Tecnologie per il web e lo sviluppo multimediale. Il World Wide Web e (alcuni de)i suoi linguaggi
|
|
- Costantino Biagi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Tecnologie per il web e lo sviluppo multimediale Il World Wide Web e (alcuni de)i suoi linguaggi Luca Pulina Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Sassari A.A. 2015/2016 Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 1 / 102
2 Outline 1 Il linguaggio HTML 2 Cascading Style Sheets 3 extensible Markup Language (XML) 4 Javascript 5 Asynchronous Javascript + XML 6 JAVA e il Web Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 2 / 102
3 Linguaggi di markup Il termine markup deriva dall ambiente tipografico si usava marcare con annotazioni le parti del testo che andavano evidenziate o corrette. La tecnica di composizione di un testo con l uso di marcatori richiede una serie di convenzioni. Un linguaggio di markup descrive i meccanismi di rappresentazione (strutturali, semantici o presentazionali) del testo che, utilizzando convenzioni standardizzate sono utilizzabili su più supporti. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 3 / 102
4 Programmi eseguiti lato server oppure lato client. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 4 / 102
5 Outline 1 Il linguaggio HTML 2 Cascading Style Sheets 3 extensible Markup Language (XML) 4 Javascript 5 Asynchronous Javascript + XML 6 JAVA e il Web Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 5 / 102
6 Linguaggio per Pagine Web I Gli ipertesti del Web sono scritti usando il linguaggio Hypertext Markup Language (HTML). HTML NON è un linguaggio di programmazione! HTML descrive la disposizione di tutti gli elementi presenti all interno di un documento. È possibile creare meccanismi di comunicazione interattiva mediante l uso di HTML opportunamente combinato con linguaggi di programmazione (Java) o linguaggi di scripting (PHP). Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 6 / 102
7 Linguaggio per Pagine Web II HTML utilizza annotazioni per descrivere come sarà visualizzato il documento sul browser di un client Esempio: La prossima parola è in <b>neretto</b> Il browser interpreta le annotazioni traducendole in effetti grafici Esempio: La prossima parola è in neretto Alcuni tool forniscono direttamente l effetto desiderato senza dover usare HTML (HTML editor). Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 7 / 102
8 Introduzione al linguaggio HTML HTML è il linguaggio con cui è possibile indicare come i vari elementi vanno disposti in una pagina Web. Un documento html non è altro che un file di testo con delle indicazioni sul colore delle scritte, sulla posizione delle immagini all interno della pagina, su come far scorrere il testo,... Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 8 / 102
9 Browser I Il Browser un programma che si usa quando si naviga su Web. Svolge principalmente due compiti: 1 Scarica i vari file che si trovano su un computer remoto (il server) e che fanno riferimento a un certo indirizzo. 2 Legge i documenti scritti in html, e a seconda delle indicazioni ivi contenute, visualizza la pagina in un modo, piuttosto che in un altro. Esempi di browser: Internet Explorer, Netscape Navigator, Mozilla, Safari, Google Chrome. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 9 / 102
10 Browser II I file scaricati dal web vengono memorizzati in una particolare cartella del computer che prende il nome di cache. La visualizzazione di un file html da parte del browser prende il nome di rendering della pagina. Il motore di rendering è quella sezione del browser che si occupa di mostrare sul video la pagina. Il compito dell HTML è spiegare al browser come i vari file relativi al documento in esame devono essere disposti all interno della pagina che stiamo visualizzando. In qualsiasi momento è possibile visualizzare il codice HTML delle pagine che stiamo visitando. Utilizzando il tasto destro del mouse e scegliere la voce View Page Source. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 10 / 102
11 HTML HTML è l acronimo di Hypertext Markup Language ( Linguaggio di contrassegno per gli Ipertesti ) e non è un linguaggio di programmazione. L HTML non ha costrutti sintattici che consentono di prendere delle decisioni. Con l HTML non è possibile compiere delle iterazioni. HTML è un linguaggio di contrassegno (o di marcatura ), che permette di indicare come disporre gli elementi all interno di una pagina. Le indicazioni vengono date attraverso degli appositi marcatori, detti tag. HTML non presuppone la logica ferrea dei linguaggi di programmazione: Se vi dimenticate di chiudere un tag, non verranno prodotti dei messaggi di errore. Se non rispettate la sintassi non otterrete la visualizzazione della pagina che desiderate. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 11 / 102
12 W3C Il World Wide Web Consortium (W3C) è l organizzazione che si occupa di standardizzare la sintassi del linguaggio HTML. Approfondimenti, curiosità ed esercizi: In particolare, Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 12 / 102
13 HTML Per iniziare... Per iniziare a scrivere pagine web abbiamo bisogno di: Un browser per visualizzare le pagine; Un editor per scrivere il codice HTML: Testuale: blocco note di Windows, gedit di Ubuntu. Visuale: bluefish ( sia per Windows che per Ubuntu. Aprire il blocco note e salvare il file in qualche cartella del computer. Il file dovrà avere estensione html, ad esempio pippo.html. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 13 / 102
14 Una prima pagina HTML I Per prima cosa inseriamo una riga che indica che stiamo utilizzando le specifiche del W3C: <!DOCTYPE HTML PUBLIC -//W3C//DTD HTML 4.01 Transitional//EN > Apriamo il nostro primo tag: indica che quanto è compreso tra apertura e chiusura è in codice HTML: <!DOCTYPE HTML PUBLIC -//W3C//DTD HTML 4.01 Transitional//EN > <html>... altri tag... </html> Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 14 / 102
15 Una prima pagina HTML II Un documento HTML è normalmente diviso in due sezioni: 1 Testa (<head>): contiene informazioni su come il documento deve essere letto e interpretato. Contiene informazioni relative a i meta-tag (a beneficio dei motori di ricerca) gli script (ad es. JavaScript) i fogli di stile (CSS).... Esempio 1: <meta http-equiv= Content-Type content= text/html; charset=iso > indica al browser che deve caricare il set di caratteri occidentale (e non ad esempio, il set di caratteri giapponese). Esempio 2: <title> Nome del sito </title> Il titolo della pagina e compare in alto sulla barra del browser. 2 Corpo (<body>): racchiude il contenuto vero e proprio del documento. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 15 / 102
16 HTML Struttura di una pagina Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 16 / 102
17 HTML Esempietto Pagina web racchiusa nel comando: < HTML >... < /HTML > Intestazione: < HEAD >... < /HEAD > Corpo pagina: < BODY >... < /BODY > < P >: inizia un paragrafo < BR >: fine linea < B >... < /B >: testo in bold < I >... < /I >: testo in italico Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 17 / 102
18 Sorgente pagina web <HTML> <BODY> <b>luca Pulina</b><br> Assistant Professor <br> Università di Sassari<br> <IMG SRC= luca.jpg ><br> <a href= luca/cv.pdf ><i>curriculum Vitae</i></a> </BODY> </HTML> Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 18 / 102
19 Pagina visualizzata su browser Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 19 / 102
20 Tag I HTML è un linguaggio di marcatura all interno di ogni pagina HTML sono presenti una serie di tag a cui viene affidata la visualizzazione della pagina. I tag hanno differenti nomi a seconda della loro funzione. I tag vanno inseriti tra parentesi angolari (<TAG>) La chiusura del tag viene indicata con il simbolo / (</TAG>). Il testo al quale vogliamo venga applicato il comando definito dal tag va inserito tra l apertura e la chiusura del tag stesso <TAG [eventuali attributi]> contenuto </TAG> Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 20 / 102
21 Esempio Comando permette di disporre il contenuto nel mezzo del cammin di nostra vita giustificato a destra: <P align= right > nel mezzo del cammin di nostra vita </P> In questo esempio è presente un solo attributo con la sintassi attributo= valore Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 21 / 102
22 Tag II Alcuni particolari tag non hanno contenuto e non hanno neanche chiusura. Sintassi: <TAG [attributi]> Questo tipo di tag viene detto empty (vuoto). Un esempio è il tag di immagine: <IMG widht= 20 height= 20 src= miaimmagine.gif > Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 22 / 102
23 Tag III I tag possono essere annidati l uno dentro l altro: <TAG1 [attributi]> contenuto_1 <TAG2> contenuto_2 </TAG2> </TAG1> L annidamento permette di attribuire formattazioni successive al testo che stiamo inserendo. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 23 / 102
24 Tag IV È buona norma utilizzare la tabulazione per far rientrare il testo ogni volta che ci troviamo in presenza di un annidamento. Apertura e chiusura di uno stesso tag si trovano allo stesso livello. Con l indentazione il codice HTML risulta più leggibile. Si confronti ad esempio il codice: <P align= right > testo 1 <P align= left > testo 2 </P> </P> con il codice: <P align= right > testo 1 <P align= left > testo 2 </P> </P> Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 24 / 102
25 Tag V Altra buona pratica per rendere il codice HTML più leggibile: inserire dei commenti nei punti più significativi. Sintassi: <! questo è un commento > Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 25 / 102
26 Stringhe e caratteri L HTML è case unsensitive: è indifferente scrivere i tag in maiuscolo o in minuscolo. Per esempio, i comandi: <P ALIGN= RIGHT > <p align= right > vengono interpretati dal browser allo stesso modo. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 26 / 102
27 Outline 1 Il linguaggio HTML 2 Cascading Style Sheets 3 extensible Markup Language (XML) 4 Javascript 5 Asynchronous Javascript + XML 6 JAVA e il Web Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 27 / 102
28 Cascading Style Sheets (Fogli di stile a cascata, CSS) È uno standard che consente di disaccoppiare la struttura dallo stile del documento. In questo modo è possibile modificare la presentazione della pagina html a prescindere dal contenuto. I comandi di stile riguardano i diversi marcatori di HTML. Ad esempio, posizionamento, dimensione, colore e stile del testo applicato a titoli, paragrafi ecc. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 28 / 102
29 Modalità di utilizzo Tre modalità: 1 In linea 2 Incorporati 3 Esterni Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 29 / 102
30 Modalità di utilizzo Esempio 1 Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 30 / 102
31 Modalità di utilizzo Esempio 2 Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 31 / 102
32 Modalità di utilizzo Esempio 3 Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 32 / 102
33 Modalità di utilizzo esterna Fortemente raccomandata soprattutto quando il foglio stile deve essere applicato a più pagine web o a un intero sito. Le regole CSS sono incluse in un file (con estensione.css). Il file viene associato a un documento HTML attraverso il tag <link> inserito nell elemento <head> della pagina. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 33 / 102
