Gianni Cavani ( ) a 10 anni dalla scomparsa

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1 NOTIZIARIO DEL CIRCOLO DEGLI ARTISTI DI MODENA Fondato nel 1971 ASSOCIATO ALL USPI UNIONE STAMPA PERIODICA ITALIANA ARTE CULTURA INFORMAZIONE Anno 40 - Direttore Giancarlo Corrado, Presidente del Circolo degli Artisti - Via Castel Maraldo, 19/b - Modena - Tel fax La Direzione lascia agli autori la responsabilità del contenuto degli articoli pubblicati che rappresentano il punto di vista degli stessi e non quella del notiziario o del CdA Modena La collaborazione è per invito ed è prestata gratuitamente - stampa Edizioni Il Fiorino - Mo - n. 9/10 settembre-ottobre DISTRIBUZIONE GRATUITA PER SOCI E SOSTENITORI Legge sulla tutela dei dati personali: I dati personali in possesso del titolare del trattamento verranno trattati con la massima riservatezza e non potranno essere ceduti a terzi o utilizzati per finalità diverse senza il preventivo consenso degli interessati. In qualsiasi momento, in base al Dlgs 196/2003 l interessato potrà decidere di modificare o richiedere la cancellazione dei dati personali scrivendo a Titolare Trattamento Dati, Circolo degli Artisti di Modena, Via Castel Maraldo, Modena AL CENTRO STUDI L.A.MURATORI DI MODENA 56 ANNO ACCADEMICO Gianni Cavani ( ) a 10 anni dalla scomparsa 8 ottobre - 1 novembre 2011 mostra antologica Gianni Cavani è un acquarellista. Diciamo subito che l acquarello, qui da noi, non è amato, nè tenuto in quell alta considerazione in cui è tenuto nei paesi nordici, specie in Inghilterra. L acquarello è un genere di pittura da signorina si sente ripetere sovente e, in effetti, la stessa materia che occorre per eseguirlo, pur essendo semplice, esige, oltre alla immediatezza e all esperienza, signorili doti di finezza e di sensibilità. Cavani, senza dubbio, è il migliore allievo di Arcangelo Salvarani, che fu ritenuto uno degli acquarellisti italiani meglio preparati. Cavani ha appreso dal maestro quello che noi chiamiamo «il mestiere», però oggi, pur non rinnegando l insegnamento ricevuto, si è indirizzato verso una più sottile armonia di colore e una maggior finezza di passaggi tonali. Fra le tecniche usate da Cavani, l acquarello è quella che più gli si addice, fors anche per il carattere dell artista. In lui l ispirazione forma una unità inscindibile con la espressione serena, limpida, nobile e disinvolta delle sue opere. Basti osservare, per convincersene, i suoi paesaggi alpini, siano essi le Dolomiti o le Alpi Svizzere. Guardiamo a conferma il lago di Carezza dalle armonie di toni celestini soffuse nell aria pura e fresca che vi circola, il «Gruppo del Sella» ove l imponenza e la maestosità del luogo sono ritratti e resi con vena facile e scorrevole. Così pure il Castello di Monguelfo o la Pala di San Martino. Il Cavani pur trovandosi di fronte alla imponenza della natura non si sgomenta, mantenendo quella spontaneità, quella immediatezza e quella felicità necessarie a un compiuto acquarellista. Tino Pelloni (dalla presentazione in catalogo della mostra Acquarelli di Gianni Cavani svoltasi nella sede del Claub Alpino Italiano - sede di Modena - dal all ) AL CENTRO STUDI L.A.MURATORI dal 5 al 27 novembre 2011 L Associazione Artisti Cremonesi a Modena Ben più di 50 anni sono trascorsi da quando Dante Ruffini, Iginio Sartori, Giuseppe Guarneri, Ercole Priori, Ernesto Piroli e Giorgio Mori costituirono a Cremona l Associazione Artisti Professionisti Cremonesi, coronando in questo modo la lunga e fruttuosa attività artistica di un folto gruppo di pittori e scultori, i cui nomi ancor oggi sono sinonimi di arte a Cremona. Era il 14 maggio Oltre ai citati consiglieri di quel primo gruppo direttivo, foto e documenti dell epoca ricordano Sereno Cordani, Felice abitanti, Carlo Fayer, Goliardo Padova, Egisto Naponi, Giannetto Biondini, Carla Bergamasco, Mario Busini, Giovanni Misani, Mario Coppetti, Cornelio Bertazzoli... Nomi che evocano nei cremonesi una stagione di feconde conferme e di intense sperimentazioni, di vivace dibattito culturale, di un attivismo artistico che l entusiasmo creativo del decennio del secondo dopoguerra non può da solo spiegare interamente. Fin dalla sua fondazione, le vicende dell Associazione - che nel 1988 ha assunto la