Le associazioni dei cittadini stranieri in Italia

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Le associazioni dei cittadini stranieri in Italia"

Transcript

1 CONSIGLIO NAZIONALE DELL ECONOMIA E DEL LAVORO Organismo Nazionale di Coordinamento per le politiche di integrazione sociale degli stranieri Le associazioni dei cittadini stranieri in Italia Roma, luglio 00

2 La ricerca è stata curata dalla Fondazione Corazzin di Venezia Fondazione Corazzin Venezia

3 INDICE LE ASSOCIAZIONI DEI CITTADINI STRANIERI: IL LAVORO DI INDAGINE 3 Obiettivo dell indagine 3 Metodologia, procedura e descrizione dell indagine 3 PARTE I LA REALTÀ DELL ASSOCIAZIONISMO DEI CITTADINI STRANIERI IN ITALIA 5 Le associazioni nelle città e nei paesi italiani 5 Le associazioni per aree geografiche 7 Le associazioni nelle regioni italiane 9 Le associazioni nelle province italiane PARTE II LE ASSOCIAZIONI DEI CITTADINI STRANIERI IN ITALIA, LE COMUNITÀ E IL TERRITORIO 4 Associazioni e aree territoriali 4 Associazioni e realtà regionali 7 Le associazioni marocchine 8 Le associazioni arabe 9 Le associazioni senegalesi Le associazioni albanesi 3 Le associazioni nigeriane 5 Le associazioni ivoriane 7 Le associazioni filippine 9 Le altre associazioni straniere 3 Le associazioni italiane 33 La composizione delle associazioni nelle realtà territoriali 34 La Lombardia 35 L Emilia Romagna 37 La Toscana 38 Il Lazio 39 Il Piemonte 4 Il Veneto 43 La Sicilia 45 Le Marce 45 L Abruzzo 46 La Puglia 46 La Campania 47 PARTE III LE ASSOCIAZIONI DEI CITTADINI STRANIERI E LE FINALITÀ SOCIALI 49 Le associazioni etniche, interetniche e multietniche, i gruppi di riferimento, il territorio 5 Le associazioni, le finalità sociali, i gruppi di riferimento, il territorio 54 Le associazioni religiose 56 APPENDICE 59 Fondazione Corazzin Venezia

4 LE ASSOCIAZIONI DEI CITTADINI STRANIERI: IL LAVORO DI INDAGINE Obiettivo dell indagine La presenza extracomunitaria nel nostro paese, attualmente, oltre che numericamente consistente, appare ormai anche consolidata e radicata nelle sue diverse forme sul territorio. L immigrazione rappresenta e rappresenterà negli anni futuri per diversi motivi e non solo di carattere economico - una grande ricchezza per il nostro paese e in tal senso deve essere giustamente valorizzata. Il che non può però assolutamente prescindere dal riconoscimento di una presenza che è viva e vuole essere non solo ospite ma anche parte integrante di una società che cambia colore e, nelle sue variegate sfumature, deve saper crescere politicamente, economicamente e soprattutto socialmente. Un segnale tendenziale di questo processo, non sempre semplice e spesso irto di ostacoli, pregiudizi e stereotipi, viene in primo luogo proprio dagli immigrati che cercano di organizzarsi allo scopo di rendersi positivamente visibili, facendo emerge la propria voce, i propri interessi e la propria richiesta di partecipazione. L associazionismo straniero, rappresenta, dunque, nelle sue diverse forme, l emblema di una chiara volontà integrazionista. L obiettivo del lavoro che qui si presenta e quindi quello di far luce sulla reale dimensione dell associazionismo straniero nel nostro paese, analizzandolo in riferimento al suo collocamento all interno del territorio, cogliendone le pretese, gli obiettivi e le finalità. Metodologia, procedura e descrizione dell indagine Il lavoro di ricerca si basa su di una indagine approfondita che è passata principalmente attraverso il contatto con tutti i comuni con più di 5000 abitanti. Una procedura che ha permesso di ottenere i nominativi di circa 600 associazioni di immigrati. In un secondo momento si sono contattate anche le province e le regioni, dove, come noto, vi sono uffici e persone che si occupano di immigrazione e quindi sono in grado di fornire importanti informazioni. Nello specifico l aiuto è arrivato soprattutto dalle regioni che hanno garantito l individuazione di altre 00 associazioni. Non si sono trascurate poi altre fonti informative quali le questure, le prefetture, il mondo del volontariato, gli uffici del lavoro, i diversi sportelli per l immigrazione attivi nel territorio e anche Internet. Rispetto a questa strada va detto che se da un lato sono state poche le informazioni recuperate presso le questure e le prefetture, ben maggiori sono state quelle ottenute dagli altri soggetti o enti interpellati. Spesso all interno del comune ci si è rivolti all assistente sociale in quanto sembrava l unico referente in possesso di informazioni relative agli immigrati. Fondazione Corazzin Venezia 3

5 Così procedendo è stato possibile espletare l indagine su tutto il territorio; 64 comuni, tutte le province e tutte le regioni. Le difficoltà non sono state comunque poche ed hanno riguardato ostacoli quali ad esempio: - la legge sulla privacy in Umbria; - la scarsa disponibilità di materiale documentale in Liguria; - la carenza di referenti in Sicilia. - I principali criteri seguiti per definire le associazioni straniere sono stati: - l iscrizione a degli albi per immigrati; - la denominazione associazione; - il nominativo referente. Oltre a ciò si è cercato inoltre di conoscere l ubicazione territoriale delle associazioni, il gruppo o i gruppi stranieri di riferimento e le finalità. Il quadro dei dati raccolti è risultato abbastanza ricco e le associazioni individuate sono state 893. Rispetto a ciò va sottolineato che si tratta di un numero che è sicuramente inferiore, forse anche in maniera consistente, rispetto a quello reale. Le associazioni straniere sono infatti, eccetto le più grosse e istituzionalizzate, soggette a continui cambia menti (nascono e si sciolgono con relativa facilità, i referenti cambiano velocemente, le sedi sono spesso nelle abitazioni del referente oppure presso sindacati, scuole, comuni o altri enti di carattere assistenziale, associazioni,...) e quindi non possibile monitorarle in maniera completa. Ciò non toglie che le informazioni ottenute costituiscano una mappa importante capace di orientare e far conoscere e comprendere meglio una realtà nuova, con prospettive future di grande sviluppo e di radicamento nel territorio. Una volta individuate le associazioni presenti nel territorio si è passati alla seconda fase, nel corso della quale è stato somministrato - quando le informazioni e i recapiti recuperati permettono un contatto - un questionario ai responsabili delle stesse. Le domande poste riguardano: - i dati di carattere generale (denominazione, anno di fondazione, indirizzo, telefono, fax, , giorni di apertura ecc.); - la presenza o meno di un atto costitutivo; - il numero degli associati; - i destinatari dell attività dell associazione; - le procedure di adesione; - settori di intervento e servizi offerti; - la qualità dei rapporti con le istituzioni e con la realtà locale (comune, provincia, regione, società civile, volontariato, questura ecc); L indagine è stata diretta e realizzata dalla Fondazione Corazzin di Venezia su commissione del CNEL. Fondazione Corazzin Venezia 4

6 PARTE I LA REALTÀ DELL ASSOCIAZIONISMO DEI CITTADINI STRANIERI IN ITALIA L insieme dei dati raccolti permettono un analisi abbastanza soddisfacente in grado di tracciare, come detto, alcune linee di tendenza in riferimento sia all inserimento delle associazioni nel territorio sia alle loro caratteristiche e alle loro finalità. Le associazioni nelle città e nei paesi italiani Come e dove nascono le associa zioni straniere? Quali sono le aree, le regioni, le province, le città e i paesi dove si radicano maggiormente? A quali gruppi fanno riferimento e come questi guidano le diverse strategie di inserimento sul territorio? Queste sono le principali domande a cui, grazie alle informazioni raccolte, è possibile dare una risposta. La realtà dell associazionismo la si può leggere seguendo diverse prospettive, e cioè guardando i luoghi - regioni, province, città e paesi - dove le associazioni tendono a concentrarsi maggiormente, oppure ponendo in relazione il numero delle associazione con quello dei cittadini italiani e anche con quelli stranieri. I risultati a seconda della strada che si segue si differenziano fortemente. I luoghi dove l associazionismo straniero si radica maggiormente sono, in base alla prima prospettiva, le grandi città; Milano, Roma, Torino Firenze e Palermo. Seguite o appaiate da altre, meno popolose, quali Reggio Emilia, Modena, Ancona, Verona, Catania, Brescia, Venezia, Pescara, Bari, Bergamo, Forlì, Potenza, Rimini e Siena. Piuttosto modesto appare invece il numero di associazioni presenti in grandi città come Napoli, Genova Bologna e Trieste. Graf. - Principali città per numero di associazioni dei cittadini stranieri presenti Milano Roma Torino Firenze Reggio Emilia Palermo Modena Ancona Verona Catania Brescia Venezia Pescara Bari Bergamo Forli' Potenza Rimini Siena Napoli V. Tabella (appendice). Fondazione Corazzin Venezia 5

7 Se si guarda invece al numero delle associazioni e lo si pone in relazione con quello dei cittadini residenti 3 la gerarchia viene stravolta e sono le piccole realtà o meglio ancora i piccoli paesi con meno di 5 mila abitanti a trovarsi nelle prime posizioni. Al primo posto si colloca infatti Lettomanopello, un paesino del pesarese con meno di mila abitanti, ma con al suo interno due associazioni straniere. A questo seguono Baricella (Bo), Novellara (Re), Arzignano (Vi), Verdello (Bg), Curno (Bg), Resana (Tv), Vobarno (Bs), Castiglione delle Sestiere (Mn), Cervia (Ra), Fermo (Ap) 4. Quasi tutti, come si può vedere, paesi del Nord o del Centro-Nord, dove, evidentemente, gli immigrati riescono ad inserirsi e ad organizzarsi e associarsi più facilmente di quanto non avvenga altrove. Graf. - Principali paesi di insediamento delle associazioni dei cittadini stranieri (su residenti) Lettomanoppello Baricella Novellara Verdello Arzignano Curno Resana Vobarno Campagnano di Reggio Emilia Siena Ancona Castiglione delle Cervia Potenza Fermo Grottammare Fiesole Modena Firenze Se suddividiamo per fasce di popolazione i molti comuni, all interno dei quali sono rinvenibili associazioni straniere, è possibile vedere che tra le città con una popolazione superiore a 00 mila abitanti Firenze è quella dove la presenza di associazioni sul numero di abitanti è la più elevata; circa 3 associazioni su 00 mila residenti. Seguono Torino, Verona, Milano, Venezia, Catania, Palermo, Padova e Roma 5. Tra le città della seconda fascia, cioè quelle con una popolazione compresa tra le 50 mila e le 00 mila unità, al primo posto si colloca Reggio Emilia (9 associazioni su 00 mila abitanti), seguita da Modena, Ancona, Brescia, Pescara, Bergamo, Forlì, Siena, Rimini e Potenza 6. Nella terza fascia 5-50 mila residenti al primo posto si trova Arzignano (3 associazioni su 00 mila residenti), paese del vicentino, conosciuto in Veneto per la consistente presenza straniera al suo interno. Nella graduatoria seguono nell ordine Castiglione delle Sestiere (Mn), Cervia (Ra), Fermo (Ap), Negrar (Vr), Legnago (Mn), Aosta, Castel Volturno (Cs) e Falconara Marittima (An) 7. Tra i paesi con meno di 5 mila abitanti troviamo infine Lettomanoppello (Pe), Baricella (Bo), Novellara (Mo), Verdello (Bg), Curno (Bg) e Resana (Tv) 8. 3 Qui le associazioni vengono calcolate sulla base ipotetica dei 00 mila abitanti. 4 Tabella. 5 Tabella. 6 Tabella 3. 7 Tabella 4. 8 Tabella 5. Fondazione Corazzin Venezia 6

