COMUNE DI GAMBASCA PROVINCIA DI CUNEO V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 COMUNE DI GAMBASCA PROVINCIA DI CUNEO COPIA V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 26 OGGETTO: REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI RIMBORSI DELLE SPESE DI MISSIONI AMMINISTRATORI COMUNALI ESAME ED APPROVAZIONE -. L'anno duemilaquattordici addì ventisei del mese di settembre alle ore diciannove e minuti zero nella sala delle adunanze consiliari, convocato con avvisi scritti e recapitati a norma di legge, si è riunito, in seduta pubblica ordinaria di prima convocazione il Consiglio Comunale PRESENTI 1 ZANELLA ERMINIA SINDACO X 2 MARTINO MARCO CONSIGLIERE X 3 BRONDINO EZIO CONSIGLIERE X 4 MAROSSERO FRANCO CONSIGLIERE X 5 NASI CRISTIANA CONSIGLIERE X 6 SIGNORILE ISABELLA CONSIGLIERE X 7 MANCA FEDERICA CONSIGLIERE X 8 GIAIME IVO CONSIGLIERE X 9 DEL ZOPPO GUIDO CONSIGLIERE X 10 BONO GIOVANNI CONSIGLIERE X 11 MARCHETTI LUCIA CONSIGLIERE X ASSENTI Con l'intervento e l'opera della Dr.ssa Maria Donata BUONAMICO la quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, la Sig. ra Erminia ZANELLA, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.

2 D.C.C. n. 26 in data OGGETTO: Regolamento per la disciplina dei rimborsi delle spese di missioni amministratori comunali Esame ed approvazione -. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che: - gli Amministratori comunali (Sindaco/Assessori/Consiglieri) effettuano per conto dell Ente, trasferte in località fuori dal territorio comunale; - per tali trasferte, devono poter utilizzare, previa autorizzazione, i mezzi di loro proprietà in caso di indisponibilità di mezzi dell Ente e di impossibilità d uso dei mezzi di trasporto pubblico per motivi di economicità e buon andamento; - il Comune di Gambasca è sprovvisto di un Regolamento che disciplini la materia del rimborso spese ai propri amministratori per missioni istituzionali e spese di viaggio per accesso alla sede comunale; - il D.L.31 maggio 2010, n. 78, recante Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica, all articolo 6, Riduzione dei costi degli apparati amministrativi, comma 12, stabilisce che: A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto gli articoli 15 della legge 18 dicembre 1973, n.836 e 8 della legge 26 luglio 1978, n. 417 e relative disposizioni di attuazione, non si applicano al personale contrattualizzato di cui al D.Lgs. 165 del 2001 e cessano e di avere effetto eventuali analoghe disposizioni contenute nei contratti collettivi. - le disposizioni da disapplicare riguardano la possibilità di concedere l autorizzazione all uso del mezzo proprio al personale contrattualizzato incaricato di recarsi in missione per conto dell Amministrazione di appartenenza, consentendo così di ridurre la spesa per i rimborsi pari a un quinto del prezzo di un litro di benzina super vigente nel tempo a chilometro. RICHIAMATA la deliberazione delle Sezioni Riunite in sede di controllo della Corte dei Conti n.8 del 7 febbraio 2011 che ha previsto che: "Il dipendente che intenda avvalersi del mezzo proprio, al fine di rendere più agevole il proprio spostamento, potrà comunque conseguire l autorizzazione da parte dell amministrazione, con il limitato effetto di ottenere la copertura assicurativa dovuta in base alle vigenti disposizioni. Le disposizioni interne delle singole amministrazioni potranno prevedere, in caso di autorizzazione all uso del mezzo proprio, un indennizzo corrispondente alla somma che il dipendente avrebbe speso ove fosse ricorso ai trasporti pubblici, ove ciò determini un più efficace espletamento dell attività, garantendo, ad esempio, un più rapido rientro in servizio, risparmi nel pernottamento, l espletamento di un numero maggiore di interventi ; CONSIDERATO che con deliberazione della Sezione Regionale di Controllo per l Emilia- Romagna della Corte dei Conti n. 208/2013/PAR del 16/04/2013 le disposizioni suddette, inerenti i dipendenti, sono state ritenute applicabili anche agli Amministratori degli Enti locali, così come di seguito riportato: E precluso, pertanto, anche per gli amministratori degli enti locali, nel caso di autorizzazione all uso del mezzo proprio, il rimborso di un indennità chilometrica, prevista dal succitato art. 15 e commisurato, nell entità, dall art.8 della L. n.417/1978, nella misura di 1/5 del prezzo di un litro di benzina (limite ribadito per i consiglieri comunali e provinciali dall art.77 bis comma 13 del D.L.112/2008, convertito dalla L.133/2008). Analogamente a quanto indicato per i