denominazione attuale - si sono sempre strettamente intrecciate con i momenti più significativi della storia della cultura cremonese. Gli artisti più importanti sono stati Soci dell Associazione Artisti Cremonesi, o dall esterno ne hanno codiviso a tratti l attività artistica partecipando ad eventi da essa promossi o organizzati. Da qualche anno, dopo un breve periodo di riflessione, l associazione ha ripreso con slancio la sua attività, riunendo soci di vecchia data e altri più recenti, costituendo un gruppo non numerosissimo (in tutto i soci sono una quarantina) ma di notevole spessore e qualità, che con convinzione prosegue l opera del Padri Fondatori. Perché, oggi come non mai, il divenire è un urgenza molto sentita. La società odierna è tutta proiettata verso il futuro, si corre verso l oltre con un ritmo accelerato e frenetico. Ed allora, perché il passato non venga dimenticato, perché l arte possa ritagliarsi ancora un ruolo fattivo, facendo convergere su di sé le anime più sensibili e creative, e mantenendo la sua capacità portatrice di emozioni, valori e conoscenza, è necessario rivivere, ed aprirsi ad una nuova generazione di persone e di accadimenti. Beauty il truth, Truth beauty, scriveva John Keats: non dimentichiamo allora l eredità di chi ci ha accompagnato fin qui, e portiamola avanti con entusiasmo per le generazioni future. Laura Carlino (presidente AAC) 1

2 n settembre-ottobre OLD GALLERY ARTISTI DEL CdA VIA CASTEL MARALDO Maxi esposizione di pittura e scultura con 30 modenesi da ricordare Cento artisti al Centro studi Muratori C è anche il Pavarotti a cavallo di Quartieri, ideale per una collocazione in Teatro Una lunga estate d arte sta andando in scena nelle sale fresche e accoglienti del Centro Studi Muratori in via Castel Maraldo, dove l infaticabile Giancarlo Corrado ha allestito una mostra molto ampia di pittura e scultura con ben cento artisti, trenta dei quali del ciclo «Modenesi da ricordare», che ha una lunga tradizione. Ebbe inizio negli anni 70 con la prima mostra «Pittori modenesi dell 800» presentata dall allora soprintendente Amalia Mezzetti, seguita subito dopo da «Caricaturisti modenesi» curata da Carlo Federico Teodoro. Sono settanta gli artisti presenti ancora in attività, mentre il ricordo è dedicato: N. Annovi, L. Asirelli, N. Benassi, E. M. Bertoli, A. Boccaletti, E. T. Bortolucci, G. Cavani, F. Cavicchioni, G. De Maria, M. Gherardini, U. Magnavacca, L. Masinelli, G. Minardi, C. Minelli, G. Molinari, W. Morselli, L. Nenzioni, I. Pagliani, T. Pelloni, M. Quartieri, B. Semprebon, G. Scapinelli, A.C. Simonini, C. Soli, I. Soli, C. Spattini, E. Trevisi, M. Vaccari, V. Pavarotti a cavallo Viviani e A. Zoboli. Tra le molte «chicche» che meritano una visita non superficiale, va segnalata una scultura di Marino Quartieri, che rappresenta Pavarotti trionfante a cavallo. Abbiamo avuto più volte modo di parlarne sulle pagine de «L informazione», basti ricordare che l opera potrebbe ben prestarsi, per il soggetto e l alta qualità di esecuzione, a essere collocata in un luogo pubblico magari il foyer del Teatro Comunale, all interno di una teca - in memoria del Tenorissimo. Il Pavarotti trionfante fu scolpito da Quartieri in una notte di furore creativo il 13 ottobre 1980: è una scultura «finita», realizzata in terracotta e poi fusa in bronzo, alta quaranta centimetri. (E Tangerini - L Informazione 20 luglio 2011) PORDENONE Per la festa dell Assunta all antico Santuario della Madonna di Strada A Fanna i quattro Evangelisti di Gian il Camponese Le opere donate dal Circolo degli Artisti di Modena 2 La Festa dell Assunta è stata celebrata lunedì 15 agosto nel Santuario di Madonna di Strada di Fanna (PN), con una messa e una cerimonia particolare. Da parte del Circolo degli Artisti di Modena sono state donate quattro opere rappresentanti gli evangelisti realizzate dal pittore friulano modenese Gian il Camponese. Le stesse sono state collocate all interno del Santuario per l esposizione permanente. Dopo la messa è seguita la presentazione e il commento del Rettore Padre Leone Tagliaferro, il saluto ed il ringraziamento del Sindaco di Fanna e la lettura particolare per la benedizione. Il Santuario più antico del Friuli. Un documento dell Imperatore Ottone II, datato 