COMUNE DI TORRILE PROVINCIA DI PARMA

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1 ORIGINALE Deliberazione CONSIGLIO COMUNALE n. 56 del 29/09/2011 OGGETTO RIDETERMINAZIONE DELLE QUOTE DI PARTECIPAZIONE DEGLI UTENTI PER I SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE E DI CENTRO DIURNO ANZIANI SULLA BASE DEGLI INCREMENTI DERIVANTI DAGLI INDICI ISTAT L'anno duemilaundici addì ventinove del mese di Settembre alle ore 21:30 nella sala consiliare, premesse le formalità di legge, si è riunito in sessione Straordinaria in seduta Pubblica di""1a"" convocazione il CONSIGLIO COMUNALE. Risultano all'appello i Signori: Nominativo Carica Presenza RIZZOLI ANDREA Presidente Presente LAINA' GIUSEPPE Consigliere Presente CARDINALE CARMELO Consigliere Presente SPAGNA CLAUDIO Consigliere Presente CARBONI CATERINA Consigliere Presente STRINGHINI ENNIO Consigliere Presente ROSI NICOLA Consigliere Presente AGOSTI FABIO Consigliere Presente ZILIOLI MAURA Consigliere Presente BARATTIERI BARBARA Consigliere Presente SIMONAZZI LUIGI Consigliere Presente SACCANI ALESSANDRO Consigliere Presente FADDA ALESSANDRO Consigliere Presente GANDOLFI SILVIA Consigliere Presente RICCARDI MARIA CRISTINA Consigliere Presente GIUFFREDI SERGIO Consigliere Presente VARATTA ANTONIO Consigliere Presente Partecipa all'adunanza PINZUTI MICHELE in qualità di Segretario Comunale. RIZZOLI ANDREA nella qualità di Presidente constatato legale il numero degli intervenuti, assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta ed invita a discutere e deliberare sull'oggetto sopraindicato, il cui testo è riportato nei fogli allegati. 1

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3 Sono presenti 17 consiglieri, compreso il Sindaco. Il Sindaco-Presidente introduce il 4 punto posto all'odg del Consiglio Comunale ed invita l'assessore ai Servizi Sociali Sig.a Zilioli a relazionare. Sono presenti il Responsabile del settore Servizi socio-assistenziali sig.a Rampini, e il responsabile del Servizio d.ssa Monti. Udita la relazione dell'assessore, interviene il Cons. Varatta che dice che l'aumento del 37% sulle rette dei servizi assistenziali non è giustificato. Propone di introdurre l'isee lineare dai ,00 Euro ai ,00 Euro. Il cons. Fadda sostiene che l'aumento sia troppo rilevante, e che le amministrazioni precedenti hanno sempre cercato di proteggere gli utenti del servizio del Centro Diurno Anziani dagli aumenti. Propone un aumento graduale suddividendo l'incremento almeno su due esercizi finanziari. Il Cons. Fadda annuncia il voto contrario del suo gruppo politico. Il Cons. Varatta dichiara di comprendere le ragioni richiamate dal ll'assessore Zilioli nella proposta di incremento, tuttavia rileva che la soluzione sottoposta all'esame del consiglio non è equilibrata, e nel rapporto"dare-avere" finisce col caricare sul sistema familiare più di quello che sarebbe ponderato. Chiede quanti sono gli utenti del servizio. Risponde la d.ssa Monti facendo rilevare che l'incremento proposto tiene conto della variazione approvata a livello regionale ai fini della disciplina dell'accreditamento sugli incrementi di spesa per le prestazioni rese e dei costi standar da riconoscere alle cooperative. Invita altresì a considerare che molto spesso nei confronti della stessa persona vengono garantiti più interventi giornalieri. Il Cons. Varatta conferma di sentirsi dalla parte degli assistiti, senza fare tanta demagogia o scaricare la responsabilità sulla regione. Il Sindaco sostiene che i prezzi esorbitanti siano stati imposti dalla Regione, continua dicendo che su un aumentodi30euro, solo duevengonopagatidaicittadini,eilrimanentechilopaga? Il Cons. Cardinale ritiene troppo debole motivare l'aumento attribuendolo alla volontà impositiva della Regione. Il Cons. Varatta propone un emendamento nel senso di introdurre una applicazione dilazionata dell'incremento del 37%. Messo in votazione l'emendamento ottiene il seguente esito: 8 voti favorevoli, 9 voti contrari (maggioranza) espressi per alzata di mano. L'emendamento viene respinto. Il Cons. Fadda dichiara la contrarietà del proprio gruppo politico all'aumento delle rette del servizio Centro Diurno Anziani del 37%. Il Cons. Varatta afferma di prendere atto che questa Amm.ne vuole parificare le rette con quelle di tutti gli altri comuni rifiutando ogni proposta di soluzione alternativa proveniente dai gruppi di opposizione. Il Cons. Cardinale si oppone all'aumento delle rette per i cittadini più in difficoltà. Il Cons. Spagna ribadisce l'approvazione della scelta operata dall'amministrazione comunale nell'interesse del mantenimento dei servizi in favore dei meno abbienti. Esauriti gli interventi. IL CONSIGLIO COMUNALE Richiamate: - la delibera del Consiglio Comunale n.18 del con la quale è stato approvato il Regolamento per l'applicazione dei criteri per la contribuzione a carico dell'utenza dei servizi assistenziali territoriale rivolti agli anziani del Comune 3