34 Il tag <link> Permette di richiamare documenti di diverso tipo (non solo CSS). Quando è utilizzato per richiamare CSS, vanno associati i seguenti attributi: href specifica l URL (relativo o assoluto) del foglio stile. type, con valore text/css, specifica il tipo di documento che <link> richiama (qui un foglio stile). media specifica il tipo di periferica a cui sono destinate le regole del foglio stile, ad esempio: screen: monitor di un computer print: stampante handheld: dispositivi palmari come telefoni cellulari braille: dispositivi con risposta tattile di tipo braille rel: relazione col documento del link (in questo caso, il documento è uno stylesheet). Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 34 / 102
35 Il tag <link> Esempio di utilizzo <head> <link href= stile.css type= text/css media= screen rel= stylesheet > </head> Questa istruzione Richiama in una pagina HTML il foglio di stile stile.css. Il CSS sarà applicato al documento quando questo sarà visualizzato sul monitor di un dispositivo. Ogni modifica al CSS avrà effetto su tutte le pagine HTML che contengono questa istruzione <link> Riduzione dei tempi di gestione e sviluppo del sito! Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 35 / 102
36 Regole CSS La sintassi di una regola CSS è la seguente: selettore { proprietà: valori; } selettore indica l elemento (o gli elementi) HTML su cui è applicata la regola. proprietà indica l aspetto stilistico su cui si vuole intervenire. valori indica uno o più valori attribuiti alle proprietà. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 36 / 102
37 Esempio guida Pagina web di test: esempio1_css.html Codice HTML contenente tre blocchi ( <div> ) I blocchi sono distinti dal valore dell attributo id I paragrafi ( <p> ) sono connotati da un attributo class In assenza del CSS, la pagina HTML è interpretata dal browser con le impostazioni di default. RIFERIMENTO: Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 37 / 102
38 Regole CSS Esempio (esempio1.css) Applichiamo la regola body { font-family: Arial; } Il selettore indica che questa regola deve operare sull elemento <body>...e a cascata, per via dell ereditarietà, su tutto il suo contenuto. La proprietà font-family consente di specificare il font Il valore di font-family è Arial Risultato Tutto il contenuto del documento HTML è presentato con il font Arial. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 38 / 102
39 CSS Selettori La sintassi dei selettori prevede l indicazione del nome dell elemento HTML (senza i simboli di maggiore e minore!). Esempio: le regole h1 { proprietà: valori; } div { proprietà: valori; } p { proprietà: valori; } si applicano a tutti gli elementi <h1>, <div> e <p>. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 39 / 102
40 CSS Selettori La sintassi dei selettori prevede l indicazione del nome dell elemento HTML (senza i simboli di maggiore e minore!). Esempio: le regole h1 { proprietà: valori; } div { proprietà: valori; } p { proprietà: valori; } si applicano a tutti gli elementi <h1>, <div> e <p>. Nota bene: È possibile scrivere una regola comune a più elementi, esplicitando un elenco di selettori separati da virgola: h1, div, p { proprietà: valori; } Il simbolo asterisco ( ) può essere utilizzato come selettore universale { proprietà: valori; } Usato per applicare una regola a tutti gli elementi di una pagina. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 39 / 102
41 CSS Selettori I selettori possono utilizzare gli attributi HTML id e class, dove id permette di identificare un singolo elemento class permette di identificare una classe di elementi In questo modo è possibile scrivere regole che utilizzano selettori in grado di operare direttamente sulle classi o gli identificatori coinvolti. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 40 / 102
42 CSS Selettori Selettore di classe: Espresso attraverso il valore dell attributo class preceduto da un punto (. ).nome_classe { proprietà: valori; } Questa regola opera su tutti gli elementi a cui è associato un attributo class con valore nome_classe. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 41 / 102
43 CSS Selettori Selettore di classe: Espresso attraverso il valore dell attributo class preceduto da un punto (. ).nome_classe { proprietà: valori; } Questa regola opera su tutti gli elementi a cui è associato un attributo class con valore nome_classe. Selettore di identificatore: espresso attraverso il valore dell attributo id preceduto dal simbolo cancelletto ( # ) #nome_id1 { proprietà: valori; } #nome_id2 { proprietà: valori; } #nome_id3 { proprietà: valori; } Queste regole operano rispettivamente sugli elementi a cui è associato un attributo id con valore nome_id1, nome_id2 e nome_id3. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 41 / 102
44 CSS Esempi di selettori p.nome_classe { proprietà: valori; } Ha effetto solo sugli elementi <p> a cui è associato un attributo class con valore nome_classe. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 42 / 102
45 CSS Esempi di selettori p.nome_classe { proprietà: valori; } Ha effetto solo sugli elementi <p> a cui è associato un attributo class con valore nome_classe. div#nome_id1 { proprietà: valori; } Opera sull elemento <div> a cui è associato un attributo id con valore nome_id1. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 42 / 102
46 Ancora sui selettori... È possibile scrivere selettori anche in riferimento alle relazioni di parentela degli elementi HTML: Due o più selettori separati da uno spazio (a dx il figlio e a sx il padre ) body #nome_id1.nome_classe { proprietà: valori; } Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 43 / 102
47 Ancora sui selettori... È possibile scrivere selettori anche in riferimento alle relazioni di parentela degli elementi HTML: Due o più selettori separati da uno spazio (a dx il figlio e a sx il padre ) body #nome_id1.nome_classe { proprietà: valori; } La regola opera solo sugli elementi a cui è associato un attributo class con valore nome_classe; Questi devono essere contenuti all interno di un elemento a cui è associato un attributo id con valore nome_id1; Il tutto è a sua volta contenuto in un elemento <body>. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 43 / 102
48 Ancora sui selettori Esempio body #blocco1.testo { font-style: italic; font-weight: bold; } Attraverso le proprietà font-style (con valore italic) e font-weight (con valore bold) il solo testo del primo paragrafo viene presentato in corsivo e grassetto. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 44 / 102
49 Ancora sui selettori Esempio body #blocco1.testo { font-style: italic; font-weight: bold; } Attraverso le proprietà font-style (con valore italic) e font-weight (con valore bold) il solo testo del primo paragrafo viene presentato in corsivo e grassetto. Vedere esempio2.css Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 44 / 102
50 CSS Valori delle proprietà Numeri. Sono ammessi numeri interi (1, 2, 3,...) e decimali con la parte decimale separata da un punto (ad esempio 1.5, 11.15,...). Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 45 / 102
51 CSS Valori delle proprietà Numeri. Sono ammessi numeri interi (1, 2, 3,...) e decimali con la parte decimale separata da un punto (ad esempio 1.5, 11.15,...). Lunghezze. Si tratta di numeri (interi o decimali, positivi o negativi) a cui è associata una unità di misura Tra il numero e l unità di misura NON devono essere presenti spazi. Le unità di misura possono essere assolute o relative (permettono di esprimere una dimensione in relazione a un riferimento). Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 45 / 102
52 CSS Valori delle proprietà Numeri. Sono ammessi numeri interi (1, 2, 3,...) e decimali con la parte decimale separata da un punto (ad esempio 1.5, 11.15,...). Lunghezze. Si tratta di numeri (interi o decimali, positivi o negativi) a cui è associata una unità di misura Tra il numero e l unità di misura NON devono essere presenti spazi. Le unità di misura possono essere assolute o relative (permettono di esprimere una dimensione in relazione a un riferimento). Assolute: cm, mm, pollici (in, 1 in è circa 2.54 cm), punti (pt, 1 pt = 1/72 in). Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 45 / 102
53 CSS Valori delle proprietà Numeri. Sono ammessi numeri interi (1, 2, 3,...) e decimali con la parte decimale separata da un punto (ad esempio 1.5, 11.15,...). Lunghezze. Si tratta di numeri (interi o decimali, positivi o negativi) a cui è associata una unità di misura Tra il numero e l unità di misura NON devono essere presenti spazi. Le unità di misura possono essere assolute o relative (permettono di esprimere una dimensione in relazione a un riferimento). Assolute: cm, mm, pollici (in, 1 in è circa 2.54 cm), punti (pt, 1 pt = 1/72 in). Relative : em (lavorano prendendo come riferimento la dimensione del carattere puntato dal selettore, per esempio 2em indica una lunghezza pari a due volte la dimensionedel carattere in uso nell elemento selezionato), pixel (px, relativi a risoluzione e dimensione del monitor), %. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 45 / 102
54 CSS Valori delle proprietà Numeri. Sono ammessi numeri interi (1, 2, 3,...) e decimali con la parte decimale separata da un punto (ad esempio 1.5, 11.15,...). Lunghezze. Si tratta di numeri (interi o decimali, positivi o negativi) a cui è associata una unità di misura Tra il numero e l unità di misura NON devono essere presenti spazi. Le unità di misura possono essere assolute o relative (permettono di esprimere una dimensione in relazione a un riferimento). Assolute: cm, mm, pollici (in, 1 in è circa 2.54 cm), punti (pt, 1 pt = 1/72 in). Relative : em (lavorano prendendo come riferimento la dimensione del carattere puntato dal selettore, per esempio 2em indica una lunghezza pari a due volte la dimensionedel carattere in uso nell elemento selezionato), pixel (px, relativi a risoluzione e dimensione del monitor), %. Meglio usare unità di misura relative! Il contenuto si adatta con maggiore facilità a dispositivi diversi. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 45 / 102
55 CSS Valori delle proprietà Colori. Usati per definire il colore di testi, sfondi, bordi, ecc.; Esprimibile in vari modi: Parole chiave col nome inglese dei principali colori (red, black, green, blue,...) Modalità RGB in valore esadecimale (come in HTML) Modalità RGB con opportuno operatore che accetta valori da 0 a 255: rgb(r,g,b) Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 46 / 102
56 CSS Valori delle proprietà Colori. Usati per definire il colore di testi, sfondi, bordi, ecc.; Esprimibile in vari modi: Parole chiave col nome inglese dei principali colori (red, black, green, blue,...) Modalità RGB in valore esadecimale (come in HTML) Modalità RGB con opportuno operatore che accetta valori da 0 a 255: rgb(r,g,b) Parole chiave. Non sono utilizzate solo per i colori ma anche, ad esempio, per i tipi di font (come Arial ). Incontreremo altre parole chiave più avanti, affrontando le singole proprietà. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 46 / 102
