Assemblea dei Sindaci dell Ambito. Deliberazione n. 2 del 18 gennaio 2016

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1 Assemblea dei Sindaci dell Ambito Deliberazione n. 2 del 18 gennaio 2016 Oggetto: Ambito Distrettuale 6.1. Atto di indirizzo per l ultra attività delle vigenti DSU-ISEE fino al per l accesso alle prestazioni e ai servizi dell Ambito Distrettuale di Sacile. Il giorno 18 gennaio 2016 alle ore presso la sede del Comune di Sacile si è riunita l Assemblea ordinaria dei Sindaci su convocazione del Presidente. In rappresentanza dei Comuni associati sono intervenuti i Sigg.: Roberto Ceraolo Comune di Sacile Alfonso Colombatti Comune di Aviano Pamela Pezzutto Comune di Brugnera Pietro Ianna Comune di Budoia Tiziana Boscariol Comune di Caneva Franco Anese Comune di Fontanafredda Oliva Quaia Comune di Polcenigo Ai fini della presente Deliberazione sono rappresentati: COMUNE Presenza Aviano 1 Brugnera 1 Budoia 1 Caneva 1 Fontanafredda 1 Polcenigo 1 Sacile 1 TOTALE 7 Partecipano alla riunione: l assessore Salton Maurizia del Comune di Sacile nonché i soggetti previsti dalla normativa vigente e dal Regolamento dell Assemblea di cui all elenco presenze agli atti. L ASSEMBLEA DEI SINDACI DELL AMBITO DISTRETTUALE 6.1

2 Richiamato il Regolamento di organizzazione e funzionamento del Servizio Sociale dei Comuni dell Ambito Distrettuale 6.1, approvato dall Assemblea dei Sindaci in data 23 settembre 2014; Visto l articolo 6 del citato Regolamento, relativo ai compiti dell Assemblea dei Sindaci; Visti: - La Legge Regionale 6 del 31/03/2006 Sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale, art. 41; - La normativa riguardante la cosiddetta riforma dell ISEE prevista dall articolo 5 del decreto Salva Italia n. 201/2011, in particolare il D.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 159 che l ha resa operativa a far data dal 1 gennaio 2015; - Il Regolamento dei Servizi alla persona, alle famiglie ed alla comunità del Servizio Sociale dei Comuni dell Ambito Distrettuale 6.1 di Sacile, approvato dai Consigli Comunali di: a) Aviano con deliberazione n. 81 del ; b) Brugnera con deliberazione n. 64 del ; c) Budoia con deliberazione n. 52 del ; d) Caneva con deliberazione n. 4 del ; e) Fontanafredda con deliberazione n. 9 del esecutiva dal ; f) Polcenigo con deliberazione n. 17 del ; g) Sacile con deliberazione n. 90 del ; - La Deliberazione della Giunta Comunale di Sacile n. 213 del che ha adottato alcune linee di indirizzo generale per quanto attiene l applicazione del nuovo ISEE; - La Deliberazione della Giunta Comunale di Sacile n. 23 del che definisce ulteriori linee di indirizzo per la fase transitoria di applicazione delle nuove modalità ISEE -anno 2015; - Il Regolamento di attuazione del Fondo per l autonomia possibile e l assistenza a lungo termine (FAP), allegato alla D.G.R.2426 del 12/12/2014; - La Deliberazione dell assemblea dei sindaci n.11del Fondo autonomia possibile 2015 linee operative di recepimento del nuovo regolamento regionale DGR 2426 del 12/12/2014; Preso atto che:

3 - Il Regolamento Servizi alla persona, alle famiglie ed alla comunità del Servizio Sociale dei Comuni dell Ambito Distrettuale 6.1 di Sacile, è in corso di revisione; - La citata deliberazione di Assemblea dei Sindaci n.11 del prevede che limitatamente a interventi FAP erogati in base all ISEE, il mancato rinnovo della relativa attestazione ISEE entro il mese successivo al mese di scadenza, comporta la decadenza del beneficio e la conclusione del progetto; Dato atto che Il 15 gennaio 2016 decadono gli ISEE in corso di validità e, di conseguenza, in caso di mancato rinnovo, verrebbe meno il titolo necessario che: a) dà formale ed effettivo diritto di accesso a diverse prestazione del Servizio Sociale dei Comuni; b) attribuisce la fascia ISEE di riferimento ai fini della compartecipazione economica, dove prevista; c) costituisce parametro tecnico di riferimento nella determinazione dell importo massimo previsto per gli interventi di contribuzione economica ordinaria e straordinaria. Considerata l urgenza di perfezionare un atto di indirizzo all Ente Gestore per quanto riguarda le lettere b) e c) del precedente paragrafo le quali rientrano nelle prerogative attribuite all Assemblea dei Sindaci dall art 19, comma 2 del citato Regolamento sopra richiamato ( non costituendo modifica al medesimo) - e, per quanto riguarda la lettera a), la necessità di ovviare a problematiche contingenti in materia, poiché gli appuntamenti dell utenza per la sottoscrizione delle Dichiarazioni Sostitutive Uniche risultano già da ora fissate dai CAF ben oltre la data di scadenza ISEE così come comunicato per le vie formali dai CAF localmente più rappresentativi con nota del L Assemblea, esamina dunque diversi aspetti e temi prioritari oggetto del presente atto di indirizzo, proponendo: a) per quanto riguarda l utenza, in grado di documentare appuntamenti presso il CAF, richiesti prima della data di scadenza dell ISEE, ma ottenuti in date successive ad esse, il diritto all accesso alle prestazioni senza disporre di NUOVA attestazione ISEE è salvaguardato fino al 15 aprile; b) per quanto riguarda il FAP, il termine è conformato alla medesima data del 15 aprile; c) per quanto riguarda l utenza in difficoltà nel disporre di una attestazione ISEE, a causa di soggetti terzi co-obbligati a sottoscrivere Dichiarazioni Sostitutive Uniche o Fogli correlati ai sensi della vigente normativa, il diritto all accesso alle prestazioni senza disporre di attestazione ISEE è salvaguardato fino al 15 aprile; d) per quanto riguarda l utenza in difficoltà nel disporre di una attestazione ISEE, per motivi di incapacità, oppure abbandono, oppure nelle more della nomina di un amministratore di sostegno, oppure per indifferibile tutela di soggetti in situazione di disagio, il diritto all accesso alle prestazioni senza disporre di attestazione ISEE è salvaguardato fino al 15 aprile - fatta salva l acquisizione agli atti di una adeguata motivazione da parte del Servizio sociale professionale - e sono inoltre previste le seguenti misure:

4 sono fatte salve le eventuali azioni di recupero per tutte le fattispecie di interventi concessi in deroga alla disponibilità di una attestazione ISEE in corso di validità. Acquisiti i pareri favorevoli dei Responsabili dei Servizi in ordine alla regolarità tecnica ed a quella contabile, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs 267/2000; Visti: a) lo Statuto Comunale; b) La Deliberazione della Giunta Comunale di Sacile n. 213 del che ha adottato alcune linee di indirizzo generale per quanto attiene l applicazione del nuovo ISEE; c) La Deliberazione della Giunta Comunale di Sacile n. 23 del che definisce ulteriori linee di indirizzo per la fase transitoria di applicazione delle nuove modalità ISEE -anno 2015; d) il D.Lgs n. 267 del Testo Unico delle Leggi sull ordinamento degli Enti Locali ; CON VOTI unanimi espressi nelle forme di legge; DELIBERA 1. di disporre l ultra attività delle vigenti DSU-ISEE, nelle more del completamento della revisione del Regolamento dei Servizi alla persona, alle famiglie ed alla comunità del Servizio Sociale dei Comuni dell Ambito Distrettuale 6.1 di Sacile e tenuto conto delle comunicazioni inviate formalmente dai CAF localmente più rappresentativi, per le sotto specificate fattispecie di attività: a) per quanto riguarda l utenza, in grado di documentare appuntamenti presso il CAF, richiesti prima della data di scadenza dell ISEE, ma ottenuti in date successive ad esse, il diritto all accesso alle prestazioni senza disporre di NUOVA attestazione ISEE è salvaguardato fino al 15 aprile; b) per quanto riguarda il FAP, il termine è conformato alla medesima data del 15 aprile per i casi nuovi mentre per i casi con progettazioni in corso seguiranno la calendarizzazione già definita dall UVM, secondo la cronologia di scadenza dei progetti; c) per quanto riguarda l utenza in difficoltà nel disporre di una attestazione ISEE, a causa di soggetti terzi co-obbligati a sottoscrivere Dichiarazioni Sostitutive Uniche o Fogli correlati ai sensi della vigente normativa, il diritto all accesso alle prestazioni senza disporre di attestazione ISEE è salvaguardato fino al 15 aprile; d) per quanto riguarda l utenza in difficoltà nel disporre di una attestazione ISEE, per motivi di incapacità, oppure abbandono, oppure nelle more della nomina di un amministratore di sostegno, oppure per indifferibile tutela di soggetti in situazione di disagio, il diritto all accesso alle prestazioni senza disporre di attestazione ISEE è

5 salvaguardato fino al 15 aprile - fatta salva l acquisizione agli atti di una adeguata motivazione da parte del Servizio sociale professionale; 2. di dare atto che sono fatte salve le eventuali azioni di recupero per tutte le fattispecie di interventi concessi in deroga alla disponibilità di una attestazione ISEE in corso di validità. 3. di demandare all Ufficio Direzione e Programmazione dell Ambito quanto necessario per l esecuzione del presente provvedimento; 4. di dare atto che il presente provvedimento, ai sensi del vigente Regolamento per il funzionamento dell Assemblea, sarà recepito con deliberazione della Giunta comunale di Sacile; 5. di trasmettere copia del presente provvedimento a tutti i Comuni dell Ambito per i conseguenti adempimenti. Il Presidente dell Assemblea dei Sindaci F.to Roberto Ceraolo