12 Gennaio 981, attesta che già esisteva la chiesa Madonna di Strada, detta allora Santa Maria di Mercadello. Presso la chiesa passava l unica via di comunicazione pedemontana; il guado del torrente Colvera effettuato con l aiuto del cavallo (Marcadellus). La fama del Santuario si diffuse molto nei secoli scorsi, anche per le guarigioni miracolose che vi avvenivano. L edificio fu ricostruito più volte lungo i secoli, in seguito a guerre e terremoti. L attuale coro risale al 1357, la sacrestia ed il campanile a prima del 1733, la chiesa al 1886, le campane al Un oasi di pace. Immerso nella campagna vicino al bosco popolato da scoiattoli e uccelli, circondato da un ampio verde parco, il Santuario offre un silenzio profondo profumato di serenità. (E Tangerini - L Informazione 19 agosto 2011)

3 n settembre-ottobre OLD GALLERY L Unità d Italia dipinti curiosità personaggi documenti monumenti della patria (foto) presentazione libro C è urgente bisogno di Carabinieri di Danilo De Masi ARTISTI DEL CdA Germana Bartoli alla Maratona d Italia Il tema dominante dell opera è la velocità espressa attraverso l energia. L illusione percettiva del movimento è determinata dal gioco di linee-forza curve, oblique, spezzate e da forme appuntite, allungate La scelta cromatica, giocata sul contrasto, accentua ulteriormente la tensione dinamica. Le macchie di un rosso vivo intenso sono cariche di energia vitale che allude all automobile in corsa. Nella composizione campeggia la figura impetuosa della Nike di Samotracia lanciata in avanti. Due espressioni diverse convivono, quasi a voler sottolineare un equilibrio dinamico che si rinnova continuamente, fino a divenire dinamismo universale in cui spazio e tempo si rincorrono e la dimensione del passato si integra con il presente e apre al futuro. Vittoria Alata (acrilico su tela, cm 70x 100) ESTATE A MONTESE 31 luglio - 25 agosto 2011 Le manifestazioni di Estate a Montese sono state ideate e organizzate dal Circolo degli Artisti in collaborazione col Comune di Montese INCONTRI CON L AUTORE Presentazione di Roberto Armenia Paola Giovetti Roberto Barbolini Mario Ventura Giuseppe Pederiali Pederiali e Armenia INCONTRI D ARTE Angelo Fantoni Aldo Leonardi Giuseppina Pradelli Gilberto Sanmartini Particolari della manifestazione dell Unità d Italia Baldaccini, Barbieri C., Bartoli, Branà, Rovereto (MO) agosto 2011 Casalgrandi, Cerchiari Marchioni, Cuoghi, Fantoni, Ghidoni, L Unità d Italia vista dagli artisti Konopka, Il Camponese, Leonardi, Manenti, Manzalini, Melotti, Paccagnella, Policarpo, Pradelli, Romeo, Sala, Semprebon F., Soragni, Ulmetti, Vezzoni, Vincenzi, Volpari, Zagaglia 3

4 n settembre-ottobre 2011 OLD GALLERY ARTISTI DEL CdA 30 Artisti nelle Langhe del Barolo LA MORRA: una rassegna d arte nazionale Chiesa di San Rocco - 17 settembre - 9 ottobre 2011 Con la presentazione del Prof. Paolo Levi, critico e storico d arte, l Associazione ARTE POZZO di Montaldeo (AL),diretta da Angela Maioli Parodi, operatore culturale, affiancata dal Dr. Giovanni Bosco, Sindaco di La Morra, cultore d arte, disponibile e aperto a tutte le proposte per la valorizzazione del territorio, in collaborazione con il Circolo degli Artisti di Modena, propone una importante mostra nella storica chiesa di San Rocco in La Morra (CN). La rassegna ha il titolo Sintonia immaginifica di pittura e scultura. All inaugurazione le note della celebre violinista Simone Lambregts introdurranno alla visita della mostra. LE LANGHE DEL BAROLO LA MORRA SAN ROCCO Saranno esposte opere di F. Baldissarutti (scultore) G. Bartoli D. Bartolini (scultrice) S. Bigarelli A.Caimano M. Demicheli C. Ferraresi G.Garuti G.P. Ghidoni G. Il Camponese D. Magazù C. Manenti L. Marcarini P. Nervo E. Nilo Parodi (scultore) R. Pasquali A. Pellegro G. Pietrantoni L. Pretin K. Rinaudo P. Rinaldi N. Romano A. Romeo (ceramista) L. Roncaglia (scultore) M. Roncelli C. Steger N. Taverna G. Trucco S. Visora L. Zucca Le Langhe del Barolo sono una piccola striscia di terra che si estende a sud del Piemonte, il cui polo culturale è il paese di Barolo, luogo d origine del re dei vini ; il paesaggio collinare è un susseguirsi di dolci pendii, coltivati a vite, i cui filari disegnano rigorose geometrie. Nate per emersione dal mare