DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ****** ****** ******

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1 COMUNE DI SAN PIETRO IN LAMA PROVINCIA DI LECCE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ****** ****** ****** Atto n. 5 /GC del 05/01/2017 OGGETTO: Partecipazione al programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casascuola e casa-lavoro. Nomina del mobility manager. L' anno 2017 il giorno 5 del mese di gennaio alle ore 18:31 a seguito di avviso del Sindaco si è riunita la Giunta Comunale, presso la sede comunale con l'intervento dei signori: QUARTA Raffaele - Sindaco - Presidente MELLO Vito Pietro PANDONE Barbara RIZZO Federica TONDO Salvatore Partecipa IL SEGRETARIO COMUNALE Dott.ssa Manuela RIZZO. Presiede il SINDACO QUARTA Raffaele. PRESENTI ASSENTI IL PRESIDENTE constatato il numero legale degli interventi, dichiara aperta la riunione e invita i presenti alla trattazione dell'argomento indicato in oggetto. VISTO: Si esprime parere Favorevole ai sensi dell'art. 49, c.1, D.Lgs. 267/00 in ordine alla regolarità tecnica. Data: 05/01/2017 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Servizio Gestione del Territorio f.to Maroccia Antonella Delibera G.C. n. 5 del 05/01/ pag. 1 di 6

2 LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: - il Decreto del Ministero dell Ambiente datato 27/03/1998 Mobilità sostenibile nelle aree urbane e s.m.i, prevede che: le imprese e gli enti pubblici con singole unità locali con più di 300 dipendenti e le imprese con complessivamente più di 800 addetti ubicate nei comuni di cui al comma 1 dell'art. 2 del Decreto medesimo, ovvero ricompresi nelle zone a rischio di inquinamento atmosferico individuate dalle regioni, debbano adottare il piano degli spostamenti casa-lavoro del proprio personale dipendente, individuando a tal fine un responsabile della mobilità aziendale, denominato Mobility Manager aziendale; - il Decreto prevede, inoltre, l obbligo per tali Comuni di istituire presso l'ufficio tecnico del traffico, una struttura di supporto e di coordinamento tra responsabili della mobilità aziendale e la locale amministrazione e le aziende di trasporto (Mobility Management di Area); - il c. 1 dell art. 5 della legge 28 dicembre 2015, n. 221, Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell uso eccessivo di risorse naturali, (G.U. n. 13 del 18 gennaio 2016), prevede che Nell ambito dei progetti finanziati ai sensi dell articolo 19, comma 6, del decreto legislativo 13 marzo 2013, n. 30, la quota di risorse di competenza del Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare è destinata prioritariamente, nel limite di 35 milioni di euro, al programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro, [.] per il finanziamento di progetti, predisposti da uno o più enti locali e riferiti a un ambito territoriale con popolazione superiore a abitanti, diretti a incentivare iniziative di mobilità sostenibile, incluse iniziative di piedibus, di car-pooling, di car-sharing, di bike-pooling e di bike-sharing, la realizzazione di percorsi protetti per gli spostamenti, anche collettivi e guidati, tra casa e scuola, a piedi o in bicicletta, di laboratori e uscite didattiche con mezzi sostenibili, di programmi di educazione e sicurezza stradale, di riduzione del traffico, dell inquinamento e della sosta degli autoveicoli in prossimità degli istituti scolastici o delle sedi di lavoro, anche al fine di contrastare problemi derivanti dalla vita sedentaria. - Il successivo c. 2 del sopra citato articolo, stabilisce i tempi per la definizione del programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro nonché le modalità e i criteri per la presentazione dei progetti di cui al comma 1 mediante procedure di evidenza pubblica. Entro sessanta giorni dalla presentazione dei progetti, con decreto del Ministro dell ambiente e della tutela del territorio e del mare, sentito, per i profili li di competenza, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, si provvede alla ripartizione delle risorse e all individuazione degli enti beneficiari. - La Commissione Europea, alla luce dei risultati positivi maturati nella passata stagione nell'ambito di Horizon2020, dopo Mobility forgrowth" è in procinto di lanciare nuovi bandi. Infatti, è già da molti anni che le politiche e le iniziative UE per la sostenibilità hanno individuato nelle città un interlocutore privilegiato. Le città grandi, medie o piccole, seppur presentando identità, bisogni e problemi specifici legati alla loro cultura, alla loro storia o alla natura del territorio, sono unite dalla necessità pressante di sviluppare risposte efficienti alle cosiddette sfide globali. È per questo che, a fianco dei complessi programmi di finanziamento rivolti a soggetti di varia natura, la Commissione Europea, sempre più spesso, progetta e realizza iniziative agili, pensate esclusivamente per le municipalità per creare reti, sensibilizzare e mantenere viva l attenzione su temi di strategica importanza come quello della mobilità urbana sostenibile; - in data è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa scuola e casa lavoro, fissando il termine ultimo di presentazione delle proposte per il giorno ; - l A.C. di Lecce, con nota prot /2016 del , ha invitato le A.C. di Monteroni di Lecce, Surbo, Cavallino, Lizzanello, S. Pietro in Lama, Lequile e San Cesario di Lecce ad un incontro, tenutosi presso Palazzo Carafa in data , durante la quale i partecipanti hanno dichiarato la propria volontà di partecipare al predetto Bando, condividendo l iniziativa del Delibera G.C. n. 5 del 05/01/ pag. 2 di 6

