(a cura del responsabile nazionale)
|
|
- Pietro Franceschini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Mara Bruzzi Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Mara Bruzzi FI INFORMAZIONI GENERALI Sviluppo di rivelatori al silicio per altissimi flussi di radiazioni Linea di ricerca Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla dello esperimento assegnata dal laboratorio SMART Acceleratore usato Fascio (sigla e caratteristiche) Elettroni da 1 GeV (Trieste) protoni da 24GeV/c (CERN) neutroni da reattore (Ljubljana) Ioni Li 58MeV (Legnaro) Processo fisico studiato Danno da radiazione su dispositivi al silicio realizzati su substrati standard e ossigenati Apparato strumentale utilizzato Sezioni partecipanti all'esperimento BA, FI, PE, PI Istituzioni esterne all'ente partecipanti ITC/IRST (Trento) INFN Padova INFN Trieste Durata esperimento 3 anni Mod EC. 1 (a cura del responsabile nazionale)
2 BA Resp. loc.: Donato Creanza VOCI DI SPESA PREVENTIVO LOCALE DI SPESA PER L'ANNO 2005 IMPORTI DESCRIZIONE DELLA SPESA Parziali Totale Compet. SJ di cui SJ Riunioni collaborazione + trasferte in altri laboratori 6,0 6,0 In KEuro A cura della Comm.ne Scientifica Nazionale Trasferte per irraggiamenti + workshop 8,0 8,0 Probe cards, schedine di elettronica custom, punte per micromanipolatori, azoto, cavi elettrici 6,0 6,0 Consorzio Ore CPU Spazio Disco Cassette Altro Micromanipolatori da probe station di alta qualità (bassa impedenza) 5,0 5,0 Sono previsti interventi e/o impiantistica che ricadono sotto la disciplina della legge Merloni? Breve descrizione dell'intervento: Mod EC./EN. 2 Totale di cui SJ 25,0 0,0
3 FI Resp. loc.: Mara Bruzzi VOCI DI SPESA PREVENTIVO LOCALE DI SPESA PER L'ANNO 2005 DESCRIZIONE DELLA SPESA Riunioni collaborazione trasferte in altri laboratori per msiure ed elaborazione dati IMPORTI Parziali Totale Compet. SJ di cui SJ 2,0 3,0 5,0 In KEuro A cura della Comm.ne Scientifica Nazionale Attivita spokesperson RD50 Trasferte per irraggiamenti 10,0 5,0 15,0 He ed azoto liquidi per misure TSC/DLTS Acquisto ibridi elettronica front end per misure CCE microstrip Materiale per misure criogeniche processo strutture di test radiation hard ottimizzate 4,0 5,0 1,0 33,0 43,0 33,0 Consorzio Ore CPU Spazio Disco Cassette Altro Sono previsti interventi e/o impiantistica che ricadono sotto la disciplina della legge Merloni? Breve descrizione dell'intervento: Mod EC./EN. 2 Totale di cui SJ 63,0 33,0
4 PG Resp. loc.: Giorgio Umberto Pignatel VOCI DI SPESA PREVENTIVO LOCALE DI SPESA PER L'ANNO 2005 DESCRIZIONE DELLA SPESA Soggiorno presso altri laboratori di SMART per confronto dati sperimentali con simulazioni ed elaborazione modello del danno da radiazione in materiale ossigenato. Riunioni di collaborazione IMPORTI Parziali Totale Compet. SJ di cui SJ 4,0 4,0 In KEuro A cura della Comm.ne Scientifica Nazionale Confronti misure in laboratori esteri + Partecipazione a RD50 + workshop. 5,0 5,0 Metabolismo di laboratorio. Accessori per PC 2,0 2,0 Consorzio Ore CPU Spazio Disco Cassette Altro Quota parziale di licenza d'uso annuale EUROPRACTICE. 2,0 2,0 Sono previsti interventi e/o impiantistica che ricadono sotto la disciplina della legge Merloni? Breve descrizione dell'intervento: Mod EC./EN. 2 Totale di cui SJ 13,0 0,0
5 PI Resp. loc.: A. Messineo VOCI DI SPESA PREVENTIVO LOCALE DI SPESA PER L'ANNO 2005 DESCRIZIONE DELLA SPESA Contatti cone le ditte IRST(Trento), STMicroelectronics(Catania) per la produzione di sensori. Irraggiamenti a Padova/Legnaro. Riunioni della collaborazione SMART in italia IMPORTI Parziali Totale Compet. SJ di cui SJ 4,0 4,0 In KEuro A cura della Comm.ne Scientifica Nazionale Irraggiamenti al CERN, PSI Villigen, Karlsruhe, Ljubljana. Confronto con gruppi di RD50: Atlas (Liverpool, CERN). Partecipazione al progetto Full Detector System di RD50 Partecipazione del responsabile locale come membro alle riunioni del Collaboration Board di RD50 Partecipazione a workshop e conferenze sul danno da radiazione di semiconduttori 4,0 2,0 4,0 10,0 Metabolismo di laboratorio per la gestione di : apparati/strumenti di misura, strutture irraggiate, probes (T,RH), punte, cavi a bassa imp., adattatori TRX/BNC Quote per licenze software di simulazione e progettazione dispositivi a semiconduttore : Dessis, Mentor, Europractice 4,0 2,0 6,0 trasporto di strutture irraggiate/attivate (da laboratori di irraggiamento alla sede di Pisa) a Temperatura controllata secondo norme vigenti 4,0 4,0 4,0 Consorzio Ore CPU Spazio Disco Cassette Altro Chuck per test sensori su wafer da 6 inch, Manipolatori da usare a bassa Temperatura, strumento di misura Keithley per bias in irraggiamenti (elettrometro/source meter) 15,0 15,0 Sono previsti interventi e/o impiantistica che ricadono sotto la disciplina della legge Merloni? Breve descrizione dell'intervento: Mod EC./EN. 2 Totale di cui SJ 39,0 4,0
6 BA Resp. loc.: Donato Creanza ALLEGATO MODELLO EC2 Caratterizzazione macroscopica delle strutture di test irraggiate (I V, C V, C freq., parametri caratteristici dei rivelatori a microstrisce, raccolta di carica, rumore) al fine di valutare il danno da radiazione. Confronto fra materiale standard (silicio FZ) e MCz. Le misure di raccolta di carica (con sistema laser e/o con particelle alfa/beta, da realizzare) e rumore saranno realizzate con l'elettronica ed i sistemi di acquisizione utilizzati per il tracker di CMS. In seguito ad irraggiamenti ad alte fluenze le correnti nei rivelatori possono superare i limiti degli strumenti di misura. Sarà quindi necessario dotare le stazioni di misura già esistenti di un sistema di raffreddamento e di isolamento del chuck. Studi di annealing su strutture di test e rivelatori a microstrisce irraggiati con protoni e neutroni di diverse energie Studio dell'impatto della fluenza e dell'orientazione del cristallo sulla capacità interstrip e sul Noise di rivelatori a microstrisce. Realizzazione (estate 2004) di dispositivi n on p con stessa geometria scelta per la produzione 2003/04 (dispositivi p on n). Caratterizzazione macroscopica prima dell irraggiamento di diodi, strutture di test e rivelatori a microstrisce (I V, C V, C freq., parametri caratteristici dei rivelatori a microstrisce) realizzati su silicio FZ standard ed MCz n on p nel corso del 2004 (secondo run di produzione) presso l IRST di Trento, anche al fine di controllare la qualità dei differenti processi di produzione implementati. Continuazione della campagna di rraggiamento con protoni e neutroni delle nuove strutture di test e sensori a microstrisce realizzati su silicio tipo n e p FZ standard ed ossigenato, wafer sottili, spessi, epitassiali, MCz nel corso del Progettazione di strutture di test radiation hard sulla base dei risultati ottenuti sui campioni della produzione 2003/04. Mod EC./EN. 2a Pagina 1
7 BA Resp. loc.: Donato Creanza ALLEGATO MODELLO EC2 Mod EC./EN. 2a Pagina 2
8 FI Resp. loc.: Mara Bruzzi ALLEGATO MODELLO EC2 Mod EC./EN. 2a Pagina 1
9 FI Resp. loc.: Mara Bruzzi ALLEGATO MODELLO EC2 Mod EC./EN. 2a Pagina 2