padano durante l epoca terziaria langhiana, le colline della Langa hanno un etimologia incerta: il termine langa, infatti, potrebbe derivare da landa, terra incolta, o può significare lingua di terra ( languae ). Sulle cime delle colline di Langa sono arroccati numerosi castelli e fortezze medievali, quali i castelli di Serralunga; di Barolo, dimora dei Falletti a partire dal 1325; di Roddi; di Castiglione Falletto; di Grinzane Cavour, già residenza dello statista e produttore di vini Camillo Benso, conte di Cavour. È in queste terre che viene prodotto uno dei migliori vini del mondo, il Barolo, vino longevo, di grande struttura. Il vitigno da cui proviene è il Nebbiolo, coltivato in una zona limitata, che comprende anche La Morra. Non si può parlare delle Langhe, senza fare un accenno alla cultura popolare, di cui ancora oggi si tramandano le tradizioni. In alcuni paesi persistono le antiche feste, quali il Cantè j euv, il cantar le uova, che cade le ultime settimane di quaresima e durante la quale viene fatto il giro delle cascine a chiedere le uova per la merenda di Pasquetta. Figure caratteristiche del folklore contadino sono le Masche, conosciute fin dal Medioevo, la cui identità resta incerta; secondo alcuni sono vecchie fattucchiere, in grado di commettere i più tremendi sortilegi e capaci di assumere svariate forme; per altri sono spiriti, fantasmi, che si aggirano la notte a spaventare le persone. Esistono poi alcuni luoghi delle Langhe, che per loro natura suggestionano leggende e su cui aleggiano misteri; storie di fantasmi che abitano i castelli di Barolo, o miti di tesori perduti, custoditi nelle viscere delle colline, come quello famoso del Bricco del Diavolo (località tra La Morra e Cherasco), che nasconderebbe un carro carico di lingotti d oro, opera di Satana in persona. La Morra La Morra è uno dei punti più panoramici della Bassa Langa del Barolo e come la maggior parte dei paesi limitrofi, sorge su di una collina, ubicazione scelta per ragioni di sicurezza. Il primo nucleo abitativo si trovava nell attuale frazione Annunziata, ma durante il Medioevo (XII sec.) il paese viene trasferito sulla cima della collina, dove si costruisce un borgo, protetto da un alta cinta muraria. L etimologia di La Morra deriva da Loci Murrae, che significa recinto di pecore; si presume, infatti, che i benedettini dell Annunziata, pascolassero le loro greggi in questi terreni. La presenza benedettina nelle Langhe fu molto diffusa e iniziò a seguito di un difficile periodo, scosso da guerre, pestilenze e dal devastante terremoto del 1222; catastrofe che aumenta il fervore religioso, accresciuto anche dall arrivo nel 1223 di San Francesco d Assisi, che porta in queste terre la sua predicazione. Importante testimonianza benedettina si ha all Annunziata, il cui convento del XIII sec., un tempo dedicato a San Martino (patrono di La Morra) e dal 1684 intitolato alla SS. Annunziata, costituisce un monumento di notevole interesse storico artistico. La fondazione di La Morra è da collocarsi tra il XII e il XIII secolo, nel 1342 il paese diventa feudo della Famiglia Falletti, che eserciterà il suo dominio su queste terre per alcuni secoli. Giuseppe Gabetti (Torino 1796, La Morra 1862), compositore della Marcia Reale, divenuto inno nazionale italiano dal 1861 al 1946, ha trascorso gli ultimi anni di vita a La Morra. Polo culturale di La Morra la Ca dj Amis. Questo centro, fondato da Claudia Ferraresi, critico d arte, è sede di convegni, incontri, presentazioni di libri, mostre d arte, tutte manifestazioni volte alla valorizzazione della cultura e del territorio. 4 Chiesa di San Rocco detta dei Blu La chiesa, nata come ex voto per volontà dei Confratelli Turchini o Blu perché La Morra non era stata toccata dalla peste, ebbe una costruzione travagliata tra il 1716 e il 1750, anno in cui fu terminata. Posta ortogonalmente alla Parrocchiale e di fronte al Palazzo Comunale, la chiesa presenta eleganti linee barocche e un pregevole portone intagliato. L interno, a navata unica che si allunga nell abside, custodisce la pala dietro l altare con la Vergine e S. Rocco e veduta di La Morra del pittore di Mondovì (1786). La volta, a cupola affrescata da Pietro Paolo Operti di Bra, illustra la Gloria di San Rocco.

