Giunta Regionale della Campania
|
|
- Nicola Salvatori
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ITER DOCUMENTALE DEL DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile COORDINATORE DIRIGENTE SETTORE Dr. Luigi Rauci Dr. Antonello Barretta DIRIGENTE DEL SERVIZIO RESP. DI PROCEDIMENTO/MISURA Dr.ssa Grazia Rosella Oggetto: Decreto Legislativo n. 59/05 - Autorizzazione Integrata Ambientale per l'impianto di "combustione con potenza termica di combustione di oltre 50Mw " ( centrale di compressione del gas) - Cod. IPPC 1.1, ubicata in MELIZZANO (BN) - loc. Torello, di titolarita' della ditta SNAM Rete Gas s.p.a. 1 di 10
2 Oggetto: Giunta Regionale della Campania Area Generale di Coordinamento Ecologia, Tutela dell Ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile SETTORE PROVINCIALE DI BENEVENTO Decreto Legislativo n. 59/05 - Autorizzazione Integrata Ambientale per l'impianto di " combustione con potenza termica di combustione di oltre 50Mw ( centrale di compressione del gas) - Cod. IPPC 1.1, ubicata in MELIZZANO (BN)- loc.torello, di titolarità della ditta SNAM Rete Gas s.p.a IL DIRIGENTE VISTO - il D.Lgs. 59/05: Attuazione integrale della direttiva 96/61/CE relativa alla prevenzione e riduzione integrate dell inquinamento e s.m.i che ha sostituito il D.lgs 372/99; - il D.lgs 152/06; - il D.M ; - il D.M ; - la legge 243 del 19/12/07 di conversione del D.L. n.180 del 30/10/07; - la legge 31 del di conversione del D.L. 248 del ; - la legge 4 del ; - il D.M ; - la L.R.14 del PREMESSO CHE in data acquisita al prot la ditta SNAM RETE GAS s.p.a., sede legale piazza S.Barbara,7 San Donato Milanese (MI), legalmente rappresentata dall ing. Luca Schieppati nato il a Milano, ha presentato istanza di Autorizzazione Integrata Ambientale, ai sensi del D. Lgs 59/05 - per l impianto di " combustione con potenza termica di combustione di oltre 50Mw - ( centrale di compressione del gas) - Cod. IPPC 1.1, ubicato a Melizzano (BN) alla loc. Torello; che il gestore dell impianto è l ing. Luca Schieppati nato il a Milano; che - l impianto di che trattasi è stato realizzato e gestito in forza dei seguenti provvedimenti: 1. Concessioni edilizie del Comune di Melizzano : n.26/82 del 27/7/1982 n. 11bis del ; 2. Concessioni alla costruzione del Comune di Melizzano: n. 160 prat.37 del en. 161 prat.38 del ; 3. Permesso di costruzione del Comune di Melizzano n. 43 del ; 4. Decreto Ministero delle attività produttive del dichiarazione di pubblica utilità; 5. autorizzazione al potenziamento della Centrale di compressione del gas di Melizzano, ai sensi del DPR 616/77 e s.m.i., del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, n.1552 del ; 6. autorizzazione provvisoria all emungimento di acqua da pozzo per uso industriale rilasciata dalla Provincia di Benevento con nota prot. n del ; 2 di 10
3 7. D.lgs 152/06 parte V-Autorizzazione alle emissioni in atmosfera rilasciata dal Ministero dell ambiente prot. 4040/93/009ccl del e prot. 0028/93/032/ccl del e dalla Regione Campania Settore Prov.le Ecologia Tutela Ambiente Disinquinamento di Benevento con D.D. n del e D. D. n. 01 del ; 8. Certificato prevenzione incendi n del rilasciato dal Comando dei VV.FF. di Benevento; 9. autorizzazione allo scarico delle acque reflue rilasciata dalla Provincia di Benevento determina n. 388/03 del ; 10. autorizzazione Gas Serra n. 698 del 24/12/ 2004, ai sensi della DEC/RAS/2179/2004, rilasciata dal Ministero dell Ambiente; 11. parere di compatibilità ambientale favorevole (VIA) rilasciato dala Regione Campania con Decreto Assessorile n. 84 del per il potenziamento della centrale di compressione del gas ; in data con nota prot. n , è stato avviato il procedimento amministrativo ai sensi della L.241/90, e sue successive modifiche ed integrazioni; il legale rappresentante dell impianto ha correttamente effettuato gli adempimenti previsti dal d.lgs 59/05 al fine di garantire la partecipazione del pubblico al procedimento amministrativo provvedendo alla pubblicazione di un avviso al pubblico a mezzo stampa, sul quotidiano il Mattino in data e che non sono giunte osservazioni in merito; copia del progetto è stato trasmesso all Università del Sannio in esecuzione della Convenzione del per la redazione del rapporto tecnico istruttorio da valere quale allegato tecnico all autorizzazione Integrata Ambientale; in data e in data la C.T.I. di cui alla D.G.R.C. n del come integrata con D.D. n. 888 del dell AGC 05 - Settore Tutela Ambiente - ha esaminato la pratica ritenendo necessari acquisire chiarimenti ed integrazione documentazione; in data si è tenuta la Conferenza di Servizi, ai sensi della L.241/90, alla quale hanno partecipato, oltre al Dirigente di questo Settore, i rappresentanti dell ARPAC, dell ASL BN1 e il rappresentante dell Università del Sannio, che ha illustrato il rapporto tecnico istruttorio, non erano presenti i rappresentanti dell Amministrazione Prov.le di Benevento e del Comune di Melizzano(BN) ; nella suddetta seduta, richiamato il parere espresso dalla CTI del , è stato ritenuto necessario acquisire dalla ditta SNAM RETE GAS S.p.a., integrazioni e chiarimenti in merito al ciclo produttivo esercitato assegnando alla stessa un termine di 45gg decorrenti dalla ricezione della richiesta; in data si è tenuta la Conferenza di Servizi con la partecipazione, oltre al Dirigente di questo Settore, dei rappresentanti dell Amministrazione Prov.le di Benevento, dell ARPAC, dell ASLBN1, del Comune di Melizzano (BN) e del rappresentante dell Università del Sannio ed in cui sono state esaminate la documentazione presentata unitamente alla istanza e le successive integrazioni, aggiornando i propri lavori al fine di acquisire documentazione esplicativa per una puntuale valutazione della proposta progettuale; 3 di 10