57 CSS Valori delle proprietà Colori. Usati per definire il colore di testi, sfondi, bordi, ecc.; Esprimibile in vari modi: Parole chiave col nome inglese dei principali colori (red, black, green, blue,...) Modalità RGB in valore esadecimale (come in HTML) Modalità RGB con opportuno operatore che accetta valori da 0 a 255: rgb(r,g,b) Parole chiave. Non sono utilizzate solo per i colori ma anche, ad esempio, per i tipi di font (come Arial ). Incontreremo altre parole chiave più avanti, affrontando le singole proprietà. URL. Tipologia di valori usata per richiamare risorse esterne al file CSS (ad es., immagini) Si può utilizzare un URL relativo o assoluto Sintassi: url(../path_relativo) oppure url( Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 46 / 102
58 Proprietà Testo È possibile intervenire su molte qualità dei testi variandone l aspetto (tipo di font, peso, decorazione, allineamento, dimensione, colore). Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 47 / 102
59 Proprietà Testo È possibile intervenire su molte qualità dei testi variandone l aspetto (tipo di font, peso, decorazione, allineamento, dimensione, colore). Proprietà rilevanti relative al testo: font-family: permette di definire il tipo di carattere. Valore: il nome del font (Arial, Times New Roman,...) Se un font ha un nome composto da più parole (come Times New Roman), è preferibile scriverlo comprendendolo tra apici. La tipologia di font disponibile varia a seconda del sistema. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 47 / 102
60 Proprietà Testo È possibile intervenire su molte qualità dei testi variandone l aspetto (tipo di font, peso, decorazione, allineamento, dimensione, colore). Proprietà rilevanti relative al testo: font-family: permette di definire il tipo di carattere. Valore: il nome del font (Arial, Times New Roman,...) Se un font ha un nome composto da più parole (come Times New Roman), è preferibile scriverlo comprendendolo tra apici. La tipologia di font disponibile varia a seconda del sistema. font-style: definisce la presentazione del font (ad esempio, italic (per il corsivo) e normal (senza effetti)). Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 47 / 102
61 Proprietà Testo È possibile intervenire su molte qualità dei testi variandone l aspetto (tipo di font, peso, decorazione, allineamento, dimensione, colore). Proprietà rilevanti relative al testo: font-family: permette di definire il tipo di carattere. Valore: il nome del font (Arial, Times New Roman,...) Se un font ha un nome composto da più parole (come Times New Roman), è preferibile scriverlo comprendendolo tra apici. La tipologia di font disponibile varia a seconda del sistema. font-style: definisce la presentazione del font (ad esempio, italic (per il corsivo) e normal (senza effetti)). font-weight: peso del font (ad esempio, bold per il corsivo). Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 47 / 102
62 Proprietà Testo È possibile intervenire su molte qualità dei testi variandone l aspetto (tipo di font, peso, decorazione, allineamento, dimensione, colore). Proprietà rilevanti relative al testo: font-family: permette di definire il tipo di carattere. Valore: il nome del font (Arial, Times New Roman,...) Se un font ha un nome composto da più parole (come Times New Roman), è preferibile scriverlo comprendendolo tra apici. La tipologia di font disponibile varia a seconda del sistema. font-style: definisce la presentazione del font (ad esempio, italic (per il corsivo) e normal (senza effetti)). font-weight: peso del font (ad esempio, bold per il corsivo). font-size: permette di definire la dimensione del font. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 47 / 102
63 Proprietà Testo color: definisce il colore del testo. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 48 / 102
64 Proprietà Testo color: definisce il colore del testo. text-align: allineamento del testo allineato a sinistra, a destra, centrato o giustificato. I valori relativi sono le quattro parole chiave left, right, center e justify. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 48 / 102
65 Proprietà Testo color: definisce il colore del testo. text-align: allineamento del testo allineato a sinistra, a destra, centrato o giustificato. I valori relativi sono le quattro parole chiave left, right, center e justify. text-indent: indentazione (rientro della prima riga di un blocco di testo); Valori utilizzabili: lunghezze (preferibilmente relative e percentuali). Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 48 / 102
66 Proprietà Testo color: definisce il colore del testo. text-align: allineamento del testo allineato a sinistra, a destra, centrato o giustificato. I valori relativi sono le quattro parole chiave left, right, center e justify. text-indent: indentazione (rientro della prima riga di un blocco di testo); Valori utilizzabili: lunghezze (preferibilmente relative e percentuali). text-decoration: tipo di decorazione da applicare al testo. Valori ammessi: none (nessuna decorazione), underline, overline, linethrough. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 48 / 102
67 Proprietà Testo color: definisce il colore del testo. text-align: allineamento del testo allineato a sinistra, a destra, centrato o giustificato. I valori relativi sono le quattro parole chiave left, right, center e justify. text-indent: indentazione (rientro della prima riga di un blocco di testo); Valori utilizzabili: lunghezze (preferibilmente relative e percentuali). text-decoration: tipo di decorazione da applicare al testo. Valori ammessi: none (nessuna decorazione), underline, overline, linethrough. text-transform: permette di definire il case (maiuscolo o miniscolo) del testo. Valori ammessi: none (nessuna impostazione) capitalize: la prima lettera di ogni parola viene portata in maiuscolo lowercase: tutto il testo viene portato in minuscolo uppercase: tutto il testo viene portato in maiuscolo Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 48 / 102
68 Proprietà Testo color: definisce il colore del testo. text-align: allineamento del testo allineato a sinistra, a destra, centrato o giustificato. I valori relativi sono le quattro parole chiave left, right, center e justify. text-indent: indentazione (rientro della prima riga di un blocco di testo); Valori utilizzabili: lunghezze (preferibilmente relative e percentuali). text-decoration: tipo di decorazione da applicare al testo. Valori ammessi: none (nessuna decorazione), underline, overline, linethrough. text-transform: permette di definire il case (maiuscolo o miniscolo) del testo. Valori ammessi: none (nessuna impostazione) capitalize: la prima lettera di ogni parola viene portata in maiuscolo lowercase: tutto il testo viene portato in minuscolo uppercase: tutto il testo viene portato in maiuscolo Vedere esempio3.css Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 48 / 102
69 Proprietà Tipo degli elementi È possibile variare il tipo di elemento utilizzando la proprietà display. Questa proprietà supporta quattro valori: 1 block: trasforma un elemento in un elemento di blocco. 2 inline: trasforma un elemento in un elemento in linea. 3 list-item: trasforma un elemento in un elemento di lista, o meglio in un blocco preceduto da un marcatore grafico tipico degli elenchi per esempio, il bullet, il comune pallino che si incontra negli elenchi non ordinati. 4 none: rende un elemento invisibile. Vedere esempio4.css Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 49 / 102
70 Perchè dovrei variare il tipo di elemento? Esempio: Potrebbe essere utile nascondere dei paragrafi quando il documento viene visualizzato su un dispositivo mobile Un cellulare è dotato di uno schermo piccolo e quindi non adatto alla lettura di testi troppo lunghi. Creazione di una versione ridotta di una pagina dedicata a chi accede al Web non comodamente seduto davanti al computer ma con in mano un telefono. I motivi possono essere diversi e tutti hanno a che fare con scelte di comunicazione. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 50 / 102
71 Proprietà Box model Le proprietà che seguono si applicano solo agli elementi di blocco Ne gestiscono le dimensioni consentono la gestione per quanto riguarda le dimensioni. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 51 / 102
72 Proprietà Box model Le proprietà che seguono si applicano solo agli elementi di blocco Ne gestiscono le dimensioni consentono la gestione per quanto riguarda le dimensioni. Ogni blocco è definibile per altezza e larghezza bordo padding (distanza tra contenuto e bordo) margine (distanza tra il bordo e gli altri elementi della pagina) Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 51 / 102
73 Proprietà Box model Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 52 / 102
74 Proprietà Box model Un elemento di blocco si compone di Un area dei contenuti veri e propri (definibile in altezza e larghezza); padding, cioè un area (vuota) circostante l area dei contenuti e che termina in prossimità del bordo; un bordo; un margine, cioè un area (vuota) circostante il bordo, al di fuori della quale trovano spazio gli altri elementi della pagina. La reale dimensione di un elemento di blocco è data dalla somma di tutte queste caratteristiche (non dalla dimensione della sola area dei contenuti!) Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 53 / 102
75 Proprietà Dimensioni dei blocchi width: Permette di definire la larghezza dell area dei contenuti. I valori ammessi sono lunghezze relative, assolute e percentuali. Se non viene specificato, il contenuto dell elemento può espandersi orizzontalmente per tutta l area che l elemento genitore riserva ai contenuti dei suoi elementi figli. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 54 / 102
76 Proprietà Dimensioni dei blocchi width: Permette di definire la larghezza dell area dei contenuti. I valori ammessi sono lunghezze relative, assolute e percentuali. Se non viene specificato, il contenuto dell elemento può espandersi orizzontalmente per tutta l area che l elemento genitore riserva ai contenuti dei suoi elementi figli. Occhio ai browser! Lasciano espandere i contenuti per tutta l ampiezza della finestra. Questo equivale in pratica a un valore di 100% per la proprietà width di tutti gli elementi! Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 54 / 102
77 Proprietà Dimensioni dei blocchi height: permette di definire la altezza dell area dei contenuti. I valori ammessi sono lunghezze relative assolute e percentuali. Se non viene specificato, l altezza dell elemento è quella minima necessaria per mostrarne il contenuto. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 55 / 102
78 Proprietà Dimensioni dei blocchi padding: permette di definire la dimensione del padding. I valori ammessi sono lunghezze relative o assolute, e percentuali. È possibile specificare da uno a quattro valori: 1 Se viene specificato un solo valore, questo si applica a tutti e quattro i padding (superiore, destro, inferiore, sinistro). 2 Nel caso di due valori, il primo si applica ai padding superiore e inferiore, il secondo ai padding destro e sinistro. 3 Nel caso di tre valori, il primo si applica al padding superiore, il secondo ai padding destro e sinistro, il terzo al padding inferiore. 4 Nel caso di quattro valori, essi si applicano in senso orario, col primo al padding superiore. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 56 / 102
