CITTA DI MATINO P R O V I N C I A D I L E C C E

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1 CITTA DI MATINO P R O V I N C I A D I L E C C E Nr. 108 registro deliberazioni Seduta 20/12/2010 COPIA di Deliberazione del CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Comune di Matino c/ Ass. COMUNITA` PAPA GIOVANNI XXIII e Comune di Castrignano del Capo. Esecuzione sentenza n. 252/10 emessa dal Tribunale di Lecce - Sez. di Casarano. Riconoscimento delle spese di giudizio quale debito fuori bilancio.- L anno duemiladieci, addì venti del mese di dicembre alle ore sedici e quindici minuti, nella sala provvisoriamente allestita presso il Palazzo Marchesale Del Tufo, si è riunito il Consiglio Comunale, in sessione straordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione, partecipata a norma di legge. Risultano all appello nominale i signori consiglieri: CONSIGLIERI P A CONSIGLIERI P A 1) PRIMICERI Dr. Giorgio Antonio X 12) GRECO Sig. Marcello X 2) ROMANO Dr. Massimiliano C. X 13) BUTERA Dr. Carmelo X 3) TOMA Dr. Giorgio S. X 14) DE PREZZO Prof. Antonio A. X 4) BARONE P.I. Francesco C. X 15) COSTANTINO Dr. Roberto A. X 5) CATALDI Dr. C. Tiziano X 16) MARSANO P.I. Gioacchino X 6) PROVENZANO Avv. Luigi M. X 17) ROMANO Sig. Carmelo X 7) BIANCHI Dr. Leonardo A. X 18) VITALI Dr. Mirko X 8) COSTANTINO Rag. Antonio X 19) SANTESE Dr. Amedeo X 9) INGUSCIO Dr. Vittorio X 20) ROMANO Sig. Rocco X 10) COLUCCIA Dr. Fabrizio X 21) CAPUTO Dr. Giorgio X 11) ROMANO Dr. Cosimo X TOTALE Risultato legale il numero degli intervenuti, assume la presidenza il Sig. Dott. Leonardo BIANCHI, Presidente del Consiglio comunale. Partecipa il Segretario generale del Comune Dott. Paolo PALLARA.- PARERI AI SENSI DEL T.U.E.L. APPROVATO CON D.LGS. N 267/2000 Visto: Si esprime parere FAVOREVOLE ai sensi dell art. 49 comma 1 D.Lgs. n.267/ in ordine alla regolarità tecnica. Data 14/12/2010 IL RESPONSABILE DEL SETTORE: f.to Maria MARSANO Visto: Si esprime parere FAVOREVOLE Cap. 230 I.n. 782/ ,40 ai sensi dell art. 49 comma 1 D.Lgs. n.267/ in ordine alla regolarità contabile. Riferimenti contabili: Data 16/12/2010 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO: f.to Maria MARSANO

2 IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: con provvedimento datato ed acquisito al protocollo di questo Ente con n del , il Tribunale dei Minori di Lecce disponeva, fra l altro, l affidamento del minore M. S. al Servizio sociale ed al Consultorio familiare del Comune di Matino, con retta a carico di quest ultimo; lo stesso Tribunale dei Minori, con successivo provvedimento datato , a modifica di quanto precedentemente disposto, affidava il minore in argomento all Istituto S. Gertrude di Aradeo, con retta a carico del Comune competente; in data il medesimo Tribunale ordinava, fra l altro, l affidamento del minore di cui si tratta agli zii materni S. D. e S. M., sotto il controllo del Consultorio familiare territorialmente competente sul Comune di Castrignano del Capo; con ulteriore provvedimento del Tribunale dei Minori datato e notificato a questo Ente il prot. n veniva disposto il ricovero di detto minore presso l Istituto La Nostra Famiglia di Ostuni, con il supporto del Consultorio e dei Servizi sociali del Comune di Matino e con rette a carico di questa Amministrazione comunale; il suddetto Tribunale, con decisione del stabiliva, infine, di affidare il minore M. S. alla coppia SANTINI Ubaldo e TOMEI Maria Dina, residenti a Viareggio e facenti parte dell Associazione Papa Giovanni XXIII di don Oreste BENZI, ponendo il pagamento delle rette a carico del Comune di residenza dello stesso minore; detta Associazione, con nota pervenuta in data prot. n nel comunicare l accoglienza del soggetto interessato presso la propria struttura di Lucca con decorrenza , forniva informazioni circa l ammontare della retta mensile e le modalità di pagamento della medesima; la pretesa assoggettabilità di questo Comune al pagamento dei suddetti oneri veniva contestata con nota del prot. n inviata per conoscenza anche al Comune di Castrignano del Capo presso il quale, a seguito di opportuni accertamenti anagrafici, è risultato risiedere sin dal il minore ricoverato; in data prot. n le fatture nn /2002, comunque trasmesse a questo Ente dalla predetta Associazione, venivano restituite al mittente con diffida ad astenersi da ogni ulteriore atto in danno del Comune; l Associazione di cui si tratta, con nota pervenuta in data prot. n reiterava la richiesta di pagamento inviando nuovamente al Comune di Matino i suddetti documenti contabili; la pretesa di cui sopra veniva nuovamente contestata in data prot. n.3531 adeguatamente documentando le motivazioni del diniego ed invitando l Associazione medesima all invio di apposita nota di credito per l annullamento delle fatture trasmesse; facendo seguito ad ulteriore carteggio interlocutorio, l Associazione in parola faceva tenere copia della lettera indirizzatale dal Comune di Castrignano del Capo con la quale il medesimo negava ogni competenza al pagamento degli oneri relativi al ricovero del minore in argomento; in data prot. n l avv. Michela TRIVELLATO, in nome e per conto dell Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, intimava a questa Amministrazione comunale il pagamento delle rette di ricovero del minore M. S. per un ammontare complessivo di ,24. 2

3 Il Comune di Matino, per mezzo del suo patrocinatore avv. Francesco ZOMPI, citava dinanzi al Tribunale di Lecce Sez. di Casarano l Associazione Comunità Papa Giovanni XIII e il Comune di Castrignano del Capo, all accertamento negativo del credito vantato dalla stessa; La Giunta comunale, con deliberazione n. 249 del , autorizzava il predetto legale a estendere il giudizio nei confronti del Comune di Castrignano del Capo anche al fine di ottenere la ripetizione delle somme indebitamente versate all Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII ; L avv. ZOMPI, con nota prot. n del , ha fatto tenere copia della sentenza n. 252/10 emessa dal Tribunale di Lecce Sez. di Casarano il con la quale la domanda del Comune è stata rigettata e, in accoglimento della domanda riconvenzionale, il G.O., ha condannato questo Ente al pagamento delle rette relative ai mesi da marzo a novembre 2003 oltre alle spese di giudizio liquidate in 2.500,00 di cui 200,00 per spese, oltre accessori come per legge; Vista la nota specifica prodotta dagli avv.ti Michela TRIVELLATO e Luca MONTICCHIO in data prot. n ; Ritenuto necessario dare pronta esecuzione alla predetta sentenza previo riconoscimento della relativa spesa quale debito fuori bilancio ai sensi dell art. 194 comma 1 lett. a) - del D.lgs. n. 267/2000; Visto il parere espresso dal Revisore dei conti in data prot. n ; Atteso che il responsabile dell Ufficio interessato e del Servizio Finanziario hanno espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile (ai sensi dell art. 49 comma 1 - del T.U.E.L.); Con la seguente votazione unanime, espressa per alzata di mano dai n. 11 Consiglieri presenti e votanti: D E L I B E R A Per tutte le motivazioni esplicitate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate: 1) - di riconoscere la complessiva somma di 3.010,40 quale debito fuori bilancio ai sensi dell 194 comma 1 lett. a) - del D.lgs. n. 267/2000, con imputazione della relativa spesa al CAP codice PASSIVITA RELATIVE A DEBITI FUORI BILANCIO del bilancio del corrente esercizio finanziario; 2) - di liquidare e pagare all Associazione Comunità Papa Giovanni XIII, via Mameli, n Rimini - la suddetta complessiva somma di 3.010,40 a titolo di spese di causa riferite al giudizio specificato in premessa; 4) - di dichiarare, con separata e unanime votazione espressa per alzata di mano dai n. 11 Consiglieri presenti e votanti, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell art.134 comma 4, D.lvo n. 267/2000; 5) - di inviare copia della presente deliberazione alla Sezione Regionale della Procura della Corte dei Conti, ai sensi dell art. 23, comma 5, della legge , n

4 COMUNE DI MATINO (Provincia di Lecce) CONSIGLIO COMUNALE SEDUTA DEL 20 DICEMBRE 2010 PUNTO 6 O.d.G. AGGIUNTIVO Comune di Matino contro associazione comunità Papa Giovanni XXIII e Comune di Castrignano del Capo esecuzione sentenza 252 emessa dal Tribunale di Lecce Sezione di Casarano riconoscimento della spesa di giudizio quale debito fuori bilancio PRESIDENTE: Chi è favorevole? VOTAZIONE COME IN ATTI PRESIDENTE: Si vota per l immediata esecutività. VOTAZIONE COME IN ATTI 4

5 Fatto e sottoscritto; IL PRESIDENTE f.to Dott. Leonardo BIANCHI IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dr. Paolo Pallara CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Certifico, io sottoscritto Messo Comunale, che copia della presente deliberazione viene pubblicata sul sito internet dell Ente il , ove rimarrà affissa per 15 giorni consecutivi.- Dalla residenza municipale, addì IL MESSO COMUNALE F.to Alfredo Cataldo A norma del T.U.E.L., approvato con D.Lgs. n 267/2000, si attesta che la presente deliberazione, [ ] ai sensi dell art comma (decorsi 10 giorni dalla pubblicazione) [X] ai sensi dell art comma (immediata esecutività) è esecutiva dal IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Avv. Giovanna Vitali COPIA CONFORME Copia conforme all originale in carta libera da servire per uso amministrativo e d ufficio. 5