Abaco - Esempi di soluzioni progettuali Piano per l Accessibilità Comune di Prato

Transcript

1 Abaco - Esempi di soluzioni progettuali Piano per l Accessibilità Comune di Prato

2 A TAV A - ESTERNO SCHEMI DI PARCHEGGI AREA DI CONNESSIONE TRA MARCIAPIEDE ED EDIFICIO E ACCESSO ALL'EDIFICIO - ESEMPI Schema progettuale di parcheggio a pettine (immagine tratta da "Il verde è di tutti" a cura di Lucia Lancerin) Schema progettuale di parcheggio inclinato a 30 (immagine tratta da "Il verde è di tutti" a cura di Lucia Lancerin) SOLUZIONE 1 SOLUZIONE 2 Schemi in cui viena prevista la rampa per persone con problemi di mobilità e la scala con segnali di attenzione per l'orientamento delle persone con problemi dela vista. Schema progettuale di parcheggio coperto Schema in cui non è presente la rampa ed è previsto il pulsante di chiamata A

3 B ABACO - ESEMPI DI SOLUZIONI PROGETTUALI TAV B - INTERNO INGRESSO DELL'EDIFICIO SEGNALETICA L'area di ingresso dovrebbe presentare un punto d'informazione con del personale per fornire indicazioni verbali. Questo punto deve essere indicato da un percorso tattile per disabili visivi, che collega la porta d'ingresso ai principali servizi presenti nella struttura.può essere presente anche una mappa tattile o un totem informativo, (Archivio Lauria) SEGNALETICA ALL'INTERNO DI EDIFICI COMPLESSI Pavimentazione tattile: si utilizza negli spazi aperti di pertinenza esterna degli edifici. modulo di chiamata vocale Nei luoghi aperti al pubblico deve essere garantita l'accessibilità all'ingresso e agli spazi di relazione. MAPPE TATTILI Segnaletica orientativa rappresentata tramite mappe tattili INGRESSO E PERCORSI: Esempi di come si possono differenziare gli spazi dell'ingresso e i percorsi principali. (Archivio Lauria) B

4 C 1 TAV C 1 - COLLEGAMENTI VERTICALI SCALE RAMPA Marcagradino di pericolo valicabile di pericolo valicabile 5% di avvertimento di avvertimento Corrimano di avvertimento cm cm cm cm cm cm Corrimano Segnalazione di una scala con pavimentazione tattile e contrasto cromatico. cm cm Ogni 10 metri di lunghezza ed in presenza di interruzioni mediante porte, la rampa deve prevedere un ripiano orizzontale di dimensioni minime pari a 1,50x1,50 o 1,40x1,70, oltre l'ingombro di apertura di eventuali porte. Il corrimano deve essere anche ad altezza bambino e presente su entrambi i lati. 0,50 5% 5% 0.50m Schema assonometrico di una scala dotata di doppio corrimano (più alto per gli adulti e più basso per i bambini), ed illuminazione sia naturale che artificiale. (Edificio Lega del filo d'oro) (Archivio Lauria) Nei luoghi aperti al pubblico deve essere garantita la sicurezza segnalando l'elemento scala anche attraverso contrasti cromatici e attuando delle soluzioni che impediscano delle situazioni di pericolo. Qualora al lato della rampa sia presente un parapetto non pieno, la rampa deve avere un cordolo di almeno 10cm di altezza. Una rampa comunque non può essere adottata per superare un dislivello maggiore a m 3,20. C 1

5 C 2 TAV C 2 - COLLEGAMENTI VERTICALI ASCENSORE PIATTAFORMA ELEVATRICE LUCE DI EMERGENZA CON AUTONOMIA 3 ORE SEGNALE ACUSTICO/LUMINOSO CITOFONO CON SEGNALE LUMINOSO DI AVVENUTA RICEZIONE DEL SEGNALE DI ALLARME TASTIERA CON NUMERAZIONE IN RILIEVO E BRAILLE PULSANTE DI CHIAMATA MIN 0,35 ALLARME PORTE SCORREVOLI MIN 1,10 MAX 1,30 SEDIA RIBALTABILE ALLARME LUMINOSO AUTOLIVELLAMENTO CON SCARTO INFERIORE A 2 CM SISTEMA DI VENTILAZIONE: GARANTISCE L'AREAZIONE ANCHE IN CASO DI BLOCCO DELLA CABINA ILLUMINAZIONE E LUCE D'EMERGENZA Nell'esistente si installano le piattaforme elevatrici (es. a pantografo) quando non sono possibili altre soluzioni. SPECCHIO PULSANTI ESTERNI CON LE MEDESIME CARATTERISTICHE DI QUELLI INTERNI PULSANTIERA POSIZIONATA A MIN 0,35 DALLA PORTA DELLA CABINA SEDIE RIBALTABILI CON RITORNO AUTOMATICO 1,10-1,40 CORRIMANO ZOCCOLO ANTIURTO 1,50 In caso di nuova edificazione l'ascensore deve avere la cabina di dimensioni minime 1,40x1,10; porta con luce netta minima di 0,80 sul lato corto e piattaforma minima di distribuzione di 1,50x1,50. In caso di adeguamento di edifici preesistenti può avere dimensioni di 1,20x0,80; porta con luce netta minima di 0,75 sul lato corto e piattaforma minima di distribuzione di 1,40x1,40. (Archivio Lauria) C 2