79 Proprietà Dimensioni dei blocchi padding: permette di definire la dimensione del padding. I valori ammessi sono lunghezze relative o assolute, e percentuali. È possibile specificare da uno a quattro valori: 1 Se viene specificato un solo valore, questo si applica a tutti e quattro i padding (superiore, destro, inferiore, sinistro). 2 Nel caso di due valori, il primo si applica ai padding superiore e inferiore, il secondo ai padding destro e sinistro. 3 Nel caso di tre valori, il primo si applica al padding superiore, il secondo ai padding destro e sinistro, il terzo al padding inferiore. 4 Nel caso di quattro valori, essi si applicano in senso orario, col primo al padding superiore. Nota bene Molte proprietà del box model condividono la modalità di applicazione di più valori appena vista per la proprietà padding. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 56 / 102
80 Proprietà Dimensioni dei blocchi border: permette di specificare lo spessore, lo stile e il colore del bordo. Ognuna di queste qualità necessita uno specifico valore. Lo spessore ammette valori espressi come lunghezze. Lo stile viene invece controllato attraverso parole chiave: solid (riga continua), dotted (riga punteggiata), dashed (riga tratteggiata) e none (nessun bordo, valore di default); double (due linee continue), groove (effetto scavato ), ridge (effetto sbalzato ), inset (effetto bassorilievo) e outset (effetto altorilievo). Il colore viene quindi definito come visto prima. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 57 / 102
81 Proprietà Dimensioni dei blocchi border: permette di specificare lo spessore, lo stile e il colore del bordo. Ognuna di queste qualità necessita uno specifico valore. Lo spessore ammette valori espressi come lunghezze. Lo stile viene invece controllato attraverso parole chiave: solid (riga continua), dotted (riga punteggiata), dashed (riga tratteggiata) e none (nessun bordo, valore di default); double (due linee continue), groove (effetto scavato ), ridge (effetto sbalzato ), inset (effetto bassorilievo) e outset (effetto altorilievo). Il colore viene quindi definito come visto prima. margin: permette di definire la dimensione del margine. I valori ammessi sono lunghezze relative, assolute e percentuali. È possibile specificare da uno a quattro valori in maniera analoga alla proprietà padding. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 57 / 102
82 Proprietà Sfondi Browser: configurazione di default I contenuti testuali sono presentati in nero su uno sfondo bianco. Alcune proprietà permettono di definire CSS con sfondi alternativi, aventi diversi colori e immagini. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 58 / 102
83 Proprietà Sfondi background-color: permette di definire il colore di sfondo di un elemento. Il valori ammessi sono le parole chiave per i colori o le componenti RGB. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 59 / 102
84 Proprietà Sfondi background-color: permette di definire il colore di sfondo di un elemento. Il valori ammessi sono le parole chiave per i colori o le componenti RGB. background-image: permette di applicare allo sfondo un immagine. Il valore ammesso è in questo caso un URL. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 59 / 102
85 Proprietà Sfondi background-color: permette di definire il colore di sfondo di un elemento. Il valori ammessi sono le parole chiave per i colori o le componenti RGB. background-image: permette di applicare allo sfondo un immagine. Il valore ammesso è in questo caso un URL. background-repeat: permette di controllare la ripetizione verticale e orizzontale dell immagine. Di default, l immagine è collocata una prima volta nell angolo superiore sinistro dell elemento e quindi ripetuta orizzontalmente e verticalmente fino a saturare tutta l area. I valori ammessi sono repeat-y: l immagine è ripetuta solo verticalmente repeat-x: l immagine è ripetuta solo orizzontalmente no-repeat: l immagine è inserita una sola volta Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 59 / 102
86 Proprietà Sfondi background-position: permette di definire il posizionamento iniziale dell immagine. Valori ammessi: Lunghezze (relative o assolute) e percentuali Le parole chiave left, center e right per l asse orizzontale Le parole chiave top, center e bottom per l asse verticale. Questa proprietà ammette due valori contemporaneamente, il primo per l asse orizzontale, il secondo per il verticale. Esempio: background-position : right bottom indica che l immagine deve essere collocata sullo sfondo nell angolo inferiore destro del blocco. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 60 / 102
87 Proprietà Sfondi background-attachment: permette di definire il comportamento dell immagine in base ai contenuti e alla finestra del browser. Valori ammessi: Parole chiave fixed: rende un immagine fissa in relazione alla finestra del browser. scrollando la pagina i contenuti scorreranno, mentre l immagine sarà sempre visibile. Parola chiave scroll : l fa in mondo che l immagine occupi sempre la posizione assegnatale nell elemento. l immagine scorrerà insieme ai contenuti durante lo scroll della pagina Vedere esempio5.css Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 61 / 102
88 Proprietà Posizionamento dei blocchi In qualsiasi medium, l efficacia della comunicazione non è delegata al solo il contenuto ma anche al modo in cui esso viene presentato. Nei giornali cartacei come nelle pagine web, l impaginazione di un contenuto è un elemento fondamentale per la sua comunicazione. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 62 / 102
89 Proprietà Posizionamento dei blocchi Proprietà che consentono di variare il flusso degli elementi di una pagina ottenendo risultati estremamente differenti. Usate in combinazione con le proprietà del box model permettono di ridisporre i contenuti disegnare nuove griglie di impaginazione Ideale per il tipo di messaggio ed il tipo di comunicazione che si vuole realizzare. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 63 / 102
90 Proprietà Posizionamento dei blocchi Comportamento di default dei blocchi (<div>) Si posizionano uno sotto l altro, nell esatto ordine in cui sono presenti nel codice HTML. È possibile modificare questo posizionamento utilizzando le proprietà position e float. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 64 / 102
91 Proprietà Posizionamento dei blocchi Comportamento di default dei blocchi (<div>) Si posizionano uno sotto l altro, nell esatto ordine in cui sono presenti nel codice HTML. È possibile modificare questo posizionamento utilizzando le proprietà position e float. Proprietà position ammette quattro valori con le parole chiave: 1 static: posizionamento di default 2 relative: posizionamento relativo 3 absolute: posizionamento assoluto 4 fixed: posizionamento fisso Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 64 / 102
92 Proprietà Posizionamento dei blocchi A parte static, le altre devono essere accompagnate da due altre proprietà: top o bottom: per collocare il blocco in riferimento all asse verticale left o right: per collocare il blocco in riferimento all asse orizzontale top, bottom, left e right ammettono come valori lunghezze relative, assolute e percentuali. Il posizionamento relativo permette di definire il posizionamento di un blocco senza che questo abbia effetti sugli altri blocchi che precedono o seguono. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 65 / 102
93 Posizionamento dei blocchi Esempi esempio6.css (posizionamento relativo) esempio7.css (ordine invertito rispetto all esempio precedente) esempio8.css (posizionamento assoluto) esempio9.css (posizionamento fisso) Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 66 / 102
94 Proprietà Posizionamento dei blocchi Proprietà float: permette un ulteriore tipo di posizionamento, detto flottante. Un elemento flottante si posiziona in un flusso influenzando il posizionamento del contenuto degli altri elementi. Non è possibile indicare riferimenti precisi sul posizionamento del blocco. Il blocco si sposta a destra o a sinistra all interno dell elemento che lo contiene, influenzando il posizionamento dei contenuti degli altri elementi presenti. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 67 / 102
95 Proprietà Posizionamento dei blocchi La proprietà float ammette come valori le parole chiave 1 none: valore di default 2 left: spostamento a sinistra 3 right: spostamento a destra Quindi: Quando un elemento flotta a sinistra, il contenuto degli altri elementi si dispone alla sua destra; all opposto, quando un elemento flotta a destra il contenuto degli altri elementi si dispone alla sua sinistra. Vedere esempio10.css Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 68 / 102
96 Proprietà Posizionamento dei blocchi float permette di ottenere con discreta facilità risultati particolari come l impaginazione a colonne di un documento HTML. Vedere esempio11.css Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 69 / 102
97 Outline 1 Il linguaggio HTML 2 Cascading Style Sheets 3 extensible Markup Language (XML) 4 Javascript 5 Asynchronous Javascript + XML 6 JAVA e il Web Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 70 / 102
98 extensible Markup Language XML Come HTML è un linguaggio di marcatura Differisce per scopo: HTML Visualizzazione di informazione XML Rappresentazione e organizzazione di informazione Differisce per natura: HTML Linguaggio specifico, sintassi specifica XML Meta-linguaggio, ossia insieme di regole attraverso le quali usare marcatori Con XML è in effetti possibile ridefinire lo stesso linguaggio HTML (si veda a proposito il linguaggio XHTML) Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 71 / 102
99 Esempio Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 72 / 102
100 Domain Object Model (DOM) Convenzione per la rappresentazione (e l interazione) di oggetti in documenti (X)HTML e XML. I nodi di ogni documenti sono organizzati con una struttura ad albero. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 73 / 102
101 Esempio Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 74 / 102
102 Regole di composizione (1/2) Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 75 / 102
103 Regole di composizione (2/2) In XML il nome dei marcatori è CASE SENSITIVE Non esistono marcatori privi del corrispondente marcatore di chiusura Possono essere usati attributi Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 76 / 102
104 Document Type Definition (DTD) Documento in cui è definito l insieme degli elementi ammessi in un documento XML. Definisce gli elementi ammessi nel documento XML. Si possono usare solo gli elementi definiti. Costituisce un vocabolario, utile anche per lo scambio di dati tra sistemi. Definisce la struttura di ogni elemento. Cosa contiene ciascun elemento, l ordine, la quantità,... Costituisce la grammatica da seguire. Dichiara attributi e valori per ogni elemento (testo, numeri interi,...) Utilizzato per il controllo la correttezza di un documento. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 77 / 102
105 Document Type Definition (DTD) Esempio 1 Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 78 / 102
106 Document Type Definition (DTD) Esempio 2 Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 79 / 102
107 Web Feed XML Web Feed (flusso) Blocco di informazioni formattato secondo specifiche XML (e/o sue estensioni) stabilite da un dato standard. Obiettivo Rendere interpretabile e interscambiabile il contenuto fra diverse applicazioni e piattaforme. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 80 / 102