10 1. Attività svolta dall'esperimento SMART fino a luglio 2004 a Firenze - Partecipazione alla produzione di strutture di test radiation hard (a) E stata ultimata la realizzazione presso IRST di un nuovo set di strutture di test radiation hard, per complessivi 22 wafers 4 con Si tipo n Czochralski (CZ), Float Zone (FZ), Czochralski magnetico (MCZ), epitassiale (50µm). Le strutture di test sono state prodotte differenziando il processo per valutare l effetto della temperatura su substrati di silicio aventi diverso contenuto di ossigeno. Su 2 wafer MCZ e stato effettuato il processo di Thermal Donor Killing per verificare l effetto di disattivazione dei donori termici, che comporta un incremento della resistività del materiale. (b) Acquisizione wafers di Si ossigenato tipo MCZ p-type. Misure recenti condotte all interno di RD50 hanno infatti mostrato che la carica raccolta con rivelatori baby microstrip ottenuti con materiale p- type ossigenato FZ, a fluenze di protoni 24GeV fino a 7x10 15 cm -2, misurata con elettronica di readout a 40MHz (ATLAS) risulta 6500e ( misurata a 900V), circa 2 volte superiore a quella prevista con le simulazioni effettuate finora con materiale tipo n. Sensori irraggiati tipo n + p con materiale MCZ non presentano il problema dell inversione di tipo, e dovrebbero mostrare l effetto benefico dovuto all arricchimento naturale in ossigeno del materiale CZ rispetto al FZ. (c) In netto anticipo sulle milestones previste per l esperimento, e attualmente in corso di produzione presso IRST-Trento un nuovo set di strutture n + p utilizzando le stesse maschere utilizzate per il set di strutture p + n. Per assicurare l'isolamento tra i dispositivi, nel processo è stato implementato un impianto tipo p-spray. Irraggiamento delle nuove strutture di test in collaborazione con le altre sezioni La sezione ha partecipato al primo run di irraggiamento con protoni di 24GeV (CERN) per fluenze fino a cm -2 con alcuni dispositivi MCZ, CZ, FZ, epitassiali. Altri irraggiamenti sono previsti a Ljubljana ( neutroni da reattore ) in luglio, al CERN con protoni da 24GeV ad ottobre. Caratterizzazione delle nuove strutture di test E' in corso a Firenze la caratterizzazione macroscopica di strutture di test realizzati su silicio FZ standard ed MCz p-on-n nel corso del 2004 (primo run di produzione) E' stata misurata l efficienza di raccolta di carica in rivelatori a singolo pad assottigliati a 50µm e 100µm con sorgente 90 Sr e sistema a basso rumore. La carica raccolta e risultata in accordo con il modello Landau Bichsel. Alcuni rivelatori sottili sono stati irraggiati con ioni Li da 58MeV a Padova, altri sensori sottili sono stati irraggiati con cm -2 di protoni da 24GeV in giugno. Le misure di raccolta di carica sui rivelatori irraggiati sono in corso e saranno concluse entro settembre. Entro ottobre verra anche effettuato il confronto con misure CCE effettuate sui rivelatori epitassiali di stesso spessore. Correlazione tra danno macroscopico e disordine reticolare indotto da radiazione E' stato completato lo studio dei difetti diversi dal drogaggio nominale, sia caratteristici del materiale, che indotti dal processo o dalla radiazione su FZ e DOFZ, e' attualmente in corso lo studio su materiale
11 CZ. In particolare, si vuole determinare la presenza di livelli dovuti ad aggregati di ossigeno (Thermal Donors: TDs) in relazione al materiale ed al processo utilizzato, si vuole inoltre definire il loro ruolo nel meccanismo del radiation damage prima e dopo l irraggiamento. Allo stato attuale si e' verificata la soppressione dei livelli associati ai TDs nel materiale in cui e' stato effettuato il processo del Thermal Donor Killing. Articoli in corso di pubblicazione nel 2004 a cui partecipa Firenze 1. M. Boscardin, M. Bruzzi, A. Candelori, G. Dalla Betta E. Focardi, V. Khomenkov, C. Piemonte, S. Ronchin, C. Tosi, N. Zorzi, Analysis of the Radiation Hardness and Charge Collection Efficiency of Thinned Silicon Diodes, accepted for presentation at NSS-IEEE 2004, Rome, October D. Menichelli, M. Scaringella, M. Bruzzi, E. Fretwurst, I. Pintilie, Anomalous current transients related to defect discharge in irradiated silicon diodes, submitted to Phys. Rev. B 3. M. Scaringella, M. Bruzzi, D. Menichelli, A. Candelori, R. Rando, Defect Characterisation in Si detectors irradiated with Li ions accepted for oral presentation at NSS-IEEE 2004, Rome, October M. Bruzzi for the RD50 Collaboration, radiation tolerant materials for semiconductor tracking detectors at SuperLHC, submitted to NIM A. 2. Programma di ricerca di SMART Firenze per il 2005 Continua l irraggiamento con protoni (CERN) e neutroni (Ljubljana) delle nuove strutture di test e sensori a microstrisce realizzati su silicio tipo n e p realizzati nel corso del Si richiede un contributo di missione estere per poter partecipare agli irraggiamenti fuori sede. Caratterizzazione macroscopica sistematica delle strutture di test irraggiate (I-V, C-V, C-freq., parametri caratteristici dei rivelatori a microstrisce, raccolta di carica, rumore) al fine di valutare il danno da radiazione. Confronto fra materiale standard (silicio FZ) e MCz. Per ora, le misure di raccolta di carica sono effettuate con un sistema a singolo diodo e shaping time di 2us. Per utilizzare il sistema per microstrip di CMS (40MHz) e' necessario implementare il nostro sistema con l'elettronica di readout utilizzata per il tracker di CMS. E' richiesto un finanziamento per acquisto ibridi per approntare l'elettronica di read-out. E' necessario un finanziamento in materiale di consumo per ottimizzare il sistema di misura di raccolta di carica che, per le fluenze di irraggiamento in studio, deve operare a - 20C ed in flusso controllato di azoto per evitare condensa sul campione e sull'elettronica. Continuera' la caratterizzazione dei rivelatori sottili prodotti da IRST-Trento in termini di charge collection efficiency prima e dopo l'irraggiamento con adroni veloci per fluenze fino a cm -2 : nel 2005 si misureranno campioni sottili con bassa resistivita' al fine di ottimizzarne la radiation hardness ad alta fluenza. Studio dei difetti e la correlazione con il danno macroscopico nel Si CZ ed epitassiale e confronto con i risultati gia ottenuti con FZ e DOFZ Si. Sezioni coinvolte: Tutte Si concluderanno le misure sul disordine microscopico su materiale CZ n e p-type. Per questo si richiede nel consumo un finanziamento per liquidi criogenici. Si effettuera' un confronto finale del danno da radiazione in tutti i materiali studiati (FZ, DOFZ e MCZ) sulla base dei risultati ottenuti.
12 Sulla base dei dati raccolti con la campagna di misure sulle strutture di test irraggiate tutte le sezioni procederanno alla progettazione di un set di rivelatori ottimizzati radiation-hard e quindi, si valutera' in corso d'anno all'opportunita' di effettuare un processo per rivelatori ottimizzati radiation hard ( richiesta Sub-Judice di 33KEuro). La possibilita' di sfruttare il materiale CZ permette di utilizzare fette da 6" (acquisibili da Okmetic, Finland) per il processo finale. Sono richiesti fondi per missioni interne per esigenze di collaborazione con le ditte produttrici e con gli altri gruppi italiani partecipanti a SMART (irraggiamenti, inter-confronto di misure macroscopiche e dei risultati sperimentali e di simulazione del danno microscopico). Nelle spese di missione estera e' inserito il contributo richiesto per il coordinamento di RD50 (attivita' di spokesperson).
