COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA

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1 COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA Provincia di Verona VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 24 OGGETTO MESSA IN SICUREZZA DI VIA PIAZZA SAN MARCO. APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO, ADOZIONE VARIANTE AL VIGENTE P.R.G. E DISPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL ESPROPRIO. L anno 2016 addì DODICI del mese di LUGLIO alle ore 21,00 nella sala delle adunanze, previa convocazione con avvisi scritti n in data 07/07/2016 tempestivamente notificati, si è riunito il Consiglio Comunale. All appello nominale risultano: n. COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE 1 PASSARIN VINCENZINO X 2 OCCHIALI ENRICO X 3 TECCHIO GUSTAVO X 4 NALIN ALESSIA MARTINA X 5 GIRARDI MAURO X 6 COLTRO ALESSANDRO X 7 RICOLDI DAVIDE X 8 BORASCA GIOVANNA X 9 VACCARI FERDINANDO X 10 BOTTAZZI ANTONIO X 11 GIULIETTO FABIO X Partecipa all adunanza il DR. TOMMASO D ACUNZO in qualità di Segretario Comunale. Il Sig. VINCENZINO PASSARIN nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.

2 Oggetto della proposta di deliberazione: MESSA IN SICUREZZA DI VIA PIAZZA SAN MARCO. APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO, ADOZIONE VARIANTE AL VIGENTE P.R.G. E DISPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL ESPROPRIO Premesso che: - in base all art. 14 della convenzione per la gestione in forma associata della funzione fondamentale Organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale approvata dai Consigli dei Comuni aderenti (per Minerbe, delibera n. 40 del 23/10/2014) e dell Unione con la delibera n. 13 del , e sottoscritta tra i Sindaci dei cinque Comuni in data , è previsto quanto segue: In sede di prima applicazione, ed in mancanza del programma annuale e pluriennale di gestione della funzione e del trasferimento dei fondi al bilancio dell Unione, l Unione attraverso il proprio Responsabile della struttura di massima dimensione deputato alla gestione della funzione e dei servizi connessi, è autorizzata ad emettere provvedimenti con efficacia sui bilanci dei singoli comuni. L efficacia dei provvedimenti del Responsabile della struttura di massima dimensione è sottoposto al visto di copertura finanziaria del responsabile del servizio finanziario del comune di riferimento ; - in base alla delibera Giunta Unione n. 33 del : il Responsabile della Direzione pianificazione urbanistica lavori pubblici e manutenzioni, fino all approvazione dei bilanci di previsione 2015, gestirà le funzioni associate assegnate alla detta struttura organizzativa impegnando anche sui bilanci dei comuni conferenti, previo visto di copertura finanziaria del responsabile del servizio finanziario del comune interessato; l attività di gestione del responsabile della direzione, fino all approvazione dei bilanci di previsione 2015, sarà determinata dalle delibere dei singoli comuni con cui assegneranno al Responsabile le risorse e forniranno le linee di indirizzo per la gestione. RICHIAMATI i seguenti atti di nomina del Presidente dell Unione di Comuni dall Adige al Fratta: - prot del 11/12/2014 con il quale il sottoscritto veniva nominato Responsabile della Direzione Pianificazione Urbanistica, Lavori Pubblici e Manutenzioni dell Unione di Comuni dall Adige al Fratta dell Unione di Comuni dall Adige al Fratta ; - decreto n. 2 in data 26/04/2016 ad oggetto : DECRETO CORRETTIVO DEL PRECEDENTE DECRETO DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA N DEL E RIDEFINIZIONE COMPETENZE AL RESPONSABILE DELLA DIREZIONE PIANIFICAZIONE URBANISTICA, LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI.. CONSIDERATO che il Comune di Boschi Sant Anna, -con deliberazione di Giunta Comunale n. 45 del 26/05/2008 è stato approvato il progetto delle opere di messa in sicurezza di Via Piazza San Marco e Via Stradone, esponente un onere complessivo di ,00; -non essendo riuscito, l ente, ad accedere a forme di finanziamento contributivo e avendo capacità finanziaria inadeguata alla copertura dei costi, con deliberazione di Giunta Comunale 04 del 18/01/2010 ha approvato la suddivisione in due nuovi progetti dell