8 Le associazioni per aree geografiche Le aree geografiche dove si concentra la maggior parte delle associazioni straniere, risultano, dall analisi dei dati, il Centro-Nord e il Nord-Ovest dove, in percentuale sul totale sono, rispettivamente, il 9.8 e il 9.3. Per il resto il 4.4 si insedia al Centro, l.0 nel Nord-Est, l 8.5 al Sud e il 6.9 nelle Isole. Interessante è, anche in questo caso, leggere i dati in relazione agli abitanti residenti e al numero degli immigrati presenti. Va premesso che il Nord-Ovest è l area dove vi il numero maggiore di stranieri, mentre il Centro è quella dove è superiore la presenza di cittadini extracomunitari calcolata sul numero di residenti 9. Detto ciò, incrociando il dato sulla presenza di associazioni con quello dei residenti italiani, si nota che il Centro-Nord diventa l area dove c è la concentrazione maggiore, seguito dal Centro, dal Nord-Ovest, dal Nord-Est, dalle Isole e dal Sud. La graduatoria si modifica se il numero delle associazioni viene incrociato con la presenza straniera 0. Il Centro-Nord continua a rimanere al primo posto, così come il Nord-Ovest al terzo e il Nord-Est al quarto. Retrocede invece al sesto posto il Centro, mentre le Isole salgono al secondo e il Sud al quinto. Emerge dunque ancora una volta come nelle zone centrali e inferiori della penisola gli immigrati trovino maggiori difficoltà ad organizzarsi e ad associarsi e quindi si presume anche a rappresentarsi all interno della contesto in cui vivono. Graf. 3 - Presenza straniera e dell'associazionismo per area geografica 4,5 4,0 3,5 3,0,5,0,5,0 0,5 0,0 Centro Centro-Nord Isole Nord-Est Nord-Ovest Sud Stranieri su 00 abitanti Associazioni su italiani Associazioni su.000 stranieri Sempre in riferimento alle diverse aree geografiche è possibile vedere in quali zone (capoluoghi o paesi di provincia) si inseriscono le associazioni straniere. Nel Centro e nel Nord-Ovest, ma anche nelle Isole, le zone prescelte sono le città capoluogo di regione. Fatto comprensibile vista la presenza di grandi città; Roma, Milano, Torino e Palermo. Nelle Isole e nel Centro-Nord e in maniera meno sostenuta anche al Sud e nel Nord-est le aree di inserimento sono con grande frequenza i capoluoghi di provincia. Il Nord-est, infine, la collocazione riguarda spesso i paesi minori di provincia. Prendendo in considerazione il peso dei capoluoghi emerge che nelle Isole questi assumono una grande importanza e in nove casi su dieci le associazioni presenti si trovano al loro interno. 9 Questi calcoli si rifanno al Dossier immigrazione della Caritas 000 e riguarda gli stranieri regolari presenti nel nostro paese. 0 Nello specifico il calcolo viene fatto sulla base di una presenza straniera pari a.000 unità. Tabella 6. Fondazione Corazzin Venezia 7

9 Generalmente i capoluoghi hanno un peso rilevante in tutto il territorio italiano e solo nel Nord- Est e, in parte, nel Centro-Nord le realtà di provincia assumono una importanza strategica significativa. Graf. 4 - Associazioni dei cittadini stranieri per area geografica e luoghi di inserimento Centro Centro-Nord Isole Nord-Est Nord-Ovest Sud Capoluoghi regionali Capoluoghi provinciali Paesi provincia Peso capoluoghi Guardando invece alle città e ai paesi a seconda della fascia di popolazione, emerge, coerentemente con quanto spiegato sopra, che nel Centro, nel Nord-Ovest e ancor più nelle Isole, le città con più di 00 mila abitanti sono quelle dove si collocano la maggioranza delle associazioni esistenti. Nel Centro Nord e al Sud sono invece quelle medie (da 50 a 00 mila abitanti) ad assumere una grande centralità nelle strategie di inserimento. Infine nel Nord-Est, pur considerata l importanza di Verona e Venezia, sono soprattutto le città/paesi con meno di 50 mila abitanti e i paesi con meno di 5 mila residenti iluoghi di maggior insediamento 3. Graf. 5 - Associazioni dei cittadini stranieri per area geografica e tipo di città/paese di inserimento Centro Centro-Nord Isole Nord-Est Nord-Ovest Sud <00 mila abitanti 50/00 mila abitanti 5/50 mila abitanti >5 mila abitanti Distribuzione Tabella 7. 3 Tabella 8. Fondazione Corazzin Venezia 8

10 Le associazioni nelle regioni italiane L osservazione può essere estesa anche alle singole realtà regionali. Prima di entrare nella vivo dell analisi va premesso che: - la Lombardia, il Lazio, il Veneto, l Emilia Romagna e la Toscana e il Piemonte sono le regioni con una maggior presenza straniera; - il Lazio, il Friuli Venezia Giulia, il Trentino, l Umbria, la Lombardia e il Veneto sono quelle dove vi è una maggior presenza sul numero di abitanti; - la Lombardia, l Emilia Romagna, la Toscana, il Lazio, il Piemonte e il Veneto sono, infine, le regioni dove vi sono numericamente più associazioni 4. Mappa. Le associazioni dei cittadini stranieri sul territorio italiano Detto ciò è interessante analizzare, anche in questo caso, i dati ponendoli in relazione con il numero di residenti italiani e con quello degli immigrati. In questo modo si vede che: - l Emilia Romagna è la regione dove vi è il maggior numero di associazioni su residenti. A questa seguono la Valle d Aosta, le Marche, la Toscana, l Abruzzo e il Piemonte. Più verso il fondo della graduatoria troviamo invece la Lombardia, il Lazio, il Veneto e soprattutto la Campania che occupa la diciannovesima posizione, davanti solo al Molise, dove non vengono indicate associazioni straniere di alcun tipo; - la Basilicata, la Valle d Aosta, l Abruzzo, le Marche, l Emilia Romagna e il Piemonte, sono invece le regioni dove c è il maggior numero di associazioni su stranieri 4 Tabella 9. Fondazione Corazzin Venezia 9

11 regolarmente presenti. Anche in questo caso le grandi regioni Lombardia, Lazio e Campania - si collocano nelle posizioni di retroguardia 5. Dati, questi, che confermano la maggior forza con cui l associazionismo straniero riesce a radicarsi nelle zone del Centro-Nord. Anche rispetto alle realtà regionali è interessante vedere quanto contano i capoluoghi di provincia nelle strategie di inserimento. Riguardo a ciò emerge che: - la Basilicata, la Valle d Aosta, la Sicilia, il Piemonte, la Liguria e il Lazio sono le regioni dove le associazioni tendono a concentrarsi soprattutto nei capoluoghi; - Le Marche, il Veneto, l Umbria e l Abruzzo quelle dove pesano, invece, maggiormente i paesi di provincia 6. Graf. 6 - Presenza straniera e associazionismo per regione 5,0 4,5 4,0 3,5 3,0,5,0,5,0 0,5 0,0 Lombardia Emilia Romagna Toscana Lazio Piemonte Veneto Sicilia Marche Abruzzo Puglia Campania Sardegna Liguria Friuli Basilicata Umbria Trentino Calabria Valle d'aosta Molise Stranieri su 00 abitanti Associazioni su italiani Associazioni su.000 stranieri Peso dei capoluoghi 5 Tabella 9. 6 Tabella 9. Fondazione Corazzin Venezia 0

12 Le associazioni nelle province italiane Un discorso analogo lo si può fare pure riguardo alle singole province e, anche in questo caso, è opportuno partire dalla premessa che: - Roma, Milano, Torino, Napoli, Brescia, Vicenza, Firenze, Verona, Bologna, Treviso sono le dieci province con il numero più elevato di stranieri - Roma, Trieste, Prato, Vicenza, Bolzano, Pordenone, Milano, Ragusa, Verona e Reggio Emilia quelle dove si registra il maggior numero di stranieri su abitanti; - Milano, Roma, Torino, Firenze, Reggio Emilia, Modena, Palermo, Verona, Brescia e Ancona le province con all interno più associazioni straniere 7. Mappa Le associazioni dei cittadini stranieri nelle province italiane Tabella 0. Fondazione Corazzin Venezia

13 Se si analizza ora il dato e lo si incrocia con il numero dei residenti e degli stranieri emerge il seguente quadro: - Reggio Emilia, Siena, Ancona, Mantova, Bergamo, Macerata, Pescara, Ascoli Piceno e Forlì sono le province dove si registra la percentuale più elevata di associazioni su numero di residenti italiani; Graf. 7 - Associazioni dei cittadini stranieri su abitanti per province Reggio Emilia Siena Ancona Mantova Modena Bergamo Macerata Pescara Ascoli Piceno Forli' Potenza Firenze Vicenza Brescia Treviso - Potenza, Pescara, Ancona, Reggio Emilia, Forlì, Siena, Palermo, Rimini, Firenze e Modena quelle dove è maggiore è il numero di associazioni calcolato sulla presenza straniera; Graf. 8 - Associazioni dei cittadini stranieri su.000 stranieri per province Potenza Pescara Ancona Reggio Emilia Forli' Siena Palermo Rimini Firenze Modena Oristano Aosta Venezia Ravenna Torino Il Centro-Nord, come si vede, continua a fare la differenza. Fondazione Corazzin Venezia

14 Considerato, come già anticipato, che i capoluoghi svolgono solitamente una funzione accentratrice, vale la pena evidenziare i casi in cui ciò non avviene, come ad esempio a Pesaro Treviso, Ascoli Piceno, Vicenza, Pavia, Bologna e Mantova, dove il peso dei paesi di provincia è molto forte e supera abbondantemente il 50% 8. Graf. 9 - Capoluoghi con minor peso rispetto alla presenza di associazioni dei cittadini stranieri nella provincia Pesaro Treviso Ascoli Piceno Vicenza Pavia Teramo Bologna Mantova Salerno Udine Cuneo Ravenna L'Aquila Sassari Varese Perugia Caserta 8 Tabella 0. Fondazione Corazzin Venezia 3

15 PARTE II LE ASSOCIAZIONI DEI CITTADINI STRANIERI IN ITALIA, LE COMUNITÀ E IL TERRITORIO Associazioni e aree territoriali Guardando al colore delle associazioni, cioè alla provenienza degli associati e ai gruppi comunitari di riferimento emerge come quelle africane rappresentino la maggioranza (39,7). A queste seguono poi quelle asiatiche (,8), quelle dell Est Europa (5,7) e dell America Latina (5,7) 9. Più di un terzo è comunque rappresentato da associazioni che nascono all interno strutture/associazioni italiane oppure sono miste e fanno riferimento a più gruppi di immigrati (36,) 0. Graf. 0 - Le associazioni dei cittadini stranieri nel territorio italiano ALTRO 35% EST EUROPA 6% AMERICA LATINA 6% MEDIO ORIENTE 4% NORD AFRICA % ASIA 9% RESTO AFRICA 9% Prendendo in considerazione le diverse aree territoriali è possibile prendere visione di quale sia la composizione delle associazioni insediatesi all interno. In sintesi si vede che: - a Nord-Est, in percentuale, sono poche quelle che fanno riferimento a gruppi o associati dell America Latina e del Medio Oriente, mentre più della metà sono miste e/o italiane; Graf Le associazioni dei cittadini stranieri nel Nord-Est EST EUROPA 4% AMERICA LATINA % MEDIO ORIENTE % NORD AFRICA 8% ALTRO 5% ASIA 7% RESTO AFRICA 6% 9 Tabella 9. 0 In particolare si tratta soprattutto di associazioni a carattere sindacale Anolf. Fondazione Corazzin Venezia 4

