CAPITOLO I LA VIOLENZA SESSUALE SUI MINORENNI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CAPITOLO I LA VIOLENZA SESSUALE SUI MINORENNI"

Transcript

1 CAPITOLO I LA VIOLENZA SESSUALE SUI MINORENNI 1. I precedenti: dalla VII alla XII Legislatura. Dopo un lunghissimo iter legislativo durato quasi vent anni è stata approvata la legge 15 Febbraio 1996, n. 66, che ha rinnovato la formulazione dei reati in tema di libertà sessuale. La prima iniziativa di modifica normativa in materia venne presentata in Parlamento nel lontano 1977 nel corso della VII Legislatura: era la proposta di legge n.1919 intitolata Nuove norme a tutela della libertà sessuale. Tale proposta comprendeva la ridefinizione della violenza sessuale e portava all individuazione di un unica figura di atti di libidine compiuti mediante violenza e minaccia. Venivano così proposte la figura autonoma della violenza di gruppo e la procedibilità a querela irrevocabile secondo il disposto dell art. 542 c.p.; venivano proposte l eliminazione delle figure di ratto più discutibili e il divieto di domande dirette a violare la privacy della vita o delle relazioni sessuali della persona stessa, tranne quelle strettamente necessarie all accertamento del reato. Questa iniziativa, sebbene destinata a rimanere isolata, rappresentò senza dubbio un importante segnale di una presa di coscienza che 1

2 iniziò a maturare a seguito dei gravi episodi di violenza sessuale che avevano suscitato clamore e vivaci dibattiti, primo fra tutti il tragico episodio di violenza sessuale di gruppo noto come il massacro del Circeo 1. Questo fatto costituì dunque l inizio di una crescente presa di coscienza in merito alla violenza sessuale. L anno seguente, nell ottobre 1976, fu celebrato a Verona un processo per stupro contro due operai i quali avevano sottoposto a violenza e sevizie una ragazza di sedici anni. In quella occasione, per espressa volontà della vittima che si era messa in contatto con un movimento femminista, il processo si svolse a porte aperte, affinché l opinione pubblica fosse spettatrice di ciò che avveniva all interno dell aula del tribunale. Durante l istruttoria dibattimentale, vennero poste alla vittima una serie di domande, allora considerate usuali ma di fatto fortemente offensive della dignità e della personalità 2 a tal punto che gli stessi difensori della parte civile ricusarono i giudici, in quanto ritenuti portatori degli stessi valori socio culturali degli stupratori. Questo evento, ovviamente provocatorio, fece a lungo discutere la gente comune, i giuristi e gli uomini di cultura. In seguito a tale vicenda iniziò ad evidenziarsi la necessità di apportare modifiche alle norme sostanziali e processuali relative ai reati di violenza sessuale. Nel 1977, a Roma, si celebrò poi un processo a carico di sette giovani che avevano violentato una 1 Nel 1975 Gianni Guido, Angelo Izzo e Andrea Ghira, violentarono e seviziarono Donatella Colasanti e Rosaria Lopez, quest ultima di appena 17 anni. La Lopez morì a causa delle numerose ferite mentre la Colasanti riuscì a salvarsi. Da questo tragico fatto è stato tratto il film Un processo per stupro, trasmesso dalla RAI nell Aprile del Domande del tipo: Come teneva le gambe?, Come teneva le braccia?, Era bagnata?, Era vergine?, ecc. 2

3 ragazza di sedici anni. Questa vicenda mise il luce una nuova forma di violenza carnale, cioè quella di gruppo. In quella occasione, un movimento femminista chiese di costituirsi parte civile, cosa completamente sorprendente per quei tempi: siffatta costituzione venne ritenuta inammissibile ma contribuì ad alimentare un ampio dibattito che portò al riconoscimento del diritto degli enti esponenziali di costituirsi parte civile, per la tutela degli interessi collettivi. Nel maggio del 1978, a seguito di un ulteriore episodio di violenza carnale che vide coinvolti quattro uomini a danno di una minorenne, venne celebrato il processo che, per la prima volta ripreso dalla RAI, impressionò profondamente l opinione pubblica, soprattutto per quanto riguardava la fase dibattimentale, tutta rivolta a verificare il comportamento della vittima come se la stessa fosse la vera colpevole delle violenze subite 3. Nello stesso periodo prese corpo l iniziativa decisiva: a seguito di un convegno internazionale femminile sulla violenza, tenutosi a Roma, nacque l idea di costituire un comitato che si facesse promotore di una legge di iniziativa popolare contro la violenza sessuale. Nell aprile del 1979 venne diffuso un testo che raccolse trecentomila firme e venne presentato alla Camera dei Deputati nel Marzo 1980 con il titolo Norme penali relative ai crimini perpetrati attraverso la violenza sessuale e fisica contro la persona 4. 3 Questo processo ci dà la misura dello squallore e della miseria umana che stanno sotto alla nostra cultura,c è una sorta di spostamento del disonore da chi compie l atto a chi lo subisce, così BERSAGLIA F.O., Un processo per stupro, Torino, 1980, 3 ss. 4 TRAVERSO G.B., La violenza carnale in Italia, Milano,1998, 63 ss. 3

4 I punti decisivi del testo riguardavano innanzitutto la collocazione della violenza sessuale tra i reati contro la persona, la unificazione dei delitti perpetrati attraverso la violenza sessuale in un unica fattispecie di violenza sessuale, la fattispecie autonoma di violenza di gruppo, la procedibilità d ufficio, il giudizio direttissimo, la possibilità per le associazioni di costituirsi parte civile, il divieto di domande sulla passata vita sessuale della vittima. In sostanza la proposta di legge riguardava un aggravamento delle pene e la procedibilità d ufficio, per evitare alle donne di dover ogni volta chiedere, presentando querela, la punizione del compagno o del marito 5. La procedibilità d ufficio ivi proposta doveva considerarsi la naturale conseguenza della tipologia del reato di stupro, non più considerato delitto contro la morale pubblica e il buon costume, bensì crimine grave contro la persona. In tal modo, si sarebbe risparmiata alla vittima la difficile decisione se denunciare o meno il fatto, combattendo la sua reticenza a sporgere querela; sarebbe stato tuttavia in pericolo, secondo alcune promotrici, il diritto all autodeterminazione, in considerazione del fatto che spesso l incertezza sulla querela non esprime sempre debolezza e paura ma anche distanza dalla legge e diffidenza verso i processi; solo la donna dovrebbe essere in grado di scegliere se affidarsi alla giustizia e se affrontare un processo che molte volte tende a trasformarla da vittima in accusata. Un altro punto importante riguardava l articolo 2, secondo il quale per i reati previsti dal Libro II, Titolo IX del Codice Penale, è ammessa la 5 Il Parlamento accantonò la parte relativa ai reati in famiglia. 4