4 in data si è tenuta la Conferenza di Servizi decisoria con la partecipazione, oltre al Dirigente di questo Settore, dei rappresentanti dell Amministrazione Prov.le di Benevento, dell ARPAC, dell ASLBN1 e del Comune di Melizzano (BN) che esaminata la documentazione presentata unitamente alla istanza e le successive integrazioni e la documentazione esplicativa, ha concluso i propri lavori con l espressione dei pareri favorevoli degli Enti suddetti circa l idoneità del progetto; alla suddetta seduta ha partecipato il rappresentante dell Università del Sannio, che ha illustrato il rapporto tecnico istruttorio, che allegato al presente provvedimento come allegato 1 è parte integrante dello stesso, e nel quale ha espresso una valutazione favorevole alla proposta industriale presentata; in sede di Conferenza di Servizi decisoria del è stata, accettata, altresì, la proposta di piano di monitoraggio e controllo presentata dalla ditta che, rimodulato secondo lo schema APAT/ARPA/APPA su IPPC, ed allegato al presente atto, come allegato 2, ne è parte integrante e la proposta di ripristino del sito al momento della cessazione definitiva dell attività; in data la ditta ha trasmesso la ricevuta in originale del versamento, effettuato il , a favore della Regione Campania di 7.300,00 che in aggiunta all acconto di 8.000,00 versato all atto della presentazione dell istanza determina una tariffa istruttoria di ,00 calcolata da questo Settore ai sensi del DM in base alla dichiarazione asseverata prodotta dalla ditta stessa ; la ditta è certificata UNI EN ISO con certificato n AE-MIL- SINCERT del ; la ditta è in possesso di parere di compatibilità ambientale favorevole per il potenziamento della centrale di compressione del gas espresso con Decreto Assessorile n. 84 del , e successivamente a tale data l impianto no ha subito modifiche sostanziali. PRECISATO CHE: ai sensi del comma 18 dell art. 5 del D.lgs n. 59/05, l autorizzazione integrata ambientale sostituisce ad ogni effetto le autorizzazioni di cui agli articoli 124 e 269 del D.lgs 152/06, ed in particolare : 1.D.lgs 152/06 parte V- Autorizzazione alle emissioni in atmosfera rilasciata dal Ministero dell ambiente prot. 4040/93/009ccl del e prot. 0028/93/032/ccl del e dalla Regione Campania Settore Prov.le Ecologia Tutela Ambiente Disinquinamento di Benevento con D.D. n del e D. D. n. 01 del ; VISTO - la D.G.R.C. n.3582 del con la quale la Giunta regionale ha individuato nell AGC 05 l Autorità competente di cui all art.2 punto 8 del previdente D.lgs 372/99; - la D.G.R.C. n. 62 del Provvedimenti per il rilascio dell autorizzazione integrata ambientale ai sensi del Decreto legislativo 18 febbraio 2005, n il D.D. n. 16 del con il quale si è provveduto alla pubblicazione della modulistica per il rilascio dell autorizzazione integrata ambientale ai sensi del D. lgs 59/05 dell AGC 05 Settore Tutela Ambiente; - il D.D. n. 888 del con il quale è stato disposto di affidare alle C.T.I operanti presso i Settori T.A.P. anche le attività istruttorie inerenti le Autorizzazioni Integrate Ambientali dell AGC 05 -Settore Tutela Ambiente; 4 di 10
5 - la Convenzione stipulata tra l Università del Sannio e la Regione Campania in data e rinnovata con D.D. n.1383 del fino al ; - la D.G.R.3466 del ; - il D.D. n. 2 del del Coordinatore dell AGC 05 ; CONSIDERATO CHE sono state verificate le condizioni che garantiscono la conformità dell impianto ai requisiti previsti dal D.lgs 59/05 e che le modalità previste nel progetto consentono di conseguire un elevato livello di protezione dell ambiente nel suo complesso secondo quanto indicato dall art.7 del decreto legislativo suddetto; RICHIAMATI - i pareri favorevoli degli Enti competenti e interessati, espressi per quanto di competenza ed acquisiti in sede di Conferenza di Servizi, giusti i verbali delle stesse, in atti; - la valutazione favorevole dell Università del Sannio di cui al rapporto tecnico istruttorio del ; VISTA la proposta del Responsabile del procedimento per l adozione del provvedimento di seguito riportato e l attestazione di regolarità del procedimento amministrativo svolto, resa dalla posizione organizzativa competente; RITENUTO di rilasciare, ai sensi del D. Lgs. 59/05, fatte salve le autorizzazioni, prescrizioni e la vigilanza di competenza di altri enti, l autorizzazione integrata ambientale oggetto dell istanza innanzi specificata, con le prescrizioni di cui al presente dispositivo DECRETA 1 di rilasciare alla ditta SNAM RETE GAS s.p.a. con sede legale in S. Donato Milanese (MI) piazza S. Barbara,7 l autorizzazione integrata ambientale (AIA) relativa all impianto ubicato in Loc.Torello Melizzano (BN), per l attività prevista dal D.Lgs 59/05 all allegato I punto 1.1 di " combustione con potenza termica di combustione di oltre 50Mw ( centrale di compressione del gas) - alle condizioni e con le modalità descritte nel progetto presentato e con le prescrizioni di seguito elencate: CICLO PRODUTTIVO L impianto è costituito da quattro turbine della potenza termica totale di Kwt e si svolge attraverso le seguenti fasi: - aspirazione gas; - compressione del gas: tramite quattro unità di compressione, ognuna costituita da una turbina accoppiata ad un compressore centrifugo, denominate TC1 (PGT25)- TC2 (PGT25) -TC3 (PGT25 DLE)- TC14 (PGT25 DLE); - mandata gas. 5 di 10
6 Applicazione delle MTD/BAT In ottemperanza alle linee guida di settore finalizzate alla riduzione integrata dell inquinamento di cui al D.M : Il sistema di Gestione Ambientale della centrale di compressione gas di Melizzano è certificato in conformità alle norme internazionali UNI EN ISO da parte della DNV Italia - Det Norske Veritas.Le attività svolte nella centrale di compressione gas di Melizzano hanno un limitato impatto ambientale e sono adottate le migliori tecnologie disponibili per ridurre al minimo le emissioni e l'impatto ambientale. In particolare l'impianto in oggetto ricade nel campo di applicazione del D.Lgs 59/05 al punto 1.1 dell'allegato I: Impianti termici con potenzialità di oltre 50 MWt. Il superamento di tale potenza termica e determinato dalla somma delle singole potenze termiche delle turbine a gas installate nell'impianto. Le migliori tecnologie disponibili per le turbine a gas è il sistema DLE, come evidenziato delle BREF " Large Combustion Plants" july 2006 cap pag In particolare: Le turbine a gas installate TC3 e TC4 sono già di tipo DLE e consentono di limitare le emissioni di NOx eco. Le turbine a gas TC1 e TC2 saranno convertire al sistema DLE con il seguente programma temporale: - TC1 conversione a DLE entro il ; - TC2 conversione a DLE entro il Inoltre: I consumi del gas combustibile per l'alimentazione delle centrali di compressione sono controllati dal Dispacciamento mediante l'utilizzo di strumenti informatici di ottimizzazione. L'utilizzo di gas naturale come combustile consente di ridurre al minimo le emissioni atmosferiche di ossidi di azoto, zolfo, polveri, ossidi di carbonio e composti organici volatili. Per limitare le emissioni sonore sono installati fabbricati insonorizzati, cappe acustiche, valvole a bassa emissione sonora e silenziatori sui vent. In impianto è installato un sistema di telediagnostica che consente di rilevare immediatamente situazioni anomale e/o scadimenti di efficienza delle unità di compressione e quindi permette di ottimizzare gli interventi atti a ripristinare le migliori condizioni di funzionamento con una riduzione dei consumi energetici e delle emissioni in atmosfera. E' stato installato un sistema di avviamento turbina di tipo elettro idraulico, anziché un turboespansore alimentato a gas. In occasione del potenziamento della centrale sono state effettuate scelte progettuali ai fini del contenimento delle emissioni di inquinanti e di salvaguardia dell'ambiente. In particolare: sistemi antincendio ad acqua nebulizzata per le unità di compressione in alternativa a quelli precedentemente installati che utilizzavano gas HCFC; raccolta delle acque reflue industriali con rete dedicata confluente in un serbatoio di raccolta e successivo smaltimento da apposite ditte autorizzate in conformità alla legislazione sui rifiuti; raccolta delle acque reflue domestiche con rete dedicata confluente ad un sistema di fitodepurazione a ciclo chiuso che consente l'eliminazione dello scarico; interramento della maggior parte del piping di centrale e di unità per limitare le emissioni di rumore a seguito del passaggio di gas naturale nelle condotte; progettazione e sviluppo di fabbricati integrati e a minor impatto visivo verso l'ambiente; realizzazione di aree a verde per migliorare l'impatto visivo ambientale. 6 di 10
7 MATRICI AMBIENTALI A) Emissioni in atmosfera Tab. A Quadro di riferimento delle emissioni : N. Camino Origine Portata Nmc/h misurata inquinanti emessi Durata h/a Riduzione emissioni E1 TURBINA GAS TC ,8 NOx CO 8000 (1) E2 TURBINA GAS TC ,8 NOx CO 8000 (2) E3 TURBINA GAS TC ,2 NOx CO Sistema DLE da adottare entro il Sistema DLE da adottare entro il (1) Sistema DLE E7 TURBINA GAS TC NOx CO 8000 (1) Sistema DLE E56-E8- Generatori di calore Art. 269 c.14 - D.lgs 152/06 E9 E10-E11 Gruppi elettrogeni di Art. 269 c.14 -D.lgs 152/06 emergenza E12 Vent impianti Art. 269 c.14 -D.lgs 152/06 E13 Motopompa antincendio Art. 269 c.14- D.lgs 152/06 (1) ore teoriche di massimo funzionamento per le unità di compressione; (2) non sono indicate le ore di funzionamento in quanto una delle quattro turbine viene sempre dedicata alla scorta per l esercizio della centrale; Prescrizioni - La sezione di sbocco dei camini deve essere diretta in atmosfera e priva di ogni ostacolo che possa impedire l innalzamento del pennacchio e la sua diffusione in ogni direzione. - I camini delle emissioni elencate in TAB A Quadro riassuntivo delle emissioni, per le quali è previsto un controllo analitico, devono disporre di prese per le misure; inoltre i campionamenti agli stessi devono essere effettuati in punti facilmente accessibili, scelti sulla base della UNI Le postazioni e i percorsi devono essere correttamente dimensionati sulla base delle esigenze inerenti il campionamento e le misure devono essere eseguite secondo le metodiche ufficiali. I prelievi dei campioni al camino e/o in altre idonee posizioni adatte a caratterizzare le emissioni devono essere effettuati nelle condizioni di funzionamento più gravose degli impianti produttivi ad essi collegati. I punti di prelievo dei camini devono essere resi sempre accessibili agli organi di controllo. Le strutture di accesso (scale, parapetti, ballatoi, cestelli, mezzi mobili ecc.) devono rispondere alle misure di sicurezza previste dalle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro, con particolare riferimento al D.P.R. 547/55, al D.Lgs. 626/94 e successive integrazioni e/o modifiche. 7 di 10
8 - Deve essere osservata la frequenza delle manutenzioni degli impianti di abbattimento delle emissioni così come indicato nel manuale d uso e di manutenzione dalle ditte costruttrici degli stessi. - Deve essere adottato un registro per le analisi ed un registro per gli interventi sugli impianti di abbattimento delle emissioni, secondo le disposizioni di cui ai punti 2.7 e 2.8 Allegato VI parte V del D.Lgs. n. 152/2006 con pagine numerate, firmate dal responsabile dell'impianto e vidimate; - La data, l'orario ed i risultati delle misure, le caratteristiche di marcia degli impianti nel corso del prelievo devono essere annotati nel registro; - Fermi restando gli obblighi di cui al comma 14 dell'art. 271 del D.Lgs. n. 152/2006, ogni interruzione del funzionamento degli impianti di abbattimento, quale ne sia la causa (manutenzione ordinaria o straordinaria, guasti accidentali, interruzioni dell'impianto produttivo, etc.) deve essere annotata nell apposito registro. La comunicazione prevista dal sopra citato comma 14, in caso di guasto tale da non permettere il rispetto dei valore limite di emissione, deve essere inviata entro le 8 ore successive all evento al Settore Ecologia Tutela Ambiente di Benevento ed A.R.P.A.C Dipartimento di Benevento; - I registri devono essere resi disponibili ogni qual volta ne venga fatta richiesta dagli organi di controllo ; - Rispettare, per ogni singolo inquinante, i limiti di emissione, previsti dall allegato 1 alla parte V del d.lgs 152/06 e/o dalla normativa vigente al momento in materia; - I controlli dovranno essere effettuati con la frequenza prevista nel piano di monitoraggio e controllo approvato con il presente atto. B - SCARICHI IDRICI a) l insediamento prevede : - acque meteoriche provenienti da dilavamento di acque e piazzali scaricate nel Vallone Mortale attraverso due scarichi (S1 e S2); - acque reflue industriali e i reflui derivanti dal ciclo produttivo, vengono intercettati e smaltiti come rifiuti e conferiti a ditte esterne autorizzate; b) l insediamento non prevede, a decorrere dal , lo scarico di acque reflue domestiche, autorizzate allo scarico dalla Provincia di Benevento con determina n. 388/03 del , in quanto le stesse, previa separazione del materiale solido sedimentabile mediante fossa settica, vengono trattate ed assorbite dalla vegetazione piantumata ( fitodepurazione) e i fanghi della fossa settica vengono smaltiti come rifiuto, come comunicato dalla ditta con nota prot del Prescrizioni: La ditta dovrà adeguarsi alla disciplina regionale circa lo scarico delle acque reflue meteoriche da emanarsi, previa istanza di modifica della presente autorizzazione da presentarsi entro e non oltre 60gg dalla entrata in vigore della stessa. C-EMISSIONI SONORE Devono essere rispettati i valori limite di emissione ed immissione di cui al piano di zonizzazione acustica approvato dal Comune di MELIZZANO (BN) ed in mancanza i limiti previsti dalla normativa vigente in materia; 8 di 10
9 D-SUOLO Il gestore deve mantenere in buono stato di conservazione le aree impermeabilizzate e le strutture/apparecchiature interrate e non dell insediamento,provvedendo tempestivamente alla riparazione delle parti eventualmente danneggiate,al fine di evitare che sostanze potenzialmente inquinanti entrino in contatto con il suolo. Il gestore deve, in fase di chiusura definitiva dell impianto, adottare il programma di smantellamento e caratterizzazione del suolo redatto ai sensi dell art.3 comma 1 lettera f) del d.lgs 59/05 accettato, che è agli atti di questo Ufficio; E) RIFIUTI - I rifiuti pericolosi prodotti sono quelli individuati con i codici CER ; - I rifiuti non pericolosi sono quelli individuati con i codici CER Prescrizioni: Il gestore deve garantire che le operazioni di stoccaggio e deposito temporaneo avvengano in modo da impedire eventuali sversamenti di sostanze nell ambiente e nel rispetto della parte IV del D.lgs 152/06. 2 di approvare la proposta di piano di monitoraggio e controllo, che allegato al presente atto ne è parte integrante, come All.2, con le prescrizioni di seguito elencate: 2.1 La data e gli orari previsti per gli autocontrolli indicati nelle tabelle di cui al paragrafo A- Matrici Ambientali devono essere comunicati almeno entro 20 giorni prima dalla loro effettuazione al Settore Ecologia Tutela Ambiente disinquinamento di Benevento ed all ARPAC Dipartimento Prov.le di Benevento; 2.2 I risultati degli autocontrolli di cui alle tabelle al paragrafo A. Matrici Ambientali devono essere inviati a partire dalla data dalla loro esecuzione entro 30 giorni al Settore Ecologia Tutela Ambiente disinquinamento di Benevento, ed all ARPAC Dipartimento Prov.le di Benevento; 2.3 Le tempistiche, le metodiche di prelievo, di campionamento e di analisi, le procedure di registrazione e di trattamento dei dati acquisiti, ecc, laddove non diversamente indicato nel presente allegato 2, sono quelle della Linea Guida in materia di sistemi di monitoraggio di cui allegato 2 al D.M. 31/01/2005; 2.4 Ai sensi del comma 5 dell art. 11 del D.Lgs. n. 59/05, il gestore deve fornire tutta l assistenza necessaria allo svolgimento di qualsiasi verifica tecnica relativa all impianto, al prelievo dei campioni e alla raccolta di qualsiasi informazione necessaria. Pertanto, le postazioni attinenti il controllo devono essere accessibili e realizzate tenuto conto delle operazioni da effettuarvi e delle norme di sicurezza; 3 di accettare il programma di smantellamento e caratterizzazione del suolo redatto ai sensi dell art. 3 comma 1 lettera f) del d.lgs 59/05; 4 la presente autorizzazione, ai sensi dell art. 9, comma 1 del D. Lgs 59/05, ha la durata di 6 anni dalla data di notifica del presente provvedimento, fermo restando l applicazione, in caso di mancato rispetto delle prescrizioni autorizzatorie, dell art.11 comma 9; 5 il gestore è tenuto a presentare sei mesi prima della scadenza suddetta istanza di rinnovo, corredata da una relazione contenente un aggiornamento delle informazioni di cui all art.5, comma 1 del D.lgs 59/05; 9 di 10
10 6 ogni proposta di variante, anche migliorativa, relativa a modalità costruttive o gestionali deve essere comunicata all Ente preposto al rilascio dell Autorizzazione Integrata Ambientale che nel caso di modifica sostanziale provvederà al rilascio di nuova autorizzazione; 7 la ditta è tenuta al versamento delle tariffe relative ai controlli da parte dell ARPAC, pena la decadenza dell autorizzazione, determinate secondo l allegato IV e V del D.M ,come segue: a) prima della comunicazione prevista dall art. 11, comma 1 del D.lgs 59/05, allegando la relativa quietanza a tale comunicazione,per i controlli programmati nel periodo che va dalla data di attuazione di quanto previsto nell autorizzazione integrata ambientale al termine del relativo anno solare; b) entro il 30 gennaio di ciascun anno successivo per i controlli programmati nel relativo anno solare, dandone immediata comunicazione all autorità di controllo competente (ARPAC); 8 la presente autorizzazione sostituisce: 1. D.lgs 152/06 parte V- Autorizzazione alle emissioni in atmosfera rilasciata dal Ministero dell ambiente prot. 4040/93/009ccl del e prot. 0028/93/032/ccl del e dalla Regione Campania Settore Prov.le Ecologia Tutela Ambiente Disinquinamento di Benevento con D.D. n del e D. D. n. 01 del ; 9 la presente autorizzazione, non esonera la Ditta SNAM Rete gas s.p.a. dal conseguimento di ogni altro provvedimento, parere, nulla osta di competenza di altre Autorità, previsti dalla normativa vigente, per l esercizio dell attività in questione; 10 l ARPAC Campania - Dipartimento provinciale di Benevento nello svolgimento delle proprie funzioni e compiti istituzionali svolge il controllo dell osservanza, da parte del gestore, di quanto riportato nel presente provvedimento; 11 di notificare il presente provvedimento alla ditta SNAM Rete gas s.p.a. all ARPA Campania - Dipartimento provinciale di Benevento, all Amministrazione Prov.le di Benevento, al Comune di MELIZZANO (BN), all ASL BN1; 12 di pubblicare il presente provvedimento sul B.U.R.C.; 13 di trasmettere copia all Assessore al ramo ed all A.G.C. 05; 14 la presente autorizzazione integrata ambientale e i dati relativi al monitoraggio ambientale saranno depositati e resi disponibili per la consultazione del pubblico presso la Regione Campania Settore Ecologia, Tutela Ambiente,Disinquinamento di Benevento sita in piazza E. Gramazio,1-Benevento; 15 ai sensi dell art. 3 comma IV della L n. 241, avverso il presente provvedimento potrà essere presentato ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dalla data di notifica dello stesso, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni. Dr. Antonello Barretta 10 di 10
Giunta Regionale della Campania
ITER DOCUMENTALE DEL DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile COORDINATORE DIRIGENTE SETTORE Dr. Rauci Luigi Dr. Barretta
Decreto Dirigenziale n. 130 del 07/06/2012
Decreto Dirigenziale n. 130 del 07/06/2012 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 6 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - CE -
Giunta Regionale della Campania
DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile COORDINATORE DIRIGENTE SETTORE Dr. Rauci Luigi Dr. Vegliante Guido DECRETO
148 23/12/
DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile COORDINATORE DIRIGENTE SETTORE Dr. Rauci Luigi Dr. Vegliante Guido DECRETO
Decreto Dirigenziale n. 190 del 11/07/2011
Decreto Dirigenziale n. 190 del 11/07/2011 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 7 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - Napoli
Decreto Dirigenziale n. 839 del 17/06/2014
Decreto Dirigenziale n. 839 del 17/06/2014 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 17 - UOD Autorizzazioni
ALLEGATO (ATTIVAZIONE EMISSIONE EC22)
ALLEGATO (ATTIVAZIONE EMISSIONE EC22) PRESCRIZIONI SPECIFICHE PER L ATTIVAZIONE DELL EMISSIONE 1. Ai sensi del D.Lgs. 152/2006, art. 269, co. 5, il periodo intercorrente tra la data di messa a in esercizio
Rapporto tecnico istruttorio a supporto della valutazione di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D. Lgs.
Rapporto tecnico istruttorio a supporto della valutazione di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D. Lgs. 59/05 Numero del rapporto: 9/QIUNQUIES/BN Ditta: SNAM Rete Gas SpA
Giunta Regionale della Campania
ITER DOCUMENTALE DEL DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile COORDINATORE DIRIGENTE SETTORE Dr. Luigi Rauci Dr. Antonello
IL DIRIGENTE DEL DIPARTIMENTO II ATTESA la propria competenza derivante dal Decreto REGDP/98/2013 del 18/12/2013;
Dipartimento Tutela Ambientale U.O. Aria, Acqua ed Energia Determinazione n REGDE / 924 / 2014 Lodi 18-09-2014 (Tutela Ambientale - 173-2014) OGGETTO: UNICALCESTRUZZI SPA SEDE LEGALE IN COMUNE DI IN CASALE
DETERMINAZIONE. Estensore MAZZEI PAOLA. Resposabile del procedimento MARIA ROSARIA CIUFFI. Responsabile dell' Area L.FEGATELLI
REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE ATTIVITA' DELLA PRESIDENZA RIFIUTI DETERMINAZIONE N. A2817 del 03/09/2008 Proposta n. 10675 del 08/07/2008 Oggetto: Autorizzazione
18 24/01/
DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile COORDINATORE DIRIGENTE SETTORE Dr. Palmieri Michele Dr.ssa Pagnozzi Lucia
OGGETTO: G.S.A. S.r.l. AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE AI SENSI DEL D. LGS. 18/02/2005, N.59 IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO TERRITORIO
DETERMINAZIONE DEL 15.12.2009, N. B6404 OGGETTO: G.S.A. S.r.l. AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE AI SENSI DEL D. LGS. 18/02/2005, N.59 Gestore : G.S.A. S.r.l. P.IVA e C.F. : 01496650563 Sede Legale ed
Decreto Dirigenziale n. 10 del 25/01/2013
Decreto Dirigenziale n. 10 del 25/01/2013 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 8 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - SA -
Decreto Dirigenziale n. 87 del 16/05/2013
Decreto Dirigenziale n. 87 del 16/05/2013 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 6 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - CE -
Decreto Dirigenziale n. 163 del 21/07/2011
Decreto Dirigenziale n. 163 del 21/07/2011 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 6 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - CE -
Decreto Dirigenziale n. 18 del 12/03/2014
Decreto Dirigenziale n. 18 del 12/03/2014 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 18 - UOD Autorizzazioni
IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ECONOMICO E OCCUPAZIONALE
Determinazione n. C1577 del 08 luglio 2010 OGGETTO: MAD S.r.l. Autorizzazione integrata ambientale, ai sensi del D.Lgs. 59/2005 e Discarica di Civitavecchia (RM). Titolare: MAD S.r.l. P.IVA e C.F.: 01876630607
AMBIENTE Autorizzazione unica ambientale
Numero 2151 Reg. Determinazioni Registrato in data 21/11/2017 AMBIENTE Autorizzazione unica ambientale Dirigente: CLAUDIO CONFALONIERI OGGETTO DPR 13.03.2013 N 59, AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DITTA
39 10/02/
DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile COORDINATORE DIRIGENTE SETTORE Dr. Palmieri Michele Dr.ssa Pagnozzi Lucia
COD. PRATICA: Regione Umbria. Giunta Regionale
Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE RISORSA UMBRIA. FEDERALISMO, RISORSE FINANZIARIE, UMANE E STRUMENTALI Servizio Qualità dell'ambiente: gestione rifiuti, cave e attività estrattive DETERMINAZIONE
Decreto Dirigenziale n. 76 del 18/07/2014
Decreto Dirigenziale n. 76 del 18/07/2014 Dipartimento 52 - Salute e Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Ambiente e Ecosistema Oggetto dell'atto: Art. 208 D. Lgs. n. 152/2006 - Ditta ECOPARTENOPE SRL
Il Direttore del Dipartimento
Oggetto: Autorizzazione provvisoria, ai sensi del comma 1-quater dell art. 32-bis della legge n. 31/08, alla messa in esercizio dell impianto di preselezione e riduzione volumetrica degli RSU denominato
PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA CENTRO DIREZIONALE NUOVALUCE
PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA CENTRO DIREZIONALE NUOVALUCE GESTIONE TECNICA - AMBIENTE 3 DIPARTIMENTO 5 Servizio DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 182 DEL 07/05/2010 OGGETTO: Autorizzazione in via generale
Decreto Dirigenziale n. 102 del 13/05/2013
Decreto Dirigenziale n. 102 del 13/05/2013 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 7 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - Napoli
Regione Umbria Giunta Regionale
Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA, AMBIENTE, ENERGIA, CULTURA, BENI CULTURALI E SPETTACOLO Servizio Autorizzazioni ambientali (AIA e AUA) DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 13760
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 5 DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ARIA E RUMORE
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 5 DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ARIA E RUMORE Prot. Generale N. 0102853 / 2010 Atto N. 5172 OGGETTO: CARTIERA SAN GIORGIO s.r.l.,
REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI. Responsabile di settore: RAFANELLI ANDREA
REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI Responsabile di settore: RAFANELLI ANDREA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 Numero interno
Decreto Dirigenziale n. 49 del 07/03/2013
Decreto Dirigenziale n. 49 del 07/03/2013 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 6 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - CE -
C.F./P.IVA: Sede Legale: Via Calderon de la Barca, Roma Sede Operativa : Via Salaria, Roma Durata: Anni cinque (5)
Determinazione n. B2520 del 31 marzo 2011 OGGETTO: AMA S.p.A. Salaria. Autorizzazione integrata ambientale, ai sensi del Titolo III-bis del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. Impianto integrato di recupero e valorizzazione
Ecosystem S.p.A. IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ECONOMICO E OCCUPAZIONALE
Determina C1831 del 27/07/2010 OGGETTO: Ecosystem S.p.A. Proroga dell autorizzazione all esercizio di un impianto di gestione di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi rilasciata con Decreto n. 11
Regione Umbria Giunta Regionale
Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE AMBIENTE, TERRITORIO E INFRASTRUTTURE Servizio Qualità dell'ambiente: gestione rifiuti, cave e attività estrattive DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 4012
Decreto Dirigenziale n. 108 del 01/06/2011
Decreto Dirigenziale n. 108 del 01/06/2011 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 8 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - SA -
Autorizzazione Integrata Ambientale D.Lgs. n. 152/2006 s.m.i. Protocollo: del 27/04/2012 Rep.: 31/2012
Ditta: La Fattoria Novelli s.s. di T. Novelli e F.lli Az. Agr. F.lli Novelli S.S. Sede legale: San Giovanni di Baiano-Spoleto (PG), Via Curiel n. 29 CAP 06049 Ubicazione Impianto: Loc. Sambucetole Casalta
DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AREA RISORSE IDRICHE E QUALITÀ DELL ARIA
DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AREA RISORSE IDRICHE E QUALITÀ DELL ARIA N. 43-10745/2010 OGGETTO: Autorizzazione Integrata Ambientale ex D.Lgs. 18 febbraio 2005, n. 59. Aggiornamento per modifica non sostanziale
Decreto Dirigenziale n. 52 del 03/03/2017
Decreto Dirigenziale n. 52 del 03/03/2017 Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 7 - UOD Valutazioni ambientali - Autorità ambientale Oggetto dell'atto: PROVVEDIMENTO
8 (otto) anni IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO TERRITORIO. SU PROPOSTA dell Area Rifiuti della Direzione Regionale Energia, Rifiuti, Porti e Aeroporti ;
OGGETTO: ECOLOGIA VITERBO S.r.l. D.Lgs. n. 59/2005 - Autorizzazione Integrata Ambientale Impianto di preselezione e riduzione volumetrica dei rifiuti urbani sito in Via S.P. Teverina Km 7,6 località Casale
TERRITORIO, AMBIENTE E PROGRAMMAZIONE STRATEGICA
PROVINCIA DI LECCE TERRITORIO, AMBIENTE E PROGRAMMAZIONE STRATEGICA Servizio AMBIENTE E POLIZIA PROVINCIALE C. R. 220 Atto di determinazione n 210 del 29/09/2011 Protocollo Generale degli Atti di Determinazione
REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI Il Dirigente Responsabile: MIGLIORINI SIMONA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno
Decreto Dirigenziale n. 21 del 08/07/2015
Decreto Dirigenziale n. 21 del 08/07/2015 Dipartimento 52 - Salute e Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Ambiente e Ecosistema Oggetto dell'atto: Impianto IPPC 5.1-5.3-5.5 All. VIII, Parte II D.lgs.
Giunta Regionale della Campania
ITER DOCUMENTALE DEL DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile COORDINATORE DIRIGENTE SETTORE Dr. Rauci Luigi Dr. Barretta
REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI. Responsabile di settore: MIGLIORINI SIMONA
REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI Responsabile di settore: MIGLIORINI SIMONA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 Numero interno
DPC DIPARTIMENTO OPERE PUBBLICHE, GOVERNO DEL TERRITORIO E POLITICHE AMBIENTALI. Servizio Politica Energetica, Qualità dell'aria e SINA
DETERMINAZIONE N DPC025/133 DEL 19/07/2017 REGIONE ABRUZZO DPC DIPARTIMENTO OPERE PUBBLICHE, GOVERNO DEL TERRITORIO E POLITICHE AMBIENTALI SERVIZIO: Servizio Politica Energetica, Qualità dell'aria e SINA
Decreto Dirigenziale n. 278 del 19/04/2011
Decreto Dirigenziale n. 278 del 19/04/2011 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 2 Tutela dell'ambiente Oggetto dell'atto: ART. 208 D.LGS. 152/06 E S.M.I. -
Decreto Dirigenziale n. 149 del 26/07/2012
Decreto Dirigenziale n. 149 del 26/07/2012 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 8 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - SA -
Regione Umbria Giunta Regionale
Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA, AMBIENTE, ENERGIA, CULTURA, BENI CULTURALI E SPETTACOLO Servizio Autorizzazioni ambientali (AIA e AUA) DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 7317
AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE
provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE OGGETTO: DPR N. 59/2013 - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DELLA DITTA IDEALSERVICE SOC.
Trasmessa via Udine 8 novembre 2017 Staff AUA e disciplina degli scarichi
Trasmessa via e-mail Udine 8 novembre 2017 Staff AUA e disciplina degli scarichi Posta Elettronica: paolo.dealti@regione.fvg.it saua@regione.fvg.it Oggetto: Parere di competenza Riferimenti: D.P.R. 59/2013
Decreto Dirigenziale n. 14 del 19/01/2011
Decreto Dirigenziale n. 14 del 19/01/2011 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 8 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - SA -
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-280 del 19/02/2016 Oggetto Rif SUAP 277/SUI/2015.
Decreto Dirigenziale n. 120 del 12/07/2013
Decreto Dirigenziale n. 120 del 12/07/2013 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 6 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - CE -
Oggetto: Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi del D.Lgs. 18/02/2005 n. 59.
Oggetto: Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi del D.Lgs. 18/02/2005 n. 59. GESTORE: RIDA AMBIENTE Srl soc. unipersonale P.I. 01478930595 SEDE LEGALE: via Valcamonica snc 04011 Aprilia LT STABILIMENTO
Giunta Regionale della Campania
Giunta Regionale della Campania DECRETO DIRIGENZIALE DIRETTORE GENERALE/ DIRIGENTE UFFICIO/STRUTTURA DIRIGENTE UNITA OPERATIVA DIR. / DIRIGENTE STAFF dott.ssa Anna Martinoli DECRETO N Oggetto: DEL DIREZ.
AREA AMBIENTE E TERRITORIO SERVIZIO GESTIONE E CONTROLLO AMBIENTALE
AREA AMBIENTE E TERRITORIO SERVIZIO GESTIONE E CONTROLLO AMBIENTALE DETERMINAZIONE N. 004769 del 20/06/2014 prot. n. 2014/004769 C.U.P.: Oggetto: ditta CARBO-NAFTA ECOLOGIA S.r.l. - Deposito preliminare
Decreto Dirigenziale n. 200 del 21/07/2011
Decreto Dirigenziale n. 200 del 21/07/2011 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 7 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - Napoli
IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE. SU PROPOSTA del Direttore della Direzione Regionale Attività Produttive e Rifiuti;
OGGETTO: Mattucci S.r.l. - Autorizzazione unica ai sensi dell art. 208 del D. Lgs. n. 152/2006 Modifica di un impianto (esistente) di gestione di rifiuti speciali pericolosi e non, sito in località Monna
IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO TERRITORIO. SU PROPOSTA del Dirigente dell Area Rifiuti, della Direzione regionale Energia, Rifiuti, Porti e Aeroporti ;
del 21.04.2010, B2232 OGGETTO: Eco X S.r.l. Autorizzazione all esercizio di un impianto di gestione di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, ai sensi dell articolo 210 del D.Lgs. 152/06 e e dell
Decreto Dirigenziale n. 37 del 06/03/2015
Decreto Dirigenziale n. 37 del 06/03/2015 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 16 - UOD Autorizzazioni
Area 3. (Area )
Area 3 U.O. Aria - Energia - A.U.A. Determinazione n REGDE / 660 / 2015 Lodi 21-08-2015 (Area 3-131 - 2015) OGGETTO: INOXFUCINE SPA SEDE LEGALE IN COMUNE DI MILANO, VIA ALBERTO DA GIUSSANO,1 ED INSEDIAMENTO
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-2097 del 01/07/2016 Oggetto Rif SUAP 2015.VI.9.5.55.
Giunta Regionale della Campania
DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile COORDINATORE DIRIGENTE SETTORE Dr. Rauci Luigi Dr. Vegliante Guido DECRETO
Decreto Dirigenziale n. 33 del 20/05/2014
Decreto Dirigenziale n. 33 del 20/05/2014 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 16 - UOD Autorizzazioni
Giunta Regionale della Campania
Giunta Regionale della Campania DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile COORDINATORE DIRIGENTE SETTORE Dr. Rauci Luigi
IPPC-NET: il progetto Workshop per il settore IPPC 3.5 Vercelli, 28 giugno 2011
MED-IPPC IPPC-NET: il progetto Workshop per il settore IPPC 3.5 Vercelli, 28 giugno 2011 Presentazione dei dati ottenuti dall Analisi Regionale Dott. F. Sandri Dott.ssa T. Saracino Arpa Piemonte Analisi
Decreto Dirigenziale n. 95 del 20/05/2011
Decreto Dirigenziale n. 95 del 20/05/2011 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 8 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - SA -
PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS AREA DEI SERVIZI AMBIENTALI
SERVIZIO TUTELA DEL TERRITORIO DETERMINAZIONE N. 258 DEL 06.09.2011 Oggetto: Determinazione n. 124 del 09.06.2010 Autorizzazione Integrata Ambientale per l impianto IPPC Società Sarda di Bentonite S.r.l.
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-16 del 22/01/2016 Oggetto Dlgs 152/06 e smi
Decreto Dirigenziale n. 164 del 27/07/2015
Decreto Dirigenziale n. 164 del 27/07/2015 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 16 - UOD Autorizzazioni
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-2867 del 06/06/2017 Oggetto DPR n. 59/2013,
DETERMINAZIONE. Estensore CRESCENZI ROBERTO. Responsabile del procedimento R. CRESCENZI. Responsabile dell' Area F. TOSINI
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G13177 del 18/09/2014 Proposta n. 15232 del 10/09/2014 Oggetto: Voltura
Decreto Dirigenziale n. 90 del 15/05/2015
Decreto Dirigenziale n. 90 del 15/05/2015 Dipartimento 52 - Salute e Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Ambiente e Ecosistema Oggetto dell'atto: D. Lgs. 152/2006. Art. 272, comma 3. DGR n. 82 del
Provincia di Cagliari - Provincia de Casteddu. Determinazione del Dirigente
Provincia di Cagliari - Provincia de Casteddu Ecologia e Protezione Civile Determinazione del Dirigente SETTORE RAGIONERIA SETTORE AFFARI GENERALI E ISTITUZIONALI Visto del Responsabile del Servizio Finanziario
Regione Umbria Giunta Regionale
Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA, AMBIENTE, ENERGIA, CULTURA, BENI CULTURALI E SPETTACOLO Servizio Autorizzazioni ambientali (AIA e AUA) DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 9277
Giunta Regionale della Campania
ITER DOCUMENTALE DEL DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile COORDINATORE DIRIGENTE SETTORE Dr. Rauci Luigi Dr. Barretta
Comune di Albavilla UFFICIO TECNICO Area Edilizia Urbanistica Attività Produttive
AREA Comune di Albavilla UFFICIO TECNICO Area Edilizia Urbanistica Attività Produttive Marca da bollo n. 01160936955635 del 29/06/2018 Pr.: AIA 1/2018 Prot. n. 6207 del 03.07.2018 Categoria 6 Classe 9
Decreto Dirigenziale n. 147 del 13/07/2015
Decreto Dirigenziale n. 147 del 13/07/2015 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 16 - UOD Autorizzazioni
Decreto Dirigenziale n. 8 del 04/04/2014
Decreto Dirigenziale n. 8 del 04/04/2014 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 16 - UOD Autorizzazioni
Decreto Dirigenziale n. 100 del 03/09/2014
Decreto Dirigenziale n. 100 del 03/09/2014 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 16 - UOD Autorizzazioni
Città Metropolitana di Roma Capitale. Tutela aria ed energia.
