RELAZIONE. IT Unita nella diversità IT. Parlamento europeo A8-0229/

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1 Parlamento europeo Documento di seduta A8-0229/ RELAZIONE sulla richiesta di revoca dell'immunità di István Ujhelyi (2015/2237(IMM)) Commissione giuridica Relatore: Tadeusz Zwiefka RR\ doc PE v03-00 Unita nella diversità

2 PR_IMM_Waiver INDICE Pagina PROPOSTA DI DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO... 3 MOTIVAZIONE... 5 ESO DELLA VOTAZIONE FINALE IN SEDE DI COMMISSIONE COMPETENTE PER IL MERO PE v /10 RR\ doc

3 PROPOSTA DI DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO sulla richiesta di revoca dell'immunità di István Ujhelyi (2015/2237(IMM)) Il Parlamento europeo, vista la richiesta di revoca dell'immunità di István Ujhelyi, presentata sulla base di una decisione in data 26 novembre 2014 del tribunale distrettuale centrale di Pest (Ungheria) in relazione a un procedimento penale pendente dinanzi a tale tribunale, che è stata trasmessa dal Rappresentante permanente ungherese il 15 luglio 2015 e comunicata in Aula il 7 settembre 2015, avendo ascoltato István Ujhelyi, a norma dell'articolo 9, paragrafo 5, del suo regolamento, visti gli articoli 8 e 9 del protocollo n. 7 sui privilegi e sulle immunità dell'unione europea e l'articolo 6, paragrafo 2, dell'atto relativo all'elezione dei membri del Parlamento europeo a suffragio universale diretto, del 20 settembre 1976, viste le sentenze pronunciate dalla Corte di giustizia dell'unione europea il 12 maggio 1964, 10 luglio 1986, 15 e 21 ottobre 2008, 19 marzo 2010, 6 settembre 2011 e 17 gennaio , visto l'articolo 4, paragrafo 2 della Legge fondamentale ungherese, visto l'articolo 10, paragrafo 2 della legge ungherese LVII del 2004 sullo status giuridico dei deputati ungheresi al Parlamento europeo, visti l'articolo 74, paragrafo 3, e l'articolo 79, paragrafo 2 della legge ungherese XXXVI del 2012 sull'assemblea nazionale, visti l'articolo 5, paragrafo 2, l'articolo 6, paragrafo 1, e l'articolo 9 del suo regolamento, vista la relazione della commissione giuridica (A8-0229/2016), A. considerando che il tribunale distrettuale centrale di Pest ha chiesto la revoca dell'immunità parlamentare di István Ujhelyi, deputato al Parlamento europeo, nell'ambito di un procedimento pendente dinanzi ad esso; B. considerando che la richiesta del tribunale si riferisce a un procedimento penale relativo al reato di diffamazione per dichiarazioni rilasciate da István Ujhelyi il 25 aprile 2014 in 1 Sentenza della Corte di giustizia del 12 maggio 1964, Wagner/Fohrmann e Krier, 101/63, ECLI:EU:C:1964:28; sentenza della Corte di giustizia del 10 luglio 1986, Wybot/Faure e altri, 149/85, ECLI:EU:C:1986:310; sentenza del Tribunale del 15 ottobre 2008, Mote/Parlamento, T-345/05, ECLI:EU:T:2008:440; sentenza della Corte di giustizia del 21 ottobre 2008, Marra/De Gregorio e Clemente, C- 200/07 e C-201/07, ECLI:EU:C:2008:579; sentenza del Tribunale del 19 marzo 2010, Gollnisch/Parlamento, T- 42/06, ECLI:EU:T:2010:102; sentenza della Corte di giustizia del 6 settembre 2011, Patriciello, C-163/10, ECLI:EU:C:2011:543; sentenza del Tribunale del 17 gennaio 2013, Gollnisch/Parlamento, T-346/11 e T-347/11, ECLI:EU:T:2013:23. RR\ doc 3/10 PE v03-00

