COMUNE DI MONTIGNOSO Provincia di Massa Carrara Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO IMPOSTA DI SOGGIORNO

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1 - - COMUNE DI MONTIGNOSO Provincia di Massa Carrara Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO IMPOSTA DI SOGGIORNO

2 - ART.1 Periodo di applicazione L imposta di soggiorno è corrisposta per ogni pernottamento effettuato nelle strutture ricettive, come indicate nella normativa regionale, ubicate nel territorio del Comune di Montignoso, per il periodo dal 01 Giugno al 15 Settembre di ogni anno. ART.2 Misura dell imposta Tariffe L imposta di soggiorno è graduale e commisurata alla tipologia della struttura ricettiva definita dalla normativa regionale. Per l anno 2012 l importo si divide in : 1. Fascia bassa valida per: B&B professionale e non professionale, Hotel e RTA da 1 a 3 stelle, Agriturismi, Case vacanze, etc. Euro 0,50 2. Fascia alta valida per : Hotel e RTA a 4 e 5 stelle, Resort e Relais chateux. Euro Per gli anni successivi, le modifiche dell imposta sono disposte dalla Giunta comunale entro i termini di approvazione del bilancio di previsione. Qualora il provvedimento non venga adottato, si intendono confermate le misure d imposta vigenti nell anno precedente. ART.3 Applicazione ed esenzione L imposta verrà calcolata su tutti i soggetti e per tutta la durata del soggiorno (senza franchigia). Le uniche esenzioni sono calcolate per : 1. Soggetti che fanno soggiorni per dichiarata emergenza (alluvioni, terremoti, cataclismi naturali) ed immigrazione. 2. Accompagnatori di soggetti che effettuano degenze per ricoveri e malattia nella misura di 1 persona per paziente. L esenzione è subordinata al rilascio di un attestazione al gestore della struttura ricettiva da parte dell interessato contenente la generalità dell accompagnatore e del paziente/i nonché il periodo di riferimento delle prestazioni sanitarie o del ricovero. L accompagnatore dovrà, altresì, dichiarare che il soggiorno è finalizzato all assistenza sanitaria nei confronti del paziente.

3 ART. 4 Tenuta dei documenti e soggetto preposto al controllo La tenuta della documentazione è di 2 anni così come l obbligo della tenuta delle presenze Istat inviate alla Provincia. Il soggetto preposto al controllo è la Polizia Municipale del Comune di Montignoso. ART. 5 Versamenti e Pagamenti L imposta è dovuta da soggetti, non residenti nel Comune di Montignoso, che pernottano nelle strutture ricettive. Il soggetto responsabile del versamento delle somme corrisposte dal soggetto passivo è il gestore della struttura ricettiva presso la quale il soggetto passivo pernotta. Il gestore della struttura ricettiva rilascia quietanza delle somme riscosse, è consentito rilascio di una quietanza cumulativa per gruppi organizzati o per singoli nuclei famigliari. L imposta, opportunamente evidenziata, potrà essere annotata direttamente sul documento fiscale. Il gestore della struttura ricettiva effettua il versamento al Comune di Montignoso con frequenza mensile, più precisamente al 15 di ogni mese, dopo l invio delle presenze all ISTAT provinciale. L importo potrà essere versato attraverso: 1. Bonifico bancario o con bollettino su c/to comunale apposito (Banca o Posta) 2. Pagamento diretto all ufficio comunale di competenza Con il presente Regolamento si esclude la responsabilità personale dei gestori delle strutture in materia di sostituto d imposta, relativamente al mancato pagamento da parte del soggetto passivo. ART. 6 Ambito di spesa L amministrazione pubblica del Comune di Montignoso, congiuntamente con i rappresentanti delle strutture ricettive, dovranno stabilire ogni anno, con un progetto o con un accordo, la percentuale % di quanto viene incassato dall imposta, da investire in iniziative di rilancio turistico così come anche indicato dal Decreto Legislativo 23/2011.

4 ART.7 Controllo e accertamento imposta 1. Il Comune effettua il controllo dell applicazione e del versamento dell imposta di soggiorno, nonché della presentazione delle dichiarazioni. Il controllo è effettuato dalla Polizia Municipale del Comune di Montignoso utilizzando i vari strumenti previsti dalla normativa per il recupero dell evasione ed elusione. I gestori delle strutture ricettive sono tenuti ad esibire e rilasciare atti e documenti comprovanti le dichiarazioni rese, l imposta applicata ed i versamenti effettuati al Comune..Ai fini dell attività di accertamento dell imposta di soggiorno si applicano le disposizioni di cui all articolo 1, commi 161 e 162, della Legge 27 dicembre 2006, n Le relazioni del presente Regolamento sono inviate telematicamente all Osservatorio nazionale del turismo, istituito presso il Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo, con le modalità da stabilire con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri o del Ministro delegato, sentita la conferenza Stato-Città e autonomie locali. Copia telematica delle relazioni di cui al periodo precedente è altresì trasmessa, a cura del Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo, al Ministero per i beni e le attività culturali, per quanto concerne gli interventi sui beni culturali. ART.8 Sanzioni 1. Le violazioni al presente Regolamento sono punite con le sanzioni amministrative irrogate sulla base dei principi generali dettati, in materia di sanzioni tributarie, dai Decreti Legislativi 18 dicembre 1997, n.471, n.472 e n Per l omesso, ritardato o parziale versamento dell imposta, si applica la sanzione amministrativa pari al trenta per cento dell'importo non versato, ai sensi dell articolo 13 del Decreto Legislativo n. 471 del1997. Al procedimento di irrogazione della sanzione di cui al presente comma si applicano, altresì, le disposizioni previste dall articolo 16 del Decreto Legislativo n. 472 del Per l omessa, incompleta o infedele dichiarazione, da rendere in esecuzione al precedente art. 7, comma 2, da parte del gestore della struttura ricettiva, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria pari ad euro 250,00 per l omessa dichiarazione ed euro 150,00 per l incompleta e/o infedele dichiarazione, ai sensi dell articolo 7 bis del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n Al procedimento di irrogazione della sanzione di cui al presente comma si applicano le disposizioni della Legge 24 novembre 1981, n Per la violazione all obbligo di informazione da parte del gestore della struttura ricettiva, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria pari ad euro 100,00, ai sensi dell articolo 7 bis del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n Al procedimento di irrogazione della sanzione di cui al presente comma si applicano le disposizioni della Legge 24 novembre 1981, n ART.9 Riscossione coattiva 1. Le somme dovute all Ente per imposta, sanzioni ed interessi, se non versate, sono riscosse coattivamente secondo la normativa vigente. ART.10 Rimborsi 1. Nei casi di versamento dell imposta di soggiorno in eccedenza rispetto al dovuto, l importo può essere recuperato mediante compensazione con i pagamenti dell imposta stessa da effettuare alle successive scadenze. 2. Nel caso in cui i versamenti non siano stati compensati può essere richiesto il rimborso entro il termine di due anni dal giorno del versamento, ovvero da quello in cui è stato definitivamente accertato il diritto alla restituzione. Non è rimborsata l imposta per importi pari o inferiori a euro dieci. ART.11

5 Contenzioso 1. Le controversie concernenti l imposta di soggiorno sono devolute alla giurisdizione delle commissioni tributarie ai sensi del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n ART.12 Disposizioni transitorie e finali 1. Il Regolamento dell Imposta di Soggiorno verrà trasmesso al Ministero dell'economia e delle finanze ai sensi dell art. 52 del D.Lgs. 446/97.