COMUNE DI TORRE SANTA SUSANNA

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1 COMUNE DI TORRE SANTA SUSANNA PROVINCIA DI BRINDISI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA N. 106 Data 27/07/2015 OGGETTO: SERVIZI PUBBLICI A DOMANDA INDIVIDUALE. DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE ED INDIVIDUAZIONE DEL TASSO DI COPERTURA DEI COSTI DI GESTIONE PER L'ANNO L'anno duemilaquindici, il giorno ventisette, del mese di luglio, alle ore 09,00 in prosieguo, Solita sala delle Adunanze, in apposita sala, regolarmente convocati, all'appello nominale risultano i signori consiglieri: N. Cognome e Nome Presenti Assenti... 1 Saccomanno Michele Sindaco X 2 Pinto Martino Salvatore Assessore... X 3 Missere Serena Lucia Assessore... X 4 Gallù Giuseppe Assessore... X... 5 Epifani Antonio Baldassarre Assessore X... 6 Morleo Francesco Assessore X Presenti n. Assenti n. 6 0 Presiede il sig. SACCOMANNO MICHELE, nella sua qualità di SINDACO. Partecipa alla seduta il Avv. LIPPOLIS ROSA, VICESEGRETARIO COMUNALE, anche con funzioni di verbalizzante. Il Presidente, accertato il numero legale dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato, premettendo che sulla proposta della presente deliberazione da parte: Il Responsabile del servizio interessato, in ordine alla regolarità tecnica; Il Responsabile di ragioneria, in ordine alla regolarità contabile; ai sensi dell'art. 49 del TU n. 267/2000 hanno espresso parere favorevole.

2 LA GIUNTA COMUNALE VISTO che l art. 6 del D.L. 28 febbraio 1983 n. 55, convertito con modificazioni nella legge 26 aprile 1983 n. 131, il quale prevede che gli enti locali definiscono, non oltre la data di approvazione del bilancio, la misura percentuale dei costi complessivi di tutti i servizi pubblici a domanda individuale finanziata da tariffe, contribuzioni ed entrate specificatamente destinate e definiscono, con lo stesso atto, le tariffe e le contribuzioni dei servizi medesimi; RILEVATO che, ai sensi della norma sopra richiamata, nella determinazione dei costi di gestione devono essere rispettati i seguenti criteri:» computo di tutte le spese per il personale comunque adibito, anche ad orario parziale, compresi gli oneri riflessi e le spese per l acquisto di beni e servizi, comprese le manutenzioni ordinarie;» riparto dei costi comuni a più esercizi sulla base di percentuali individuate nella medesima deliberazione; VISTO, inoltre, l art. 243 del Dlgs. 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale gli enti locali strutturalmente deficitari sono tenuti a coprire i costi di gestione dei servizi a domanda individuale in misura non inferiore al 36%, computando, a tal fine, i costi di gestione degli asili nido in misura pari al 50%; DATO ATTO che questo Comune, sulla base del certificato relativo al rendiconto della gestione dell anno 2013, NON RISULTA essere strutturalmente deficitario e, pertanto, NON E SOGGETTO all obbligo di copertura dei costi di gestione dei servizi a domanda individuale in misura non inferiore al 36%; VISTO il D.M. 31 dicembre 1983, con il quale è stato approvato l elenco dei servizi a domanda individuale; RILEVATO che questo Comune gestisce i servizi a domanda individuale di seguito elencati: 1. mensa scolastica; 2. mensa anziani; 3. assistenza minori anziani; 4. trasporto alunni; 5. trasporto disabili VISTI:» l art. 54 del Dlgs. 15 dicembre 1997, n. 446, e successive modifiche, per il quale il Comune approva le tariffe ed i prezzi pubblici ai fini dell approvazione del bilancio di previsione, determinando quindi la misura del prelievo tributario in relazione al complesso delle spese previste dal bilancio annuale;» l art. 53, comma 16 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, come modificato dall art. 27, comma 8 della legge 28 dicembre 2001, n. 448, in base al quale il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;» l art. 151, comma 1 del T.U. delle leggi sull ordinamento degli enti locali, approvato con Dlgs. 18/08/2000 n. 267, il quale fissa al 31 dicembre il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l anno successivo da parte degli enti locali e dispone che il termine può essere differito con Decreto del Ministro dell Interno, d intesa con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze;» il Regolamento Regionale n.4/2007 e successive modifiche ed integrazioni;