4 merito a una persona in Ungheria; C. considerando che, ai sensi dell'articolo 8 del protocollo n. 7, i membri del Parlamento europeo non possono essere ricercati, detenuti o perseguiti a motivo delle opinioni o dei voti espressi nell'esercizio delle loro funzioni; D. considerando che, ai sensi dell'articolo 9 del protocollo n. 7 sui privilegi e sulle immunità dell'unione europea, i deputati beneficiano sul territorio nazionale delle immunità riconosciute ai membri del parlamento del loro paese; E. considerando che, ai sensi dell'articolo 4, paragrafo 2 della Legge fondamentale ungherese, i membri del Parlamento sono titolari dell'immunità parlamentare e ricevono un'indennità che ha l'obiettivo di promuoverne l'indipendenza; F. considerando che, in base all'articolo 10, paragrafo 1, della Legge ungherese LVII del 2004, sullo status giuridico dei deputati ungheresi al Parlamento europeo, questi ultimi hanno le stesse prerogative in materia di immunità di cui beneficiano i membri dell'assemblea nazionale ungherese, G. considerando che, a norma dell'articolo 74, paragrafo 3 della legge ungherese XXXVI del 2012 sull'assemblea nazionale, una richiesta di revoca dell'immunità deve essere presentata al Presidente da parte del procuratore capo prima della presentazione dell'atto d'accusa o dal tribunale dopo la presentazione dell'atto d'accusa; H. considerando che, ai sensi dell'articolo 79, paragrafo 2 della legge ungherese XXXVI del 2012 sull'assemblea Nazionale, la persona iscritta come candidato per l'elezione dei membri beneficia della stessa immunità, per cui le dichiarazioni fatte il 25 aprile 2014 dovrebbero essere coperte dall'immunità assoluta del Parlamento ungherese, salvo revoca dell'immunità determinata dalla Commissione elettorale nazionale e richiesta di revoca dell'immunità presentata al Presidente della Commissione elettorale nazionale; I. considerando che le dichiarazioni in questione sono state rilasciate il 25 aprile 2014, quando István Ujhelyi non era membro del Parlamento europeo, ma membro del Parlamento nazionale; J. considerando che le accuse nei confronti di István Ujhelyi non si riferiscono a un'opinione o a un voto espressi nell'esercizio delle sue funzioni di deputato al Parlamento europeo e che l'immunità assoluta ai sensi dell'articolo 8 del protocollo n. 7 non è quindi applicabile; 1. decide di revocare l'immunità di István Ujhelyi; 2. incarica il suo Presidente di trasmettere immediatamente la presente decisione e la relazione della sua commissione competente alle autorità ungheresi competenti. PE v /10 RR\ doc

