APPROVAZIONE DEL PROGETTO DI BONIFICA

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1 APPROVAZIONE DEL PROGETTO DI BONIFICA Una volta redatto il progetto di bonifica, lo stesso viene sottoscritto dall Impresa B.C.M., vistato dal Committente ed inoltrato al Reparto Infrastrutture per la definitiva approvazione. Il processo di validazione ha una durata media di 5-10 giorni. Ottenuta la validazione del progetto l Impresa B.C.M. provvederà a dare comunicazione di inizio attività al Reparto Infrastrutture, con congruo anticipo (3 giorni), allegando: Autorizzazione sottoscritta dal Committente e dall Impresa B.C.M.; Prescrizioni Tecniche ugualmente sottoscritte; Verbale di consegna (parziale o totale) da parte del Committente che attesti l effettiva disponibilità delle aree; Elenco del personale specializzato, mezzi ed attrezzature che verranno impiegati nel cantiere con relativi brevetti e LUL; Dichiarazione di mantenimento delle capacità Tecniche. pag. 23

2 PERSONALE PRESENTE IN CANTIERE In cantiere, durante le attività, non può essere presente personale estraneo alla bonifica. La Squadra B.C.M. tipo è formata da 1 Assistente Tecnico B.C.M. che coordina il lavoro di massimo 3 Rastrellatori B.C.M. Gli Assistenti Tecnici B.C.M. sono a loro volta coordinati da 1 Dirigente Tecnico B.C.M. che può seguire più cantieri. DIRIGENTE TECNICO B.C.M. ASSISTENTE TECNICO B.C.M. ASSISTENTE TECNICO B.C.M. ASSISTENTE TECNICO B.C.M. RASTRELLATORE B.C.M. RASTRELLATORE B.C.M. RASTRELLATORE B.C.M. RASTRELLATORE B.C.M. RASTRELLATORE B.C.M. RASTRELLATORE B.C.M. RASTRELLATORE B.C.M. RASTRELLATORE B.C.M. RASTRELLATORE B.C.M. pag. 24

3 ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI BONIFICA In questo caso specifico, poiché lo scavo per l opera da realizzare ha profondità media variabile tra mt. -1,40 e mt. -1,80 dal p.d.c. e vista la natura stessa dell opera, sono state prescritte solo due lavorazioni: la bonifica superficiale e quella profonda fino a mt. -2,00 dal p.d.c. L Assistente Tecnico B.C.M. affida giornalmente al/ai Rastrellatori i rispettivi campi da bonificare. L Assistente Tecnico B.C.M. provvede inoltre a riportare sulla planimetria di cantiere il nominativo del Rastrellatore ed il suo campo, compila inoltre il rapportino giornaliero dove inserisce le produzioni di bonifica, gli scavi effettuati e gli eventuali ritrovamenti. Sia la planimetria, sia i rapportini dovranno essere poi sottoscritti dal personale impiegato. Al termine della bonifica superficiale, eliminati gli eventuali ordigni o masse ferrose presenti entro il primo metro di profondità, si passa alla fase successiva di bonifica profonda eseguita tramite trivellazioni. pag. 25

4 ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI BONIFICA Le trivellazioni per la bonifica profonda si eseguono suddividendo l area da indagare, a partire dal perimetro della stessa, in quadrati contigui aventi lato mt. 2,80. La perforazione viene eseguita al centro di ciascun quadrato. La misura di mt. 2,80 deriva dal raggio di competenza dello strumento utilizzato che è di mt. 2,00. Il quadrato inscritto nel cerchio di raggio mt. 2,00 misura appunto mt. 2,80 di lato. Le perforazioni devono sempre seguire una progressione tale che la sicurezza delle attività sia sempre garantita. La progressione deve sempre essere: Perforazione n. 1 spinta fino a mt. -1,00 dal p.d.c. (garantita dalla bonifica superficiale); Perforazione n. 2 spinta fino a mt. -3,00 dal p.d.c. (garantita dalla precedente perforazione); Perforazione n. 3 spinta fino a mt. -5,00 dal p.d.c. (garantita dalla precedente perforazione). pag. 26

5 SCAVI DI ACCERTAMENTO Gli scavi di accertamento devono essere eseguiti per ogni segnale rilevato. Tali scavi vengono eseguiti sia con mezzo meccanico dotato di benna liscia, per un primo sommario avvicinamento, sia a mano per l avvicinamento finale al segnale rilevato. Ogni segnale presente deve essere accertato e portato alla luce. Una latta di vernice può essere un pezzo di artiglieria, un boiler può essere una bomba d aereo. Gli strumenti impiegati permettono agli operatori di individuare la massa, di localizzarne la posizione ed eventualmente la profondità. Ma non dicono all operatore di cosa si tratta. pag. 27

