Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Servizio Minori MP 0/B CITTÀ DI TORINO

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1 Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Servizio Minori MP 0/B CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 18 ottobre 2016 Convocata la Giunta presieduta dalla Sindaca Chiara APPENDINO, sono presenti, oltre al Vicesindaco Guido MONTANARI, gli Assessori: Roberto FINARDI Stefania GIANNUZZI Marco GIUSTA Maria LAPIETRA Francesca Paola LEON Federica PATTI Paola PISANO Sergio ROLANDO Alberto SACCO Sonia SCHELLINO Con l assistenza del Segretario Generale Mauro PENASSO. OGGETTO: FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE E I SERVIZI DELL'ASILO (FNPSA) CHE FINANZIA GLI INTERVENTI SPRAR- ANNI ADESIONE ALLA PROSECUZIONE DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA CON DOMANDA DI CONTRIBUTO AI SENSI DEL D.M. 10/08/2016 MINISTERO DELL`INTERNO (G.U. N. 200 DEL 27/08/2016).

2 /019 2 Proposta dell'assessora Schellino. L Amministrazione Comunale Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie, Servizio Minori/Ufficio Minori Stranieri, dagli inizi degli anni 90, è impegnata nell ambito dell accoglienza e dell inclusione dei minori stranieri non accompagnati e, in particolare, si è proposta dall anno 2008 come Ente Locale attuatore nel Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR) con il progetto MASNÀ. Con Decreto Ministeriale del 30 luglio 2013 pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica del 4 settembre 2013 n. 207 il Ministro dell Interno ha definito le modalità di presentazione delle domande di contributo da parte degli enti locali che prestano servizi finalizzati all accoglienza dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione internazionale ed umanitaria per il triennio , nonché le linee guida ed i modelli di domanda. A seguito del bando, la Giunta Comunale adottava in data 11 ottobre 2013 la deliberazione (mecc /019) per concorrere alla ripartizione del Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell Asilo (FNPSA), per il triennio , successivamente finanziato per l intero periodo. Per il triennio , i posti del progetto SPRAR-MASNÀ già attivati risultano n. 30. Con Decreto Ministeriale del 27 Aprile 2015, pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica del 23 maggio 2015 n. 118, il Ministro dell Interno ha definito le modalità di presentazione delle domande di contributo da parte degli enti locali per i servizi finalizzati all accoglienza nella rete SPRAR (Sistema di Protezione per Rifugiati e Richiedenti Asilo) di minori stranieri non accompagnati (MSNA), nonché le linee guida e i modelli di domanda. A seguito del bando, la Giunta Comunale con deliberazione (mecc /019) del 7 luglio 2015 autorizzava la presentazione da parte della Città, Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie Servizio Minori/Ufficio Minori Stranieri, della relativa domanda di contributo. In considerazione del perdurare dei consistenti flussi migratori che interessano il nostro paese, con nota del 1 dicembre 2015, prot. n il Ministero dell Interno ha ammesso questo Ente al nuovo riparto dei relativi fondi nazionali a tutto l anno 2016 per un n. di 30 posti, aggiuntivi rispetto ai 30 sopra richiamati. Attualmente l Amministrazione ha quindi due progetti attivi e finanziati a tutto il 2016 che garantiscono l accoglienza di 60 minori stranieri non accompagnati e/o richiedenti o titolari di protezione internazionale. Con Decreto Ministeriale del 10 agosto 2016 pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica del 27 agosto 2016 n. 200 il Ministro dell Interno ha stabilito la possibilità per gli Enti locali che intendano proseguire i servizi di accoglienza integrata dello SPRAR di presentare domanda di prosecuzione per il triennio , mantenendo invariato il numero di posti autorizzati e attivi ed il costo complessivo del progetto, unificando in un unico piano finanziario i progetti in corso. Il termine fissato per la presentazione delle domande è il 30

