COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO

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1 ESTRATTO COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 30 OGGETTO: ISTITUZIONE IN VIA SPERIMENTALE DI UN MERCATO SETTIMANALE IN PIAZZA VITTORIO VENETO. L anno duemilatredici addì sei del mese di febbraio alle ore 10:00 nella residenza municipale si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori: Sono Presenti i Signori: N. Cognome e nome Presente Assente 1. CASTELLO Antonio Sindaco X 2. VIRANO Virgilio Vice Sindaco X 3. BRACCO Silvia Assessore X 4. GOBBO Cristiano Assessore X 5. ROMEO Enzo Assessore X 6. SCAFIDI Rosario Assessore X Assiste alla Seduta il Segretario Comunale: D.ssa BONITO Michelina. Il Presidente Rag. VIRANO Virgilio nella qualità di Vice Sindaco, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.

2 Su proposta dell'assessore al Commercio Virano Virgilio Premesso che E' intenzione di questa Amministrazione Comunale istituire un mercato rionale settimanale di piccole dimensioni da localizzare in Centro Storico, con il fine di incrementare l'offerta commerciale e migliorare l'offerta merceologica nell'ambito di un'area cittadina che ha subito negli ultimi anni una desertificazione demografica e commerciale. L'impoverimento delle attività economiche è stato ulteriormente aggravato dalla dilagante crisi economica che anche a livello locale ha colpito i piccoli commercianti riducendo drasticamente l'attività di vendita. La previsione in via sperimentale di un mercato di piccole dimensioni potrebbe quindi svolgere un ruolo di rivitalizzazione economica integrando l offerta commerciale della zona e contribuendo all'aumento della domanda locale. Si ritiene opportuno collocare il mercato in Piazza Vittorio Veneto e prevedere comunque, viste le particolari difficoltà economiche del momento, un periodo di sperimentazione di mesi 12 propedeutico all istituzione definitiva, salvo successive proroghe della fase sperimentale. Successivamente a tale scadenza, nel caso in cui l'amministrazione Comunale decida di istituire in maniera definitiva il mercato oggetto della presente deliberazione, lo stesso continuerà a svolgersi in maniera sperimentale per un periodo massimo di quattro mesi, necessario per l avvio e la conclusione delle procedure di assegnazione definitiva dei posteggi tramite bando pubblico. La procedura da seguire per la definizione della graduatoria dell'istituendo mercato rionale sarà quella della "spunta" che, più di altre, potrà aiutare gli organizzatori nella creazione di un mercato di qualità. Infatti, con tale procedura, laddove si presentassero operatori con prodotti di bassa qualità, sarà il mercato stesso a selezionare l'offerta e, se questa risultasse poco significativa, a favorirne la sostituzione nella settimana successiva. Il mercato rionale sarà costituito da n. 5 banchi di alimentari, n. 4 banchi di non alimentari e n. 3 banchi di produttori agricoli per un totale di n. 12 banchi, come da planimetria allegata alla presente per costituirne parte integrante e sostanziale e, il suo svolgimento avrà una cadenza settimanale nella giornata di martedì pomeriggio con orario di svolgimento dalle ore 15,00 alle ore 19,30, prevedendo le operazioni di spunta alle ore 14,30. Categoria merceologica Numero posteggi Superficie Alimentari (esclusi prodotti ittici) 5 8 x 3,50 Non alimentari 2 8 x 3,50 Non alimentari 2 7 x 3,50 produttori 3 5 x 3,50 L art. 28, comma 15, del D.Lgs.vo n. 114 dispone, in materia di commercio su aree pubbliche e di mercati che: "il Comune, sulla base delle disposizioni emanate dalla Regione stabilisce l ampiezza complessiva delle aree da destinare all esercizio dell attività nonché le modalità di assegnazione dei posteggi, la loro superficie e i criteri di assegnazione delle aree riservate agli agricoltori che esercitano la vendita dei loro prodotti. Al fine di garantire il miglior servizio da rendere ai consumatori i Comuni possono determinare le tipologie merceologiche dei posteggi nei mercati e nelle fiere.

