SOLIDARIETA' SOC.COOP.SOCIALE

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1 SOLIDARIETA' SOC.COOP.SOCIALE Reg. Imp. Di Brescia Rea di Brescia Albo cooperative a mutualità prevalente n. A Sezione: Mutualità prevalente di diritto Categoria: Cooperative sociali Attività esercitata:altre cooperative Sede in Via Villa Glori 10/B BRESCIA (BS) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2012 Redatta in forma abbreviata ai sensi del 3 e 4 comma Art.2435 bis Codice Civile Premessa Signori Soci, il presente bilancio, sottoposto al Vostro esame e alla Vostra approvazione, evidenzia una perdita d esercizio pari a Euro (24.999). Attività svolte La nostra società, come ben sapete, è Cooperativa sociale tipo B ad inserimento lavorativo ed opera nel terzo settore occupandosi di promozione e sviluppo del commercio equo e solidale nella provincia di Brescia. In ottemperanza ai disposti di cui all Articolo 2 della legge 59/92, dell Articolo 2545 del Codice Civile e della Legge 381/91, si segnala che la Cooperativa ha perseguito gli scopi mutualistici, creando occasioni di lavoro per i propri soci, mantenendo l occupazione e le retribuzioni adeguate in linea con il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Commercio, prestando particolare attenzione ai progetti di inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati. Maggiori dettagli sull attività istituzionale svolta sono inseriti nel bilancio sociale Determinazione mutualità prevalente Al fine del calcolo della prevalenza, si segnala che la Cooperativa è da ritenersi a mutualità prevalente di diritto di cui agli Articoli 111-septies, 111-undicis e 223-terdecis, per effetto delle disposizioni per l attuazione del Codice Civile e delle disposizioni transitorie Regio decreto 30 Marzo 1942 n.318, come modificate dall articolo 9 del D.lgs. 17 Gennaio 2003 n.6, che considera le cooperative sociali di cui alla legge n.381/91, cooperative a mutualità prevalente di diritto, indipendentemente dai requisiti di cui all articolo 2513 del Codice Civile. La Cooperativa è di tipo B e l intero costo del lavoro indicato in B9, pari ad Euro =, è stato sostenuto per soci lavoratori. Le vendite sono prevalentemente rivolte a soci. Iscrizione registro atto alla destinazione del cinque per mille dell IRPEF La cooperativa risulta iscritta all elenco dei soggetti di cui all art.1, comma 1234 lettera A della legge 296/2005. Attività di Vigilanza ex art. 3 DLCPS 14 dicembre 1947 n Si comunica che l ultima ispezione è stata effettuata, in aderenza ed in conformità alle sopra richiamate disposizioni di legge, in data 30 Ottobre 2012; il verbale di ispezione risulta essere depositato presso la sede legale ed esposto in visione per soci. Nota integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 1

2 Documento programmatico sulla sicurezza e privacy Ai sensi dell allegato B, punto 26, del D.Lgs. n. 196/2003 recante Codice in materia di protezione dei dati personali, gli amministratori danno atto che la Società si è adeguata alle misure in materia di protezione dei dati personali, alla luce delle disposizioni introdotte dal D.Lgs. n. 196/2003 secondo i termini e le modalità ivi indicate. Per quanto riguarda gli adempimenti per la Privacy, si segnala che il documento sulla sicurezza dei dati personali previsto dall art.26 della Legge n 196 del 30/06/2003 è stato aggiornato nei tempi previsti. Criteri di formazione Il presente bilancio è stato redatto in forma abbreviata in quanto sussistono i requisiti di cui all'art bis, 1 comma del Codice civile; non è stata pertanto redatta la Relazione sulla gestione. A completamento della doverosa informazione si precisa in questa sede che ai sensi dell'art punti 3) e 4) C.C. non esistono né azioni proprie né azioni o quote di società controllanti possedute dalla società anche per tramite di società fiduciaria o per interposta persona e che né azioni proprie né azioni o quote di società controllanti sono state acquistate e / o alienate dalla società, nel corso dell'esercizio, anche per tramite di società fiduciaria o per interposta persona. Criteri di valutazione (Rif. art. 2427, primo comma, n. 1, C.c.) I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2012 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza nella prospettiva della continuazione dell'attività. L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati. In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti). La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi. La valutazione tenendo conto della funzione economica dell elemento dell attivo o del passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali. Deroghe (Rif. art. 2423, quarto comma, C.c.) Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all art comma 4 del Codice Civile. In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono stati i seguenti. Nota integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 2