3 /019 3 ottobre Alla luce di quanto su descritto, il Comune di Torino intende presentare domanda di prosecuzione per il triennio per accedere ai finanziamenti del Fondo Nazionale per le Politiche ed i Servizi dell Asilo (FNPSA) per la predisposizione dei servizi di accoglienza per i richiedenti e i beneficiari di protezione internazionale e per i titolari del permesso umanitario. Si prende atto che condizione imprescindibile e vincolante per la presentazione di detta domanda al Ministero dell Interno - Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione, (da redigersi su fac-simile modello D allegato al Decreto citato art. 15) unitamente al piano finanziario preventivo e relazione di cofinanziamento (modello C art. 15 citato), è che la Città preveda un proprio cofinanziamento pari a una quota non inferiore al 5% del costo totale dei progetti. Tale cofinanziamento avverrà mediante valorizzazione del personale dipendente dedicato a detta funzione. Per la realizzazione del progetto la Città si avvale altresì dei servizi di Mediazione Interculturale ed Educativa Territoriale che provvede ad affidare tramite l espletamento di procedure a evidenza pubblica. Relativamente ai servizi/interventi di accoglienza residenziale, in continuità con i progetti già attivi e di cui si chiede la prosecuzione, le strutture interessate sono le stesse già precedentemente individuate tra le strutture residenziali per minori, accreditate e iscritte nell elenco dei fornitori della Città (ex determinazione dirigenziale del 31 marzo 2016 mecc /019 esecutiva dal 1 aprile 2016, determinazione dirigenziale del 17 giugno 2016, mecc /019, cron. n. 156, esecutiva dal 21 giugno 2016). Inoltre, per la prosecuzione di interventi già attivi si conferma la collaborazione, che sarà oggetto di provvedimento deliberativo specifico, con l Associazione Gruppi di Volontariato Vincenziano Nuova Aurora, con sede legale in via Saccarelli, 2 Torino C.F quale ente già attuatore, operante sin dal 1998 in tale ambito con sinergie operative con l Ufficio Minori Stranieri della Città (deliberazione Giunta Comunale mecc /019 del 13 dicembre 2013, esecutiva dal 27 dicembre 2013). Per quanto riguarda le azioni riferite all integrazione e alla tutela giuridica e assistenza legale e tutela psico/socio/sanitaria, la Città provvederà al coinvolgimento delle Associazioni, Organizzazioni ed Enti che già operano in questo settore attraverso modalità di selezione pubblica da stabilire con successivi atti. Per quanto riguarda le attività di alfabetizzazione, oltre all inserimento dei minori nei Centri Provinciali per l Istruzione Adulti, sarà da prevedere l organizzazione di corsi di alfabetizzazione di primo e secondo livello dedicati a coloro i quali non vi possono accedere, oltre ad organizzare attività laboratoriali finalizzate ad apprendimenti di base per l acquisizione di competenze favorenti l integrazione. Tali ambiti saranno realizzati in collaborazione con la SFEP (Scuola Formazione Educazione Permanente) e il Centro Interculturale della Città.

