ISTITUTO DI GENOMICA APPLICATA. Bilancio al 31/12/2012

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1 ISTITUTO DI GENOMICA APPLICATA Sede in vialinussio UDINE (UD) Capitale sociale Euro ,00 i.v. Bilancio al 31/12/2012 Stato patrimoniale attivo 31/12/ /12/2011 A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (di cui già richiamati ) B) Immobilizzazioni I. Immateriali (Ammortamenti) (Svalutazioni) II. Materiali (Ammortamenti) (Svalutazioni) III. Finanziarie (Svalutazioni) Totale Immobilizzazioni C) Attivo circolante I. Rimanenze II. Crediti - entro 12 mesi oltre 12 mesi III. Attività finanziarie che non costituiscono Immobilizzazioni IV. Disponibilità liquide Totale attivo circolante D) Ratei e risconti Totale attivo Stato patrimoniale passivo 31/12/ /12/2011 A) Patrimonio I. Fondo comune Bilancio al 31/12/2012 Pagina 1

2 II. Riserva da sovrapprezzo delle azioni III. Riserva di rivalutazione End IV. Riserva legale V. Riserve statutarie VI. Riserva per azioni proprie in portafoglio VII. Altre riserve (1) (2) VIII. Avanzo (disavanzo) portati a nuovo IX. Avanzo d'esercizio IX. Disavanzo d'esercizio () (23.321) Acconti su dividendi () () Copertura parziale disavanzo d esercizio Totale patrimonio B) Fondi per rischi e oneri C) Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato D) Debiti - entro 12 mesi oltre 12 mesi E) Ratei e risconti Totale passivo Conto economico 31/12/ /12/2011 A) Entrate 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni ) Variazione delle rimanenze di prodotti in lavorazione, semilavorati e finiti 3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 5) Altri ricavi e proventi: - vari contributi in conto esercizio contributi in conto capitale (quote esercizio) Totale valore della produzione B) Uscite 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci ) Per servizi ) Per godimento di beni di terzi ) Per il personale a) Salari e stipendi b) Oneri sociali c) Trattamento di fine rapporto d) Trattamento di quiescenza e simili e) Altri costi Bilancio al 31/12/2012 Pagina 2

3 10) Ammortamenti e svalutazioni a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 12) Accantonamento per rischi 13) Altri accantonamenti (58.069) ) Oneri diversi di gestione Totale costi della produzione Differenza tra entrate e uscite (A-B) (95.654) C) Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni: - da imprese controllate - da imprese collegate - altri 16) Altri proventi finanziari: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti - altri b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni c) da titoli iscritti nell'attivo circolante End d) proventi diversi dai precedenti: - da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti - altri ) Interessi e altri oneri finanziari: - da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti - altri bis) utili e perdite su cambi Totale proventi e oneri finanziari (30.586) (51.700) D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18) Rivalutazioni: a) di partecipazioni b) di immobilizzazioni finanziarie c) di titoli iscritti nell'attivo circolante 19) Svalutazioni: a) di partecipazioni Bilancio al 31/12/2012 Pagina 3

4 b) di immobilizzazioni finanziarie c) di titoli iscritti nell'attivo circolante Totale rettifiche di valore di attività finanziarie E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi: - plusvalenze da alienazioni - varie Differenza da arrotondamento all'unità di Euro ) Oneri: - minusvalenze da alienazioni - imposte esercizi precedenti - varie 29 - Differenza da arrotondamento all'unità di Euro Totale delle partite straordinarie Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E) (12.865) 22) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate a) Imposte correnti b) Imposte differite c) Imposte anticipate d) proventi (oneri) da adesione al regime di consolidato fiscale / trasparenza fiscale ) Avanzo (Disavanzo) dell'esercizio (23.321) Bilancio al 31/12/2012 Pagina 4

