CITTA DI ARZIGNANO Provincia di Vicenza Sede: Piazza Libertà n. 12 Arzignano (VI) C.A.P COD. FISC.: VERBALE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 CITTA DI ARZIGNANO Provincia di Vicenza Sede: Piazza Libertà n. 12 Arzignano (VI) C.A.P COD. FISC.: COPIA Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE f.to GIORGIO GENTILIN N. 338 del Reg. Delib. VERBALE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: IL SEGRETARIO f.to STEFANIA DI CINDIO DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO EX LEGGE , N L anno 2011, il giorno 14 del mese di Dicembre alle ore 15:45, nella Sala delle Adunanze si è riunita la Giunta Comunale con la presenza di: In pubblicazione all Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi dal 15/12/2011. F.to IL SEGRETARIO PRESENTI GIORGIO GENTILIN Sindaco S BEVILACQUA ALESSIA Vice Sindaco S BORDIN CARMELO Assessore S FRIGO ANGELO Assessore S MARCHEZZOLO BEATRICE Assessore S MARCIGAGLIA ENRICO Assessore S PIEROPAN MATTIA Assessore S ZANELLA UMBERTO Assessore S Assiste alla seduta il Segretario Generale Dr. STEFANIA DI CINDIO. ASSENTI Il Presidente GIORGIO GENTILIN, riconosciuta legale l adunanza, invita la Giunta a deliberare sull oggetto sopraindicato. Copia conforme all originale ad uso amministrativo. Lì, IL SEGRETARIO

2 LA GIUNTA COMUNALE, PRESO ATTO che l art. 19 comma 4 del D.L. 6 luglio 2011 n. 98 convertito in legge 15 luglio 2011 n. 111, che prevede la razionalizzazione della spesa relativa all organizzazione scolastica, ha stabilito quanto segue: Per garantire un processo di continuità didattica nell ambito dello stesso ciclo di istruzione, a decorrere dall anno scolastico 2011/2012 la scuola dell infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado sono aggregate in istituti comprensivi, con la conseguente soppressione delle istituzioni scolastiche autonome costituite separatamente da direzioni didattiche e scuole secondarie di primo grado: gli istituti comprensivi per acquisire l autonomia devono essere costituiti con almeno alunni.. ; CONSIDERATO che il Comune di Arzignano è tenuto ad adottare la proposta di nuovo piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche di propria competenza presenti nel territorio comunale, le quali non hanno le caratteristiche previste dal decreto legge sopra citato, in quanto sono presenti: 1) la Direzione Didattica 1 Circolo (n. alunni 1.055) costituita dalla scuola dell infanzia di Costo e dai plessi Fogazzaro, Giuriolo, Pellizzari, Da Feltre e San Rocco; 2) la Direzione Didattica 2 Circolo ( n. alunni 506) costituita dalla scuola dell infanzia di San Bortolo e dai plessi Verlato, De Amicis e Marconi; 3) la Scuola Secondaria di primo grado Antonio Giuriolo (n. alunni 803) costituita dai plessi Motterle con 410 alunni e Zanella con 393 alunni; RICHIAMATO l art. 139 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112 che stabilisce quanto segue: Salvo quanto previsto dall art. 137 del presente decreto legislativo, ai sensi dell art. 128 della Costituzione sono attribuiti alle Province, in relazione all istruzione secondaria superiore, e ai Comuni, in relazione agli altri gradi inferiori di scuola, i compiti e le funzioni concernenti: a) l istituzione, l aggregazione, la fusione e la soppressione di scuole in attuazione degli strumenti di programmazione; b) la redazione dei piani di organizzazione della rete delle istituzioni scolastiche; c) i servizi di supporto organizzativo del servizio di istruzione per gli alunni con handicap o in situazione di svantaggio; d) il piano di utilizzazione degli edifici e di uso delle attrezzature, d intesa con le istituzioni scolastiche; e) la sospensione delle lezioni in casi gravi e urgenti; f) le iniziative e le attività di promozione relative all ambito delle funzioni conferite; g) la costituzione, i controlli e la vigilanza, ivi compreso lo scioglimento, sugli organi collegiali scolastici a livello territoriale. PRESO ATTO pertanto che, ai sensi del Decreto Legislativo 31 marco 1998, n. 112 e della Legge Regionale del 13 aprile 2001, n. 11, la redazione dei piani di organizzazione della rete delle istituzioni scolastiche è attribuita ai Comuni per le scuole