Comune di Palma di Montechiaro Provincia di Agrigento

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1 Comune di Palma di Montechiaro Provincia di Agrigento N. 23 del Registro ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ANNO 2010 OGGETTO: Approvazione Piano di lottizzazione delle aree in c/da Celona Zona che il vigente P.R.G. definisce D1.2. Di proprieté della Ditta D Oro Filippo + 3. L anno duemiladieci addö trenta del mese di marzo alle ore 18,00 nel Comune di Palma di Montechiaro e nella Casa Comunale, il Consiglio Comunale convocato dal Presidente del Consiglio ai sensi delle vigenti disposizioni di legge si Ü riunito in seduta ordinaria di 1á convocazione prosecuzione nelle persone dei Sigg.: 1. BONFANTI ROSARIO Presente 11. ALOTTO CALOGERO Presente 2. FALCO ANGELO Presente 12. IETRO LUCIANO Presente 3. PACE VINCENZO Assente 13. RACALBUTO FRANCO G. Presente 4. VINCIGUERRA GIUSEPPE Presente 14. ADAMO CARMELO Presente 5. LENTINI GIUSEPPE Presente 15. SPINELLI CALOGERO Presente 6. PETRUCCI GIUSEPPE Presente 16. TARARA ALFREDO Presente 7. CASTELLINO ANTONIO Presente 17. TANNORELLA GIOVANNI Assente 8. INGRAO MELINA Presente 18. GRECO SALVATORE Presente 9. GIGANTI VITTORIO E. Presente 19. COTTITTO ANGELO Presente 10. RUFFINO CARMELA Presente 20. LAURICELLA CALOGERO Presente Assume la presidenza il Sig. Alotto Calogero Partecipa alla seduta il SEGRETARIO GENERALE del Comune D.ssa Giovanna Italiano. Il PRESIDENTE accertato il numero di 18 presenti, ai sensi dell art. 21 della L.r. ná26/93, dichiara legale la presente riunione ed invita gli intervenuti a deliberare sull oggetto iscritto all ordine del giorno. LA SEDUTA E PUBBLICA.

2 COMUNE DI PALMA DI MONTECHIARO ( Prov. di Agrigento) PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Approvazione Piano di Lottizzazione delle aree in c/da Celona di proprieté della ditta D Oro Filippo +3. Il Responsabile del Servizio Edilizia Urbanistica: Visto il Piano di lottizzazione ex art.14 L.R. n.71/78 presentato, in data 30/7/2009 prot.15002, dalla ditta: D Oro Filippo, D Oro Nadia, D Oro Salvatore e D Oro Carlo, che prevede la lottizzazione di un fondo sito in c/da Celona, in catasto al foglio di mappa n.49 p.lla n.5, ricadente in zona omogenea che il P.R.G. vigente definisce D1.2 e strada di programma; Vista la Relazione istruttoria dell U.T.C. del 10/2/2010 con la quale si esprime parere favorevole; Vista la nota prot.7223 del 11/1/2010 con la quale A.S.L. esprime parere favorevole, a condizione, sul progetto di P.di L.; Visto il parere n.1599 dell Ufficio del Genio Civile di Agrigento, rilasciato a condizioni in data 28/1/2010 prot.22154/09; Visto il parere espresso dalla commissione Edilizia Comunale nella seduta del 11/2/2010 verbale n.39; Visto lo schema di convenzione allegato al piano di lottizzazione, redatto in base alla L.R. 71/78; Visto le leggi n.1150 e n.10; Vista la L.R , n.71 e successive modifiche ed integrazioni; PROPONE Di approvare, ai sensi dell art.14 della L.R. n.71/78 e nel rispetto di ogni diritto di terzi, il Piano di Lottizzazione allegato alla presente, da realizzarsi nel fondo sito in c/da Celona, al foglio di mappa n.49 p.lla n.5, ricadente in zona omogenea che il P.R.G. vigente definisce D1.2 e strada di programma, composto da n.11 allegati: All.a) Relazione tecnica analitica, All.b) norme tecniche di attuazione; All.c) parametri della lottizzazione, All.d) riferimenti planimetrici, All.e) planimetria dello stato di fatto, All.f) planimetria generale di progetto, All.g) planimetria quotata, All.h) plani volumetrico dell intervento di progetto, All.i) planimetria delle reti tecnologiche, All.l) schema della convenzione tipo, All.m) piano quotato dell area di intervento, avente superficie complessiva catastale di mq ,00, presentato dalla ditta : D Oro Filippo, D Oro Nadia, D Oro Salvatore e D Oro Carlo; Di approvare lo schema di convenzione, ai sensi dell art.14 della L.R. n.71/78, allegato l), che si compone di n.32 articoli e che prevede tra l altro: La cessione gratuita a questo Comune, con le modalité previste nella citata convenzione, delle aree per spazi pubblici per complessivi mq.2.180,00, entro tre anni dalla data di stipula formale della stessa convenzione; Garanzie finanziarie per l esecuzione di urbanizzazione primarie per ,00 da presentare al momento della stipula della Convenzione. Oneri di urbanizzazione secondaria ,00; Di stipulare la convenzione di cui sopra, dopo l acquisizione della seguente documentazione: - Titolo di proprieté; - Estratto di mappa e certificato catastale; - Polizza fidejussoria bancaria o assicurativa; - Certificato di destinazione urbanistica Il Responsabile Urbanistica-Edilizia f.to Ing. Concetta Di Vincenzo

3 PARERE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO:U.T.C. Esaminata la proposta in oggetto, per l adozione della relativa deliberazione, ai sensi del comma 1á dell art.53 della legge n.142/90, recepita con L.R. n.48/91, e cosi come sostituito dall art.12 della L.R. n.30/2000, si esprime parere favorevole in ordine alla sua regolarité tecnica. Data Il Dirigente U.T.C. f.to (Ing. Domenico Graci)

4 Si dä atto che Å depositato in Segreteria il verbale di fonoregistrazione. Partecipa alla seduta l Assessore Manganello. Si passa alla trattazione del 2á punto avente ad oggetto Approvazione Piano di lottizzazione delle aree in c/da Celona di proprietä della Ditta D Oro Filippo + 3. L Ing. Capo su invito del Presidente illustra la proposta rappresentando che attraverso la documentazione varata agli atti Ü stato accertato che il terreno oggetto della lottizzazione presenta delle problematiche inerenti la disponibilité del bene. Riferisce ancora, che sentito il Segretario generale si Ü ritenuto opportuno di approfondire la questione anche in sede di Consiglio non avendo ritirato l atto e tenuto conto della nota inviata dal Sig. D Oro Filippo agli atti d ufficio del prot. n A questo punto si apre un dibattito a cui partecipano diversi consiglieri in particolare il consigliere Vinciguerra fa presente che anche se il terreno oggetto della lottizzazione Ü gravato da ipoteca il soggetto conserva la piena disponibilité del bene e non ritiene conveniente e opportuno parlare di mancanza di disponibilité del bene. Il Comune, prosegue il consigliere Vinciguerra, potré venirne in possesso solo dopo che vengono meno le ipoteche e quindi ritiene che puâ procedersi all approvazione del Piano di lottizzazione a condizione che il terreno venga liberato dalle ipoteche. Il consigliere TararÄ riallacciandosi a quanto riferito dal consigliere Vinciguerra e condividendo quanto assunto dal medesimo, ritiene che il Consiglio comunale puâ procedere all approvazione del Piano di lottizzazione sottoponendo la cessione delle aree al Comune a condizione che le medesime vengano liberate dalle ipoteche. A questo punto il Presidente chiede all Ing. Capo di dare lettura della nota del Sig. D oro Filippo. Si allontana il Presidente Alotto Presenti 17. Le funzioni di Presidente vengono assunte dal consigliere TararÉ. Ultimata la lettura il consigliere Falco chiede al Segretario generale di esprimersi in merito alle proposte formulate dai consiglieri Vinciguerra e TararÉ. Il Segretario generale spiega al Consiglio comunale che l ipoteca Ü un diritto reale di garanzia che segue il bene su tutti i trasferimenti di proprieté. In una convenzione di lottizzazione, il lottizzante si impegna a cedere gratuitamente al comune le aree oggetto di opere di urbanizzazione. Tale impegno oggi non puâ essere mantenuto dal lottizzante atteso che il bene Ü gravato da ipoteche, ma vi Ü di piä il creditore ipotecario, spiega ancora il Segretario ha priorité nel soddisfacimento del bene. Pertanto, il comune in caso di inadempimento da parte del lottizzante, puâ solo chiedere il risarcimento del danno, non avendo titolo per intervenire sul bene. Aggiunge che la convenzione di lottizzazione costituisce un accordo sostitutivo del provvedimento che si perfeziona con la stipula della convenzione medesima e che lo schema della predetta convenzione Ü quello allegato alla proposta del presente punto all o.d.g. Pertanto, l approvazione della presente proposta comporta l approvazione dell allegato schema di convenzione, che non contiene clausole che garantiscano l Ente dall evenienza di cui si discute. Se si sottopone a condizione sospensiva la delibera che approva il Piano di lottizzazione, continua il Segretario, non si fa altro che togliere esecutivité all atto. L atto dovré essere nuovamente riproposto all esame del Consiglio comunale al momento in cui si avvera la condizione apposta. Il Segretario ritiene che l approvazione della proposta suddetta non rivesta utilité per l Ente per le motivazioni rappresentate. Il consigliere Bonfanti condivide la proposta di approvare la lottizzazione sottoponendola a condizione. Il consigliere Ingrao si dichiara disponibile a trovare una soluzione alla questione spostando l accento sull istituto della riduzione di ipoteca e a tal fine propone di sospendere la seduta consiliare di 10 minuti. Il consigliere Lentini, partecipando al dibattito, rileva che la vicenda Ü effettivamente complessa. Riallacciandosi a quanto sostenuto dal consigliere Ingrao in ordine all istituto della riduzione di ipoteca ricorda che il medesimo Ü normato dal Testo unico bancario che detta le modalité attuative della riduzione, si sofferma poi sulla votazione del Piano di lottizzazione sottoponendolo a condizione sospensiva e si dichiara favorevole, perchã il Piano assolve a tutti gli obblighi urbanistici e la condizione apposta verrebbe esclusivamente a spostare la cessione delle aree al Comune al momento della cancellazione o di riduzione dell ipoteca. Escono i consiglieri Racalbuto e Vinciguerra Presenti 15 Il Presidente pone ai voti la proposta del consigliere Ingrao di sospensione della seduta di 10 minuti.

