VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 234 Del 21/04/2015

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1 .. CITTA' DI PESCARA r.lod.gs. d'or. 01M.r~o Civil.. COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 234 Del 21/04/2015 Oggetto: AUTORIZZAZIONE PER la COSTITUZIONE DEL COMUNE DI PESCARA NEL GIUDIZIO DI APPELLO R.G. N. 9277/13 PENDENTE DINANZI Al CONSIGLIO DI STATO E LA RESISTENZA All'APPEllO INCIDENTALE PROMOSSO DA SOC. A SRl. L'anno duemilaquindici il giorno ventuno del mese di Aprile in prosieguo di seduta iniziata alle ore in Pescara, nella sala delle adunanze della sede Munìcipale, previo invito si è riunita la Giunta Comunale. Presiede l'adunanza Avv. Alessandrini Marco nella sua qualità di SINDACO e sono rispettìvamente presenti ed assenti i seguenti signori: Avv. Alessandrini Marco SINDACO P Del Vecchio Enzo VICE SINDACO P Marchegiani Paola ASSESSORE P Sammassimo Bruna ASSESSORE A Diodati Giuliano ASSESSORE P Santavenere Sandra ASSESSORE P Sulpizio Adelchi ASSESSORE P Di lacovo Giovanni ASSESSORE P Cuzzi Giacomo ASSESSORE P Teodoro Veronica ASSESSORE P ne risultano presenti n. 9 e assenti n. 1" Partecipa atla seduta il V. Segretario Generale Dott. Zuccarini Fabio Assiste il SEGRETARIO VERBALIZZANTE Prof. Addario Luigi designato per la redazione del verbale. Il Presidente, 'accertato che il numero dei presenti è sufficiente per dichiarare valida la seduta, invita gli intervenutì a deliberare sull'oggetto sopraindicato. Atto di Giunta Comunale n. 234 Del 21/04/ Pag.1 - COMUNE DI PESCARA

2 LA GIUNTA COMUNALE Vista la relazione allegata che costituisce parte integrante del presente provvedimento; Visti i pareri espressi, ai sensi dell'art.49 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, dal Dirigente del servizio interessato e dal Dirigente della Ragioneria, come da scheda allegata; Visto l'art. 48 del D. 19s267/00; Con voto unanime favorevole espresso nelle forme e nei modi di legge; DELIBERA 1) di autorizzare la costituzione del Comune dì Pescara nel giudizio di appello R.G. N. 9277/2013 pendente dinanzi al Consiglio di Stato, e la resistenza all'appello incidentale promosso da soc. Angela srl ; 2) di affidare la rappresentanza e la difesa dell'ente, all'avv. Paola Di Marco dell'awocatura Comunale eleggendo domicilio in Roma presso lo studio dell'aw. Roberto Colagrande, via Liegi n. 35/b; 3) di precisare che è stata prevista la somma di 380,64 comprensiva di rimborso forfetario, CAP ed IVA per la domiciliazione in Roma; la predetta somma trova capienza nel Bilancio pluriennale annualità 2015 in miss. 1 - progr tit. 1 macro aggr. 103 cod "Spese per liti ed atti a difesa delle ragioni del Comune" cap P.1. n. 2080/2015 e sarà successivamente impegnata con determinazione dirigenziale; Indi LA GIUNTA COMUNALE' Con separata votazione e con voto unanime palesemente espresso, dichiara la presente immediatamente eseguibile; Atto di Giunta Comunale n. 234 DeI21//04/2015-COMUNE DI PESCARA Pag.2

