Presidenza del Consiglio dei Ministri

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1 AVVISO DI SELEZIONE COMPARATIVA PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE A NORMA DELL'ART. 7 DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 MARZO 2001, N. 165 VISTA la Legge 23 agosto 1988, n. 400, recante Disciplina dell attività di governo e ordinamento della e successive modificazioni; VISTO il Decreto Legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, a norma dell articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modificazioni; VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 novembre 2010 concernente la disciplina dell autonomia finanziaria e contabile della ; VISTO il Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n, 163, recante Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE; VISTO il Decreto Legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito con modificazione in legge 14 luglio 2008, n. 121, che ha, tra l altro, attribuito al Presidente del Consiglio dei Ministri le funzioni di indirizzo e coordinamento in materia di politiche giovanili; VISTO il D.P.C.M. 1 marzo 2011 recante Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio di Ministri», pubblicato sul S.O. alla Gazzetta Ufficiale n. 136 del 14 giugno 2011, modificato dal DPCM 21 giugno 2012 che istituisce, nell ambito dell organizzazione della, il Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale in luogo delle soppresse strutture generali denominate Dipartimento della Gioventù e Ufficio Nazionale per il Servizio Civile ; 1

2 VISTO il D.P.C.M. 1 ottobre 2012 recante: Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, interamente sostitutivo del citato DPCM 1 marzo 2011, ed in particolare l art. 15, concernente il Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale, attualmente posto alle dipendenze funzionali del Presidente del Consiglio dei Ministri; VISTO il D.P.R. 21 febbraio 2014 con il quale il Sig. Giuliano Poletti è stato nominato Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali; VISTO il D.P.R. 28 febbraio 2014, registrato alla Corte dei Conti in data 4 marzo 2014, n. 648, con il quale l On. Luigi Bobba è stato nominato Sottosegretario di Stato presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; VISTO il D.P.C.M. 23 aprile 2014, registrato alla Corte dei Conti in data 8 maggio, n. 1213, con il quale al Ministro Giuliano Poletti sono state attribuite le deleghe delle funzioni in materia di Politiche giovanili e Servizio civile nazionale; VISTO il D.M 8 maggio 2014, registrato alla Corte dei Conti il 4 giugno 2014, Foglio n. 2156, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 146 del 26 giugno 2014, con il quale all On. Luigi Bobba sono state delegate le funzioni in materia di Politiche giovanili; VISTO il D.P.C.M. 9 aprile 2014, registrato dalla Corte dei Conti il 29 aprile 2014 n. 1158, con il quale al Cons. Calogero Mauceri viene conferito l incarico di Capo del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale e viene contestualmente affidata la titolarità del centro di responsabilità amministrativa n. 16 Gioventù e Servizio Civile Nazionale del Bilancio di previsione della ; VISTO il Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e successivi Corrigenda; VISTO il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell 11 luglio 2006 recante disposizioni generali sui Fondi Strutturali, e in particolare l'art. 46, recante disposizioni in ordine alle risorse utilizzabili per le attività di assistenza tecnica agli Stati membri; 2