108 Web Feed XML Web Feed (flusso) Blocco di informazioni formattato secondo specifiche XML (e/o sue estensioni) stabilite da un dato standard. Obiettivo Rendere interpretabile e interscambiabile il contenuto fra diverse applicazioni e piattaforme. Esempi: Atom RSS (RDF Site Summary) Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 80 / 102
109 Web Feed XML Fruizione Tramite appositi software che interpretano il feed e permettono agli utenti di visualizzarne i contenuti. Integrando i contenuti del flusso all interno di un sito web. I contenuti vengono estratti, convertiti in HTML e incorporati all interno delle pagine. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 81 / 102
110 Outline 1 Il linguaggio HTML 2 Cascading Style Sheets 3 extensible Markup Language (XML) 4 Javascript 5 Asynchronous Javascript + XML 6 JAVA e il Web Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 82 / 102
111 Javascript Linguaggio di scripting che aggiunge una componente procedurale alle pagine web per gestire l interazione e la manipolazione. Javascript consente di manipolare le pagine sul lato client. Possibili utilizzi: Risposta agli eventi (stile interfaccia grafica) Validazione dei dati nei moduli HTML Visualizzazione di messaggi e input di dati da finestre (alert box) Animazione del contenuto della pagina e interazione con l utente Adattamento di componenti della pagina al browser Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 83 / 102
112 Javascript e HTML (1/2) Il codice Javascript può essere utilizzato in qualunque punto di un documento HTML Nel caso si trovi nell intestazione, viene eseguito prima di visualizzare la pagina. Nel body viene eseguito nel momento in cui viene incontrato nel flusso di rendering della pagina. Collegato a elementi HTML specifici (istruzioni associate a eventi relativi a degli elementi HTML). L attributo del tag <script> defer specifica al browser di interpretare il contenuto solo una volta che l intero documento è stato caricato. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 84 / 102
113 Javascript e HTML (2/2) Gli script possono essere: Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 85 / 102
114 Javascript (Alcuni) Eventi gestibili onclick Click sull elemento ondblclick Doppio click sull elemento onmousedown Il tasto (sinistro) del mouse viene premuto onmouseup Il tasto (sinistro) del mouse viene rilasciato onmouseover Il mouse si trova sopra l elemento onmouseout Il mouse si sposta da sopra l elemento onkeypress Pressione di un tasto mentre il focus è sull elemento onkeydown Un tasto della tastiera è premuto mentre il focus è sull elemento onkeyup Un tasto della tastiera è rilasciato mentre il focus è sull elemento onfocus Si pone il focus sull elemento onblur Si sposta il focus su un altro elemento onchange L elemento viene modificato onsubmit Si preme il bottone submit (per i form) onreset Si preme il bottone reset (per i form) onselect L utente seleziona il testo contenuto nell elemento... Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 86 / 102
115 Javascript Esempio 1 js1.html Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 87 / 102
116 Javascript Esempio 2 (1/2) js2.html Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 88 / 102
117 Javascript Esempio 2 (2/2) Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 89 / 102
118 Javascript e HTML form Un form HTML può contenere elementi che servono a immettere informazione textarea, checkbox, radiobutton, submit, menù di selezione,... I form si usano comunemente per passare dati al server, ma possono anche essere utilizzati lato client Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 90 / 102
119 Possibili valori di input type text per creare una casella di testo fatta da una sola riga password come text solo che al posto delle lettere vengono visualizzati degli asterischi. checkbox caselle di selezione multipla. radio caselle di selezione esclusiva. submit crea un pulsante per inviare informazioni ad un programma button crea un pulsante semplice senza comportamenti predefiniti Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 91 / 102
120 Javascript Esempio 3 js3.html Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 92 / 102
121 Javascript Esempio 4 js4.html Simile al precedente, ma con diverso posizionamento del codice Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 93 / 102
122 Outline 1 Il linguaggio HTML 2 Cascading Style Sheets 3 extensible Markup Language (XML) 4 Javascript 5 Asynchronous Javascript + XML 6 JAVA e il Web Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 94 / 102
123 AJAX (Asynchronous Javascript + XML) Indica un uso efficace di molteplici tecnologie esistenti: (X)HTML: struttura delle pagine CSS: presentazione XML: manipolazione dati ECMAScript: gestione eventi di pagina DOM: modello del documento costruito dal browser (interrogabile da script) Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 95 / 102
124 AJAX (Asynchronous Javascript + XML) Indica un uso efficace di molteplici tecnologie esistenti: (X)HTML: struttura delle pagine CSS: presentazione XML: manipolazione dati ECMAScript: gestione eventi di pagina DOM: modello del documento costruito dal browser (interrogabile da script) Il server remoto viene interrogato senza necessità di ricaricare la pagina tramite l oggetto XMLHttpRequest (es. Google Suggest!) Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 95 / 102
125 AJAX Interazione col server remoto Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 96 / 102
126 AJAX Esempio Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 97 / 102
127 AJAX Esempio Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 98 / 102
128 Outline 1 Il linguaggio HTML 2 Cascading Style Sheets 3 extensible Markup Language (XML) 4 Javascript 5 Asynchronous Javascript + XML 6 JAVA e il Web Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 99 / 102
129 Perchè Java?? Il 97% dei computer desktop aziendali utilizza Java. 3 miliardi di telefoni cellulari utilizzano Java. Il 100% dei lettori di dischi Blu-Ray viene fornito con Java. Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 100 / 102
130 Perchè Java?? Il 97% dei computer desktop aziendali utilizza Java. 3 miliardi di telefoni cellulari utilizzano Java. Il 100% dei lettori di dischi Blu-Ray viene fornito con Java. JAVA consente di Scrivere software su una piattaforma con la possibilità di eseguirlo su qualsiasi altra piattaforma. Creare programmi che possono essere eseguiti all interno di un browser Web e accedere ai servizi Web disponibili. Sviluppare applicazioni lato server per forum in linea, negozi, sondaggi, elaborazione di form HTML,... Scrivere applicazioni potenti ed efficienti per telefoni cellulari e altri prodotti di consumo Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 100 / 102
131 Java e le applicazioni Web Lato client: Applet Java Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 101 / 102
132 Java e le applicazioni Web Lato client: Applet Java Lato server: varie tecnologie a seconda delle esigenze... Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 101 / 102
133 Esempio Applet JAVA Un APPLET Java è un vero e proprio programma sviluppato (principalmente) in Java. Il programma viene scaricato dal server ed eseguito localmente (lato client). Funziona quindi come Javascript, con alcune differenze che riguardano principalmente: maggiore velocità maggiore flessibilità nella programmazione esempio_java.html Luca Pulina (UNISS) Linguaggi WWW 102 / 102
Introduzione. Elementi di Informatica. Standard. Struttura dei TAG - 1. Annidamento e Indentazione. Struttura dei TAG - 2
Università degli Studi di Udine Facoltà di Ingegneria CORSO DI LAUREA IN SCIENZE dell ARCHITETTURA Elementi di Informatica HTML e CSS D. Gubiani HTML è l acronimo di HyperText Markup Language che tradotto
DettagliWEB I FOGLI DI STILE. Gabriele Murara
WEB I FOGLI DI STILE Gabriele Murara 1 Cosa sono e a cosa servono HTML dovrebbe essere visto semplicemente come un linguaggio strutturale, alieno da qualunque scopo attinente la presentazione di un documento
DettagliContenuto vs Stile: un esempio
I limiti dell HTML Il principale problema di HTML è la mancanza di separazione tra contenuto e stile all interno delle pagine. Molto spesso, invece degli appositi tag, si utilizzano le tabelle per posizionare
DettagliSommario. HTML e CSS I fogli di stile. cosa sono principali proprietà
HTML e CSS Sommario HTML e CSS I fogli di stile cosa sono principali proprietà CSS CSS La specifica HTML elenca le linee guida su come i browser dovrebbero visualizzare i diversi elementi del documento
Dettaglilayout senza tabelle Posizionamento con i CSS Ad ogni elemento HTML corrisponde un area rettangolare, detta box Contenuto
Posizionamento con i CSS creare layout senza tabelle 1 Gestione degli elementi della pagina Il box model Ad ogni elemento HTML corrisponde un area rettangolare, detta box Margine Bordo Area di padding
DettagliCascading Style Sheet CSS. Sintassi Css. Come inserire un foglio di stile. Fogli di stile esterni. Separazione contenuto/layout
Cascading Style Sheet CSS CASCADING STYLE SHEET I fogli di stile a cascata (detti anche semplicemente fogli di stile) vengono usati per definire la rappresentazione di documenti HTML, XHTML e XML. L'introduzione
DettagliCSS: HTML: Proprietà per la formattazione delle immagini Immagini di sfondo e sfondi multipli. Le immagini mappate
CSS: Proprietà per la formattazione delle immagini Immagini di sfondo e sfondi multipli HTML: Le immagini mappate 1 Le principali proprietà che permettono di manipolare le immagini agiscono sul box mode
DettagliArchitettura dell Informazione
Architettura dell Informazione 7. - Cascading Style Sheets (CSS - appendice) Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://pages.di.unipi.it/milazzo milazzo di.unipi.it Master in
DettagliI FOGLI DI STILE CSS (CASCADING STYLE SHEETS)
I FOGLI DI STILE CSS (CASCADING STYLE SHEETS) Gli stili rappresentano un metodo per definire come il browser debba visualizzare i tag HTML. Il loro vantaggio è che possono essere utilizzati a differenti
DettagliCosa vuol dire HTML? Hyper Text Markup Language
IMPARIAMO Cosa vuol dire HTML? Hyper Text Markup Language PROGRAMMIAMO IN HTML? NO! L'HTML è un linguaggio di formattazione che descrive le modalità di impaginazione o visualizzazione grafica (layout)
DettagliProf. Pagani Corrado HTML
Prof. Pagani Corrado HTML IPERTESTI E MULTIMEDIALITÀ Un ipertesto è un insieme di documenti messi in relazione tra loro per mezzo di parole chiave sensibili (link). Può essere visto come una rete; i documenti
DettagliTutorial di HTML basato su HTML 4.0 e CSS 2
Claudia Picardi Tutorial di HTML basato su HTML 4.0 e CSS 2 Informatica II per Scienze e Turismo Alpi Docenti: Viviana Patti e Claudia Picardi Appendice B Proprietà CSS B.1 Font me della famiglia serif
DettagliHTML. Es: La prossima parola è in <b>neretto</b> Es: La prossima parola è in neretto
HTML Il linguaggio HTML (HyperText Markup Language) utilizza annotazioni (tag) per descrivere come verrà visualizzato il documento sul browser di un client. L HTML non è un linguaggio di programmazione
DettagliHTML. Linguaggio testuale formato da TAG, che consente il collegamento tra diversi file.