5 costituzione della parte civile delle associazioni aventi come scopo la liberazione sessuale e la difesa dei diritti delle donne. Queste associazioni avrebbero potuto operare un maggior controllo sociale sull andamento del processo. A seguito della suddetta iniziativa, nel corso della VIII Legislatura, venne presentato alla Camera, il 16 dicembre 1982, un testo unificato il quale prevedeva il c.d. doppio regime di procedibilità ; ovvero di norma quella d ufficio, mentre la querela era necessaria quando tra la persona offesa ed il colpevole vi era un rapporto di coniugio o di convivenza. L esame di tale progetto si arenò sul primo articolo, che collocava la violenza sessuale tra i delitti contro la persona, in quanto fu approvato un emendamento dell Onorevole Casini che tendeva a ricollocare la materia della violenza sessuale tra i delitti contro la moralità pubblica e il buon costume. Successivamente, nel corso della IX Legislatura, venne approvato, in data 18 ottobre 1984 alla Camera dei Deputati un nuovo testo che configurava nuove ipotesi di reato: la violenza sessuale (609 bis c.p.), la violenza sessuale presunta anche tra soggetti minori coetanei (609 ter c.p.), gli atti sessuali commessi con abuso di qualità di pubblico ufficiale (609 quater c.p.), la violenza sessuale di gruppo (609 quinquies), il sequestro di persona a scopo di violenza sessuale (609 sexies c.p.) e gli atti sessuali commessi in presenza di minori (609 septies c.p.). Queste fattispecie avrebbero dovuto essere inserite nella nuova sezione II bis ( Dei delitti contro la libertà sessuale ) del Capo III ( Dei delitti contro la libertà individuale ) del Titolo XII ( Dei 5

6 delitti contro la persona ) del Codice Penale. Il progetto avrebbe poi dovuto abrogare il Capo I ( Dei delitti contro la libertà sessuale ) del Titolo IX ( Dei delitti contro la moralità pubblica e il buon costume ) del Libro II del Codice Penale, nonché gli articoli 530 ( Corruzione di minori ), 541, 542, 543 c.p. (disposizioni comuni al Titolo IX sulle pene accessorie e la querela dell'offeso). La procedibilità era a doppio regime, sebbene quella d'ufficio fosse la regola 6. Era prevista la possibilità di celebrare il processo a porte aperte (salvo diniego espresso della parte offesa), era vietato l'interrogatorio rivolto a violare la privacy della vittima ed era inoltre previsto, come regola, l'adozione del rito direttissimo. Il testo, giunto in Senato, non ebbe però alcun seguito. Nella X Legislatura, le parlamentari laiche presero l'iniziativa proponendo un testo che riproponeva le linee decisive della legge di iniziativa popolare. Questo ulteriore testo fu approvato alla Camera nel marzo del 1989 e trasmesso al Senato, il quale lo assegnò alla sede referente della Commissione Giustizia, dove stazionò fino alla fine della Legislatura. Nel corso della XI Legislatura furono discussi altri progetti sulla legge in materia. Infatti, nel 1992, la c.d. Commissione Pagliaro presentò lo schema di un disegno di legge concernente una delega al Governo ad emanare un nuovo codice penale. Tale disegno di legge prevedeva al Titolo V ( Dei reati contro la libertà ) del Capo III ( Dei reati contro la libertà sessuale ) l'art. 6 Ad eccezione del caso in cui tra persona offesa e colpevole vi fosse, al momento del fatto, un rapporto di coniugio o di convivenza. 6

7 71, concernente le fattispecie dello stupro, dello stupro di gruppo e delle molestie sessuali. In particolare, la prima fattispecie riguardava il fatto di chi, contro la volontà di una persona, si fosse congiunto sessualmente con essa o avesse compiuto atti di identico significato offensivo; la seconda il fatto di più persone che, in concorso, avessero commesso personalmente e contestualmente il delitto di stupro; la terza il fatto di chi, contro la volontà di una persona, avesse compiuto atti molesti di significato sessuale su di essa o diretti ad essa in sua presenza. L'articolo 72 concerneva invece il delitto di incesto, consistente nel fatto di chi, abusando delle relazioni familiari, avesse indotto a compiere incesto un discendente o un ascendente, ovvero un fratello o una sorella. Riguardo al delitto di incesto va sottolineato come il disegno di legge lo trasferisse dall'ambito dei reati contro la famiglia a quello dei reati contro la libertà sessuale 7. Per quanto riguarda la procedibilità era prevista la querela di parte, ad eccezione della violenza di gruppo o nei confronti di violenza su malato di mente o con abuso delle mansioni di pubblico agente. Questa querela era prevista come irrevocabile. Riassumendo, nel corso delle varie legislature citate si sono discusse le norme contro la violenza sessuale in una moltitudine di progetti diversi, di testi provvisoriamente unificati, 7 CADOPPI A. (a cura di), Commentari delle norme contro la violenza sessuale e della legge contro la pedofilia, Padova, 2002, 37 ss. Anche in questo caso il bene tutelato non è la moralità pubblica ma la libertà della persona relativamente alla propria sessualità. Secondo l Autore infatti viene tutelata in pieno la libertà sessuale dell individuo, libertà sessuale che, come diritto costituzionalmente garantito, si estrinseca sia in negativo che in positivo, e che in questa materia viene tutelato nella sua dimensione negativa, come libertà da ( ) e non come libertà di ( ). 7

8 abbandonati, ripresi e riformulati alla scadenza di ogni legislatura, senza peraltro ottenere un risultato apprezzabile sul piano legislativo. Questo risultato è stato raggiunto solo nella XII Legislatura con l'impegno di tutte le forze politiche, le quali si sono accordate per offrire una protezione concreta a tutte le persone fisicamente e psicologicamente più deboli contro uno dei crimini più odiosi contro la persona e la sua dignità ed al contempo uno dei reati più sminuiti nella corrente mentalità della nostra società 8. Le norme del Codice Rocco già da tempo erano poi considerate anacronistiche e discriminatorie: il superamento della previgente normativa avrebbe quindi costituito un momento importante ai fini della crescita di una cultura e di una coscienza collettiva nuove. Dopo un periodo di gestazione di quasi vent'anni sono stati presentati numerosi progetti di legge (15 proposte alla Camera e 5 disegni al Senato) i quali sono distinti, rispetto a quelli del passato, per un inasprimento delle pene delle fattispecie base, al fine di impedire il ricorso al c.d. patteggiamento. Tuttavia, con la legge 12 giugno 2003, n. 134, intitolata Modifiche al codice di procedura penale in materia di applicazione della pena su richiesta delle parti, imputato e Pubblico Ministero possono chiedere al giudice l applicazione di una sanzione sostitutiva o di una pena pecuniaria diminuita fino ad un terzo, ovvero una pena detentiva quando questa, tenuto conto delle circostanze e 8 Così ON. SCALIA F., Norme contro la violenza sessuale a tutela della dignità della persona e istituzione di un fondo per i centri di sostegno a favore delle vittime di maltrattamenti e di violenza sessuale, in Documentazione e ricerche, Lavori preparatori della Legge 15 Febbraio 1996, n. 66, a cura della Camera dei Deputati, Servizio Studi, I, 15 ss. 8

9 diminuita fino ad un terzo, non supera i cinque anni soli o congiunti a pena pecuniaria. Rimane quindi in parte frustrata l intenzione particolarmente rigorosa nella repressione di questo tipo di reati 9. 9 BENNATI C., La violenza sessuale, op. cit. 9

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA IX LEGISLATURA DISEGNO DI LEGGE (N. 996) approvalo dalla Camera dei deputati nella seduta del 18 ottobre 1984, in un testo risultante dalla unificazione di un disegno di legge (V.