3 RELAZIONE Allegato alla deliberazione n. del La soc. Angela srl, titolare della struttura Alberghiera denominata "Regant Hotel" sita in L.mare C. Colombo con ricorso notificato dinanzi al Tar Abruzzo sez. Pescara cl Comune di Pescara, Regione Abruzzo e nei confronti di Pescara porto ari, aveva impugnato il permesso di costruire n. 392/2012/P rilasciato in data dal Dirigente dello Sportello Unico per l'edilizia del Comune di Pescara alla soc. Pescaraporto ari, per la demolizione degli edifici esistenti e la riqualificazione del complesso industriale dismesso denominato "ex Edison", ubicato in via L.Mare Papa Giovanni XXIII; tale intervento prevede la demolizione di alcuni manufatti fatiscenti esistenti e la realizzazione di tre edifici dei quali uno destinato ad uso turistico-alberghiero, deducendo motivi di gravame. Il Comune di Pescara si è costituito in giudizio eccependo l'inammissibilità del ricorso per la mancata impugnazione della direttiva 29 maggio 2012 n. 3 del Direttore del Dipartimento Attività Tecniche Energetiche ed Ambientali del Comune relativa al regime degli interventi in campo edilizio previsti dall'art. 5 del D.L. 13 maggio 2011 n. 70; nel merito ha poi diffusamente contestato il fondamento delle censure dedotte. Con successivo atto di motivi aggiunti la soc. ricorrente ha esteso l'impugnativa nei confronti della predetta direttiva, nonché del parere della Azienda ASL di Pescara 3 agosto 2012, n /12/DP. Con ulteriore memoria il Comune di Pescara ha eccepito l'inammissibilità dei motivi aggiunti perché non notificati presso il domicilio eletto, nonché il difetto di legittimazione attiva della ricorrente. Si è costituita in giudizio la soc. Pescaraporto ari eccependo la carenza di legittimazione attiva della ricorrente, nonché l'inammissibilità dei motivi aggiunti, difendendo altresì la legittimità dell'atto impugnato. Il Tribunale Amministrativo Regionale per l'abruzzo sez. Pescara, con sentenza n. 292/2013 pronunciata in data e depositata in data , ha accolto il ricorso e, per l'effetto, ha annullato l'impugnato permesso di costruire n. 312/2012/P. Con atto notificato a me~o posta e pervenuto al Comune di Pescara in data , la soc. Pescara porto ari ha proposto ricorso in appello contro la soc. Angela ari e nei confronti del Comune di Pescara, della Regione Abruzzo e della ASL di Pescara, per l'annullamento e/o l'integrale riforma della sentenza resa dal Tribunale Amministrativo Regionale per l'abruzzo, Sezione Distaccata di Pescara, n. 292/2013, pubblicata, mediante deposito in Segreteria in data , con la quale è stato accolto il ricorso allibrato al RG. n. 631/2012, proposto dalla Angela srl per l'annullamento del permesso di costruire 5 ottobre 2012, n. 312/2012/P, assentito dal Dirigente dello Sportello Unico per l'edilizia del Comune di Pescara alla società Pescara porto srl per la demolizione degli edifici esistenti e la riqualificazione del complesso industriale dismesso denominato "ex Edison" ubicato in Pescara alla via Lungomare Papa Giovanni XXIII, nonché degli atti presupposti e connessi. Parte ricorrente ha richiesto l'annullamento della sentenza del TAR di Pescara n /2013 per i seguenti motivi: 1) Erroneità della sentenza nella parte in cui ha considerato infondata l'eccezione di inammissibilità/improcedibilità del ricorso per difetto di legittimazione attiva e di carenza di interesse della ricorrente; 2) Erroneità della sentenza nella parte in cui ha ritenuto fondato il primo motivo del ricorso introduttivo con il quale è stata dedotta "Violazione di legge per erronea applicazione art. 5 commi 9, 11 e 13, D.L. n. 70/11, CONV. IN l. 106/11. Erronea

