chimica di base risultati delle indagini settoriali Ministero del Lavoro

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Cornelio Testa
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1 Ministero del Lavoro Organismo Bilaterale Nazionale per la Formazione indagine nazionale sui fabbisogni formativi risultati delle indagini settoriali chimica di base PARTE B giugno 2000

2 indice parte A Premessa (aspetti metodologici e strumenti di indagine)... 4 pag. Contenuti del rapporto Sintesi dei risultati il campione il contesto produttivo 1.1 tipologie di prodotti/produzioni ciclo produttivo mercato struttura degli organici i fabbisogni professionali 2.1 diffusione e incidenza delle figure di riferimento bacino di reclutamento livelli di istruzione ideali trend dei fabbisogni difficoltà di reperimento delle figure conclusioni. 40 allegati questionario 44 tabelle.. 91 indice delle tabelle.. 92 parte B analisi dei fabbisogni introduzione alla lettura delle schede. 3 avvertenza sulla significatività statistica dei dati.. 9 indice delle tabelle

1 diffusione e incidenza delle figure di riferimento 25 2.2 bacino di reclutamento. 28 2.3 livelli di istruzione ideali.. 30 2.4 trend dei fabbisogni.. 33 2.

3 introduzione alla lettura delle schede In questa sezione sono riportate per le 33 figure del settore chimica di base cinque schede diffusione bacino di reclutamento trend dei fabbisogni aziendali difficoltà di reperimento livello di istruzione ideale ogni scheda riporta i dati complessivi del settore disaggregati per classi dimensionali addetti addetti 250 addetti e oltre disaggregati per localizzazione geografica - Piemonte e Valle d Aosta - Lombardia - Veneto - Friuli - Venezia Giulia - Liguria - Emilia - Romagna - Toscana - Umbria - Marche - Lazio - Abruzzo - Molise - Campania - Puglia - Basilicata - Calabria - Sicilia - Sardegna 3

per classi dimensionali 20 49 addetti 50 249 addetti 250 addetti e oltre disaggregati per localizzazione geografica - Piemonte e Valle d Aosta - Lombardia - Veneto

4 diffusione 2.a colonna presenza: % di unità produttive locali che dichiarano che all interno del loro organico sono presenti persone che svolgono attività assimilabili alla figura di riferimento 3.a colonna incidenza: peso relativo della figura rapportato all organico (totale addetti) dell azienda incidenza = q f / q f a i / a i 100 dove: q f = quante persone svolgono attività assimilabili alla figura di riferimento; a i = n addetti unità produttiva locale 4.a colonna no, risorse esterne: % di unità produttive locali che dichiarano che all interno del loro organico non sono presenti persone che svolgono attività assimilabili alla figura di riferimento, perché per quel tipo di fabbisogno fanno ricorso a risorse esterne 5.a colonna no, non interessa: % di unità produttive locali che dichiarano che all interno del loro organico non sono presenti persone che svolgono attività assimilabili alla figura di riferimento perché quel tipo di figura non interessa 6.a colonna no, altro motivo: % di unità produttive locali che dichiarano che all interno del loro organico non sono presenti persone che svolgono attività assimilabili alla figura di riferimento per altri motivi (ad esempio, perché operano in un altra sede della stessa società) 4

alla figura di riferimento; a i = n addetti unità produttiva locale 4.

5 bacino di reclutamento 1 2.a colonna locale: figura in ambito locale 3.a colonna regionale: figura in ambito regionale 4.a colonna nazionale: figura in ambito nazionale 5.a colonna comunitario (UE): figura in paesi appartenenti all Unione Europea 6.a colonna altro: figura in paesi non appartenenti all Unione Europea 1 Questa domanda era rivolta solo alle aziende che dichiaravano che al loro interno erano presenti persone che svolgevano attività assimilabili alla figura di riferimento. Erano ammesse risposte multiple. 5

a colonna altro: figura in paesi non appartenenti all Unione Europea 1 Questa domanda era rivolta solo alle aziende che