5 La votazione espressa per appello nominale e con l assistenza degli scrutatori in precedenza nominati dé il seguente esito: Presenti n. 15 Voti favorevoli 13 Astenuti 2 (Bonfanti e Adamo) Assenti n. 5 (Pace, Alotto, Vinciguerra, Racalbuto, Tannorella) La seduta viene sospesa per dieci minuti Si dé atto che sono le ore 19,40. Alle ore 19,50 risultano presenti n. 13 consiglieri e 7 assenti (Pace, Castellino, Alotto, Racalbuto, Adamo, Tannorella, Lauricella). Il Presidente procede alla sostituzione dei consiglieri Castellino e Lauricella in precedenza nominati scrutatori con i consiglieri Falco e Ingrao. Il consigliere Ingrao alla ripresa dei lavori fa presente che Ü emersa la volonté di approvare il Piano di lottizzazione D Oro sottoponendo la deliberazione a condizione sospensiva per un massimo di 12 mesi, dalla data di approvazione dell atto, affinchü la parte svincoli il terreno dall ipoteca ovvero ottenga riduzione di ipoteca da liberare le aree da cedere al Comune. Il Presidente intanto chiede il parere tecnico all Ing. Capo. L Ing. Capo esprime parere favorevole. Il Segretario generale esprime il proprio parere su richiesta del consigliere Vinciguerra, rappresentando che il Consiglio comunale puâ apporre condizioni alle proposte tuttavia, nella fattispecie che ci occupa, la condizione priva di ogni effetto la deliberazione medesima e fermo restando che allo scadere del termine, prosegue il Segretario, il Consiglio comunale dovré verificare se la condizione apposta si Ü verificata o meno. Si allontana il consigliere Adamo Presenti 14 Il Presidente pone ai voti la proposta di approvazione del Piano di lottizzazione del Sig. D Oro Filippo alla condizione sospensiva, che entro un anno dalla data della presente si ottenga la cancellazione o la riduzione dell ipoteca per liberare le aree da cedere al Comune. La votazione espressa per appello nominale e con l assistenza degli scrutatori in precedenza nominati dé il seguente esito: Presenti n. 14 Voti favorevoli 14 Assenti n. 6 (Pace, Alotto, Vinciguerra, Racalbuto, Adamo, Tannorella) Il Consiglio comunale Vista la proposta di deliberazione Visto il parere del responsabile del servizio interessato Uditi gli interventi Viste le superiori votazioni. Delibera Di approvare il Piano di lottizzazione del Sig. D Oro Filippo sottoponendola alla condizione sospensiva, che entro un anno dalla data della presente, si ottenga la cancellazione o la riduzione dell ipoteca per liberare le aree da cedere al Comune.

6 Letto, approvato e sottoscritto. IL CONSIGLIERE ANZIANO f.to Bonfanti Rosario IL PRESIDENTE f.to TararÉ Alfredo f.to D.ssa Giovanna Italiano Per copia conforme all originale per uso amministrativo Dalla residenza municipale, lö Affissa all Albo Pretorio Defissa il IL MESSO COMUNALE Il Segretario Generale del Comune, CERTIFICA Su conforme relazione del messo incaricato per la pubblicazione degli atti, che la presente deliberazione Ü stata pubblicata all Albo Pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi a partire dal giorno, senza opposizioni o reclami. Dalla residenza comunale, lö. D.ssa G. Italiano La presente deliberazione Ü divenuta esecutiva il, essendo decorsi dieci giorni dalla relativa pubblicazione (art.12, comma 1, L.R. n.44/91), senza che siano pervenute opposizioni o reclami. Dalla residenza comunale, lö. D.ssa G. Italiano