712 - BILANCIO ABBREVIATO D'ESERCIZIO. Data chiusura esercizio 31/12/2010 LABORATORIO AMBIENTE S.R.L. IN LIQUIDAZIONE

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1 712 - BILANCIO ABBREVIATO D'ESERCIZIO Data chiusura esercizio 31/12/2010 LABORATORIO AMBIENTE S.R.L. IN LIQUIDAZIONE Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Sede legale: PISA PI VIA ARCHIMEDE BELLATALLA 1 Numero Rea: PI Procedure in corso: SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE Indice Capitolo 1 - PROSPETTO CONTABILE Capitolo 3 - VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA Capitolo 4 - RELAZIONE GESTIONE... 13

2 Pag. 2 di 13 Capitolo 1 - PROSPETTO CONTABILE L ABORATORIO AMBIENTE SRL in liquidazione Via Bellatalla, 1 - Pisa Capitale sociale ,00 i.v. Iscritta nel Registro delle Imprese di Pisa n C.F sotto il controllo di GEA - Servizi per l'ambiente S.p.A. con sede in Pisa - Ospedaletto via Bellatalla 1 C.F. e N R.I Bilancio al 31 dicembre 2010 (importi in euro) S tato patrimoniale - attivo (A) Crediti verso soci per i versamenti ancora dovuti 0 0 (B) II Immobilizzazioni: Immobilizzazioni materiali: Costo Fondi ammortamento Totale immobilizzazioni materiali 0 0 Totale immobilizzazioni 0 0 (C) Attivo circolante: I Rimanenze 0 0 II Crediti entro 12 mesi oltre 12 mesi 0 0 Totale crediti del circolante IV Disponibilità liquide Totale attivo circolante (D) Ratei e risconti 0 0 TOTALE ATTIVO Bilancio al Capitolo 1 - PROSPETTO CONTABILE

3 Pag. 3 di 13 S tato patrimoniale - passivo (A) Patrimonio netto: I Capitale IV Riserva da soprapprezzo azioni 0 0 VII Altre riserve - Riserva da arrotondamento euro 0 0 VIII Utili portati a nuovo IX Utile/Perdita dell'esercizio Totale patrimonio netto (D) Debiti entro 12 mesi oltre 12 mesi 0 0 Totale debiti (E) Ratei e risconti 0 0 TOTALE PASSIVO Bilancio al Capitolo 1 - PROSPETTO CONTABILE

4 Pag. 4 di 13 C onto economico (A) Valore della produzione: 1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni Altri ricavi e proventi 1 0 Totale valore della produzione 1 0 (B) Costi della produzione: 6 Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Per servizi Per godimento di beni di terzi Per il personale 0 0 a. Salari e stipendi 0 0 b. Oneri sociali 0 0 c. Trattamento di fine rapporto 0 0 e. Altri costi Ammortamenti e svalutazioni a. Ammortamento delle immobilizz.ni immateriali 0 0 b. Ammortamento delle immobilizz.ni materiali c. Svalutazione Altri accantonamenti Oneri diversi di gestione Totale costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione (C) Proventi e oneri finanziari: 16 Altri proventi finanziari d. Proventi diversi dai precedenti Interessi ed altri oneri finanziari 0 0 Totale proventi ed oneri finanziari (E) Proventi ed oneri straordinari: 20 Proventi Oneri 0 0 Totale delle partite straordinarie Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito dell'esercizio: 0 0 a. Correnti 0 0 b. Anticipate e differite UTILE/PERDITA DELL'ESERCIZIO Bilancio al Capitolo 1 - PROSPETTO CONTABILE

5 Pag. 5 di 13 Niota integrativa al Bilancio al 31 dicembre 2010 Introduzione Ai sensi delle disposizioni del Codice Civile in tema di bilancio di esercizio e in ottemperanza a quanto previsto dall art. 2427, si forniscono le informazioni seguenti ad integrazione di quelle espresse dai valori contabili dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico prima riportati. Struttura del bilancio e principi di carattere generale In relazione a quanto previsto dall'art bis del Codice Civile, accertata la ricorrenza dei presupposti, il bilancio chiuso al 31 dicembre 2010 è stato redatto nella forma abbreviata e pertanto il contenuto della presente nota integrativa rispecchia puntualmente le disposizioni del combinato disposto del citato art bis, commi da 2 a 5 e degli articoli 2426 e 2427 C.C. Le informazioni richieste dall art bis C.C. con riferimento alla società che esercita l attività di direzione e coordinamento, sono state riportate in apposita sezione della presente Nota Integrativa. Principi contabili e criteri di valutazione Il Bilancio dell esercizio al 31/12/2010 corrisponde alle risultanze delle scritture contabili che sono state regolarmente tenute ed è stato redatto in conformità alla normativa del Codice Civile secondo principi di redazione conformi a quanto stabilito dall articolo 2423-bis, 1 comma, e con l applicazione di criteri di valutazione adeguati allo stato di liquidazione della società. I principali criteri di valutazione e i principi contabili adottati sono quelli di seguito esposti. Bilancio al

6 Pag. 6 di 13 I-mmobilizzazioni immateriali e materiali Le poste esposte in bilancio sono state valutate al presumibile valore di realizzo. C-rediti e debiti I crediti sono iscritti al valore nominale considerato corrispondente a quello di presumibile realizzo. I debiti sono esposti al valore nominale e rappresentano l effettiva esposizione della Società. Non vi sono debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali. D-isponibilità liquide Trattandosi di valori numerari certi sono esposte in bilancio al valore nominale. C-osti e ricavi Sono esposti in Bilancio secondo il principio della competenza economica, al netto di resi, sconti, abbuoni e premi. Analisi delle singole voci Stato patrimoniale I-mmobilizzazioni materiali I movimenti intervenuti nelle immobilizzazioni materiali sono riportati nella tabella che segue: Bilancio al

