REGOLAMENTO DI GESTIONE DELL ASILO NIDO COMUNALE
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- Adelmo Sacchi
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1 Comune di San Cono Provincia di Catania REGOLAMENTO DI GESTIONE DELL ASILO NIDO COMUNALE Approvato con delibera consiliare n. 34 del 26/11/2009 Pubblicato : dal 10/12/2009 al 25 /12/2009 Entrato in vigore:26/12/2009
2 REGOLAMENTO DI GESTIONE DELL ASILO NIDO COMUNALE ART. 1 FINALITA Al fine di far fronte alla crescente domanda di servizi educativi per i bambini al di sotto dei tre anni e offrire un aiuto ai genitori lavoratori, il Comune di San Cono istituisce il servizio di micro-nido,destinato ad accogliere minori da tre mesi a 36 mesi., con una capienza massima di n.14 utenti, così articolata: - n. 2 bambini lattanti (3/12 mesi) - n. 12 bambini divezzi e semidivezzi ( 12/36 mesi ) ART. 2 ZONA DI SERVIZIO Il micro-nido è ubicato all interno dell edificio che ospita la scuola materna comunale di San Cono, con la quale si colloca in un rapporto di scambio e verifica per consentire il miglior inserimento del bambino in una prospettiva di continuità educativa. ART.3 REQUISITI PER L AMMISSIONE L accesso è prioritariamente riservato ai figli di famiglie residenti a San Cono o i cui genitori prestino attività lavorativa nel territorio. Le domande delle famiglie non residenti nel Comune di San Cono verranno prese in considerazione solo in caso di residua disponibilità di posti una volta esaurite le domande dei residenti. Il servizio è rivolto ai bambini da 03 ai 36 mesi di età e comunque fino all età prevista per il passaggio alla Scuola Materna I bambini che hanno già usufruito del servizio nell anno precedente, già iscritti, hanno diritto di precedenza. Eventuali minorazioni psico motorie e sensoriali non possono costituire causa di esclusione dei bambini dall asilo nido. In tal caso dovrà essere assicurata l assistenza con personale qualificato. ART. 4 FUNZIONAMENTO Il servizio micronido funziona dal lunedì al venerdì, dal 1 giorno non festivo di ottobre sino all'ultimo giorno non festivo del successivo mese di luglio. Qualora il bambino compia tre anni di età durante detto periodo, l ammissione é prorogata fino allo scadere dello stesso. Il calendario delle festività e sospensione del servizio corrisponderà a quello della Scuola Materna. L'orario di funzionamento del micronido è di n 5 ore al giorno con apertura dalle ore 8,00 alle ore 13,00. ART.5 SERVIZIO ALIMENTARE Nelle more di attivazione della cucina per la preparazione dei pasti in loco, è comunque garantita la somministrazione dei pasti ai bambini da tre mesi a 24 mesi con onere a carico
3 delle famiglie; i bambini da due a tre anni potranno essere ammessi,su richiesta, alla refezione della scuola materna sulla base della tabella dietetica predisposta dal SIAN. ART. 6 DOMANDE DI AMMISSIONE Le domande di ammissione devono essere indirizzate all Ufficio Pubblica Istruzione entro il 31 maggio di ogni anno. Per le domande inoltrate a mezzo di raccomandata postale, ai fini dell ammissione, si terrà conto della data del timbro postale. Le domande che perverranno successivamente a tale data, saranno prese in considerazione compatibilmente ai posti disponibili. La domanda di ammissione deve essere sottoscritta da chi esercita la potestà sul minore e deve contenere indicazioni in ordine alle condizioni socio economiche della famiglia. Per il primo accoglimento al micro-nido, anche nel caso di frequenza occasionale, il genitore o chi ne fa le veci deve presentare un certificato vaccinale aggiornato e una certificazione del pediatra che attesti l assenza di malattie infettive in atto. ART. 7 - GRADUATORIA L ufficio Pubblica Istruzione, ricevute le domande, coadiuvato dal coordinatore del micro-nido ed eventualmente dai servizi sociali,formula entro i1 15 luglio di ogni anno la graduatoria degli ammessi tenendo conto dei seguenti elementi:. La condizione lavorativa di entrambi i genitori (con riferimento, in particolare, agli orari e ai turni di lavoro) Se il