13 PG Resp. loc.: Giorgio Umberto Pignatel ALLEGATO MODELLO EC2 Quota parziale di affitto / manutenzione EUROPRACTICE (2.000,00 Euro): l'anno precedente sono stati assegnati su questa voce 1.500,00 Euro, che non sono bastati per pagare la quota comprensiva di IVA (1.640,00 Euro nel 2004). In previsione di un probabile incremento della spesa, si richiede un contributo effettivamente sufficiente a coprire l'intera quota. Mod EC./EN. 2a Pagina 1
14 PG Resp. loc.: Giorgio Umberto Pignatel ALLEGATO MODELLO EC2 Mod EC./EN. 2a Pagina 2
15 PI Resp. loc.: A. Messineo ALLEGATO MODELLO EC2 Progettazione e realizzazione disegni per strutture di test radiation hard per wafer da silicio standard ed ossigenato, wafer sottili, spessi, epitassiali, MCz sulla base dei risultati ottenuti sui campioni della produzione 2003/2004 Estensione della tecnologia del processo radiation hard su wafer a 6inch. Sviluppo di maschere e processo con le industrie IRST ed STMicroelectronics. Caratterizzazione macroscopica di diodi, strutture di test e rivelatori a microstrisce (I V, C V, C freq., parametri caratteristici dei rivelatori a microstrisce) realizzati nei runs di pre produzione (2003/2004) presso l IRST di Trento, al fine di valutare la qualità di differenti processi di produzione. Caratterizzazione dei rivelatori sottili prodotti da IRST Trento e confronto con rivelatori prodotti su Si epitassiale. Irraggiamenti di sensori e strutture di test (p+ n) prodotte con wafer MCz,Cz,Fz, ed in corso di produzione (n+ p, estate 2004) e su wafer sottili. Run di irraggiamento previsti con protoni di 24GeV (CERN), a Ljubljana ( neutroni da reattore ) ed a Karlsruhe (protoni). Caratterizzazione elettrica macroscopica di strutture di test su silicio standard ed ossigenato prima e dopo irraggiamento. Qualifica del processo di produzione e valutazione della radiation hardness. Misura dei parametri caratteristici dei rivelatori a microstrisce, raccolta di carica e rumore (con sistema laser 960nm, 1060nm e con particelle beta 90Sr) realizzata con l'elettronica utilizzata per il tracker di CMS (APV25). Confronto fra materiale standard (silicio FZ) e MCz. Miglioramento dell'apparato di misura (bassa Temparatura ed isolamento HV) per la caratterizzazione di dispositivi irraggiati ad alta fluenza. Studio dei difetti e la correlazione con il danno macroscopico nel Si CZ ed epitassiale e confronto con i risultati gia ottenuti con FZ e DOFZ Si. Confronto del danno da radiazione nei tre materiali studiati (FZ, DOFZ e MCZ) sulla base dei risultati ottenuti. Considerazioni conclusive per la progettazione di rivelatori ottimizzati radiation hard. Mod EC./EN. 2a Pagina 1
16 PI Resp. loc.: A. Messineo ALLEGATO MODELLO EC2 Mod EC./EN. 2a Pagina 2
17 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Mara Bruzzi PREVENTIVO GLOBALE DI SPESA PER L'ANNO 2005 Missioni interne Missioni estere Materiale di consumo A CARICO DELL' I.N.F.N. Trasporti e facchinaggi Spese di calcolo Affitti e manutenzione Materiale inventariabile Costruzione apparati TOTALE Compet. In KEuro A carico di altri Enti BA FI PG PI 6,0 5,0 4,0 4,0 SJ 8,0 15,0 5,0 10,0 SJ 6,0 10,0 2,0 6,0 SJ 33,0 SJ 4,0 SJ 2,0 SJ 5,0 15,0 SJ SJ 25,0 30,0 13,0 35,0 SJ 33,0 4,0 0,0 0,0 0,0 0,0 TOTALI 19,0 38,0 24,0 33,0 4,0 2,0 20,0 103,0 37,0 NB. La colonna A carico di altri enti deve essere compilata obbligatoriamente Mod EC./EN. 4 (a cura del responsabile nazionale)
18 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Mara Bruzzi A) ATTIVITA' SVOLTA FINO A GIUGNO 2004 B) ATTIVITA' PREVISTA PER L'ANNO 2005 Anno finanziario C) FINANZIAMENTI GLOBALI AVUTI NEGLI ANNI PRECEDENTI In keuro Missioni interne Missioni estere Materiale di consumo Trasporti e facchinaggi Spese di calcolo Affitti e manutenzione Materiale inventariabile Costruzione apparati TOTALE 7,0 7,0 30,0 44,0 TOTALE 7,0 7,0 30,0 44,0 Mod EC. 5 (a cura del rappresentante nazionale)
19 L attivita di ricerca del 2004 si e concentrata sullo studio del danno da radiazione per rivelatori al Si ossigenato per applicazioni in fisica delle alte energie. In particolare: 1. Produzione strutture di test radiation hard (a) e stata ultimata la realizzazione presso IRST di un nuovo set di strutture di test radiation hard, per complessivi 22 wafers 4 con Si tipo n Czochralski (CZ), Float Zone (FZ), Czochralski magnetico (MCZ), epitassiale (50µm). Le strutture di test per la valutazione del danno da radiazione sono: diodi per studi macroscopici (V dep,n eff, I leak,cce) e microscopici (DLTS,TSC,PICTS), MOS per la valutazione della carica intrappolata nell ossido, strutture per lo studio della corrente di generazione di superficie (Gated Diodes), sensori in miniatura a microstrisce di silicio utilizzati negli apparati di tracciatura di particelle cariche. Il disegno di tali sensori è stato ottimizzato per i wafer da processare, e consiste di due serie di sensori con passo (p) tra le strisce p + di 50 e 100 µm rispettivamente. Le strisce sono accoppiate in AC tramite un condensatore integrato sulla striscia stessa e realizzato, nel processo, con strati ossido di silicio e nitruro di silicio. I sensori a microstrisce presentano varie larghezze dell impianto (w) delle strisce e dell elettrodo di alluminio che realizza una delle facce del condensatore di accoppiamento, in modo che w/p= ) e over-hang dell allumino sul p + = 2-8 µm. (b) Le strutture di test realizzate da IRST-Trento su MCZ, FZ e CZ sono state prodotte differenziando il processo per valutare l effetto della temperatura su substrati di silicio aventi diverso contenuto di ossigeno. Su 2 wafer MCZ e stato effettuato il processo di Thermal Donor Killing per verificare l effetto di disattivazione dei donori termici, che comporta un incremento della resistività del materiale. (c) Sono stati acquisiti wafers di Si ossigenato tipo MCZ p-type. Misure recenti condotte all interno di RD50 hanno infatti mostrato che la carica raccolta con rivelatori baby microstrip ottenuti con materiale p-type ossigenato FZ, a fluenze di protoni 24GeV fino a 7x10 15 cm -2, misurata con elettronica di read-out a 40MHz (ATLAS) risulta 6500e ( misurata a 900V), circa 2 volte superiore a quella prevista con le simulazioni effettuate finora con materiale tipo n [ ]. Sensori irraggiati tipo n + p con materiale MCZ non presentano il problema dell inversione di tipo, e dovrebbero mostrare l effetto benefico dovuto all arricchimento naturale in ossigeno del materiale CZ rispetto al FZ. (d) In netto anticipo sulle milestones previste per l esperimento, e attualmente in corso di produzione presso IRST-Trento un nuovo set di strutture n + p utilizzando le stesse maschere utilizzate per il set di strutture p + n. Per assicurare l'isolamento tra i dispositivi, nel processo è stato implementato un impianto tipo p-spray. 2. Caratterizzazione e irraggiamento delle nuove strutture di test a. Caratterizzazione macroscopica di diodi, strutture di test e rivelatori a microstrisce (I-V, C-V, C-freq., parametri caratteristici dei rivelatori a microstrisce) realizzati in un run di pre-produzione (2003) presso l IRST di Trento, al fine di valutare la qualità di differenti processi di produzione.(ba-fi-pd-pi) b. Caratterizzazione macroscopica -prima dell irraggiamento- di diodi, strutture di test e rivelatori a microstrisce (I-V, C-V, C-freq., parametri caratteristici dei rivelatori a microstrisce) realizzati su silicio FZ standard ed MCz p-on- n nel corso del (primo run di produzione) presso l IRST