16 - a Nord-Ovest si insediano invece molte associazioni che fanno riferimento a paesi dell Est Europeo e anche dell America Latina, mentre risultano, anche in questo caso, poche quelle del Medio Oriente e anche quelle miste: Graf Le associazioni dei cittadini stranieri nel Nord-Ovest ALTRO 3% EST EUROPA 8% AMERICA LATINA 8% MEDIO ORIENTE % NORD AFRICA % ASIA % RESTO AFRICA 8% - nel Centro-Nord crescono quelle medio orientali e quelle nordafricane. Risultano invece meno rispetto alla media quelle latino americane, quelle asiatiche e quelle miste. Graf Le associazioni dei cittadini stranieri nel Centro-Nord ALTRO 3% EST EUROPA 6% AMERICA LATINA 5% MEDIO ORIENTE 6% NORD AFRICA 4% ASIA 7% RESTO AFRICA 3% - al Centro ci sono, sempre rispetto alla media, poche associazioni dell Est Europa e molte dell America Latina; Graf Le associazioni dei cittadini stranieri nel Centro EST EUROPA 4% AMERICA LATINA % ALTRO 33% MEDIO ORIENTE 4% NORD AFRICA % ASIA 0% RESTO AFRICA 6% Fondazione Corazzin Venezia 5

17 - al Sud cresce la presenza delle associazioni degli immigrati dell Africa inferiore e di quelle miste, mentre limitato è il numero di quelle dell America Latina, dell Est europeo e del Medio Oriente; Graf Le associazioni dei cittadini stranieri nel Sud EST EUROPA 3% AMERICA LATINA % MEDIO ORIENTE 3% ALTRO 4% NORD AFRICA 7% ASIA 9% RESTO AFRICA 36% - nelle Isole infine si azzerano le associazioni latino americane, scendono a bassi livelli quelle dell Est Europa e, in generale, dell Africa, mentre sono più presenti quelle medio orientali e soprattutto quelle miste ; Graf Le associazioni dei cittadini stranieri nelle Isole EST EUROPA % AMERICA LATINA 0% MEDIO ORIENTE 5% NORD AFRICA % ALTRO 54% ASIA 3% RESTO AFRICA 4% Prendendo in analisi le diverse regioni si può vedere che: - le associazioni dell Est europeo sono, a livello numerico, presenti sopratutto in Lombardia, in Toscana e in Emilia Romagna; - quelle latino americane in Lombardia, in Lazio e in Abruzzo, - le medio orientali in Emilia Romagna, Toscana e Marche; - le nord africane in Emilia Romagna, Lombardia e Lazio; - le altre africane in Lombardia, Toscana ed Emilia Romagna. - le asiatiche in Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna; - le italiane, infine, in Emilia Romagna, Piemonte e Lombardia. Tabelle e. Tabella 3. Fondazione Corazzin Venezia 6

18 Associazioni e realtà regionali A questo punto è possibile leggere la presenza dell associazionismo straniero riferendola ai singoli gruppi e alle diverse realtà regionali. I tipi di associazioni comunitarie rappresentate nel territorio sono 68 e tra queste le principali risultano quelle: marocchine (6.6), arabe 3 (6.5,), senegalesi (5.7), albanesi (3.0), nigeriane (.7), ivoriane (.), peruviane (.0), cingalesi (.0), filippine (.9), tunisine (.9) ed egiziane (.9) 4. Graf. - Associazioni dei cittadini stranieri per gruppo di riferimento Marocco Araba Senegal Albania Nigeria Somalia Costa d'avorio Perù Sri Lanka Filippine Tunisia Egitto Camerun Cina Ghana Eritrea Iran Mauritania Bangladesh India Pakistan Argentina Brasile Congo Etiopia Romania Capoverde Palestina Togo Burkina Faso Italiane Altre Riguardano associati che provengono da diversi paesi, tutti definibili comunque come arabi. 4 Tabella 4. Fondazione Corazzin Venezia 7

19 Naturalmente le associazioni, come già emerso fin qui, seguono nella loro collocazione delle strategie e per questo è interessante scoprire quali sono le regioni privilegiate o comunque maggiormente interessate nelle scelte associative dagli immigrati 5. Le associazioni marocchine (59) Le associazioni marocchine si inseriscono soprattutto in Emilia Romagna, in Lombardia e in Veneto, oltre che in Piemonte, in Lazio e ne lle Marche. Non sono invece presenti in nove regioni; Valle d Aosta, Trentino, Friuli Venezia Giulia, Liguria Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sardegna. Mappa 3 Le associazioni marocchine per regione Andando a vedere quali sono le province dove le associazioni marocchine si strutturano ne emerge una presenza nel 30% di queste. In ordine di importanza vanno segnalate le province di Reggio Emilia (6), Modena (6), Torino(4), Treviso (3), Siena (3), Roma (3). A queste si aggiungono Verona, Piacenza, Pesaro e Urbino, Pavia, Milano, L Aquila, Ferrara, Brescia, 5 Tabelle 4 e 5. Fondazione Corazzin Venezia 8

20 Bologna, Bergamo, Viterbo, Varese, Teramo, Salerno, Perugia, Padova, Macerata, Lucca, Livorno, Firenze, Como, Catania, Asti e Ascoli Piceno. Mappa 3. Le associazioni marocchine per provincia Le associazioni arabe (58) Anche associazioni cosiddette arabe in quanto vedono associarsi immigrati che pur non provenienti da un unico paese, sono tutti configurabili appunto nella tipologia araba - si inseriscono in particolar modo al Nord e anche nel Centro-Nord. Nello specifico le regioni privilegiate risultano la Lombardia (4), il Piemonte (), l Emilia Romagna (9), il Veneto (4) e la Toscana (4). Non sono presenti associazioni di questo tipo in Friuli Venezia Giulia, nelle Marche, in Molise, in Calabria e in Sardegna. Fondazione Corazzin Venezia 9

21 Mappa 4 Le associazioni arabe per regione Questo tipo di associazioni sono presenti in 8 province italiane e principalmente a Torino (), a Milano (5), a Brescia (4), Firenze (4), a Bergamo (3) e a Reggio Emilia (3). A queste si aggiungono Aosta, Perugia, Verona, Vicenza, Asti, Bologna, Bolzano, Frosinone, L Aquila, Mantova, Modena, Pescara, Ravenna, Rimini, Teramo, Trento e Varese. Palermo (), Potenza () e Lecce () sono infine le uniche province del Sud dove se ne riscontra la presenza. Fondazione Corazzin Venezia 0

22 Mappa 4. Le associazioni arabe per provincia Le associazioni senegalesi (5) Prime come numero tra le associazioni del centro e del sud della Africa queste si inseriscono principalmente in Lombardia (4), Emilia Romagna (9), Toscana (6) e Veneto (5). Non sono presenti invece in Friuli Venezia Giulia, Trentino, Valle d Aosta, Umbria, Molise, Basilicata e Calabria. Fondazione Corazzin Venezia

23 Mappa 5 Le associazioni senegalesi per regione Tra le più diffuse sul territorio sono presenti in 3 provincia italiane e in particolare a Milano (5), Firenze (3), Forlì (3), Ravenna (3) e Treviso (3). Gli altri territori provinciali dove trovano collocazione sono, in ordine di importanza; Brescia, Catania, Macerata, Mantova, Pavia, Roma, Siena, Bari, Bergamo, Caserta, Genova, Lecco, Livorno, Modena, Napoli, Parma, Pesaro e Urbino, Pescara, Pisa, Reggio Emilia, Sassari, Torino, Udine, Varese, Verona, Vicenza e Viterbo. Fondazione Corazzin Venezia

24 Mappa 5. Le associazioni senegalesi per provincia Le associazioni albanesi (7) Non molto diffuse nel territorio italiano le associazioni albanesi tendono a concentrarsi all interno di tre regioni; la Lombardia (7), l Emilia Romagna (7) e la Toscana (7). Sono presenti comunque anche in Piemonte, Veneto, Marche e Abruzzo e Puglia. Non ne risulta nessuna presenza invece nelle altre regioni non citate. Fondazione Corazzin Venezia 3

25 Mappa 6 Le associazioni albanesi per regione Le province di inserimento risultano e le principali sono quelle di Firenze (4), Milano (3), Modena () e Varese (), mentre le altre corrispondono a Ancona, Arezzo, Bologna, Brescia, Forlì, Lucca, Pavia, Pescara, Piacenza, Prato, Ravenna, Rimini, Siena, Torino e Venezia. Lecce emerge dall analisi dei dati come l unica provincia del Sud dove è possibile trovare un associazione di questo tipo. Fondazione Corazzin Venezia 4

26 Mappa 6. Le associazioni albanesi per provincia 3 4 Le associazioni nigeriane (4) Queste associazioni sono inserite soprattutto nel Centro-Nord; Toscana (6), Marche (5) ed Emilia Romagna (3), ma anche in quelle del Nord; Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli. Sono presenti pur in modo estremamente limitato - anche in Abruzzo, Lazio e Campania. Risultano invece assenti nelle altre 0 regioni Fondazione Corazzin Venezia 5

27 Mappa 7 Le associazioni nigeriane per regione Le province dove trovano collocazione queste associazioni sono 7. Ancona (4), Firenze (), Mantova (), Siena (), Torino () e Verona () risultano le principali. Le altre sono Ascoli Piceno, Caserta, Livorno, Modena, Parma, Pescara, Prato, Reggio Emilia, Roma e Udine. Fondazione Corazzin Venezia 6

28 Mappa 7. Le associazioni nigeriane per provincia 4 Le associazioni ivoriane (0) Le associazioni ivoriane non sono praticamente presenti al Sud e nelle Isole e si concentrano, così come altre, nelle regioni del Nord e del Centro-Nord; la Lombardia (6), il Piemonte (3), la Toscana (3) e le Marche (3) principalmente. Sono presenti anche in Veneto, Emilia Romagna, Lazio e Puglia, mentre mancano nelle altre regioni. Fondazione Corazzin Venezia 7

29 Mappa 8 Le associazioni ivoriane per regione Le province in cui è possibile trovare associazioni di questo tipo sono 8; Firenze (), Torino (), Varese (), Ascoli Piceno, Bergamo, Brescia, Cuneo, Lecco, Macerata, Parma, Pavia, Prato, Rimini, Roma e Vicenza. Bari risulta l unica provincia del Sud dove trovano una collocazione. Fondazione Corazzin Venezia 8

30 Mappa 8. Le associazioni ivoriane per provincia Le associazioni filippine (7) Questo associazioni si concentrano nel Lazio (4), in Lombardia (4) e nelle Marche (3), risultando presenti però anche in Veneto, in Emilia Romagna, in Puglia, in Calabria e in Sicilia. Sono invece assenti nelle altre regioni. Fondazione Corazzin Venezia 9

31 Mappa 9 Le associazioni filippine per regione Presenti in sole 0 province italiane, trovano nelle province di Roma (4) e Milano (4) la loro collocazione principale. Sono comunque, inserite anche a Vicenza, Venezia, Modena, Pesaro e Urbino e Ancona e in alcune province del Sud; Bari, Cosenza, Palermo. Fondazione Corazzin Venezia 30