Dettagli

LEGGE 15 febbraio 1996, n. 66. Norme contro la violenza sessuale.

LEGGE 15 febbraio 1996, n. 66. Norme contro la violenza sessuale. LEGGE 15 febbraio 1996, n. 66 Norme contro la violenza sessuale. La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PROMULGA la seguente legge: Art. 1.

Dettagli

CODICE PENALE CODICE DI PROCEDURA PENALE Legge 15 febbraio 1996, n. 66 (in Gazz. Uff., 20 febbraio, n. 42). -- Norme contro la violenza sessuale.

CODICE PENALE CODICE DI PROCEDURA PENALE Legge 15 febbraio 1996, n. 66 (in Gazz. Uff., 20 febbraio, n. 42). -- Norme contro la violenza sessuale. l 15/02/1996 n. 00000066 Legge 15 febbraio 1996, n. 66 (in Gazz. Uff., 20 febbraio, n. 42). -- Norme contro la violenza sessuale. La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; Il

Dettagli

Preambolo LA CAMERA DEI DEPUTATI ED IL SENATO DELLA REPUBBLICA HANNO APPROVATO; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PROMULGA LA SEGUENTE LEGGE:

Preambolo LA CAMERA DEI DEPUTATI ED IL SENATO DELLA REPUBBLICA HANNO APPROVATO; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PROMULGA LA SEGUENTE LEGGE: LEGGE 15 FEBBRAIO 1996, n. 66 (GU n. 042 del 20/02/1996) NORME CONTRO LA VIOLENZA SESSUALE. 603 REATI CONTRO LA PERSONA - 017 INDEBITA LIMITAZIONE DI LIBERTA' PERSONALE 603 REATI CONTRO LA PERSONA - 019

Dettagli

NORME contro la VIOLENZA SESSUALE

NORME contro la VIOLENZA SESSUALE NORME contro la VIOLENZA SESSUALE Legge 15 febbraio 1996, n. 66 Norme contro la violenza sessuale ARTICOLO 1 1. II capo I del titolo IX del libro secondo e gli articoli 530, 539, 541, 542 e 543 del Codice

Dettagli

Legge del 15 febbraio 1996, n. 66

Legge del 15 febbraio 1996, n. 66 Legge del 15 febbraio 1996, n. 66 Gazzetta Ufficiale del 20 febbraio 1996, n. 42 Norme contro la violenza sessuale. Preambolo La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; Il Presidente

Dettagli

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE MILANO

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE MILANO UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE MILANO Dottorato di ricerca in Istituzioni e Politiche XXIX ciclo S.S.D. M-STO/04 La prima legge italiana «contro la violenza sessuale». Un dibattito lungo vent anni

Dettagli

Norme contro la violenza sessuale

Norme contro la violenza sessuale Legge numero 66 del 15 febbraio 1996 Norme contro la violenza sessuale Art.1. 1. Il capo I del Titolo IX del libro secondo e gli articoli 530,539, 541, 542 e 543 del codice penale sono abrogati. Art.2.

Dettagli

LEGGE 15 febbraio 1996 n. 66 ( pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 20 febbraio 1996 n. 42 ) NORME CONTRO LA VIOLENZA SESSUALE.

LEGGE 15 febbraio 1996 n. 66 ( pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 20 febbraio 1996 n. 42 ) NORME CONTRO LA VIOLENZA SESSUALE. LEGGE 15 febbraio 1996 n. 66 ( pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 20 febbraio 1996 n. 42 ) NORME CONTRO LA VIOLENZA SESSUALE. Art. 1. 1. Il capo I del Titolo IX del libro secondo e gli articoli 530,

Dettagli

CAPACCHIONE, CIRINNÀ, CUCCA, D ADDA, DALLA ZUANNA, FASIOLO, FAVERO, FILIPPIN, GINETTI, LO GIUDICE, LUMIA, PAGLIARI

CAPACCHIONE, CIRINNÀ, CUCCA, D ADDA, DALLA ZUANNA, FASIOLO, FAVERO, FILIPPIN, GINETTI, LO GIUDICE, LUMIA, PAGLIARI Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 2932 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori PUGLISI, CAPACCHIONE, CIRINNÀ, CUCCA, D ADDA, DALLA ZUANNA, FASIOLO, FAVERO, FILIPPIN, GINETTI, LO GIUDICE, LUMIA,

Dettagli

DEI DELITTI CONTRO LA PERSONA CODICE PENALE, LIBRO II, TITOLO XII, AGG. AL bis. Violenza sessuale.

DEI DELITTI CONTRO LA PERSONA CODICE PENALE, LIBRO II, TITOLO XII, AGG. AL bis. Violenza sessuale. DEI DELITTI CONTRO LA PERSONA CODICE PENALE, LIBRO II, TITOLO XII, AGG. AL 16.09.2010 609-bis. Violenza sessuale. Chiunque, con violenza o minaccia o mediante abuso di autorità, costringe taluno a compiere

Dettagli

INDICE. Capitolo I I DELITTI SESSUALI CONSIDERAZIONI GENERALI. Alberto Cadoppi. Sezione I IL DELITTO DI VIOLENZA SESSUALE (ART. 609-BIS C.P.

INDICE. Capitolo I I DELITTI SESSUALI CONSIDERAZIONI GENERALI. Alberto Cadoppi. Sezione I IL DELITTO DI VIOLENZA SESSUALE (ART. 609-BIS C.P. INDICE Capitolo I I DELITTI SESSUALI CONSIDERAZIONI GENERALI Alberto Cadoppi Sezione I IL DELITTO DI VIOLENZA SESSUALE (ART. 609-BIS C.P.) Alberto Cadoppi 1. Premessa... Pag. 9 2. Bene giuridico...» 9

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Introduzione... Prefazione...