3 VISTO il Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione, dell'8 dicembre 2006, che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione e del Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e successivi Corrigenda; VISTO il Quadro Strategico Nazionale per la politica regionale di sviluppo elaborato dallo Stato Italiano in conformità con quanto previsto nel Reg. (CE) n. 1083/2006, di cui alla decisione della Commissione del 13 luglio 2007, C (2007) 3329 def.; VISTA la "Priorità 10" del QSN avente ad oggetto "Governance, capacità istituzionali e mercati concorrenziali ed efficaci"; VISTO il Programma Operativo Nazionale "Governance e Assistenza Tecnica - PON GAT - (FESR) " - CCI n IT 161 PO 003, approvato con decisione della Commissione C (2007) 3982 del 17 agosto 2007; CONSIDERATO che il PON GAT è il Programma Operativo Nazionale cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e destinato alle quattro Regioni Italiane dell Obiettivo Convergenza (Campania, Puglia, Calabria, Sicilia) con l obiettivo di migliorare le competenze tecniche e di governance delle Amministrazioni responsabili della programmazione e dell attuazione degli interventi cofinanziati; VISTA la Decisione della Commissione C(2012) 7100 del 9 ottobre 2012, recante modifica della decisione C(2007) 3982 che adotta il PON "Governance e assistenza tecnica per l'intervento comunitario del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale ai fini dell'obiettivo della "convergenza" in Italia CCI20071T161P0003; in particolare l'art. 1 che sostituisce l'art. 3 della decisione C(2007) 3982 e stabilisce che il tasso massimo di cofinanziamento del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale è pari al 61,05%; VISTO l'asse II, Obiettivo Operativo II.4 del PON GAT con cui si prevede che le AA.CC. pongano in essere, nei rispettivi settori di competenza, per un periodo triennale reiterabile, azioni di assistenza tecnica alle Regioni dell'obiettivo Convergenza per il rafforzamento della capacità 3

4 amministrativa e prevede che le attività di assistenza tecnica siano organizzate in Progetti Operativi di Assistenza Tecnica (POAT), predisposti d'intesa con le Autorità di Gestione (AdG) dei Programmi Operativi Regionali dell'obiettivo Convergenza; VISTI i criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza del PON "Governance e Assistenza Tecnica" - FESR in data 6 marzo 2008, per l'attuazione dell'obiettivo Operativo Il.4; VISTO il DPR 196/2008 che disciplina le condizioni di ammissibilità al cofinanziamento comunitario delle diverse tipologie di spese oggetto di rendicontazione alla Commissione europea, in esecuzione del Reg. (CE) n. 1083/2006; VISTO il Progetto Operativo di Assistenza Tecnica per il triennio denominato POAT Per la Gioventù predisposto dal Dipartimento, in funzione delle proprie competenze in materia di politiche giovanili, nell ambito dell Asse II Obiettivo Operativo II.4 del PON Governance e assistenza tecnica, a supporto delle Regioni Ob Convergenza, che si è concluso in data 19 febbraio 2012; CONSIDERATI gli esiti positivi raggiunti dal POAT Per la Gioventù che è stato individuato, da parte dell Autorità di Gestione del PON "Governance e Assistenza Tecnica nell ambito del Comitato di Sorveglianza del PON del 13 giugno 2013, quale progetto più significativo proposto dalle AA.CC. a supporto delle Regioni Ob. Convergenza; VISTI i risultati ottenuti dal POAT Per la Gioventù che hanno determinato la possibilità di proporre, da parte del Dipartimento, un ulteriore progetto triennale di assistenza tecnica sulle tematiche di competenza, per il periodo , a supporto delle Regioni Ob. Convergenza anche nel quadro della programmazione dei fondi strutturali ; VISTO il Progetto Operativo di Assistenza Tecnica predisposto dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale presentato all'adg e al Dipartimento della Funzione Pubblica, quale Organismo Intermedio del PON GAT, in data 21 gennaio 2013, che è stato sottoposto alla valutazione tecnica del Comitato di Indirizzo e di Attuazione e il cui esito positivo è stato comunicato all'organismo Intermedio in data 20 febbraio 2013; 4

