C O M U N E D I C I S E R A N O PROVINCIA DI BERGAMO

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1 C O M U N E D I C I S E R A N O PROVINCIA DI BERGAMO G.C. Numero 32 Del Codice : ORIGINALE Oggetto: AUTORIZZAZIONE ALL'AFFIDAMENTO E CONSERVAZIONE UR= NA CINERARIA - MODALITA' E PROCEDURE -. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L'anno DUEMILACINQUE il giorno OTTO del mese di MARZO alle ore 18,15, in Ciserano (BG), nella sala del Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale. All appello risultano : ZUCCHETTI NATALE SINDACO P BAGINI ENEA VICESINDACO A BELOTTI GIACOMO ASSESSORE P CATTANEO ANTONIO MARIO ASSESSORE P PERLETTI DR. ALBERTO ASSESSORE P UBIALI DR. GIANANDREA ASSESSORE P ZUCCHINALI GIANCARLO ASSESSORE P ne risultano presenti n. 6 e assenti n. 1. Partecipa il Segretario Comunale PARENTE DOTT. ELIGIO il quale cura la redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti il Signor ZUCCHETTI NATALE assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato. Soggetta a controllo N Immediatamente eseguibile S

2 Proposta di deliberazione avente per oggetto: AUTORIZZAZIONE ALL'AFFIDAMENTO E CONSERVAZIONE UR= NA CINERARIA - MODALITA' E PROCEDURE -. Pareri sulla proposta della presente deliberazione (Art. 49, comma 1, del D. Lgs. 267/2000). IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO Sig. SCOTTI D.SSA CLAUDIA. Esprime parere FAVOREVOLE per quanto concerne la regolarità tecnica. Lì,.. IL RESPONSABILE SCOTTI D.SSA CLAUDIA 32 del Pag. 2- COMUNE DI CISERANO

3 LA GIUNTA COMUNALE Considerato che la legge n. 130 del 30/03/2001 introduce nuove disposizioni in ordine alla cremazione, alla dispersione delle ceneri ed all affidamento delle stesse ai familiari nel rispetto della volontà del defunto; Visto che non è stato ancora emanato il Regolamento, previsto dall art. 3, che doveva essere approvato, come indicato al comma 1, entro sei mesi dall entrata in vigore della legge n. 130 del 30/03/2001; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 febbraio 2004, nonché il parere in esso citato del Consiglio di Stato, Sezione prima n. 2957/2003 e atteso che il Ministero della salute si è ad esso conformato con nota DGPREV/I/5401/P/F.2 c.a. dell 8 marzo 2004; Considerato che il vigente Regolamento comunale di polizia mortuaria non vieta l affidamento ai familiari dell urna cineraria; Visto il D.M. 1 luglio 2002 avente ad oggetto Determinazione delle tariffe per la cremazione dei cadaveri e per la conservazione o la dispersione delle ceneri nelle apposite aree cimiteriali ; Ritenuto legittimo per l Amministrazione Comunale effettuare, ove lo ritenesse opportuno, periodici controlli sull effettiva collocazione delle ceneri nel luogo dichiarato dal familiare al quale è stata affidata l urna cineraria; Ritenuto necessario stabilire la seguente procedura per la concessione dell autorizzazione all affidamento e conservazione delle ceneri, come sotto indicata: - presentazione di una istanza del familiare (ai sensi di quanto previsto dalla lettera e) del comma 1 dell art. 3 della L. 130/01) individuato in vita dal defunto per l affidamento delle proprie ceneri, alla quale sia legata l espressa volontà del defunto stesso o copia conforme, ritenendo che tale volontà possa essere espressa sia nella forma testamentaria che in altra forma olografa (all. A); Nell istanza dovranno essere indicati: 1. generalità e residenza del richiedente e della persona a cui sarà consegnata l urna sigillata e che sottoscriverà il relativo verbale di consegna; 2. il luogo di conservazione; 3. la conoscenza delle norme circa i reati possibili sulla dispersione non autorizzata delle ceneri e delle altre norme del codice penale in materia e sulle garanzie atte ad evitare la profanazione dell urna; 4. la conoscenza della possibilità di trasferimento dell urna in cimitero nel caso il familiare non intendesse più conservarla e l obbligo di informare l Amministrazione Comunale sulla variazione del luogo di conservazione entro il termine massimo di 30 giorni; I suddetti dati saranno riportati su apposita modulistica di cui in allegato, che dovrà essere sottoscritta dal richiedente al quale sarà rilasciata copia dell autorizzazione; Visti i pareri favorevoli espressi dai soggetti indicati nell art. 49, comma 1, del D. lgs. 267/2000; Con voti favorevoli ed unanimi espressi nelle forme e nei modi di legge; 32 del Pag. 3- COMUNE DI CISERANO

4 DELIBERA Per quanto sopra esposto ed al fine di garantire ai cittadini uguali opportunità di scelta per quanto concerne le pratiche cimiteriali: 1. Di affidare ai competenti uffici comunali individuati nel Servizio Area Affari Generali ed in particolare al Responsabile del Servizio il compito di concedere ai parenti richiedenti l autorizzazione all affidamento e alla conservazione delle ceneri dei defunti, secondo le modalità sopraindicate; 2. Di stabilire che l Amministrazione Comunale possa procedere, in qualsiasi momento, a controlli, anche periodici, sull effettiva collocazione delle ceneri nel luogo indicato dal familiare; 3. Di approvare la procedura con la quale viene autorizzata tale affidamento e conservazione come indicato in premessa; 4. Di stabilire che per il rilascio dell autorizzazione in parola e per l eventuale verifica di controllo sia corrisposta la tariffa nella misura che il Consiglio Comunale stabilirà e che di seguito si propone nella misura indicata: a) Rilascio di autorizzazione alla conservazione di urna cineraria in abitazione uro 80,00=; b) Verifica della regolare conservazione dell urna cineraria uro 50,00=; c) Presa d atto di variazione del luogo di conservazione dell urna cineraria uro 20,00=; 5. Di ritenere che non debba essere applicata alcuna tariffa per l aggiornamento delle registrazioni conseguenti a cambio di residenza del familiare affidatario dell urna, ritenendo che il luogo di abituale conservazione dell urna coincida con la residenza legale; 6. Di dichiarare esecutiva la presente deliberazione dalla data di esecutività del provvedimento di Consiglio Comunale che introduce le nuove tariffe. 32 del Pag. 4- COMUNE DI CISERANO

5 Letto, approvato e sottoscritto. Il Presidente ZUCCHETTI NATALE Il SEGRETARIO COMUNALE PARENTE DOTT. ELIGIO Si attesta che la presente deliberazione: ai sensi dell art. 124, comma 1, del D. Lgs. 267/2000 viene affissa all Albo Pretorio il e vi rimarrà 15 giorni consecutivi dal al ; Addì, Il Messo Comunale Gariano Maria Adele PARENTE DOTT. ELIGIO COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO Ai sensi dell art. 125 del D. Lgs. 267/2000, si attesta che la presente deliberazione, contestualmente all affissione all Albo Pretorio del Comune, viene trasmessa ai capigruppo consiliari. Addì, PARENTE Dott. ELIGIO CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all albo pretorio e diverrà esecutiva ai sensi dell art. 134 del D. Lgs. 267/2000. Addì, PARENTE Dott. ELIGIO 32 del Pag. 5- COMUNE DI CISERANO