20 di Trento, anche al fine di controllare la qualità dei differenti processi di produzione implementati. (Ba-Fi-Pd-Pi) c. Primo run di irraggiamento con protoni da 24 MeV presso il Research Centre di Karlsrhue delle nuove strutture di test e sensori a microstrisce, realizzati su silicio FZ standard ed MCz nel corso del (Ba) d. Primo run irraggiamento con protoni di 24GeV (CERN) per fluenze fino a cm -2 è stato ultimato in giugno, con alcuni dispositivi MCZ, CZ, FZ (FZ è del run di pre-produzione 2003, usato come reference per i pre-irraggiati, non con layout SMART), epitassiali. (Fi-Pi-Pd). Altri irraggiamenti sono previsti a Ljubljana ( neutroni da reattore ) in luglio, al CERN con protoni da 24GeV ad ottobre. e. Caratterizzazione ed irraggiamento dei rivelatori sottili prodotti con tecnica di micromachining da IRST nel (Pd-Fi) L efficienza di raccolta di carica in rivelatori a singolo pad assottigliati a 50µm e 100µm è stata misurata a Firenze con sorgente 90 Sr e sistema a basso rumore. La carica raccolta e risultata in accordo con il modello Landau Bichsel. Alcuni rivelatori sottili sono stati irraggiati con ioni Li da 58MeV a Padova, altri sensori sottili sono stati irraggiati con cm -2 di protoni da 24GeV in giugno. Le misure di raccolta di carica sui rivelatori irraggiati sono in corso e saranno concluse entro settembre. Entro ottobre verra anche effettuato il confronto con misure CCE effettuate sui rivelatori epitassiali di stesso spessore. 3. Correlazione tra danno macroscopico e disordine reticolare indotto da radiazione (a) difetti indotti da irraggiamento E' stato completato lo studio dei difetti diversi dal drogaggio nominale, sia caratteristici del materiale, che indotti dal processo o dalla radiazione su FZ e DOFZ, e' attualmente in corso lo studio su materiale CZ. In particolare, si vuole determinare la presenza di livelli dovuti ad aggregati di ossigeno (Thermal Donors: TDs) in relazione al materiale ed al processo utilizzato, si vuole inoltre definire il loro ruolo nel meccanismo del radiation damage prima e dopo l irraggiamento. Allo stato attuale si e' verificata la soppressione dei livelli associati ai TDs nel materiale in cui e' stato effettuato il processo del Thermal Donor Killing. (b) Simulazione del danno da radiazione nei dispositivi di Si Sono state effettuate simulazioni di rivelatori irraggiati con adroni veloci per fluenze fino a cm -2 utilizzando l ISE-TCAD DESSIS device simulator. Si e attuato il confronto di rivelatori prodotti con diversi materiali e spessori (20-300µm). E stato utilizzato un modello a tre livelli, la cui validita sperimentale e stata testata da SMART nel 2003, per valutare gli effetti della radiazione sul campo elettrico nel rivelatore e sull efficienza nella raccolta di carica. La simulazione ha mostrato che per massimizzare la charge collection efficiency ed il rapporto segnale-rumore, e necessario, in tale regione di fluenza, uno spessore del rivelatore dell ordine di µm. Nella seconda parte del 2004 la simulazione sara confrontata con le misure effettuate su campioni di diversi spessori, irraggiati e non nell ambito di SMART. Articoli in corso di pubblicazione nel M. Petasecca, F. Moscatelli, G.U. Pignatel, A. Scorzoni Analisys and simulation of silicon thin detectors Proceedings AISEM 2004
21 2. F. Moscatelli, A. Santocchia, B. MacEvoy, Geof Hall, D. Passeri, M. Petasecca, G.U. Pignatel Comprehensive Device Simulation Modelling of Heavily Irradiated Silicon Detectors at Cryogenic Temperatures IEEE Trans. Nucl. Sci. (2004) in press 3. M. Petasecca, F. Moscatelli, G.U. Pignatel Analysis and Simulation of Charge Collection Efficiency in Si Thin Detectors IWORID (2004) accepted for presentation 4. D. Creanza et al., Study of the annealing effect on silicon microstrip detectors built on <111> and <100> substrates after 34 MeV proton irradiation.in corso di stampa su NIM A 5. D. Creanza et al., Study of the bistable defect created after a long heat treatment at high temperatures during the annealing measurements on diodes irradiated with 34 MeV proton beam. In corso di stampa su NIM A 6. M. Boscardin et al., Analysis of the Radiation Hardness and Charge Collection Efficiency of Thinned Silicon Diodes, accepted for presentation at NSS-IEEE 2004, Rome, October D. Menichelli et al., Anomalous current transients related to defect discharge in irradiated silicon diodes, submitted to Phys. Rev. B. 8. M. Scaringella, M. Bruzzi, D. Menichelli, A. Candelori, R. Rando, Defect Characterisation in Si detectors irradiated with Li ions, accepted for oral presentation at NSS-IEEE 2004, Rome, October M. Bruzzi for the RD50 Collaboration, radiation tolerant materials for semiconductor tracking detectors at SuperLHC, submitted to NIM A.
22 Caratterizzazione macroscopica -prima dell irraggiamento- di diodi, strutture di test e rivelatori a microstrisce (I-V, C-V, C-freq., parametri caratteristici dei rivelatori a microstrisce) realizzati su silicio FZ standard ed MCz n-on-p nel corso del 2004 (secondo run di produzione) presso l IRST di Trento, anche al fine di controllare la qualità dei differenti processi di produzione implementati. Sezioni coinvolte: Bari-Firenze-Pisa Continua l irraggiamento con protoni e neutroni delle nuove strutture di test e sensori a microstrisce realizzati su silicio tipo n e p FZ standard ed ossigenato, wafer sottili, spessi, epitassiali, MCz nel corso del Sezioni coinvolte: Tutte Caratterizzazione macroscopica sistematica delle strutture di test irraggiate (I-V, C-V, C-freq., parametri caratteristici dei rivelatori a microstrisce, raccolta di carica, rumore) al fine di valutare il danno da radiazione. Confronto fra materiale standard (silicio FZ) e MCz. Le misure di raccolta di carica (con sistema laser e/o con particelle alfa/beta, da realizzare) e rumore saranno realizzate con l'elettronica ed i sistemi di acquisizione utilizzati per il tracker di CMS. Sezioni coinvolte: Bari - Firenze - Pisa Continua la caratterizzazione dei rivelatori sottili prodotti da IRST-Trento in termini di charge collection efficiency prima e dopo l'irraggiamento con adroni veloci per fluenze fino a cm -2, utilizzando elettronica di read-out di basso rumore. Confronto con rivelatori prodotti su Si epitassiale. Sezioni coinvolte: Pisa, Firenze Studi di annealing su strutture di test e rivelatori a microstrisce irraggiati con protoni e neutroni di diverse energie. Sezioni coinvolte: Bari. Studio dell'impatto dell'orientazione del cristallo sulla capacità interstrip e sul Noise di rivelatori a microstrisce. Sezioni coinvolte: Bari Studio dei difetti e la correlazione con il danno macroscopico nel Si CZ ed epitassiale e confronto con i risultati gia ottenuti con FZ e DOFZ Si. Sezioni coinvolte: Tutte Si continuano le simulazioni numeriche Sezioni coinvolte: Perugia Confronto del danno da radiazione nei tre materiali studiati (FZ, DOFZ e MCZ) sulla base dei risultati ottenuti. Considerazioni conclusive per la progettazione di rivelatori ottimizzati radiation-hard. Sezioni coinvolte:tutte I risultati che si otterranno misurando le strutture di test prodotte nel 2003/2004 prima e dopo l'irraggiamento potranno suggerire gia' nella prima meta' del 2005 la produzione di un batch ottimizzato di nuove strutture di test radiation hard. Chiediamo percio' l'inserimento sub- judice del finanziamento di un processo per singola faccia di nuove strutture di test radiation hard, di spessore standard o assottigliate, che possa essere accordato qualora i risultati ottenuti entro la prima meta' del 2005 risultino particolarmente promettenti.( richiesta Sub-Judice di 33kEuro). La possibilita' di sfruttare il materiale CZ permette di utilizzare fette da 6" (acquisibili da Okmetic, Finland) per il processo finale.