6 RITROVAMENTO ORDIGNI Qualora durante il corso delle attività dovesse essere riscontrata la presenza di un ordigno interrato, lo stesso dovrà essere portato alla luce ed identificato. L Impresa B.C.M. provvederà a darne immediata comunicazione agli organi competenti: Reparto Infrastrutture; 2 COMFOD; Carabinieri; Prefettura. I quali allerteranno a loro volta gli artificieri. Il compito degli artificieri è quello di mettere in sicurezza gli ordigni rinvenuti. Tale messa in sicurezza si può tradurre nel trasporto degli stessi presso un Poligono per la distruzione, se rimovibili, o al despolettamento ed eventuale brillamento in loco se le condizioni lo impongono. pag. 28

7 RITROVAMENTO BOMBA D AEREO G.P. 500 Lbs con spoletta di coda armata AREA DI INTERVENTO POSIZIONE RITROVAMENTO pag. 29

8 pag. 30

9 pag. 31

10 OPERAZIONI PRELIMINARI AL BRILLAMENTO Il personale del 6 Reggimento Artificieri ha stabilito la necessità di brillare in loco l ordigno. Per consentire le operazioni di despolettamento e successivo brillamento in sicurezza è stato necessario approntare un barricamento di altezza mt. 4,00 dal p.d.c. tutto intorno all area utilizzando circa mc ,000 di terreno recuperati dalle aree già bonificate. L ordigno è stato quindi posto ad una profondità di mt. -4,00 dal p.d.c. e ricoperto con mt. 2,00 di terra. pag. 32

11 PERIMETRO DI SICUREZZA pag. 33

12 BRILLAMENTO pag. 34

13 FASI CONCLUSIVE DI BONIFICA Terminata la bonifica di tutta l area (o parte di essa), l Impresa B.C.M. provvede a comunicare la fine delle attività (o sospensione motivata) al Reparto Infrastrutture ed a produrre: Dichiarazione di Garanzia (finale o parziale); Planimetria delle aree bonificate con identificazione delle lavorazioni eseguite e delle superfici trattate. Richiede inoltre sopralluogo al personale del Reparto Infrastrutture per il rilascio del «Verbale di Constatazione» (o per svincolo lavori in corso) che verrà allegato alla Dichiarazione di Garanzia ed alla planimetria a completamento della documentazione. Non ha validità la Dichiarazione di Garanzia rilasciata da Impresa B.C.M. se non accompagnata dal relativo Verbale di Constatazione o dalla sottoscrizione dello svincolo lavori in corso da parte del personale del Reparto Infrastrutture competente. pag. 35

14 RICAPITOLANDO L ITER COMPLETO VALUTAZIONE DEL RISCHIO; DOMANDA AL REPARTO INFRASTRUTTURE COMPETENTE TERRITORIALMENTE; EMISSIONE AUTORIZZAZIONE E PRESCRIZIONI; PROGETTO DI BONIFICA; VALIDAZIONE DEL PROGETTO; INIZIO DEL SERVIZIO; EVENTUALE TAGLIO DELLA VEGETAZIONE; BONIFICA SUPERFICIALE; EVENTUALE BONIFICA PROFONDA; EVENTUALI NUOVE PRESCRIZIONI INTEGRATIVE; SVOLGIMENTO ATTIVITA INTEGRATIVE PRESCRITTE; FINE DEL SERVIZIO; VERIFICA DI BUONA ESECUZIONE; RILASCIO DELLA GARANZIA VISTATA DAL REPARTO INFRASTRUTTURE. pag. 36

15 ATTIVITA INTEGRATIVE NON PREVISTE NEI TARIFFARI TAGLIO DELLA VEGETAZIONE B.C.M. Spesso assimilato ad un normale taglio della vegetazione. Viene impiegato, come per tutte le attività di bonifica, esclusivamente personale brevettato B.C.M. e connesso uso di apparati rilevatori; SCAVO CON M/M B.C.M. (ANCHE IN PRESENZA DI ACQUA) Spesso assimilati agli scavi di sbancamento. Viene impiegato, come per tutte le attività di bonifica, esclusivamente personale brevettato B.C.M. e connesso uso di apparati rilevatori. Le produzioni sono necessariamente molto inferiori a quelle di un normale sbancamento; SCAVO A MANO B.C.M. (ANCHE IN PRESENZA DI ACQUA) Spesso assimilati agli scavi a mano edili, ancor più spesso tariffati come scavi con M/M. Viene impiegato, come per tutte le attività di bonifica, esclusivamente personale brevettato B.C.M. e connesso uso di apparati rilevatori. pag. 37