5 MOTIVAZIONE I. I FATTI Nella seduta del 7 settembre 2015, il Presidente ha comunicato, a norma dell'articolo 9, paragrafo 1, del regolamento, di aver ricevuto una lettera in data 15 luglio 2015, con la quale il Rappresentante permanente ungherese presso l'ue ha trasmesso la decisione del Tribunale distrettuale centrale di Pest (Pesti Központi Kerületi Bíróság) contenente la richiesta di revoca dell'immunità di István Újhelyi. Conformemente all'articolo 9, paragrafo 1, del regolamento, il Presidente ha deferito la richiesta alla commissione giuridica. Nel quadro di un procedimento penale dinanzi al tribunale distrettuale centrale di Pest, István Ujhelyi è accusato di aver commesso il reato di diffamazione ai sensi dell'articolo 226, paragrafo 1 della legge C del 2012 sul codice penale ungherese. Stando alla decisione del tribunale, i fatti all'origine del procedimento penale sono i seguenti: nel corso del programma Egyenes Beszéd ("Parliamo chiaro"), trasmesso dalla rete ungherese ATV il 25 aprile 2014, István Újhelyi ha dichiarato di essersi opposto alla candidatura di Tamás Sneider alla carica di vicepresidente del parlamento ungherese in quanto Sneider "ha affermato di essersi battuto con un mafioso zingaro colpendolo con non so quale tipo di strumento, mazze da baseball" e "tutti dicono che fosse il boss locale di un'organizzazione di stampo mafioso, un'organizzazione di teste rasate". Ai sensi dell'articolo 226, paragrafo 1 della Legge C del 2012 sul Codice penale ungherese, chiunque affermi dinanzi ad altri un fatto che sia suscettibile di ledere l'integrità di una persona, diffonda una voce o utilizzi un'espressione che si riferisca direttamente a tale fatto, commette il reato di diffamazione che è punibile con una pena detentiva della durata massima di un anno. Ai sensi del paragrafo 2, lettera b), la sanzione è costituita da una pena detentiva della durata massima di due anni, se la diffamazione è compiuta in pubblico. Con decisione del 26 novembre 2014, il tribunale distrettuale centrale di Pest ha sospeso la procedura nell'azione penale a carico di István Ujhelyi a norma dell'articolo 501, paragrafo 2, dell'articolo 266, paragrafo 1, lettera a) e dell'articolo 188, paragrafo 1, lettera d), del codice di procedura penale ungherese, chiedendo al Parlamento europeo di revocarne l'immunità, a norma dell'articolo 10, paragrafo 2 e dell'articolo 12, paragrafo 1 della legge LVII del 2004 sullo status giuridico dei membri ungheresi al Parlamento europeo, nonché dell'articolo 5, paragrafo 1 della legge LV del 1990 sullo status giuridico dei membri del Parlamento ungherese. István Ujhelyi ritiene che il Parlamento europeo debba difendere la sua immunità, richiamandosi al fatto che, in conformità con la legge ungherese XXXVI del 2012 sull'assemblea nazionale, i candidati alle elezioni ungheresi al Parlamento europeo godono dell'immunità parlamentare. II. IN DIRTO (a) La legislazione europea Protocollo n. 7 al trattato sul funzionamento dell'unione europea (TFUE) sui privilegi e sulle immunità dell'unione europea RR\ doc 5/10 PE v03-00

6 "Articolo 8 I membri del Parlamento europeo non possono essere ricercati, detenuti o perseguiti a motivo delle opinioni o dei voti espressi nell'esercizio delle loro funzioni. "Articolo 9 Per la durata delle sessioni del Parlamento europeo, i membri di esso beneficiano: (a) sul territorio nazionale, delle immunità riconosciute ai membri del Parlamento del loro paese, (b) sul territorio di ogni altro Stato membro, dell'esenzione da ogni provvedimento di detenzione e da ogni procedimento giudiziario. L'immunità li copre anche quando essi si recano al luogo di riunione del Parlamento europeo o ne ritornano. L'immunità non può essere invocata nel caso di flagrante delitto e non può inoltre pregiudicare il diritto del Parlamento europeo di togliere l'immunità ad uno dei suoi membri." regolamento del Parlamento europeo "Articolo 6 Revoca dell'immunità 1. Nell'esercizio dei suoi poteri in materia di privilegi e immunità, il Parlamento opera al fine di mantenere la propria integrità di assemblea legislativa democratica e di garantire l'indipendenza dei suoi membri nell'esercizio delle loro funzioni. Ogni richiesta di revoca dell'immunità è valutata in conformità degli articoli 7, 8 e 9 del protocollo sui privilegi e sulle immunità dell'unione europea nonché dei principi richiamati nel presente articolo. Articolo 7 Difesa dei privilegi e dell'immunità 3. Una richiesta di difesa dei privilegi e delle immunità di un deputato non è ricevibile qualora una richiesta di revoca o di difesa dell'immunità di tale deputato sia già pervenuta in relazione allo stesso procedimento giudiziario, indipendentemente dal fatto che in tale occasione sia stata adottata o meno una decisione. 4. Una richiesta di difesa dei privilegi e delle immunità di un deputato decade se perviene una richiesta di revoca dell'immunità di tale deputato in relazione allo stesso procedimento giudiziario. 5. Nei casi in cui sia stata adottata la decisione di non difendere i privilegi e le immunità di un deputato, questi può presentare richiesta di riesame della decisione presentando nuove prove. La richiesta di riesame non è ricevibile se è stato proposto un ricorso contro la decisione di cui all'articolo 263 del trattato sul funzionamento dell'unione europea, o se il Presidente ritiene che i nuovi elementi di prova presentati non siano sufficienti a giustificare un riesame." PE v /10 RR\ doc