3 La Deliberazione di Consiglio Regionale , n ha fornito gli indirizzi regionali per la programmazione del commercio su area pubblica, in attuazione dell art. 28 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n,. 114, in particolare l art. 5, comma 1, della deliberazione ha stabilito che i Comuni, sentite le rappresentanze locali delle parti interessate, nel rispetto di quanto definito nei presenti indirizzi di programmazione del commercio su area pubblica, tenuto conto degli obiettivi di cui alla D.C.R. 29 ottobre 1999 n , assumono, con proprio atto deliberativo, le scelte per l ubicazione, il dimensionamento e la composizione merceologica dei mercati per lo svolgimento del commercio su area pubblica, così come definiti dall art. 3, nonché le iniziative in merito all individuazione delle aree alternative alle forme mercatali di esercizi dell attività così come definite dall art. 4 della medesima deliberazione; La Deliberazione di Giunta Regionale n prevede che i Comuni previa consultazione con le categorie interessate e nel rispetto delle disposizioni della D.C.R /2000 provvedano all istituzione di nuove aree mercatali, pur tuttavia senza entrare nel merito di specifiche disposizioni per la previsione di fasi sperimentali propedeutiche all istituzione di nuovi mercati; Sulla base delle premesse sopra argomentate, si ritiene opportuno prevedere una fase sperimentale del mercato, nel corso della quale si potrà accertare l effettivo riscontro sia da parte degli operatori che della popolazione residente. La fase sperimentale prevederà un congruo lasso di tempo in modo da poter valutare sia le effettive potenzialità del mercato sia le eventuali modifiche che si riterrà opportuno apportare. L intervento in esame rientra in una prospettiva di programmazione nell ambito delle attribuzioni al Comune ai sensi dell art. 42, comma 2, lettera b), del D.Lgs , n. 267, così come ribadito dalla D.G.R , n Dato atto che, ai fini della consultazione prevista dalla D.G.R , n Tit. III, Capo I, punto 1, è stata trasmessa la richiesta per l'acquisizione di pareri agli organismi e organizzazioni rappresentanti degli operatori di commercio su aree pubbliche, in data con Prot n.1578 e che entro il termine stabilito non sono pervenute osservazioni. Dato atto che l area mercatale verrà allestita nel rispetto delle disposizioni normative in materia igienico sanitaria così come previsto dalla D.C.R del 1 marzo 2000 e D.G.R del 2 aprile 2001 ed a tal fine il settore lavori pubblici, predisporrà gli opportuni interventi, qualora necessari, per quanto di competenza. Ritenuto opportuno approvare e autorizzare l'iniziativa esprimendo parere favorevole alla concessione del suolo pubblico alle condizioni indicate nel Regolamento Comunale vigente per l'applicazione della tassa occupazione di spazi ed aree pubbliche, incaricando gli uffici comunali di adottare i necessari provvedimenti al fine di permettere la realizzazione dell'iniziativa stessa. SI PROPONE CHE LA GIUNTA COMUNALE DELIBERI 1. Di richiamare la premessa in narrativa a far parte integrante e sostanziale del dispositivo. 2. Di istituire un mercato rionale settimanale in forma sperimentale per un periodo di 12 mesi, da collocare nel Centro Storico di Pianezza, in Piazza Vittorio Veneto, costituito da n. 12 posteggi disposti come da planimetria illustrativa che si allega alla presente per costituirne parte integrante e sostanziale e, suddivisi secondo le categorie merceologiche indicate in premessa nell'apposita tabella.

4 3. Di stabilire per lo svolgimento del mercato una cadenza settimanale nella giornata di martedì pomeriggio a partire dal giorno 5 marzo 2013 con orario di svolgimento dalle ore 15,00 alle ore 19,30, prevedendo le operazioni di spunta alle ore 14, Di stabilire che l assegnazione dei posteggi agli operatori commerciali, compresi i produttori agricoli avverrà di volta in volta e per ogni singolo giorno di mercato nella fase sperimentale, in base ai criteri della spunta, così come definiti dalla Deliberazione di Giunta Regionale , n , titolo III, Capo II, punto 2 "Modalità di assegnazione dei posteggi occasionalmente liberi comunque non assegnati Spunta"; ed in base ai commi 10 e 11 dell'art. 12 del Regolamento Comunale per le aree mercatali approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 78 del In particolare, durante la fase sperimentale, l assegnazione dei posteggi avverrà secondo i seguenti criteri: A) il primo giorno di mercato: - maggiore anzianità nell attività di commercio su area pubblica del soggetto titolare dell autorizzazione esibita ai fini dell assegnazione, così come risultante dal registro delle imprese già registro delle ditte; - maggiore anzianità dell autorizzazione esibita per l assegnazione. B) il secondo giorno di mercato e i successivi durante la fase sperimentale: - più alto numero di presenze sul mercato in argomento maggiore anzianità nell attività di commercio su area pubblica del soggetto titolare dell autorizzazione esibita ai fini dell assegnazione, così come risultante dal registro delle imprese già registro delle ditte; maggiore anzianità dell autorizzazione esibita per l assegnazione. 4. Di disporre che la graduatoria delle presenze venga aggiornata dopo ogni singolo giorno di mercato distintamente tra il settore alimentare e non alimentare da parte del Comando di Polizia Municipale. 5. Di stabilire che, ai fini della partecipazione degli operatori alla fase sperimentale, verrà data la più ampia informazione e pubblicità all istituzione del mercato sperimentale oggetto della presente deliberazione, attraverso ogni strumento ritenuto utile per la diffusione delle informazioni. 6. Di dare atto che gli uffici comunali competenti dovranno adottare tutti gli atti e provvedimenti necessari per la regolare realizzazione di quanto approvato con la presente deliberazione, in particolare il Settore Lavori Pubblici per l allestimento dell area mercatale e il Settore Finanziari per la verifica del versamento dovuto della tassa della TOSAP e della istituenda TARES.

5 LA GIUNTA COMUNALE VISTA la proposta di deliberazione di cui sopra; VISTO lo Statuto Comunale approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.94 del 11/10/1991 e sue modifiche; ACQUISITO il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Territorio e Ambiente ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs.267/2000 e riportato in calce alla presente; AD UNANIMITÀ dei voti favorevoli, resi in forma palese, DELIBERA di approvare la proposta di deliberazione ad oggetto come sopra trascritta. ************** Successivamente, la Giunta Comunale, con voti unanimi e palesi, dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del T.U.E.L. Approvato con D.Lgs. n.267/2000. ************** Parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica. Pianezza, lì 25/01/2013 IL RESPONSABILE DEL SETTORE F.to Arch. Mangino Antonella

6 IL VICE SINDACO F.to Rag. VIRANO Virgilio F.to D.ssa BONITO Michelina CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE La presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi a partire dal 6 febbraio 2013, come prescritto (art.124, comma 1, D.Lgs. n.267/2000) e viene contestualmente comunicata: Ai Signori Capigruppo consiliari (art. 125 T.U. D.Lgs. n.267/2000) Pianezza, lì 6 febbraio 2013 F.to D.ssa BONITO Michelina Copia conforme all'originale per uso amministrativo. D.ssa BONITO Michelina Pianezza, lì 6 febbraio 2013 Divenuta esecutiva in data Per la scadenza del termine di 10 giorni dalla pubblicazione (art.134, c.3 D.Lgs. n.267/2000) Pianezza, lì D.ssa BONITO Michelina