SCHEDA INTERVENTO S.E.L.V.E._17_AIPr

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1 Comune di Vigone Comune di Cercenasco SCHEDA INTERVENTO S.E.L.V.E._17_AIPr CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE SUL CAVALLO

2 SOMMARIO 1. QUADRO CONOSCITIVO 3 BREVE DESCRIZIONE DELL INTERVENTO 3 RAPPORTI INSTAURATI SUL TERRITORIO CON ALTRI SOGGETTI PUBBLICI O PRIVATI 3 RISULTATI ED EFFETTI ATTESI 4 SOGGETTO ATTUATORE DELL INTERVENTO 4 MODALITÀ DI GESTIONE 4 2. FATTIBILITÀ TECNICA 5 SCELTE TECNICHE "DI BASE" 5 PLANIMETRIA E CARTOGRAFIA DELL AREA INTERESSATA 6 STIMA PARAMETRICA DEL COSTO DI REALIZZAZIONE 7 EVENTUALI COSTI DI ACQUISIZIONE DELLE AREE E IMMOBILI 8 EVENTUALI ONERI AGGIUNTIVI A CARICO DEL COMUNE 8 EVENTUALI PROBLEMI SU CUI PORRE L'ATTENZIONE IN FASE PROGETTUALE 8 3. COMPATIBILITÀ URBANISTICA, AMBIENTALE E PAESAGGISTICA 9 COMPATIBILITÀ URBANISTICA 9 DESCRIZIONE SINTETICA DELL IMPATTO AMBIENTALE DELL'OPERA E DELLE MISURE COMPENSATIVE PREVISTE_ 9 DESCRIZIONE SINTETICA DELL INSERIMENTO PAESAGGISTICO DELL INTERVENTO E DELLE EVENTUALI MISURE COMPENSATIVE PREVISTE 9 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA DEL SITO IN CUI SORGERÀ L'OPERA PROCEDURE 11 IDONEITÀ DELL AREA ALL INTERVENTO E DISPONIBILITÀ DELLE AREE 11 DESCRIZIONE PUNTUALE DEI PASSAGGI PROCEDURALI CHE SI INTENDONO ATTUARE PER OTTENERE NULLA OSTA, AUTORIZZAZIONI, ETC. E STIMA DEI TEMPI PREVISTI 11 INDICAZIONE DELLE SCADENZE TEMPORALI PER LA REALIZZAZIONE DELL INTERVENTO BIBLIOGRAFIA 12 RIVISTE 12 SITI INTERNET 12 2