7 (b) La legislazione nazionale Legge fondamentale ungherese "Articolo 4, paragrafo 2 I membri dell'assemblea nazionale sono titolari dell'immunità parlamentare e ricevono un'indennità che ha l'obiettivo di promuoverne l'indipendenza. Una legge organica definisce i pubblici uffici che non possono essere tenuti dai membri dell'assemblea nazionale e determina altri casi di incompatibilità." Legge ungherese XXXVI del 2012 sull'assemblea Nazionale " I membri non possono essere chiamati a rispondere dinanzi a un tribunale o a qualsiasi altra autorità nel corso o dopo la cessazione del loro mandato per i voti o per fatti e opinioni in relazione al loro mandato che siano stati espressi durante l'esercizio del loro mandato. 2. L'immunità di cui al paragrafo 1 non si applica alla responsabilità dei membri prevista dal diritto civile o per i seguenti reati: (a) incitamento contro una comunità, oltraggio all'emblema nazionale, negazione pubblica dei crimini dei regimi nazional-socialisti e comunisti, uso improprio di dati strettamente segreti o classificati come segreti, uso improprio di dati classificati come riservati, e uso improprio di dati ad accesso ristretto, a norma della legge IV del 1978, sul codice penale, che era in vigore fino al 30 giugno 2013; (b) incitamento contro una comunità, oltraggio all'emblema nazionale, negazione pubblica dei crimini dei regimi nazional-socialisti e comunisti, uso improprio di dati classificati, a norma della legge C del 2012 sul codice penale Un procedimento penale o, in caso di immunità cui non sia stata fatta spontaneamente rinuncia per quanto riguarda la materia in questione, un procedimento per un reato minore possono essere istruiti o condotti e le misure coercitive applicate nei confronti di un membro solo previo consenso dell'assemblea. 2. Un membro può unicamente (a) essere arrestato o soggetto ad altre misure coercitive a norma del diritto penale se colto in flagranza di reato; (b) essere arrestato o soggetto ad altre misure coercitive per un reato meno grave, se colto in flagrante, qualora ricorrano le condizioni di cui alla legge sui mandati d'arresto per i reati meno gravi. 3. La richiesta di revoca dell'immunità deve essere presentata al Presidente da parte del procuratore capo prima della presentazione dell'atto d'accusa o dal tribunale dopo la presentazione dell'atto d'accusa o, in caso di azione civile o di azione civile surrogatoria. Qualora un membro sia colto in flagranza di reato, la richiesta deve essere presentata immediatamente. 4. In caso di reato meno grave, l'autorità competente comunica al membro che può rinunciare spontaneamente alla sua immunità. In caso di rinuncia spontanea all'immunità di un deputato entro otto giorni, l'autorità competente comunica al Presidente, tramite il procuratore capo, la rinuncia all'immunità o il risultato della procedura quando essa sia RR\ doc 7/10 PE v03-00