3 Immobilizzazioni Immateriali Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci. I costi di impianto e di ampliamento, i costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità con utilità pluriennale sono stati iscritti nell'attivo con il consenso del Collegio sindacale e sono ammortizzati in un periodo di 10 esercizi. Tale periodo non supera comunque la durata per l'utilizzazione di questo attivo. I diritti di brevetto industriale e i diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno, le licenze, concessioni e marchi sono ammortizzati con una aliquota annua del 10%. Le migliorie su beni di terzi sono ammortizzate con aliquote dipendenti dalla durata del contratto. Qualora, indipendentemente dall ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti. Materiali Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento. Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l'utilizzo dell'immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti commerciali e gli sconti cassa di ammontare rilevante. Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalle aliquote applicate e non modificate rispetto all'esercizio precedente e ridotte alla metà nell'esercizio di entrata in funzione del bene: Automezzi: 20% Mobili ed arredi: 12% Macchine ufficio : 12% Registratori di cassa: 20% Attrezzature: 10% Impianti tecnici: 18% Qualora, indipendentemente dall ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti. Operazioni di locazione finanziaria (leasing) La Cooperativa non ha in essere operazioni di locazione finanziaria. Crediti Debiti Sono esposti al presumibile valore di realizzo. L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione le condizioni economiche generali, e di settore. I crediti originariamente incassabili entro l'anno e successivamente trasformati in crediti a lungo termine sono stati evidenziati nello stato patrimoniale tra le immobilizzazioni finanziarie. Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione. Nota integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 3

4 Ratei e risconti Rimanenze magazzino Partecipazioni Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio. Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni. Materie prime, ausiliarie e prodotti finiti sono iscritti al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione e il valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato, applicando il - costo medio ponderato; Le partecipazioni sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione. Le partecipazioni iscritte al costo di acquisto non sono state svalutate perché non hanno subito alcuna perdita durevole di valore. Fondo TFR Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i soci lavoratori in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei soci lavoratori alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. Imposte sul reddito Riconoscimento ricavi Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza; rappresentano pertanto: - gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l'esercizio, determinate secondo le aliquote e le norme vigenti; - l'ammontare delle imposte differite o pagate anticipatamente in relazione a differenze temporanee sorte o annullate nell'esercizio; I ricavi per vendite dei prodotti sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei beni. I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. Nota integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 4

5 Attività B) Immobilizzazioni I. Immobilizzazioni immateriali (26) Trattasi di migliorie apportate su beni di terzi, software applicativi e spese pluriannuali pubblicitarie come di seguito dettagliato per il residuo valore da ammortizzare: costo fondo amm ONERI SICUREZZA SUL LAVORO 2.150,00 ONERI MIGLIORIE GAVARDO 1.425, ,00 ONERI MIGLIORIE MAGAZZINO , ,00 PROGRAMMI EDC , ,00 ONERI MIGLIORIE REZZATO 2.262, ,00 SPESE PLURIENNALI , ,00 ONERI E MIGLIORIE ROVATO 2.428,00-439,00 ONERI MIGLIORIE GAVARDO NUOVO 167,00-128,00 ONERI MIGLIORIE CARMINACEE , , , , ,00 Segnaliamo il rifacimento dell impianto elettrico della bottega di Brescia per Euro 3.020=. II. Immobilizzazioni materiali (6.055) Nel dettaglio: costo fondo amm IMPIANTI TECNICI SPECIFICI 4.651, ,00 REGISTRATORE DI CASSA 4.423, ,00 MACCHINE D'UFFICIO ELETTRONICHE , ,00 MOBILI ED ARREDI , ,00 INSEGNA PUBBL.VIA VILLA GLORI 61,00-43,00 AUTOMEZZI , ,00 MACCHINE UFFICIO ELETTR. 20%/5anni , ,00 ATTREZZATURA 5.678, , , , ,00 Si segnala che nell esercizio 2012 la Cooperativa non ha ricevuto contributi in conto capitale. Nota integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 5