INDICE SOMMARIO. Introduzione... Prefazione... INDICE SOMMARIO Introduzione... Prefazione... XIII XVII CAPITOLO 1 I DELITTI CONTRO L ASSISTENZA FAMILIARE E LE VIOLENZE DOMESTICHE 1. Strategie di occultamento delle violenze... 1 2. I delitti contro

Dettagli

LEGGE 15 febbraio 1996, n.66 Norme contro la violenza sessuale. (G.U. Serie Generale n. 42 del 20 febbraio 1996)

LEGGE 15 febbraio 1996, n.66 Norme contro la violenza sessuale. (G.U. Serie Generale n. 42 del 20 febbraio 1996) LEGGE 15 febbraio 1996, n.66 Norme contro la violenza sessuale. (G.U. Serie Generale n. 42 del 20 febbraio 1996) La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; la seguente legge:

Dettagli

Sezione II Dei delitti contro la libertà personale

Sezione II Dei delitti contro la libertà personale 605 LIBRO II - DEI DELITTI IN PARTICOLARE 435 articoli 609-bis, 609-ter, 609-quater e 609-quinquies, si applicano altresì quando il fatto è commesso all estero da cittadino italiano, ovvero in danno di

Dettagli

LA VIOLENZA SESSUALE

LA VIOLENZA SESSUALE LA VIOLENZA SESSUALE E violenza sessuale qualunque atto, approccio o commento a sfondo sessuale perpetrato utilizzando coercizione fisica o psicologica da parte di chiunque, indipendentemente dalla relazione

Dettagli

INDICE. Capitolo I I DELITTI SESSUALI. CONSIDERAZIONI GENERALI Alberto Cadoppi. Sezione I IL DELITTO DI VIOLENZA SESSUALE (ART. 609-BIS C.P.

INDICE. Capitolo I I DELITTI SESSUALI. CONSIDERAZIONI GENERALI Alberto Cadoppi. Sezione I IL DELITTO DI VIOLENZA SESSUALE (ART. 609-BIS C.P. INDICE Capitolo I I DELITTI SESSUALI CONSIDERAZIONI GENERALI Alberto Cadoppi Sezione I IL DELITTO DI VIOLENZA SESSUALE (ART. 609-BIS C.P.) Alberto Cadoppi 1. Premessa... Pag. 9 2. Bene giuridico...» 9

Dettagli

INDICE. Capitolo I I DELITTI SESSUALI. CONSIDERAZIONI GENERALI Alberto Cadoppi. Sezione I IL DELITTO DI VIOLENZA SESSUALE (ART. 609-BIS C.P.

INDICE. Capitolo I I DELITTI SESSUALI. CONSIDERAZIONI GENERALI Alberto Cadoppi. Sezione I IL DELITTO DI VIOLENZA SESSUALE (ART. 609-BIS C.P. INDICE Capitolo I I DELITTI SESSUALI CONSIDERAZIONI GENERALI Alberto Cadoppi Sezione I IL DELITTO DI VIOLENZA SESSUALE (ART. 609-BIS C.P.) Alberto Cadoppi 1. Premessa... Pag. 9 2. Bene giuridico...» 9

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Premessa alla quinta edizione... VII Abbreviazioni...XXIII PARTE I NOZIONI GENERALI

INDICE-SOMMARIO. Premessa alla quinta edizione... VII Abbreviazioni...XXIII PARTE I NOZIONI GENERALI INDICE-SOMMARIO Premessa alla quinta edizione... VII Abbreviazioni...XXIII PARTE I NOZIONI GENERALI CAPITOLO I I DELITTI CONTRO LA SFERA SESSUALE DELLA PERSONA 1. I delitti contro la sfera sessuale della

Dettagli

INDICE SISTEMATICO. Introduzione... PARTE PRIMA LA VIOLENZA IN FAMIGLIA DAL PUNTO DI VISTA SOCIOLOGICO CAPITOLO I LA FAMIGLIA

INDICE SISTEMATICO. Introduzione... PARTE PRIMA LA VIOLENZA IN FAMIGLIA DAL PUNTO DI VISTA SOCIOLOGICO CAPITOLO I LA FAMIGLIA INDICE SISTEMATICO Introduzione.... VI PARTE PRIMA LA VIOLENZA IN FAMIGLIA DAL PUNTO DI VISTA SOCIOLOGICO CAPITOLO I LA FAMIGLIA 1. La famiglia dal punto di vista sociologico.... 3 2. La famiglia dal punto

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. CAPITOLO I L ESECUZIONE DELLA PENA E DELLA MISURA DI SICUREZZA di LAPO GRAMIGNI. Sez. I - Le attività di esecuzione formale

INDICE-SOMMARIO. CAPITOLO I L ESECUZIONE DELLA PENA E DELLA MISURA DI SICUREZZA di LAPO GRAMIGNI. Sez. I - Le attività di esecuzione formale Gli autori... Abbreviazioni... pag. XI XIII CAPITOLO I L ESECUZIONE DELLA PENA E DELLA MISURA DI SICUREZZA di LAPO GRAMIGNI Sez. I - Le attività di esecuzione formale 1. Il giudicato ed i suoi effetti...

Dettagli

Codice penale. Libro II Dei delitti in particolare. Titolo XII Dei delitti contro la persona. Capo III Dei delitti contro la libertà individuale

Codice penale. Libro II Dei delitti in particolare. Titolo XII Dei delitti contro la persona. Capo III Dei delitti contro la libertà individuale Codice penale Libro II Dei delitti in particolare Titolo XII Dei delitti contro la persona Capo III Dei delitti contro la libertà individuale Sezione II Dei delitti contro la libertà personale Art. 609-bis.

Dettagli

Indice sommario CODICE PENALE. LIBRO PRIMO Dei reati in generale. Artt. da TITOLO I - Della legge penale... 1 a 16

Indice sommario CODICE PENALE. LIBRO PRIMO Dei reati in generale. Artt. da TITOLO I - Della legge penale... 1 a 16 Indice sommario Costituzione della Repubblica... p. XV Disposizioni sulla legge in generale... p. XXXI R.d. 19 ottobre 1930, n. 1398. Approvazione del testo definitivo del codice penale... p. XXXV CODICE

Dettagli

INDICI. Indice sommario CODICE PENALE. LIBRO PRIMO Dei reati in generale. Artt. da TITOLO I - Della legge penale... 1 a 16

INDICI. Indice sommario CODICE PENALE. LIBRO PRIMO Dei reati in generale. Artt. da TITOLO I - Della legge penale... 1 a 16 INDICI Indice sommario Costituzione della Repubblica... p. XIII Disposizioni sulla legge in generale... p. XXIX R.d. 19 ottobre 1930, n. 1398. Approvazione del testo definitivo del codice penale... p.

Dettagli

Dal 1996 un cambiamento di prospettiva

Dal 1996 un cambiamento di prospettiva Dal 1996 un cambiamento di prospettiva Legge 15 febbraio 1996 n. 66: non più reati contro la moralità pubblica e il buon costume ma inseriti nell ambito dei delitti contro la libertà personale (Titolo

Dettagli

Dei reati in generale

Dei reati in generale Indice sistematico Pag. Costituzione della Repubblica italiana Principi fondamentali... 11 Parte I - Diritti e doveri dei cittadini Titolo I - Rapporti civili... 12 Titolo II - Rapporti etico-sociali...