4 /019 4 Si fa presente che l art. 25, comma 2, del D.M. del 10 agosto 2016 prevede l obbligo per l'ente di avvalersi della figura di un Revisore indipendente, che assume l'incarico di effettuare le verifiche amministrativo-contabili di tutti i documenti giustificativi originali relativi a tutte le voci di rendicontazione, della loro pertinenza rispetto al Piano finanziario preventivo, della esattezza e dell'ammissibilità delle spese in relazione a quanto disposto dalla legislazione nazionale e comunitaria, dai principi contabili e da quanto indicato dal «Manuale unico di rendicontazione SPRAR». L'attività di verifica si sostanzia in un «certificato di revisione» che accompagna obbligatoriamente la rendicontazione delle spese sostenute. Per la Città tale funzione è assolta dal Collegio dei Revisori dei Conti. Per quanto sopra illustrato si ritiene, pertanto di prevedere e autorizzare la presentazione della domanda di prosecuzione da parte della Città secondo le modalità previste dal Decreto Ministeriale (all. 1 modello D e modello C) che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. Il presente provvedimento viene assunto nel rispetto di quanto previsto dalla deliberazione Giunta Comunale (mecc /024) del 22 settembre 2016, in quanto l ottenimento del finanziamento, destinato all adempimento di obblighi di legge in materia di tutela di minori, è subordinato alla presentazione dell istanza entro il 30/10/2016. Il presente provvedimento non è pertinente alle disposizioni in materia di valutazione dell impatto economico dettate dalla circolare del 19/12/2012 prot. n , in applicazione alla deliberazione della Giunta Comunale (mecc /128) del 16 ottobre 2012 (all. 2). Tutto ciò premesso, LA GIUNTA COMUNALE Visto che ai sensi dell art. 48 del Testo Unico delle leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, la Giunta compie tutti gli atti rientranti, ai sensi dell art. 107, commi 1 e 2 del medesimo Testo Unico, nelle funzioni degli organi di governo che non siano riservati dalla Legge al Consiglio Comunale e che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo Statuto, del Sindaco o degli organi di decentramento; Dato atto che i pareri di cui all art. 49 del suddetto Testo Unico sono: favorevole sulla regolarità tecnica; favorevole sulla regolarità contabile; Con voti unanimi, espressi in forma palese; D E L I B E R A 1) di approvare, per quanto espresso in narrativa e qui compiutamente richiamato la presentazione della domanda di prosecuzione dei progetti afferenti ai servizi di

5 /019 5 accoglienza integrata per minori in scadenza al 31/12/2016 per il triennio , di cui al Decreto Ministeriale del 10 agosto 2016 pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica del 27 agosto 2016 n. 200 per i servizi di accoglienza integrata dello SPRAR che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2) di dare atto che condizione imprescindibile e vincolante per la presentazione della domanda di cui al punto 1) è che la Città preveda un proprio cofinanziamento pari a una quota non inferiore al 5% del costo totale dei progetti attualmente in corso. Tale cofinanziamento avverrà mediante valorizzazione del personale dipendente dedicato a detta funzione; 3) di demandare a successivi provvedimenti: - la conferma della collaborazione con l Associazione Gruppi di Volontariato Vincenziano Nuova Aurora, con sede legale in via Saccarelli, 2 Torino C.F quale ente già attuatore; - la realizzazione delle azioni riferite alla tutela giuridica e assistenza legale e tutela psico socio sanitaria con il coinvolgimento di Associazioni, Organizzazioni ed Enti che già operano in questo settore attraverso modalità di selezione pubblica, nonché le attività di mediazione interculturale e educativa; - eventuali successive variazioni gestionali e organizzative, migliorative o comunque necessarie per le attività; - l organizzazione di corsi di alfabetizzazione di primo e secondo livello dedicati a coloro i quali non vi possono accedere, oltre ad organizzare attività laboratoriali finalizzate ad apprendimenti di base per l acquisizione di competenze favorenti l integrazione; - l accertamento dell entrata ed i relativi impegni di spesa che si renderanno necessari per la realizzazione delle attività indicate nel progetto proposto con il presente provvedimento; 4) di autorizzare il Servizio competente ad apportare eventuali modifiche ed integrazioni al progetto sotto il profilo strettamente operativo/gestionale, nel pieno rispetto delle linee guida ministeriali e di quanto approvato con il presente atto; 5) di dichiarare, attesa l urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n L Assessora Sonia Schellino

6 /019 6 Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica. La Dirigente di Servizio Patrizia Ingoglia Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile. p. La Direttrice Finanziaria La Dirigente Delegata Alessandra Gaidano Verbale n. 49 firmato in originale: LA SINDACA IL SEGRETARIO GENERALE Chiara Appendino Mauro Penasso ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE E DI ESECUTIVITÀ La presente deliberazione: 1 ai sensi dell art. 124, 1 comma, del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli EE.LL. (Decreto Legislativo n. 267) è pubblicata all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi dal 24 ottobre 2016 al 7 novembre 2016; 2 ai sensi dell art. 134, 3 comma, del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli EE.LL. (Decreto Legislativo n. 267) è esecutiva dal 3 novembre 2016.