3 dipendenti dell ente locale, resta salva la possibilità, richiamata dalle Sezioni Riunite con deliberazione n.21/contr/2011, della previsione di forme di ristoro dei costi sostenuti. RICHIAMATI: - l art. 84 del D.Lgs. n. 267/2000, così come modificato dall articolo 5, comma 9, lettere a) e b) del D.L. n. 78 del 2010, convertito con modifiche dalla legge n. 122/2010, che disciplina il rimborso delle spese di missione degli amministratori locali; - il Decreto del Ministero dell Interno del 04/08/2011 avente ad oggetto: Intesa con la Conferenza Stato-Città ed autonomie locali, concernente la fissazione della misura del rimborso delle spese di viaggio e di soggiorno sostenute dagli amministratori locali in occasione delle missioni istituzionali ; ATTESO che, a tutt oggi, il Comune di Gambasca non ha ancora disciplinato la specifica materia riguardante le modalità di trattamento economico relativo alle missioni degli amministratori comunali; CONSIDERATO che si rende necessario regolamentare adeguatamente la disciplina del trattamento economico dei viaggi e delle missioni degli Amministratori comunali, a fronte anche del contenimento della spesa pubblica così come previsto dal sopraccitato decreto-legge n. 78 convertito in legge n. 122 del Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica, prevedendo in particolare le modalità di utilizzo del mezzo proprio e delle successive forme di ristoro delle spese sostenute; PRESO ATTO che, in conformità alle indicazioni dettate dalla Corte dei Conti, il ricorso all utilizzo del mezzo proprio verrà subordinato alla condizione che non vi sia possibilità di ricorso ai mezzi pubblici e pertanto si procederà al rimborso, con le modalità previste nel Regolamento che con il presente atto si approva; VISTA la bozza del Regolamento per la disciplina dei rimborsi e delle spese di missione degli amministratori comunali riportato in allegato A alla presente proposta di deliberazione, da considerarsi quale parte integrante e sostanziale della stessa, ritenuto conforme al volere di questa Amministrazione comunale; RITENUTO che l introduzione del Regolamento così come proposto rappresenti un preciso punto di riferimento per i funzionari in una situazione di complessa applicazione normativa e giurisprudenziale; Acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile, espresso ai sensi dell art e 2 comma del D.Lgs , n. 267 e s.m. ed i., attestanti, al contempo ai sensi dell art. 147 bis 1 comma del medesimo D.Lgs. la regolarità e la correttezza dell atto amministrativo proposto rilasciati dal Segretario Comunale e dal Responsabile del Servizio finanziario; Con voti favorevoli n. 11 (undici), contrari n. zero, astenuti n. zero, espressi per alzata di mano dai n. 11 (undici) Consiglieri presenti e votanti; DELIBERA 1) DI DARE ATTO che la premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto. 2) DI APPROVARE l allegato Regolamento per la disciplina dei rimborsi delle spese di missioni amministratori comunali che consta di n. 10 articoli. 3) DI SPECIFICARE che la spesa conseguente al rimborso delle spese di viaggio e soggiorno verrà imputata annualmente agli appositi stanziamenti di bilancio ad essa dedicati e nel rispetto dell art. 14 comma 1 lett. c) D.Lgs 33/2013 in materia degli