3 Comune di Lecce ed in particolare la strategia per la riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera ed in generale per la promozione di uno sviluppo urbano sostenibile; - le A.C. di Monteroni di Lecce, Surbo, Cavallino, Lizzanello, S. Pietro in Lama, Lequile e San Cesario di Lecce hanno rispettivamente approvato, con proprie Delibere di G.C., lo schema di protocollo d intesa, dichiarando la propria volontà di partecipare al predetto Bando e condividendo quindi l iniziativa del Comune di Lecce; - il Comune di Lecce ha approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 666 del lo schema di protocollo per la promozione e la gestione in forma associata di un progetto a valere sui fondi destinati dal Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare al Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola casa-lavoro art. 5, Legge 28 dicembre 2015, n. 221; - le A.C. di Lecce, Monteroni di Lecce, Surbo, Cavallino, Lizzanello, S. Pietro in Lama, Lequile e San Cesario di Lecce hanno sottoscritto in data il protocollo d intesa, confermando così il proprio impegno alle finalità di seguito indicate: - migliorare l offerta e l accesso ai servizi di mobilità urbana alternativa e al trasporto pubblico collettivo e intermodale, specie negli spostamenti sistematici casa-scuola e casa-lavoro; - informare, formare e sensibilizzare i cittadini sui vantaggi personali e collettivi della mobilità attiva a basso impatto ambientale; - avviare iniziative e progetti condivisi (da cittadini, enti pubblici e privati, aziende e organizzazioni) volti alla riduzione del traffico, delle emissioni e del suolo occupato dai veicoli; Atteso che: - il Decreto del Ministero dell Ambiente datato 27/03/1998 Mobilità sostenibile nelle aree urbane e s.m.i. riconosce nei Piani degli Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL) uno degli strumenti per ridurre l uso delle auto private incentivando forme di trasporto più sostenibili; - una migliore organizzazione della mobilità può contribuire a ridurre i livelli di congestione del traffico urbano e di inquinamento atmosferico, con conseguenti vantaggi a livello ambientale, sociale ed economico; Visto il Piano regionale di Qualità dell'aria, approvato con Regolamento Regionale n. 6 del 21 maggio 2008, che contiene la valutazione della qualità dell'aria e zonizzazione del territorio regionale, gli scenari emissivi di riferimento e quelli di riduzione delle emissioni, nonché l individuazione delle azioni di risanamento; Valutato, alla luce di quanto disposto dal Decreto del MATT 27/03/1998 in tema di Mobilità sostenibile nelle aree urbane e dal Piano regionale di tutela e risanamento dell atmosfera di assegnare al Servizio Mobilità la funzione di Mobility Management, dando altresì mandato al Mobility Manager di provvedere: - alla predisposizione del Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL); - a promuovere azioni di divulgazione, formazione e di indirizzo presso le aziende e gli enti interessati ; - ad assistere le suddette aziende nella redazione e nell attuazione dei PSCL in modo che sia incentivato il più possibile il ricorso a modi eco-compatibili di spostamento, dai servizi di trasporto locale su gomma e su ferro alla bicicletta, ai servizi innovativi di taxi collettivo, al noleggio di veicoli elettrici, nonché tramite l uso associato di auto private (car pooling) o la condivisione di auto a noleggio (car sharing); - a fornire supporto tecnico per la definizione dei criteri e delle modalità per l erogazione di contributi e incentivi diretti ai progetti di mobilità sostenibile; - a favorire l integrazione tra i PSCL e le politiche dell Amministrazione Comunale in una logica di rete e di interconnessione modale; - a verificare soluzioni, con il supporto delle aziende che gestiscono i servizi di trasporto locale, su gomma e su ferro, per il miglioramento dei servizi e l integrazione degli stessi, con i sistemi di Delibera G.C. n. 5 del 05/01/ pag. 3 di 6