Dettagli

INDICE SOMMARIO CODICE PENALE LIBRO I DEI REATI IN GENERALE

INDICE SOMMARIO CODICE PENALE LIBRO I DEI REATI IN GENERALE INDICE SOMMARIO Indice per autori... p. XI Indice per articoli... p. XV Elenco delle abbreviazioni... p. XIX Legenda e modalità di citazione... p. XXXV Costituzione della Repubblica Italiana... p. XXXIX

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Elenco delle principali abbreviazioni... Introduzione... xv xvii

INDICE SOMMARIO. Elenco delle principali abbreviazioni... Introduzione... xv xvii INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... Introduzione... xv xvii Capitolo 1 IL PROCESSO PENALE MINORILE E LA TUTELA DEL MINORE NEL PROCESSO PENALE ORDINARIO 1. Premessa storica... 1 2.

Dettagli

I reati sessuali, nozione e disciplina giuridica

I reati sessuali, nozione e disciplina giuridica I reati sessuali, nozione e disciplina giuridica Autore: Concas Alessandra In: Diritto penale I reati sessuali, prima annoverati tra i delitti contro la moralità pubblica e il buon costume, vengono con

Dettagli

Capitolo I. La violazione degli obblighi di assistenza familiare nei confronti del minore...» 19 Paolo Di Geronimo

Capitolo I. La violazione degli obblighi di assistenza familiare nei confronti del minore...» 19 Paolo Di Geronimo Introduzione....p. 11 Sezione I I reati contro i minori in ambito familiare...» 17 Capitolo I. La violazione degli obblighi di assistenza familiare nei confronti del minore....» 19 Paolo Di Geronimo 1.

Dettagli

MANUALE DI DIRITTO DI FAMIGLIA

MANUALE DI DIRITTO DI FAMIGLIA BRUNO DE FILIPPIS MANUALE DI DIRITTO DI FAMIGLIA PARTE PEN ALE CEDAM CASA EDITRICE DOTT. ANTONIO MILANI 2006 INDICE-SOMMARIO Prefasgone pag. XI CAPITOLO I I RAPPORTI DI PARENTELA NEL DIRITTO PENALE 1.

Dettagli

SCHEMA DELL OPERA CODICE PENALE

SCHEMA DELL OPERA CODICE PENALE Costituzione della Repubblica italiana... 15 Disposizioni sulla legge in generale... 49 CODICE PENALE R.D. 19 ottobre 1930, n. 1398. Approvazione del testo definitivo del Codice penale... 54 LIBRO PRIMO

Dettagli

Il reato di violenza sessuale, la disciplina giuridica e la recente sentenza della Corte di Cassazione

Il reato di violenza sessuale, la disciplina giuridica e la recente sentenza della Corte di Cassazione Il reato di violenza sessuale, la disciplina giuridica e la recente sentenza della Corte di Cassazione Autore: Concas Alessandra In: Diritto penale La disciplina giuridica del reato di violenza sessuale,

Dettagli

2^B. Alessandro Fregnan 3^ AFM

2^B. Alessandro Fregnan 3^ AFM Nadia El Haouari 2^B Alessandro Fregnan Nadia El Haouari 3^ AFM TIPI DI VIOLENZE! VIOLENZA FISICA! VIOLENZA SESSUALE! VIOLENZA PSICOLOGICA! STALKING Fonte www.loschiaffo.com VIOLENZA FISICA Con il termine

Dettagli

sexies del codice penale, contenente tre fattispecie aggravanti applicabili agli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quater, 600-quater.1.

sexies del codice penale, contenente tre fattispecie aggravanti applicabili agli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quater, 600-quater.1. Relazione Schema di D.Lgs. - Attuazione della direttiva 2011/93/UE in materia di lotta contro l abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile Schema di decreto legislativo recante:

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 407 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CONTENTO Introduzione dell articolo 612-bis del codice penale e altre disposizioni per la

Dettagli

INDICE. Francesco Saverio Fortuna LA TUTELA PENALE DELLA FAMIGLIA E DEI MINORI NEL CODICE E NELLA LEGISLAZIONE COMPLEMENTARE

INDICE. Francesco Saverio Fortuna LA TUTELA PENALE DELLA FAMIGLIA E DEI MINORI NEL CODICE E NELLA LEGISLAZIONE COMPLEMENTARE INDICE Presentanzione... Gli autori... pag. XI XIII Francesco Saverio Fortuna LA TUTELA PENALE DELLA FAMIGLIA E DEI MINORI NEL CODICE E NELLA LEGISLAZIONE COMPLEMENTARE 1. I reati contro la famiglia nell

Dettagli

Reati procedibili a querela: in Gazzetta il decreto che amplia l elenco. Decreto legislativo, 10/04/2018 n 36, G.U. 24/04/2018. di Redazione Altalex

Reati procedibili a querela: in Gazzetta il decreto che amplia l elenco. Decreto legislativo, 10/04/2018 n 36, G.U. 24/04/2018. di Redazione Altalex Reati procedibili a querela: in Gazzetta il decreto che amplia l elenco Decreto legislativo, 10/04/2018 n 36, G.U. 24/04/2018 di Redazione Altalex Pubblicato il 26/04/2018 Nella Gazzetta del 24 aprile

Dettagli

INDICE. 4 Mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice Descrizione della norma, bene giuridico tutelato e presupposto...

INDICE. 4 Mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice Descrizione della norma, bene giuridico tutelato e presupposto... INDICE Prefazione... XVII 1 Analisi del fenomeno... 1 1.1 Dati sulla diffusione e rilevanza sociale delle violenze in famiglia... 1 1.2 Violenza domestica e tipologie di maltrattamenti... 4 2 Famiglia,

Dettagli

Indice sommario del codice penale

Indice sommario del codice penale Indice sommario del codice penale LIBRO PRIMO Dei reati in generale TITOLO I - Della legge penale... 1a 16 TITOLO II - Delle pene... 17 a 38 Capo I-Delle specie di pene, in generale... 17 a 20 Capo II

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA (ALFANO)

CAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA (ALFANO) Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3291-ter DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA (ALFANO) Disposizioni relative alla sospensione del procedimento penale

Dettagli

INDICE-SOMMARIO PARTE I NOZIONI GENERALI CAPITOLO I I DELITTI CONTRO LA SFERA SESSUALE DELLA PERSONA

INDICE-SOMMARIO PARTE I NOZIONI GENERALI CAPITOLO I I DELITTI CONTRO LA SFERA SESSUALE DELLA PERSONA INDICE-SOMMARIO Premessa alla sesta edizione............................. Abbreviazioni..................................... VII XXIII PARTE I NOZIONI GENERALI CAPITOLO I I DELITTI CONTRO LA SFERA SESSUALE

Dettagli

Applicazione delle norme in materia di violenza e maltrattamento. Dott.ssa Francesca Pidone Associazione Casa della donna Centro antiviolenza