32 Mappa 9. Le associazioni filippine per provincia 4 4 Le altre associazioni straniere Quelle prese in considerazione sono le principali associazioni di colore che incontriamo sul territorio. Oltre a queste ne sono presenti molte altre ancora una cinquantina e quindi è opportuno fare una breve panoramica anche di altre che sono numericamente non trascurabili 6 : quelle nord africane (Marocco escluso) sono presenti soprattutto in Lombardia, nel Lazio e in Emilia Romagna (in particolare quelle egiziane), oltre che in Abruzzo, Campania, Marche, Toscana, Piemonte e Veneto. Per quanto concerne le province, per quel che riguarda quelle egiziane (6) inserite in 8 capoluoghi sono Milano, Reggio Emilia, Firenze, Modena, Ascoli Piceno, Roma, Torino e Verona. Per quelle tunisine (7) presenti in 4 territori provinciali, tutti del Nord o del Centro- Nord ad esclusione di Salerno le prime sono le province di Milano (3) e Roma (), mentre le altre risultano essere Ancona, Bergamo, Bolzano, Brescia, Firenze, Latina, Mantova, Modena e Pescara, Reggio Emilia, Salerno e Verona. Poche sono invece le associazioni algerine (3) che sono presenti solo in Toscana (Firenze) e in Puglia (Bari). 6 Tabelle 4 e 5 Fondazione Corazzin Venezia 3

33 quelle dei paesi dell Africa centro orientale (Somalia, Eritrea, Etiopia) sono inserite soprattutto in Lombardia, Emilia Romagna, Lazio e in Toscana. Le somale quelle più numerose () sono presenti nelle province di Milano (), Roma (), Firenze (), Modena (), Bergamo (), Torino (), Reggio Emilia, Brescia, Mantova, Verona, Lucca, Napoli, Padova e Parma. Le eritree () lo sono invece a Milano, Roma, Firenze, Bergamo, Torino, Verona, Napoli, Parma, Ancona e Bari. Le etiopi (6), infine, sono presenti a Roma, Bari, Milano e Firenze. Le altre africane (camerunesi, ghanesi, congolesi e della Mauritania). Le camerunesi (4) sono presenti in 7 regioni italiane, prime tra tutte la Lombardia e la Toscana, oltre che il Lazio, l Emilia Romagna, la Liguria, il Piemonte e il Veneto. Le province dove trovano collocazione sono: Roma, Firenze (), Macerata (), Torino, Ancona, Brescia, Siena, Ascoli Piceno, Pesaro e Urbino, Ravenna e Treviso. Le ghanesi (4), inserite anch esse in 7 regioni nell ordine Emilia Romagna, Lombardia,Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Sardegna e Campania si trovano soprattutto nella provincia di Reggio Emilia (4), ma anche di Torino, Milano, Bergamo, Mantova, Verona, Vicenza, Pordenone, Modena, Caserta e Palermo. Le associazioni della Mauritania () sono invece inserite in sole tre regioni. Il 70% circa di queste si trova in Sicilia; Catania (6) e anche Palermo (). Le altre sono in Puglia (Bari, 3) e in veneto (Padova). Le congolesi le meno presenti (6) si trovano in Piemonte (Torino), nel Lazio (Roma), in Lombardia (Pavia) e in Emilia Romagna (Rimini). Le associazioni medio orientali (giordane, kurde, libanesi, palestinesi, turche, irachene e iraniane), sono presenti principalmente in Emilia Romagna (Bologna, Reggio Emilia) e in Toscana (Firenze), ma anche nel Lazio (Roma), in Lombardia (Milano, Bergamo), nelle Marche (Ancona ), in Abruzzo (Pescara), in Piemonte (Torino), in Veneto (Venezia), in Puglia (Bari), in Sardegna (Cagliari) e in Sicilia (Catania). Tra queste le più numerose sono quelle iraniane () e sono presenti soprattutto in Toscana nel Fiorentino, oltre che nel Lazio (Roma), in Abruzzo (Pescara), nelle Marche (Ancona) e nel Veneto (Venezia). Le asiatiche (bengalesi, indiane, cingalesi, pakistane e cinesi) Qui le più numerose sono quelle cingalesi (8) che si trovano in Lombardia (Milano, Brescia), Sicilia (Catania), Lazio (Roma), Toscana, (Firenze, Lucca), Emilia Romagna (Reggio Emilia, Modena), Veneto (Verona) e Campania (Napoli), Puglia (Lecce). Le indiane (0) si collocano invece principalmente in Emilia Romagna (Reggio Emilia), oltre che in Lazio (Roma), Lombardia (Milano), Piemonte (Torino), Puglia (Lecce ) e Sicilia (Catania). Quelle bengalesi (0) sono inserite nel Lazio (Roma), in Lombardia (Milano), in Trentino (Bolzano) e in Sicilia (Palermo) Le pakistane (7) si trovano in Emilia Romagna (Reggio Emilia, Rimini), in Lombardia (Milano), in Trentino (Bolzano) e in Puglia (Lecce). Quelle cinesi (4) infine sono presenti in più di sei casi su dieci in Lombardia (Milano, Brescia), nel Lazio (Roma), in Emilia Romagna (Reggio Emilia, Rimini), in Piemonte (Torino) e in Toscana (Firenze). Le associazioni latino americane sono rappresentate principalmente da quelle peruviane, ma anche dalle argentine e dalle brasiliane. Le prime sono presenti, ancora una volta, soprattutto in Lombardia (Milano, Bergamo), oltre che nel Lazio (Roma), in Toscana (Firenze, Livorno, Siena), in Piemonte (Torino), in Emilia Romagna (Parma), nelle Marche (Ancona), in Abruzzo (L Aquila) e in Umbria (Perugia) Fondazione Corazzin Venezia 3

34 Le seconde si inseriscono invece in Abruzzo (Pescara), nel Lazio (Roma), in Lombardia (Milano), in Piemonte (Torino) e nelle Marche (Ascoli Piceno). Quelle brasiliane, per ultime, trovano una collocazione in Lombardia (Milano), in Piemonte (Torino), nel Lazio (Roma), nelle Marche (Ancona) e in Veneto (Padova). In ultima analisi vanno citate le associazioni degli immigrati dell Est europeo, che, escluse quelle albanesi, riguardano prevalentemente quelle rumene (6), insediate a Firenze (), Bolzano, Milano, Torino, Verona e Catania. Le associazioni italiane Per associazioni italiane si intendono tutte quelle che pur vedendo al suo interno associati cittadini extracomunitari, nascono grazie all impegno e alla disponibilità di istituzioni, gruppi e strutture appunto italiane e spesso di carattere sindacale, (Anolf, Cgil ecc). Si tratta di associazioni che da sole costituiscono circa un sesto del totale di quelle rilevate (4) 7. Data la quantità numerica queste sono diffuse un po su tutto il territorio italiano. Lo sono però soprattutto nel Veneto (5), in Lombardia (3), Piemonte (3), Emilia Romagna (3) e Toscana () e Lazio (). Mappa 0 Le associazioni italiane per regione Tabelle 4 e 5 Fondazione Corazzin Venezia 33

35 Queste associazioni sono presenti in quasi il 90% delle provincie italiane e tra queste le principali sono: Venezia (8), Potenza (5), Roma (5), Viterbo (4), Arezzo (3), Bari (3), Bologna (3), Cagliari (3), Cuneo (3), Firenze (3), Genova (3), Perugina (3) e Torino(3). Mappa 0. Le associazioni italiane per provincia La composizione delle associazioni nelle realtà territoriali. Dopo aver visto in quale modo le associazioni si distribuiscono sul territorio nazionale, regionale e provinciale è possibile, approfondendo l analisi, scoprire anche come queste si distribuiscono all interno dei singoli ambiti territoriali. Anche in questo caso si prendono in considerazione le regioni e poi l analisi si estende anche alle province. Fondazione Corazzin Venezia 34

36 La Lombardia La Lombardia è, come già in più occasioni spiegato, la regione dove sono presenti più associazioni straniere, e ciò vale sia a livello numerico (6) sia a livello di gruppi comunitari rappresentati (38). Qui le associazioni maggiormente presenti sono quelle arabe (4), senegalesi (4), marocchine (0) e cinesi (9). A queste seguono quelle albanesi (7), peruviane (7), ivoriane (6), tunisine (6), somale (6), egiziane (5) e cingalesi (5). Vi sono poi altre 4 associazioni comunitarie che rappresentano 6 diversi gruppi e 9 associazioni miste, riguardanti associati di più comunità, oppure italiane, cioè organizzate da (o in) strutture o istituzioni italiane. Graf. - Le associazioni in Lombardia per gruppo di riferimento (n 6, tipi 37) Altre non comunitarie Araba Senegal Italiane Marocco Cina Albania Perù Costa d'avorio Tunisia Somalia Egitto Sri Lanka Eritrea Filippine Bangladesh Burkina Faso Ghana Brasile Cuba Nigeria Argentina Benin Bolivia Bulgaria Camerun Cile Etiopia Gambia India Malì Maurizius Pakistan Palestina Romania Ruanda Russia Salvador Togo Fondazione Corazzin Venezia 35

37 Tra le province lombarde (e anche italiane) Milano è quella con il numero di associazioni presenti è maggiore (79) e i gruppi rappresentati sono ben 30. Graf.. - Le associazioni nella provincia di Milano per gruppo di riferimento (n 79, tipi 3) Cina Perù Altre Senegal Egitto Araba Sri Lanka Filippine Tunisia Eritrea Albania Italiane Somalia Palestina Marocco Cuba Brasile Bangladesh Togo Salvador Russia Ruanda Romania Pakistan Maurizius India Ghana Gambia Etiopia Cile Bulgaria Argentina Oltre alla provincia Milanese vanno segnalate quelle di: - Brescia (4) con 4 gruppi rappresentati in associazioni, che sono; arabe (4), marocchine (), senegalesi (), abissina, bengalese, del Benin, camerunese, cinese, del Mali, somala, cingalese. - Bergamo (0) con tipi di associazione; arabe (3), marocchine (), somale (), del Burkina Faso, ivoriana, tunisina, senegalese, boliviana, eritrea e peruviana. Fondazione Corazzin Venezia 36

38 L Emilia Romagna In Emilia Romagna la seconda regione come numero di associazioni presenti (39) i gruppi rappresentati sono. Le associazioni più numerose sono quelle marocchine (8), seguite da quelle senegalesi (9), arabe (9), albanesi (7), peruviane (7), ivoriane (6), tunisine (6), somale (6), egiziane (5) e cingalesi(5). Piuttosto rilevante è in numero di quelle miste (4) e anche di quelle italiane (3). Graf. 3 - Le associazioni in Emilia Romagna per gruppo di riferimento (n 39, tipi ) Altre Marocco Italiane Senegal Araba Albania India Ghana Egitto Somalia Nigeria Tunisia Sri Lanka Pakistan Iran Costa d'avorio Cina Turchia Perù Guinea Filippine Eritrea Congo Camerun In questa regione le province dove sono presenti più tipi di gruppi comunitari associati sono: - Reggio Emilia (4) con 3 tipi; marocchini (6), indiani (5), ghanesi (4), egiziani (3), arabi (3), pakistani (), turco, nigeriano, della Guinea, cingalese, cinese, somalo, senegalese e tunisino; - Modena (3) con 3 diversi gruppi; marocchini (6), iraniani (), albanesi (), egiziani (), turchi (), somali (), filippin, ghanese, arabo, nigeriano, cingalese e tunisino. Fondazione Corazzin Venezia 37

39 La Toscana In Toscana le associazioni diminuiscono in maniera consistente rispetto alla Lombardia e all Emilia Romagna e scendendo sotto le 00 unità (9). Ciononostante sono parecchi i gruppi associati (9), primi tra tutti quelli albanesi (7), senegalesi (6), nigeriani (6),. Qui è da rilevare una presenza significativa di associazioni iraniane (4). Graf. 4 - Le associazioni in Toscana per gruppo di riferimento (n 9, tipi 9) Italiane* Altre Albania Nigeria Senegal Araba Iran Marocco Perù Camerun Costa d'avorio Somalia Egitto Romania Sri Lanka Togo Benin Capoverde Ciad Cina Costarica Eritrea Etiopia Iraq Is. Dominicane Kurdistan Madagascar Maurizius Sudan Tunisia Zaire Fondazione Corazzin Venezia 38