Città Metropolitana di Roma Capitale Dipartimento 04 Servizio 03 Tutela aria ed energia e-mail: m.zagari@cittametropolitanaroma.gov.it Proposta n. 99901879 del 02/05/2018 RIFERIMENTI CONTABILI Atto Privo
SETTORE BONIFICHE E AUTORIZZAZIONI RIFIUTI
REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE BONIFICHE E AUTORIZZAZIONI RIFIUTI Responsabile di settore: RAFANELLI ANDREA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 Numero
Decreto Dirigenziale n. 171 del 23/12/2016
Decreto Dirigenziale n. 171 del 23/12/2016 Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 17 - UOD Autorizzazioni e rifiuti ambientali di Napoli Oggetto dell'atto: IMPIANTO
PROVINCIA DI MANTOVA
PROVINCIA DI MANTOVA ATTO DIRIGENZIALE n 21 / 230 01/10/2012 SETTORE AMBIENTE, PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, AUTORITA' PORTUALE INQUINAMENTO E PIANO RIFIUTI, ENERGIA ISTRUTTORE: VILLAGROSSI MATTEO OGGETTO:
PROVINCIA DI MANTOVA
PROVINCIA DI MANTOVA ATTO DIRIGENZIALE n 21 / 201 06/09/2012 SETTORE AMBIENTE, PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, AUTORITA' PORTUALE INQUINAMENTO E PIANO RIFIUTI, ENERGIA ISTRUTTORE: VILLAGROSSI MATTEO OGGETTO:
Autorizzazione Integrata Ambientale DLgs e L.R impianto recupero rottami metallici nel Comune di Pontedera Soc.
Istituzione dei Comuni per il governo dell area vasta Scuole, Strade e Sistemi di trasporto, Territorio e Ambiente Gestione associata di servizi e assistenza ai Comuni SERVIZIO AMBIENTE Proposta nr. 2491
Autorizzazione Dirigenziale
Area Qualità dell'ambiente ed Energie Settore Monitoraggio Attivita' Autorizzative E Di Controllo Autorizzazione Dirigenziale Raccolta Generale n.5480/2012 del 29/06/2012 Prot. n.103805/2012 del 15/06/2012
157 06/06/
DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile COORDINATORE DIRIGENTE SETTORE Dr. Palmieri Michele Dr.ssa Pagnozzi Lucia
DETERMINAZIONE. Estensore CRESCENZI ROBERTO. Responsabile del procedimento CRESCENZI ROBERTO. Responsabile dell' Area F. TOSINI
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: RISORSE IDRICHE, DIFESA DEL SUOLO E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G04788 del 13/04/2017 Proposta n. 6440 del 07/04/2017 Oggetto: IND.ECO.
164 15/06/
DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile COORDINATORE DIRIGENTE SETTORE Dr. Palmieri Michele Dr.ssa Pagnozzi Lucia
Il Direttore di Servizio
DPR n. 59/2013 e s.m.i. Autorizzazione Unica Ambientale della ditta LAFFRANCHINI S.R.L. (C.F. 00169060316) con sede legale in via C. A. Colombo n. 10, Monfalcone (GO) per l impianto sito in via Grota del
DETERMINAZIONE. Estensore TOCCACIELI MASSIMO. Responsabile del procedimento TOCCACIELI MASSIMO. Responsabile dell' Area F. TOSINI
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G08930 del 17/07/2015 Proposta n. 10872 del 09/07/2015 Oggetto: Approvazione
IL DIRETTORE. CONSIDERATA l istruttoria del competente Servizio Ambiente e Energia, consultabile agli atti del fascicolo;
Determina N. 115 del 18/01/2013 Oggetto: Esercizio competenze L.R. 09/2010. Autorizzazione emissioni in atmosfera ai sensi dell'art.269, comma 2, del D.Lgs.152/06, per impianto da ubicare nello stabilimento
DETERMINAZIONE. Estensore FRANZESE MAURIZIO. Responsabile del procedimento FRANZESE MAURIZIO. Responsabile dell' Area F. TOSINI
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G08405 del 07/07/2015 Proposta n. 10679 del 06/07/2015 Oggetto: Tuscia
RISORSE NATURALI " - ROMA.
A.G.C. 15 - Ricerca e Valorizzazione di Cave, Torbiere, Acque Minerali e Termali - Deliberazione n. 550 del 16 luglio 2010 Intesa Stato - Regione in merito all'istanza di permesso di ricerca per idrocarburi
REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria
REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria Proposta nr. 113 del 29/10/2013 - Determinazione nr. 2563 del 29/10/2013 OGGETTO: D.P.R. 59/2013 e D.Lgs. 152/06 e s.m.i.
AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE
provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE OGGETTO: DPR N. 59/2013 - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DELLA DITTA INDIVIDUALE TAPPEZZERIA
AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE
provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Oggetto: DPR N. 59/2013 - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE. DITTA TRIO SRL (C.F. 03490830266),
Allegato B1 alla Delib.G.R. n. 14/32 del
Marca da bollo vigente (solo per originale) DETERMINAZIONE N. DEL Oggetto: Autorizzazione alla realizzazione e all esercizio ai sensi dell art. 208 del D.Lgs. 152/06 di un impianto di (riferimenti alle