3 » che, ai sensi del combinato disposto degli artt. 42, 48 e 172 del T.U. delle leggi sull ordinamento degli Enti locali, di cui al Dlgs. 18 agosto 2000, n. 267, compete alla Giunta comunale l approvazione delle tariffe e delle aliquote di imposta ai fini dell approvazione dello schema di bilancio preventivo;» che, ai sensi dei citati artt. 42 e 172 del Dlgs. 18 agosto 2000, n. 267, compete al Consiglio comunale, nell approvazione del Bilancio di previsione, approvare le conseguenti tariffe ed aliquote, facendo proprie le deliberazioni della Giunta Comunale;» il decreto del Ministro dell Interno del 16 marzo 2015 il quale ha ulteriormente differito il termine per l approvazione del Bilancio di Previsione dell anno 2015 dal 31 marzo al 31 maggio 2015, successivamente prorogato al ;; RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio Comunale n. 26 del 29/11/2013, con la quale, con riferimento all esercizio finanziario 2014, è stato approvato il piano comunale di interventi per il diritto allo studio, fissando i criteri generali ai fini della successiva determinazione delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi, demandando alla Giunta Comunale, con proprio atto, la determinazione delle tariffe stesse; VISTE le proposte avanzate dagli uffici comunali preposti all organizzazione ed erogazione dei servizi soggetti a tariffa o contribuzione, d intesa per gli aspetti finanziari, con il Responsabile del servizio finanziario; RICONOSCIUTA la propria competenza in merito, in ordine alla determinazione delle tariffe riferite alla fruizione dei servizi a domanda individuale, ai sensi dell art. 42, comma 2 lett. f) del TUEL 267/2000; RITENUTO necessario modificare i criteri di fruizione dei servizi stabilendo il pagamento per tutti coloro che dichiarano un ISEE superiore ad 3.500,00, facendo riferimento ai nuovi i parametri di cui al D.P.C.M , N. 159, oltre all introduzione per fasce di reddito; RILEVATA la necessità di provvedere all approvazione delle tariffe dei corrispettivi dei servizi a domanda individuale, in relazione all aumento dei costi ed alla necessità di mantenere l equilibrio economico finanziario generale del bilancio; ACQUISITO sulla proposta della presente deliberazione il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal responsabile del servizio competente ed il parere favorevole di regolarità contabile espresso dal responsabile del servizio finanziario, a norma dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000; RITENUTO, pertanto, di dover determinare le tariffe dei servizi pubblici a domanda individuale, con riferimento all esercizio finanziario 2015, stabilendo con il presente deliberato che dal al , le tariffe sono confermate quelle stabilite con atto di Giunta Comunale n.121 del , mentre con decorrenza dal saranno applicati i ticket di cui al prospetto che segue: SERVIZIO MENSA Da 0,00 ad 3.500,00, previa verifica delle assistenti sociali con relazione, esenzione totale, stabilendo sin da subito che le istanze saranno prese in considerazione in base all ordine di arrivo al protocollo generale dell Ente, fino alla capienza delle risorse disponibili di bilancio.

