COMUNE DI CAVALESE PROVINCIA DI TRENTO

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1 ORIGINALE COMUNE DI CAVALESE PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 33 OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO DI PERITO DI PARTE PER LA VALUTAZIONE DEL DANNO AL TEATRO COMUNALE, IN SEGUITO ALL INCENDIO DEL , AI FINI DEL RISARCIMENTO ASSICURATIVO. L'anno duemilatredici, addì diciannove del mese di Marzo, alle ore 16:00, in seguito a convocazione disposta a norma di legge, si è riunita nella sala delle adunanze, la Giunta Comunale nelle persone dei signori: Assenti SILVANO WELPONER Sindaco MICHELE MALFER - Vicesindaco MARIA ELENA GIANMOENA SERGIO FINATO SILVANO SEBER PIERO DELLADIO GIUSEPPINA VANZO - Capofrazione Assiste il Segretario Comunale. Il Sindaco, constatato il legale numero degli intervenuti, dichiara aperta la discussione per la trattazione dell'oggetto sopra specificato.

2 OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO DI PERITO DI PARTE PER LA VALUTAZIONE DEL DANNO AL TEATRO COMUNALE, IN SEGUITO ALL INCENDIO DEL , AI FINI DEL RISARCIMENTO ASSICURATIVO. Deliberazione nr. 33 LA GIUNTA COMUNALE Premesso che in data si è verificato un grave incendio che ha interessato il Teatro comunale causandone ingenti danni sia a livello strutturale che ai contenuti. Osservato che, a seguito dell'evento, è stata presentata alla Compagnia ITAS Mutua Assicurazioni a mezzo del broker Inser Spa denuncia di sinistro e richiesta di indennizzo a valere sulla polizza All Risks Property, M convenzione quadro stipulata fra la Compagnia ed il Consorzio dei Comuni, a cui il comune di Cavalese ha aderito, assumendo la posizione di contraente/assicurato. Visti gli artt. 1.9 e 1.10 della Polizza medesima, che prevedono nel dettaglio: Art Procedura per la valutazione del danno L'ammontare del danno è concordato con le seguenti modalità: a) direttamente dalla Società, o da un perito da questa incaricato, con il Contraente/Assicurato o persona da lui designata; oppure: b) a richiesta di una delle parti, tra due periti nominati uno dalla Società ed uno dal Contraente/Assicurato con apposito atto unico. c) I due periti devono nominare un terzo quando si verifichi il disaccordo fra loro ed anche prima su richiesta di uno di essi. Il terzo perito interviene soltanto in caso di disaccordo e le decisioni sui punti conrtroversi sono prese a maggioranza. Ciascun perito ha facoltà di farsi assistere e coadiuvare da altre persone, le quali potranno intervenire nelle operazioni peritali, senza però avere alcun voto deliberativo. d) Se una delle Parti non provvede alla nomina del proprio perito o se i periti non si accordino sulla nomina del terzo, tali nomine, anche su istanza di una sola delle parti, sono demandate al Presidente del Tribunale nella cui giurisdizione il sinistro è avvenuto. Ciascuna delle Parti sostiene le spese del proprio perito e metà delle spese inerenti il terzo perito. Art Mandato dei Periti I Periti devono: - indagare su circostanze, natura, causa e modalità del sinistro; - verificare l'esattezza delle descrizioni e delle dichiarazioni risultanti dagli atti contrattuali e riferire se al momento del sinistro esistevano circostanze che avessero aggravato il rischio e non fossero state comunicate, nonché verificare se il Contraente/'Assicurato o il Contraente ha adempiuto agli obblighi di cui all'art. 1.7; - verificare l'esistenza, la qualità, la quantità delle cose assicurate, determinando il valore che le cose medesime avevano al momento del sinistro secondo i criteri di valutazione stabiliti nella presente polizza; - procedere alla stima ed alla liquidazione del danno comprese le spese di salvataggio e demolizione e sgombero. Nel caso di procedura per la valutazione del danno effettuata ai sensi dell'art. 1.9 lettera a) e b), i risultati delle operazioni peritali devono essere raccolti in apposito verbale (con allegate le stime dettagliate) da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle parti. I risultati delle operazioni di cui alle lettere c) e d) sono obbligatori per le parti, le quali rinunciano fin d'ora a qualsiasi impugnativa salvo il caso di dolo, errori, violenza o di violazione dei patti contrattuali, impregiudicata in ogni caso qualsivoglia azione od eccezione inerente all'indennizzabilità dei danni. La perizia collegiale è valida anche se un perito si rifiuta di sottoscriverla; tale rifiuto deve essere attestato dagli atri periti nel verbale definitivo di perizia. I periti sono dispensati dall'osservanza di ogni formalità di legge. Si conviene che le operazioni peritali verranno impostate e condotte in modo da non pregiudicare

