IL MULINO e VIAGGI di CULTURA

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1 IL MULINO e VIAGGI di CULTURA presentano BOSNIA, MONTENEGRO ed ERZEGOVINA conduce Egidio Ivetic settembre 2015 SCHOLAR SE negli ultimi cinque anni hai partecipato a un viaggio nei Balcani organizzato da VIAGGI di CULTURA (Serbia, Bulgaria, Argonauti I) hai diritto allo sconto scholar di Euro 200. PORTI CON TE UN AMICO CHE NON HA MAI VIAGGIATO CON NOI? Hai diritto a uno sconto di 300 Euro sul costo complessivo del viaggio.

2 19, sabato Partenza da Roma per Dubrovnik. Prima passeggiata nella città. Cena e pernottamento a Dubrovnik.

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4 20, domenica In mattinata completamento delle visite di Dubrovnik / Ragusa (Stradun, Luža Square, monastero domenicano con il chiostro, ecc.). A metà mattinata si parte per il Montenegro e superato Castelnuovo (Herceg Novi) si costeggiano le Bocche di Cattaro.

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6 21, lunedì Trasferimento a Cettigne (Cetinje). Si costeggiano le Bocche di Cattaro fino a uscire sulla costa ionica a Budva. Visita della città vecchia e museo archeologico con la rocca. Lungo la costa si ammirano la penisola di S. Stefano e i dipinti del XVI secolo del monastero di Duljevo. Quindi ci si congeda dal mare e attraverso un aspro paesaggio mediterraneo si raggiungono Virpazar e la sonnolenta cittadina di Rijeka Crnojevica. Discesa in barca sul fiume e ingresso nel lago di Scutari, attraversato a metà dal confine con l Albania. Il percorso in pullman e la navigazione sull lago offrono vedute di grande poesia e di pari solitudine. In serata arrivo a Cettigne. Cena e pernottamento.

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8 DATA 22, martedì Altra giornata di paesaggi selvaggi e spopolati. Si parte da Cettigne e si raggiunge in pullman la sommità del monte Lovcen da cui si gode una veduta delle Bocche di Cattaro di impressionante bellezza. Si rientra quindi nell interno: sulla strada che conduce a Sarajevo visita del centro di pellegrinaggio ortodosso di Ostrog e del monastero di Nikšic Pivski. Attraverso montagne selvagge e notevoli da dove Tito guidò la resistenza iugoslava (Sutjeska N.P.) si entra in Bosnia e si giunge nella conca di Sarajevo. Cena e pernottamento.

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10 23 Mercoledì Visita di Sarajevo: via Ferhadija cuore storico della città, la moschea seicentesca e madrasa Gazi Husrev Begova, il quartiere ebraico con la sinagoga e il Museo Ebraico, quartiere cristiano, monastero francescano, quartiere islamico, la moresca e interessante Biblioteca Nazionale restaurata in modo straordinario dallo sforzo congiunto di Spagna, UNESCO e altre nazioni dopo le drammatiche distruzioni dell assedio.ecc. Pernottamento a Sarajevo.

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12 DATA 24, giovedì Escursione a Travnik e visita della città vecchia: la moschea affrescata Sulejmanija, moschea Jeni, abitazione Hafi Zadic, madrasa Elci-Ibrahim pasha, la fortezza turca. Travnik presenta insediamenti romani e bizantini attestati dai resti di basiliche cristiane. La penetrazione slava iniziò nel V secolo e nel XIII Travnik fu capitale di un regno bosniaco. Dopo l occupazione Ottomana divenne uno dei centri più importanti della regione. La distruzione di Sarajevo nel 1699 la trasformò in capitale. Entrata a far parte successivamente dell Impero Austroungarico la città ebbe una crescita notevole. È stata immortalata da uno dei grandi capolavori di Ivo Andric (Cronaca di Travnik). Cena e pernottamento a Sarajevo.

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14 25, venerdì Partenza per Mostar. Si percorre verso sud la verde valle della Neretva. Bella la discesa dalla Bosnia (abetaie e economia montana) e l ingresso nella pietrosa, arida Erzegovina. Arrivo a Mostar e visita dei notevoli quartieri ottomani: città vecchia, il famoso ponte con le torri Halebija e Tara, moschee Cejvan-cehaj e Kujundžiluk, moschea Koski Mehmed-Pasha, abitazione ottomana Bišhevica. Cena e pernottamento a Mostar.

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16 DATA 26, sabato Partenza al mattino per Blagaj e visita della bella tekija (luogo di preghiera e di ritiro sufi). Si prosegue quindi per l importante città ottomana di Pocitelj, notevole testimonianza dei secoli di presenza turca. Breve (rapida ma doverosa) deviazione per il santuario mariano di Medjugorje. Nel pomeriggio un rapido percorso ci riporta a Capljina e quindi oltre le distese pietrose dell Erzegovina fino al confine croato da dove si prosegue per il delizioso hotel (e ristorante) in riva al mare a Mali Stone, in Croazia, all ingresso della penisola di Sabbioncello.

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18 27, domenica In mattina si percorre la penisola di Sabbioncello (Orebic) con splendidi scenari costieri fino al paese omonimo, sito di fronte all isola di Curzola (Korcula). Rientro a Dubrovnik in tempo per il volo pomeridiano che ci riporta in Italia. Nota bene: il viaggio è caratterizzato da distanze chilometriche spesso minime.

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