5 n settembre-ottobre 2011 OLD GALLERY ARTISTI DEL CdA M.M. Boiardo scultura di Mauro Vincenzi eseguita per conto del Circolo degli Artisti di Modena e donata a RTC Fiere di Scandiano SETTEMBRE 2011 esposte opere di: BARBIERI CARLO BARTOLI GERMANA BIGARELLI SERGIO BRANCOLINI EDI CARRETTI MARCO CONTIN PAOLO FONTANI SIMONETTA GHIDONI GIANPIETRO KONOPKA EWA BARBARA MANENTI CLAUDIA MAURO F.GIUSEPPE MELATO ATTILIO MELOTTI CLAUDIO PACCAGNELLA MAURIZIO POLICARPO VINCENZO RINALDI PAOLA ROMEO ANNA SANMARTINI GILBERTO SORAGNI GIULIANO ULMETTI BICE VASSENA LUCIANA ZAGO ANTONIO ZAGO SILVIO Marino Quartieri Scultore ( ) apre ARTE in FIERA edizione 2011 L Unità d Italia VISTA DAGLI ARTISTI Monumento a Ferrari LUOGHI PATRIMONIO DELL UMANITÀ: SUGGESTIVE IMMAGINI di Gianfranco Levoni Il Po e la sua gente magia di un fiume con le fotografie e i racconti di Beppe Zagaglia Acqua, flora, fauna, lavoro, navigazine, storia, arte, leggende CONCORSI NAZIONALI dove CORRONO i cavalli? Sala Consiglio Comunale COMUNE DI CASALGRANDE - RE 9-18 DIPINTI e SCULTURE personaggi curiosità documenti L Unità d Italia VISTA DAGLI ARTISTI inaugurazione domenica 11 settembre ore 10,30 FIERA DI SETTEMBRE P.ZA MARTIRI DELLA LIBERTÀ (Municipio) ore 16,00 presentazione libro Alla scoperta dell Appennino Reggiano di M.B Lugari presenti l autore e l editore introduce Roberto Armenia settembre 2011 CENTRO CULTURALE - CASALGRANDE Sala espositiva L Incontro piazza Ruffilli, 1 (a lato teatro De Andrè) ore 17,30 presentazione libro C è urgente bisogno di Carabinieri di D. De Masi presente l autore introduce Roberto Armenia 5

6 n settembre-ottobre 2011 OLD GALLERY libri incontri conferenze 15 ottobre 2011 Antonio Scaglioni Geoscienze, Geoscienziati. Curiosità. Introduce Alberto Setti. Edizioni Athena srl Conferenza Cecilia Tamagnini e Giulia Squadrini 22 ottobre 2011 A.Malatesta Ritratto di Ciro Menotti Reggio E. - Museo del Tricolore Tutti gli incontri si svolgeranno di sabato alle 17,30 Gli eroi son tutti giovani e belli: note biografiche e curiosità su Ciro Menotti. Presentazione di documenti e materiali inediti e riferimenti al libro Storie del tricolore Pietro Valdrè 29 ottobre 2011 Chiesa di Roncoscaglia. Storia di una parrocchia Presentano L. Fantoni e C. Bernardini Azzi ed.- Pavullo (Mo) Conferenza Antonio Mascello Pensieri su Garibaldi 12 novembre novembre 2011 Corrado Lavini La medicina e l assistenza a Modena: dieci secoli di storia. Le istituzioni, i fatti, i protagonisti Edizioni Athena srl Quello che tu puoi fare è solo una goccia nell oceano, ma è ciò che dà significato alla tua vita. Albert Schweitzer CdA SOLIDARIETÀ Egr. Presidente Circolo degli Artisti Modena, Giancarlo Corrado con la presente noi sottoscritti Rita Malavolta ed Erio Bagni rispettivamente in qualità di Presidente di ADMO Emilia Romagna e Presidente di ASEOP onlus, con la presente siamo a portare alla sua cortese attenzione i più sinceri ringraziamenti per il gentile e nobile gesto rappresentato dalla donazione alle associazioni medesime di opere pittoriche. Queste saranno esposte in occasione di particolari manifestazioni gestite dai volontari delle organizzazioni ADMO Emilia Romagna e ASEOP. Le opere saranno offerte al pubblico ed il ricavato sarà interamente devoluto a favore dei progetti ideati, realizzati e sostenuti da ADMO ER ed ASEOP per la lotta alle patologie oncoematologiche. ADMO Emilia Romagna ed ASEOP sono organizzazioni di volontariato nate dall iniziativa di genitori di bambini affetti malattie tumorali del sangue, che operano in ambito sociosanitario con l obiettivo principale di sensibilizzare il maggior numero di persone in merito alle patologie oncoematologiche. La