40 Tra le province toscane Firenze è la principale oltre che per numero di associazioni (55) anche per i tipi in essa presenti (6), tra questi vanno sottolineati quelle iraniani (4), albanesi (4), arabi (4) e senegalesi (3). Graf Le associazioni a nella provinia di Firenze per gruppo di riferimento (n 55, tipi 6) Altre Iran Albania Araba Italiane Senegal Togo Romania Algeria Camerun Costa d'avorio Egitto Somalia Nigeria Zaire Sudan Maurizius Kurdistan Iraq Etiopia Capoverde Benin Perù Eritrea Cina Marocco Sri Lanka Tunisia Il Lazio Nel Lazio le associazioni straniere sono numericamente circa le stesse della Toscana (9), anche se a fronte di una popolazione e di una presenza straniera superiore. Come in Toscana anche qui sono presenti molti gruppi stranieri associati (30), meno solo rispetto alla Lombardia. In questa regione la maggioranza delle associazioni sono comunque di tipo misto (7) e italiane (3). Fondazione Corazzin Venezia 39

41 Graf. 5 - Le associazioni nel Lazio per gruppo di riferimento (n 9, tipi 30) Altre Italiane Filippine Marocco Bangladesh Senegal Tunisia Sierra Leone Camerun Capoverde Egitto Etiopia Perù Somalia Sri Lanka Iran Angola Araba Argentina Brasile Cile Cina Congo Costa d'avorio Eritrea Gabon India Nigeria Pakistan Palestina Paraguay Polonia Togo Zire La provincia di Roma è, nel Lazio, quella più ricca e rappresenta oltre che 76 associazioni straniere anche 30 diversi gruppi rappresentati; quelli filippini (4), marocchini e bengalesi (3) in primo luogo. La maggioranza delle associazioni è comunque di tipo misto (5) Fondazione Corazzin Venezia 40

42 Graf Le associazioni nella provincia di Roma per gruppo di riferimento (n 76, tipi 30) Altre Italiane Filippine Marocco Bangladesh Tunisia Sri Lanka Somalia Senegal Perù Iran Etiopia Capoverde Camerun Zaire Togo Sierra Leone Polonia Paraguay Palestina Nigeria India Gabon Eritrea Egitto Costa d'avorio Congo Cina Cile Brasile Argentina Angola Il Piemonte In Piemonte le associazioni straniere sono 83 e rappresentano 7 diversi gruppi comunitari. Le principali sono quelle arabe ( ) e marocchine (5). Quelle miste sono e quelle italiane (3). Fondazione Corazzin Venezia 4

43 Graf. 6 - Le associazioni in Piemonte per gruppo di riferimento (n 83, tipi 7) Altre Italiane* Araba Marocco Costa d'avorio Vietnam Somalia Russia Nigeria Congo Albania Argentina Brasile Camerun Cechia Cina Egitto Eritrea Ghana Giordania India Kurdistan Perù Polonia Romania Ruanda Senegal Venezuela Zaire Torino è la provincia piemontese con più associazioni (63) e anche più gruppi stranieri rappresentati (7), praticamente tutti quelli presenti in regione. Fondazione Corazzin Venezia 4

44 Graf Le associazioni nella provincia di Torino per gruppo di riferimento (n 63, tipi 7) Altre Araba Marocco Italiane Vietnam Somalia Russia Nigeria Costa d'avorio Congo Zaire Senegal Ruanda Romania Polonia Perù Mali Kurdistan India Giordania Ghana Eritrea Egitto Cina Cecchia Camerun Brasile Argentina Albania Il Veneto Sesta regione sia per presenza di immigrati sia per presenza di associazioni straniere (80), il Veneto al suo interno ha anch esso parecchi gruppi comunitari rappresentati (5). Le associazioni principali, oltre a quelle miste (4) e quelle italiane (5), sono quelle marocchine (6), senegalesi (5) e albanesi (4). Fondazione Corazzin Venezia 43

45 Graf. 7 - Le associazioni in Veneto per gruppo di riferimento (n 80, tipi 5) Altre Italiane Marocco Senegal Araba Filippine Ghana Nigeria Somalia Armenia Benin Brasile Bulgaria Burundi Camerun Costa d'avorio Eritrea Guinea Iran Kurdistan Mauritania Pakistan Romania Sri Lanka Tunisia Zaire Albania Tra le diverse province venete vanno sottolineati i dati riguardanti quella di Verona (7) dove sono rappresentati 3 gruppi associati; nigeriani (), marocchini (), arabi (), eritreo, filippino, ghanese, della Guinea, pakistano, senegale se, somalo, cingalese, tunisino e zairese. Fondazione Corazzin Venezia 44

46 La Sicilia Le associazioni straniere in Sicilia sono 50 e rappresentano 4 gruppi comunitari, primi tra tutti quelli della Mauritania (4) e dello Sri Lanka (4). Quasi una associazione su tre è comunque mista (5) e una su sei italiana (8). Graf. 8 - Le associazioni in Sicilia per gruppo di riferimento (n 50, tipi 4) Altre Italiane Mauritania Sri Lanka Araba Bangladesh Senegal Burkina Faso Capoverde Congo Filippine Ghana India Kurdistan Marocco Romania Le Marche In questa regione le associazioni sono 45 e i gruppi a cui si riferiscono 7. Quelle camerunensi (5), nigeriane (5) e marocchine (4) sono le più rappresentate, mentre sono poche quelle italiane (3) e una su sei è miste (8). Graf. 9 - Le associazioni nelle Marche per gruppo di riferimento (n 45, tipi 7) Altre Camerun Nigeria Marocco Costa d'avorio Filippine Italiane Senegal Albania Argentina Brasile Congo Egitto Eritrea Giordania Iran Peru' Togo Tunisia Fondazione Corazzin Venezia 45

47 Abruzzo Le associazioni in questa regione sono 3 e riguardano 4 gruppi stranieri. Una su tre è mista (5) o italiana (5). Tra le comunitarie le altre principali sono quelle marocchine (3) e quelle arabe (3). Graf. 0 - Le associazioni in Abruzzo per gruppo di riferimento (n 3, tipi 4) Altre Italiane Araba Marocco Albania Argentina Cuba Iran Abissinia Corno d'africa Nigeria Macedonia Perù Senegal Tunisia La Puglia In Puglia vi sono 6 associazioni straniere e i gruppi interessati sono 7. Tra queste emergono quelle della Mauritania (3) e dell Etiopia (). Graf. - Le associazioni in Puglia per gruppo di riferimento (n 6, tipi 7) Italiane Mauritania Etiopia Albania Algeria Altre Araba Bangladesh Burkina Faso Costa d'avorio Eritrea Filippine Giordania India Pakistan Palestina Senegal Sri Lanka Sudan Fondazione Corazzin Venezia 46

48 La Campania In questa regione la realtà dell associazionismo straniero appare abbastanza modesta e le associazioni sono, in base alla nostra rilevazione, solo, di cui un terzo miste (4) o italiane (3). I gruppi stranieri rappresentati risultano 0 e quelli marocchini (3) e senegalesi (3) sono i principali. Graf. - Le associazioni in Campania per gruppo di riferimento (n, tipi 0) Italiane Altre Marocco Senegal Somalia Benin Capoverde Eritrea Ghana Nigeria Sri Lanka Tunisia Tralasciando le altre regioni dove la presenza di associazioni straniere è ancora più ridotta e per le quali si rimanda alle tabelle in appendice, ora si propone qui in basso un grafico la cui visione fornisce un quadro di sintesi dei dati appena riportati. Graf. 3 - Tipi di associazioni comunitarie rappresentate all'interndo delle diverse regioni italiane Lombardia Lazio Toscana Piemonte Veneto Emilia Romagna Marche Puglia Sicilia Abruzzo Campania Umbria Trentino Alto Adige Sardegna Friuli-Venezia Giulia Valle d'aosta Liguria Calabria Basilicata Molise Fondazione Corazzin Venezia 47

49 Come si vede la Lombardia, il Lazio, la Toscana, il Piemonte, il Veneto e l Emilia Romagna, in forza del rilevante numero di associazioni sono anche quelle con più tipi comunitari rappresentati. Andando oltre nell analisi possiamo estenderla alle province e si può vedere grazie ad un ulteriore grafico in quali di queste siano rappresentati più gruppi. Le principali da questo punto di vista risultano nell ordine; Roma, Milano, Torino, Firenze, Brescia, Verona, Reggio Emilia, Modena e Ancona 8. Graf. 4 - Tipi di associazioni comunitarie rappresentate all'interndo delle diverse province italiane Roma Milano Torino Firenze Brescia Verona R. Emilia Modena Ancona Bari Bergamo Pescara Siena Palermo Catania Ascoli Piceno Rimini Parma Napoli Mantova Livorno Lecce Vicenza Venezia Varese Pavia Padova Per vedere in dato completo guardare tabelle 4 e 5. Fondazione Corazzin Venezia 48

Serie storica delle rimesse dall Italia. (Dati in miliardi di euro e incidenza sul PIL) 5,67 5,44 5,36 5,19 5,14

Serie storica delle rimesse dall Italia. (Dati in miliardi di euro e incidenza sul PIL) 5,67 5,44 5,36 5,19 5,14 Serie storica delle rimesse dall Italia. (Dati in miliardi di euro e incidenza sul PIL) 7,88 7,18 7,07 5,67 5,44 5,36 5,19 5,14 6,20 0,41% 0,45% 0,42% 0,35% 0,33% 0,32% 0,30% 0,29% 0,35% 2010 2011 2012

Dettagli

Relazioni con i media: Tel comunicati in

Relazioni con i media: Tel comunicati in Relazioni con i media: Tel. 02 8515.5224-3356413321 - comunicati in www.milomb.camcom.it Lombardia: 1,2 miliardi le rimesse degli immigrati, il 23% del totale italiano, +1% Prima, Milano, che è seconda

Dettagli

FASI - Federazione Italiana Arrampicata Sportiva - 01 Dati provinciali assoluti 2001

FASI - Federazione Italiana Arrampicata Sportiva - 01 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 12 581 123 12 5 2 7 574 581 60 47 12 59 4 123 8 8 131 VERCELLI 0 7 0 0 0 0 0 7 7 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BIELLA 1 27 7 1 0 0 0 27 27 5 2 0 2 0 7 0 0 7 VERBANIA 0 41 2 0 1 0 1 40 41 0 2 0 2 0

Dettagli

FIPT - Federazione Italiana Palla Tamburello - 09 Dati provinciali assoluti 2001

FIPT - Federazione Italiana Palla Tamburello - 09 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 5 39 5 5 31 8 39 4 0 1 5 2 2 7 VERCELLI 0 28 3 0 24 4 28 2 1 0 3 1 1 4 BIELLA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 VERBANIA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 NOVARA 1 90 11 1 67 23 90 10 0 1 11 1 1 12

Dettagli

FID - Federazione Italiana Dama - 05 Dati provinciali assoluti 1999

FID - Federazione Italiana Dama - 05 Dati provinciali assoluti 1999 PIEMONTE TORINO 1 72 7 1 47 0 47 25 72 4 3 7 4 4 11 VERCELLI 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BIELLA 1 21 4 1 12 0 12 9 21 4 0 4 1 1 5 VERBANIA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 NOVARA 1 27 5 1 22 0 22 5 27 4

Dettagli

FITAV - Federazione Italiana Tiro a Volo - 41 Dati provinciali assoluti 2001

FITAV - Federazione Italiana Tiro a Volo - 41 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 16 732 149 16 712 20 732 120 7 22 149 2 2 151 VERCELLI 2 121 17 2 117 4 121 14 0 3 17 1 1 18 BIELLA 1 42 8 1 40 2 42 7 0 1 8 1 1 9 VERBANIA 1 7 8 1 7 0 7 7 0 1 8 1 1 9 NOVARA 5 246 44 5

Dettagli

FISI - Federazione Italiana Sport Invernali - 35 Dati provinciali assoluti 2001

FISI - Federazione Italiana Sport Invernali - 35 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 67 6091 1236 67 19 86 644 199 843 3744 1504 5248 6091 617 139 414 553 66 1236 10 10 1246 VERCELLI 9 596 208 9 11 20 32 9 41 412 143 555 596 101 28 69 97 10 208 10 10 218 BIELLA 17 1112

Dettagli

DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE.

DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE. DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE. Aggiornamento al 15/10/2016 INDICE DISTRIBUZIONE ADERENTI AREA NAZIONALE... 2 DISTRIBUZIONE AREA CENTRO... 3 DISTRIBUZIONE LAZIO... 5 DISTRIBUZIONE

Dettagli

- Capitolo IV - Le destinazioni geografiche degli alunni con cittadinanza non italiana

- Capitolo IV - Le destinazioni geografiche degli alunni con cittadinanza non italiana - Capitolo IV - Le destinazioni geografiche degli alunni con cittadinanza non italiana 4.1 La relazione tra area di provenienza e area di destinazione e la caratterizzazione etnica delle regioni italiane

Dettagli

Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche

Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche CCIAA MACERATA - Quota percentuale delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri sul totale delle Imprese attive nel territorio - Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Regione

Dettagli

CCIAA MACERATA - Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale

CCIAA MACERATA - Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale CCIAA MACERATA - Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna Friuli-Venezia Giulia Lazio

Dettagli

CCIAA MACERATA - Variazione tendenziale* delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale

CCIAA MACERATA - Variazione tendenziale* delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale CCIAA MACERATA - Variazione tendenziale* delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna

Dettagli

FIPSAS - Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subaquee - 26 Dati provinciali assoluti 2001

FIPSAS - Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subaquee - 26 Dati provinciali assoluti 2001 sportive tesserati operatori sportive adulti omaggio tesserati societari di gara operatori federali altri generale PIEMONTE TORINO 101 7760 673 101 6974 734 52 7760 477 150 46 673 6 6 679 VERCELLI 59 3401

Dettagli

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007 Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le comunicazioni conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti.

Dettagli

AeCI - Aereo Club d'italia - 01 Dati provinciali assoluti 2001

AeCI - Aereo Club d'italia - 01 Dati provinciali assoluti 2001 territoriali (altri altri nuclei motore / diporto modell. (amatori) aggregati tesserati nuclei) vela o sportivo PIEMONTE TORINO 1 247 26 1 5 6 245 0 0 0 2 247 26 1093 1366 0 VERCELLI 1 150 15 1 0 1 89

Dettagli

Relazioni con i media tel ,

Relazioni con i media tel , Relazioni i media tel. 02.8515.5224, 335 6413321 www.milomb.camcom.it Lombardia e Italia, boom della ristorazione etnica, +40% in 5 anni 23 mila imprese in Italia, 6.503 in Lombardia A Milano il 40% della

Dettagli

Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS

Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS Cod. Sede INPS Totale per Sede Provincia Regione 0100 7.177 AGRIGENTO SICILIA 0101 2.186 AGRIGENTO SICILIA 0200 6.206 ALESSANDRIA PIEMONTE 0300

Dettagli

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006 Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le comunicazioni conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti.

Dettagli

TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE

TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE 2006-2016 TIPOLOGIA 2016 2006 % ADDIZIONALI REGIONALI 11.948.278 7.466.951 4.481.327 60,02% ADDIZIONALI COMUNALI 4.749.799 1.684.910 3.064.889 181,90%

Dettagli

- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO -

- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO - - DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO - DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO Previnet è in grado di mettere a disposizione dei propri clienti un network sanitario

Dettagli

DI IMPRESE INDIVIDUALI

DI IMPRESE INDIVIDUALI A seguito dell attuazione della legge 28 gennaio 2009 n. 2 - di conversione del decreto-legge 29 novembre 2008 n. 185, in cui si prevede l abolizione del libro soci per le società a responsabilità limitata

Dettagli

REFERENDUM 3 GIUGNO disciplina della caccia (dati ufficiali)

REFERENDUM 3 GIUGNO disciplina della caccia (dati ufficiali) 2 - disciplina della caccia (dati ufficiali) totali totali PIEMONTE ALESSANDRIA 180.555 201.896 382.451 90.503 96.679 187.182 48,9 157.420 90,1 17.263 9,9 174.683 12.499 6,7 8.093 4,3 ASTI 84.851 92.997

Dettagli

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 30 Giugno 2007

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 30 Giugno 2007 Comunicazioni inviate dai contribuenti al 30 Giugno 2007 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti. IL DIRETTORE

Dettagli

Provvedimenti di sfratto emessi. Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo precedente. Sfratti eseguiti (**)

Provvedimenti di sfratto emessi. Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo precedente. Sfratti eseguiti (**) % Alessandria 0 0 19 14 236 369 638 14,13 595 31,06 186 22,37 Asti 0 0 9 0 342 0 351 15,84 587 19,80 143 8,33 Biella 0 0 8 5 222 49 284 12,70 0 161 49,07 Cuneo 0 0 4 33 114 448 599-14,79 772-24,39 388-2,76

Dettagli

Province: soglie per n. di abitanti (tab. suddivisione per Regioni)

Province: soglie per n. di abitanti (tab. suddivisione per Regioni) Province: soglie per n. di abitanti (tab. suddivisione per Regioni) In neretto i capoluogo di Regione Provincia Residenti Superficie (kmq) Numero. Comuni 1 Roma (Lazio) 4.194.068 5.352 121 2 Milano (Lombardia)

Dettagli

attività gratuita per un sindacato associazioni in ecologiche, per i diritti civili, di altro tipo

attività gratuita per un sindacato associazioni in ecologiche, per i diritti civili, di altro tipo Misura per 100 persone con le stesse caratteristiche Tempo e frequenza 2015 2016 persone di 14 anni e più per attività sociale svolta negli ultimi 12 mesi attività attività attività riunioni in riunioni

Dettagli

Valle D'Aosta Aosta Totale

Valle D'Aosta Aosta Totale Piemonte Alessandria 878 557 963 681 549 622 578 369 813 518 486 399 Asti 828 525 670 470 312 372 594 400 551 351 253 285 Biella 116 107 161 82 86 102 66 59 105 59 54 45 Cuneo 643 549 561 491 374 425 370

Dettagli

Per altri motivi. Da altri Comuni. Dall'estero

Per altri motivi. Da altri Comuni. Dall'estero Tavola 1 - Popolazione residente e movimento anagrafico per regione e ripartizione - Anno 2002 REGIONI Nati vivi Movimento Da altri Comuni Iscritti Dall'estero Movimento migratorio Cancellati Per altri

Dettagli

Relazioni con i Media Tel. 02/ Comunicati

Relazioni con i Media Tel. 02/ Comunicati Relazioni con i Media Tel. 02/8515.5224 3356413321. Comunicati www.milomb.camcom.it Lombardia, tra salute e bellezza 15 mila le attività dedicate, +10% in 5 anni In Italia 89 mila attività, +9% In Lombardia,

Dettagli

Recapito Articolazione cinque giorni. Allegato Z

Recapito Articolazione cinque giorni. Allegato Z Recapito Articolazione cinque giorni Allegato Z e nuovo assetto Allegato Z: e nuovo assetto 2 in CALABRIA CALABRIA Catanzaro 247-13 -14-27 220 4 CALABRIA CALABRIA Cosenza 490-14 -37-51 439 6 CALABRIA CALABRIA

Dettagli

PROVINCE CLASSI DI SCOPPIO DIESEL TOTALE REGIONI POTENZA N. CV N. CV N. CV

PROVINCE CLASSI DI SCOPPIO DIESEL TOTALE REGIONI POTENZA N. CV N. CV N. CV TAV.20 - Altre macchine agricole operatrici e motori vari nazionali ed estere secondo la classe di potenza ed il ciclo motore Province - Regioni - Ripartizioni - Situazione al 31 XII 2002 PROVINCE CLASSI

Dettagli

Osservatorio sul Reddito di Cittadinanza

Osservatorio sul Reddito di Cittadinanza Osservatorio sul Reddito di Cittadinanza Elaborazione CGIL su Dati INPS del 19/09/2019 1 Reddito di cittadinanza: numero assegni ogni 1000 abitanti 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 RdC/1000ab 86,22 50,00

Dettagli

segue 2015 Province e Regioni

segue 2015 Province e Regioni ESPORTAZIONI (valori assoluti in migliaia di euro) delle italiane 2016 2016 Torino 4.955.184 5.355.571 Perugia 641.629 714.548 Vercelli 444.448 531.100 Terni 276.224 269.552 Novara 1.136.612 1.199.391

Dettagli

Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo. Sfratti eseguiti (**) Richieste di esecuzione (*) Variazione % Province

Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo. Sfratti eseguiti (**) Richieste di esecuzione (*) Variazione % Province Tab. 1 Necessità locatore Finita locazione Richieste di esecuzione (*) causa TOTALE Alessandria 0 0 18 12 229 365 624-2,19 627 5,38 143-23,12 Asti 0 0 0 0 299 0 299-14,81 685 16,70 194 35,66 Biella 0 0

Dettagli

CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO

CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO Procedura di selezione per l affidamento in concessione dell esercizio dei giochi pubblici di cui all articolo

Dettagli

Valle D'Aosta Aosta Totale

Valle D'Aosta Aosta Totale Statistica furti e rinvenimenti mezzi - 2004 Piemonte Alessandria 39 32 29 52 34 32 17 14 Asti 4 8 5 16 3 4 5 25 Biella 5 9 0 3 3 4 4 3 Cuneo 4 13 15 20 5 8 2 8 Novara 19 29 31 21 8 7 20 11 Torino 243

Dettagli

CICLOMOTORI RUBATI CICLOMOTORI RINVENUTI REGIONI PROVINCIE

CICLOMOTORI RUBATI CICLOMOTORI RINVENUTI REGIONI PROVINCIE Piemonte Alessandria 159 102 125 117 85 124 60 40 35 26 27 36 Asti 112 81 75 59 41 45 31 23 42 24 10 13 Biella 87 63 56 65 42 41 13 13 19 21 22 9 Cuneo 150 110 131 134 69 52 19 26 31 35 31 17 Novara 177

Dettagli

FIB - Federazione Italiana Bocce - 07 Dati provinciali assoluti 2001

FIB - Federazione Italiana Bocce - 07 Dati provinciali assoluti 2001 FIB - Federazione Italiana Bocce - 07 Dati provinciali assoluti 2001 PROVINCIA Società Società Società Tesserati Tesserati Tesserati Tesserati Tesserati Tesserati società generale operatori sportive sportive

Dettagli

Valle D'Aosta Aosta Totale

Valle D'Aosta Aosta Totale Piemonte Alessandria 32 25 34 37 28 44 15 4 12 10 16 23 Asti 23 25 15 20 20 22 7 8 11 10 3 8 Biella 15 23 15 8 8 17 0 6 2 1 5 1 Cuneo 33 37 50 44 19 17 9 8 15 14 3 5 Novara 35 36 43 37 16 30 5 8 9 13 6

Dettagli

DATI STATISTICI Dati provvisori aggiornati al 4 settembre 2019

DATI STATISTICI Dati provvisori aggiornati al 4 settembre 2019 DATI STATISTICI Dati provvisori aggiornati al 4 settembre 2019 Tavola 1 - richiedenti Rdc/PdC per esito domanda e regione Accolte In lavorazione Respinte/Cancellate Totale Regione e Valori assoluti % Valori