4 Da 3.501,00 ad 7.500,00, previa verifica delle assistenti sociali con relazione, 2,00 a pasto. Da 7.501,00 ad ,00, previa verifica delle assistenti sociali con relazione, 3,00 a pasto. Da ,00 in su 4,14 a pasto. SERVIZIO SAD Da 0,00 ad 3.500,00, previa verifica delle assistenti sociali con relazione, esenzione totale, stabilendo sin da subito che le istanze saranno prese in considerazione in base all ordine di arrivo al protocollo generale dell Ente, fino alla capienza delle risorse disponibili di bilancio. Da 3.501,00 ad 7.500,00, 2,00 ad ora di servizio. Da 7.501,00 ad ,00, 3,50 ad ora di servizio. Da ,00 ad ,00, 5,00 ad ora di servizio. Da ,00 in poi, 15,15 ad ora di servizio. SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO Da 0,00 ad 3.500,00 esenzione totale, stabilendo sin da subito che le istanze saranno prese in considerazione in base all ordine di arrivo al protocollo generale dell Ente, fino alla capienza delle risorse disponibili di bilancio; con allegata relazione sociale redatta dalle Assistenti Sociali del Comune, caso per caso, se dimoranti oltre i mt.500 in linea d aria dall istituto di frequenza, diversamente pagano la retta pari ad 30,00 mensili, il secondo figlio paga 20,00 mensili; il terzo figlio è esente, come sono esenti dal pagamento del ticket i disabili, riconosciuti da apposta commissione medica. SERVIZIO TRASPORTO DISABILI ESENZIONE TICKET VISTI: il Dlgs. 18 agosto 2000, n. 267; il Regolamento comunale di contabilità; lo Statuto comunale; Con votazione unanime palesemente espressa D E L I B E R A

5 1) di approvare i sottoriportati prospetti relativi alla individuazione dei costi di gestione dei servizi pubblici a domanda individuale per il periodo dal in poi ed alla determinazione delle relative tariffe e contribuzioni; 2) di individuare nel 38,24 la misura dei costi di gestione che sarà finanziata da tariffe o contribuzioni e da entrate specificatamente destinate, come risulta dal seguente prospetto: N. ORD SERVIZIO Denominazione Mensa scolastica(e(e U ) Mensa anziani (E U ) Assistenza domiciliare anziani (E3950 U ) Trasporto alunni (E U oltre ai costi di personale, carb. E manuten.) ENTRATE Previsione COSTI Previsione Tasso percentuale di copertura dei costi , ,00 59, , ,00 34, , ,00 11, , ,00 10,34 6 Trasporto disabili TOTALE COMPLESSIVO , ,00 38,24 Dando atto che con decorrenza dal entreranno in vigore i nuovi parametri di compartecipazione alla spesa dei servizi a domanda individuale erogati dal Comune di Torre S. Susanna, per fasce di reddito, come appresso riportati: SERVIZIO MENSA Da 0,00 ad 3.500,00, previa verifica delle assistenti sociali con relazione, esenzione totale, stabilendo sin da subito che le istanze saranno prese in considerazione in base all ordine di arrivo al protocollo generale dell Ente, fino alla capienza delle risorse disponibili di bilancio. Da 3.501,00 ad 7.500,00, previa verifica delle assistenti sociali con relazione, 2,00 a pasto. Da 7.501,00 ad ,00, previa verifica delle assistenti sociali con relazione, 3,00 a pasto. Da ,00 in su 4,14 a pasto. SERVIZIO SAD Da 0,00 ad 3.500,00, previa verifica delle assistenti sociali con relazione, esenzione totale, stabilendo sin da subito che le istanze saranno prese in considerazione in base all ordine di arrivo al protocollo generale dell Ente, fino alla capienza delle risorse disponibili di bilancio.