4 applicazione art. 14 D.P.R. 380/11. Violazione artt. 142 e 146 D. Lgs 42/05. Violazione art. 37 P.R.G. e 14 L. 1150/1942. Erronea presupposizione. Eccesso di potere per irragionevolezza e contraddittorietà dell'azione amministrativa sub. 1 c" Ingiustizia manifesta. Il Comune di Pescara da parte sua non ha proposto autonomo appello. In data la soc. Angela srl ha proposto dinanzi al Consiglio di Stato appello incidentale contro il Comune di Pescara, la Regione Abruzzo e la ASL di Pescara e nei confronti della Pescaraporto srl nel ricorso in appello (R.G.N. 9277/2013) promosso da Pescaraporto srl per l'annullamento e/o la riforma della sentenza n. 292/13, limitatamente alla parte in cui il Tribunale Amministrativo Regionale per l'abruzzo, sez. Pescara, pur accogliendo il ricorso n. 631/2012 R.G. proposto dalla medesima Angela srl, odierna appellante incidentale, ha ritenuto, con riferimento all'interpretazione dell'art. 5, commi da 9 a 14, D.L. 13 maggio 2011, n. 70 (c.d. Decreto Sviluppo), che "decorsi 120 giorni, tali permessi possano essere rilasciati dagli organi amministrativi del Comune': nonchè "con riferimento a quanto sopra esposto appare, innanzitutto, evidente la mancanza di pregio della censura dedotta con il primo motivo e con la quale la parte istante si è lamentata dal fatto che il permesso di costruire, in violazione dell'art. 14 deid.p.r. 6 giugno 2001, n. 380, era stato assentito in assenza della previa deliberazione del Consiglio Comunale. Premesso, in vero, che l'atto impugnato è stato assunto dopo che erano decorsi 120 giorni della entrata in vigore del decreto sviluppo e prima dell'entrata in vigore della regionale, va evidenziato che, con riferimento a quanto sopra chiarito, era ormai inapplicabile il procedimento di cui al predetto art. 14, il quale dopo tale periodo transitorio può continuare ad essere utilizzato solo nei limiti di legge, cioè per realizzare "edifici o impianti pubblici o d'interesse pubblico"; pertanto, il titolo edilizio avrebbe potuto essere rilasciato dagli organi amministrativi del Comune, una volta accertata la sussistenza dei presupposu di legge". La predetta società ha quindi formulato il seguente motivo di appello: - Erroneità della sentenza per carenza di motivazione, contraddittorietà e ingiustizia manifesta. Violazione di legge per erronea applicazione art. 107 D. Lgs 267/00. Incompetenza. Violazione di legge per erronea applicazione art. 5 commi8 9,11 e 144, D.L. n. 70/11, conv. In L. 106/2011. Erronea applicazione art. 14 D.P.R. 380/01. Erronea presupposizione. Eccesso di potere per irragionevolezza, contraddittorietà e perplessità dell'azione amministrativa. Per quanto sopra esposto, anche in considerazione della recente normativa di cui all'art. 1 comma 271 della L. 23 dicembre 2014 n. 290 si propone la costituzione del Comune di Pescara nel giudizjo di appello R.G. 9277/2013 pendente dinanzi al Consiglio di Stato e la resistenza all'appello incidentale promosso dalla soc. Angela srl, affidando la rappresentanza e la difesa dell'ente all'avv. Paola Di Marco dell'avvocatura Comunale, prevedendo, altresì, la domiciliazione in Roma. Pescara ;AVVOCATUf'#t. 'r l\i::k-~ \l'.1.l!l

5 ALLEGA'fO?,~, l,: ',<~UB'ERA ~! ~,... '",..-.-,':~~ DI Gl!, ""1'",.,......J:.vNA.LE. ~à'.?a - ol.. -lo/ç o. i1.i,-.r?~.ij. ~ 2 J DEL Città di Pescara Meda/dia d'oro al Merito Civile Allegato alla deliberazione N,.,, del ",.,. AUTORIZZAZIONE PER LA COSTITUZIONE DEL COMUNE DI PESCARA NEL GIUDIZIO DI APPELLO R.G. N. 9277/13 PENDENTE DINANZI AL CONSIGLIO DI STATO E LA RESISTENZA ALL'APPELLO INCIDENTALE PROMOSSO DA SOC. A. SRL. DELL' ART. 49 DEL D. LGS 267/00 Parere di regolarità tecnica, anche con specifico riferimento alla garanzia della tutela della privacy nella redazione degli atti e diffusione - pubblicazione dei dati sensibili ed agli altri contenuti ai sensi ed in conformità alla delibera di C.C. n. 209 del in materia di pubblicità legale degli atti ex art. 32 della Legge n. 69/2009, come modificato ed integrato con D. L. n. 194/09 convertito in Legge n. 25/201 O. FAVOREVOLE ",,,.",. Lì Parere di regolarità contabile ILD~RI TE OtR... VVOCATU~A (Avv. Paokt Di M~r'OO)... t'".,':y l1.. /, ,{ ~.1,p...t? ~ r(.,1.:.1:/.,..,.,. ",.,., APR. 2015

6 Del che si è redatto il presente verbale, che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE F.to Prof. Addario Luigi F.to IL SINDACO Avv. Alessandrini Marco IL V. SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. Zuccarini Fabio Per copia conforme all'originale. Pescara, lì 2 4 APRI 2015 NSABILE A seguito di conforme attestazione dell'addetto alle pubblicazioni, si certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio dal 2 4 APRI 2015 al ~ 9 MAGI 2015 e che contro di essa non sono state prodotte opposizioni. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE Pescara, Iì SI DICHIARA LA PRESENTE ESECUTIVA a seguito di pubblicazione all'albo Pretorio per 10 giorni consecutivi dal senza opposizioni ai sensi e per gli effetti dell'art comma - D. Legislativo del 18 agosto 2000 N.267. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE Pescara, li COMUNE DI PESCARA N. di prot. Pescara, lì FASCICOLO UFFICIO All'Ufficio All'Ufficio...per i provvedimenti di competenza. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE