COMUNE DI CASALE CORTE CERRO Provincia del Verbano Cusio Ossola

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1 COMUNE DI CASALE CORTE CERRO Provincia del Verbano Cusio Ossola N. Reg. COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 71 del 7/05/2014 OGGETTO: RICORSO PER CASSAZIONE PROMOSSO DALLA GIOVANNI SCARAMOZZA & C CONTRO IL COMUNE DI CASALE CORTE CERRO PER LA CASSAZIONE DELLA SENTENZA DELLA TERZA SEZIONE DELLA CORTE D'APPELLO DI TORINO N. 558 REP. N. 603 DELL' DEPOSITATA IL L anno duemilaquattordici, addì sette, del mese di maggio, alle ore 16 e minuti 10, convocata nei modi prescritti, la Giunta Comunale si è riunita nella Sala delle adunanze nelle persone dei Signori: Cognome e Nome Carica Pr. As. PIZZI CLAUDIO SINDACO X RICHETTI GRAZIA VICE SINDACO X FOTI PIETRO ASSESSORE X GIULIANO IVANO ASSESSORE X Totale 4 Partecipa il Segretario Comunale RAMPONE DOTT.SSA GIULIA il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Signor PIZZI CLAUDIO nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto suindicato.

2 DGC 71 del PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL SINDACO PREMESSO che: - con deliberazione di Giunta Comunale n. 36 del 17 aprile 2003, esecutiva, venne conferito incarico all Avv. Piero Marchioni di Omegna di promuovere le azioni legali per ottenere il rilascio degli immobili di proprietà comunale censiti al Foglio 10 mappale 119, 148, 173, 308, 309, 310 del N.C.T., goduti senza titolo dalla ditta Scaramozza & C. s.n.c. di Omegna; - il Tribunale di Verbania, con sentenza n. 566/2004 del 25 ottobre 2005, accolse la domanda riconvenzionale avanzata dalla ditta Scaramozza &C. s.n.c. e conseguentemente dichiarò che la medesima è proprietaria per usucapione dei manufatti e dei terreni siti in Casale Corte Cerro, frazione Gabbio; - con deliberazione di Giunta Comunale n. 71 del 26/05/2005, esecutiva, venne proposta impugnazione davanti alla Corte d Appello di Torino della predetta sentenza e venne confermato legale del Comune nell instaurando giudizio di secondo grado, l Avv. Piero Marchioni di Omegna; - la Corte d Appello di Torino con sentenza n.1310 del 5 ottobre 2009 accolse la richiesta di questo Ente e riformò in ogni sua parte la sentenza del Tribunale di Verbania ordinando alla ditta Scaramozza & C. s.n.c. di riconsegnare al Comune l area oggetto della contestazione; - in data 31/12/209 è stato notificato a questo Ente il ricorso per Cassazione su istanza della ditta Scaramozza & C. s.n.c., nei confronti della sentenza della Corte d Appello di Torino; - la Corte di Cassazione, con ordinanza n. 7757/11 in data , ha accolto il ricorso della controparte ed ha rinviato la causa ad altra sezione della Corte d Appello di Torino; - la ditta Scaramozza & C. s.n.c con ricorso notificato in data 07/07/2011 ha presentato atto di riassunzione in giudizio presso la Corte d Appello di Torino; - in data è stato notificato a questo Ente il Ricorso per Cassazione promosso dalla Giovanni Scaramozza & C. contro il Comune di Casale Corte Cerro per la cassazione della sentenza della terza sezione della Corte d Appello di Torino cron. n.558 rep n.603 dell depositata il RAVVISATA l opportunità di resistere in giudizio e di confermare legale del Comune nell instaurando giudizio davanti alla Corte di Cassazione l Avv. Piero Marchioni di Omegna che ha fornito il proprio assenso in merito ed ha indicato l Avv. Roberto Martire, Procuratore su Roma, avente ufficio a Roma, Circonvallazione Clodia n.68 ; Invita la Giunta a voler deliberare in merito. Il Sindaco F.to Claudio Pizzi Sulla proposta di deliberazione il Segretario Comunale esprime parere favorevole di regolarità tecnica e di correttezza dell azione amministrativa ai sensi dell art. 49 e dell art. 147-bis del T.U.E.L. approvato con D.Lgs. n. 267 del e smi. F.to Giulia Rampone

3 Sulla proposta di deliberazione il Responsabile del Servizio Economico Finanziario esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile attestante la copertura finanziaria ai sensi dell art. 49 e dell art. 147-bis del T.U.E.L. approvato con D.Lgs. n. 267 del e smi, nonché per la compatibilità monetaria, ai sensi dell art. 9 comma 2 del D.L. 78/2009, convertito in Legge 102/2009. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO F.to Roberto Mora Sulla proposta di deliberazione e su richiesta dell Amministrazione, il Segretario Comunale esprime parere favorevole di legittimità del presente atto ai sensi dell art. 97 comma 2 del T.U.E.L. approvato con D. Lgs. n.267 del F.to Giulia Rampone LA GIUNTA COMUNALE PRESO ATTO della proposta avanti estesa e ritenuta la stessa meritevole di approvazione; ACQUISITI i pareri espressi in ordine alla legittimità ai sensi dell art. 97 comma 2, in ordine alla regolarità tecnica e di correttezza dell azione amministrativa, e in ordine alla regolarità contabile attestante la copertura finanziaria ai sensi dell art.49 e dell art. 147-bis del T.U.E.L. approvato con D. Lgs. n. 267 del e la compatibilità monetaria, ai sensi dell art. 9 comma 2 del D.L. 78/2009, convertito in Legge 102/2009; VISTO il T.U.E.L. approvato con D. Lgs. n. 267 del ; Con voti unanimi espressi nei modi e nelle forme di legge DELIBERA 1) Di autorizzare il Sindaco a resistere nel giudizio promosso dalla ditta Giovanni Scaramozza & C. s.n.c. di Omegna innanzi alla Corte di Cassazione, con ricorso notificato in data ; 2) Di conferire incarico congiunto agli Avvocati Piero Marchioni e Roberto Martire, di rappresentare, assistere e difendere questo Comune, con ogni potere di legge nella presentazione del controricorso avverso il ricorso di cui al punto 1) e la presentazione del ricorso incidentale contro la parte della sentenza della Corte d Appello di Torino, che ha dichiarato l usucapione del capannone da parte della ditta Giovanni Scaramozza & C. Snc

4 3) Di autorizzare l elezione del domicilio in Roma, Circonvallazione Clodia n.68, presso lo studio dell avv. Roberto Martire pr5ocuratore su Roma; 4) Di dare atto che la spesa derivante dal presente provvedimento, troverà adeguata copertura, nel bilancio di Previsione dell Ente 2014, in corso di approvazione e a tal fine di trasmettere copia della presente al responsabile del Servizio Finanziario per l adozione del relativo impegno di spesa; 5) Di comunicare la presente deliberazione ai Capi Gruppo Consiliari, contemporaneamente all affissione all Albo Pretorio, ai sensi dell art.125 del T.U.E.L. approvato con D. Lgs. n.267 del ; 6) Di dichiarare, con separata ed unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134, comma 4 del T.U.E.L. approvato con D. Lgs. n. 267 del e di pubblicare la stessa mediante affissione all Albo Pretorio comunale per 15 giorni consecutivi.

5 Del che si è redatto il presente verbale IL SINDACO F.to PIZZI CLAUDIO L'ASSESSORE F.to RICHETTI GRAZIA F.to RAMPONE DOTT.SSA GIULIA CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Copia della presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio on-line del Comune inserito nel sito web: il giorno 14 maggio 2014 e vi rimarrà per i 15 giorni successivi e consecutivi ai sensi e per gli effetti dell art. 32 comma 5 Legge n. 69/2009 e s.m.i. Casale Corte Cerro, 14 maggio 2014 F.to RAMPONE DOTT.SSA GIULIA E copia conforme all originale per uso amministrativo. Casale Corte Cerro, 14 maggio 2014 F.to ( RAMPONE DOTT.SSA GIULIA) CERTIFICATO DI ESECUTIVITA X (ART.134 COMMA 4 DEL T.U.E.L. APPROVATO CON D.LGS.N.267 DEL ) Si certifica che la presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile. (ART.134 COMMA 3 DEL T.U.E.L. APPROVATO CON D.LGS.N.267 DEL ) Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva in data dopo il decimo giorno dalla data di pubblicazione. F.to ( RAMPONE DOTT.SSA GIULIA)