intervento riguardante la messa in sicurezza di Via Piazza San Marco per ,00- e di Via Stradone per ,00-; -con deliberazione di Giunta Comunale n. 48 del 15/06/2012 è stato approvato il progetto delle opere di messa in sicurezza di Via Piazza San Marco del 1 stralcio funzionale, di importo complessivo dell opera di ,00-; -con deliberazione di Giunta Comunale del Comune di Boschi Sant Anna n. 64 del 09/10/2014 è stato approvato il progetto Lavori di messa in sicurezza di Via Piazza San Marco. Riapprovazione Progetto ; DATO ATTO che sotto l aspetto economico finanziario: il finanziamento dell opera in questione, che prevede la spesa complessiva di ,00 risulta così definitivamente previsto: o per ,00 mediante contributo concesso dalla Regione del Veneto, giusto Decreto Regionale n. 750 del 23/07/2014; o per ,00 mediante fondi propri dell Ente; la spesa complessiva di ,00 di cui alla deliberazione di G.C. n. 31 del , trova imputazione nel bilancio per l esercizio in corso, Codice intervento cap Costruzione marciapiedi e piste ciclabili Piazza San Marco ; DATO ATTO che il progetto in argomento è previsto nel programma dei lavori pubblici dell ente; PRESO ATTO che il progetto in argomento, prevede l acquisizione di modeste porzioni di aree di terreno di proprietà privata, per le quali è stato avviato il procedimento espropriativo ai sensi dell art. 16 del T.U. D.P.R.

3 08/06/2001 n. 327 come modificato dal D.Lgs. n. 302/2002 in data 24/11/2015 con nota protocollo Unione di Comuni dall Adige al Fratta n. 3460; CONSIDERATO che i proprietari interessati non hanno presentato osservazioni nei 30 (trenta) giorni successivi alla comunicazione; VISTO che il valore delle aree da espropriare è stato determinato in. 5,014 al mq., così come desunto dal piano particellare di esproprio, agli atti di progetto e del presente provvedimento; CONSIDERATO che: -sono state adempiute le formalità previste dall art. 16 D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e s.m.i. ed è stato dato formale avvio del procedimento per l apposizione del vincolo preordinato all esproprio e per l approvazione del progetto definitivo con conseguente dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza; - il progetto definitivo risulta parzialmente in difformità dal Piano Regolatore Generale, in quanto l area non risulta preordinata all esproprio e che pertanto necessita l approvazione da parte del Consiglio Comunale che costituisce adozione di Variante allo strumento urbanistico ai sensi dell art. 27 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. e art. 19 DPR. 327/2001 e s.m.i.; DATO ATTO che quanto da espropriare riguarda aree inserite nel vigente strumento urbanistico come zona C/1 residenziale di completamento, ma di fatto localizzate oltre le recinzione delle aree private limitrofe in rispetto all attuale sedime stradale; VISTO che il Comune di Boschi Sant Anna è dotato di Piano Regolatore Generale approvato dalla Giunta Regionale del Veneto con proprio provvedimento n del 21/05/1996 e successiva variante generale approvata con provvedimento del citato organo regionale n del 28/06/2005; VALUTATA la necessità di adottare Variante parziale al vigente strumento urbanistico ai sensi dell art. 24 della L. R. 07/11/2003, n. 27 Disposizioni generali in materia di lavori pubblici di interesse regionale e per le costruzioni in zone classificate sismiche, così come legittimato dell art. 48, comma 1 della L.R. 11/2004, seguirà l iter di pubblicazione e di deposito dell art. 50, commi 6, 7 e 8 della L.R. 27/06/1985, n. 61 Norme per l assetto e l uso del territorio e produrrà gli effetti di cui all art. 19, comma 2 del D.P.R. n. 327/2001 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità", rivolta alla modifica planimetrica della consistenza del comparto a seguito del frazionamento effettuato per l individuazione delle aree da acquisire oggetto dei lavori di Messa in sicurezza di Via Piazza San Marco ; VISTA la determina n. 197 del 06/06/2016 di incarico all Arch. Paolo CATTOZZO dello studio PROJECT s.c. a r.l. di Rovigo e la nota integrativa al preventivo di spesa approvato, pervenuta al protocollo dell Unione di Comuni dall Adige al Fratta al n in data 06/07/2016; VISTA Variante predisposta