6 D TAV D - SERVIZI IGIENICI ACCESSIBILI Soluzione di servizio attrezzato accessibile da ambo i lati. Bagno attrezzato in modo da garantire l'accostamento al wc con la sedia a ruote sia frontalmente sia lateralmente. (Inghilterra) Soluzione di blocco servizi attrezzato sia per uomini che per donne. Urinatoio accessibile per chi è su sedia a ruote e utilizzabile anche da bambini. Soluzione di blocco servizi che consente l'accostamento sia a destra che a sinistra. Servizio igienico attrezzato. (Germania) Seduta ribaltabile per bambini. Ipotesi a cura del Geometra R. Paganelli (Servizio Istanze Edilizie del Comune di Prato) per rendere accessibile il gruppo di servizi del sottopasso della Stazione del Serraglio, elaborata nell'ambito del Corso di formazione sull'accessibilità rivolto ai tecnici del Comune di Prato (2005). Fasciatoio ribaltabile per bambini. Seggiolino e maniglioni per servizi igienici accessibili. Area per il cambio dei bambini. Servizio igienico automatizzato autopulente - Stazione Campo di Marte, Firenze. D

7 E TAV E - IMPIANTI SPORTIVI TRIBUNE SOLUZIONI E AUSILI PER L'ACCESSO ALLA VASCA DELLA PISCINA SPOGLIATOI E DOCCE Possibili soluzioni progettuali per realizzare all'interno delle tribune posti riservati accessibili agli spettatori su sedia a ruote. Soluzioni di bagni attrezzati adatti per piscine, palestre e spazi per la riabilitazione. MANIGLIONE A RIBALTA MISCERLATORE PER DOCCETTA VASO TIPO NORMALE, CON CASSETTA A ZAINO, SOSPESO CON TAVOLETTA POSTA A +45 cm DAL CALPESTIO ASSISTENZA A RICHIESTA MANIGLIONE A RIBALTA SPECCHIO RECLINABILE MISCELATORE CON DOCCETTA ESTRAIBILE 0,40 0,40 3,60 2,09 0,90 0,61 MANIGLIONE A RIBALTA MANIGLIA A LEVA MANIGLIA A LEVA CON CHIUSURA A FARFALLA MANIGLIONE ANTIPANICO CORRIMANO A CORRERE Esempio di rampa per accedere alla vasca della piscina 1,85 LETTINO 180x70 REGOLABILE IN ALTEZZA TIPO "ROPOX" ESEMPI DI SOLLEVATORI PER PISCINA: Sistemi di sollevamento e movimentazione adatti per facilitare l'accesso del disabile alla vasca nella piscine in tutta sicurezza. Possibili soluzioni di docce e box doccia accessibili. E

8 F TAV F - IL VERDE ACCESSO ALLE AREE VERDI PERCORSI E MAPPE PER L'ORIENTAMENTO Possibili barriere per l'accesso controllato ai percorsi. (Immagini rielaborate da Il verde è di tutti di L. Lancerin) tornello con tre bracci selezionatori Bosco delle Fontane a Cismon del Grappa (VI): percorso accessibile. Orto botanico di Padova: mappa tattile leggibile anche dai non vedenti. labirinto doppio strettoia semplice barriera all'accesso con scaletta Foret Régionele de Bréviande, Seine-Marne, Francia: sentiero con pavimentazione che indica la presenza di un cartello. Orto botanico di Padova: mappa tattile leggibile anche dai non vedenti. AREE DI SOSTA Possibili soluzioni per le aree di sosta. (Immagini tratte e rielaborate da Il verde è di tutti di L. Lancerin) Possibile soluzione per la progettazione di un'area per la sosta parallela ad un percorso breve. Possibile soluzione per la progettazione di un'area di sosta per un percorso medio-lungo con la necessità di un servizio igienico. GIOCHI ACCESSIBILI (Immagini tratte da Il verde è di tutti di L. Lancerin) Località Antella, Bagno a Ripoli (FI): Area giochi per bambini da 3 a 12 anni. Firenze: Parco dell'anconella. Reggio Emilia, Centro diurno per disabili Tagliavini-Ferrari: area di sosta semicircolare. Reggio Emilia, Centro diurno per disabili Tagliavini-Ferrari: panchina posta lungo il percorso. (Immagini tratte da Il verde è di tutti di L. Lancerin) F