4 adempimenti connessi alla pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni nell apposita sezione del sito istituzionale dell ente. SUCCESSIVAMENTE, con voti favorevoli n. 11 (undici), contrari n. zero, astenuti n. zero, espressi per alzata di mano dai n. 11 (undici) Consiglieri presenti e votanti, IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267 e s.m.i..

5 Il presente verbale, salva l ulteriore lettura e sua definitiva approvazione nella prossima seduta, viene sottoscritto come segue: IL PRESIDENTE F.to Erminia ZANELLA IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Maria Donata BUONAMICO ================================================================== Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio che la presente deliberazione: ATTESTA - è stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno per rimanervi per quindici giorni consecutivi ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 124 del D.Lgs. n.267/2000 e 32 della Legge 69/2009. Per copia conforme all originale. Gambasca, IL SEGRETARIO COMUNALE (Dr.ssa Maria Donata BUONAMICO) ================================================================= Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio che la presente deliberazione ATTESTA - è dichiarata immediatamente eseguibile - è divenuta esecutiva il giorno decorsi 10 giorni dalla pubblicazione. - è stata affissa all albo pretorio comunale per quindici giorni consecutivi dal al , senza opposizioni. Gambasca, lì IL SEGRETARIO COMUNALE

6 ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE CC N. 26 IN DATA IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Erminia ZANELLA F.to Maria Donata BUONAMICO REGOLAMENTO DELLE MISSIONI ISTITUZIONALI E DEI RIMBORSI SPESE DEGLI AMMINISTRATORI

7 REGOLAMENTO DELLE MISSIONI ISTITUZIONALI E DEI RIMBORSI SPESE DEGLI AMMINISTRATORI Sommario Art. 1 Oggetto del Regolamento Art. 2 Individuazione delle missioni Art. 3 Disciplina delle missioni Art. 4 Autorizzazioni Art. 5 Rimborso delle spese di viaggio e criteri per l utilizzo del mezzo proprio Art. 6 Misura del rimborso per missioni nel territorio nazionale Art. 7 Classe per i viaggi compiuti Art. 8 Utilizzo mezzi di trasporto e mezzi noleggiati Art. 9 Documentazione necessaria per il rimborso delle spese Art. 10 Entrata in vigore