Tavola UNICA, allegata al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale; VISTO l art. 48 comma 1/bis della L.R. n. 11/2004 s.m.i.; VISTO l art. 50 della L.R. n. 61/1985 e s.m.i. CONDIDERATO quindi che: - l opera in progetto pertanto comporta l esproprio di una fascia di terreno di proprietà privata e pertanto necessita procedere all esproprio delle porzioni di terreno necessarie per la realizzazione completa dell opera, secondo quanto disposto D.P.R. 08/06/2001, n. 327 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità ; - il progetto definitivo risulta parzialmente in difformità dal PRG, in quanto l area non risulta preordinata all esproprio e che pertanto necessita l approvazione da parte del Consiglio Comunale che costituisce adozione di Variante allo strumento urbanistico ai sensi dell art. 27 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. e art. 19 DPR. 327/2001 e s.m.i.; - ai sensi dell art. 6 comma 1 del D.P.R. n. 327/2001 l autorità competente alla realizzazione di un opera pubblica è anche competente all emanazione degli atti del procedimento espropriativo che si rendono necessari; - ai sensi dell art. 8 del D.P.R. n. 327/2001 l iter del procedimento espropriativo comporta come fasi necessarie: a) la previsione dell opera da realizzare nello strumento urbanistico generale, o in un atto di natura ed efficacia equivalente, e l apposizione sul bene da espropriare del vincolo preordinato all esproprio;

4 b) la dichiarazione di pubblica utilità; - ai sensi dell art. 9, comma 1 un bene è sottoposto al vincolo preordinato all esproprio quando diventa efficace l atto di approvazione del piano urbanistico generale, ovvero una sua variante, che prevede la realizzazione di un opera pubblica o di pubblica utilità; - ai sensi dell art. 10, comma 2 del D.P.R. n. 327/2001 se la realizzazione dell opera pubblica o di pubblica utilità non è prevista dal piano urbanistico generale, il vincolo preordinato all esproprio può essere disposto, dandosene espressamente atto, con il ricorso ad una variante al piano urbanistico da realizzare, con le modalità e secondo le procedure di cui all art. 19, comma 2 e seguenti del D.P.R. n. 327/2001; - l approvazione del progetto definitivo comporta la dichiarazione di pubblica utilità delle opere in esso previste, ai sensi dell art. 12 comma 1, lett. a), del D.P.R. n. 327/2001; - ai sensi dell art. 19, comma 2 del D.P.R. n. 327/2001, l approvazione del progetto definitivo da parte del Consiglio Comunale comporta altresì adozione di variante allo strumento urbanistico; - l adozione di variante allo strumento urbanistico vigente avviene ai sensi dell art. 24 della L. R. 07/11/2003, n. 27 Disposizioni generali in materia di lavori pubblici di interesse regionale e per le costruzioni in zone classificate sismiche, seguirà l iter di pubblicazione e di deposito dell art. 50, commi 6, 7 e 8 della L.R. 27/06/1985, n. 61 Norme per l assetto e l uso del territorio e produrrà gli effetti di cui all art. 19, comma 2 del D.P.R. n. 327/2001 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità"; - la Variante urbanistica risulta costituita da una tavola unica, agli atti del presente provvedimento; VISTI gli elaborati grafici, costituenti il progetto definitivo, di seguito elencati, redatti Responsabile Direzione Pianificazione Urbanistica LL.PP. e Manutenzioni dell Unione di Comuni dall Adige al Fratta, Dr. Paolo Rossi: -Tav. 1-individuazione fotografica -Tav. 2-stato di fatto -Tav. 3-stato di progetto -Relazione tecnica -Computo Metrico -Quadro Economico di Spesa -Piano particellare d esproprio -Scheda illuminazione pubblica PRECISATO che l importo complessivo dell opera ammonta ad ,00 e che il quadro economico dell opera è specificato come segue: A) LAVORI Lavori ,26 oneri per la sicurezza 4.090,74 TOTALE LAVORI ,00 B) SOMME A DISPOSIZIONE Allacciamenti e interramento linee ENEL 2.000,00 Imprevisti 828,00 Indennità di acquisizione e occupazione aree 2.466,88 Oneri per atti notarili per espropri (iva e oneri inclusi) 6.000,00 Oneri di progetto, d.l. e Rup ,00 Oneri coord. D.Lgs. 81/2008 (con c.p.p e IVA) 2.537,60 IVA lavori 10% ,00 Spese di frazionamento 3.172,00 Impianto illuminazione pubblica in economia ,52 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE ,00 TOTALE PROGETTO ,00 VISTA la Legge Regionale 23/04/2004 n. 11; DATO ATTO che la procedura di pubblicazione e deposito del Piano adottato è quella prevista dell art. 50, commi 6, 7 e 8 della L.R. 27/06/1985, n. 61 Norme per l assetto e l uso del territorio ; RICHIAMATO l art. 78, commi 2 e 4 del D.Lgs. n. 267/2000;