Dettagli

MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Generale dell Immigrazione

MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Generale dell Immigrazione MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Generale dell Immigrazione D.P.C.M. 3 dicembre 2008 Ripartizione territoriale delle quote d ingresso Circolare 7/2009 Allegato 1 Liguria

Dettagli

Popolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia)

Popolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia) Popolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia) Maschi Femmine Maschi e femmine 15-24 25-54 55 e oltre 15-24 25-54 55 e oltre 15-24 25-54 55

Dettagli

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Attribuzione funzioni aggiuntive al personale A.TA. a.s. 2001/02

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Attribuzione funzioni aggiuntive al personale A.TA. a.s. 2001/02 Chieti 3 86 118 204 86 157 272 515 29 33 62 784 1.156.000.000 L' Aquila 2 82 94 176 82 134 227 443 22 30 52 673 991.600.000 Pescara 2 66 91 157 66 102 169 337 20 22 42 538 806.400.000 Teramo 1 66 85 151

Dettagli

! Relazioni con i media tel. 02 / ,

! Relazioni con i media tel. 02 / , ! Relazioni con i media tel. 02 /8515.5224-335 6413321, www.milomb.camcom.it Immobiliare Residence per universitari e pensionati per anziani, vola il business 500 in Lombardia su oltre 4 mila in Italia,

Dettagli

Variazione del Numero di Banche in Italia

Variazione del Numero di Banche in Italia TIDONA COMUNICAZIONE del Numero di Banche in Italia Anni: 2000-2014 Analisi statistica Tidona Comunicazione Srl - Via Cesare Battisti, 1-20122 Milano Tel.: 02.7628.0502 - Fax: 02.700.525.125 - - info@tidonacomunicazione.com

Dettagli

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DIREZIONE GENERALE DELL'IMMIGRAZIONE DIV. II DPCM 30.11.2010 - Domande e quote di conversione: da permesso di soggiorno CE per soggiornanti lungo periodo

Dettagli

Nord ovest Nord est Centro Sud Isole

Nord ovest Nord est Centro Sud Isole APPENDICE 1 LE STATISTICHE Tab. 1 - Cittadini italiani residenti nel Regno Unito per regione italiana di provenienza (21.03.2003) La rilevazione degli italiani all'estero al 21 marzo 2003: caratteristiche

Dettagli

Studi e ricerche sull economia dell immigrazione. I nati stranieri nel 2011

Studi e ricerche sull economia dell immigrazione. I nati stranieri nel 2011 Studi e ricerche sull economia dell immigrazione I nel 2011 Novembre 2012 Il 18,4% dei in Italia nel 2011 è straniero. Incremento del 28,7% rispetto al 2010. Quasi ¼ nasce in Lombardia. Più della metà

Dettagli

Numero di Sportelli Bancari in Italia negli anni *

Numero di Sportelli Bancari in Italia negli anni * Numero di Bancari in Italia negli anni 1998-2009 * Analisi statistica a cura di: Dipartimento Ricerche - Tidona Comunicazione Data di pubblicazione: Marzo 2010 Per gli aggiornamenti visitare la pagina:

Dettagli

Morosità / Altra causa TOTALE

Morosità / Altra causa TOTALE Situazione regionale Tab. 1 Regioni Piemonte 3 2 138 64 4.769 2.131 7.107 6,70 5.032-8,36 1.731-2,20 Valle d'aosta 0 0 21 6 92 90 209 4,50 458 2,92 62-15,07 Lombardia 0 1 189 495 4.263 9.089 14.037-8,77

Dettagli

Articolazione cinque giorni. Allegato C Consistenze

Articolazione cinque giorni. Allegato C Consistenze Articolazione cinque giorni Allegato C Consistenze Allegato C: Consistenze CMP 1 CMP sede consistenze consistenze lug-2010 a tendere PESCARA 256 230 LAMEZIA TERME 235 214 NAPOLI 702 678 BOLOGNA 958 920

Dettagli

DATI NAZIONALI TOTALE NORD CENTRO SUD ESTERO B + D + UK ABITANTI X 1 ISCRITTO AL PRC

DATI NAZIONALI TOTALE NORD CENTRO SUD ESTERO B + D + UK ABITANTI X 1 ISCRITTO AL PRC DATI NAZIONALI 13.677 2.254 1.324 1.921 52 49 1.881 12.317 10.844 9.056 12.993 10.884 32.306 37.566 NORD CENTRO SUD ESTERO B + D + UK TOTALE 2011 2012 ABITANTI X 1 ISCRITTO AL PRC DATI NAZIONALI REGIONI

Dettagli

Articolazione cinque giorni Allegato S Reimpieghi Recapito

Articolazione cinque giorni Allegato S Reimpieghi Recapito Articolazione cinque giorni Allegato S Reimpieghi Recapito Allegato S: REIMPIEGHI RECAPITO ( e ) 2 n n per tot + CALABRIA CALABRIA Catanzaro 3 1 4 1 5 CALABRIA CALABRIA Cosenza 3 3 6 1 7 CALABRIA CALABRIA

Dettagli

Gli infortuni dei lavoratori interinali nel Rapporto INAIL Una prima analisi dei dati a cura dell Osservatorio Centro Studi.

Gli infortuni dei lavoratori interinali nel Rapporto INAIL Una prima analisi dei dati a cura dell Osservatorio Centro Studi. Gli infortuni dei lavoratori interinali nel Rapporto INAIL 2004. Una prima analisi dei dati a cura dell Osservatorio Centro Studi. Il 14 luglio 2005 l INAIL ha pubblicato il Rapporto annuale 2004 che riporta,

Dettagli

PROFILO PROFESSIONALE: DSGA

PROFILO PROFESSIONALE: DSGA Personale A.T.A. Determinazione contingente per: Mobilità professionale biennio 2009/10 e 2010/11 PROFILO PROFESSIONALE: DSGA Provincia Posti x mobilità professionale per il biennio 2009/10-2010/11 Chieti

Dettagli

Morosità / Altra causa. Regioni. Finita locazione. Necessità locatore TOTALE

Morosità / Altra causa. Regioni. Finita locazione. Necessità locatore TOTALE Situazione regionale Tab. 1 Regioni Necessità locatore Finita locazione causa TOTALE Piemonte 0 3 172 216 3.385 3.144 6.920 65,79 13.519 55,84 4.992 143,63 Valle d'aosta 0 0 1 1 68 76 146-4,58 335-19,47

Dettagli

nota (*) la provincia attualmente rientra nel parametro di 1000 alunni in media ogni istituto del I ciclo pag. 1 di 5

nota (*) la provincia attualmente rientra nel parametro di 1000 alunni in media ogni istituto del I ciclo pag. 1 di 5 studio medio le istituti.xls istituzioni calcolo ottimale (circoli didattici, montagna gli alunni ) al in Abruzzo Chieti 39.057 56 39 17 30 Abruzzo L' Aquila 39.084 45 39 6 13 Abruzzo Pescara 32.239 39

Dettagli

SCHEMA DEL PIANO NAZIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE: PROGRAMMA ANNUALE DI ATTUAZIONE 2002 (Art. 32 della legge 144/99) ALLEGATO TECNICO

SCHEMA DEL PIANO NAZIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE: PROGRAMMA ANNUALE DI ATTUAZIONE 2002 (Art. 32 della legge 144/99) ALLEGATO TECNICO SCHEMA DEL PIANO NAZIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE: PROGRAMMA ANNUALE DI ATTUAZIONE 22 (Art. 32 della legge 144/99) ALLEGATO TECNICO 1 DATI DI BASE PER LA DETERMINAZIONE DELLE QUOTE DI RIPARTIZIONE REGIONALE

Dettagli

Costruzioni: 136 mila imprese in Lombardia, 276 mila addetti e 30 miliardi di fatturato Perse 2 mila imprese in un anno e 13 mila in 5

Costruzioni: 136 mila imprese in Lombardia, 276 mila addetti e 30 miliardi di fatturato Perse 2 mila imprese in un anno e 13 mila in 5 Costruzioni: 136 mila imprese in Lombardia, 276 mila addetti e 30 miliardi di fatturato Perse 2 mila imprese in un anno e 13 mila in 5 Milano, 22 settembre 2016. 136 mila imprese, 276 mila addetti e 30

Dettagli

2010 MEDIA* 2010 CLASSIFICA

2010 MEDIA* 2010 CLASSIFICA Regioni, Province e Comuni Capoluogo di Provincia: il rating OSSERVATORIO DONNE NELLA PA R OMA, FORUM PA I Comuni Capoluogo: confronto / Tabella 1 i Comuni Capoluogo ELEZIONI COMUNE DONNE MEDIA* DONNE

Dettagli

Imprenditoria Giovanile tra 2011 e 2017: uno studio delle principali caratteristiche delle imprese

Imprenditoria Giovanile tra 2011 e 2017: uno studio delle principali caratteristiche delle imprese Imprenditoria Giovanile tra 2011 e 2017: uno studio delle principali caratteristiche delle imprese Graf. 1 - Composizione settoriale delle imprese giovanili al 30 giugno 2017 Confronto con la composizione

Dettagli

Rilevazione 2017 MUSEI, MONUMENTI E AREE ARCHEOLOGICHE

Rilevazione 2017 MUSEI, MONUMENTI E AREE ARCHEOLOGICHE Paganti Non Paganti MUSEI TORINO 2-2 796638 414674 1211312-1211312 7964958,00 PIEMONTE 2-2 796638 414674 1211312-1211312 7964958,00 BRESCIA 1 1 2-6727 6727 4791 11518 0,00 MANTOVA 2-2 168716 171601 340317-340317

Dettagli

Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di nomine per l'a.s. 2007/08 Personale docente ed educativo

Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di nomine per l'a.s. 2007/08 Personale docente ed educativo CHIETI 55 71 98 87 - - - - 46 4 361 L'AQUILA 28 34 57 70 - - - - 25 6 220 PESCARA 43 22 76 84 - - - - 39 2 266 TERAMO 54 21 70 88 - - - - 33-266 ABRUZZO 180 148 301 329 - - - - 143 12 1.113 MATERA 28 33

Dettagli

Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di nomine per l'a.s. 2007/08 Personale docente ed educativo

Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di nomine per l'a.s. 2007/08 Personale docente ed educativo CHIETI 55 71 98 87 - - - - 46 4 361 L'AQUILA 28 34 57 70 - - - - 25 6 220 PESCARA 43 22 76 84 - - - - 39 2 266 TERAMO 54 21 70 88 - - - - 33-266 ABRUZZO 180 148 301 329 - - - - 143 12 1.113 MATERA 28 33

Dettagli

Distribuzione di Internet a livello generale (persone fisiche e giuridiche italiane e straniere): Ranking Regioni Numero domini registrati

Distribuzione di Internet a livello generale (persone fisiche e giuridiche italiane e straniere): Ranking Regioni Numero domini registrati Generale Anche per il 2009 la regione Trentino Alto Adige risulta essere la prima in termini di tasso di (numero dei domini rapportati alla popolazione). Distribuzione di Internet a livello generale (persone

Dettagli

Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 50.000 nomine per l'a.s. 2007/08 Personale docente ed educativo

Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 50.000 nomine per l'a.s. 2007/08 Personale docente ed educativo Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 50.000 nomine per l'a.s. 2007/08 Personale docente ed educativo Contingente su posto normale Contingente su scuole speciali Provincia/regione

Dettagli

Disponibilità e contingente ATA per profilo professionale e area geografica a.s. 2008/09. Pag. 1 di 8