6 III. Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni Descrizione 31/12/2011 Incremento Decremento 31/12/2012 Altre imprese Si forniscono le seguenti informazioni relative alle partecipazioni possedute direttamente o indirettamente per le imprese controllate, collegate (articolo 2427, primo comma, n.5, C.c.). Si forniscono le seguenti informazioni relative alle partecipazioni possedute direttamente o indirettamente in altre imprese. PARTECIPAZIONI MCC SERVIRE CONFIDI 1.000,00 PARTECIPAZIONI BANCA ETICA 6.344,00 PARTECIPAZIONI IN CTM ALTROMERCATO ,00 PARTECIPAZIONI IN MICROCREDIT COOP 3.358,00 PARTECIPAZIONI IN ASSOCOOP (Confcoop) 250,00 PARTECIPAZIONI COOP.CONSUMO REZZATO 25,00 PARTECIPAZIONE IN LIBERO MONDO 200,00 PARTECIPAZIONI IN ATRECONOMIA 1.000,00 Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo e strategico da parte della società. Le altre partecipazioni sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione. Le partecipazioni iscritte al costo di acquisto non hanno subito svalutazioni per perdite durevoli di valore; non si sono verificati casi di ripristino di valore. Non si sono avute modifiche rispetto allo scorso esercizio. Crediti Descrizione 31/12/2011 Incremento Decremento 31/12/2012 Altri La ripartizione dei crediti al { } secondo area geografica è riportata nella tabella seguente (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.). Crediti per Area Geografica V /Controllate V / collegate V / controllanti V / altri Totale Italia Totale Altri crediti per immobilizzazioni finanziarie: depositi cauzionali contratti ,00 prestito Obbligazionario CRESUD 5.000,00 cauzione Posta 235,00 Gli incrementi si riferiscono a depositi cauzionali Nel bilancio non sono iscritte immobilizzazioni finanziarie per valore superiori al loro fair value. Nota integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 6

7 C) Attivo circolante I. Rimanenze I criteri di valutazione adottati sono invariati rispetto all'esercizio precedente e motivati nella prima parte della presente Nota integrativa. Per le variazioni corrispondenti alle singole categorie, si rinvia ai dati evidenziati nel conto economico. Trattasi di alimentari ed artigianato acquistati nel circuito del commercio etico, equo e solidale e valutati al costo medio ponderato. II. Crediti ( ) Descrizione Entro Oltre Oltre Totale 12 mesi 12 mesi 5 anni Verso clienti Per crediti tributari Verso altri Arrotondamento (1) (1) L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti che ha subito, nel corso dell'esercizio, le seguenti movimentazioni: Descrizione F.do svalutazione ex art Codice civile F.do svalutazione ex art. 106 D.P.R. 917/1986 Totale Saldo al 31/12/ Utilizzo nell'esercizio Saldo al 31/12/ La ripartizione dei crediti al secondo area geografica è riportata nella tabella seguente (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.). Crediti per Area Geografica V / clienti V /Controllat e V / collegate V / controllanti V / altri Totale Italia Totale Nota integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 7

8 I crediti tributari si riferiscono a ritenute subite per Euro 215,00.= e per Euro 548,00.= imposta su tfr in acconto. I crediti verso altri si riferiscono a: LIBRETTO MICROCREDIT COOP ,00 LIBRETTO RISPARMIO CTM ALTROMERCATO ,00 CREDITI DIVERSI ,00 CREDITI C/O ISTITUITI : INAIL 120, ,00 Il risparmio sociale presso CTM Altromercato Soc. Coop. risulta conforme alla mission della Cooperativa, e viene reinvestito dal Consorzio in attività del commercio equo e solidale quali il pre finanziamento ai produttori. IV. Disponibilità liquide Descrizione 31/12/ /12/2011 Depositi bancari e postali Denaro e altri valori in cassa Arrotondamento Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio. Nel dettaglio trattasi di depositi presso Banca Popolare Etica. D) Ratei e risconti (1.948) Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo. Nel dettaglio i principali si riferiscono a: contributo 5/1000 anni pregressi Euro contributo 5/ Euro contributi CTM per sconto pregressi Euro contributi CTM per sconti 2012 Euro interessi risparmio CTM Altromercato 2012 Euro Bando Regionale Sicurezza Euro Libri differenza prezzo acquisto/vendita/inventario Euro Recupero contributi Euro Nota integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 8