bambino/a è orfano o inserito in un nucleo familiare in cui è presente un solo genitore ( stato di famiglia monoparentale ) se il bambino vive in un contesto igienicamente carente In caso di parità di condizioni, precede il bambino appartenente al nucleo familiare con valore ISEEE (diviso per il numero dei componenti) inferiore. In caso di ulteriore parità precede il bambino nato prima. In caso di ulteriore parità si utilizza l ordine temporale di presentazione delle domande. In caso di disponibilità di posti possono essere ammessi anche bambini residenti in altri Comuni. I bambini già frequentanti il micro nido maturano automaticamente l'iscrizione per l'anno successivo. Tale diritto viene meno nel caso in cui il bambino abbia effettuato più di n.2 mesi di assenze, anche non consecutive, non derivanti da precarie condizioni di salute. ART. 8- RICORSI AVVERSO LA GRADUATORIA Formulata la graduatoria la stessa deve essere pubblicata all albo del Comune e nei locali del micronido per 10 giorni consecutivi, durante i quali gli interessati possono presentare eventuali reclami scritti in ordine alle modalità di attribuzione del punteggio, per errori materiali o vizi di procedimento. Le graduatorie diventano definitive l undicesimo giorno dalla pubblicazione, ovvero, in caso di reclami, tre giorni dopo la conclusione del procedimento di riesame. In ogni caso la procedura deve concludersi entro 30 giorni dalla prima pubblicazione. ART.9 - RETTE DI FREQUENZA La frequenza dei bambini al micronido, comporta la contribuzione delle famiglie alle spese di
4 funzionamento dell'istituzione, contributo che in nessun caso deve superare il costo del servizio. Poiché la fruizione del servizio si configura come una prestazione sociale agevolata di cui all art. all'art. 1 comma 1, del decreto legislativo n.109/98 e successive modificazioni., la partecipazione finanziaria a carico delle famiglie è differenziata a seconda delle condizioni socio-economiche di esse prevedendo agevolazioni a tutela delle fasce meno abbienti.. Annualmente l'amministrazione Comunale stabilisce il costo del servizio per le famiglie e la gradualità delle tariffe in base al valore ISEE.. La retta massima viene applicata nei seguenti casi: Agli utenti con un valore ISEE annuo superiore a Euro ,20; Agli utenti che non intendono compilare la dichiarazione sostitutiva concernente le informazioni necessarie per la determinazione della situazione economica patrimoniale ISEE riferita all'anno precedente quello di iscrizione al servizio; Agli utenti non residenti indipendentemente dalla situazione patrimoniale. Nel caso di frequenza di due fratelli, la tariffa complessiva a carico della famiglia verrà ridotta del 25%. Il personale ausiliario oltre all assolvimento dei propri compiti specifici coopera con il personale educativo e partecipa all attività complessiva del nido. Il personale assente deve essere tempestivamente sostituito per garantire un adeguato rapporto operatori/bambini. Art.10 - GESTIONE DEL MICRO-NIDO Il micronido è gestito in forma diretta con personale dipendente dal Comune, in possesso dei titoli e adeguatamente formato, o assunto mediante concorso pubblico. La gestione del servizio, anche in via parziale, può essere affidata in convenzione a soggetti privati no profit, scelti mediante procedure di evidenza pubblica, sulla base dei seguenti criteri: 1) disponibilità di organico più specializzato rispetto al personale comunale; 2) presentazione di un progetto pedagogico mirante a portare sostanziali miglioramenti alla qualità del servizio ; 3) disponibilità ad assicurare la formazione permanente del personale tramite ente accreditato 4) possesso della certificazione di qualità ART. 11 COMPOSIZIONE DELL ORGANICO L organico del micro-nido è composto da: - n.1 coordinatore, in possesso del diploma di laurea ad indirizzo socio-pedagogico o sociopsicologico; - 3 figure educative di cui una con funzioni amministrative, in possesso di uno dei titoli elencati al successivo art ausiliari, in possesso della licenza della scuola dell obbligo. ART. 12 COMPITI DEL COORDINATORE
5 . Il coordinatore ha le seguenti funzioni: a) dirigere e coordinare il personale sia di assistenza che addetto ai servizi; - b) provvedere all organizzazione interna del nido, alla formazione dei gruppi, dei bambini ed all assegnazione di essi al personale; c) determinare insieme a tutto il personale le attività di routine e quelle ricreative di ciascun gruppo; d) sorvegliare affinché l andamento del nido si svolga nel rispetto delle migliori norme di igiene fisica e mentale; e) formulare proposte all organo comunale per il miglioramento del servizio; g) Mantenere i rapporti con il Servizio Sociale Comunale e il Servizio Pubblica Istruzione; h) segnalare eventuali problematiche relative a bambini disabili o affetti da minorazioni psico-motorie e sensoriali alle competenti autorità sanitarie; I) curare la programmazione delle attività dell asilo-nido ed i criteri di organizzazione. ART. 13 COMPITI DEL PERSONALE EDUCATIVO Le figure educative operanti nel micronido debbono essere in possesso di uno dei seguenti titoli: a) diploma di vigilatrice d infanzia; b) diploma di maestra di scuola d infanzia c) diploma di liceo psico-pedagogico; d) diploma di maturità magistrale; e) attestato di qualifica di educatore per la prima infanzia o equivalenti f) diploma di laurea in scienze dell educazione, scienze della formazione primaria; g) altri diplomi di scuola media superiore in cui si riconosca un profilo professionale rivolto all organizzazione e gestione degli asili nido. Al fine di assicurare la continua assistenza, il rapporto numerico tra personale di assistenza e bambini è di una unità ogni 6 bambini. I compiti del personale addetto all assistenza sono: a) attuare tutti gli adempimenti richiesti dall igiene personale dei bambini affidati al proprio gruppo, avendo cura di mantenere l ambiente nelle condizioni dovute; b) coadiuvare il consulente medico durante la visita dei bambini c) provvedere personalmente all alimentazione dei. bambini, rispettando le tabelle dietetiche, qualora sia previsto il servizio alimentare; d) segnalare i bambini che non appaiono in perfetta salute, siano disappenti, svogliati, irritabili; e) esp1icare attività socio-pedagogiche e ludiche, tendendo al soddisfacimento ottimale dei bisogni dei bambini, usando le tecniche della moderna psico-pedagogia; I compiti della figura educativa con funzioni amministrative sono: a) tenere il registro delle presenze dei bambini nel quale vanno annotati i singoli nominativi, insieme a quello di un parente di riferimento, con il relativo recapito telefonico; b)provvedere alla tenuta delle cartelle sanitarie e ai rapporti con la USL; c) tenere l inventario delle attrezzature in dotazione, segnalando al coordinatore e all ufficio comunale ogni variazione; d) provvedere alle spese minute e alla provvista del materiale occorrente al funzionamento, previa autorizzazione dell ufficio comunale e) raccogliere annualmente le domande di iscrizione e trasmetterle all ufficio comunale; f) supplire le figure educatrici in caso di assenza g) raccogliere suggerimenti e reclami da parte dei genitori e trasmetterli al coordinatore
6 ART.14 PERSONALE AUSILIARIO. Il rapporto tra personale ausiliario e bambini è di 1 unita ogni sei bambini.con un minimo di due unità. Il personale ausiliario assolve a compiti di: lavanderia. stireria, pulizia ed ogni altro compito connesso con le esigenze del bambino e degli ambienti che lo ospitano. ART. 15 PERCORSI DI QUALIFICAZIONE QUALITA DEL SERVIZIO Il Comune, o l Ente Gestore, organizza percorsi di aggiornamento e formazione territoriali e specifici per il personale operante nel micronido al fine di consentire una crescita professionale degli operatori,nell ottica di un percorso di ricerca e progettualità permanente. Assicura adeguati livelli qualitativi del servizio, promuovendo processi di verifica del gradimento e della rispondenza del servizio ai bisogni degli utenti e alle finalità previste.
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