prot.n. ADOOGEDIF/1588 del 13/01/2016 Linee guida dell Autorità di Gestione per l affidamento dei contratti pubblici di servizi e forniture di importo inferiore alla soglia comunitaria e allegati; la nota MIUR prot. AOODGAI/2674 del 5 marzo 2013, la quale indica l obbligo dell Istituzione scolastica nell approvvigionarsi dei beni e servizi mediante Convenzione CONSIP ai sensi delle previsioni del D.L. 95/2012 e della legge 228/2012 in vigore dall 1 gennaio 2013 ; la legge 28 dicembre 2015, n. 208 "Disposizione per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2016)" in particolare i commi e 517

3 riguardanti la razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività a mezzo di Convenzioni Consip Spa; Rilevata la presenza di convenzione attiva su Consip denominata Reti locali 5 inerente le reti LAN/WLAN (cfr. prospetti inerenti la presenza di prodotti di riferimento, allegati alla presente); Rilevata l assenza di convenzioni attive su Consip aventi ad oggetto beni/servizi comparabili con quelli relativi alla presente procedura relativamente alle dotazioni informatiche, nella formula chiavi in mano comprensiva di tutte le attrezzature, nei tempi imposti (cfr. prospetti inerenti all assenza di prodotti di riferimento, allegati alla presente); Visto il Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture; Visto il Regolamento di esecuzione del Codice dei Contratti Pubblici D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207; Considerata la scadenza perentoria del progetto con attestazione del collaudo entro 31/10/2016; Rilevata l'esigenza di indire la procedura per l'acquisizione dei servizi/forniture mediante Richiesta di Offerta (RDO) sul MEPA; Tutto ciò visto e rilevato, che costituisce parte integrante della presente determina, DECRETA Art. 1 Oggetto Si decreta l'avvio delle procedure per l affidamento avente per oggetto la fornitura dei beni e servizi di cui all Allegato 1, al fine della realizzazione del Progetto Blended learning A3- FESRPON-EM , Con lo strumento della convenzione Consip per quanto attiene le reti LAN/WLAN; si provvederà pertanto all attivazione della procedura per la richiesta di sopralluogo da parte di Telecom Italia spa; Con lo strumento della richiesta di offerta (RDO) ad almeno 5 operatori economici presenti sul mercato elettronico della pubblica amministrazione (MEPA) per quanto attiene le forniture di dotazioni informatiche. Art.2 Riferimenti normativi e condizioni Le istituzioni scolastiche hanno l obbligo di consultare le convenzioni ex art. 26 della legge n. 488 del 1999 e ss., gestite da Consip S.p.a., per conto del Ministero dell Economia e delle Finanze, di cui all art. 328, comma 1, del Decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207, e solo nel caso in cui all interno della Convenzione Attiva non siano disponibili tutti i beni necessari alla realizzazione del progetto, le istituzioni scolastiche possono valutare di provvedere all acquisizione delle forniture, o parte di esse, mediante procedure autonome ai sensi del D.Lgs. 50/2016. L obbligo di ricorrere a Consip è definitivo per le amministrazioni scolastiche, e le vincola a sospendere qualsiasi procedura autonoma già avviata nel caso di attivazione di Convenzione inerente la fornitura. Pertanto, è fatta salva la facoltà dell amministrazione di procedere alla RDO su MEPA, esclusivamente per le forniture indicate nel presente avviso che non siano oggetto di convenzione