23 Nota sulle richieste finanziarie del 2005 Le sezioni coinvolte richiedono un contributo finanziario per l adeguamento dell attrezzatura di laboratorio (sistemi di controllo umidita /temperatura, accessori probe stations, componenti elettronici) per permettere lo studio sistematico dei nuovi sensori irraggiati nella regione di elevate fluenze. Inoltre e' richiesto un contributo per dotare i sistemi di misura di raccolta di carica dell'elettronica di read-out, in modo da rendere possibile misure dettagliate sui rivelatori microstrip irraggiati, di importanza fondamentale per la riuscita globale dell'esperimento. Lo studio di R&D effettuato in SMART sui rivelatori a microstrip di Si dalle sezioni di Bari, Firenze e Pisa, risulta incompatibile con le attuali attivita' e conseguentemente con le richieste finanziarie nell'esperimento CMS di gruppo I. Questo perche' l'esperimento CMS e' ormai in produzione avanzata ed in fase di integrazione/installazione del tracker. Le sezioni di Bari, Firenze e Pisa non possono quindi attingere da CMS per tale budget, che e' quindi richiesto in questa sede. Sono richiesti fondi da tutte e quattro le sezioni per missioni interne per esigenze di collaborazione con le ditte produttrici e con gli altri gruppi italiani partecipanti a SMART (irraggiamenti, inter-confronto di misure macroscopiche e dei risultati sperimentali e di simulazione del danno microscopico). Nelle spese di missione estera delle varie sezioni viene richiesto un contributo per la partecipazione, come membri del Collaboration Board, alle riunioni di RD50. Inoltre nel 2005 si intensifichera` l'attivita` di irraggiamento di sensori e strutture, nei laboratori in italia ed all'estero, e di confronto dei risultati ottenuti tra i vari gruppi partecipanti al progetto internazionale RD50 (sottogruppi microstrips e full detector system). Si fa pertanto richiesta di fondi per le missioni estere relative. Nelle spese di missione estera della sezione di Firenze e' inserito il contributo richiesto per il coordinamento di RD50 (attivita' di spokesperson).
24 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Mara Bruzzi ANNI FINANZIARI 2005 Materiale Missioni Missioni di interne estere consumo PREVISIONE DI SPESA Piano finanziario globale di spesa Trasporti e facchinaggi Spese di calcolo Affitti e manutenzione In KEuro Materiale Costruzione TOTALE inventariabile apparati Compet. 19,0 38,0 57,0 4,0 2,0 20,0 140,0 TOTALI 19,0 38,0 57,0 4,0 0,0 2,0 20,0 0,0 140,0 Mod EC./EN. 6 (a cura del responsabile nazionale)
25 BA Resp. loc.: Donato Creanza COMPOSIZIONE DEL GRUPPO DI RICERCA N RICERCATORE Cognome e Nome Creanza Donato De Palma Mauro Manna Norman Mongelli Maria Tiziana Radicci Valeria Schiavulli Luigi Numero totale dei ricercatori Ricercatori Full Time Equivalent Qualifica Affer. al % N TECNOLOGI Qualifica Dipendenti Incarichi Dipendenti Incarichi gruppo Cognome e Nome Ass. Ruolo Art. 23 Ricerca Assoc. Ruolo Art. 23 Tecnol. P.A. P.O. Numero totale dei Tecnologi R.U. SERVIZI TECNICI Denominazione Dott. DIS AsRic mesi uomo Tecnologi Full Time Equivalent Qualifica TECNICI N Dipendenti Incarichi Cognome e Nome Ruolo Art. 15 Numero totale dei Tecnici Tecnici Full Time Equivalent Annotazioni: Collab. tecnica Assoc. tecnica % 0 0 % 0 0 Osservazioni del direttore della struttura in merito alla disponibilità di personale e attrezzature Mod EC./EN. 7
26 FI Resp. loc.: Mara Bruzzi N RICERCATORE Cognome e Nome Borchi Emilio Bruzzi Mara Focardi Ettore Macchiolo Anna Menichelli David Miglio Stefania Numero totale dei ricercatori Ricercatori Full Time Equivalent COMPOSIZIONE DEL GRUPPO DI RICERCA Qualifica Affer. al % N TECNOLOGI Qualifica Dipendenti Incarichi Dipendenti Incarichi gruppo Cognome e Nome Ass. Ruolo Art. 23 Ricerca Assoc. Ruolo Art. 23 Tecnol. P.O. P.A. Numero totale dei Tecnologi P.A. SERVIZI TECNICI Denominazione AsRic AsRic Dott mesi uomo Tecnologi Full Time Equivalent Qualifica TECNICI N Dipendenti Incarichi Cognome e Nome Ruolo Art. 15 Collab. tecnica Assoc. tecnica 1 Tosi Carlo Univ Numero totale dei Tecnici Tecnici Full Time Equivalent 0.5 Annotazioni: % 0 0 % Osservazioni del direttore della struttura in merito alla disponibilità di personale e attrezzature Mod EC./EN. 7
27 PG Resp. loc.: Giorgio Umberto Pignatel COMPOSIZIONE DEL GRUPPO DI RICERCA N 1 2 RICERCATORE Cognome e Nome Petasecca Marco Pignatel Giorgio Umberto Numero totale dei ricercatori Ricercatori Full Time Equivalent Qualifica Affer. al % N TECNOLOGI Qualifica Dipendenti Incarichi Dipendenti Incarichi gruppo Cognome e Nome Ass. Ruolo Art. 23 RicercaAssoc. Ruolo Art. 23 Tecnol. Dott P.O Numero totale dei Tecnologi SERVIZI TECNICI Denominazione mesi uomo Tecnologi Full Time Equivalent Qualifica TECNICI N Dipendenti Incarichi Cognome e Nome Ruolo Art. 15 Numero totale dei Tecnici Tecnici Full Time Equivalent Annotazioni: Collab. tecnica Assoc. tecnica % 0 0 % 0 0 Osservazioni del direttore della struttura in merito alla disponibilità di personale e attrezzature La previsione di spesa e l'attività sono congrue con le disponibilità di personale e attrezzature. Mod EC./EN. 7
28 PI Resp. loc.: A. Messineo N RICERCATORE Cognome e Nome Borrello Laura Messineo Alberto Segneri Gabriele Sentenac Daniel Numero totale dei ricercatori Ricercatori Full Time Equivalent COMPOSIZIONE DEL GRUPPO DI RICERCA Qualifica Affer. al % N TECNOLOGI Qualifica Dipendenti Incarichi Dipendenti Incarichi gruppo Cognome e Nome Ass. Ruolo Art. 23 Ricerca Assoc. Ruolo Art. 23 Tecnol. AsRic 1 20 R.U Numero totale dei Tecnologi AsRic 1 20 Tecnologi Full Time Equivalent B.Str Qualifica TECNICI N Dipendenti Incarichi Cognome e Nome SERVIZI TECNICI Denominazione 4 1 mesi uomo Ruolo Art. 15 Numero totale dei Tecnici Tecnici Full Time Equivalent Annotazioni: Collab. tecnica Assoc. tecnica % 0 0 % 0 0 Osservazioni del direttore della struttura in merito alla disponibilità di personale e attrezzature La Sezione fornira' il supporto tecnico necessario. Mod EC./EN. 7
29 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Mara Bruzzi Data completamento MILESTONES PROPOSTE PER IL 2005 Descrizione 30/04/2005 Irraggiamento nuove strutture di test p in n e n in p con neutroni, protoni, pioni per fluenze fino a a 10^16cm^( 2)( I V, C V, charge collection efficiency, noise, interstrip capacitance ) 31/05/2005 Progettazione nuove strutture di test ottimizzazione radiation hard 31/10/2005 Produzione strutture di test ottimizzate rad.hard (SJ) 31/12/2005 Modello di radiation hardness per Si ossigenato che tenga conto di misure microscopiche, macroscopiche e simulazione 31/12/2005 Completamento test su nuove strutture di test ottimizzate rad. hard Mod EC./EN. 8 (a cura del responsabile nazionale)
(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: INFORMAZIONI GENERALI Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Linea di ricerca Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla dello
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
Rapp. naz.: Michele CAFFO Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Michele CAFFO BO INFORMAZIONI GENERALI Linea di ricerca Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla dello esperimento
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
Rapp. naz.: Paolo PASINI Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Paolo PASINI BO INFORMAZIONI GENERALI Linea di ricerca Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla dello esperimento
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
Rapp. naz.: P. Menotti Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: P. Menotti PI Linea di ricerca Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla dello esperimento assegnata dal laboratorio
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: CASTELLI Edoardo Rappresentante nazionale: Struttura di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: CASTELLI Edoardo Linea di ricerca Tomografia mammaria con