5 VISTA la Convenzione sottoscritta in data 25 febbraio 2013 tra l'ufficio per la Formazione del Personale delle Pubbliche Amministrazioni del Dipartimento della Funzione Pubblica, nella qualità di Organismo Intermedio del PON GAT, e il Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale per la realizzazione del POAT per la Gioventù ; CONSIDERATO che il, in data 24 luglio 2014, ha trasmesso all Organismo Intermedio e all Autorità di Gestione del PON GAT, una versione aggiornata del POAT per la Gioventù al fine di proporre una parziale rimodulazione delle azioni progettuali a risorse invariate, prevedendo una proroga delle attività fino al 31 ottobre 2015; CONSIDERATO che il POAT per la Gioventù prevede, per lo svolgimento delle attività di Assistenza tecnica a supporto del Dipartimento, l individuazione di n. 3 consulenti in possesso di specifiche competenze tecniche atte a fornire un contributo alla complessità degli interventi finalizzati al consolidamento e rafforzamento della capacità di governance delle Regioni Obiettivo Convergenza in materia di politiche giovanili; VISTA la nota DGSCN prot. n del 30 aprile 2014, con la quale questo Dipartimento, per l espletamento delle attività di cui sopra, ha richiesto al Dipartimento per le Politiche di Gestione, Promozione e Sviluppo delle Risorse Umane e Strumentali, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, di disporre di almeno tre unità di personale appartenenti alla categoria A e B o qualifiche equiparate, dei ruoli della PCM, ovvero in assegnazione temporanea ai sensi della tabella B allegata al DPCM 17 febbraio 2010, secondo quanto previsto dell art. 7 del D.Lgs 165/2011; CONSIDERATO che, come previsto nelle Istruzioni operative per i beneficiari finali fornite dal Dipartimento della Funzione Pubblica, il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, al fine di realizzare le attività del POAT, può fare ricorso a singoli consulenti esterni da selezionare nell ambito della Banca Dati Esperti in dotazione presso il Dipartimento della Funzione Pubblica, previa verifica della inesistenza di tali professionalità all interno dell Amministrazione, CONSIDERATO che la richiesta di interpello al Dipartimento per le Politiche di Gestione, Promozione e Sviluppo delle Risorse Umane e Strumentali, pubblicata sul sito Intranet della 5

6 in data 9 luglio 2014, ha dato esito negativo, in quanto non sono pervenute candidature valide entro il termine fissato al 24 luglio 2014; CONSIDERATO che, a seguito della ricognizione delle professionalità interne al Dipartimento, è stata rilevata l impossibilità oggettiva di utilizzare, per l attuazione degli interventi di cui sopra, ulteriore personale interno in servizio presso il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale; VISTO l articolo 7, commi 6 e 6bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (come modificato dal decreto legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008 n. 133), che prevede e disciplina la possibilità per le amministrazioni pubbliche di conferire incarichi individuali con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, ad esperti di particolare comprovata specializzazione anche universitaria per esigenze cui non possano fare fronte con personale in servizio e secondo procedure comparative; RAVVISATA con propria Determinazione a contrarre del 1 agosto 2014 la necessità di dare avvio alla procedura di selezione comparativa per il conferimento di n. 3 incarichi di collaborazione esterna ai sensi dell art. 7 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modifiche ed integrazioni; VISTA la Circolare n. 2/08, emanata l 11 marzo 2008 dalla Dipartimento della Funzione Pubblica, avente ad oggetto le disposizioni in tema di collaborazioni esterne; VISTA la Direttiva del 16 luglio 2010 del Capo Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica relativa alla selezione di professionalità e al conferimento di incarichi per il personale esterno, che trova applicazione nell ambito del PON Governance e Assistenza Tecnica ; 6

7 RENDE NOTO 1. È indetta la procedura di selezione comparativa per il conferimento di n. 3 collaborazioni esterne per profili professionali di livello senior, nell ambito della programmazione delle attività cofinanziate dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale di competenza del, nel rispetto dei requisiti e secondo le procedure di cui al citato art. 7 commi 6 e 6bis del decreto legislativo 30 marzo 2001 n Le prestazioni richieste agli assegnatari dei contratti consistono nello svolgimento di un attività di supporto all attuazione Progetto Operativo di Assistenza Tecnica (POAT), a valere sul Programma Operativo Nazionale Governance e Assistenza Tecnica (FESR), che mira a rafforzare le competenze specialistiche e la capacità di programmazione integrata dalle Regioni dell Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) in tema di politiche giovanili. 3. In considerazione della natura complessa delle attività da svolgere, si richiede che i candidati siano in possesso di una laurea magistrale o titolo equivalente attinente l oggetto dell incarico, ovvero afferenti ai gruppi giuridico, politico-sociale o economico-statistico, e di un esperienza lavorativa pluriennale (non inferiore a 6 anni) nelle materie oggetto degli incarichi cosi come specificate al successivo punto. È inoltre richiesto ai candidati il godimento dei diritti civili e politici e il non aver riportato condanne penali passate in giudicato per delitti non colposi. 4. Gli esperti tra i quali verrà effettuata la selezione dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti personali, da possedere al momento della pubblicazione del presente Avviso: 7