4 Consip, o che pur essendo in convenzione non presentino i requisiti minimi richiesti o che la convenzione medesima preveda un quantitativo minimo di acquisto superiore alla previsione progettuale, ovvero il costo della prestazione sia superiore al budget assegnato. Si precisa che le Istituzioni Scolastiche devono impegnarsi a proporre e ad attuare i progetti che supportino lo sviluppo sostenibile rispettando i principali criteri stabiliti dal Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, secondo quanto previsto dalla Comunicazione della Commissione europea Politica integrata dei prodotti, sviluppare il concetto di ciclo di vita ambientale (COM ) ed in ottemperanza del comma 1126, art. 1 della legge296/2006 (legge finanziaria 2007); che ha predisposto Piano di azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della Pubblica Amministrazione (PAN GPP), adottato con il Decreto interministeriale dell 11 aprile 2008 (G.U. n. 107 dell 8 maggio 2008) e aggiornato con Decreto 10 aprile 2013 (G.U. n. 102 del 3 maggio 2013). Il PAN rinvia ad appositi decreti emanati dal Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, l individuazione di un set di criteri ambientali minimi per gli acquisti relativi a determinati beni tra cui Forniture di attrezzature elettriche ed elettroniche d ufficio: PC portatili, PC da tavolo, stampanti, apparecchi multifunzione e fotocopiatrici. Questi ultimi sono stati adottati con Decreto Ministeriale del 22 febbraio 2011 (supplemento ordinario n. 74 alla G.U. n. 64 del 19 marzo 2011) e aggiornati con Decreto Ministeriale 31 dicembre 2013 (G.U. n. 13 del ). In base all art. 34 del D. Lgs. 50 del 18 aprile 2016 Nuovo Codice degli Appalti è fatto obbligo per le pubbliche amministrazioni dell applicazione di criteri ambientali minimi negli appalti pubblici per le forniture e negli affidamenti di servizi. Nella fattispecie, come ribadito dall AdG PON AOODGEFID/2224 DEL , l Istituzione Scolastica dovrà garantire l acquisizione di: Attrezzature a ridotto consumo energetico; Apparecchiature caratterizzate da basse emissioni sonore; Apparecchiature caratterizzate da batterie durevoli e con ridotte percentuali di sostanze pericolose; Apparecchiature i cui componenti in plastica siano conformi alla Direttiva 67/548/CEE; Attrezzature a ridotto contenuto di mercurio nei monitor LCD. Tutta la fornitura, compresa l installazione, dovrà essere altresì conforme al D.Lvo 81/2008, alla L. 242/96 e a tutta la normativa vigente sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (CEI 20-35: cavi non propaganti la fiamma; CEI 20-22: cavi non propaganti l incendio; CEI 20-37: cavi non sviluppanti gas tossici; ISO-IEC 1180: norme per la realizzazione di un cablaggio generico; EIA/TIA 568 : norme per la realizzazione di un cablaggio generico). Art. 3 Modalità di selezione degli operatori economici Gli operatori economici da invitare alla procedura saranno individuati mediante indagine di mercato, in numero pari a cinque, tra quelli operanti sul MEPA. A tal fine verrà pubblicato all albo on line dell Istituzione scolastica un Avviso pubblico per consentire agli operatori economici interessati di presentare apposita domanda utilizzando il modello predisposto, che dovrà pervenire tramite PEC all indirizzo RAMM059004@pec.istruzione.it. Gli operatori economici saranno selezionati secondo i seguenti requisiti: Iscrizione al MePA; Disponibilità ad effettuare un sopralluogo per verificare la fattibilità del progetto; Disponibilità di tutti i prodotti di cui all Allegato 1.

5 Qualora gli operatori economici, in possesso dei requisiti di cui sopra, che hanno aderito all indagine di mercato, siano in numero superiore a 5 (cinque), la stazione appaltante inviterà i cinque concorrenti che per primi si sono candidati. In caso di adesione in numero inferiore a cinque, si individueranno ditte presenti sul territorio dell Emilia Romagna, presenti sul MEPA. Art.4 Tempi di esecuzione La fornitura richiesta dovrà essere realizzata entro 30 giorni dalla stipula del contratto con l aggiudicatario e comunque entro il 15/09/2016, al fine di consentire il collaudo del materiale entro il 31/10/2016. Art 5 Importo L importo per la realizzazione dell intera fornitura di beni e servizi di cui all'art. 1 è di ,00 IVA inclusa chiavi in mano. Al fine di garantire la qualità dei beni oggetto della fornitura, considerata la loro specificità, la fornitura è suddivisa in lotti di cui all art. 51 del D.Lgs 50/2016: Lotto 1 Reti LAN/WLAN e relative apparecchiature per un importo massimo previsto di ,00 (diciassettemilacinque/00) IVA compresa Lotto 2 forniture informatiche, software, formazione sull uso delle tecnologie,per un importo massimo previsto di ,00 (ventisettemila/00) IVA compresa. Ogni altro onere deve ritenersi INCLUSO. Sono ammesse offerte al ribasso. Qualora nel corso dell esecuzione del contratto, occorra un aumento delle prestazioni di cui trattasi entro i limiti del quinto del corrispettivo aggiudicato, l esecutore del contratto espressamente accetta di adeguare la fornitura, ai sensi di quanto previsto dall art. 106 c.12 D.Lgs 50/2016 (cosidetto quinto d obbligo). Art.6 Criterio di aggiudicazione L aggiudicazione avverrà, secondo quanto disciplinato dall art.95 del D.Lgs n. 50/2016, con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, previa verifica dell offerta anormalmente bassa ai sensi dell art.97 del medesimo Decreto. A parità di prezzo si procederà alla stipula del contratto con la ditta che ha la sede legalo o sede distaccata più vicina all istituto. L Amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare la fornitura anche in presenza di una sola offerta valida ai sensi dell art.69 R.D. 23/05/1924 n Art. 7 - Responsabile del Procedimento, ai sensi dell art.31 del D.Lgs 50/2016 e dell art. 5 della legge 241/1990, è il Dirigente scolastico prof.ssa Milla Lacchini, nominato con provvedimento prot. 491 A/24/b del 16/05/2016. Il Dirigente Scolastico Reggente dott.ssa Milla Lacchini (firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell art.3 c.2 D.L.vo 39/1993)