VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ADUNANZA DI PRIMA CONVOCAZIONE SEDUTA PUBBLICA

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1 COMUNE DI COLOGNO AL SERIO Provincia di Bergamo Deliberazione n. 46 del 18/09/2007 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ADUNANZA DI PRIMA CONVOCAZIONE SEDUTA PUBBLICA OGGETTO: INTERROGAZIONE DELLA CONSIGLIERA COMUNALE SIG.RA DRAGO CHIARA APPARTENENTE AL GRUPPO AMMINISTRARE INSIEME RELATIVA A RECENTI EPISODI AVVENUTI PRESSO GLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI. L anno duemilasette, addì diciotto del mese di settembre, alle ore 20.30, nella sala delle adunanze consiliari. Previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dall articolo 9 dello statuto comunale, vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri comunali. All appello risultano: 1 LEGRAMANTI ROBERTO ANTONIO P 10 RESMINI GIUSEPPINA P 2 FACHERIS LORENZO P 11 CAVALLERI ANDREA P 3 SESANI CLAUDIO FRANCESCO P 12 BOSCHI STEFANIA P 4 GHIDONI GIOVANNI P 13 CARRARA ANDREA BASILIO P 5 ADOBATI GIAN BATTISTA P 14 DRAGO CHIARA P 6 GUSTINELLI MASSIMO P 15 BONACINA GIAMPAOLO P 7 MAVER FABRIZIO P 16 CARRARA ROBERT P 8 FERRI MASSIMO FRANCESCO P 17 DALEFFE SERGIO DAVIDE A 9 CAVALLERI GIOVANNI BATTISTA A TOTALE PRESENTI : 15 TOTALE ASSENTI : 2 Partecipa il Segretario comunale Sig. FORTUNATO Dott. VITTORIO, il quale cura la redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. LEGRAMANTI ROBERTO Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato posto al n. 2 dell ordine del giorno.

2 IL CONSIGLIO COMUNALE Udito l intervento del consigliere di minoranza Drago C. il quale dà lettura della interrogazione allegata sub A); Udita la risposta dell assessore Adobati che si allega sub. B); Si dà atto che l intervento dei consiglieri comunali risulta integralmente trascritto nei resoconti della seduta consiliare.

3 ALLEGATO A Allegato alla deliberazione C.C. n. 46 in data

4 ALLEGATO B Allegato alla deliberazione C.C. n. 46 in data COMUNE DI COLOGNO AL SERIO Provincia di Bergamo Via Rocca, 2/A - CAP C.F./P.I AREA EDILIZIA PUBBLICA tel. : 035/ telefax 035/ Servizio Lavori Pubblici In riferimento alla interrogazione consigliare del , occorre evidenziare quanto segue: In riferimento agli eventi accaduti che hanno visto la asportazione del materiale ghiaioso dalle arre degli imp. Sportici di via delle Galose è opportuno chiarire che l ufficio tecnico, immediatamente dopo le avvenute segnalazione degli abitanti della zona, ha dato avvio alle procedure di verifica in ordine alla sottrazione del materiale stesso; dopo aver relazionato in ordine all accaduto la pratica è stata assunta dall Ufficio di Polizia Locale per l adozione dei successivi provvedimenti tesi all accertamento ed alla eventuale denuncia alle autorità competenti di quanto accaduto. In alcun modo l ufficio tecnico competente era stato avvisato delle operazioni di asportazione del materiale e secondo la impresa Nuova Edilstrada il materiale è stato asportato su ordine dell ex direttore dei lavori a seguito di accordi intercorsi più di un anno fa. In ordine a tali ipotesi l ufficio di polizia sta svolgendo i dovuti accertamenti. Per quanto riguarda i danni subiti dalle strutture durante il nubifragio di agosto è necessario evidenziare che trattandosi di eventi calamitosi imprevisti ed imprevedibili, almeno di tale entità, non si ritiene esistano responsabilità di quanto accaduto. L ufficio tecnico si sta attivando per fare in modo di riparare le attrezzature danneggiate e solo in seguito sarà possibile quantificarne esattamente i costi. In ordine alla chiusura delle aree di cantiere pare evidente che la chiusura delle aree interessate dai lavori, alla data odierna, risulti difficoltosa posto che a seguito del fallimento della ditta Passaro, originaria ditta appaltatrice di tutte le opere degli impianti sportivi, il cantiere è stato suddiviso, a seconda della specializzazione delle opere, in diversi appalti, di cui ognuna ditta appaltatrice rimane responsabile per il proprio cantiere. Non è infatti un caso che le maggiori problematiche si evidenziano negli spazi destinati alle urbanizzazioni in quanto tali opere sono le sole a non essere state riappaltate dopo il fallimento della ditta Passaro. Occorre ad ogni modo evidenziare che lungo la via della Bettosca le aree di cantiere sono chiuse con recinzione e che l accesso può avvenire solo attraversando spazi di proprietà privata destinati ad area agricola. Lungo la via Galose esiste addirittura una barriera naturale. Questo non è di certo un problema di sicurezza ma piuttosto una questione di buon senso civico per chi sa di accedere ad un cantiere e per farlo attraversa una proprietà privata, aperta certo, ma come del resto tutte le aree destinate all agricoltura. Tutti sanno che è un area di cantiere e tutti sanno che ne è vietato l accesso, ci sono anche le dovute segnaletiche per avvertire del divieto, ma tutti pensano evidentemente che il divieto sia riferito ad