5 ISTITUTO DI GENOMICA APPLICATA Sede in via Linussio UDINE (UD) Capitale sociale Euro ,00 i.v. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2012 Premessa Attività svolte L Istituto di Genomica Applicata è un associazione senza scopo di lucro con personalità giuridica riconosciuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia (decreto n. 197/2008), le cui finalità sono la ricerca scientifica nel campo della diversità genetica degli organismi viventi e l utilizzazione delle conoscenze a beneficio della società. IGA Technology Services S.r.l, la società commerciale costituita nel 2009 al fine di separare l attività istituzionale di ricerca dell Istituto da quella commerciale, ha incrementato ulteriormente il proprio fatturato, contribuendo, da statuto, al finanziamento dell attività di ricerca di IGA. Nel corso del 2012 non ci sono stati cambiamenti significativi nella struttura e nella gestione dell IGA. Dal punto di vista scientifico, IGA ha continuato a focalizzare la propria attività nel sequenziamento e nell analisi di genomi basate sulle tecnologie di sequenziamento di seconda generazione (NGS, Next Generation Sequencing). La sforzo di concentrazione delle attività di ricerca nel sequenziamento di nuova generazione ha premiato l Istituto, che ha potuto acquisire nuovi importanti progetti di ricerca, soprattutto nel campo dell epigenetica. Questi finanziamenti hanno dato l opportunità ad IGA di potenziare il personale con qualifiche di alto livello (project manager e ricercatori) e di investire in nuove strumentazioni. La capacità di sequenziamento è quindi aumentata ulteriormente nel 2012, grazie all acquisto di un ulteriore sequenziatore Illumina HiSeq 2500 e di altre attrezzature che accelerano la preparazione dei campioni e delle librerie di DNA. Dopo la ristrutturazione e il potenziamento della core facility bioinformatica avvenuta nel 2011, nel 2012 non sono stati eseguiti upgrade importanti, mentre è stato profondo il lavoro di rivisitazione del software di gestione dei dati e delle pipelines di analisi bioinformatica degli stessi. I principali progetti di ricerca hanno riguardato il completamento del sequenziamento de novo di alcuni genomi vegetali (Citrus, olivo, ciliegio), l avvio di studi sulla metilazione del DNA e l epigenetica. IGA ha inoltre contribuito nel corso del 2012 a importanti progetti di respiro internazionale sul sequenziamento di genomi di grandi dimensioni quali quello dell orzo (pubblicato su Nature nel novembre 2012) e dell abete rosso (in corso di pubblicazione su Nature). IGA è stata impegnata anche in progetti con forte connotazione pratica rivolta a risolvere problemi in agricoltura, come l identificazione di marcatori utili per la selezione assistita in frumento duro, l identificazione di mutanti naturali di pioppo con alterato pathway di sintesi della lignina, lo studio della diversità genetica dei vitigni di interesse nazionale e locale, la costituzione di nuove varietà di vite resistenti alle malattie e idonee alla produzione di vini di qualità. Quest ultima attività, nella quale IGA ha affiancato i ricercatori dell Università di Udine fin dal 2006, anno di costituzione dell IGA, è arrivata ad un risultato importante, con la predisposizione dei dossier da spedire al Ministero per la registrazione delle nuove selezioni e l avvio della loro moltiplicazione da parte dei Vivai Cooperativi di Rauscedo (VCR). Criteri di formazione Il presente bilancio è redatto in forma abbreviata in quanto sussistono i requisiti di cui all'art bis, 1 comma; non è stata pertanto redatta la relazione sulla gestione. Bilancio al 31/12/2012 Pagina 5

6 Criteri di valutazione (Rif. art. 2427, primo comma, n. 1, C.c.) I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2012 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza nella prospettiva della continuazione dell'attività. L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati. In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti). La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi. La valutazione, tenendo conto della funzione economica dell elemento dell attivo o del passivo considerato, che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali. In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono stati i seguenti. Immobilizzazioni Immateriali Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci. I costi di impianto e ampliamento, ricerca e sviluppo, pubblicità con utilità pluriennale sono stati iscritti nell'attivo con il consenso del collegio sindacale e sono ammortizzati in un periodo di 5 esercizi. Le migliorie su beni di terzi sono ammortizzate in un periodo di 5 esercizi. La voce di Know-how, iscritta a bilancio, si riferisce sia all apporto degli Associati promotori a titolo di fondo comune effettuato in sede di costituzione sia all apporto in ore lavoro effettuato dagli Associati promotori persone fisiche negli ultimi esercizi. I costi di ricerca e sviluppo, iscritti con il consenso del Collegio sindacale e ammortizzati in un periodo di 5 esercizi, si riferiscono a costi di ricerca finalizzati al progetto Vigna sequenziamento e annotazione del genoma della vite - iniziato nel Il progetto ha comportato il sostenimento di costi, esclusivamente imputabili a questa ricerca, che sono stati capitalizzati dal momento che si riferiscono ad un progetto definito e con la previsione di recuperarli tramite ricavi commerciali e il finanziamento di altri progetti che si sarebbero sviluppati nel futuro, a seguito dell applicazione del progetto stesso. La procedura di ammortamento è iniziata nel Materiali Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento. Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l'utilizzo dell'immobilizzazione. Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione; le aliquote non sono state modificate rispetto all'esercizio precedente. Crediti Sono esposti al presumibile valore di realizzo. Non si è reso necessario effettuare appositi accantonamenti al fondo svalutazione crediti. Debiti Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione. Ratei e risconti Bilancio al 31/12/2012 Pagina 6