8 stata definitivamente conclusa. Il Presidente trasmette le informazioni alla commissione per l'immunità, i conflitti di interesse, la disciplina e il controllo del mandato. Il presidente della commissione comunica le informazioni alla commissione in occasione della sua riunione successiva. Se il membro responsabile di un reato meno grave non rinuncia alla propria immunità entro otto giorni dal ricevimento della comunicazione, la richiesta di revoca dell'immunità sulla base della notifica da parte dell'autorità competente è presentata al Presidente da parte del procuratore capo. Nel corso della procedura, il membro può rinunciare alla propria immunità, in qualsiasi momento prima dell'intervento di un'autorità e al più tardi entro il termine in cui sia approvata una risoluzione parlamentare L'immunità è valida a partire dal giorno in cui il membro viene eletto. 2. La persona che si candida all'elezione dei membri beneficia della stessa immunità, salvo revoca dell'immunità determinata dalla Commissione elettorale nazionale e richiesta di revoca dell'immunità presentata al Presidente della Commissione elettorale nazionale." Legge ungherese LVII del 2004 sullo status giuridico dei deputati ungheresi al Parlamento europeo " Il membro del Parlamento europeo beneficia dei privilegi e delle immunità previsti dal Protocollo sui privilegi e sulle immunità delle Comunità europee, allegato al trattato dell'8 aprile 1965 che istituisce una Commissione unica delle Comunità europee. 2. Il membro del Parlamento europeo beneficia dello stesso livello di immunità di cui beneficia il membro dell'assemblea. 11. Ai fini dell'immunità, chi è iscritto come candidato alle elezioni al Parlamento europeo è considerato come membro del Parlamento europeo." III. CONSIDERAZIONI GENERALI E MOTIVAZIONE DELLA DECISIONE PROPOSTA Le dichiarazioni in questione sono state rilasciate il 25 aprile 2014 e quindi prima che István Ujhelyi fosse eletto al Parlamento europeo a seguito delle elezioni del 2014 al Parlamento europeo. Come sancito dalla Corte di giustizia, la portata dell'immunità assoluta prevista dall'articolo 8 del protocollo "dev'essere determinata unicamente sulla scorta del diritto comunitario" 1. La Corte ha inoltre sancito che "una dichiarazione effettuata da un deputato europeo al di fuori del Parlamento europeo, la quale abbia dato luogo ad azioni penali nello Stato membro di origine dell'interessato per il reato di calunnia, costituisce un'opinione espressa nell'esercizio delle funzioni parlamentari beneficiante dell'immunità prevista dalla citata disposizione soltanto nel caso in cui essa corrisponda ad una valutazione soggettiva presentante un nesso diretto ed evidente con l'esercizio di funzioni siffatte" 2. 1 Marra, già citata al paragrafo Patriciello, già citata nel dispositivo. PE v /10 RR\ doc

9 Le circostanze del caso, quali esplicitate nella richiesta di revoca e in occasione dell'audizione di István Ujhelyi, indicano che le dichiarazioni sono state rilasciate nel momento in cui non era membro del Parlamento europeo. La commissione ritiene pertanto che, nel momento in cui ha rilasciato le dichiarazioni in questione, István Ujhelyi non agisse nell'esercizio delle sue funzioni di membro del Parlamento europeo. Il fatto che, ai sensi della legislazione nazionale ungherese, i candidati che si presentano alle elezioni all'assemblea nazionale o al Parlamento europeo possano beneficiare dell'immunità parlamentare, conformemente alle procedure nazionali, non modifica questa conclusione ai fini della procedura in sede di Parlamento europeo. Sulla base delle considerazioni di cui sopra e a norma del regolamento, dopo aver esaminato le ragioni a favore e contro la difesa dell'immunità del deputato, la commissione giuridica raccomanda che il Parlamento europeo revochi l'immunità parlamentare di István Ujhelyi. RR\ doc 9/10 PE v03-00

10 ESO DELLA VOTAZIONE FINALE IN SEDE DI COMMISSIONE COMPETENTE PER IL MERO Approvazione Esito della votazione finale +: : 0: Membri titolari presenti al momento della votazione finale Supplenti presenti al momento della votazione finale Supplenti (art. 200, par. 2) presenti al momento della votazione finale Jean-Marie Cavada, Kostas Chrysogonos, Therese Comodini Cachia, Mary Honeyball, Dietmar Köster, Gilles Lebreton, António Marinho e Pinto, Emil Radev, Julia Reda, Evelyn Regner, Pavel Svoboda, Tadeusz Zwiefka Sergio Gaetano Cofferati, Heidi Hautala, Sylvia-Yvonne Kaufmann, Constance Le Grip, Stefano Maullu, Victor Negrescu Maria Noichl PE v /10 RR\ doc