CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino

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1 Copia CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino Verbale di Deliberazione del CONSIGLIO COMUNALE N. 56 del 19/12/2013 OGGETTO : REGOLAMENTO COMUNALE PER LE SALE GIOCHI E L'INSTALLAZIONE DI APPARECCHI DA GIOCO - APPROVAZIONE L anno duemilatredici, addì diciannove, del mese di dicembre, alle ore diciannove e minuti trenta, nella sala delle adunanze del Palazzo Comunale della Città di Cuorgnè, il Consiglio Comunale, legalmente convocato in sessione Straordinaria ed in seduta pubblica di Prima convocazione, si è riunito nelle persone dei Signori: COGNOME e NOME PEZZETTO Giuseppe - Presidente ORSO Sergio - Consigliere RUSSO TESTAGROSSA Carmelo - Consigliere GIACOMA ROSA Giacomo - Consigliere SCOTTI Roberto - Consigliere COSTANZO Giuseppe - Consigliere AIMONINO RICAUDA Gian Luca - Consigliere COLOMBATTO Sergio - Consigliere PIERUCCINI Davide - Consigliere LETO Silvia - Consigliere FAVA Mauro - Consigliere FEBBRARO Laura - Consigliere VACCA CAVALOT Giancarlo - Consigliere BRAIDA Ezio - Consigliere PEROTTI Roberto - Consigliere ARMANNI Danilo - Consigliere ERRANTE Filippo - Consigliere PRESENTE Totale Presenti: 17 Totale Assenti: 0 Assiste alla seduta il Segretario Generale Dott.ssa Maria Teresa GRANDI. Il Signor PEZZETTO Giuseppe nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 OGGETTO : REGOLAMENTO COMUNALE PER LE SALE GIOCHI E L'INSTALLAZIONE DI APPARECCHI DA GIOCO - APPROVAZIONE Il SINDACO sottopone al Consiglio Comunale la trattazione dell argomento in oggetto indicato, la cui proposta di deliberazione depositata agli atti è la seguente: CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: con Deliberazione G.C. n 171 in data questo Comune ha aderito all iniziativa Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d azzardo avente tra gli obbiettivi l impegno a contrastare i rischi derivanti dal gioco d azzardo anche mediante l attuazione di interventi educativi per prevenire ed informare la cittadinanza sui rischi derivanti dal gioco; sul sito istituzionale del Comune di Cuorgnè viene data comunicazione circa la possibilità di sottoscrivere presso i preposti Uffici comunali la proposta di legge di iniziativa popolare Tutela della salute degli individui tramite il riordino delle norme vigenti in materia di giochi con vincite in denaro giochi d azzardo, pubblicata sulla G.U. n 233/2013, della quale si è data adeguata pubblicità; Considerato che: in un momento di grave crisi economica, il gioco si sta configurando come una dipendenza che colpisce tutti ma soprattutto mette a rischio le fasce più deboli dai giovani, ai pensionati, ai disoccupati, alle casalinghe; la cultura del gioco e del facile guadagno condiziona gli stili di vita, soprattutto nei giovani, ed influisce sullo sviluppo economico in quanto convoglia sul gioco le risorse delle famiglie; il soggetto affetto da ludopatia perde il controllo della propria persona e la percezione della realtà, contrae debiti e, per risanare la situazione debitoria, accede a prestiti bancari cadendo talvolta nelle reti della criminalità; le azioni intraprese dal Comune sono mirate a garantire la salute pubblica, l armonia della Città e la coesione sociale, tutelando l'interesse collettivo, la legittima aspirazione di ogni individuo a vivere in un ambiente decoroso, scongiurare che il disagio dei cittadini ed il degrado dell'ambiente portino a episodi conflittuali che, in taluni casi, possono anche sfociare nel turbamento dell'ordine pubblico; Rilevato che in molti Comuni italiani si sono promosse iniziative contro la diffusione del gioco con premi in denaro, finalizzate, in particolare, alla prevenzione e alla definizione di limiti; Ravvisata la necessità di introdurre una disciplina regolamentare volta a contenere la diffusione sul territorio comunale del fenomeno del gioco con premi in denaro con tutte le conseguenze dal punto di vista sociale, ispirata nel contempo ai principi di semplificazione amministrativa e trasparenza; Dato atto inoltre che l approvazione del Regolamento di che trattasi è stata oggetto di trattazione da parte della competente Commissione Consiliare in data ; Richiamati gli artt. 86 e 110 del T.U.L.P.S., approvato con R.D n 773 e s.m. e i., e relativo Regolamento di attuazione, approvato con R.D n 635 e s.m. e i., nonché i Decreti Direttoriali del Ministero dell Economia e delle Finanze in data 27/10/2003, 18/01/2007, 22/01/2010 e 27/07/2011 e s.m. e i. e le Circolari dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli; Visto il D. Lgs 267/2000 e s. m. e i.; Vista la L. 241/1990 e s. m. e i.; Visto lo Statuto Comunale; Acquisto il parere favorevole di cui all'art. 49 del D. Lgs 267/2000 e s. m. e i. reso dal Dirigente del Settore Tecnico in ordine alla regolarità tecnica mentre nulla rileva il Responsabile del Servizio Finanziario in ordine alla regolarità contabile, nonché quello di conformità amministrativa reso dal Segretario Generale;