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
Rapp. naz.: A. Bazzani Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: A. Bazzani BO Linea di ricerca INFORMAZIONI GENERALI Applicazioni fisiche delle teorie dei sistemi dinamici. Laboratorio
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: BALDO Marcello Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: BALDO Marcello CT Linea di ricerca INFORMAZIONI GENERALI Teoria della
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Ciofi degli Atti C. Rappresentante nazionale: Ciofi degli Atti C. di appartenenza: PG Posizione nell'i.n.f.n.: Linea di ricerca INFORMAZIONI GENERALI RICERCHE
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Giancarlo TRINCHERO Rappresentante nazionale: Giancarlo TRINCHERO di appartenenza: TO Posizione nell'i.n.f.n.: Linea di ricerca Studio di CAmere a PIatti
DettagliPROGRAMMA DI RICERCA
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Guido Piragino Rappresentante nazionale: Guido Piragino di appartenenza: TO Posizione nell'i.n.f.n.: PROGRAMMA DI RICERCA Linea di ricerca Laboratorio
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
Preventivo per l'anno 24 Rapp. naz.: G. Casati Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: G. Casati MI Linea di ricerca Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla dello esperimento
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Paolo Privitera Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Paolo Privitera RM Linea di ricerca INFORMAZIONI GENERALI Calibrazione
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITU NAZIONALE DI FISICA Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Luciano PERIALE Linea di ricerca RIVELARI INFORMAZIONI GENERALI Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla
DettagliPROGRAMMA DI RICERCA
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Franco Buccella Rappresentante nazionale: Franco Buccella Struttura di appartenenza: NA Posizione nell'i.n.f.n.: PROGRAMMA DI RICERCA Linea di ricerca
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: G. PANCHERI Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: G. PANCHERI LNF Linea di ricerca INFORMAZIONI GENERALI Ricerca teorica
DettagliINFORMAZIONI GENERALI TEORIE DI GAUGE E SISTEMI STATISTICI
Rapp. naz.: Sodano P. Rappresentante nazionale: Sodano P. di appartenenza: PG Posizione nell'i.n.f.n.: Linea di ricerca Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla dello esperimento assegnata dal laboratorio
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
Esperimento Gruppo TOTEMRISC 5 Ricercatore responsabile locale: IGNAZIO LAZZIZZERA Rappresentante Nazionale: Struttura di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: IGNAZIO LAZZIZZERA TRENTO INC. DI RICERCA
DettagliPROGRAMMA DI RICERCA
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Igniazio Ciufolini Rappresentante nazionale: Igniazio Ciufolini Struttura di appartenenza: LE Posizione nell'i.n.f.n.: PROGRAMMA DI RICERCA Linea di ricerca
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Di Toro Massimo Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Di Toro Massimo LNS Linea di ricerca Laboratorio ove si raccolgono
DettagliCOMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI
Preventivo per l'anno 2003 COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI Componenti del e ricerche alle quali partecipano: N. Dipendenti Incarichi Affer. al Ruolo Art. 23 Ricerca Assoc. Gamma Coordinatore:
DettagliPROGRAMMA DI RICERCA
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Enzo Righi Rappresentante nazionale: Enzo Righi di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: PROGRAMMA DI RICERCA Linea di ricerca Laboratorio ove si raccolgono
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
ISTITUTO NAZIONALE DI FICA NUCLEARE Rappresentante Nazionale: F. Rapuano Ricercatore responsabile locale: e-mail: onofri@pr.fn.it Struttura di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: e-mail: Roma1 Primo
DettagliCOMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI
Preventivo per l'anno 001 COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI Componenti del e ricerche alle quali partecipano: N. Qualifica Dipendenti Ruolo Art. 3 Affer. Incarichi al Ricerca Assoc.
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: F. Bedeschi Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: F. Bedeschi PI Collisioni pbp a 2 TeV INFORMAZIONI GENERALI Linea di ricerca
DettagliP R O G R A M M A D I R I C E R C A
Nuovo Esperimento Gruppo Rappresentante Nazionale: A. Stefanini Ricercatore responsabile locale: A. Stefanini di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Universita' di Pisa P.O. P R O G R A M M A D I R
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
Ricercatore responsabile locale: Maurizio PELLICCIONI Rappresentante Nazionale: di appartenenza: Maurizio PELLICCIONI LNF Posizione nell'i.n.f.n.: Dipendente D.R. INFORMAZIONI GENERALI Linea di ricerca
DettagliRD50 Sviluppo di rivelatori a semiconduttore resistenti alla radiazione
Sviluppo di rivelatori a semiconduttore resistenti alla radiazione Anna Macchiolo Università degli Studi di Firenze e INFN Firenze in rappresentanza della Collaborazione RD50 (http://rd50.web.cern.ch/rd50/)
DettagliCOMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI
Preventivo per l'anno 2001 Coordinatore: Roberto MARTINELLI COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI Componenti del e ricerche alle quali partecipano: N. Cognome e Nome Qualifica Dipendenti
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
Rapp. naz.: Orlando RAGNISCO Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Orlando RAGNISCO RM3 Linea di ricerca Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla dello esperimento assegnata
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
Codice Esperimento 1035 TO 21 Rappresentante Nazionale: Mauro ANSELMINO Ricercatore responsabile locale: Mauro ANSELMINO di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: INCA. DI RICERCA INFORMAZIONI GENERALI
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Boiti Marco Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Boiti Marco LE Linea di ricerca Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
Ricercatore responsabile locale: R. A. Broglia Codice Esperimento 1001 Rappresentante Nazionale: di appartenenza: R.A. BROGLIA Posizione nell'i.n.f.n.: Incar. di Ric. INFORMAZIONI GENERALI Linea di ricerca
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO AZIOALE DI FISICA UCLEARE Rapp. az.: Guido Piragino Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i..f..: Guido Piragino TO Linea di ricerca Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla
DettagliP R O G R A M M A D I R I C E R C A
Ricercatore responsabile locale: Sergio FOCARDI Rappresentante Nazionale: di appartenenza: Nuovo Esperimento bigg Sergio Focardi Bologna Posizione nell'i.n.f.n.: Inc. Ric. P R O G R A M M A D I R I C E
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
Rappresentante Nazionale: G.A. Rottigni Ricercatore responsabile locale: G.A. ROTTIGNI di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Dipendente INFORMAZIONI GENERALI Linea di ricerca Sivluppo nuovo rivelatore
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Sabino MATARRESE Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Sabino MATARRESE PD Linea di ricerca INFORMAZIONI GENERALI FISICA
DettagliP R O G R A M M A D I R I C E R C A
Nuovo Esperimento Gruppo Ricercatore responsabile locale: Sandro CENTRO Rappresentante Nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: P R O G R A M M A D I R I C E R C A A) I N F O R M A Z I O N
DettagliPROGRAMMA DI RICERCA