3 1. QUADRO CONOSCITIVO BREVE DESCRIZIONE DELL INTERVENTO La presenza di numerosi maneggi e aziende agricole che si sono orientate verso un attività di pensione per cavalli e addestramento, ha fato nascere l esigenza di avere a disposizione maestranze qualificate. Dal punto di vista dell amministrazione comunale, sia di Vigone che di Cercenasco, questa iniziativa presenta risvolti occupazionali di notevole rilievo, dando la possibilità alla popolazione residente di avere nuove possibilità di lavoro (non necessariamente in aziende operanti sul territorio, ma anche in ambito regionale o nazionale), ed anche un fattore di attrazione per nuovi residenti. L intervento è stato inserito fra le iniziative a carattere prettamente privato, avendo già ottenuto nella prima fase, la dichiarazione di intenti da parte di un importante operatore del settore. Si prevede la creazione di un corso di formazione costituito in parte da lezioni a carattere teorico, da fare in aula, ed in parte da lezioni più pratiche, da svolgere sul campo nelle aziende del settore ad intervenire. Si ipotizza, da parte delle amministrazioni comunali, di contribuire in qualche modo, mettendo a disposizione i locali per la formazione teorica; mentre per la formazione pratica si auspica la massima collaborazione e disponibilità di tutti gli operatori del settore presenti sul territorio ed oltre. RAPPORTI INSTAURATI SUL TERRITORIO CON ALTRI SOGGETTI PUBBLICI O PRIVATI Fra gli obiettivi che si intendono perseguire, vi è anche quello di cercare di unire le forze delle aziende locali, facendo forza comune, ed aumentare le potenzialità operative sul mercato. La proposta, inserita all interno del Programma Integrato nell Atto VI TEATROtto, ha l obiettivo specifico di rafforzare e qualificare la filiera del cavallo presente sul territorio (vedi analisi SWOT della Relazione Generale), grazie ad un intensa attività convegnistica e all organizzazione di corsi specifici (ad es. per l allevamento, l addestramento, le attività artigianali collegate, maniscalchi, artieri stallieri, ecc; corsi di lingua, visti che numerosi addetti del settore sono proprio stranieri, formazione medico-veterinaria Vigone vanta un centro all avanguardia per l inseminazione artificiale e l embrio-transfer; sportiva, ecc.). La sinergia fra i vari soggetti presenti ed operanti sul territorio, che già possiedono caratteristiche di alto profilo (si pensi all azienda (Allevamento il Grifone) ubicata in Vigone che ospita il famoso Varenne (da miglior trottatore di tutti i tempi ora diventato stallone), potrebbero aumentare le loro potenzialità anche su mercati territorialmente più distanti. Malgrado l intervento rientri fra le azioni immateriali private, il Comune di Vigone è disponibile ad offrire alcuni locali dell area ferroviaria, per poter tenere sia i corsi teorici che eventuali dimostrazioni che non richiedano invece di essere direttamente presso i maneggi. Infatti l area ferroviaria si presta a questo scopo sia per la presenza di locali che 3

4 possono accogliere le aule, sia per l abbondante disponibilità di aree verdi che potrebbero agevolmente ospitare cavalli e attrezzature. RISULTATI ED EFFETTI ATTESI Gli effetti attesi da questo intervento si possono sintetizzare in: - aumento dell offerta formativa locale, anche rivolta a potenziali utenti provenienti dalla regione; - ricadute dirette e indirette sull economia locale; - potenziale avvio di una sinergia fra tutti gli operatori del settore al fine di rafforzarsi e affrontare in modo unitario eventuali altri mercati, senza escludere l estero; - potenziale fattore di attrazione per popolazione non residente. SOGGETTO ATTUATORE DELL INTERVENTO Come accennato il soggetto erogatore sarà a tutti gli effetti privato. L unico inserimento di tipo pubblico si prevede per la disponibilità dei locali in cui tenere i corsi. Le spese per il personale docente, per l affitto dei locali, per le altre spese fisse, saranno a completo carico degli operatori professionali privati, senza alcun coinvolgimento economico e finanziario del soggetto pubblico. MODALITÀ DI GESTIONE I corsi sono ipotizzati a pagamento, ma per buona parte co-finanziati dall Unione Europea attraverso i Bandi e le Direttive (ad esempio Direttiva Occupati ; corsi di Formazione Continua Individuale ; ecc.) del Fondo Sociale Europeo, attraverso il Programma Operativo Regionale che sarà proposto anche nel periodo L obiettivo è di abilitare la struttura privata alla presentazione dei corsi, attraverso i vari sportelli provinciali (soprattutto Provincia di Torino e di Cuneo), per poi successivamente richiedere l accreditamento regionale. I partecipanti pagheranno una quota di iscrizione che servirà all operatore privato per far fronte ai costi (retribuzione insegnanti, costi di affitto dei locali, spese fisse di gestione, ecc.). 4

5 2. FATTIBILITÀ TECNICA SCELTE TECNICHE "DI BASE" Le principali scelte tecniche attengono soprattutto alla definizione delle materie e ai temi trattati dal corso. Questi potranno variare a seconda del tipo di professionalità che le imprese operanti richiedono. In fase iniziale si prevede che il corso sia molto flessibile e legato alle professionalità richieste dagli operatori del territorio. Qualora il grado di professionalità e la formazione trasmessa sia in grado di attirare molte persone, si prenderà in considerazione la possibilità di attivare più corsi paralleli che formino diverse professioni (maniscalco, domatore, addestratore, corsi per veterinari specializzati, ecc.). Dalle professionalità previste, non sono escluse anche le mansioni che in apparenza sono meno nobili come l addetto alla cura del cavallo, della stalla e dell alimentazione. 5