6 trend dei fabbisogni aziendali 2 2.a colonna destinato a crescere: % di unità produttive locali che dichiarano che nei prossimi anni il fabbisogno aziendale di quel tipo di figura (incluso il ricorso a risorse esterne) è destinato a crescere 3.a colonna destinato a diminuire: % di unità produttive locali che dichiarano che nei prossimi anni il fabbisogno aziendale di quel tipo di figura (incluso il ricorso a risorse esterne) è destinato a diminuire 4.a colonna resta invariato: % di unità produttive locali che dichiarano che nei prossimi anni il fabbisogno aziendale di quel tipo di figura (incluso il ricorso a risorse esterne) resterà invariato 2 A questa domanda erano invitate a rispondere tutte le aziende intervistate, incluse quelle che dichiaravano di non avere al loro interno persone che svolgevano attività assimilabili alla figura di riferimento. L incrocio <trend dei fabbisogni aziendali - aziende in cui sono presenti persone che svolgono attività assimilabili alla figura di riferimento> è riportato nella parte A del rapporto (tabella 24). 6

7 reperimento 3 2.a colonna non comporta difficoltà: % di unità produttive locali che dichiarano che nella loro area di insediamento il reperimento di quel tipo di figura non comporta difficoltà 3.a colonna comporta qualche difficoltà: % di unità produttive locali che dichiarano che nella loro area di insediamento il reperimento di quel tipo di figura comporta qualche difficoltà 4.a colonna comporta notevoli difficoltà: % di unità produttive locali che dichiarano che nella loro area di insediamento il reperimento di quel tipo di figura comporta notevoli difficoltà 3 A questa domanda erano invitate a rispondere tutte le aziende intervistate, incluse quelle che dichiaravano di non avere al loro interno persone che svolgevano attività assimilabili alla figura di riferimento. L incrocio <difficoltà di reperimento - aziende in cui sono presenti persone che svolgono attività assimilabili alla figura di riferimento> è riportato nella parte A del rapporto (tabella 29). 7

a colonna comporta notevoli difficoltà: % di unità produttive locali che dichiarano che nella loro area di insediamento il reperimento di quel tipo di figura comporta notevoli difficoltà 3 A questa

8 livello di istruzione ideale 4 2.a colonna obbligo scolastico: istruzione pari all obbligo scolastico 3.a colonna qualifica professionale: istruzione pari alla qualifica professionale 4.a colonna diploma: istruzione pari al diploma 5.a colonna specializzazione post-diploma: istruzione pari ad una specializzazione post-diploma 6.a colonna laurea breve: istruzione pari al diploma universitario 7.a colonna laurea: istruzione pari alla laurea 8.a colonna post-laurea: istruzione pari a un master post-laurea 4 A questa domanda erano invitate a rispondere tutte le aziende intervistate, incluse quelle che dichiaravano di non avere al loro interno persone che svolgevano attività assimilabili alla figura di riferimento. L incrocio <livello di istruzione ideale - aziende in cui sono presenti persone che svolgono attività assimilabili alla figura di riferimento> è riportato nella parte A del rapporto (tabella 19). 8

a colonna laurea breve: istruzione pari al diploma universitario 7.a colonna laurea: istruzione pari alla laurea 8.

9 avvertenza sulla significatività statistica dei dati Come segnalato nella parte A del rapporto, l analisi della significatività statistica (probabilità che le risposte raccolte e le risposte che si sarebbero ottenute dall universo delle unità produttive del settore non superi i 10 punti percentuali) porta per i dati relativi al settore della chimica di base alle seguenti valutazioni. non previsti 5 non attendibili incerti attendibili complessivi del settore addetti addetti 250 addetti e oltre Piemonte e Valle d Aosta Lombardia Veneto Friuli - Venezia Giulia Liguria Emilia - Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna 5 Per lo strato specifico il piano di campionamento non prevedeva interviste. 9

non previsti 5 non attendibili incerti attendibili complessivi del settore 20 49 addetti 50 249 addetti 250 addetti e oltre Piemonte e Valle d Aosta Lombardia Veneto Friuli - Venezia Giulia

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Anno Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze 1 - TOT Anno 2017 EXTR 539 3552 4091 28964 60058 89022 14636 20789 35425 15262 20509 35771 9593028 18500148 28093176 Lazio 912 197.431 365.238 124.646 302.443 322.077 667.681 Umbria 910 43.683 217.206