CITTA DI VIGEVANO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale N. 110

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1 COPIA DELL ORIGINALE cod CITTA DI VIGEVANO SERVIZIO SEGRETERIA GENERALE Verbale di deliberazione della Giunta Comunale N. 110 L anno duemilaquattordici, il giorno uno del mese di Luglio alle ore 02:00 nella solita sala del Palazzo Municipale, osservate le modalità di legge, si è riunita la Giunta Comunale. Il Presidente, nella sua qualità di Vice Sindaco sottopone all esame della Giunta il seguente OGGETTO: RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI AI SENSI DELL'ART. 14 DPCM 28/12/2011. VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE Risultano presenti alla trattazione dell argomento in oggetto i Signori: SALA ANDREA Sindaco Assente CEFFA ANDREA Vice Sindaco Presente PASCARELLI COSIMO DAMIANO Assessore Presente AVALLE BRUNELLA Assessore Assente TOVAGLIARO BARBARA Assessore Presente BARONI LUIGI GIUSEPPE Assessore Presente ROBECCHI BARBARA Assessore Presente DELFRATE DANIELA Assessore Assente Partecipa il Segretario Generale ROSSI Dott. Giacomo 1

2 LA GIUNTA COMUNALE Vista la seguente relazione-proposta, corredata dei pareri di cui all art. 49 comma 1 del dlgs. N.267 del 18/8/2000: Premesso che questo Comune con D.M. del 15/11/2013 è stato ammesso alla sperimentazione di cui all art. 36 del D.Lgs. 23/6/2011 n. 118 e s.m. e i. a decorrere dall esercizio 2014; Visto l art. 9 del D.L. 31/8/2013 n. 102, convertito in L. 28/10/2013 n. 124, il quale dispone che nel corso della sperimentazione sono applicate le disposizioni previste dal decreto del presidente del Consiglio dei ministri 28 dicembre 2011 per l esercizio 2013, unitamente al principio applicato della programmazione, adottato e aggiornato secondo le modalità previste dall articolo 8, comma 4, dello stesso decreto; che il comma 4 del richiamato articolo 9 stabilisce che il riaccertamento dei residui, previsto dall articolo 14 del DPCM 28 dicembre 201, da parte degli enti che entrano in sperimentazione nel 2014 deve essere effettuato con riferimento alla data del 1 gennaio 2014, contestualmente all approvazione del rendiconto 2013; Considerato che il riaccertamento straordinario dei residui è una delle attività più impegantive previste dall riforma contabile degli enti territoriali, finalizzata ad adeguare lo stock dei residui attivi e passivi formatisi prima dell entrata in vigore del D.Lgs. 118/2011; Preso atto che per riaccertamento straordinario dei residui si intende il processo di verifica, cancellazione e reimputazione dei crediti e debiti ereditati dagli esercizi precedenti all adozione del nuovo principio della campetenza potenziata e che al termine di tale operazione i residui corrisponderanno solo ad obbligazioni giuridicamente perfezionate ed esigibili e i crediti e i debiti risulteranno registrato negli esercizi in cui sono esigibili; Dato inoltre atto che trattandosi di un attività gestionale, meramente ricognitiva dei residui esistenti al 31 dicembre 2013 e di un adeguamento degli stessi al principio contabile generale della competenza finanziaria, detto riaccertamento è adottato con delibera di Giunta, previo parere dell organo di revisione economico-finanziario tempestivamente trasmesso al Consiglio; Dato atto che il Servizio Finanziario, unitamente all ordinario riaccertamento dei residui necessario alla predisposizione del rendiconto 2013, ha anche predisposto il riaccertamento straordinario individuando, per ciascun residuo definito nel rispetto del vecchio ordinamento, quelli destinati ad essere cancellati e, per quelli corrispondenti ad obbligazioni perfezionate, l esercizio di scadenza dell obbligazione, come da prospetto allegato; Che concretamente si è provveduto: 1. Ad eliminare i residui attivi e passivi cui non corrispondono obbligazione perfezionate (per esempio gli impegni assunti ai sensi dell art. 183, comma 5, del TUEL) 2. Ad eliminare i residui attivi e passivi a cui non corrispondono obbligazioni esigibili alla data del 31 dicembre 2013, individuando, per ciascun residuo non scaduto 2

3 cancellato, gli esercizi in cui l obbligazione diviene esigibile, secondo i criteri del principio applicato della contabilità finanziaria; 3. A determinare il fondo pluriennale vincolato al 1 gennaio 2014 da iscrivere nell entrata dell esercizio 2014 del bilancio di previsione , distintamente per la parte corrente e per il conto capitale; 4. A determinare il risultato di amministrazione al 1 gennaio 2014, in considerazione dell importo riaccertato dei residui attivi e passivi e dell importo del fondo pluriennale vincolato alla stessa data; 5. A individuare le quote accantonate, destinate e vincolate del risultato di amministrazione al 1 gennaio 2014; 6. Ad apportare le necessarie variazioni agli stanziamenti del Bilancio di previsione ed ai residui in corso di gestione al fine di consentire la registrazione delle reimputazioni nelle scritture contabili al fine di consentire: - l iscrizione del fondo pluriennale vincolato in entrata dell esercizio 2014; - l adeguamento degli stanziamenti del bilancio di previsione riguardanti il fondo pluriennale vincolato iscritto nella spesa dell esercizio 2014 e nell entrata e nella spesa degli esercizi successivi; - l eventuale utilizzo delle quote vincolate del risultato di amministrazione; - l adeguamento degli stanziamenti di competenza e l importo dei residui iniziali attivi e passivi ai risultati del riaccertamento; - Ri-accertamento e re-impegno delle entrate e delle spese eliminate in quanto non esigibili al 31 dicembre 2013; Che in merito è stato acquisito il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti regolarmente portato a conoscenza del Consiglio Comunale; Che questo Comune ha già provveduto all approvazione del Bilancio di Previsione , giusta deliberazione di Consiglio Comunale n. 31 del 17 giugno 2014; Che pertanto con il riaccertamento straordinario dei residui si procederà ad apportare le conseguenti variazioni al bilancio di previsione ; Precisato che il legislatore ha previsto che il processo di adeguamento dei residui sia deliberato nella stessa giornata in cui è approvato il rendiconto, immediatamente dopo la delibera del Consiglio, in quanto è necessario determinare l importo dei residui attivi e passivi in via definitiva, secondo il previgente ordinamento contabile, prima di adeguarli al nuovo principio; Dato atto che in data 30/06/2014 il Consiglio, con deliberazione n. 35, ha approvato il rendiconto dell esercizio finanziario 2013 nelle seguenti risultanze finali: 3

4 Gestione Residui Competenza Totale Fondo di cassa al 1 gennaio ,55 Riscossioni , , ,34 Pagamenti , , ,15 Fondo di cassa al 31 dicembre ,74 Residui attivi , , ,91 Residui passivi , , ,05 Avanzo (+) o Disavanzo (-) ,60 Visto il parere del Collegio dei Revisori del 30 giugno 2014, in atti; Vista la deliberazione di C.C. n. 31 del Previsione ; 17/6/2014: Approvazione del Bilancio di Vista la deliberazione di G.C. n. 1 del 10/01/2014: Piano Esecutivo di Gestione- Assegnazione provvisoria di fondi ai dirigenti responsabili dei servizi per l'esercizio finanziario 2014 Con voti unanimi DELIBERA 1) Di approvare il riaccertamento straordinario dei residui di cui all art. 14 del DPCM 28/12/2011, così come riportato nell allegato prospetto, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che si riassume come segue: Residui attivi al 31/12/2013 (a) ,91 Residui attivi cancellati per insussistenza (b) 0,00 Residui attivi cancellati e reimputati al ,00 Residui attivi cancellati e reimputati al ,00 Residui attivi cancellati e reimputati al ,00 Residui attivi cancellati e reimputati agli esercizi successivi 0,00 Totale Residui attivi cancellati e reimputati (c) 0,00 Residui attivi conservati (a)-(b)-(c) ,91 Residui passivi al 31/12/2013 (a) ,05 Residui passivii cancellati per insussistenza (b) 0,00 Residui passivi cancellati e reimputati al ,94 Residui passivi cancellati e reimputati al ,00 Residui passivi cancellati e reimputati al ,00 Residui passivi cancellati e reimputati agli esercizi successivi 0,00 Totale Residui passivi cancellati e reimputati (c ) ,94 Residui passivi conservati (a)-(b)-(c) ,11 4

5 2) Di determinare il fondo pluriennale vincolato al 1 gennaio 2014 da iscrivere nell entrata del bilancio 2014, distintamente per le spese correnti e per le spese in conto capitale, per un importo pari alla differenza tra i residui passivi e i residui attivi reimputati di cui al punto 1): Residui passivi eliminati alla data del 1 gennaio 2014 e reimpegnati con imputazione agli esercizi 2014 o successivi (a) Residui attivi eliminati alla data del 1 gennaio 2014 e reimpegnati con imputazione agli esercizi 2014 o successivi (b) Fondo pluriennale vincolato da iscrivere nell entrata del bilancio 2014 (a) (b) Parte corrente Parte capitale , , , ,26 3) Di determinare le quote del fondo pluriennale di entrata e di spesa del bilancio di previsione : FONDO PLURIENNALE DI SPESA DEL BILANCIO 2014 E DI ENTRATA DEL BILANCIO 2015 Fondo pluriennale vincolato da iscrivere nell entrata del bilancio 2014 (a) Entrate riaccertate con imputazione all esercizio 2014 (b) Spese reimpegnate con imputazione all esercizio 2014 (c) Incremento del fondo pluriennale vincolato di spesa del bilancio di previsione 2014 e del fondo pluriennale di entrata dell esercizio 2015 (a)+(b)-(c) FONDO PLURIENNALE DI SPESA DEL BILANCIO 2015 E DI ENTRATA DEL BILANCIO 2016 Fondo pluriennale vincolato da iscrivere nell entrata del bilancio 2015 (a) Entrate riaccertate con imputazione all esercizio 2015 (b) Spese reimpegnate con imputazione all esercizio 2015 (c) Incremento del fondo pluriennale vincolato di spesa del bilancio di previsione 2015 e del fondo pluriennale di entrata dell esercizio 2016 (a)+(b)-(c) Parte corrente Parte capitale , , , ,26 Parte corrente Parte capitale 4) Di determinare il risultato di amministrazione al 1 gennaio 2014, in considerazione dell importo riaccertato dei residui attivi e passivi e dell importo del fondo pluriennale vincolato alla stessa data: 5