8 a) per il Profilo A con competenze in materia di programmazione, gestione, controllo e valutazione di programmi e progetti cofinanziati dai Fondi Strutturali, in particolare nel settore delle politiche giovanili, nello specifico si richiede: - conoscenza dell applicazione della normativa comunitaria e nazionale connessa alla gestione dei progetti cofinanziati dai Fondi Strutturali; - conoscenza ed esperienza nella gestione dei processi e nell utilizzo di strumenti di analisi e controllo nella fase programmatoria e strategica delle azioni; - conoscenza ed esperienza nell utilizzo di metodologie e strumenti tecnici e operativi in relazione alla gestione della programmazione delle azioni; - conoscenza ed esperienza nella definizione di azioni di valutazione integrata e mirata all approfondimento del tema dell inclusione sociale dei giovani. b) per il Profilo B con competenze in materia di programmazione e gestione delle iniziative in tema di politiche giovanili a livello internazionale, nazionale e regionale, si chiede: - conoscenza dei modelli di governance, dei processi di programmazione e gestione delle iniziative a livello internazionale, nazionale e regionale in materie di politiche giovanili; - conoscenza del quadro normativo di riferimento in materia di politiche giovanili; - esperienza specifica di partecipazione a progetti e/o programmi nazionali ed europei in materia di politiche di inclusione giovanile. c) per il Profilo C con competenze giuridico-amministrative, è richiesta: - conoscenza ed esperienza nelle attività di controllo interno di regolarità amministrativa degli atti e verifica della coerenza e congruità degli stessi alla normativa comunitaria e nazionale; - conoscenza ed esperienza nella gestione degli appalti pubblici; 8

9 - conoscenza ed esperienza nella gestione dei processi di comunicazione e di verifica delle irregolarità delle operazioni a valere sui Fondi Strutturali. 5. La procedura di selezione sarà esplicata, nel rispetto di quanto previsto dalla Convenzione stipulata con il Dipartimento della Funzione Pubblica in data 25 febbraio 2013, attraverso l invio delle schede di richiesta profili al Dipartimento della Funzione Pubblica per consentire la selezione dei curricula sottoposti a comparativa dalla Banca dati esperti di cui al sito internet: 6. Il Dipartimento provvederà alla trasmissione delle sopra citate schede di richiesta profili al Dipartimento della Funzione Pubblica successivamente alla data del 31 agosto 2014, quest ultimo costituisce pertanto il termine ultimo entro cui potranno essere presentate le candidature attraverso l iscrizione alla Banca Esperti Pubblica Amministrazione. 7. Decorso il termine di presentazione delle candidature, una Commissione appositamente nominata con decreto del Capo del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale effettuerà la valutazione dei curricula tenendo conto nell esprimere i giudizi, oltre che dei requisiti di cui ai punti 3 e 4 del presente Avviso, dei seguenti criteri: tipo di laurea, considerando migliore quella più attinente all oggetto dell incarico; altra formazione specialistica nelle materie oggetto dell incarico, considerando migliore il profilo professionale che presenta il percorso formativo post universitario specialistico maggiormente attinente all oggetto dell incarico; esperienze lavorative pregresse attinenti all oggetto dell incarico. 8. Il presente avviso di selezione comparativa viene pubblicato sul sito internet 9. La Commissione, in sede di valutazione dei curricula secondo i requisiti ed i criteri indicati ai punti 3, 4 e 7 del presente avviso, assegnerà i seguenti punteggi: per quanto riguarda i titoli di 9