9 Passività A) Patrimonio netto (Rif. art. 2427, primo comma, nn. 4, 7 e 7-bis, C.c.) Descrizione 31/12/2011 Incrementi Decrementi 31/12/2012 Capitale Utili (perdite) portati a nuovo (27.763) (8.745) (36.508) Utile (perdita) dell'esercizio (8.745) (24.999) (8.745) (24.999) (6.912) Le riserve si sono azzerate per effetto del loro utilizzo a copertura delle perdita fino all esercizio Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e l avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti Natura / Descrizione Importo Possibilità utilizzo (*) Quota disponibile Capitale B Utili (perdite) portati a nuovo (36.508) (*) A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C:per distribuzione ai soci Utilizzazioni eff. Nei 3 es. prec. Per copert. Perdite Utilizzazioni eff. Nei 3 es. prec. Per altre ragioni C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.) La variazione è così costituita (829) Variazioni 31/12/2011 Incrementi Decrementi 31/12/2012 TFR, movimenti del periodo Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della società al 31/12/2012 verso i dipendenti ed i soci lavoratori in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti. Nota integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 9

10 D) Debiti (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.) (54.965) I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.). Descrizione Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Oltre 5 anni Totale Debiti verso soci per finanziamenti Debiti verso fornitori Debiti tributari Debiti verso istituti di previdenza Altri debiti I debiti verso soci per finanziamenti si riferiscono alla raccolta di risparmio fra i soci nei limiti regolamentati dalla Circ 3 Marzo 1994, dall art.11 del dlgs n.385 del 1 settembre 1993 e successive, e dalle disposizioni della Banca D Italia. I Debiti verso soci per finanziamenti sono così ripartiti secondo le scadenze e la clausola di postergazione contrattuale (articolo 2427, primo comma, n. 19-bis, C.c.) Nominativo Entro 12 mesi Di cui postergati Oltre 12 mesi Di cui postergati Totale Altri debiti verso soci Totale Totale di cui I "Debiti verso fornitori" sono iscritti al netto degli sconti commerciali; gli sconti cassa sono invece rilevati al momento del pagamento. Il valore nominale di tali debiti è stato rettificato, in occasione di resi o abbuoni (rettifiche di fatturazione), nella misura corrispondente all'ammontare definito con la controparte. La ripartizione dei Debiti al secondo area geografica è riportata nella tabella seguente (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.). Debiti per Area Geografica V / fornitori V /Controllate V / Collegate V / Controllanti V / Altri Totale Italia Totale La voce "Debiti tributari" accoglie solo le passività per imposte certe e determinate, essendo le passività per imposte probabili o incerte nell'ammontare o nella data di sopravvenienza, ovvero per imposte differite, iscritte nella voce B.2 del passivo (Fondo imposte). Non esistono variazioni significative nella consistenza della voce "Debiti tributari". Si dettagliano I debiti tributari: ERARIO RIT. FISC.LAVORO DIPENDENTE ,00.= RITENUTE FISCALI SU INTERESSI ,00.= ERARIO C/IVA ,00.= ,00.= Si dettagliano i debiti verso istituti di previdenza: DEBITO ENASARCO - 905,00.= INPS ,00.= ,00.= Gli altri debiti sono costituiti da retribuzioni. Nota integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 10

11 E) Ratei e risconti (8.233) Rappresentano le partite di collegamento dell'esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale. MENSILITA AGGIUNTIVA 3.581,00.= UTENZE 68,00.= Conto economico A) Valore della produzione Descrizione 31/12/ /12/2011 Variazioni Ricavi vendite e prestazioni Altri ricavi e proventi (8.637) I contributi in conto esercizio pari ad Euro 2.588= si riferiscono al contributo di Brescia Mobilità erogato alle micro imprese per i disagi subiti per i cantieri della Metropolitana di Brescia Ricavi per categoria di attività (Rif. art. 2427, primo comma, n. 10, C.c.) La ripartizione dei ricavi per categoria di attività non è significativa. Ricavi per area geografica (Rif. art. 2427, primo comma, n. 10, C.c.) La ripartizione dei ricavi per aree geografiche non è significativa. B) Costi della produzione Descrizione 31/12/ /12/2011 Variazioni Materie prime, sussidiarie e merci Servizi Godimento di beni di terzi Salari e stipendi Oneri sociali Trattamento di fine rapporto Ammortamento immobilizzazioni immateriali Ammortamento immobilizzazioni materiali Altre svalutazioni delle immobilizzazioni Variazione rimanenze materie prime ( ) (86.182) (53.028) Oneri diversi di gestione (328) Nota integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 11