7 Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio. I contributi sono stati imputati in bilancio sulla base del criterio della competenza ovvero in base alla percentuale dei costi sostenuti nel corso dell esercizio rispetto al contributo complessivamente riconosciuto per il progetto. Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni. Rimanenze magazzino Trattasi di merce e materiale di consumo iscritti al costo di acquisto. Partecipazioni La partecipazione in impresa controllata, iscritta tra le immobilizzazioni finanziarie, è valutata al costo di acquisto o sottoscrizione, nel costo è imputato anche un versamento in conto capitale. La partecipazione rappresenta un investimento duraturo e strategico da parte della società. Fondo TFR Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Imposte sul reddito Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza e rappresentano gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l'esercizio, determinate secondo le aliquote e le norme vigenti. Gli enti non commerciali possono diventare soggetti passivi dell IRES quando svolgono attività commerciali o sono in possesso di altro reddito qualificato tale ai sensi del testo unico delle imposte sul reddito approvato con D.P.R. n. 917/1986. L Associazione IGA svolge marginalmente, oltre all attività istituzionale, anche quella commerciale e pertanto la base imponibile è stata determinata secondo le disposizioni generali del Testo unico n. 917/1986 a partire dall articolo 55 limitatamente alla sfera commerciale. Per quanto concerne la ripartizione dei costi di natura mista, cioè comuni alle due sfere di attività istituzionale e non, si è seguito quanto disposto dall articolo 144 del Testo unico del D.P.R. 917/86 il quale indica che le spese e gli altri componenti negativi, relativi a beni e servizi adibiti promiscuamente all esercizio di attività commerciali e di altre attività, sono deducibili per la parte del loro importo che corrisponde al rapporto tra l ammontare dei ricavi e altri proventi che concorrono a formare il reddito d impresa e l ammontare complessivo di tutti i ricavi e proventi. Per quanto attiene l Imposta regionale sulle attività produttive - IRAP anche gli enti non commerciali che non svolgono attività produttiva ne sono interessati. La base imponibile dell IRAP non commerciale è determinata sulla base delle retribuzioni spettanti al personale dipendente e redditi assimilati, nonché ai compensi per le prestazioni coordinate e continuative, tenuto conto, altresì, della riconosciuta deduzione di spesa relativa al personale addetto alla ricerca e sviluppo. La base imponibile dell IRAP commerciale è determinata secondo le regole ordinariamente previste per il reddito di impresa. Riconoscimento ricavi I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. Attività B) Immobilizzazioni I. Immobilizzazioni immateriali Si rimanda a quanto già illustrato in premessa. II. Immobilizzazioni materiali Si rimanda a quanto già illustrato in premessa. III. Immobilizzazioni finanziarie Bilancio al 31/12/2012 Pagina 7

8 Partecipazioni Descrizione 31/12/2011 Incremento Decremento 31/12/2012 Imprese controllate Si forniscono le seguenti informazioni relative alle partecipazioni possedute direttamente o indirettamente per le imprese controllate, collegate (articolo 2427, primo comma, n.5, C.c.). Denominazione Città Capitale sociale Patrimonio netto Utile 2012 % Poss. Valore bilancio IGA Technology Service S.r.l. Udine % Crediti Descrizione 31/12/2011 Incremento Decremento 31/12/2012 Altri 540 (150) (150) 690 Il credito si riferisce a depositi cauzionali attivi. C) Attivo circolante I. Rimanenze I criteri di valutazione adottati sono invariati rispetto all'esercizio precedente e motivati nella prima parte della presente Nota integrativa. II. Crediti Descrizione Entro Oltre Oltre 12 mesi 12 mesi 5 anni Totale Verso clienti Verso altri I crediti verso altri si riferiscono principalmente ai crediti vantati dall associazione verso i vari enti finanziatori per i progetti ancora in essere o anche già conclusi nel corso dell esercizio ma per i quali IGA deve ancora incassare parte del contributo assegnato al progetto, tale importo è pari a complessivi Euro ,00. L importo residuo di ,00 è relativo al credito vantato verso alcuni Associati per la quota associativa annuale. IV. Disponibilità liquide Descrizione 31/12/ /12/2011 Depositi bancari e postali Bilancio al 31/12/2012 Pagina 8