Applicazione delle norme in materia di violenza e maltrattamento. Dott.ssa Francesca Pidone Associazione Casa della donna Centro antiviolenza Applicazione delle norme in materia di violenza e maltrattamento Dott.ssa Francesca Pidone Associazione Casa della donna Centro antiviolenza Manca una legge organica sulla violenza contro le donne. La

Dettagli

L AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACALMUTO

L AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACALMUTO L AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACALMUTO Chiama a raccolta i cittadini per firmare una petizione popolare. Obiettivo: la proposta di legge di iniziativa popolare Modifiche alla disciplina della querela

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVIII LEGISLATURA N. 13

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVIII LEGISLATURA N. 13 Senato della Repubblica LEGISLATURA N. 13 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa della senatrice PIARULLI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 5 LUGLIO 2018 Modifiche al codice penale, concernenti l aggravamento delle

Dettagli

STALKING E IPOTESI DI CONFINE

STALKING E IPOTESI DI CONFINE STALKING E IPOTESI DI CONFINE Introduzione... XIII I GLI ELEMENTI COSTITUTIVI DEL DELITTO DI ATTI PERSECUTORI 1 L ALTERNATIVITÀ DELLE CONDOTTE. STALKING A DANNO DI PIÙ PERSONE La questione... 3 Analisi

Dettagli

Indici. della Repubblica italiana. Principi fondamentali... Pag. 9. Parte I: Diritti e doveri dei cittadini

Indici. della Repubblica italiana. Principi fondamentali... Pag. 9. Parte I: Diritti e doveri dei cittadini Costituzione della Repubblica italiana Principi fondamentali... Pag. 9 Parte I: Diritti e doveri dei cittadini Titolo I - Rapporti civili...» 12» II - Rapporti etico-sociali...» 16» III - Rapporti economici...»

Dettagli

Scritto da Administrator Giovedì 19 Agosto :52 - Ultimo aggiornamento Giovedì 19 Agosto :04

Scritto da Administrator Giovedì 19 Agosto :52 - Ultimo aggiornamento Giovedì 19 Agosto :04 VIOLENZA SESSUALE art. 609 bis 609 decies c.p. La legge 15 febbraio 1996 n. 66, abrogando la precedente disciplina che considerava la violenza sessuale come un reato che offende la morale e la società,

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N B. Introduzione del delitto di tortura nell ordinamento italiano

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N B. Introduzione del delitto di tortura nell ordinamento italiano Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 10-362-388-395-849-874-B DISEGNO DI LEGGE approvato dal Senato della Repubblica il 5 marzo 2014, in un testo risultante dall unificazione dei disegni di legge

Dettagli

INDICE. 1 Persona offesa dal reato. 2 Vittimologia. 3 Esclusione della punibilità

INDICE. 1 Persona offesa dal reato. 2 Vittimologia. 3 Esclusione della punibilità INDICE 1 Persona offesa dal reato 1. Soggetto passivo.................................. 1 2. Querela........................................ 2 3. Rinuncia e remissione della querela......................

Dettagli

CITTA' DI TORINO DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO SICUREZZA STRADALE Ufficio Studi e Formazione

CITTA' DI TORINO DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO SICUREZZA STRADALE Ufficio Studi e Formazione CITTA' DI TORINO DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO SICUREZZA STRADALE Ufficio Studi e Formazione CIRCOLARE N. 46 Informativa. OGGETTO: Polizia Giudiziaria e di Sicurezza. Prostituzione Minori.

Dettagli

IL NUOVO ART. 162-TER C.P. E IL REATO DI ATTI SESSUALI CON MINORENNE: RILIEVI CRITICI

IL NUOVO ART. 162-TER C.P. E IL REATO DI ATTI SESSUALI CON MINORENNE: RILIEVI CRITICI IL NUOVO ART. 162-TER C.P. E IL REATO DI ATTI SESSUALI CON MINORENNE: RILIEVI CRITICI Commento alla sentenza della Cassazione, Sez. III Penale, 16.01.18, n. 1580, che affronta l ipotesi dell applicabilità

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N Misure contro gli atti persecutori

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N Misure contro gli atti persecutori Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 1348 DISEGNO DI LEGGE presentato dal Ministro per le pari opportunità (CARFAGNA) e dal Ministro della giustizia (ALFANO) (V. Stampato Camera n. 1440) approvato

Dettagli

CODICE PENALE LIBRO PRIMO DEI REATI IN GENERALE

CODICE PENALE LIBRO PRIMO DEI REATI IN GENERALE INDICE SOMMARIO CODICE PENALE INTRODUZIONE ALLA RELAZIONE ULLUSTRATIVA...3 LIBRO PRIMO DEI REATI IN GENERALE Titolo I - Della legge penale... 11 Titolo II - Delle pene... 45 Capo I - Delle specie di pene,

Dettagli

COLLANA I CODICI DEL PROFESSIONISTA

COLLANA I CODICI DEL PROFESSIONISTA COLLANA I CODICI DEL PROFESSIONISTA Giandomenico SALCUNI - Enrico INFANTE CODICE DEI REATI CONTRO LA PERSONA ANNOTATO CON DOTTRINA, GIURISPRUDENZA E FORMULE Aggiornato a: - D.Lgs. 10 aprile 2018, n. 36

Dettagli

Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE BARTOLOZZI, PRESTIGIACOMO, CARFAGNA

Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE BARTOLOZZI, PRESTIGIACOMO, CARFAGNA Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVIII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 1003 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DELLE DEPUTATE BARTOLOZZI, PRESTIGIACOMO, CARFAGNA

Dettagli

INDICE SISTEMATICO. Premessa COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA 3 PRINCIPI FONDAMENTALI 3 DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI 32

INDICE SISTEMATICO. Premessa COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA 3 PRINCIPI FONDAMENTALI 3 DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI 32 VIII Premessa V COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA 3 PRINCIPI FONDAMENTALI 3 PARTE PRIMA - Diritti e doveri dei cittadini 4 TITOLO I Rapporti civili 4 TITOLO II Rapporti etico sociali 7 TITOLO III

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N Disposizioni in materia di corruzione nel settore privato

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N Disposizioni in materia di corruzione nel settore privato Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 851 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori GIARRUSSO, AIROLA, BUCCARELLA e CAPPELLETTI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 19 GIUGNO 2013 Disposizioni in materia

Dettagli

INDICE SISTEMATICO. Premessa COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PRINCIPI FONDAMENTALI 3

INDICE SISTEMATICO. Premessa COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PRINCIPI FONDAMENTALI 3 VI Premessa V COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PRINCIPI FONDAMENTALI 3 PARTE PRIMA - Diritti e doveri dei cittadini 4 TITOLO I Rapporti civili 4 TITOLO II Rapporti etico sociali 6 TITOLO III Rapporti

Dettagli

Atti parlamentari 2 Senato della Repubblica N. 3277

Atti parlamentari 2 Senato della Repubblica N. 3277 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3277 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori PEDICA, CARLINO e LANNUTTI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 2 MAGGIO 2012 Modifiche agli articoli 575, 576, 577 e

Dettagli

Senato della Repubblica

Senato della Repubblica Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. DISEGNO DI LEGGE d'iniziativa dei senatori: GINETTI, FEDELI, ALBANO, LANZILLOTTA, BROGLIA, FORNARO, SCALIA, BERTUZZI, IDEM, SPILABOTTE, GUERRA, CIRINNA', SOLLO,

Dettagli

S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A

S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 41 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa dei senatori SMURAGLIA, DE LUCA Michele, PELELLA e D ALESSANDRO PRISCO COMUNICATO

Dettagli

d iniziativa dei senatori CASSON, BIANCO, D AMBROSIO, CHIURAZZI, DE SENA, GALPERTI, GARRAFFA, INCOSTANTE, MARITATI e DELLA MONICA

d iniziativa dei senatori CASSON, BIANCO, D AMBROSIO, CHIURAZZI, DE SENA, GALPERTI, GARRAFFA, INCOSTANTE, MARITATI e DELLA MONICA Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2271-B d iniziativa dei senatori CASSON, BIANCO, D AMBROSIO, CHIURAZZI, DE SENA, GALPERTI, GARRAFFA, INCOSTANTE, MARITATI e DELLA MONICA (V. Stampato n. 2271)

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Capitolo I LA QUALIFICA PUBBLICISTICA DELL OPERATORE SOCIALE E I DELITTI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE di ANTONIO VALLINI

INDICE SOMMARIO. Capitolo I LA QUALIFICA PUBBLICISTICA DELL OPERATORE SOCIALE E I DELITTI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE di ANTONIO VALLINI INDICE SOMMARIO Introduzione............................. XI Gli autori.............................. XIII pag. Abbreviazioni............................. XV Capitolo I LA QUALIFICA PUBBLICISTICA DELL

Dettagli

Indice sistematico INDICE SISTEMATICO

Indice sistematico INDICE SISTEMATICO INDICE SISTEMATICO 1439 1440 Indici COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA... 9 CODICE PENALE R.D. 19 OTTOBRE 1930, N. 1398 (G.U. 26 OTTOBRE 1930, N. 251, S.O.). APPROVAZIONE DEL TESTO DEFINITIVO DEL CODICE

Dettagli

Roberto GAROFOLI CODICE

Roberto GAROFOLI CODICE Roberto GAROFOLI CODICE RAGIONATO V edizione IX Premessa V COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA 3 PRINCIPI FONDAMENTALI 3 PARTE PRIMA - Diritti e doveri dei cittadini 4 TITOLO I Rapporti civili 4 TITOLO

Dettagli

INDICE SISTEMATICO. Premessa Elenco abbreviazioni PRINCIPI FONDAMENTALI 3

INDICE SISTEMATICO. Premessa Elenco abbreviazioni PRINCIPI FONDAMENTALI 3 VII Premessa Elenco abbreviazioni V VI COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA 3 PRINCIPI FONDAMENTALI 3 PARTE PRIMA - Diritti e doveri dei cittadini 5 TITOLO I Rapporti civili 5 TITOLO II Rapporti etico

Dettagli

Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre Costituzione della Repubblica Italiana...

Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre Costituzione della Repubblica Italiana... INDICE SOMMARIO Presentazione.... pag. 7 Avvertenza....» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica

Dettagli

LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE Contrastare la violenza maschile contro le donne: legge e libertà femminile. mariavirgilio.wordpress.

LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE Contrastare la violenza maschile contro le donne: legge e libertà femminile. mariavirgilio.wordpress. LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE Contrastare la violenza maschile contro le donne: legge e libertà femminile mariavirgilio.wordpress.com Direttiva 2012/29/UE Norme minime in materia di diritti, assistenza e

Dettagli

"Misure contro la violenza nelle relazioni familiari"

Misure contro la violenza nelle relazioni familiari Legge n. 154 del 5 Aprile 2001 "Misure contro la violenza nelle relazioni familiari" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 98 del 28 aprile 2001 Art. 1. (Misura cautelare dell allontanamento dalla casa

Dettagli

Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre Costituzione della Repubblica Italiana...

Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre Costituzione della Repubblica Italiana... INDICE SOMMARIO Presentazione.... pag. 7 Avvertenza....» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica

Dettagli

INDICE SOMMARIO LE PREMESSE

INDICE SOMMARIO LE PREMESSE Introduzione... V LE PREMESSE 1. Il concetto di sanzione penale.... 3 2. Il quadro normativo.... 6 3. Il rapporto di esecuzione.... 8 4. Le fattispecie costitutive. Formazione e garanzie... 10 5. Le vicende

Dettagli

I CODICI NELDIRITTO. mini. diretti da G. ALPA e R. GAROFOLI

I CODICI NELDIRITTO. mini. diretti da G. ALPA e R. GAROFOLI I CODICI NELDIRITTO mini diretti da G. ALPA e R. GAROFOLI CODICE PENALE e LEGGI COMPLEMENTARI con il coordinamento di Federica Gaia Corbetta 2018 VII INDICE SISTEMATICO INDICE SISTEMATICO Premessa Elenco

Dettagli

LIBRO PRIMO. Pag. R.D. 19 ottobre 1930, n. 1398. Approvazione del testo definitivo del Codice penale... 38

LIBRO PRIMO. Pag. R.D. 19 ottobre 1930, n. 1398. Approvazione del testo definitivo del Codice penale... 38 Indice sistematico Pag. Costituzione della Repubblica italiana Principi fondamentali... 11 Parte I - Diritti e doveri dei cittadini Titolo I - Rapporti civili... 12 Titolo II - Rapporti etico-sociali...

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DECRETO LEGISLATIVO 4 marzo 2014, n. 39 Attuazione della direttiva 2011/93/UE relativa alla lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile, che sostituisce la decisione

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Prefazione... Elenco delle principali abbreviazioni... Capitolo 1 INTRODUZIONE

INDICE SOMMARIO. Prefazione... Elenco delle principali abbreviazioni... Capitolo 1 INTRODUZIONE INDICE SOMMARIO Prefazione.... Elenco delle principali abbreviazioni... VII XV Capitolo 1 INTRODUZIONE 1.1. Il diritto penale dell immigrazione... 1 1.2. Diritto penale dell immigrazione e scelte politiche...

Dettagli

d iniziativa dei senatori UNTERBERGER, STEGER, LANIECE, CASINI, BALBONI, RAUTI e MARTELLI

d iniziativa dei senatori UNTERBERGER, STEGER, LANIECE, CASINI, BALBONI, RAUTI e MARTELLI Senato della Repubblica XVIII LEGISLATURA N. 430 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori UNTERBERGER, STEGER, LANIECE, CASINI, BALBONI, RAUTI e MARTELLI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 24 LUGLIO 2019

Dettagli

TITOLO I - Rapporti civili 25

TITOLO I - Rapporti civili 25 TITOLO I - Rapporti civili 25 25 Nessuno può essere distolto dal giudice naturale precostituito per legge. 25 Nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del

Dettagli

INDICE SOMMARIO CODICE PENALE. R.D. 19 ottobre 1930, n Approvazione del testo definitivo del Codice penale...» 70

INDICE SOMMARIO CODICE PENALE. R.D. 19 ottobre 1930, n Approvazione del testo definitivo del Codice penale...» 70 INDICE SOMMARIO Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica Italiana...»