6 . Da 3.501,00 ad 7.500,00, 2,00 ad ora di servizio. Da 7.501,00 ad ,00, 3,50 ad ora di servizio. Da ,00 ad ,00, 5,00 ad ora di servizio. Da ,00 in poi, 15,15 ad ora di servizio. SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO Da 0,00 ad 3.500,00 esenzione totale, stabilendo sin da subito che le istanze saranno prese in considerazione in base all ordine di arrivo al protocollo generale dell Ente, fino alla capienza delle risorse disponibili di bilancio; con allegata relazione sociale redatta dalle Assistenti Sociali del Comune, caso per caso, se dimoranti oltre i mt.500 in linea d aria dall istituto di frequenza, diversamente pagano la retta pari ad 30,00 mensili, il secondo figlio paga 20,00 mensili; il terzo figlio è esente, come sono esenti dal pagamento del ticket i disabili, riconosciuti da apposta commissione medica. SERVIZIO TRASPORTO DISABILI ESENZIONE TICKET 3) di dare atto che questo Comune, non trovandosi in situazione di deficitarietà, non è obbligato a rispettare la misura minima del 36% di copertura dei costi di gestione prevista dall art. 243, comma 2, lettera a), del Dlgs. n. 267/2000; 4) di demandare l attuazione di quanto stabilito al punto precedente al Settore Politiche Sociali di questo Ente ed inoltre a procedere ad una verifica dei casi di esenzione/agevolazione dei fruitori di tutti i servizi a domanda individuale, previa redazione di apposita relazione sociale, redatta dal servizio sociale professionale dell Ente, per ogni caso; 5) di allegare copia del presente atto alla deliberazione del Consiglio Comunale di approvazione del Bilancio di previsione dell esercizio finanziario 2015, così come disposto dall art. 172, comma 1, lett. e), del Dlgs. 18 agosto 2000, n. 267; 6) di dare atto che prima della seduta consiliare per l approvazione del Bilancio di previsione 2015, sarà acquisito, il parere dall organo di revisione economico-finanziaria ai sensi dell art. 239, comma 1, lettera b, del D.Lgs. 267/2000, come modificato dall art. 3, comma 2-bis, del D.L. 174/2012.

7 COMUNE DI TORRE SANTA SUSANNA PROVINCIA DI BRINDISI Deliberazione N 106 del 27/07/2015 G I U N T A C O M U N A L E Punto O.d.G. n 7 Seduta del 27/07/2015 OGGETTO: SERVIZI PUBBLICI A DOMANDA INDIVIDUALE. DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE ED INDIVIDUAZIONE DEL TASSO DI COPERTURA DEI COSTI DI GESTIONE PER L'ANNO IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO Per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere : FAVOREVOLE Note IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA Data 27/07/2015 Il Responsabile F.to ARENA ADDOLORATA Per quanto concerne la regolarità contabile esprime parere : FAVOREVOLE Note Data 27/07/2015 Il Responsabile F.to TARANTINO FERNANDO IL SINDACO F.to SACCOMANNO MICHELE IL VICESEGRETARIO COMUNALE F.to Avv. LIPPOLIS ROSA Assenti: Note: IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA INVIO: Capigruppo Prefettura OO.SS.

8 Approvato e sottoscritto. Il SINDACO F.to SACCOMANNO MICHELE Il VICESEGRETARIO COMUNALE F.to AVV. LIPPOLIS ROSA PUBBLICAZIONE In data odierna, la presente deliberazione viene pubblicata all'albo pretorio per 15 giorni consecutivi (art. 124, comma 1, del TUEL n. 267/2000) Data... 05/08/2015 Il Responsabile F.to Avv. LIPPOLIS ROSA ATTESTAZIONE Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio, attesta che la presente deliberazione: è stata pubblicata mediante affissione all'albo pretorio comunale per 15 giorni consecutivi (art. 124, TUEL n. 267/2000); é stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 del TUEL n. 267/2000; è divenuta esecutiva il 15/08/2015 essendo decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, TUEL n. 267/2000). Data... Il Responsabile F.to AVV. LIPPOLIS ROSA È copia conforme all'originale. Data, 06/08/2015 IL FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO Avv. LIPPOLIS ROSA