6 Risultato di amministrazione al 31/12/2013 determinato nel rendiconto 2013 (a) ,60 Residui attivi cancellati in quanto non correlati ad obbligazioni giuridiche perfezionate (b) 0,00 Residui passivi cancellati in quanto non correlati ad obbligazioni giuridiche perfezionate (c) 0,00 Residui attivi cancellati in quanto reimputati agli esercizi in cui sono esigibili (d) 0,00 Residui passivi cancellati in quanto reimputati agli esercizi in cui sono esigibili (e) ,94 Residui passivi definitivamente cancellati che concorrono alla determinazione del fondo pluriennale vincolato (f) 0,00 Fondo pluriennale vincolato (g)=(e)-(d)+(f) ,94 Risultato di amministrazione al 1 gennaio 2014 dopo il riaccertamento straordinario dei residui (a)-(b)+(c)-(d)+(e)+(f)-(g) ,60 5) Di individuare le quote accantonate, destinate e vincolate del risultato di amministrazione al 1 gennaio 2014: Composizione del risultato di amministrazione al 1 gennaio 2014 dopo il riaccertamento straordinario dei residui (a) ,60 Parte accantonata --- Fondo crediti di dubbia e difficile esazione al 31/12/ Totale parte accantonata (b) --- Parte vincolata Vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili ,08 Vincoli derivanti da trasferimenti --- Vincoli derivanti dalla contrazione di mutui --- Vincoli formalmente attribuiti dall ente ,06 Altri vincoli da specificare --- Totale parte vincolata (c) ,14 Totale parte destinata agli investimenti (d) Totale parte disponibile (a)-(b)-(c)-(d) ,46 6) Di assestare l importo dei residui attivi e passivi al 1 gennaio 2014 all importo risultante dal riaccertamento dei residui; 7) Di adeguare e incrementare gli stanziamenti di entrata e di spesa del Bilancio di Previsione , degli importi necessari al fine di consentire le reimputazioni degli accertamenti e degli impegni individuate dal riaccertamento dei residui relative allo stesso esercizio come riportato nel prospetto allegato 6

7 8) Di iscrivere il fondo pluriennale vincolato tra le entrate del primo esercizio del bilancio di previsione e il fondo pluriennale vincolato spese per mantenere gli equilibri di bilancio; 9) Di trasmettere copia della pesente al Tesoriere comunale; 10) Di allegare alla presente i prospetti dimostrativi relativi alla determinazione del fondo pluriennale vincolato e del risultato di amministrazione conformemente ai modelli ufficiali fatti tenere da ARCONET. 11) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi del 4 comma dell art. 134 del dlgs. N. 267 del 18/8/2000, a seguito di apposita votazione unanime. 7

8 OGGETTO: RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI AI SENSI DELL'ART. 14 DPCM 28/12/2011. VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE PARERE DI REGOLARITA TECNICA (art. 49 comma 1 del dlgs. N. 267 del 18/8/2000) Visto con parere FAVOREVOLE Vigevano, lì 25/06/2014 Il Dirigente di Settore f.to SACCHI DANIELA PARERE DI REGOLARITA CONTABILE (art. 49 comma 1 del dlgs. N. 267 del 18/8/2000) Visto con parere FAVOREVOLE Vigevano, lì 25/06/2014 Il Dirigente dei Servizi Finanziari f.to FELLINE FRANCO 8

9 Letto, approvato e sottoscritto. IL VICE SINDACO F.to ANDREA CEFFA IL SEGRETARIO GENERALE F.to ROSSI GIACOMO RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione viene inviata ai Capigruppo Consiliari; Il sottoscritto Segretario Generale su conforme dichiarazione del Messo Comunale, certifica che la presente deliberazione è stata affissa all Albo Pretorio dal 01/07/2014 ai sensi dell art. 124 del T.U.E.L. 267/2000 e successive modificazioni. F.to IL SEGRETARIO GENERALE ROSSI GIACOMO ESECUTIVITA Divenuta esecutiva il per decorrenza del termine di cui all art comma 3 - del dlgs. n. 267 del 18/8/2000. F.to IL SEGRETARIO GENERALE ROSSI GIACOMO Copia dell originale. Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell art. 3, comma 2, del D.Lgs. n.39/1993. L originale è agli atti dell Ente. DELIBERAZIONE G.C. N. 110 DEL 01/07/2014 9