4 trasporto complementari ed innovativi, per garantire l intermodalità e l interscambio, e l utilizzo anche della bicicletta e/o di servizi di noleggio di veicoli elettrici e/o a basso impatto ambientale; - a promuovere la diffusione di sistemi e mezzi di trasporto a basso impatto ambientale; - a monitorare gli effetti delle misure attuate in termini di impatto ambientale e decongestione del traffico veicolare - a redigere un rapporto annuale sulle attività svolte e sui risultati raggiunti; Visto il Decreto 27 marzo 1998 del Ministero dell Ambiente Mobilità sostenibile nelle aree urbane ; Visto il Decreto 20 dicembre 2000 del Ministero dell Ambiente Incentivazione dei programmi proposti dai Mobility Manager Aziendali ; Acquisito il parere favorevole per la regolarità tecnica del responsabile del servizio interessato si sensi ex art.49 del D.Lgs.n.267/2000; Con voti unanimi favorevoli espressi nei modi e forme di legge DELIBERA 1) di nominare l'arch. Antonella Maroccia, Responsabile del Servizio Gestione e Assetto del Territorio del Comune di San Pietro in Lama, Mobility Manager del Comune di San Pietro in Lama; 2) di dare atto che le azioni/attività di cui si dovrà occupare il suddetto Mobility Manager risultano sostanzialmente le seguenti: - predisposizione del Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL); - promuovere azioni di divulgazione, formazione e di indirizzo presso le aziende e gli enti interessati; - assistere le suddette aziende nella redazione e nell attuazione dei PSCL in modo che sia incentivato il più possibile il ricorso a modi eco-compatibili di spostamento, dai servizi di trasporto locale su gomma e su ferro alla bicicletta, ai servizi innovativi di taxi collettivo, al noleggio di veicoli elettrici, nonché tramite l uso associato di auto private (car pooling) o la condivisione di auto a noleggio (car sharing); - fornire supporto tecnico per la definizione dei criteri e delle modalità per l erogazione di contributi e incentivi diretti ai progetti di mobilità sostenibile; - favorire l integrazione tra i PSCL e le politiche dell Amministrazione Comunale in una logica di rete e di interconnessione modale; - verificare soluzioni, con il supporto delle aziende che gestiscono i servizi di trasporto locale, su gomma e su ferro, per il miglioramento dei servizi e l integrazione degli stessi, con i sistemi di trasporto complementari ed innovativi, per garantire l intermodalità e l interscambio, e l utilizzo anche della bicicletta e/o di servizi di noleggio di veicoli elettrici e/o a basso impatto ambientale; - promuovere la diffusione di sistemi e mezzi di trasporto a basso impatto ambientale; - monitorare gli effetti delle misure attuate in termini di impatto ambientale e decongestione del traffico veicolare; - redigere un rapporto annuale sulle attività svolte e sui risultati raggiunti. 3) di demandare al Segretario Generale ed al Dirigente del Servizio Personale le eventuali modifiche di micro e macro struttura che si rendessero necessarie a seguito dell introduzione della funzione di Mobiliy Management; 4) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile a seguito di separata Delibera G.C. n. 5 del 05/01/ pag. 4 di 6

5 votazione unanime e palese ai sensi dell'art.134, 4 comma del D. Lgs.vo n.267/2000 e s.m.i.. Delibera G.C. n. 5 del 05/01/ pag. 5 di 6

6 Letto, confermato e sottoscritto, IL PRESIDENTE f.to QUARTA Raffaele IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Dott.ssa Manuela RIZZO Il sottoscritto visti gli atti d'ufficio; A T T E S T A - che la presente deliberazione: [*] è stata affissa all'albo Pretorio On Line in data odierna per rimanervi per 15 giorni consecutivi art. 124, c.1, d.lgs. n. 267/00; [*] è stata comunicata con nota prot. n. in data ai Capigruppo consiliari ai sensi dell'art. 125, d.lgs. n. 267/00; Li 10/01/2017 N. 28 Reg. Pubbl. IL MESSO f.to EPIFANI Emanuele Il sottoscritto visti gli atti d'ufficio; A T T E S T A - che la presente deliberazione: [ X ] è divenuta esecutiva il giorno ; [ ] decorsi 10 giorni dalla pubblicazione art. 134, c.3, d.lgs. n. 267/00; Li IL SEGRETARIO GENERALE f.to Per copia conforme in carta libera ad uso amministrativo. Li, IL SEGRETARIO COMUNALE Delibera G.C. n. 5 del 05/01/ pag. 6 di 6