patologia tumorale (leucemie, linfomi e tumori solidi) colpisce 1 bambino ogni 650 entro i 15 anni di età. Ogni anno si registrano nuovi casi per milione di bambini sotto i 15 anni. Questo significa che ogni anno in Italia si ammalano di patologie oncoematologiche, come leucemie e linfomi, circa 1700 bambini (5 bambini/giorno). Questi numeri sono, purtroppo, in netta crescita, anno dopo anno, anche nella popolazione adulta. Con questo vostro tangibile ed importante aiuto ci sarà possibile proseguire nel cammino intrapreso di investire nella ricerca medico-scientifica, nel reclutamento di nuovi donatori di midollo osseo e cellule staminali emopoietiche al fine di poter dare una risposta pronta ed efficace a quanti hanno nel trapianto l unica speranza di vita, di aiuto alle famiglie di bambini affetti da patologie oncoematologiche. Con l auspicio che questo possa rappresentare l inizio di una proficua e fruttuosa collaborazione, siamo a ringraziare Lei e il Circolo che rappresenta per la grande sensibilità ed attenzione dimostrata. Modena, 17 Agosto 2011 Rita Malavolta (Presidente ADMO Emilia Romagna) Erio Bagni (Presidente ASEOP onlus) esposte opere di AMBROGINI MIRKO ARE STIA CARMELLINA BALDACCINI ANGELO BARBIERI CARLO BARTOLI GERMANA BIGARELLI SERGIO BUSSOLI FRANCO CACCIATORI JULIETTE CASALGRANDI LELLO CERCHIARI MARCHIONI MARTA CRISTI ANGELA DE GOBBI MANOLA DI SAVOIA FILIPPO FANTONI ANGELO FANTONI ROBERTO GARUTI GIORDANO GHIDONI GIANPIETRO GOVONI GABRIELLA KONOPKA EWA BARBARA IL CAMPONESE GIAN MANENTI CLAUDIA MORETTI CARLO PAGLIANI FRANCO POLI CARPO VINCENZO RINALDI PAOLA ROMEO ANNA RONCAGLIA LORIS ROSSI ALDO SANMARTINI GILBERTO SCAGLIETTI FRANCO SEMPREBON FRANCA SORAGNI GIULIANO TUMIATI VITO UGOLINI MARIO SECONDO ULMETTI BICE VACCARI ORNELLA VASSENA LUCIANA VOLPARI ROMANO ZANERINI REMO ZANIBONI MARINA IL CDA PER INTERETHNOS INTERPLAST ITALY Anche quest anno, come tradizione, verrà messo in scena presso il Teatro Comunale Luciano Pavarotti uno spettacolo a favore di Interethnos Interplast Italy. L associazione, che lavora nel terzo mondo per eseguire interventi per esiti di ustioni, tumori, malformazioni, è nota a livello nazionale e internazionale. Molti medici e paramedici modenesi hanno partecipato alle missioni in ogni parte del mondo dove, oltre ad eseguire interventi sui pazienti, hanno creato gruppi di lavoro autonomi. La città di Modena sostiene generosamente la raccolta fondi con la partecipazione ad una manifestazione che viene organizzata nell autunno di ogni anno a sostegno delle missioni in programma per il periodo natalizio. Quest anno, sabato 5 novembre, ore 21, lo spettacolo sarà La bella addormentata, a cura della coreografa Nadia Fava, eseguito dagli alleivi del Politecnico DaReCa. Il Circolo degli Artisti, che collabora da anni a questa iniziativa, donerà un opera eseguita dalla pittrice Ewa Barbara Konopka aderente allo stesso CdA che sarà consegnata al nuovo Ambasciatore di Interplast per il La raccolta dei fondi servirà per finanziare i progetti di Interethnos Interplast Italy. Per l acquisto dei biglietti info: Politecnico M.Taglioni DaReCa - Via S.Giovanni Bosco, 270 (Mo) tel. e fax info@marietaglioni.it - Informazioni: CdA di Modena tel La vita è fatta di tante piccole monete. Chi le raccoglie ha un patrimonio Jean Anouilh