5 RITENUTO che tale progetto risponde alle esigenze dell ente per le finalità che lo stesso riveste; RAVVISATA la necessità di provvedere in merito; PRESO ATTO dell importanza strategica dell opera per la sicurezza stradale; CONSIDERATA la pubblica utilità, il pubblico interesse e l indifferibilità dell opera da realizzare; RICHIAMATO il D.P.R. 380/2001 e s.m.i.; ACQUISITO il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal Responsabile Direzione Pianificazione Urbanistica LL.PP. e Manutenzioni dell Unione di Comuni ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs 267/2000; ACQUISITO altresì, il parere in ordine alla regolarità contabile del Responsabile dell Area Economico-Finanziaria, in quanto il presente provvedimento comporta riflessi di natura finanziaria ed economico/patrimoniale ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000; SI PROPONE Per tutte le motivazioni in premessa indicate e che qui si intendono integralmente riportate: 1. DI APPROVARE il progetto definitivo -1 Stralcio- di Messa in sicurezza di Via Piazza San Marco per l importo complessivo pari a ,00, a firma del Dr. Paolo Rossi, Responsabile Direzione Pianificazione Urbanistica LL.PP. e Manutenzioni dell Unione di Comuni dall Adige al Fratta; 2. DI DARE ATTO che il progetto comprende i seguenti elaborati: -Tav. 1-individuazione fotografica -Tav. 2-stato di fatto -Tav. 3-stato di progetto - Relazione tecnica - Computo Metrico - Quadro Economico di Spesa - Piano particellare d esproprio - Scheda illuminazione pubblica, tali elaborati sono tutti quelli previsti dalla normativa vigente, in relazione alla tipologia dei lavori e redatti in conformità ad essi; 3. DI APPROVARE specificatamente il piano particellare d esproprio, del progetto in parola, allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale (ALLEGATO A); 4. DI DARE ATTO che il quadro economico dell opera è quello specificato nelle premesse del presente provvedimento; 5. DI DARE ATTO che, ai sensi dell art. 27 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. l approvazione del progetto definitivo da parte del Consiglio Comunale costituisce adozione di variante urbanistica a tutti gli effetti; 6. DI ADOTTARE contestualmente ai sensi dell art. 9, comma 1 e per gli effetti dell art. 19, comma 2 del D.P.R. 327/2001 e dell art. 24 della L.R. n. 27/2003 e con la procedura dell art. 50, commi 6, 7 e 8 della L.R. 27/06/1985, n. 61, Variante parziale al vigente P.R.G., composta da Tavola UNICA, a firma dell Arch. Paolo CATTOZZO, dello Studio PROJECT s.c. a r.l, di Rovigo; 7. DI STABILIRE che ai sensi dell art. 12, comma 1-lett. A) D.P.R. n. 327/2001, il presente atto comporta la dichiarazione di pubblica utilità, urgenza e indifferibilità; 8. DI DICHIARARE pertanto, ai sensi e per gli effetti dell art. 12, comma 1 lettera a), del D.P.R. n. 327/2001, la pubblica utilità dell opera in oggetto, dando atto che il termine di efficacia della stessa è di cinque anni, con decorrenza dal momento in cui diviene efficace la variante parziale al P.I. di cui al punto precedente, secondo le modalità previste dall art. 12 comma 3 del D.P.R. n. 327/2001; 9. DI DEMANDARE al Dr. Paolo Rossi Responsabile Direzione Pianificazione Urbanistica LL.PP. e Manutenzioni dell Unione di Comuni ogni adempimento connesso e conseguente, comprese tutte le procedure di pubblicazione e deposito inerente la variante in argomento; 10. DI APPLICARE le misure di salvaguardia di cui all art. 29, comma 1 della L.R. n. 11/2004 e s.m.i. 11. DI DARE ATTO che il Responsabile unico del procedimento è il Dr. Paolo Rossi Responsabile Direzione Pianificazione Urbanistica LL.PP. e Manutenzioni dell Unione di Comuni, ai sensi dell art. 10, comma 8) D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e art. 4 Legge 241/1990. Oggetto della proposta di deliberazione: MESSA IN SICUREZZA DI VIA PIAZZA SAN MARCO.

