LA PATOLOGIA PULPARE E PERIAPICALE IL PROCESSO INFIAMMATORIO, I QUADRI CLINICI, I PROTOCOLLI DIAGNOSTICI E IL TRATTAMENTO

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1 CORSO DI AGGIORNAMENTO (riservato agli Odontoiatri e agli Studenti in Odontoiatria) LA PATOLOGIA PULPARE E PERIAPICALE IL PROCESSO INFIAMMATORIO, I QUADRI CLINICI, I PROTOCOLLI DIAGNOSTICI E IL TRATTAMENTO Coordinatore: Federica Fonzar (Campoformido UD) Relatori: Emanuele Ambu (Bologna), Elisabetta Cotti (Cagliari), Nicola Maria Grande (Roma), Giuseppe Mercuro (Cagliari), Aniello Mollo (Pistoia), Flavio Palazzi (Napoli), Gianluca Plotino (Roma), Domenico Ricucci (Cetraro - CS) BOLOGNA 18 febbraio 2017 Savoia Hotel Regency

2 Questo Corso, come gli altri eventi del programma 2017 dell Accademia Italiana di Endodonzia, tratterà temi endododontici che riguardano l attività clinica quotidiana. L obiettivo che ci siamo posti è stato di cercare di trattare un tema, quello dell infezione endodontica e delle sue complicanze, in modo esaustivo e aggiornato, fornendo informazioni utili a chiarire le manifestazioni patologiche e a indirizzare le procedure operative. Le prime due relazioni della giornata tratteranno, dal punto di vista biologico e clinico, la patologia pulpare e periapicale e le relative complicanze locali. Verranno inoltre affrontati i problemi diagnostici conseguenti. L obiettivo finale del trattamento endodontico è prevenire o curare la parodontite apicale. Si tratta di un obiettivo biologico, che richiede una valutazione dello stato di salute della polpa dentale, se ancora presente, o il riconoscimento della sua degenerazione necrotica. Il tessuto pulpare può essere infatti compromesso da traumi, da agenti chimici o fisici e da microrganismi: in particolare, i batteri sono la causa più frequente di patologia pulpare e periapicale. L azione lesiva può produrre effetti diversi a seconda della sua natura, durata ed intensità, ma le conseguenze sono in generale l infiammazione acuta o cronica e la necrosi pulpare. Quest ultima molto spesso è seguita da un infezione dello spazio endodontico, che a sua volta può determinare la comparsa di una parodontite periapicale, cioè di uno stato infiammatorio a cui concorrono sia l azione irritante dei batteri e delle loro tossine, sia le risposte immunitarie specifiche ed aspecifiche. Ne derivano quadri clinici che associano segni e sintomi diversi: specifiche tipologie di dolore sia spontaneo che provocato, segni radiografici, riscontri all ispezione, alla palpazione, alla percussione e al sondaggio gengivale. Una diagnosi corretta richiede la raccolta delle informazioni e l individuazione della relazione causale con la patologia pulpare e periapicale in atto, operazione spesso non semplice: è stato infatti dimostrato che i segni e sintomi clinici molto spesso non sono correlati con lo stato istopatologico dalla polpa e dei tessuti parodontali. Poichè la scelta di rimuovere il tessuto pulpare è sempre discutibile e l esame istologico non è praticabile prima della sua asportazione, sono state di recente sviluppate classificazioni cliniche utili a consentire la scelta fra le opzioni di trattamento. Le prime due relazioni tratteranno quanto descritto. La terza relazione della giornata affronterà il tema, assai attuale, dei possibili rapporti fra infezione odontogena e malattie sistemiche, sia dal punto di vista clinico che delle implicazioni medico-legali. Un polpa esposta è potenzialmente infettabile. I meccanismi di difesa pulpari costituiscono una prima barriera difensiva, che tenta di opporsi all ingresso e