8 REGOLAMENTO DELLE MISSIONI ISTITUZIONALI E DEI RIMBORSI SPESE DEGLI AMMINISTRATORI Art. 1 Oggetto del Regolamento 1. Il presente Regolamento ha per oggetto la disciplina delle missioni degli Amministratori Comunali (Sindaco/Assessori/Consiglieri) in relazione a: a. Art. 84 del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. n. 267 del , così come modificato dall art. 2 comma 27 Legge n. 244 del ; b. Art. 77-bis, comma 13, della Legge n. 133 del ; c. Decreto del Ministero dell Interno Art. 2 Individuazione delle missioni 1. Compiono missione gli Amministratori, di cui all art. 77 comma 2 del D.Lgs. 267/2000 che, in ragione del loro mandato, si recano fuori dall ambito territoriale del Comune. 2. Costituisce missione qualunque attività svolta dagli Amministratori al di fuori del territorio comunale direttamente e rigorosamente connessa all esercizio del mandato e delle funzioni esercitate, ivi compresa la partecipazione a seminari, studi, congressi, convegni e riunioni aventi attinenza con l attività dell Amministrazione Comunale e con le eventuali deleghe amministrative conferite. Art. 3 Disciplina delle missioni 1. Per gli Amministratori la materia è disciplinata dall art. 84 del Testo Unico degli Enti Locali, come modificato dall art. 2 comma 27 della Legge 244/2007 che prevede il rimborso delle spese di viaggio agli Amministratori locali in due ipotesi: a. per gli spostamenti effettuati in ragione del mandato e fuori del capoluogo del Comune ove ha sede l Ente di appartenenza; b. per i trasferimenti effettuati dagli amministratori che risiedono fuori del capoluogo del Comune per partecipare alle sedute dei rispettivi organi assembleari ed esecutivi, nonché per la presenza necessaria presso la sede degli uffici per lo svolgimento di funzioni proprie e delegate. Art. 4 Autorizzazioni 1. Tutte le missioni devono essere preventivamente autorizzate. L autorizzazione deve indicare la finalità della missione, i giorni di missione e la località di trasferta, nonché l eventuale autorizzazione all utilizzo del mezzo proprio. 2. Non è richiesta l autorizzazione per le missioni del Sindaco, il quale dovrà compilare apposito modulo recante le indicazioni di cui al comma Nel caso dei componenti della Giunta e del Consiglio Comunale la missione è autorizzata dal Sindaco. 4. Gli assessori e i consiglieri comunali permanentemente delegati o nominati in seno ad organismi associativi in cui é rappresentato l Ente, sono automaticamente autorizzati a recarsi a riunioni debitamente convocate. 5. Il Responsabile del Servizio Economico-Finanziario deve essere sempre informato della missione, prima della effettuazione della stessa, al fine della verifica della disponibilità finanziaria e della legittimità, della quale dà conto con apposito visto apposto a margine dell autorizzazione.

9 6.Le missioni di durata inferiore alle 6 ore nell'ambito del territorio regionale possono essere autorizzate anche in modo informale (es. mediante mail o comunicazione telefonica): di tali missioni l'amministratore interessato dovrà redigere un rendiconto contenente le indicazioni di cui al c. 1, sottoscritto dal Sindaco a conferma dell'autorizzazione e vistato dal Responsabile ai sensi del comma precedente. Art. 5 Rimborso delle spese di viaggio e criteri per l utilizzo del mezzo proprio 1. Gli Amministratori che, in ragione del loro mandato, debbano recarsi fuori dal Comune ove ha sede l Ente di appartenenza devono prioritariamente utilizzare il mezzo di trasporto pubblico o, se disponibili, i mezzi di trasporto di proprietà del Comune. 2. Gli Amministratori dovranno essere preventivamente e specificatamente autorizzati per l utilizzo del mezzo proprio che potrà avvenire nei seguenti casi: - quando risultano indisponibili i mezzi dell Ente ; - quando si ravvisa la mancanza dei mezzi di linea; - quando, a seguito dell impiego di tale mezzo, si evita un pernottamento. - quando i mezzi pubblici non consentono il rispetto degli orari; - quando la missione prevede nello stesso giorno il trasferimento in più sedi; - quando il mezzo proprio viene ritenuto più economico rispetto al mezzo pubblico e se consente un più efficace espletamento dell attività; 3. In caso di utilizzo di mezzo pubblico è previsto il rimborso del biglietto ivi compreso il costo della prenotazione ove prevista e gli eventuali supplementi. 4. In caso di utilizzo del mezzo dell Amministrazione è previsto il rimborso del pagamento del pedaggio autostradale e del pagamento del parcheggio e della custodia del mezzo purché adeguatamente giustificati e documentati. 5. Nei casi di autorizzazione all uso del mezzo proprio previsti dal presente Regolamento, il rimborso corrisponde alla spesa che l Amministrazione avrebbe sostenuto utilizzando i mezzi di trasporto pubblici qualora presenti. Nel caso in cui l utilizzo dei mezzi pubblici risulta dispendioso causa la mancanza di mezzi pubblici che collegano il Comune in cui ha sede l Ente ed il Comune dotato di mezzi di linea, il rimborso sarà previsto nella misura pari ad un quinto del costo di un litro di carburante per ogni chilometro percorso. 6. In caso di uso del mezzo proprio, nell autorizzazione è implicito, anche se non espressamente richiamato, che l amministratore solleva l Ente da qualsiasi responsabilità ed obbligazione. 7. In nessun caso è possibile il trasporto sul mezzo dell Ente di persone non autorizzate. 8. Qualora, per la stessa missione, l amministratore sia autorizzato ad avvalersi per una parte del tragitto della propria vettura, lo stesso dovrà indicare nel riepilogo delle spese di viaggio il tragitto percorso con il proprio automezzo. Art. 6 Misura del rimborso per missioni nel territorio nazionale 1. In occasione di missioni istituzionali svolte nell ambito del territorio nazionale, fuori del capoluogo del Comune ove ha sede l Ente, agli Amministratori spetta il rimborso delle spese di viaggio e soggiorno effettivamente sostenute. 2. I rimborsi per le spese di soggiorno, nelle more dell adozione del decreto previsto dall art. 84, comma 1, del Testo Unico degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 267/2000, come modificato dall art. 5, comma 9, del D.L. 78/2010, non possono comunque superare i seguenti importi: a. 100,00 per pernottamento fuori sede; b. 15,00 a pasto, solo per missioni fuori sede di durata non inferiore a 6 ore. Art. 7 Classe per i viaggi compiuti 1. Il rimborso delle spese per i viaggi compiuti con mezzi pubblici di linea, avviene tenendo presente i seguenti limiti massimi:

10 a. treni rapidi, normali, speciali e di lusso: classe economica; b. aerei: economy class. Art. 8 Utilizzo mezzi di trasporto e mezzi noleggiati 1. Gli Amministratori inviati in missione possono essere autorizzati all uso di taxi o di mezzi noleggiati. L uso dei taxi e dei mezzi noleggiati è comunque sempre ammesso per i collegamenti tra le stazioni ferroviarie, le autolinee e gli aeroporti e dalle stazioni di arrivo al luogo di missione. Art. 9 Documentazione necessaria per il rimborso delle spese 1. La liquidazione del rimborso spese è effettuata dal Responsabile del servizio competente (Servizio Finanziario) su richiesta dell interessato, corredata dalla documentazione delle spese di viaggio e soggiorno effettivamente sostenute e di una dichiarazione sulla finalità della missione. La documentazione deve essere presentata in originale. 2. Il rimborso delle spese per vitto e alloggio viene liquidato dietro presentazione della documentazione delle spese sostenute, quali fatture e scontrini, attestanti pernottamenti e pasti. 3. Il rimborso per le spese di viaggio viene liquidato dietro presentazione della documentazione delle spese sostenute, quali biglietti, fatture, ricevute e, per i percorsi compiuti, dietro apposita dichiarazione sottoscritta dai singoli Amministratori in cui risultino indicate le date dei singoli viaggi compiuti ed i chilometri percorsi di volta in volta. 4. Non è consentito in nessun caso il rimborso delle spese sostenute per sanzioni amministrative comminate per violazioni al Codice della Strada, compiute con l uso del mezzo nel corso dei viaggi relativi alle trasferte per conto dell Ente. 5. Su ogni documento presentato per il rimborso che non contenga le generalità dell Amministratore, lo stesso dovrà apporre la propria firma. Art. 10 Entrata in vigore 1. Il presente Regolamento entra in vigore decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione all Albo Pretorio unitamente alla delibera di approvazione. 2. Per quanto non espressamente previsto nel presente Regolamento si rinvia alle disposizioni normative vigenti nel tempo in materia di rimborso di spese sostenute dagli amministratori locali. 3. Dalla data di entrata in vigore sono abrogate tutte le disposizioni regolamentari in contrasto e/o incompatibilicon il presente Regolamento.