6 PLANIMETRIA E CARTOGRAFIA DELL AREA INTERESSATA Figura 1 - ESTRATTO CARTOGRAFIA CON INDIVIDUAZIONE FABBRICATO 6

7 STIMA PARAMETRICA DEL COSTO DI REALIZZAZIONE SCHEMA B3 - COSTO ATTIVITA' S.E.L.V.E._17_AIPu - Centro di formazione sul cavallo da trotto QUADRO ECONOMICO SINTETICO a) Totale importo attività ,00 b) Somme a disposizione b1) arredi 2.500,00 b3) consulenze, indagini, pubblicità, ecc ,00 b4) imprevisti 1.000,00 b5) IVA totale 2.500,00 parziale 9.000,00 Totale costo realizzazione ,00 DATI SINTETICI DELL'INTERVENTO Parametro tecnico n allievi Quantità 20,00 COSTI PARAMETRICI Costo di costruzione Costo di realizzazione 750,00 Malgrado questo intervento presenti qualche difficoltà nel determinare con un certo grado di precisione e attendibilità il numero di potenziali frequentatori, da una consultazione con gli operatori del settore, si è ritenuto di poter ragionevolmente quantificare in 20 persone per ogni tipologia di corso proposto. 1 La cifra indicata si riferisce soprattutto al personale impiegato per l organizzazione del corso e per la docenza. 7

8 EVENTUALI COSTI DI ACQUISIZIONE DELLE AREE E IMMOBILI L intervento rientra fra quelli a carattere immateriale e non prevede costi legati all acquisto di aree o fabbricati. Com è possibile evincere dallo studio di fattibilità relativo all intervento S.E.L.V.E._04_PPP relativa al recupero delle aree e dei fabbricati ferroviari, gli ambienti necessari allo svolgimento del corso sono individuati nel vecchio deposito merci. L edificio in oggetto, pur non essendo troppo grande, è sufficientemente ampio da poter eventualmente ospitare esercitazioni pratiche con i cavalli anche in caso di maltempo. EVENTUALI ONERI AGGIUNTIVI A CARICO DEL COMUNE Non si prevedono oneri aggiuntivi per il Comune. EVENTUALI PROBLEMI SU CUI PORRE L'ATTENZIONE IN FASE PROGETTUALE Uno degli aspetti che è necessario considerare con attenzione riguarda l attenta pianificazione e progettazione dell attività di marketing e di pubblicizzazione sul territorio dell iniziativa. Si evidenzia come corsi di questo tipo siano poco diffusi sul territorio, anche in ambito nazionale, se si escludono le scuole militari. L avvio di tale iniziativa presenta quindi caratteristiche innovative che, se da un lato potrebbero agire da fattori attrattivi, dall altro non possono far tesoro di esperienze precedenti. Si ritiene che la buona riuscita dell intervento, al di là delle esigenze strettamente connesse con quelle delle aziende operanti, dipenda proprio dalla non sottovalutazione degli aspetti promozionali. La sottovalutazione di questa fase prodromica potrebbe compromettere la riuscita dell iniziativa. Il piano di marketing assume maggior importanza se si pensa agli effetti di attrazione verso l esterno dei confini comunali, per incentivare l arrivo di nuovi potenziali residenti e la permanenza degli attuali. Nell eventualità che il corso richiami un discreto numero di persone, i Comuni di Vigone e di Cercenasco, di concerto con gli stessi operatori del settore, ad fornire le abitazioni necessarie a garantire la permanenza sul posto per il periodo della durata del corso. Al momento (vedi manifestazione di interesse allegata) è stato pertanto coinvolto un Consorzio di Formazione senza fine di lucro, già accreditato presso la Regione Piemonte, che si è detto molto interessato all iniziativa. 8