dell infanzia, primaria e secondaria di I grado; DATO ATTO che è dimostrato che l organizzazione in Istituti comprensivi produce risvolti positivi per quanto concerne: - un'efficace continuità educativa e del percorso formativo di base (curriculo verticale); - la gestione più flessibile dell organizzazione (autonomia didattica); - i rapporti più stretti con i genitori ed il territorio (integrazione sociale). In tale contesto gli insegnanti possono conoscere e seguire il processo educativo di ogni alunno, dall ingresso nella scuola dell infanzia fino all esame di licenza media, scambiarsi informazioni sulle caratteristiche dell apprendimento dei ragazzi e sulla loro valutazione, intervenire in tempo utile di fronte ad eventuali difficoltà. Il confronto continuo tra i docenti consente di agevolare il passaggio da un livello scolastico all altro, di impostare progetti di studio comuni, di valorizzare gli interessi dei ragazzi. Inoltre l Istituto comprensivo si qualifica come scuola del territorio, perché può dialogare più intensamente e con maggiore convinzione con gli enti locali, le associazioni, il volontariato, gli istituti culturali, affinché tutti contribuiscano ad arricchire l offerta formativa della scuola. VISTA la comunicazione dell Assessore provinciale all Istruzione prot. n del nella quale si invita a predisporre una proposta di dimensionamento scolastico 2012/2013 da inviare alla Regione Veneto Direzione Istruzione;

3 CONSIDERATO che nel territorio si sono tenuti incontri coinvolgendo anche i Dirigenti scolastici degli Istituti scolastici interessati e i Consiglieri comunali anche con un apposito incontro della Commissione Consiliare II per illustrare le diversi ipotesi vagliate dall Assessorato all Istruzione; VISTO che l andamento demografico per i prossimi anni e la situazione urbanistica (nuovi insediamenti residenziali) consentono di formulare una proposta di dimensionamento delle scuole che, tenendo presente anche la contiguità fisica delle diverse zone, la capacità ricettiva dei singoli edifici scolastici, l articolazione del trasporto scolastico e la composizione demografica della popolazione scolastica, risulta sostanzialmente equilibrata e sostenibile; RITENUTO in particolare di sostenere le motivazioni e la proposta formulata dall Assessore con delega all Istruzione consistente nella aggregazione delle attuali istituzioni scolastiche in due istituti comprensivi così articolati: a) Istituto Comprensivo 1^costituito da scuola infanzia Costo, plessi primaria Fogazzaro, San Rocco, Da Feltre, plesso media Zanella per un totale di alunni pari a L Istituto Comprensivo, con sede in C.so Mazzini, 85 sarà costituto dai seguenti plessi: Scuola d infanzia ( alunni n. 189) sita in Via Scamozzi, 25; Scuola primaria: plesso A. Fogazzaro (alunni n. 313) sito in C.so Mazzini, 85 plesso San Rocco (alunni n. 186) sito in Via Trento, 65 bis plesso V. Da Feltre (alunni 108) sito in Via San Zeno, 38 Scuola secondaria di primo grado Zanella (alunni n. 393) sita in Via Bonazzi, 14; b) Istituto Comprensivo 2^ costituito da scuola infanzia San Bortolo, plessi primaria Verlato, De Amicis, Marconi, plesso media Motterle per un totale di alunni pari a L Istituto Comprensivo, con sede in Via IV Martiri, 71 sarà costituto dai seguenti plessi: Scuola d infanzia ( alunni n. 111) sita in Via Veneto; Scuola primaria: plesso E. De Amicis (alunni n. 198) sito in Via Umbria, 10 plesso G. Marconi (alunni n. 73) sito in Via Madonna dei Prati, 33 plesso C. Verlato (alunni n. 124) sito in Via G. Mameli 1 plesso G. Pellizzari (alunni n. 176) sito in P.zza San Giovanni Battista 1 plesso A. Giuriolo (alunni n. 83) sito in via Maffei 6 Scuola secondaria di primo grado Motterle (alunni n. 410) sita in Via IV Martiri 71; VISTO che la costituzione dei comprensivi ha coinvolto anche i limitrofi Comuni di Nogarole Vicentino e Montorso Vicentino che attualmente sono aggregati l uno, per la scuola primaria, alla Direzione Didattica del 2^ Circolo e l altro, per la scuola secondaria, alla Dirigenza della scuola media A. Giuriolo e ritenuto di aggregare il Comune di Nogarole Vicentino al Comprensivo 1^ e il Comune di Montorso Vicentino al