4 - ladeliberadelconsigliocomunalen.37del 22luglio1998 conlaqualeèstatoistituitoil l servizio di Centro Diurno Anziani, e approvato il relativo regolamento nonché le relative tariffe a carico degli utenti; - ladeliberadigiuntacomunalen.161del conlaqualesonostateadeguate le rette del Centro Diurno Anziani alle disposizioni regionali di cui alla deliberazione della Regione Emilia-Romagna n. 139/05; - la delibera di Consiglio Comunale n. 16 del con la quale è stato approvato il regolamento per l'applicazione dell'isee lineare ai servizi a domanda individuale; - la delibera della Giunta Comunale. 170 del 30/12/2010 con cui vengono definite per l'anno 2011 le rette per i servizi a domanda individuale fra cui i servizi di Assistenza Domiciliare e di Centro Diurno anziani; Vista - la delibera della Giunta Comunale n 58 del 10/06/2011 con la quale si forniva l'indirizzo gestionale del Servizio di Assistenza domiciliare, relativamente alla predisposizione e successiva approvazione del contratto di servizio per la regolamentazione dei rapporti con il soggetto accreditato transitoriamente per la gestione del servizio di domiciliare; - la delibera della Giunta Comunale n 60 del 10/06/2011 con la quale si forniva l'indirizzo gestionale del Servizio di Centro Diurno Anziani, relativamente alla predisposizione e successiva approvazione del contratto di servizio per la regolamentazione dei rapporti con il soggetto accreditato transitoriamente per la gestione del servizio di domiciliare; Rilevato che sulla base dei suddetti contratti di servizio sono state applicate agli enti fruitori dei servizi le tariffe determinate dalla Regione Emilia-Romagna per i servizi accreditati transitoriamente; Considerato che i costi sostenuti dall'amministrazione sono progressivamente incrementati nel tempo per le seguenti motivazioni: - adeguamento delle tariffe da parte degli enti fornitori in relazione all'incremento del costo del lavoro; - differenziazione delle tariffe per prestazioni in relazione al numero degli operatori impiegati; - potenziamento, disposto dalla Regione delle ore di apertura dei servizi(in particolare del servizio di domiciliare) per rendere un migliore servizio agli utenti non autosufficienti; Rilevato,pertanto,chefinoadoraaduncontinuoincrementodicostiperidueserviziinoggetto, non è seguito un corrispondente adeguamento della compartecipazione da parte degli utenti; 4