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA -------------------- XVIII LEGISLATURA -------------------- 2 a Commissione permanente *97 a seduta: martedì 18 giugno 2019, ore 15 98 a seduta: giovedì 20 giugno 2019, ore 15,30

Dettagli

Sommario. Curatori e autori... p. X Abbreviazioni... p. XIII

Sommario. Curatori e autori... p. X Abbreviazioni... p. XIII Sommario Curatori e autori... p. X Abbreviazioni... p. XIII Presentazione... p. XXVI CAPITOLO I TEORIE SULLA PENA E APPLICAZIONE PRATICA 1. Storia e attualità... p. 3 2. La giustificazione liberale della

Dettagli

INDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE. 1. La parte speciale come «unico vero e proprio diritto penale»... Pag. 1

INDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE. 1. La parte speciale come «unico vero e proprio diritto penale»... Pag. 1 INDICE-SOMMARIO Prefazione all quinta edizione... Pag. Prefazione alla quarta edizione...» Prefazione alla terza edizione...» Prefazione alla seconda edizione...» Prefazione...» Manuali, trattati e commentari

Dettagli

INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE. Parte I REATI CONTRO L INDIVIDUO CAPITOLO I REATI CONTRO LA PERSONA. Premessa

INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE. Parte I REATI CONTRO L INDIVIDUO CAPITOLO I REATI CONTRO LA PERSONA. Premessa Avvertenza alla quindicesima edizione... Autori... V XV INTRODUZIONE 1. La Parte speciale del diritto penale... 5 2. I fatti punibili... 7 3. La tecnica del codice attuale... 10 4. Il modo usuale della

Dettagli

d iniziativa dei senatori LI GOTTI, PEDICA, BELISARIO, PARDI, GIAMBRONE, BUGNANO, CAFORIO, CARLINO, DE TONI, DI NARDO, LANNUTTI, MASCITELLI e RUSSO

d iniziativa dei senatori LI GOTTI, PEDICA, BELISARIO, PARDI, GIAMBRONE, BUGNANO, CAFORIO, CARLINO, DE TONI, DI NARDO, LANNUTTI, MASCITELLI e RUSSO Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 1884 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori LI GOTTI, PEDICA, BELISARIO, PARDI, GIAMBRONE, BUGNANO, CAFORIO, CARLINO, DE TONI, DI NARDO, LANNUTTI, MASCITELLI

Dettagli

COPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE

COPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI LEGGE 9 gennaio 2006, n. 7. Disposizioni concernenti la prevenzione e il divieto delle pratiche di mutilazione genitale femminile. La Camera dei deputati ed il Senato della

Dettagli

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA REATI CONTRO LA PERSONA CAPITOLO PRIMO I REATI DI OMICIDIO

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA REATI CONTRO LA PERSONA CAPITOLO PRIMO I REATI DI OMICIDIO PARTE PRIMA REATI CONTRO LA PERSONA CAPITOLO PRIMO I REATI DI OMICIDIO 1. Rapporti tra omicidio doloso e strage..................... Pag. 3 2. L omicidio doloso: la prova del dolo......................»

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Parte I REATI CONTRO L INDIVIDUO REATI CONTRO LA PERSONA. Premessa. Sez. I. Reati contro la vita e l incolumità personale

INDICE SOMMARIO. Parte I REATI CONTRO L INDIVIDUO REATI CONTRO LA PERSONA. Premessa. Sez. I. Reati contro la vita e l incolumità personale INDICE SOMMARIO Avvertenza alla sedicesima edizione (C.F. Grosso)... Autori... Introduzione... V XIII XV Parte I REATI CONTRO L INDIVIDUO CAPITOLO I REATI CONTRO LA PERSONA Premessa 1. Contenuto della

Dettagli

Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre Costituzione della Repubblica Italiana...

Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre Costituzione della Repubblica Italiana... INDICE SOMMARIO Presentazione.... pag. 7 Avvertenza....» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica

Dettagli

Dei reati in generale

Dei reati in generale Indice sistematico Costituzione della Repubblica italiana Principi fondamentali... 9 Parte I: Diritti e doveri dei cittadini Titolo I - Rapporti civili... 11 Titolo II - Rapporti etico-sociali... 14 Titolo

Dettagli

INDICE SOMMARIO CODICE PENALE. R.D. 19 ottobre 1930, n Approvazione del testo definitivo del Codice penale...» 72

INDICE SOMMARIO CODICE PENALE. R.D. 19 ottobre 1930, n Approvazione del testo definitivo del Codice penale...» 72 Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica Italiana...» 27 2.

Dettagli

Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza l 8 aprile 2019

Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza l 8 aprile 2019 Senato della Repubblica LEGISLATURA N. 200 DISEGNO DI LEGGE presentato dal Ministro della giustizia (BONAFEDE) di concerto con il Ministro dell interno (SALVINI) con il Ministro della difesa (TRENTA) con

Dettagli

INDICE SOMMARIO. PRESENTAZIONE di Alberto Cadoppi. PARTE I Studi sul diritto interno

INDICE SOMMARIO. PRESENTAZIONE di Alberto Cadoppi. PARTE I Studi sul diritto interno INDICE-SOMMARIO V INDICE SOMMARIO PRESENTAZIONE di Alberto Cadoppi pag. IX PARTE I Studi sul diritto interno CAPITOLO I I DELITTI CONTRO LA MORALITÀ PUBBLICA E IL BUON COSTUME. di Alberto Cadoppi e Paolo

Dettagli

I REATI IN AMBITO FAMILIARE: PRINCIPALI FATTISPECIE ED ASPETTI PROBLEMATICI. Chiara MAINA. Aula Magna Palagiustizia TORINO

I REATI IN AMBITO FAMILIARE: PRINCIPALI FATTISPECIE ED ASPETTI PROBLEMATICI. Chiara MAINA. Aula Magna Palagiustizia TORINO I REATI IN AMBITO FAMILIARE: PRINCIPALI FATTISPECIE ED ASPETTI PROBLEMATICI Chiara MAINA Aula Magna Palagiustizia TORINO 14.10.2015 REATI CONTRO L AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA ART. 388 C.P. REATI CONTRO

Dettagli

LIBRO PRIMO Dei reati in generale

LIBRO PRIMO Dei reati in generale Indici Indice sistematico Costituzione della Repubblica italiana Principi fondamentali... 9 Parte I: Diritti e doveri dei cittadini Titolo I - Rapporti civili... 11 Titolo II - Rapporti etico-sociali...

Dettagli