Comprensivo 2^ come da rispettive deliberazioni; VISTO che in data presso la Provincia di Vicenza si è tenuta la Commissione di Distretto, avente carattere consultivo, per il dimensionamento scolastico e preso atto che in tale sede la Commissione si è espressa in modo favorevole alla proposta dei Comuni di Arzignano, Montorso Vicentino e Nogarole Vicentino precisando che la sede del CTP continuerà ad essere la scuola Motterle così come per l indirizzo musicale; DATO ATTO che la suddetta proposta verrà invita alla Direzione Istruzione della Regione Veneto, ente competente per la programmazione scolastica ai sensi dell art. 138 della legge regionale 13 aprile 2001, n. 11; Tutto ciò premesso; VISTI gli allegati pareri previsti dall art. 49 del D.Lgs. 267/2000; Con voti unanimi, espressi nei modi e nelle forme di legge; 2

4 DELIBERA 1) di approvare, per le motivazioni esposte in premessa e a partire dall anno scolastico 2012/13, la proposta di dimensionamento scolastico, relativa alle istituzioni scolastiche autonome presenti nei Comuni di Arzignano, Montorso Vicentino e Nogarole Vicentino come di seguito formulata: a) Istituto Comprensivo 1^ costituito da scuola infanzia Costo, plessi primaria Fogazzaro, San Rocco, V. Da Feltre, plesso media Zanella per un totale di alunni pari a a cui andrà aggregata la popolazione scolastica del Comune di Nogarole Vicentino per un totale complessivo di alunni pari a 1.289; L Istituto Comprensivo, con sede in C.so Mazzini, 85 Arzignano sarà costituto dai seguenti plessi: Scuola d infanzia ( alunni n. 189) sita in Via Scamozzi, 25; Scuola primaria: plesso A. Fogazzaro (alunni n. 313) sito in C.so Mazzini, 85 plesso San Rocco (alunni n. 186) sito in Via Trento, 65 bis plesso V. Da Feltre (alunni n. 108) sito in Via San Zeno, 38 plesso Don G. Albarello (alunni n. 65) di Nogarole Vicentino Scuola secondaria di primo grado Zanella (alunni n. 428) sita in Via Bonazzi, 14; b) Istituto Comprensivo 2^ costituito da scuola infanzia San Bortolo, plessi primaria C. Verlato, E. De Amicis, G. Marconi, plesso media Motterle per un totale di alunni pari a a cui andrà aggregata la popolazione scolastica del Comune di Montorso Vicentino per un totale complessivo di alunni pari a 1.541; L Istituto Comprensivo, con sede in Via IV Martiri, 71 Arzignano sarà costituto dai seguenti plessi: Scuola d infanzia ( alunni n. 111) sita in Via Veneto; Scuola primaria: plesso E. De Amicis (alunni n. 198) sito in Via Umbria, 10 Plesso G. Marconi (alunni n. 73) sito in Via Madonna dei Prati, 33 plesso C. Verlato (alunni n. 124) sito in Via G. Mameli 1 plesso G. Pellizzari (alunni n. 176) sito in P.zza San Giovanni Battista 1 plesso A. Giuriolo (alunni n. 83) sito in via Maffei 6 plesso L. da Porto (alunni n. 197) di Montorso Vicentino Scuola secondaria di primo grado: plesso Motterle (alunni n. 410) sito in Via IV Martiri 71 plesso A. Beltrame (alunni n. 169) di Montorso Vicentino 2) di dare atto che il C.T.P. verrà ricompreso nel Comprensivo 2^ e che anche l indirizzo musicale sarà attribuito al medesimo comprensivo; 3) di inviare la presente deliberazione alla Regione Veneto Direzione Istruzione entro il 15 dicembre 2011 per l adozione dei provvedimenti conseguenti di modifica del dimensionamento delle Istituzioni scolastiche per l anno scolastico 2012/2013; 4) di inviare, per conoscenza, la presente deliberazione alla Provincia di Vicenza e all'ufficio Scolastico Territoriale di Vicenza-Ufficio XIII; La presente deliberazione, considerata l urgenza di darvi esecuzione, viene dichiarata, con successiva votazione e con voti unanimi, immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134 comma 4 del D.Lgs. 267/

5 Allegato alla deliberazione di G.C. n. 338 del 14/12/2011. IL SEGRETARIO F.to Stefania Di Cindio COMUNE DI ARZIGNANO G.C. n. 338 del 14/12/2011 OGGETTO DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO EX LEGGE , N Parere tecnico del Responsabile del Servizio: FAVOREVOLE lì, 12/12/2011 Il Dirigente del Settore Servizi al Cittadino F.to Denise Dani Parere contabile del Responsabile di Ragioneria: NON DOVUTO lì, 12/12/2011 Il Dirigente del Settore Economico Finanziario F.to Alessandra Maule 1