7 n settembre-ottobre 2011 OLD GALLERY EVENTI: MUSICA - TEATRO - CONFERENZE - LIBRI - CORSI - VIAGGI Patrocinio e collaborazione: Provincia di Modena - Compagnia dell Arte - ARTESTUDIO eventi CONCORSO DI FOTOGRAFIA Il Circolo degli Artisti di Modena in collaborazione con Centro Studi L.A.Muratori - Modena Artestudio Eventi - Modena Compagnia dell Arte - Modena e il patrocinio della Provincia di Modena, Assessorato alla Cultura promuove e organizza il concorso fotografico 1 - Il concorso è esclusivamente per stampe a colori al quale possono partecipare tutti. 2 - Il tema del concorso è... Fiori e Giardini : (giardini d acqua, lavoro, storia, arte, leggende, vivai). Saranno pertanto accettate fotografie con questi soggetti. 3 - Ogni concorrente può partecipare con 2 o 4 opere che dovranno essere di 20x30 cm. e dovranno essere montate su cartoncino di cm. 30x40 provvisti di attaccaglia per l esposizione. Dovranno inoltre riportare sul retro: nome, cognome, indirizzo postale, telefono, titolo (obbligatorio). Le opere che non rispettano le sopradette indicazioni saranno escluse dal concorso. 4 - L iscrizione al concorso é gratuita e le opere, corredate della scheda di partecipazione debitamente compilata e firmata, dovranno essere consegnate entro e non oltre il 20 febbraio 2012 al seguente indirizzo: CIRCOLO degli ARTISTI, Via Castel Maraldo 19/C Modena, orari 16,30-19 dal martedì al sabato dal mese di ottobre Farà fede la data del timbro postale. (indicare sulla busta data di invio). 5 - La valutazione delle opere verrà effettuata da una Commissione composta da rappresentanti delle organizzazioni e artisti professionisti con giudizio insindacabile e inappellabile. Il conteggio dei punti per la classifica sarà sulle singole opere. 6 - Ogni autore è responsabile di quanto forma oggetto delle proprie immagini, che in ogni modo non dovranno essere offensive ne per popoli ne per la pubblica decenza, e autorizza la diffusione delle stesse con qualsiasi mezzo e su qualsiasi supporto garantendo che le stesse opere non sono gravate di qualsivoglia diritto di riproduzione. 7 - Le opere presentate non ammesse o giunte fuori termine dovranno essere ritirate personalmente a fine manifestazione o saranno resituite su richiesta e a spese dei partecipanti. Le opere ammesse e premiate rimarranno di proprietà dell organizzazione e saranno utilizzate per l allestimento di altre eventuali esposizioni delle quali gli autori saranno informati. 8 - Premiazione: ai primi tre classificati, sarà dedicata una mostra personale in apposito spazio del Centro Studi L.A.Muratori di Modena con la Direzione del quale si dovranno prendere accordi. Altri premi consistenti in materiale vario ed altro saranno messi a disposizione da Enti e Ditte che collaborano. 9 -Per il solo fatto di aderire al concorso i partecipanti dichiarano di accettare le norme del presente regolamento e di sollevare da ogni e qulsiasi responsabilità gli organizzatori in ordine a danni, furti, smarrimenti, ecc., assicurando, eventualmente, le proprie opere personalmente. Autorizzano altresì il trattamento del propri dati personali ai fini di una maggiore informazione e diffusione della manifestazione e per scopi istituzionali (legge 196/ tutela della privacy). ORGANIZZAZIONE e INFO: CdA MODENA info@circolodegliartistimodena.it Fiori e Villa Sorra Giardini CONCORSO DI FOTOGRAFIA SCHEDA DI PARTECIPAZIONE N. Nome e cognome introduce Via/P.za... CAP... città... Tel Firma (per accettazione regolamento)... Data... TITOLO OPERE