16 ATTIVITA INTEGRATIVE NON PREVISTE NEI TARIFFARI BONIFICA PROFONDA ESEGUITA IN PRESENZA DI ACQUA Difficilmente i tariffari prevedono il maggior onere per le attività da eseguirsi in presenza di acqua. Le nostre perforazioni devono rimanere aperte per permettere il controllo con gli strumenti ed i successivi step di perforazione. Capita di dover incamiciare le perforazioni con tubi amagnetici (generalmente PVC) per evitare che franino. La fornitura e la posa di dette camicie ha un costo che può diventare notevole a seconda dell estensione dell area; ATTIVITA SU STRADE Eseguire una bonifica su un campo appena arato è diverso dall eseguirla su una strada soggetta a traffico veicolare. Estremamente diverse sono le produzioni, estremamente diverse sono le problematiche da affrontare (sottoservizi esistenti, interferenti e spesso non segnalati adeguatamente, gestione viabilità, ripristino manto stradale). Estremamente diversi sono i costi. pag. 38

17 ATTIVITA INTEGRATIVE SPESSO NON PREVISTE NEI TARIFFARI SCAVO CON VAGLIATURA DEI MATERIALI E un tipo di attività cui si incappa spesso durante servizi svolti in aree fortemente urbanizzate. Qualora l Impresa B.C.M., nel corso delle attività, dovesse constatare sull area oggetto dell intervento, o parte di essa, depositi di materiali fortemente antropizzati quali rifiuti e materiali di risulta da cantieri edili, siano essi in superficie che in profondità nel terreno, e qualora i suddetti materiali non permettessero la corretta esecuzione della bonifica con i metodi tradizionali, ne dovrà dare immediata comunicazione al Reparto Infrastrutture. Quest ultimo ha facoltà, se lo ritiene necessario, di prescrivere lavorazioni alternative, come il vaglio dei materiali. Lo scavo per strati successivi (generalmente di cm. 30) con cernita dei materiali di risulta è un attività mista di scavo e bonifica. È assimilabile, per la meticolosità, ad uno scavo archeologico con bonifica a vista dei materiali che vengono mano a mano sversati a terra e ripuliti da ogni componente ferrosa. E un attività con produzioni molto limitate che, in dipendenza dal grado di inquinamento, possono variare dai 100 ai 300 mc/giorno. pag. 39

18 ATTIVITA VIETATE ASSISTENZA AGLI SCAVI Capita di frequente di ricevere le più svariate richieste di «assistenza agli scavi»: Ci siamo dimenticati di fare la bonifica ed ora siamo in ritardo, mi mandi qualcuno in assistenza? Dobbiamo eseguire degli scavetti archeologici, mi mandi qualcuno in assistenza? Devo fare due indagini geognostiche, mi mandi qualcuno a controllarmi la piazzola? Devo fare un cavo di indagine per i sottoservizi, mi mandi qualcuno a controllare? Queste le domande più frequenti. Tali attività sono VIETATE. Durante le attività di bonifica bellica, tutto il personale coinvolto e presente in cantiere deve essere esclusivamente brevettato e segnalato alle Autorità. L attività di bonifica stessa inoltre deve essere sempre preventivamente autorizzata. Sono di conseguenza esclusi anche i noli a caldo. pag. 40

19 ATTIVITA VIETATE BONIFICA NON AUTORIZZATA (C.D. RICERCA MAGNETOMETRICA) Con un occhio aperto al risparmio ed uno chiuso su sicurezza e qualità, capita di incappare nelle ricerche magnetometriche. A volte utilizzate preventivamente in maniera creativa come succedaneo di una corretta valutazione del rischio ordigni bellici, altre volte utilizzata in alternativa alla bonifica stessa. In entrambi i casi la pericolosità è elevatissima per una serie di ragioni: Il personale impiegato non è brevettato e qualificato per eseguire la bonifica; Le attrezzature utilizzate sono fantasiose ma poco efficaci (georadar, metal detector da spiaggia, prospezioni geoelettriche) e non autorizzate dal Ministero; Manca completamente il supporto ed il necessario controllo delle Autorità competenti sia nella fase preliminare che durante ed al termine delle attività; Non vi è nessun certificato che attesti l avvenuta bonifica, mantenendo la responsabilità civile e penale, per qualsiasi danno a persone o cose, in capo al Coordinatore della Sicurezza unitamente al Committente. pag. 41

20 GRAZIE PER LA CORTESE ATTENZIONE ASSOBON ITALIANA pag. 42

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