COMUNE DI SAN CARLO CANAVESE Provincia di Torino

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1 COPIA ALBO PRETORIO COMUNE DI SAN CARLO CANAVESE Provincia di Torino COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N /05/2015 OGGETTO: ISTITUZIONE DI UN MERCATO RISERVATO ALL ESERCIZIO DELLA VENDITA DIRETTA DA PARTE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI GESTITO DALL ASSOCIAZIONE AGRIMERCATO DI TORINO AI SENSI DEL D.M. 20 NOVEMBRE APPROVAZIONE DISCIPLINARE. L anno DUEMILAQUINDICI il giorno VENTI del mese di MAGGIO alle ore 17,30 nella sala delle adunanze del Comune suddetto, appositamente convocata, la Giunta Comunale si è riunita con la presenza dei Signori: PAPURELLO Ugo CHIAUDANO Eligio MUZIO Carlo DE PAOLI Franco PAPA Maurizio Sindaco Vice Sindaco Fra gli assenti sono giustificati i signori: === Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (art. 97, comma 4, lettera a) del D.Lgs. 267 del 18/08/2000 T.U. delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali) il Segretario Comunale VENTULLO Dr.ssa Stefania. Il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull oggetto sopraindicato LA GIUNTA COMUNALE Visti i pareri favorevoli espressi, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., dai responsabili dei servizi per quanto riguarda la regolarità tecnica e contabile.

2 Vista la legge 27/12/2006 n. 296 (Finanziaria 2007) che al comma 1065 dell art. 1 prevede la promozione dello sviluppo dei mercati degli imprenditori agricoli a vendita diretta. Visto il decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali in data 20/11/2007 che, in attuazione della predetta legge 296/2007, fissa requisiti uniformi e standard per la realizzazione dei mercati riservati alla vendita diretta degli imprenditori agricoli e che lo stesso decreto si pone come obiettivo primario quello di soddisfare le esigenze dei consumatori in ordine all'acquisto di prodotti agricoli che abbiano un diretto legame con il territorio di produzione. Vista la nota prot. 17 del 7/05/2015, pervenuta in data 13/05/2015 prot con la quale l'associazione Agrimercato di Torino, con sede a Torino, in via Pio VII n. 97, nella persona del Presidente Fabrizio GALLIATI, ha fatto richiesta a questa Amministrazione di avviare un Mercato di Campagna Amica ai sensi del D.M. 20 novembre 2007, il lunedì pomeriggio, con cadenza settimanale, nell'area pubblica di Piazza Giuseppe Cantù, istituendo lo stesso per un periodo sperimentale e almeno fino al 31 dicembre Preso atto che con la su citata nota prot. 3442/2015 l'associazione Agrimercato di Torino ha fatto richiesta altresì dell'organizzazione di incontri a cadenza bimestrale con l'amministrazione di questo Comune al fine di valutare l'andamento del mercato e di operare le scelte più adeguate in base alla sua evoluzione. Dato atto che è volontà di questa Amministrazione valorizzare la vocazione agricola del territorio, promuovendo la conoscenza delle aziende produttrici agricole della zona e favorendo la diffusione dei prodotti tipici locali ed il consumo di prodotti di stagione, in particolare creando occasioni di incontro tra produttori e consumatori, al fine anche di calmierare i prezzi al consumo dei prodotti agricoli, garantire l origine e la qualità dei prodotti. Ritenuto pertanto di organizzare un mercato su area pubblica riservato agli imprenditori agricoli ai sensi del D.M. 20/11/2007. Rilevato che l art. 4, 3 comma del D.M. 20/11/2007 prevede I comuni istituiscono o autorizzano i mercati agricoli di vendita diretta sulla base di un disciplinare di mercato che regoli le modalità di vendita. Vista la bozza di disciplinare trasmessa con la su citata nota prot. 3442/2015, allegata alla presente a formarne parte integrante e sostanziale. Ritenuto di approvare il disciplinare - tipo avente natura regolamentare allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale, per poter autorizzare lo svolgimento di mercati contadini sia su aree pubbliche che su aree o locali privati. Preso atto che il D.M. 20/11/2007 all art. 2 c. 1 lett. a) prevede che le aziende agricole partecipanti ai mercati contadini debbano essere ubicate nell ambito territoriale amministrativo della regione o negli ambiti definiti dalle singole amministrazioni competenti.