Con la sigla HTML si intende: HYPER TEXT MARKUP LANGUAGE HTML Linguaggio testuale formato da TAG, che consente il collegamento tra diversi file. Iper testo Un documento o pagina puo essere collegato ad
DettagliProgrammazione Web D B M G. Il linguaggio HTML
Programmazione Web Il linguaggio HTML Il linguaggio HTML Concetti di base Le interfacce utente in HTML I form Le tabelle Il passaggio dei parametri contenuti nei form HTML: HyperText Markup Language Standard
DettagliD B M G Il linguaggio HTML
Programmazione Web Il linguaggio HTML Il linguaggio HTML Concetti di base Le interfacce utente in HTML I form Le tabelle Il passaggio dei parametri contenuti nei form @2011 Politecnico di Torino 1 Concetti
Dettagli@2011 Politecnico di Torino 1
Concetti di base Programmazione Web Il linguaggio HTML HTML consente di annotare un testo per contrassegnare le parti che lo compongono Le annotazioni sono realizzate tramite i "tag" Visualizzare documenti
DettagliHTML 4.01 Prima lezione
HTML 4.01 Prima lezione A cura di Ivano Stranieri 1 Programma del corso Le basi dell HTML Paragrafi e formattazione del testo Link Tabelle: sintassi ed utilizzo Creazione di frame Form ed interazione con
DettagliPrimi elementi di... Cascading Style Sheet (o Fogli di Stile)
ISIS Giordano Bruno - BUDRIO Primi elementi di... Cascading Style Sheet (o Fogli di Stile) Lezioni del Prof. Gianluigi Roveda Caratteristiche dei Fogli di Stile Divide la descrizione del contenuto del
DettagliAppunti sui fogli di stile
Appunti sui fogli di stile CSS ( Cascading Style Sheets): Linguaggi di formattazione stilistica e strutturale di un documento HTML o di una serie di documenti in cascata. Può aggiornare lo stile di un
DettagliHTML Sintassi di HTML Tag principali per i contenuti I Forms
Lezione 1 HTML Sintassi di HTML Tag principali per i contenuti Tag principali per i contenuti I Forms L HTML (HyperText Markup Language) g è il linguaggio gg di markup utilizzato per veicolare le informazioni
DettagliJavascript. - Corso Web Design - Media Dream Academy. Stefano Gaborin
Javascript - Corso Web Design - Media Dream Academy Stefano Gaborin stefano.gaborin@above.company www.above.company Cos è Javascript? JavaScript è un linguaggio di programmazione interpretato. Utilizzato
DettagliSistemi Di Elaborazione Dell informazione
Sistemi Di Elaborazione Dell informazione Dott. Antonio Calanducci Lezione XV: Cenni su CSS Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Anno accademico 2009/2010 Fogli di stile (CSS) Cascade Style Sheets
DettagliProgrammazione Web D B M G. Il linguaggio HTML
Programmazione Web Il linguaggio HTML Il linguaggio HTML Concetti di base Le interfacce utente in HTML I form Le tabelle Il passaggio dei parametri contenuti nei form HTML: HyperText Markup Language Standard
DettagliOBIETTIVI MINIMI Anno scolastico TIC-TIT. 1. Foglio elettronico: funzioni fondamentali (Excel)
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE SCHIAPARELLI-GRAMSCI CLASSI CORSI OBIETTIVI MINIMI Anno scolastico 2010-2011 TIC-TIT OBIETTIVI 1. Foglio elettronico: funzioni fondamentali (Excel) CONTENUTI / tipologia
DettagliTag <br> : per definire l interruzione di riga (andata a capo)(senza tag di chiusura); sta per break row
TAG FONDAMENTALI Tag : per definire l interruzione di riga (andata a capo)(senza tag di chiusura); sta per break row Tag , tag ,.tag : per definire le intestazioni (i titoli) e la loro
DettagliSilvia Likavec. Lezione 6
Silvia Likavec Lezione 6 2 ! Le principali proprietà che permettono di manipolare le immagini agiscono sul box model: " Border (o border-style; border-width; bordercolor); " Padding; " Margin; " Width;
DettagliI CSS o Fogli di stile. Telematica per le arti e lo spettacolo a.a. 2006/07
I CSS o Fogli di stile Telematica per le arti e lo spettacolo a.a. 2006/07 Quando è nato il web il problema principale era semplicemente quello della gestione dei contenuti, dato anche il basso numero
Dettaglie il Giardino di Zen CSS ESTERNI CSS INTERNI
e il Giardino di Zen Per gli aggiornamenti consultare il sito del World Wide Web Consortium all'indirizzo. http://en.wikipedia.org/wiki/world_wide_web_consortium Inserimento CSS
DettagliLinguaggio HTML. Elementi di Informatica e Programmazione Università degli Studi di Brescia. Il Linguaggio HTML
Reti Linguaggio HTML 1 Il Linguaggio HTML n HTML = Hypertext Markup Language n Linguaggio di markup di tipo descrittivo (usato per descrivere e formattare documenti ipertestuali) con una sintassi prestabilita
DettagliCSS. Cascading Style Sheet
CSS Cascading Style Sheet CSS Il CSS è un linguaggio, di tipo dichiarativo, che serve per definire lo stile di presentazione degli elementi presenti in un documento HTML. Esso è inglobato all interno dell
DettagliD B M G. Basi di dati. Programmazione Web: HTML. Programmazione Web. Il linguaggio Politecnico di Torino 1
Programmazione Web Il linguaggio HTML Il linguaggio HTML Concetti di base Le interfacce utente in HTML I form Le tabelle Il passaggio dei parametri contenuti nei form @2011 Politecnico di Torino 1 Concetti
DettagliHyper Text Markup Language - HTML Introduzione e funzionamento dei Browsers
Hyper Text Markup Language - HTML Introduzione e funzionamento dei Browsers Sviluppo di siti web UD01 Fablab Design L'HTML e i browser L'HTML (Hyper Text Markup Language) è il linguaggio con cui si indica
DettagliHTML. Es: La prossima parola è in <b>neretto</b> Es: La prossima parola è in neretto
HTML Il linguaggio HTML (HyperText Markup Language) utilizza annotazioni (tag) per descrivere come verrà visualizzato il documento sul browser di un client. HTML non è un linguaggio di programmazione ma
DettagliD B M G. Basi di dati. Programmazione Web: HTML. Programmazione Web. Il linguaggio Politecnico di Torino 1
Programmazione Web Il linguaggio HTML Il linguaggio HTML Concetti di base Le interfacce utente in HTML I form Le tabelle Il passaggio dei parametri contenuti nei form @2011 Politecnico di Torino 1 Concetti
DettagliI fogli di stile (CSS)
I fogli di stile () in poche pagine 1 Cascading Style Sheets (Fogli Di Stile) I Cascading Style Sheets () rappresentano un metodo semplice ma potente per definire l aspetto dei documenti HTML. Essi descrivono
DettagliLinguaggio HTML. Reti. Il Linguaggio HTML. Il Linguaggio HTML. Il Linguaggio HTML
Reti Il Linguaggio HTML Linguaggio HTML HTML = Hypertext Markup Language Linguaggio di markup di tipo descrittivo (usato per descrivere e formattare documenti ipertestuali) con una sintassi prestabilita
DettagliLinguaggio HTML. Reti. Il Linguaggio HTML. Il Linguaggio HTML. Il Linguaggio HTML
Reti Il Linguaggio HTML Linguaggio HTML HTML = Hypertext Markup Language Linguaggio di markup di tipo descrittivo (usato per descrivere e formattare documenti ipertestuali) con una sintassi prestabilita
Dettagli@2011 Politecnico di Torino 1
Il linguaggio HTML Programmazione Web Concetti di base Le interfacce utente in HTML I form Il passaggio dei parametri contenuti nei form Il linguaggio HTML Concetti di base Concetti di base HTML: HyperText
Dettagli@2011 Politecnico di Torino 1
Il linguaggio HTML Programmazione Web Concetti di base Le interfacce utente in HTML I form Il passaggio dei parametri contenuti nei form Il linguaggio HTML Concetti di base Concetti di base HTML: HyperText
DettagliCSS 6. Il modello contenitore (box model) Elementi flottanti