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Mauro Mezzetto Rappresentante nazionale: Mauro Mezzetto di appartenenza: PD Posizione nell'i.n.f.n.: PROGRAMMA DI RICERCA Linea di ricerca Laboratorio
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Paolo Lenisa Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Paolo Lenisa FE Fisica adronica polarizzata INFORMAZIONI GENERALI Linea
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
Rapp. naz.: F. Cannata Rappresentante nazionale: Struttura di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: F. Cannata Linea di ricerca Fisica Teorica (Nucleare) INFORMAZIONI GENERALI Laboratorio ove si raccolgono
DettagliPROGRAMMA DI RICERCA
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Piergiorgio Cerello Rappresentante nazionale: Piergiorgio Cerello di appartenenza: TO Posizione nell'i.n.f.n.: PROGRAMMA DI RICERCA Linea di ricerca Laboratorio
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITU NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Alessandro BALLESTRERO Rappresentante nazionale:alessandro BALLESTRERO Struttura di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Linea di ricerca Laboratorio ove
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
Rapp. naz.: L. Calabretta Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: L. Calabretta LNS Linea di ricerca Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla dello esperimento assegnata dal
DettagliCOMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI
Preventivo per l'anno 2003 COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI Componenti del e ricerche alle quali partecipano: N. Cognome e Nome Qualifica Dipendenti Incarichi Affer. al Ruolo Art. 23
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
Preventivo per l'anno 200 FA51 Rapp. Naz.: Fogli Gianluigi Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Fogli Gianluigi BA Linea di ricerca Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: A. Marini Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: A. Marini LNF Onde Gravitazionali Raggi Cosmici INFORMAZIONI GENERALI Linea
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
Rapp. naz.: S.Boffi Rappresentante nazionale: Struttura di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: S.Boffi Linea di ricerca INFORMAZIONI GENERALI Risposta di un sistema adronico a una sonda elettromagnetica
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE BOREX Rapp. Naz.: Gianpaolo Bellini Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Gianpaolo Bellini MI Neutrini solari INFORMAZIONI GENERALI
DettagliCOMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI
Preventivo per l'anno 001 COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI Componenti del e ricerche alle quali partecipano: N. Qualifica Dipendenti Ruolo Art. 3 Affer. Incarichi al Ricerca Assoc.
DettagliCOMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI
Preventivo per l'anno 200 COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI Componenti del e ricerche alle quali partecipano: N. Qualifica Dipendenti Ruolo Art. 23 Affer. Incarichi al Ricerca Assoc.
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Del Giudice Paolo Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Del Giudice Paolo ISS Linea di ricerca INFORMAZIONI GENERALI Studio
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
Rappresentante Nazionale: Tazzari S. Ricercatore responsabile locale: Tazzari S. di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Roma II Inc. Ricerca INFORMAZIONI GENERALI Linea di ricerca Acceleratori Laboratorio
DettagliCaratterizzazione di rivelatori di radiazione a semiconduttore. Monica Scaringella
Caratterizzazione di rivelatori di radiazione a semiconduttore Monica Scaringella SOMMARIO Principio di funzionamento di un rivelatore Applicazioni e ambiente di lavoro: Rivelatori di particelle a silicio
DettagliTREDI. Luciano Bosisio INFN Trieste. Maurizio Boscardin ITC-irst Trento
Luciano Bosisio INFN Trieste Maurizio Boscardin ITC-irst Trento Obiettivo: TREDI Sviluppo di tecnologie di fabbricazione e soluzioni progettuali per la realizzazione di rivelatori al silicio a struttura
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
Ricercatore responsabile locale: T.Pinelli Rappresentante Nazionale: di appartenenza: T.Pinelli Pavia Posizione nell'i.n.f.n.: Inc.di Ric. INFORMAZIONI GENERALI Linea di ricerca terapia per cattura neutronica
DettagliPROGRAMMA DI RICERCA
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Daniele Passeri Rappresentante nazionale: Daniele Passeri Struttura di appartenenza: PG Posizione nell'i.n.f.n.: PROGRAMMA DI RICERCA Linea di ricerca
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
Ricercatore responsabile locale: Palladino Libero Rappresentante Nazionale: Struttura di appartenenza: Palladino Libero L'AQUILA Posizione nell'i.n.f.n.: Inc. di Ric. INFORMAZIONI GENERALI Linea di ricerca
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
Ricercatore responsabile locale: Enrico Iacopini Rappresentante Nazionale: di appartenenza: F. COSTANTINI Pisa Posizione nell'i.n.f.n.: Incar. di Ric. INFORMAZIONI GENERALI Linea di ricerca Violazioni
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
Rapp. naz.: Giorgio Turchetti Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Giorgio Turchetti BO Linea di ricerca INFORMAZIONI GENERALI Analisi degli effetti collettivi nei fasci
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
69 QUAdiS Rappresentante Nazionale: Antonia Ghiselli Ricercatore responsabile locale: Vistoli Maria Cristina di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: C.N.A.F. Dirigente Tecnologo INFORMAZIONI GENERALI
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
Ricercatore responsabile locale: R. Stanga Rappresentante Nazionale: di appartenenza: Flavio Vetrano Firenze Posizione nell'i.n.f.n.: Incarico di Ricerca INFORMAZIONI GENERALI Linea di ricerca Onde gravitazionali
DettagliSensori di radiazione 3D
Sensori di radiazione 3D Claudio Piemonte FBK-irst, Trento piemonte@fbk.eu Rivelatore 3D Stato dell arte Stato di avanzamento nella collaborazione FBK/INFN Prossimi passi Proposti da S.I. Parker et al.,
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: L. Canton Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: L. Canton PD Linea di ricerca Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE ARGO YBJ Rapp. Naz.: Benedetto D'Ettorre Piazzoli Rappresentante nazionale:benedetto D'Ettorre Piazzoli di appartenenza: NA Posizione nell'i.n.f.n.: Linea di ricerca
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Alessandra Pugliese Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Alessandra Pugliese RM1 Linea di ricerca Laboratorio ove si raccolgono
DettagliCaratterizzazione di Rivelatori al Silicio Innovativi
Caratterizzazione di Rivelatori al Silicio Innovativi Relatore: Costa Marco Correlatore: Cartiglia Nicolò Dissertazione Tesi di Laurea Triennale 19/10/2016 1 Il mio Percorso Stage + Tesi presso l Istituto
DettagliCOMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI
ISTITUTO NAZIONALE DI FICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2002 Coordatore: Giuseppe Marmo COMPOZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI Componenti del e ricerche alle quali partecipano: N. Qualifica
DettagliISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE GIUNTA ESECUTIVA COPIA DELIBERAZIONE N 11165
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE GIUNTA ESECUTIVA DELIBERAZIONE N 11165 La Giunta Esecutiva dell'istituto Nazionale di Fisica Nucleare, riunita in Roma il giorno 12 ottobre 2016, - visto il disciplinare
DettagliPREVISIONE DELLE SPESE PER LE RICERCHE
GLA ESPERIMENTO PREVIONE DELLE SPESE PER LE RICERCHE RIEPILOGO DELLE SPESE PREVISTE PER LE RICERCHE DEL GRUPPO terno estero Mater. di cons. S P E S A Spese Sem. Trasp. e Facch. P R O P O S T A Pubbl. Scient.