9 Denaro e altri valori in cassa Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio. D) Ratei e risconti (8.513) Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo. Passività A) Patrimonio (Rif. art. 2427, primo comma, nn. 4, 7 e 7-bis, C.c.) Descrizione 31/12/2011 Incrementi Decrementi 31/12/2012 Fondo comune Differenza da arrotondamento all'unità di Euro (1) (1) Avanzo (disavanzo) portati a nuovo Avanzo (disavanzo) dell'esercizio (23.321) (23.321) C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.) La variazione è così costituita Variazioni 31/12/2011 Incrementi Decrementi 31/12/2012 TFR, movimenti del periodo Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della società al 31/12/2012 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti. D) Debiti (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.) I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.). Bilancio al 31/12/2012 Pagina 9

10 Descrizione Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Oltre 5 anni Totale Debiti verso banche Debiti verso fornitori Debiti tributari Debiti verso istituti di previdenza Altri debiti Arrotondamento I "Debiti verso fornitori" sono iscritti al netto degli sconti commerciali; gli sconti cassa sono invece rilevati al momento del pagamento. Il valore nominale di tali debiti è stato rettificato, in occasione di resi o abbuoni (rettifiche di fatturazione), nella misura corrispondente all'ammontare definito con la controparte. La voce "Debiti tributari" accoglie solo le passività per imposte certe e determinate. Nella voce debiti tributari sono iscritti debiti per imposta IRES pari a Euro , al netto delle ritenute d'acconto subite, pari a Euro 692,57. Inoltre, sono iscritti debiti per imposta IRAP pari a Euro , al netto degli acconti versati nel corso dell'esercizio per Euro e di un credito d'imposta pari ad Euro E) Ratei e risconti Rappresentano le partite di collegamento dell'esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale. Si riferiscono principalmente alla quota dei contributi riconosciuti di competenza degli esercizi successivi. Alcuni progetti, già deliberati e approvati e per i quali è stato stanziato a bilancio il credito da ricevere dagli Enti finanziatori, inizieranno nel Conto economico A) Valore della produzione Descrizione 31/12/ /12/2011 Variazioni Entrate istituzionali Ricavi commerciali (2.088) Altri ricavi e proventi Ricavi per categoria di attività I ricavi dell Associazione si suddividono in: - ricavi istituzionali, riferiti ai contributi erogati sulla base di progetti specifici o per la ricerca; - ricavi commerciali, riferiti ai ricavi da prestazioni di servizi che l Associazione non ha potuto delegare alla controllata; - ricavi derivanti dalla convenzione stipulata tra l IGA e la sua controllata. Attraverso l accordo vengono stabiliti i criteri, le modalità, i pagamenti e le obbligazioni inerenti i servizi e le attrezzature offerti dall Associazione ad IGA Technology Services S.r.l.. Nel corso dell esercizio 2012, si è proceduto all aggiornamento del contratto, che prevede che la società riconosca alla controllante un compenso riferito al know-how, poiché l Istituto di Genomica Applicata, attraverso il proprio personale, composto da ricercatori di elevata qualificazione scientifica, e la propria esperienza e collaborazione indiretta consente alla società una rapida crescita professionale, tecnologica, d immagine ed economica. Bilancio al 31/12/2012 Pagina 10