CSS 6 Il modello contenitore (box model) Elementi flottanti Il modello contenitore Tecnologie di Sviluppo per il WEB 2 BOX MODEL CSS assume che ogni elemento genera uno o più box rettangolari, chiamati
DettagliElementi Blocco vs elementi inline
(X)HTML + CSS Elementi Blocco vs elementi inline HTML vs XHTML Prologo distinto Tag denotati sempre in minuscolo Tutti i tag aperti devono essere chiusi I valori degli attributi vanno sempre inclusi fra
DettagliHTML. Hyper Text Markup Language
HTML Hyper Text Markup Language IL WEB Le componenti principali del web sono: HTML: definizione del contenuto delle pagine CSS: definizione dell aspetto delle pagine Javascript: definizione del comportamento
DettagliElementi Blocco vs elementi inline
(X)HTML + CSS Elementi Blocco vs elementi inline HTML vs XHTML Prologo distinto Tag denotati sempre in minuscolo Tutti i tag aperti devono essere chiusi I valori degli attributi vanno sempre inclusi fra
DettagliCSS. Esercizi CC BY ALESSANDRO URSOMANDO DIAPOSITIVA 2 CSS PROPRIETÀ
CSS Esercizi CSS PROPRIETÀ DIAPOSITIVA 2 Corredare l esercizio precedentemente realizzato di un file.css che presenti delle dichiarazioni per impostare: l ampiezza del body a 800 pixel a giallo chiaro
DettagliCSS: stili e layout BOX MODEL. Prof.ssa Cristina Gena
CSS: stili e layout BOX MODEL Prof.ssa Cristina Gena Box model In questa lezione vedremo la differenza tra gli elementi blocco e gli elementi in linea e scopriremo le caratteristiche del box model. In
DettagliI fogli di Stile. Il Problema dello Stile di Presentazione. I tag in HTML consentono di specificare
Programmazione Web 1 I fogli di Stile Il Problema dello Stile di Presentazione 2 I tag in HTML consentono di specificare la struttura logica del documento (paragrafi, titoli, ecc.) alcuni aspetti della
DettagliFogli di stile a cascata (CSS)
Fogli di stile a cascata (CSS) November 25, 2010 1 Definizione I fogli di stile a cascata (Cascading Style Sheets, CSS) sono una delle tecnologie introdotte dal W3C per la formattazione dei documenti HTML,
DettagliValori e unità di misura (1)
Valori e unità di misura (1) I valori di una proprietà non vanno mai messi tra virgolette. Uniche eccezioni i valori espressi da stringhe di testo e i nomi dei font formati da più di una parola (esempio:
DettagliIntroduzione al linguaggio HTML
Introduzione al linguaggio HTML 1 Richiami introduttivi (1) sito Internet (sito Web o sito WWW) insieme delle pagine che si riferiscono ad uno stesso utente, argomento o azienda, registrate su un server
Dettaglinon è linguaggio di markup formato testo .htm .html interpretando
HTML Gli ipertesti del web sono scritti usando il linguaggio HyperText Markup Language (HTML). HTML non è un linguaggio di programmazione! HTML non ha meccanismi per prendere delle decisioni o compiere
DettagliCorso di PROGRAMMAZIONE IN RETE
Corso di PROGRAMMAZIONE IN RETE Laurea Specialistica - Media Education Dr. Annamaria Bria 1 1 Dipartimento di Matematica Università della Calabria Riferimenti MANUALE http://www.w3.org/tr/1999/rec-html401-19991224/
DettagliHTML Guida base. Guida grafica essenziale all Hyper Text Markup Language I parte
HTML Guida base Guida grafica essenziale all Hyper Text Markup Language I parte In questa breve guida imparerai come è fatta la struttura della pagina HTML impostare il titolo della pagina impostare lo
DettagliI fogli di stile (CSS)
I fogli di stile () in poche pagine 1 Cascading Style Sheets (Fogli Di Stile) I Cascading Style Sheets () rappresentano un metodo semplice ma potente per definire l aspetto dei documenti HTML. Essi descrivono
DettagliL'HTML e il BROWSER Browser
L'HTML e il BROWSER L HTML è il linguaggio con cui potete indicare come i vari elementi vanno disposti in una pagina Web. Un documento html non è nient altro infatti che un file di testo con delle indicazioni
DettagliSommario. Introduzione 1. 1 Scrivere in HTML con efficacia 7. 2 Formattazione standard del testo Aggiungere i colori 43. iii
Sommario Ringraziamenti Informazioni sull autore Introduzione 1 Finalità del libro 1 Introduzione a HTML 4 1 Nuove funzionalità di HTML 4 2 Come utilizzare questo libro 2 Struttura del libro 3 1 Scrivere
DettagliCorso di CSS. Prerequisiti. Modulo L2. 3-Border e list. Conoscenza di base linguaggio HTML. M.Malatesta 3-CSS-Border e list-13 16/02/ /02/2014
Corso di CSS Modulo L2 3-Border e list 1 Prerequisiti Conoscenza di base linguaggio HTML 2 1 Introduzione In questa Unità descriviamo alcune delle proprietà CSS relative ai bordi (border-styling) e alle
DettagliINSERIMENTO. Un foglio di stile può essere esterno e interno: Un foglio esterno si carica: Un foglio interno può essere compilato
CSS I FOGLI DI STILE HTML serve informare il browser di quali sono le componenti necessarie a mostrare un documento e ad articolare il documento in blocchi semantici. I fogli di stile (Cascading Style
DettagliLaboratorio Digitale 1
Informatica Corso di PROGRAMMAZIONE Applicata ai Beni IN Culturali RETE Laboratorio Digitale 1 Corso di Laboratorio Digitale 1 Corso di laurea comunicazione e DAMS Laurea Specialistica - Media Education
DettagliDivisions e spans. Esercizio. <html> <head> <title>esempio uso del tag span</title> <style> <!--
Divisions e spans L applicazione degli stili può essere eseguita anche su sezioni di testo tramite i tag div e span. Div suddivide il testo analogamente a come si suddivide un articolo in titolo, sottotitolo,paragrafi,
DettagliCSS / CASCADING STYLE SHEETS. INFORMATICA E GRAFICA PER IL WEB HTML+CSS docente: Alessandro Gabbiadini 1
CSS / CASCADING STYLE SHEETS INFORMATICA E GRAFICA PER IL WEB HTML+CSS docente: Alessandro Gabbiadini 1 INFORMAZIONE: CONTENUTO + PRESENTAZIONE Lo scopo di una pagina web è la trasmissione di un informazione.
DettagliWEB. Introduzione HTML. Gabriele Murara
WEB Introduzione HTML Gabriele Murara 1 HTML HTML = Hypertext Markup Language ("Linguaggio di contrassegno per gli Ipertesti"). non è un linguaggio di programmazione (sono linguaggi di programmazione il
DettagliSTRUTTURA BASE DELLA PAGINA HTML
INDICE INDICE... 1 Convenzioni e simboli usati... 1 STRUTTURA BASE DELLA PAGINA HTML... 1 Alcuni dei Principali TAG Html:... 2 Gli attributi dei TAG Html:... 2 ALIGN... 2 attributi del tag ... 2
DettagliCSS / BOX MODEL e PSEUDOCLASSI. LABORATORIO DI COMUNICAZIONE VISIVA HTML+CSS docente: Diana Quarti 1
CSS / BOX MODEL e PSEUDOCLASSI LABORATORIO DI COMUNICAZIONE VISIVA HTML+CSS docente: Diana Quarti 1 CSS: RIPRESA DELLA SCORSA LEZIONE CSS: servono per separare il contenuto dal visual per questo è preferibile
DettagliModulo o Form in Html
Pagina dinamica E un documento contenente oggetti, dati e informazioni che possono variare anche in base all iterazione dell utente con il documento stesso. Un esempio classico è quello di una persona
DettagliDare stile al testo significa impostare con i CSS:
1 Dare stile al testo significa impostare con i CSS: Il tipo di font Il colore del font La dimensione del font Grassetto e corsivo del font Allineamento Sottolineatura Ombre Spaziature, bordi, margini
DettagliDREAMWEAVER CS6: STILI CSS
DREAMWEAVER CS6: STILI CSS Durante la progettazione di siti, una parte cruciale del progetto è il layout. CSS (Cascading Style Sheets) è la principale tecnologia che permetterà di posizionare e disporre
DettagliHTML HTML HTML HTML. Un documento HTML contiene: Testo. Comandi HTML (tag). Collegamenti ad altri documenti.