12 Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci e Costi per servizi Sono strettamente correlati all'andamento del punto A (Valore della produzione) del Conto economico. Costi per il personale La voce comprende l'intera spesa per il personale ivi compresi i miglioramenti di merito, passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie non godute e accantonamenti di legge e contratti collettivi. Ammortamento delle immobilizzazioni materiali Per quanto concerne gli ammortamenti si specifica che gli stessi sono stati calcolati sulla base della durata utile del cespite e del suo sfruttamento nella fase produttiva. C) Proventi e oneri finanziari (6.275) Descrizione 31/12/ /12/2011 Variazioni Da partecipazione Proventi diversi dai precedenti (5.157) (Interessi e altri oneri finanziari) (17.063) (15.808) (1.255) (6.275) Si dettaglia la composizione dei proventi ed oneri finanziari: INTERESSI ATTIVI PARTECIPAZ. Cresud 137 SCONTI E ABBUONI SU ACQUISTI SCONTI E ABBUONI SU ACQUISTI TRIANGOLAZ. 25 INTERESSI ATTIVI RISP.SOCIALE ARROTONDAMENTI ATTIVI SCONTI ED ABBUONI SU VENDITE 3 INTERESSI PASSIVI Risparmio Sociale ARROTONDAMENTI PASSIVI 5 ARROTONDAMENTI PASSIVI SU ACQUISTI Proventi da partecipazioni (Rif. art. 2427, primo comma, n. 11, C.c.) Descrizione Controllate Collegate Altre Proventi da partecipazioni Nota integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 12

13 Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società (Rif. art. 2427, primo comma, n. 19, C.c.) La società non ha emesso strumenti finanziari. Informazioni relative al fair value degli strumenti finanziari derivati (Rif. art bis, primo comma, n. 1, C.c.) La società non ha strumenti finanziari derivati. Informazioni relative alle operazioni realizzate con parti correlate (Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-bis, C.c.) La società non ha posto in essere operazioni con parti correlate. Informazioni relative agli accordi non risultanti dallo stato patrimoniale (Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-ter, C.c.) La società non ha in essere accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale. Informazioni relative ai compensi spettanti al revisore legale (Rif. art. 2427, primo comma, n. 16-bis, C.c.) Ai sensi di legge si evidenziano i corrispettivi di competenza dell esercizio per i servizi resi dal Collegio sindacale da entità appartenenti alla sua rete: corrispettivi spettanti per la revisione legale dei conti annuali: Euro 0 corrispettivi spettanti per gli altri servizi di verifica svolti: Euro 0 corrispettivi spettanti per servizi di consulenza fiscale svolti: Euro 0 corrispettivi spettanti per altri servizi diversi dalla revisione legale: Euro 0 Imposte sul reddito d'esercizio La società, in quanto cooperativa sociale, non ha accantonato somme ai fini Ires poiché gode dell agevolazione prevista dal art. 1, comma 463 Legge 311/2004 inoltre anche per effetto della perdita fiscale dell esercizio in corso e degli esercizi precedenti ed alle riprese fiscali in aumento del reddito, non si è costituita base imponibile per l applicazione dell imposta. Si precisa altresì che non sono state accantonate somme ai fini Irap in quanto la società gode dell agevolazione prevista per le società Onlus dalla Legge Regionale 27/2001 art. 1, comma 7 e 8. Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili, vi invitiamo quindi ad approvarlo unitamente alla proposta di rinviare a nuovo esercizio la copertura della perdita risultante. Presidente del Consiglio di Amministrazione Ivano Baldi Nota integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 13