5 che, di conseguenza, i due servizi di cui trattasi hanno assorbito quote sempre maggiori del budget previsto in bilancio per i servizi sociali a discapito delle altre tipologie di intervento; Constatato il continuo incremento delle richieste di prestazioni a vario titolo presentate ai servizi sociali da parte dei cittadini; Rilevato che tali esigenze potranno essere soddisfatte solo a fronte di un riequilibrio nella destinazione delle risorse disponibili alle varie tipologie di intervento Considerato che le tariffe di compartecipazione alla spesa da parte degli utenti per il servizio di Assistenza Domiciliare e per il servizio di Centro Diurno non sono mai state aggiornate in relazione agli incrementi ISTAT del costo della vita; Considerata, pertanto, l'opportunità di rideterminare le quote di partecipazione a carico degli utenti del Servizio di Assistenza Domiciliare e Centro Diurno Anziani applicando, in prima fase, l'aumento del costo della vita in base alle variazioni annuali ISTAT a decorrenza dall'anno di ultima applicazione; Calcolato in base alle tabelle ISTAT, per il servizio di Assistenza Domiciliare, un aumento delle rette,dall'anno1996 al2011,del37,3%; Calcolato in base alle tabelle ISTAT, per il servizio di Centro Diurno Anziani, un aumento delle rette, dall'anno 2005 al 2011, del 6,431%; Ritenuto pertanto di applicare dal 1/10/2011 alle rette del servizio di Assistenza Domiciliare l'aumento del 37,3% e alle rette del servizio Centro Diurno Anziani l'aumento del 6,431%; Consideratocheall'art.42 letteraf)deld.lgs18agosto2000,n.267èstabilitocheilconsiglio Comunale ha competenza sulla disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei servizi e che la Giunta Comunale approva gli aumenti relativi al costo della vita in base alle variazioni annuali ISTAT VISTI i pareri favorevoli espressi ai sensi dell'art. 49 del D.lgs n. 267 del dal responsabile del servizio interessato e dal responsabile del Settore Affari Economici e Finanziari; VISTO il parere favorevole di legittimità espresso dal Segretario Comunale ai sensi dell'ordinanza del Sindaco n. 27 del e smi; Con voti 9 favorevoli, 8 contrari(varatta, Fadda, Riccardi, Giuffredi, Gandolfi, Cardinale, Saccani elainà)espressiperalzatadimano; DELIBERA 1) diapprovareedapplicaredal1/10/2011leseguentitariffeacolorochehannounisee= 5

6 o > ,00, corrispondente alla fascia max, per il servizio di Assistenza domiciliare: Utenti senza figli n.1 accesso giornaliero n. 2 o più accessi giornalieri Pasto 7,23 7, Utenti con figli n.1 accesso giornaliero n. 2 o più accessi giornalieri Pasto ) di approvare ed applicare dal 1/10/2011 le seguenti tariffeacolorochehannounisee =o> ,00, corrispondente alla fascia max, per il servizio di Centro diurno:: Tempo pieno Utenti senza figli pasto , Utenti con figli pasto 14, Tempo part-time con pasto Utenti senza figli pasto 9,32 6, Utenti con figli pasto

7 Tempo part-time senza pasto Utenti senza figli pasto Utenti con figli pasto Trasporto( a viaggio) ) dare atto che i maggiori introiti derivanti dai predetti aumenti saranno incassati direttamente dal soggetto accreditato transitoriamente per il servizio di Assistenza Domiciliare e il Centro Diurno nel rispetto di quanto stabilito nei rispettivi contratti di servizio; Successivamente con separata votazione con voti 9 favorevoli, 8 contrari i (Varatta, Fadda, Riccardi, Giuffredi, Gandolfi, Cardinale, Saccani e Lainà) espressi per alzata di mano rende la presente immediatamente eseguibile. 7

8 Il presente verbale viene sottoscritto come segue. IL PRESIDENTE RIZZOLI ANDREA IL Segretario COMUNALE PINZUTI MICHELE REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art. 124 D.Lgs , n 267) Certifico io sottoscritto Segretario Comunale su conforme dichiarazione del messo che copia del presente verbale viene affissa all'albo Pretorio comunale per la pubblicazione di 15 giorni consecutivi dal 24/10/2011 fino al 08/11/2011. Addì 24/10/2011 IL Segretario PINZUTI MICHELE CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' (art. 134, D.Lgs , n 267) Si certifica che la presente deliberazione, pubblicata all'albo Pretorio del Comune per 15 giorni dal 24/10/2011, E' DIVENUTA ESECUTIVA il 03/11/2011 ai sensi dell'art. 134 del D.Lgs n Lì IL SEGRETARIO COMUNALE 8