Il linguaggio (HyperText Markup Language) utilizza annotazioni (tag) per descrivere come verrà visualizzato il documento sul browser di un client. L non è un linguaggio di programmazione ma un linguaggio
DettagliScrivere in Html Tag e loro attributi
Scrivere in Html Tag e loro attributi + Esercizi Prof.ssa Daniela Zangirolami Tutti i diritti sono riservati. Qualsiasi riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta è vietata. Legge 633 del
DettagliTecnologie di Sviluppo per il Web
Tecnologie di Sviluppo per il Web Cascading Style Sheets (CSS): Dettagli e Approfondimenti versione 1.2 G. Mecca mecca@unibas.it Università della Basilicata CSS >> Sommario Dettagli e Approfondimenti Sintassi
DettagliNavigare in Internet Laboratorio di approfondimento la creazione di siti web e/o blog. Marco Torciani. (Seconda lezione) Unitre Pavia a.a.
Navigare in Internet Laboratorio di approfondimento la creazione di siti web e/o blog (Seconda lezione) Unitre Pavia a.a. 2014-2015 27/01/2015 dott. 1 In informatica l'hypertext Markup Language (HTML)
DettagliPrincipali tipi di layout. Approfondimento sul box model
Principali tipi di layout. Approfondimento sul box model 1 Il layout stabilisce il modo in cui le varie parti (immagini, paragrafi, elenchi, intestazioni ) che compongono un documento ipertestuale devono
DettagliSTRUMENTI DIGITALI PER LA VIDEOSCRITTURA-2 COMUNICAZIONE- ( WRITER MICROSOFT WORD (OPPURE, OPENOFFICE
STRUMENTI DIGITALI PER LA COMUNICAZIONE- VIDEOSCRITTURA-2 ( WRITER MICROSOFT WORD (OPPURE, OPENOFFICE Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Paola Vocca ELENCHI 1. Elenchi puntati ( questo 2. Elenchi
DettagliGestione del testo. Dreamweaver e il testo. Richiamare la pagina
Gestione del testo 04 In questo capitolo In questo capitolo imparerai a utilizzare gli strumenti di formattazione del testo. Imparerai come impostare uno stile a un testo per un titolo o un paragrafo.
DettagliAlcune definizioni HTML CSS. Introduzione a HTML. November 13, HTML+CSS+Javascript
Introduzione a November 13, 2016 ++Javascript Outline 1 2 3 ++Javascript Internet vs Web Internet : rete fisica di dispositivi interconnessi. (ARPANET 1970) Web : applicativo di alto livello relativo a
DettagliSommario. Nozioni di base su HTML
Sommario Parte 1 Ringraziamenti.................................................... xiii Introduzione...................................................... xvi Che cos'è HTML?.................................................
DettagliINTRODUZIONE AL LINGUAGGIO HTML: PARTE 2. Internet + HTML + HTTP = WWW
1 INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO HTML: PARTE 2 Internet + HTML + HTTP = WWW Scopo della esercitazione 2 Conoscere i principali tag HTML Realizzare una propria Home Page utilizzando alcuni semplici tag HTML
DettagliWindows. La prima realizzazione di un ambiente grafico si deve alla Apple (1984) per il suo Macintosh. La gestione dei file conserva la logica del DOS
Windows La prima realizzazione di un ambiente grafico si deve alla Apple (1984) per il suo Macintosh La gestione dei file conserva la logica del DOS Funzionalità di un S.O. Gestione dei file Gestione dei
DettagliHTML 4.01 Seconda lezione
HTML 4.01 Seconda lezione A cura di Ivano Stranieri 0 Lezione precedente Cos è internet browser editor di testo HTML: cos è e cosa non è i marcatori i tag di struttura: DOCTYPE HTML HEAD TITLE META BODY
DettagliLezione del corso CSS - Web Design ed Accessibilità secondo il W3C con CSS ed XHTML
Questo PDF è stato generato su richiesta di Matera Renato il 31/10/2014 alle 16.03. Attenzione: l'uso di questo file in violazione delle norme in materia di diritto d'autore costituisce reato. Lezione
DettagliElementi blocco e Elementi in linea
Elementi blocco e Elementi in linea Sostanzialmente il box model di una pagina Internet basata su markup (x)html è composto da due tipologie di elementi: gli inline elements e i block-level elements. Rientrano
DettagliHTML. Es: La prossima parola è in <b>neretto</b> Es: La prossima parola è in neretto
HTML Il linguaggio HTML (HyperText Markup Language) utilizza annotazioni (tag) per descrivere come verrà visualizzato il documento sul browser di un client. HTML non è un linguaggio di programmazione ma
DettagliIntroduzione a CSS. Prof. Ing. Andrea Omicini II Facoltà di Ingegneria, Cesena Alma Mater Studiorum, Università di Bologna
Introduzione a CSS Prof. Ing. Andrea Omicini II Facoltà di Ingegneria, Cesena Alma Mater Studiorum, Università di Bologna andrea.omicini@unibo.it Web Style Sheets Fogli di stile per il Web Scopi descrivere
DettagliHTML Sesta lezione. 29 Marzo di Ivano Stranieri
HTML 4.01 Sesta lezione 29 Marzo 2004 di Ivano Stranieri 0 Lezione precedente Costruire una tabella Raggruppare righe (e colonne) Unire righe e colonne Attributi di e Come utilizzare
DettagliAnno Accademico Corso di Tecnologie Web CSS
Universita degli Studi di Bologna - Facolta di Ingegneria Anno Accademico 2006-2007 Corso di Tecnologie Web CSS http://www-lia.deis.unibo.it/courses/tecnologieweb0607/ HTML e Cascading Style Sheets > L
DettagliHTML 3. Liste puntate ed ordinate Immagini
HTML 3 Liste puntate ed ordinate Immagini Creazione di elenchi Elenchi puntati (elenchi non ordinati) Elenchi numerati (elenchi ordinati) Elenchi annidati Elenchi menu Elenchi glossario Tecnologie di Sviluppo
DettagliLinguaggi per il Web Linguaggi di markup: CSS
Linguaggi per il Web Linguaggi di markup: CSS Fogli di stile (CSS) Cascading Style Sheets (CSS) servono per facilitare la creazione di pagine HTML con un aspetto uniforme permettono di separare il contenuto
DettagliCORSO DI HTML E CSS CORSO PER LA REALIZZAZIONE DI SITI WEB CON WORDPRESS. ARGOMENTI BASE DEL CORSO
CORSO DI HTML E CSS CORSO PER LA REALIZZAZIONE DI SITI WEB CON WORDPRESS. Grazie al corso di HTML e CSS IkonArt Academy potrai gestire gli elementi che regolano l'impaginazione dei contenuti (HTML) e l'aspetto
DettagliIMMAGINI INTRODUZIONE
IMMAGINI INTRODUZIONE Prima di inserire le immagini nella pagina HTML, le stesse devono essere copiate all interno della cartella del progetto (Sito). La loro copia può avvenire o tramite Risorse del Computer
DettagliInformatica d ufficio
Informatica d ufficio Anno Accademico 2008/2009 Lezione N 3 Microsoft Word - prima parte Microsoft Word E un Word processor,cioè un programma che consente di creare e modificare documenti. Prevede numerose
DettagliStoria IL MONDO DELLE APPLICAZIONI: SISTEMI PER LA SCRITTURA. La videoscrittura. La videoscrittura
Storia IL MONDO DELLE APPLICAZIONI: SISTEMI PER LA SCRITTURA Scrivani Macchine da scrivere, ciclostile, fotocopiatrice Primi sistemi per la videoscrittura Desk-top publishing 8 9 La videoscrittura I programmi
DettagliServe per impostare. enfatizza il testo (l effetto è quello del grassetto, comando utile per i motori di ricerca) <ul> comandi relativi all immagine
Comandi principali HTML Serve per impostare il titolo della pagina (nella sezione head) il font del titolo 1 il font del titolo 2 paragrafo una o più parole alle quali applicare
DettagliRiassunto CSS Tutorial
Colori e sfondi color background-color h1 { color: #ff0000; body { background-color: #FFCC66; Riassunto CSS Tutorial Per uno sfondo trasparente: body { background-color: transparent; background-image background-repeat
DettagliRiassunto CSS Tutorial Colori e sfondi
Proprietà Esempio Descrizione color background-color background-image background-repeat background-attachment background-position h1 { color: #ff0000; body { background-color: #FFCC66; body { background-image:
Dettagli4 Estensioni proprietarie. 4 Conversione del testo in immagini. 4 Uso di immagini per il controllo degli spazi bianchi
Universita degli Studi di Bologna - Facolta di Ingegneria HTML e Cascading Style Sheets > L HTML è nato in ambienti scientifici Anno Accademico 2006-2007 Corso di Tecnologie Web CSS http://www-lia.deis.unibo.it/courses/tecnologieweb0607/
DettagliCSS / GESTIONE DEL COLORE E DEI BACKGROUND. INFORMATICA E GRAFICA PER IL WEB HTML+CSS docente: Alessandro Gabbiadini 1
CSS / GESTIONE DEL COLORE E DEI BACKGROUND INFORMATICA E GRAFICA PER IL WEB HTML+CSS docente: Alessandro Gabbiadini 1 CSS / DEFINIRE IL COLORE SECONDO IL MDELLO RGB Modello Additivo del colore Le lunghezze
DettagliTecnologie informatiche multimediali
Università degli Studi di Ferrara Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di Laurea in «Scienze e Tecnologie della Comunicazione» aa 2011-2012 Tecnologie informatiche multimediali Prof. Giorgio Poletti giorgio.poletti@unife.it
DettagliHTML & MARKUP LANGUAGES. LABORATORIO DI COMUNICAZIONE VISIVA HTML+CSS docente: Diana Quarti 1
HTML & MARKUP LANGUAGES LABORATORIO DI COMUNICAZIONE VISIVA HTML+CSS docente: Diana Quarti 1 HTML DEVELOPMENT Primi anni 90: Tim Berners-Lee sviluppò la prima versione dell HTML al CERN di Ginevra (Svizzera),
Dettagli