9 3. COMPATIBILITÀ URBANISTICA, AMBIENTALE E PAESAGGISTICA COMPATIBILITÀ URBANISTICA L azione immateriale in oggetto non ha effetti diretto o indiretti sullo strumento di pianificazione urbanistica comunale. Per gli aspetti legati al recupero degli edifici facenti parte dell area ferroviaria si veda il relativo Studio di Fattibilità Semplificato dell intervento S.E.L.V.E._04_PPP. DESCRIZIONE SINTETICA DELL IMPATTO AMBIENTALE DELL'OPERA E DELLE MISURE COMPENSATIVE PREVISTE L intervento di ampliamento non è soggetto alle procedure di verifica o valutazione di impatto ambientale ai sensi della L.R. 14 dicembre 1998, n. 40 perché non compresi negli elenchi di cui agli allegati A1, A2, B1, B2 e B3. L attività avendo carattere prettamente didattico ed immateriale, non prevede la realizzazione di infrastrutture, fabbricati o opera accessorie rispetto a quanto già esistente senza incidere sulle caratteristiche ambientali, architettoniche e naturalistiche. DESCRIZIONE SINTETICA DELL INSERIMENTO PAESAGGISTICO DELL INTERVENTO E DELLE EVENTUALI MISURE COMPENSATIVE PREVISTE Anche per quanto riguarda l inserimento paesaggistico, l intervento non incide in alcun modo sulla configurazione architettonico ambientale dell area ferroviaria, destinata ad accogliere i corsi. 9

10 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA DEL SITO IN CUI SORGERÀ L'OPERA Figura 2 Tettoia deposito merci dell area ferroviaria Figura 3 Tettoia deposito merci dell area ferroviaria 10

11 4. PROCEDURE IDONEITÀ DELL AREA ALL INTERVENTO E DISPONIBILITÀ DELLE AREE Al momento della redazione della presente Scheda d Intervento sono in corso trattative fra le Ferrovie dello Stato e le amministrazioni comunali di Cercenasco e Vigone per definire le modalità di fruizione dell area. Oggetto degli incontri è la vendita o la concessione in uso. In questo ultimo caso sono in fase di definizione i criteri, le modalità operative e i corrispettivi. Vista la determinazione delle amministrazioni comunali interessate, si può affermare con un buon grado di sicurezza che si giungerà ad un accordo prima dell ipotetico inizio della presente azione immateriale. DESCRIZIONE PUNTUALE DEI PASSAGGI PROCEDURALI CHE SI INTENDONO ATTUARE PER OTTENERE NULLA OSTA, AUTORIZZAZIONI, ETC. E STIMA DEI TEMPI PREVISTI Le fasi attuative da seguire saranno: 1) Predisposizione dei programmi didattici; scelta docenti per tipologia di corsi; stesura calendario annuale; ecc. 2) Abilitazione telematica del soggetto proponente presso le singole Province interessate (in primis Torino e Cuneo); 3) Eventuale accreditamento regionale della struttura formativa proponente; 4) Partecipazione a bandi di finanziamento pubblici (solitamente semestrali per la Direttiva Occupati o annuali per i corsi di formazione continua individuale ); 5) Publicizzazione dei corsi e attività di direct marketing ; 6) Registrazione iscritti con le modalità previste (nel caso di co-finanziamento del Fondo Sociale Europeo); 7) Avvio dei corsi; 8) Monitoraggio in itinere e customer satisfaction ; 9) Appoggio successivo per l inserimento degli allievi nel mondo lavorativo. INDICAZIONE DELLE SCADENZE TEMPORALI PER LA REALIZZAZIONE DELL INTERVENTO FASI MESE PROGETTO PRELIMINARE PROGETTO DEFINITIVO RICHIESTA AUTORIZZAZIONI PROGETTO ESECUTIVO AGGIUDICAZIONE INIZIO LAVORI COLLAUDO AVVIO ESERCIZIO/SERVIZIO

12 5. BIBLIOGRAFIA RIVISTE L Eco del Chisone SITI INTERNET