COMUNE DI VILLA D ALMÉ Provincia di Bergamo

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1 COMUNE DI VILLA D ALMÉ Provincia di Bergamo Nr. 165 Del 30/12/2004 Cod. Ente SPORTELLO AFFITTI IMPEGNO QUOTA DEL 30% PER I RICHIEDENTI IN CONDIZIONE DI GRAVE DIFFICOLTÀ SOCIOECONOMICA. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L anno DUEMILAQUATTRO addì TRENTA del mese di DICEMBRE di alle ore nella casa comunale di Villa d Almè, previo esaurimento delle formalità prescritte dalle leggi e dallo Statuto, convocata la Giunta Comunale sono intervenuti i Signori: Pres. Ass. MAZZOCCHI Maurizio Sindaco X PIGOLOTTI Giuseppina Vice Sindaco Assessore X CATTANEO Egidio Assessore X FALGARI Angelo Assessore X PERICO Mario Assessore X GO TTI Giacomo Assessore X CASTELLI Ferruccio Assessore X 7 0 Partecipa il Segretario Comunale Il Presidente, constatata la legalità dell adunanza dichiara aperta la seduta e pone in discussione la seguente proposta segnata all ordine del giorno.

2 Il Sindaco illustra il punto all ordine del giorno Terminata la discussione Il Sindaco pone in votazione la proposta di deliberazione in oggetto LA GIUNTA COMUNALE Vista l allegata proposta di deliberazione relativa all oggetto Visto l allegato parere di regolarità tecnica reso ai sensi dell'art.49 del T.U.E.L. dal responsabile del servizio interessato; Visto l allegato parere di regolarità contabile con attestazione della copertura finanziaria reso ai sensi dell'art.49 del T.U.E.L. dal responsabile del servizio finanziario; Con voti unanimi favorevoli espressi in forma palese per alzata di mano Il Sindaco proclama l'esito della votazione. A P P R O V A * * * * Successivamente il Sindaco pone in votazione l immediata eseguibilità LA GIUNTA COMUNALE Udita la proposta del Sindaco Con voti unanimi favorevoli espressi in forma palese per alzata di mano Il Sindaco proclama l'esito della votazione. A P P R O V A

3 LA GIUNTA COMUNALE Visti: la legge 9 dicembre 1998, n. 431 Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo ed in particolare l art. 11 che istituisce il Fondo nazionale per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione; il Decreto del Ministero LL.PP. 7 giugno 1999 con il quale sono stati definiti i requisiti minimi dei conduttori per beneficiare dei contributi integrativi a valere sulle risorse assegnate al Fondo nazionale di sostegno per l accesso alle abitazioni in locazione di cui all art. 11 della legge 9 dicembre 1998, n. 431, e criteri per la determinazione degli stessi; le deliberazioni del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica relative alla Legge n. 431/1998: riparto risorse del Fondo Nazionale per il sostegno all accesso delle abitazioni in locazione" di seguito indicate: n. 100 del per l'anno 1999; n. 6 del per l'anno 1999; n. 73 del per l'anno 2000; il Decreto Ministeriale del 28 settembre 2001 relativo al riparto delle risorse del Fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione relative al 2001, ai sensi della legge 9 dicembre 1998 n. 431; i Decreti Ministeriali del 4 dicembre 2002 n. 205 e dell'11 dicembre 2002 prot. n relativo al riparto delle risorse del Fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione relative al 2002, ai sensi della legge 9 dicembre 1998 n. 431; Considerato che la Regione Lombardia ha determinato con propria legge 14 gennaio 2000, n. 2, art. 2, commi 9-18 di integrare il fondo statale con fondi autonomi, quantificati in euro per l'anno 2004 e ha stabilito i principi generali per la gestione del fondo; Considerato, altresì, che la legge regionale prevede che: "Le disponibilità del Fondo sono utilizzate per la concessione di contributi per il pagamento dei canoni di locazione a favore dei nuclei familiari aventi i requisiti economici definiti dalla Giunta Regionale, tenuto conto di quelli stabiliti dallo Stato con D.M. del Ministero LL.PP. del 7 giugno 1999 e ai sensi del Decreto Legislativo n.109/1998;" "La Giunta Regionale, sentiti i Comuni e le organizzazioni sindacali dei lavoratori e degli inquilini, determina altresì uno schema tipo per le modalità di valutazione della situazione economica, le procedure amministrative e di pagamento, anche con l intento di garantire la facilità di accesso all intervento e l immediato riconoscimento delle somme spettanti e al fine di facilitare le procedure di erogazione"; Viste le "Disposizioni per l'erogazione del contributo e criteri generali per gli interventi integrativi dei Comuni" e il Bando tipo per l istituzione dello Sportello Affitto 2004, approvate con la deliberazione della Giunta Regionale , n. VII/18631; Richiamata la deliberazione della Giunta Comunale n. 101 del con la quale veniva istituito lo sportello affitto 2004 per il sostegno finanziario all accesso alle abitazioni in locazione stabilendo che le domande dovevano essere presentate dal giorno e con scadenza il ; Considerato che entro il n. 12 cittadini villesi hanno presentato domanda di sostegno finanziario all accesso alle abitazioni in locazione, come da elenco allegato; Verificato che n. 03 domande, presentate dai seguenti signori, attestano condizioni di grave difficoltà socioeconomica:

4 ID Data Contributo teorico 100% Cognome Nome presentazione gravi difficoltà economiche Baglio Salvatore 5.997, Carminati Ester Emilia 3.059, Mejri Rochdi 2.971,00 TOTALE: ,00 Considerato che la deliberazione delle Giunta Regionale n. 7/18631 del 5 agosto 2004 Legge 9 dicembre 1998 n. 431 art. 11 e legge regionale 14 gennaio 2000 n. 2 art. 2 commi Sportello affitto 2004 per il sostegno finanziario all accesso alle abitazioni in locazione per i nuclei familiari costretti a ricorrere al mercato privato-disposizioni per l istituzione dello sportello e criteri per l erogazione dei contributi prevede all art. 7, allegato A1: comma 6: In caso di dichiarazioni attestanti condizioni di grave difficoltà socioeconomica la determinazione della spettanza del contributo e la sua erogazione, unitamente ad eventuali interventi integrativi, competono direttamente al Comune; comma 7: In caso di carenza di risorse da parte del Comune interessato per le domande di cui al comma 6, la Giunta regionale eroga, su richiesta del Comune, un contributo nella misura massima del 70% dell importo unicamente a condizione che il Comune eroghi integralmente la restante quota del 30% ; Considerato che il contributo spettante ad ogni richiedente sarà determinato alla chiusura dello sportello affitto 2004 in relazione alle richieste valide pervenute e alla disponibilità dei fondi statali e regionali e quindi è necessario impegnare quanto attualmente disponibile sul Cap /365 - del bilancio di previsione per l esercizio finanziario in corso avente per oggetto: Contributi per affitti Assistenza, beneficenza pubblica e servizi diversi alla persona, ammontante a 2.011,56; DELIBERA 1. Di contribuire al pagamento dell affitto nella misura del 30% per i richiedenti in condizione di grave difficoltà socioeconomica che abbiano fatto domanda per lo sportello affitto Di impegnare la spesa complessiva di 2.011,56 a favore dei possibili beneficiari, con imputazione all intervento codice n Cap /365 - del bilancio di previsione per l esercizio finanziario in corso avente per oggetto: Contributi per affitti Assistenza, beneficenza pubblica e servizi diversi alla persona, che presenta la dovuta disponibilità. 3. Di procedere con atto successivo alla liquidazione delle somme spettanti, dopo l effettuazione dei controlli previsti all art. 14 della deliberazione delle Giunta Regionale n. 7/18631 del 5 agosto 2004 e dopo che l assistente sociale abbia accertato la condizione di grave difficoltà socioeconomica. 4. Di trasmettere copia della presente deliberazione alla Giunta Regionale - U.O. Politiche per la casa - Sportello affitti, via Fara, Milano. *******

5 COMUNE DI VILLA D ALMÉ Provincia di Bergamo (Pareri di regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell art. 49 del T.U.E.L.) Oggetto: SPORTELLO AFFITTI IMPEGNO QUOTA DEL 30% PER I RICHIEDENTI IN CONDIZIONE DI GRAVE DIFFICOLTÀ SOCIOECONOMICA. Vista la proposta in oggetto, il Responsabile del Servizio interessato esprime parere di regolarità tecnica favorevole. Villa d Almè, 30 dicembre 2004 Il Responsabile dei Servizi alla Persona Il Segretario Comunale Vista la proposta in oggetto, Il Responsabile del Servizio Finanziario esprime parere di regolarità contabile favorevole e attesta la copertura finanziaria. Villa d Almè, 30 dicembre 2004 Il Responsabile del Servizio Finanziario Rag. M. Chiara Pinton

6 Deliberazione G.C. n 165/2004 Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Prof. Maurizio Mazzocchi CERTIFICATO DI ESECUTIVITA (art. 134 T.U.E.L. 18 agosto 2000 n..267/2000) Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio del Comune ed e divenuta esecutiva: senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità o competenza ai sensi del 3 comma dell art.134 del T.U.E.L. 18 agosto 2000 n.267/2000. ai sensi del 4 comma dell art.134 del T.U.E.L. 18 agosto 2000 n.267/2000. Lì, CERTIFICATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE (art. 124 T.U.E.L. 18 agosto 2000 n..267/2000) Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio del Comune dal al (N. Reg.Pubbl.) e trasmessa in copia ai capigruppo consiliari ed al Difensore Civico. Lì, Copia conforme all originale in carta libera per uso amministrativo. Lì,