Disponibilità e contingente ATA per profilo professionale e area geografica a.s. 2008/09. Pag. 1 di 8 Collaboratore Scolastico Assistente Amministrativo Assistente Tecnico Collaboratore Scolastico Tecnico Cuoco (Addetto Aziende Agrarie) Disponibilità Contingente Disponibilità Contingente Disponibilità

Dettagli

Il peso % delle imprese di stranieri sullo stock delle imprese registrate Confronto al 30 giugno di ogni anno

Il peso % delle imprese di stranieri sullo stock delle imprese registrate Confronto al 30 giugno di ogni anno Il contributo delle imprese di stranieri* alla crescita della base imprenditoriale nazionale: anni 2011- Serie storica del saldo trimestrale aprile-giugno tra iscrizioni e cessazioni per tipologia di impresa

Dettagli

Imprese nei settori sociali

Imprese nei settori sociali Imprs ni sttori sociali n Assist sanitari a Srvizi assistn social rsidnzi al Assistn social rsidnzi al S 94 Attività organizz ioni associativ Attività famigli conviv nz com datori lavoro 6 5 un 5 Rgion

Dettagli

speciale revisioni 2010

speciale revisioni 2010 speciale revisioni 2010 1 1 CENTRI AUTORIZZATI Andamento anni 2000/2010 e stime 2011 38,9 43,9-17,8 24,2 13,6 10,1-7,1-10,8-4,0 6,4-17,9-17,5 8.448.342 11.738.202 9.640.913 13.875.128 11.408.808 14.168.996

Dettagli

REVISIONI CENTRI AUTORIZZATI. Andamento ultimi 10 anni e stime 2012

REVISIONI CENTRI AUTORIZZATI. Andamento ultimi 10 anni e stime 2012 CENTRI AUTORIZZATI Andamento ultimi 10 anni e stime 2012 43,9% -17,8% 24,2% -10,8% 13,6% -7,1% 10,1% -4,0% 8,2% -6,2% -17,9% 9.640.913 13.875.128 11.408.808 14.168.996 12.632.999 14.348.915 13.331.022

Dettagli

NORD EST CAMPIONE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA

NORD EST CAMPIONE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA NORD EST CAMPIONE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA TREVISO, ROVIGO E PORDENONE LE PROVINCE PIÙ VIRTUOSE CON OLTRE IL 65% DI RACCOLTA DIFFERENZIATA MA L ITALIA NON HA ANCORA RAGGIUNTO L OBIETTIVO DEL 35% ENTRO

Dettagli

1^ prova 2^ prova 3^ prova 4^ prova Totale di tutte le prove previste in CN Media Quorum Integrale Quorum Intero C.I. UNDER C.I. UNDER

1^ prova 2^ prova 3^ prova 4^ prova Totale di tutte le prove previste in CN Media Quorum Integrale Quorum Intero C.I. UNDER C.I. UNDER 1^ prova 2^ prova 3^ prova 4^ prova Totale di tutte le prove previste in CN Media Quorum Integrale Quorum Intero C.I. UNDER 18 2016 C.I. UNDER 14 2016 Campioni Provinciali 2017 Totali aventi diritto Ammessi

Dettagli

Fonte: Direzione Risorse Umane e Organizzazione Data di pubblicazione: 19 aprile 2011

Fonte: Direzione Risorse Umane e Organizzazione Data di pubblicazione: 19 aprile 2011 Fonte: Direzione Risorse Umane e Organizzazione Data di pubblicazione: 19 aprile 2011 DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI MARZO 2011 DIREZIONE CENTRALE AMMINISTRAZIONE E FINANZA 55 1201

Dettagli

La domanda di lavoro delle imprese nel II trimestre 2013 aprile-giugno

La domanda di lavoro delle imprese nel II trimestre 2013 aprile-giugno ALIA ITA MONITORAGGIO TRIMESTRALE DI UNIONCAMERE DEI FABBISOGNI PROFESSIONALI DELLE IMPRESE ITALIANE A LIVELLO PROVINCIALE Dati provinciali La domanda di lavoro delle imprese nel II trimestre 2013 aprile-giugno

Dettagli

Tabella di dettaglio assunzioni docenti I grado 2012/2013

Tabella di dettaglio assunzioni docenti I grado 2012/2013 Tabella di dettaglio assunzioni docenti I grado 2012/2013 Regione Provincia Classe di Assunzioni concorso previste Abruzzo Chieti A028 3 Abruzzo Chieti A030 2 Abruzzo Chieti A032 0 Abruzzo Chieti A033

Dettagli

DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI DICEMBRE Tot. perc. Tot. perc. Struttura

DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI DICEMBRE Tot. perc. Tot. perc. Struttura DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI DICEMBRE 2014 Struttura presenza DIPENDENTI DISTACCATI 20 400 1 0,25 99,75 DIREZIONE CENTRALE PER L'EDUCAZIONE STRADALE, LA MOBILITA' E IL TURISMO DIREZIONE

Dettagli

Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di nomine per l'a.s. 2006/07 Personale docente ed educativo

Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di nomine per l'a.s. 2006/07 Personale docente ed educativo Provincia/regione Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 20.000 nomine per l'a.s. 2006/07 Personale docente ed educativo Contingente su posto normale Contingente su scuole

Dettagli

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato 23/ novembre 2009

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato 23/ novembre 2009 Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato 23/2009 3 novembre 2009 L imprenditoria femminile artigiana sul territorio 6 Osservatorio Confartigianato Donne Impresa In questa nota proponiamo le tabelle

Dettagli

Cigs Cigd Anni Andamento nei Settori e nelle Province Lavoratori in Cigs - Cigd Confronto Settori/Regioni-Province

Cigs Cigd Anni Andamento nei Settori e nelle Province Lavoratori in Cigs - Cigd Confronto Settori/Regioni-Province Anni 2008 2009 Andamento nei Settori e nelle Province Lavoratori in Confronto Settori/RegioniProvince 20082009 A Cura dell Dipartimento Settori Produttivi, Industria Agricoltura Artigianato Tabella Riepilogativa

Dettagli

APPENDICE STATISTICA

APPENDICE STATISTICA APPENDICE STATISTICA Tavola A1 - Statistiche sulla distribuzione del premio... 10 Tavola A2 - ibuzione del premio... 10 Tavola A3 - per classe di età... 11 Tavola A4 - per classe di età... 11 Tavola A5

Dettagli

Immissioni in ruolo docenti e ATA: modificato il contingente di assunzioni dei DSGA Scuola

Immissioni in ruolo docenti e ATA: modificato il contingente di assunzioni dei DSGA Scuola Immissioni in ruolo docenti e ATA: modificato il contingente di assunzioni dei DSGA 16-07-2008 Scuola Il Ministero ha comunicato oggi che sono stati autorizzati dal Ministero dell Economia solo 450 posti

Dettagli

Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per residenza dei clienti, provincia e regione - Anno 2002 (a)

Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per residenza dei clienti, provincia e regione - Anno 2002 (a) Tavola 2.16 - Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per residenza dei clienti, provincia e regione - Anno 2002 (a) Torino 713.289 2.289.268 336.758 1.031.454 1.050.047 3.320.722 Vercelli 44.074 226.099

Dettagli

Servizio di documentazione tributaria

Servizio di documentazione tributaria Agenzia delle Entrate DIREZIONE CENTRALE ACCERTAMENTO Risoluzione del 24/09/2004 n. 124 Oggetto: Istituzione dei codici Ufficio/Ente per il versamento tramite modello "F 23" delle spese di giustizia prenotate

Dettagli

Referenti Territoriali Filatelia

Referenti Territoriali Filatelia Consegnato OO.SS. 15/11/16 1 Referenti Territoriali Filatelia Rafforzamento Presidio Novembre 2016 Razionali d intervento 2 RAZIONALI DI INTERVENTO A seguito dell'incontro dello scorso 8/3/2016 è stata

Dettagli

Scuola secondaria. Scuola elementare di I grado

Scuola secondaria. Scuola elementare di I grado Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 30.404 nomine per l'a.s. 2001/02 Personale docente materna elementare secondaria di I grado secondaria di II grado Sostegno contingente

Dettagli

Risultati finali elezioni Fondo Espero del marzo 2010

Risultati finali elezioni Fondo Espero del marzo 2010 Risultati finali elezioni Fondo Espero del 2-3 - 4 marzo 2010 SCRUTINIO A LIVELLO NAZIONALE (eseguito il 05/03/2010 alle ore 11:58) Preferenza Numero di voti LISTA 6: CISL SCUOLA 7374 LISTA 1: FLC CGIL

Dettagli

EVOLUZIONI ORGANIZZATIVE MERCATO BUSINESS CONFLUENZA CLIENTI E RISORSE MP - MBPA

EVOLUZIONI ORGANIZZATIVE MERCATO BUSINESS CONFLUENZA CLIENTI E RISORSE MP - MBPA EVOLUZIONI ORGANIZZATIVE MERCATO BUSINESS CONFLUENZA CLIENTI E RISORSE MP - MBPA RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE HRBP MERCATO PRIVATI EVOLUZIONE ORGANIZZATIVA COMMERCIALE FINALITÀ E RAZIONALI DI INTERVENTO

Dettagli

Totale detenuti presenti. Capienza Regolamentar e. di cui Stranieri. Numero Istituti. di cui in Semilibertà. Semilibertà Stranieri

Totale detenuti presenti. Capienza Regolamentar e. di cui Stranieri. Numero Istituti. di cui in Semilibertà. Semilibertà Stranieri Detenuti presenti e capienza delle carceri al 31 ottobre 2010 Dati del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria Elaborazione del Centro Studi di Ristretti Orizzonti Regione di detenzione Numero Istituti

Dettagli

REVISIONI CENTRI AUTORIZZATI. Andamento ultimi 10 anni e stime 2015

REVISIONI CENTRI AUTORIZZATI. Andamento ultimi 10 anni e stime 2015 CENTRI AUTORIZZATI Andamento ultimi 10 anni e stime 2015 (stime) *I dati sulle revisioni degli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori della regione Sicilia per il 2010 non sono disponibili perché non sono

Dettagli

INGRESSI MP SETTEMBRE 2018

INGRESSI MP SETTEMBRE 2018 INGRESSI MP SETTEMBRE 2018 VARIAZIONE CONSISTENZA ORGANICO UP 2018 CONSISTENZA ORGANICO UP GENNAIO 2018 LUGLIO 2018 57.650 57.200 CONVERSIONI PT/FT Ca. 384 STIMA INGRESSI MP POLITICHE ATTIVE Ca.1.000 STABILIZZ.

Dettagli

IMPRESE DEL SETTORE ANIMALI DOMESTICI IN LOMBARDIA

IMPRESE DEL SETTORE ANIMALI DOMESTICI IN LOMBARDIA IMPRESE DEL SETTORE ANIMALI DOMESTICI IN Provincia Produzion di prodotti pr l'alimntazion dgli da Imprs dl sttor attiv in Lombardia Imprs di Commrcio piccoli Srvizi di cura pr da % su tot 2015 2011 Variazion

Dettagli

CCIAA MACERATA - Imprese Artigiane attive Regioni e Province italiane - Serie trimestrale

CCIAA MACERATA - Imprese Artigiane attive Regioni e Province italiane - Serie trimestrale CCIAA MACERATA - Imprese Artigiane attive Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna Friuli-Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche 2015 2016

Dettagli

Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche

Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche CCIAA MACERATA - Quota percentuale delle Imprese Artigiane attive sul totale delle Imprese attive nel territorio Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Regione Abruzzo Basilicata Calabria Campania

Dettagli

Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 8.000 nomine per l'a.s. 2009/10 Personale docente ed educativo

Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 8.000 nomine per l'a.s. 2009/10 Personale docente ed educativo Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 8.000 nomine per l'a.s. 2009/10 Personale docente ed educativo Scuola dell'infanzia su posto normale Scuola primaria Scuola secondaria

Dettagli