10 studio e professionali, fino ad un massimo di 40 punti (20 per la formazione universitaria, 15 per la formazione specialistica post universitaria e 5 per la conoscenza della lingua inglese); per quanto riguarda l esperienza lavorativa nelle materie oggetto dell incarico, fino ad un massimo di 40 punti (20 per la consistenza e 20 per la coerenza). Verranno quindi ammessi a colloquio individuale di approfondimento i primi 5 di ogni graduatoria a seguito dell esame del curriculum. In esito al colloquio, che verterà sui contenuti delle esperienze professionali del candidato rispetto alle materie oggetto degli incarichi, sui tempi di disponibilità e su altre specifiche che facilitino l espletamento dell incarico, potranno essere attribuiti fino ad un massimo di 20 punti. 10. Le candidature incomplete, imprecise o che non risulteranno possedere i requisiti richiesti non saranno prese in considerazione ai fini della selezione in oggetto. 11. Il Dipartimento può interrompere in qualsiasi momento la procedura comparativa per sopravvenute ragioni di legittimità e/o opportunità. In ogni caso, lo svolgimento della procedura di cui al presente avviso non obbliga alla stipula del relativo contratto di collaborazione. 12. Al termine delle valutazioni, il Capo del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale approva le risultanze della valutazione comparativa svolta dalla Commissione e provvede alla stipula dei relativi contratti che disciplinano termini e modalità degli incarichi. 13. Gli incarichi avranno una durata massima di n. 12 mesi e termineranno entro e non oltre la data di chiusura del POAT previa pubblicazione del nominativo del consulente, dell oggetto dell incarico e del relativo compenso sul sito istituzionale dell amministrazione stipulante (giusto art. 3, comma 1, della L. 244/07). Le attività oggetto degli incarichi dovranno essere espletate presso gli uffici del Dipartimento, secondo le necessità dell Amministrazione, in back office e, ove richiesto, presso le sedi delle Regioni Obiettivo Convergenza. Gli incarichi non costituiranno, in nessun caso, un rapporto di impiego pubblico, né daranno luogo a diritti in ordine all accesso ai ruoli del della. L'efficacia e l'esecuzione dei contratti sarà 10

11 condizionata all'esito positivo del procedimento di controllo preventivo da parte della Corte dei Conti, così come previsto dall'art. 3 della Legge n. 20 del 14 gennaio 1994 e successive modifiche ed integrazioni. Nel caso in cui il predetto controllo dia esito negativo, i contratti si intenderanno risolti dal momento della sottoscrizione e nulla sarà dovuto ai collaboratori. Nulla sarà dovuto, altresì, agli stessi per aver iniziato l'esecuzione del contratto prima della formalizzazione dell'esito positivo del suddetto controllo. 14. I compensi saranno determinati in concreto all esito delle valutazioni ed in base al profilo professionale richiesto, nei limiti di quanto stabilito dalla citata Direttiva 16 luglio 2010 del Capo Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica ed a seguito di contrattazione tra le parti. 15. I compensi saranno erogati per il tramite del Ministero dell Economia e delle Finanze-IGRUE, responsabile del Fondo di Rotazione istituito ex lege 183/1987 a valere sul PON GAT Asse II. 16. Ai sensi del decreto 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso il per le finalità di gestione della procedura di selezione comparativa e saranno trattati, anche successivamente all eventuale stipula del contratto, per le finalità inerenti alla gestione del contratto medesimo, ivi inclusa la pubblicazione sul sito web del Dipartimento di tutte le informazioni richieste dalla normativa vigente. 17. Responsabile del presente procedimento è la sig.ra Giuseppina Calandra, funzionario del. Cons. Calogero Mauceri 11

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