6 APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO, ADOZIONE VARIANTE AL VIGENTE P.R.G. E DISPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL ESPROPRIO IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA l allegata proposta di deliberazione relativa all oggetto; ACQUISTI i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile espressi dal Responsabile dell Area Amministrativa e dal Responsabile dell Area Economico-Finanziaria, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D. Lgs. 267/2000 e s.m.i.; VISTO il D. Lgs. 18/08/2000 n. 267, il D. Lgs. 23/06/2011, n. 118 e il vigente regolamento di contabilità; CONSIDERATA la stessa meritevole di approvazione per le motivazioni in essa indicate, che si recepiscono nel presente provvedimento; SENTITI gli interventi dei consiglieri comunali: Il Sindaco introduce il punto all ordine del giorno e lascia la parola all Assessore Occhiali Enrico che descrive il progetto e i motivi di una variante. Il Consigliere Vaccari Ferdinando chiede chiarimenti sulla pista ciclabile. L Assessore Occhiali Enrico afferma che bisogna trovare un finanziamento per completare le parti restanti. Il Consigliere Bottazzi Antonio conclude dicendo che le somme a disposizione sono un po scarse rispetto ai lavori. Ha qualche perplessità sulla tempistica immediata. Non essendoci altri interventi, chiusa la discussione si procede con il voto; POSTA ai voti la proposta in esame, si ottiene il seguente risultato: Presenti: n. 11 Con voti : - favorevoli n contrari n. 0 - astenuti n. 0 espressi per alzata di mano: DELIBERA 1. Di approvare integralmente l allegata proposta di deliberazione così come sopra illustrata e modificata, che viene inserita nel presente atto come parte integrante e sostanziale del medesimo. Successivamente Presenti: n. 11 Con voti : - favorevoli n contrari n. 0 - astenuti n. 0 espressi per alzata di mano: DELIBERA 2. Di rendere il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 - del D. Lgs. 267/00 e s.m.i.

7 SETTORE: UFFICIO TECNICO OGGETTO DELLA PROPOSTA: MESSA IN SICUREZZA DI VIA PIAZZA SAN MARCO. APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO. ADOZIONE VARIANTE AL VIGENTE P.R.G. E DISPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL ESPROPRIO. Ai sensi dell art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18/08/2000, n. 267, si esprime parere: In ordine alla regolarità tecnica: favorevole sfavorevole Il Funzionario Responsabile della... Direzione Urbanistica LL.PP data parere: 08/07/2016 e Manutenzioni F.to dr. PAOLO ROSSI In ordine alla regolarità contabile: favorevole sfavorevole Il Responsabile del Servizio... F.to SARTORI dr.ssa PATRIZIA data parere: 08/07/2016 Per l assunzione dell impegno di spesa (art. 183, comma 7, D. Lgs. 18/08/2000, n. 267): favorevole sfavorevole... Il Responsabile del Servizio data parere: Per motivazioni su eventuali pareri sfavorevoli o altro, vedi allegati.

8 VERBALE LETTO APPROVATO E SOTTOSCRITTO. IL PRESIDENTE f.to VINCENZINO PASSARIN IL SEGRETARIO COMUNALE f.to DR. TOMMASO D ACUNZO REFERTO DI PUBBLICAZIONE N. reg. 209 Certifico io sottoscritto Funzionario Incaricato che copia della presente delibera viene pubblicata all albo comunale nell apposita sezione del sito web a partire dalla data odierna per 15 giorni consecutivi. Addì 14/07/2016 IL FUNZIONARIO INCARICATO f.to Alessandra Guerzoni E copia conforme all originale da servirsi per uso amministrativo. Addì 14/07/2016 IL FUNZIONARIO INCARICATO Alessandra Guerzoni CERTIFICATO DI ESECUTIVITA (artt. 124 e 134 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all albo comunale nell apposita sezione del sito web ed è divenuta esecutiva, per decorrenza del termine di 10 giorni dalla pubblicazione, il giorno IL FUNZIONARIO INCARICATO Alessandra Guerzoni