3 DELIBERA per le motivazioni descritte in narrativa, 1. di approvare lo schema di regolamento per le sale giochi e per l installazione di apparecchi elettronici da intrattenimento o da gioco composto da n 18 articoli, che si allega alla presente deliberazione per farne parte integrale e sostanziale; 2. di dare atto che l entrata in vigore del succitato regolamento avverrà nel rispetto dell art. 78 dello Statuto Comunale e pertanto decorsi quindici giorni consecutivi dall'affissione all'albo pretorio del Comune.. * * * Dato atto che tutta la seduta consiliare è stata fedelmente registrata su supporto digitale indistruttibile ed affidabile, ai sensi e per gli effetti dell art. 48 c.13 del Regolamento di funzionamento del Consiglio Comunale approvato con la deliberazione C.C. n. 35 del , si fa rinvio a tale supporto per la completezza degli interventi. Si riportano pertanto le sintesi degli interventi principali: Il SINDACO introduce l'argomento con il seguente intervento: Dopo aver aderito come Comune al "Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d'azzardo", ed aver dato vita alla raccolta firme per una proposta di legge che consenta una maggior tutela dei cittadini su una dipendenza che si sta sempre più diffondendo, sono particolarmente orgoglioso si sottoporre alla vostra approvazione un regolamento Comunale che regolamenta in modo specifico le Sale Gioco e l installazione di apparecchi da gioco, in attesa che Vi sia una normativa definitiva in materia. L intento non è quello di ledere le libertà personali o le attività economiche, l intento è quello di regolamentarne l utilizzo, tutelando le fasce più deboli. Tra l altro mi è arrivata comunicazione, e su questo ho già anche fatto alcune telefonate, che il Senato proprio ieri sera ha approvato un emendamento, che io ritengo abbastanza scandaloso, che praticamente dice che tutti quei Comuni che approveranno un regolamento che in qualche modo cerca di limitare lo sviluppo di queste sale da gioco, riceveranno meno finanziamenti da parte dello Stato, in quanto lo stesso ritiene che i Comuni, ostacolando questo tipo di attività, fanno incrementare meno le entrate tributarie. Spero che la Camera cambi questo emendamento che ritengo abbastanza osceno. Fatta questa premessa, chiede all Assessore COLOMBATTO di specificare meglio l ambito di questo regolamento. Al termine dichiara aperta la discussione generale. Il Cons. VACCA CAVALOT fa presente che ci sono norme che disciplinano questa materia e che precisano quali debbano essere le distanze dagli edifici scolastici, dalle scuole, dalle chiese ecc.; certamente potranno insorgere problemi rispetto alle situazioni già esistenti e che non rispettano queste distanze, ma crede che comunque verrà concesso un certo lasso di tempo per adeguarsi alla normativa. Il rischio, a suo parere, è che le persone con questa dipendenza non facciano altro che trasferirsi altrove per sfogare il vizio del gioco. * * * Il SINDACO, considerato che non ci sono altri interventi, dichiara chiusa la discussione generale e sottopone a votazione la proposta di deliberazione su riportata. Eseguita la votazione a scrutinio palese per alzata di mano, si ottiene il seguente risultato: Consiglieri presenti n. 17 voti favorevoli n. 17 D E L I B E R A 1. di approvare lo schema di regolamento per le sale giochi e per l installazione di apparecchi elettronici da intrattenimento o da gioco composto da n 18 articoli, che si allega alla presente deliberazione per farne parte integrale e sostanziale; 2. di dare atto che l entrata in vigore del succitato regolamento avverrà nel rispetto dell art. 78 dello Statuto Comunale e pertanto decorsi quindici giorni consecutivi dall'affissione all'albo pretorio del Comune. * * *

4 Successivamente il Sindaco invita a votare per l immediata esecutività della deliberazione. Eseguita la votazione a scrutinio palese per alzata di mano, si ottiene il seguente risultato: Consiglieri presenti n. 17 voti favorevoli n. 17 Delibera altresì Di rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 del D.lgs. 267/2000 e s.m. e i.

5 Letto, confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE f.to PEZZETTO Giuseppe IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dott.ssa Maria Teresa GRANDI =============================================================================== Certificato di Esecutività Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva in data ai sensi dell'art. 134 del D.Lgs. n. 267/2000 IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dott.ssa Maria Teresa GRANDI =============================================================================== Referto di pubblicazione Certifico, io sottoscritto Segretario Generale, su conforme dichiarazione del Messo, che estratto del presente verbale è stato pubblicato il giorno 27/01/2014 all'albo Pretorio ove rimarrà esposto per quindici giorni consecutivi, ai sensi dell'art. 124 del D.Lgs. n. 267/2000. Cuorgnè li 27/01/2014 IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dott.ssa Maria Teresa GRANDI =============================================================================== Copia conforme all'originale per uso amministrativo. lì IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa Maria Teresa GRANDI =============================================================================== Ricorsi Contro il presente atto è possibile presentare ricorso : entro 60 giorni dalla pubblicazione al T.A.R. Piemonte entro 120 giorni al Presidente della Repubblica =============================================================================== Pareri (art comma 1 - D.Lgs. 267/2000) Parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica - Il Responsabile del Servizio: f.to Arch. Maria Teresa NOTO Parere favorevole in ordine alla conformità alle norme giuridiche - Il Segretario Generale: f.to Dott.ssa Maria Teresa GRANDI

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