DettagliFinFET16 (Low-power rad-hard design in finfet16 technology)
FinFET16 (Low-power rad-hard design in finfet16 technology) Serena Mattiazzo CdS 10/7/2018 Organizzazione Sigla: FinFET16 Gruppo: 5 (elettronica) Durata: 2 anni (inizio 01/01/2018) Sezioni convolte: INFN
DettagliTracker-In-Calorimeter (TIC) Tracciamento di fotoni gamma con un calorimetro segmentato. Proposta alla CSN5
Tracker-In-Calorimeter (TIC) Tracciamento di fotoni gamma con un calorimetro segmentato Proposta alla CSN5 Riunione CSN5 Firenze, 25 settembre 2017 I futuri esperimenti di raggi cosmici Requisiti per la
DettagliLHC-f Referee. Risultati 2009 Strategia run / Resistenza radiazione Proposte finanziarie 2010 Milestone 2009/2010
LHC-f Referee Risultati 2009 Strategia run / Resistenza radiazione Proposte finanziarie 2010 Milestone 2009/2010 M.Biasini, P. Checchia Riunione CSN1 Attività 2009 LHCf M. Biasini - LHCf Referee - INFN
DettagliI Silicon PhotoMultipliers come sistema di lettura di calorimetri shashlik
I Silicon PhotoMultipliers come sistema di lettura di calorimetri shashlik Alessandro Berra per la collaborazione FACTOR Società Italiana di Fisica Bologna, 20-24 settembre 2010 I Silicon Photomultipliers
DettagliCOMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI
Preventivo per l'anno 2001 Coordinatore: Paolo Randaccio COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI Componenti del e ricerche alle quali partecipano: N. Dipendenti Incarichi Ruolo Art. 23 Ricerca
DettagliLHC-f Referee. Risultati 2010 Proposte finanziarie 2011 Milestone 2010/2011. M.Biasini, P. Checchia 23 Settembre Riunione CSN1
LHC-f Referee Risultati 2010 Proposte finanziarie 2011 Milestone 2010/2011 M.Biasini, P. Checchia 23 Settembre Riunione CSN1 Profilo temporale Lhcf 2010 Run a 900 GeV (Dic 2009 Mag 2010) Run a 7 TeV (fino
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Andrea Castoldi Rappresentante nazionale: Struttura di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Andrea Castoldi MI Linea di ricerca INFORMAZIONI GENERALI
DettagliELTEST. L apparato sperimentale utilizzato è la macchina di Penning cilindrica ELTRAP, in funzione presso il Dipartimento di Fisica.
ELTEST L'esperimento ELTEST si propone di studiare le strutture coerenti che si producono in fasci di elettroni stazionari o impulsati mediante Thomson backscattering di radiazione laser (l iniezione delle
DettagliTracker-In-Calorimeter (TIC) Tracciamento di fotoni gamma con un calorimetro segmentato. Proposta alla CSN5
Tracker-In-Calorimeter (TIC) Tracciamento di fotoni gamma con un calorimetro segmentato Proposta alla CSN5 CdS INFN Firenze, 11 luglio 2017 I futuri esperimenti di raggi cosmici 2 Requisiti per la frontiera
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
Ricercatore responsabile locale: Crescentini Luca Rappresentante Nazionale: Struttura di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: L. CRESCENTINI INFORMAZIONI GENERALI Linea di ricerca Misure di deformazione
DettagliProposte di Stages + Prova Finale Marzo 2013
Proposte di Stages + Prova Finale Marzo 2013 06/03/2013 Simonetta MARCELLO presso INRiM Torino Studio e progettazione di nuovi metodi per la misura della densità del gas naturale liquefatto (GNL) e supercritico
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
Ricercatore responsabile locale: BARI Vito Manzari 0826 Rappresentante Nazionale: di appartenenza: Bruno Ghidini Bari Posizione nell'i.n.f.n.: Incarico di Ricerca INFORMAZIONI GENERALI Linea di ricerca
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
Rapp. naz.: Carlo De Martinis Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Carlo De Martinis MI Linea di ricerca Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla dello esperimento assegnata
DettagliCOMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI
Preventivo per l'anno 2003 Coordinatore: Valeria Rosso COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI Componenti del e ricerche alle quali partecipano: N. Cognome e Nome Qualifica Dipendenti Incarichi
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
Rappresentante Nazionale: Alberto Aloisio Ricercatore responsabile locale: Alberto Aloisio di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Napoli Collaboratore INFORMAZIONI GENERALI Elettronica Linea di ricerca
DettagliCOMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI
Preventivo per l'anno 200 COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI Componenti del e ricerche alle quali partecipano: N. Ruolo Art. 2 Affer. al Ricerca Assoc. Coordinatore: RICERCHE DEL GRUPPO
DettagliCOMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI
Preventivo per l'anno 200 COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI Componenti del e ricerche alle quali partecipano: N. Qualifica Dipendenti Ruolo Art. 23 Affer. Incarichi al Ricerca Assoc.
Dettagliproposte per tutti i gusti. Attilio Santocchia. Perugia
CMS@CERN proposte per tutti i gusti Attilio Santocchia Perugia 20.03.2018 Chi siamo? Docenti di UNIPG Biasini, Cecchi, Fanò, Passeri, Placidi, Rossi, Santocchia Docenti di altri atenei Storchi Ricercatori
DettagliCOMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI
Preventivo per l'anno 200 COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI Componenti del e ricerche alle quali partecipano: N. Qualifica Dipendenti Ruolo Art. 23 Affer. Incarichi al Ricerca Assoc.
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: Tullio Bressani Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Tullio Bressani TO Linea di ricerca Laboratorio ove si raccolgono i
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
Rappresentante Nazionale: P. Giannetti Ricercatore responsabile locale: P. Giannetti di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: I Ricercatore INFORMAZIONI GENERALI Linea di ricerca Pattern Recognition per
DettagliCOMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI
Preventivo per l'anno 001 COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI Componenti del e ricerche alle quali partecipano: N. Qualifica Dipendenti Ruolo Art. 3 Affer. Incarichi al Ricerca Assoc.
DettagliP R O G R A M M A D I R I C E R C A
Ricercatore responsabile locale: P.F.Manfredi Rappresentante Nazionale: di appartenenza: Nuovo Esperimento 5 P.F.Manfredi Pavia Posizione nell'i.n.f.n.: associato P R O G R A M M A D I R I C E R C A A)
DettagliPrima di essere portato sulla ISS, AMS è stato portato al KSC (Kennedy Space Center in Florida).
PROGETTO AMS II Prima di essere portato sulla ISS, AMS è stato portato al KSC (Kennedy Space Center in Florida). La missione è stata la STS- 134 con shuttle Endeavour e data del lancio, lunedì 16 Maggio.
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: P.A.Mandò Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: P.A.Mandò FI Linea di ricerca Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla
DettagliGLAST-LAT: risultati delle calibrazioni su fascio
GLAST-LAT: risultati delle calibrazioni su fascio Claudia Monte per la collaborazione GLAST claudia.monte@ba.infn.it Dipartimento Interateneo di Fisica M. Merlin dell Università e del Politecnico di Bari
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: G. Marmo Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: G. Marmo NA Linea di ricerca INFORMAZIONI GENERALI Aspetti algebrici e geometrici
DettagliCOMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI
Preventivo per l'anno 2003 COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI Componenti del e ricerche alle quali partecipano: N. Cognome e Nome Qualifica Dipendenti Incarichi Affer. al Ruolo Art. 23
DettagliP R O G R A M M A D I R I C E R C A
Ricercatore responsabile locale: CATANIA POTENZA Renato Rappresentante Nazionale: di appartenenza: Nuovo Esperimento Gruppo DIAMANTE2 POTENZA Renato CATANIA Posizione nell'i.n.f.n.: Inc. di Ricerca P R
DettagliProposta di Esperimento di gruppo V INFN
Proposta di Esperimento di gruppo V INFN BUG-EYE Dott. Alessandro Gabrielli Dipartimento di Fisica - Bologna 1 BUG-EYE a Based on latchup ignition Experiment for the fabrication of a micro-eye pixel-like
DettagliSpes Direct Target. Progetto per la realizzazione di un prototipo in scala 1:5 di un bersaglio diretto per SPES
19 Luglio 2006 Progetto per la realizzazione di un prototipo in scala 1:5 di un bersaglio diretto per SPES Programma di lavoro e Milestones per il 2006 Consuntivo a giugno 2006 Preventivo 2007 MILESTONES
Dettagli