5 altri oppure che in considerazione della mancanza della recinzione sul lato a confine con le aree agricole si possa evidentemente entrare passando semplicemente a lato della recinzione. E evidente che sia possibile procedere alla completa recinzione delle aree in modo da evitarne l accesso in qualsiasi modo, ma non la ritengo la migliore soluzione. Ricordiamoci che si tratta di un area piuttosto isolata e distante dal centro, inserita in una zona prevalentemente agricola ed allora perché spendere ulteriori soldi per recintarla completamente quando sono già spazi che dovrebbero essere inaccessibili?? Credo che impedire l accesso al cantiere dagli spazi pubblici e cioè dalle strade di accesso sia una soluzione sufficiente, ad ogni modo se perdurerà questo accesso incontrollato al cantiere sarò, mio malgrado, costretto a chiedere agli uffici l adozione dei provvedimenti necessari alla completa chiusura dei cantieri. Considerato lo stato di abbandono di alcune aree, in particolare quelle destinate alla realizzazione delle opere di urbanizzazione è evidente che vi siano problemi di salubrità, almeno per quanto concerne la formazione di erbe e altro, si evidenzia che laddove gli spazi sono utilizzati si è provveduto di recente al taglio delle erbe in attesa di procedere al riappalto delle opere di urbanizzazione. Le condizioni di insalubrità non credo riguardino la presenza di topi posto che ritengo sia presenti dove è possibile trovare di che nutrirsi ad ogni modo chiederò all ufficio ecologia di avviare, entro breve, una campagna di derattizzazione dell area. Esistono anche i problemi di scarico di rifiuti ma anche in tale caso è una problematica che riguarda la inciviltà di alcune persone posto che preferiscono scaricare i loro rifiuti nell area degli impianti sportivi piuttosto che conferirli nei centri di raccolta o mediante il servizio, un servizio che la cittadinanza ad ogni modo deve pagare, in tal modo tutti i cittadini sono costretti a pagare un servizio aggiuntivo anche per chi scarica i rifiuti negli impianti sportivi e pertanto deve essere nell interesse di tutti e non solo di questa amministrazione, evitare che tali spiacevoli eventi accadano ancora. L assessore Adobati Giambattista

6 IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Roberto Legramanti (L.S.) F.to Vittorio Fortunato Copia conforme all originale in carta libera per uso amministrativo. Su attestazione del Messo comunale si certifica che questa deliberazione è stata affissa in copia all Albo comunale il giorno vi rimarrà pubblicata per quindici giorni consecutivi sino al Dalla Residenza comunale, addì IL SEGRETARIO COMUNALE Questa deliberazione, ai sensi dell articolo 134 comma 3 del decreto legislativo , n. 267, è divenuta esecutiva il.. IL SEGRETARIO COMUNALE