3 Ritenuto di individuare lo spazio di Piazza Giuseppe Cantù per lo svolgimento a San Carlo Canavese di un mercato Campagna Amica su aree pubbliche il lunedì pomeriggio, in via sperimentale fino al 31 dicembre Preso atto che, ai sensi di quanto previsto dall art. 2 c. 1 lett. b) del D.M. 20/11/2007 nei mercati agricoli è consentita la vendita diretta di prodotti agricoli provenienti dalla propria azienda o dall'azienda dei soci imprenditori agricoli, anche ottenuti a seguito di attività di manipolazione o trasformazione, ovvero anche di prodotti agricoli ottenuti nell'ambito territoriale di cui alla lettera a), nel rispetto del limite della prevalenza di cui all'art del codice civile. Ravvisata l opportunità di prevedere nel disciplinare che i prodotti posti in vendita debbano provenire dall ambito territoriale della Provincia di Torino. Ritenuto opportuno, inoltre, di stabilire i seguenti contenuti essenziali del disciplinare in oggetto: obbligo, per il soggetto organizzatore, di possedere i requisiti morali previsti dall art. 4 c.6 del D.lgs 228/2001; possibilità di partecipazione ai mercati contadini in qualità di venditori soltanto da parte di imprenditori agricoli iscritti al Registro Imprese della Camere di Commercio ed in possesso dei requisiti di cui all art. 4 co. 6 del D.lgs. 228/2001; obbligo di pubblicizzare i prezzi della merce in vendita; obbligo di indicare con cartelli chiari e ben visibili i prodotti non di propria produzione e la relativa provenienza; obbligo di osservare l orario di vendita stabilito nel disciplinare; cause di estromissione dal mercato e revoca dell autorizzazione. Preso atto che il D.M. 20/11/2007, all art. 4, commi 2 e 4, prevede che all'interno dei mercati agricoli di vendita diretta possono essere realizzate attività culturali, didattiche e dimostrative legate ai prodotti alimentari, tradizionali ed artigianali del territorio rurale di riferimento. Con voti favorevoli 4, 1 astenuto ( MUZIO Carlo) espressi in forma palese D E L I B E R A Di organizzare un mercato riservato all'esercizio della vendita diretta da parte degli imprenditori agricoli gestito dall'associazione Agrimercato di Torino, denominato Mercato di Campagna Amica, ai sensi del D.M. 20 novembre Di approvare la bozza di Disciplinare del mercato riservato all'esercizio della vendita diretta da parte degli imprenditori agricoli gestito dall'associazione Agrimercato di Torino ai sensi del D.M. 20/11/2007, composta di n. 11 articoli, allegata alla presente a formarne parte integrante e sostanziale. Di individuare come ambito territoriale di ubicazione delle aziende agricole che possono partecipare ai mercati contadini il territorio della Provincia di Torino. Di individuare lo spazio di Piazza Giuseppe Cantù quale sede di svolgimento del mercato in argomento.

4 Di stabilire che lo svolgimento del Mercato Campagna Amica avrà luogo tutti i lunedì pomeriggio, con cadenza settimanale, con il seguente orario: - dalle ore 14 alle ore 18 nel periodo dal 1 novembre al 30 aprile; - dalle ore 15 alle ore 19 nel periodo dal 1 maggio al 31 ottobre. Di autorizzare lo svolgimento del Mercato Campagna Amica in via sperimentale fino al 31 dicembre Di stabilire, con norma di natura regolamentare ai sensi dell art.7 bis del D.lgs 267/2000, Testo unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, che le violazioni agli obblighi e divieti previsti nel disciplinare allegato alla presente, commesse dai soggetti ammessi alla vendita nel Mercato Campagna Amica, vengano sanzionate ai sensi e con le modalità previste dal D.Lgs. 114/98, dalla L.R. 28/99 o dal Regolamento comunale di Polizia Urbana. E comunque fatta salva l applicazione delle sanzioni per le violazioni previste da altre specifiche norme vigenti. Di esonerare, fino al 31/12/2015, gli imprenditori dal pagamento della Tassa Occupazione Suolo Pubblico (T.O.S.A.P.). Di trasmettere copia della presente deliberazione all Associazione Agrimercato di Torino per i provvedimenti di sua competenza e per la necessaria pubblicizzazione. Di demandare alle aree Tecnica e Vigilanza, ognuno per quanto di competenza, tutti gli atti necessari a dare esecuzione al presente provvedimento. Indi, con successiva e separata votazione, con voti favorevoli 4, 1 astenuto ( MUZIO Carlo) espressi in forma palese D E L I B E R A Di rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile, stante l'urgenza, ai sensi del 4 comma dell art. 134 del T.U.E.L. 267/2000.

5 Approvato e sottoscritto IL SINDACO f.to PAPURELLO Ugo f.to VENTULLO Stefania IL VICE SINDACO f.to CHIAUDANO Eligio Parere in ordine alla regolarità tecnica (art. 49, comma 1, D.Lgs. 267/2000): Favorevole San Carlo Canavese, 20/05/2015 Il Responsabile f.to CHIAUDANO Eligio Parere in ordine alla regolarità contabile (art. 49, comma 1, D.Lgs. 267/2000): Senza rilevanza San Carlo Canavese, 20/05/2015 Il Responsabile f.to MUZIO Carlo CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Reg. n. La presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio on-line del sito web istituzionale di questo Comune per 15 giorni consecutivi ai sensi dell art. 124 del D.Lgs. 267/2000, con decorrenza dal 10 giugno 2015 e contestualmente, viene comunicata ai Capigruppo consiliari (art. 125 T.U.EL. 267/2000). CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio A T T E S T A Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno 20 MAGGIO 2015 decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, c. 3, D.Lgs. n. 267/2000) X perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, c.4, D.Lgs n. 267/2000) E copia conforme all originale, per uso amministrativo.