3 l'attività esercitata. Ritenuto che l'importanza del sinistro renda opportuno il ricorso alla nomina di un proprio perito di parte, il quale possa tutelare le ragioni dell'amministrazione comunale nel procedimento di valutazione del danno. Acquisita in proposito la disponibilità della Soc. Nicoli s.r.l. Verona Società specializzata, avendo gestito diversi sinistri per conto di Enti pubblici, come da curriculum della stessa. Ritenuto pertanto, stante l'imprevedibilità e la gravità dell'evento, procedere con urgenza al conferimento in via diretta dell'incarico alla Soc. suddetta. Dato atto: - che la quantificazione del compenso dovuto alla Società potrà avvenire esclusivamente e contestualmente al pagamento dell'indennizzo al Comune da parte della Società Assicuratrice, secondo quanto contemplato dalla polizza sopra richiamata; - che lo stesso sarà pagato nella misura corrispondente all'indennizzo stesso, che non potrà in ogni caso superare l'entità della garanzia prestata dalla Compagnia Assicuratrice al Comune. Predisposto allo scopo il disciplinare di incarico, nel testo che forma parte integrante e sostanziale del presente atto. Dato atto che il presente provvedimento attiene a servizio previsto nella polizza assicurativa richiamata e non comporta impegno di spesa alcuno nè onere a carico dell'amministrazione comunale assicurata. Viste le disposizioni del T.U.LL.RR.O.C., approvato con D.P.Reg , n. 3/L. Acquisiti preventivamente, sulla proposta di deliberazione, i pareri favorevoli previsti dalla disposizioni di cui all'art. 81 del T.U. medesimo. Visto lo Statuto comunale e di esso, in particolare, l'art. 42, comma 1, lett. d). Con voti favorevoli unanimi, espressi nelle forme di legge, separatamente anche per quanto attiene alla immediata eseguibilità da conferire al presente provvedimento, DELIBERA 1. di affidare, per i motivi in premessa esposti, alla Soc. NICOLI - s.r.l. Via Ugo Bassi, 3 Verona, nella persona del socio Sig. Giuseppe Nicoli l'incarico di perito di parte per la determinazione dei danni occorsi al Teatro comunale, a seguito dell'incendio che lo ha interessato il 4 marzo 2013, ai fini del risarcimento assicurativo in forza della polizza di assicurazione M stipulata tra la Compagnia Assicuratrice ITAS MUTUA Assicurazioni ed il Consorzio dei Comuni Trentini, a cui il Comune di Cavalese ha aderito con sottoscrizione di apposito certificato di assicurazione, assumendo la posizione di Contraente/Assicurato; 2. di stabilire che il rapporti contrattuali con la Società suddetta saranno regolati da disciplinare di incarico, nel testo che si approva e si unisce al presente provvedimento, a formarne parte integrante e sostanziale; 3. di dare atto che il compenso dovuto allo Società, comprensivo di onorari e spese, oneri previdenziali, fiscali e quant'altro, sarà pari a quanto riconosciuto dal contratto di assicurazione suddetto; 4. di dare atto che le prestazioni peritali previste dal disciplinare saranno svolte dal Sig.geom.

4 Giuseppe Nicoli Presidente della Nicoli s.r.l. Verona; 4. di dare atto che l'incarico non comporta impegno di spesa a carico del Comune in quanto il compenso dovuto, come sopra definito, non sarà superiore al limite del rimborso previsto a tale titolo dalla polizza assicurativa; 5. di demandare peraltro al Funzionario Responsabile competente l'assunzione dell'impegno di spesa, corrispondente all'entità dell'indennizzo riconosciuto dalla compagnia assicuratrice, non appena l'amministrazione avrà accertato l'entità del relativo importo che verrà versato dalla compagnia stessa alle casse comunali; 6. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 79, comma 4 del D.P.Reg , n. 3/L. Ai sensi dell'art. 4, comma 4, della L.P , n. 23, avverso il presente provvedimento è possibile presentare: - opposizione, da parte di ogni cittadino, alla Giunta comunale, entro il periodo di pubblicazione, ai sensi dell'art. 79, comma 5 del T.U.LL.RR.O.C. D.P.Reg , n. 3/L; - ricorso giurisdizionale al T.R.G.A., entro 60 giorni, ai sensi del'art. 29 del D.Lgs , n. 104; - in alternativa alla possibilità indicata sopra, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni, ai sensi dell'art. 8 del D.P.R , n

5 Verbale letto, approvato e sottoscritto come segue : IL SINDACO dott. SILVANO WELPONER _ Il sottoscritto Segretario Comunale, su dichiarazione del Messo Comunale, certifica che copia della presente deliberazione è in pubblicazione all'albo comunale dal 25/03/2013 per 10 giorni consecutivi, ai sensi dell'art. 79, del D.P. Reg , n. 3/L. Deliberazione dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 79, comma 4, del D.P. Reg , n. 3/L. Deliberazione comunicata ai capigruppo consiliari, contestualmente all'affissione all'albo, ai sensi dell'art. 79, comma 2, del D.P. Reg , n 3/L. Copia conforme in carta libera per uso amministrativo.