11 Entrate istituzionali Nella tabella sottostante, si riporta la ripartizione dei contributi relativi ai progetti che vengono imputati nel bilancio d esercizio di competenza, in base alla percentuale dei costi sostenuti rispetto al contributo complessivo riconosciuto per il progetto. Nella voce riferita alle entrate istituzionali sono comprese anche le quote associative annuali Nome progetto Quota contributo Entrate al 31/12/12 da incassare al 31/12/ LR26 Cloni , ,98-0,00 0, ,00 500,00 0,00 0,00 LR26 MOSTI* , , , , , ,19 0,00 0,00 ENERGY POPLAR , , ,24 0, , , , , ,98 TRITICEAE , ,04 0, , , ,00 0,00 0,00 CRA Frumento , , ,00 0, , , , ,00 0,00 M.5A DRUPOMICS , , ,60 0, , , , ,00 0,00 CITRUSTART , , ,00 0,00 0, , , ,00 0,00 AGER FRUMENTO , , ,60 0,00 0, , , , ,00 OLIVO , , ,25 0,00 0,00 0, , ,00 0,00 VIGNETO , , ,99 0,00 0,00 0,00 0, , ,00 D-NAMICA , , ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, ,44 Epigenomica , , ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, ,42 Epigenomica , , ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, ,56 bioinf. Epigenomica piante , ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, ,77 PON CITRUS , ,00 0,00 0,00 0,00 0, ,00 0,00 Innowine Informest , , ,20 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 INNOVINE , ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 INTERREG VISO , ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, ,96 ERC NOVABREED , , ,25 0,00 0,00 0,00 0,00 0, ,66 Totale , , , , , , , , ,79 Ricavi commerciali ricavi per prestazioni di servizi ricavi da convenzione con IGA TS Totale ricavi commerciali B) Uscite I costi istituzionali, sostenuti per i progetti e l attività di ricerca, derivano dalla sommatoria dei costi diretti, ovvero i costi sostenuti sugli specifici progetti, essenzialmente i costi per consumabili e per il personale specifico, e le spese generali, over heads o costi fissi, che vengono spalmate in base alla durata del progetto applicando il criterio della competenza temporale. I costi riferiti all attività commerciale vengono calcolati in base alla sommatoria dei costi diretti e dei costi promiscui, questi ultimi vengono calcolati in base alla percentuale dei ricavi ad eccezione dei costi di manutenzione e degli interessi passivi che vengono calcolati in base alla percentuale del valore dei cespiti e del finanziamento contratto per l acquisto degli stessi. Bilancio al 31/12/2012 Pagina 11

12 Si riporta di seguito la ripartizione dei costi commerciali COSTI PROMISCUI Cancelleria 422,88 98,08 manutenzioni macchinari , ,53 manut. macchine convenzione , ,00 spese telefoniche 1.247,27 289,29 spese postali 163,51 37,92 costi di trasporto 25,51 5,92 assicurazioni promiscue 8.819, ,62 canone servizi friuli inn , ,68 collegio sindacale , ,14 noleggi 605,00 140,32 somministrazione mensa 5.991,48 413,44 rifiuti 4.482, ,62 consulenze , ,84 dipendenti promiscui , ,79 Ammortamenti da convenzione ,66 Amm.ti ordinari mobili-macchine 9.094, ,35 oneri diversi di gestione 487,27 113,02 Spese bancarie 2.265,84 525,54 interessi passivi , ,04 amm.to costi di impianto 38,70 8,98 costi indeducibili 3.567,11 827,35 costi materiale promiscuo 7.403, ,20 costi pubblicità promiscuo 2.286,00 530, , ,53 COSTI COMMERCIALI amm.ti commerciali ,41 dipendenti commerciali ,28 Materiale di consumo comm 98,17 minusv. cessione cespiti ,95 Totale costi commerciali ,81 Totale costi ,34 C) Proventi e oneri finanziari (30.586) (51.700) Descrizione 31/12/ /12/2011 Variazioni Proventi diversi dai precedenti (Interessi e altri oneri finanziari) (34.384) (52.357) Utili (perdite) su cambi (30.586) (51.700) Imposte sul reddito d'esercizio Bilancio al 31/12/2012 Pagina 12

13 Imposte Imposte correnti: IRES IRAP Sono state iscritte le imposte di competenza dell esercizio. Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società L Associazione non ha emesso strumenti finanziari. Informazioni relative alle operazioni realizzate con parti correlate Come illustrato nel paragrafo relativo ai ricavi, l Associazione, che dispone di una infrastruttura dedicata al sequenziamento ed è in possesso di rilevante know-how, ha stipulato un accordo con la controllata Iga Technology Service S.r.l., attraverso il quale vengono regolati i rapporti di collaborazione necessari allo svolgimento delle proprie attività. Con tale convenzione vengono stabiliti i criteri, le modalità, i pagamenti e le obbligazioni inerenti ai servizi e alle attrezzature offerti dall Associazione alla controllata. Informazioni relative ai compensi spettanti al revisore legale Ai sensi di legge si evidenziano i corrispettivi di competenza dell esercizio per i servizi resi dai revisori legali sono pari a complessivi ,14. Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili. Bilancio al 31/12/2012 Pagina 13