3 alla diffusione degli agenti infettivi. I processi implicati nella parodontite periapicale, che è la complicanza locale di gran lunga più comune quando il trattamento è inadeguato o inefficace, rappresentano una seconda barriera che si oppone all ulteriore diffusione di microrganismi ai mascellari, e da qui all intero organismo Se è vero che i batteri presenti all interno del sistema canalare sono la causa più frequente di patologia pulpare e periapicale, il trattamento endodontico dovrà essere finalizzato alla loro eliminazione e alla inattivazione di quelli eventualmente rimasti. La quarta relazione della giornata tratterà i temi della preparazione e dell irrigazione canalare; l azione meccanica degli strumenti e il flusso degli irriganti rimuovono tessuti organici e mineralizzati infetti, riducendo la carica batterica, mentre l azione chimica degli irriganti esercita azione battericida. La quinta relazione tratterà il tema dell otturazione canalare e la sua importanza in funzione del controllo dell infezione endodontica. L otturazione canalare ha lo scopo di sigillare le porte d uscita del sistema canalare, isolando al suo interno i batteri presenti e le loro tossine, di impedire il trasferimento di fluidi dai tessuti perradicolari allo spazio endodontico e viceversa ; inoltre il riempimento tridimensionale del sistema canalare sottrae spazio alla crescita batterica. Nella sesta relazione del Corso verranno affrontati i temi della prognosi del trattamento endodontico, dei parametri di valutazione del successo, delle metodologia applicate. Il Corso di febbraio a Bologna rappresenta ogni anno il primo evento AIE in programma. Le ultime edizioni hanno avuto un crescente e persino inaspettato successo, in termini sia di partecipazione che di gradimento: l Accademia Italiana di Endodonzia confida di vedervi numerosi anche in questa occasione. Vi aspettiamo! Mauro Venturi Presidente AIE Federica Fonzar Coordinatore del Corso

4 Saluto del Presidente AIE Mauro Venturi (Bologna) Introduzione, a cura del Coordinatore Federica Fonzar (Campoformido - UD) La patologia pulpare e periapicale: aspetti biologici e clinici Domenico Ricucci (Cetraro - CS) Coffee break Le lesioni endodontico-parodontali Aniello Mollo (Pistoia) Infezione odontogena e malattie sistemiche: correlazione, aspetti clinici e medico-legali Elisabetta Cotti (Cagliari) Giuseppe Mercuro (Cagliari) Colazione di lavoro Detersione e/o disinfezione del sistema dei canali radicolari Flavio Palazzi (Napoli) Il controllo dell infezione endodontica: l otturazione canalare Nicola Maria Grande (Roma) Gianluca Plotino (Roma) Coffee break Successo e insuccesso del trattamento endodontico Emanuele Ambu (Bologna) Discussione e Tavola Rotonda Conclusioni, a cura del Presidente AIE

5 SEDE DEL CORSO Savoia Hotel Regency Via del Pilastro, 2 Quartiere San Donato Bologna Tel.: ECM La partecipazione al Corso darà diritto alla figura professionale dell Odontoiatra di acquisire i crediti formativi attraverso la formula della Formazione Continua del Ministero della Salute. PRENOTAZIONE ALBERGHIERA Sarà possibile soggiornare presso il Regency Savoia Hotel usufruendo di tariffe agevolate, come segue: SAVOIA REGENCY HOTEL Camera doppia uso singola (prima colazione inclusa)... 85,00 (IVA inclusa) Camera doppia (prima colazione inclusa) ,00 (IVA inclusa) SAVOIA HOTEL COUNTRY HOUSE (a 50 metri dal Savoia Regency Hotel): Camera singola (prima colazione inclusa)... 65,00 (IVA inclusa) Camera doppia uso singola (prima colazione inclusa)... 75,00 (IVA inclusa) Camera doppia (prima colazione inclusa) ,00 (IVA inclusa) Vi invitiamo a prenotare direttamente componendo il numero oppure scrivendo una mail all indirizzo regency@savoia.eu facendo riferimento all evento CORSO DI AGGIORNAMENTO AIE FEBBRAIO 2017.

6 Affiliato Full Member Society Consiglio Direttivo Dott. Mauro Venturi, Presidente Dott. Claudio Luigi Citterio, Presidente Eletto Dott. Alberto Pellegatta, Segretario Prof.ssa Elisabetta Cotti, Consigliere Dott. Marco Forestali, Consigliere Dott. Flavio Palazzi, Consigliere Segreteria AIE Via Piave, Busto Arsizio (VA) Tel./Fax segreteria@accademiaitalianaendodonzia.it Coordinamento Generale MJ Eventi Sas Viale dei Mille, Firenze Tel.: Fax: info1@accademiaitalianaendodonzia.it Visita il sito: per informazioni sempre aggiornate sulle attività dell Accademia