8 - ARTESTUDIO eventi 8 CIRCOLO DEGLI CIRCOLO DEGLI ARTISTI MODENA ARTISTI VIA CASTEL MARALDO 19 A-B-C/ MODENA - Tel XIV FESTIVAL MUSICALE ESTENSE Cesare Serafino Cesare Serafino MODENA VILLA SORRA SASSUOLO SOLIERA VIGNOLA & FUSIGNANO 1 OTTOBRE - 3 DICEMBRE 2011 Informazioni e prenotazioni Tel festival@grandezzemeraviglie.it Per attività collaterali MODENA 01/10 Oratorio dell Ascensione 15/10 Battaglie e follie d archi 18/10 Elegantiae 22/10 L arte del violino: Seicento italiano 25/10 Natura e idea 28/10 Modena & Venezia Capitali musicali barocche 12/11 Berlino e Dresda: Archi e voci d Europa 16/11 L età liquida 27/11 Violoncelli in fuga 30/11 Grande Vespro Veneziano 30/12 Stile italiano VILLA SORRA (Castelfranco) 02/10 Padre e figli: la famiglia Bach 09/10 Splendido Frammento SASSUOLO 05/10 Suoni la Tromba! 12/10 Per Flauto: Al Italienne & a la françase SOLIERA 16/10 Dolcissime catene VIGNOLA 20/10 Il concerto ideale all italiana 19/11 Omaggio a J.S. Bach L artista spilimberghese invitato dal professor Vittorio Sgarbi ad esporre le proprie opere alla 54ª Biennale di Venezia 2011, padiglione Friuli Venezia giulia - Magazzino 26. Porto Vecchio Trieste Collaborazione Circolo degli Artisti di Modena Sono aperte le isrizioni per partecipare alle selezioni della sesta edizioe di Io Vagabondo Ricordando Augusto Daolio concorso canoro internazionale riservato esclusivamente ad artisti che si esibiranno eseguendo canzoni edite o dei Nomadi, dai tempi di Augusto fino ai giorni nostri. Le selezioni si svolgeranno nel periodo estivo e i partecipanti si esibiranno su basi registrate. Possono partecipare artisti dai 15 ai 40 anni. Il vincitore della finalissima che si svolgerà il 5 novembre 2011 presso l auditoriom deil castello dei Pico a Mirandola si esibirà sul palco in apertura del concerto dei Nomadi che si svolgerà a Novellara (RE) durante il 20 tributo ad Augusto Daolio. Info e iscrizioni: Ass. Giovani Artisti - Mirandola. Tel cell info@picospettacolshow.com 1 concorso Artistico Nazionale 2012 Il Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Reggio Emilia con la collaborazione del Circolo degli Artisti di Modena in concomitanza con l ottava biennale della Fiera della ruota, la strada, l auto e la sicurezza stradale, organizza il primo Concorso Artistico Nazionale dal titolo: Sulla strada della...vita. Amala, rispettala e non buttarla! Comando provinciale Vigili del fuoco di Reggio Emilia Il concorso è articolato in 3 sezioni, ognuna attinente a una specifica disciplina artistica: a. Fumetto b. Illustrazione c. Grafica La giuria tecnica sarà composta da: - Giuseppe Camuncoli, fumettista, docente e direttore artistico della Scuola Internazionale di Comics R.E. - Giancarlo Corrado, presidente del Circolo degli Artisti di Modena - Maria Claudia Di Genova, creativa e illustratrice editoriale per Walt Disney Company MO - Gabriele Fantuzzi, grafico e docente della Scuola Internazionale di Comics, R.E. - Emanuele Filini, critico e storico dell arte, R.E. - Marco Nizzoli, illustratore e docente della Scuola Internazionale di Comics, R.E. - Chiara Pasotti, Art director agenzia di comunicazione LeMaus, R.E. Il Circolo degli Artisti collabora con Enti Pubblici e Privati per la realizzazione di manifestazioni artistiche e culturali. Per info e regolamenti: Comando provinciale Vigili del Fuoco, via della Canalina, 8, Reggio Emilia - tel Il programma di attività del CdA prevede: corsi di pittura, scultura, ceramica, disegno, grafica, cine/video/fotografia; partecipazione a concorsi d'arte, fotografia, poesia, letteratura, concerti; incontri con artisti, critici; proiezione di film e diapositive, video proiezioni. Dispone di laboratori e sale attrezzate per mostre, corsi, convegni, assemblee, conferenze. Al CdA possono "associarsi" tutti coloro che abbiano compiuto il 18 anno di età in qualunque luogo della Stato Italiano risiedano, usufruendo di tutte le agevolazioni riservate agli ASSOCIATI. INFORMA: Notiziario OLD GALLERY PER RICEVERE NOTIZIE PER I TUOI INCONTRI PER LE TUE MOSTRE PER I TUOI CORSI ISCRIVITI AL CIRCOLO DEGLI ARTISTI info@circolodegliartistimodena.it LA TUA ADESIONE MIGLIORA IL CIRCOLO INFORMATI SUI CORSI D ARTE