7 Pag. 7 di 13 A-ttivo circolante Crediti La voce Crediti dell attivo circolante risulta così composta: I crediti verso l Erario sono così composti: per dal credito Iva risultante dalla liquidazione del mese di Dicembre 2010, per da crediti Ires e Irap, per da crediti per ritenute su lavoro dipendente, per 106 da crediti per ritenute su lavoro autonomo e per 30 da crediti per ritenute su interessi attivi. Non vi sono crediti con scadenza oltre l esercizio successivo e crediti in valuta. D isponibilità liquide La voce è formata, oltre che dal contante, dal saldo attivo del conto corrente bancario: P-atrimonio netto Il seguente prospetto riporta i movimenti intervenuti nel Patrimonio Netto e la sua composizione al termine dell esercizio. Bilancio al

8 Pag. 8 di 13 D-ebiti I debiti della Società sono così composti: I debiti hanno tutti scadenza entro l esercizio successivo. Non ci sono debiti in valuta. Conto economico Le voci del conto economico, stante l inattività protrattasi per tutto l esercizio, non necessitano di particolari chiarimenti. Si dà pertanto conto degli importi risultanti nei diversi raggruppamenti. Servizi Oneri diversi di gestione Bilancio al

9 Pag. 9 di 13 Proventi ed oneri finanziari Tale voce espone un saldo positivo pari ad 109 che è dato dagli interessi attivi maturati sul conto corrente bancario. L anno scorso tale voce era pari ad 510. I-nformativa sull attività di direzione e coordinamento La società è sottoposta all attività di direzione e coordinamento del socio Gea Servizi per l ambiente S.p.A. con sede in Pisa, via Bellatalla codice fiscale e Registro delle Imprese di Pisa n che partecipa alla società con una quota del 87,85%. I dati essenziali del bilancio dell esercizio 2009 approvato in data 10 maggio 2010 sono i seguenti: STATO PATRIMONIALE Importi in unità di euro 31/12/09 31/12/08 ATTIVO: B Immobilizzazioni C Attivo circolante D Ratei e risconti Totale attivo PASSIVO: A Patrimonio netto: capitale sociale riserve utile dell'esercizio B Fondi per rischi e oneri C Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato D Debiti E Ratei e risconti - - Totale passivo CONTO ECONOMICO A Valore della produzione B Costi della produzione C Proventi e oneri finanziari D Rettifiche di valore di attività finanziarie 0 0 E Proventi e oneri straordinari Imposte sul reddito di esercizio Utile dell'esercizio Il Bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2010, composto da Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della Società nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili. Bilancio al

10 Pag. 10di 13 Pisa, 30/03/2011 Il Liquidatore Walter Muccioli firmato Il sottoscritto Liquidatore dichiara che il presente documento informatico è conforme a quello trascritto e sottoscritto sui libri sociali della Società. Imposta di bollo assolta in modo virtuale tramite la Camera di Commercio di Pisa autorizzazione n. 6187/2001 del 26/01/2001. Bilancio al

11 Pag. 11di 13 Capitolo 3 - VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA 1 L ABORATORIO AMBIENTE. S.r.l. in liquidazione Sede in PISA - Via Bellatalla n. 1 Capitale Sociale Euro interamente versato Registro Imprese di Pisa e codice fiscale C.C.I.A.A. - R.E.A Società controllata da gea Servizi per l ambiente S.p.A. sede in Pisa Via Bellatalla 1 Registro imprese di Pisa e Codice fiscale V ERBALE D ASSEMBLEA ORDINARIA Il giorno 06 del mese di maggio 2011, alle ore presso la sede sociale in Pisa, località Ospedaletto, Via Bellatalla 1, si è riunita in seconda convocazione, essendo andata deserta la prima indetta per il giorno 29 aprile 2011, l Assemblea Ordinaria dei Soci. Apre la seduta il Liquidatore Rag. Walter Muccioli il quale accerta che sono presenti i soci: gea Servizi per l Ambiente S.p.A. titolare di n ,00 quote corrispondenti al 87,85% del Capitale Sociale, in persona dell Amministratore Unico dott. Fausto Valtriani. Il Liquidatore, quanto sopra constatato, dichiara regolarmente costituita e valida la presente Assemblea Ordinaria dei Soci, convocata in questo luogo, giorno ed ora con le modalità e nei termini previsti dallo Statuto Sociale, per discutere e deliberare sul seguente Ordine del Giorno - Bilancio al 31 dicembre 2010, Relazione del Liquidatore sulla gestione, deliberazioni relative, Assume la presidenza il Rag. Walter Muccioli il quale, con il consenso unanime dei presenti, chiama a fungere da segretario dell Assemblea il Sig. Danilo Bonciolini. Passando alla trattazione dell ordine del giorno, il Presidente dà lettura del Bilancio dell esercizio 2010, Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa, e della Relazione del Liquidatore. Il Presidente illustra quindi all Assemblea lo stato della liquidazione della società, le iniziative intraprese e gli sviluppi che da queste si attende in ordine alla liquidazione stessa. Segue una breve discussione, al termine della quale il Presidente, invita l Assemblea ad approvare il bilancio e, con riguardo alla perdita conseguita, propone ai soci di provvedere alla relativa copertura mediante apporto proporzionale alla rispettive quote di partecipazione. L assemblea, preso atto di quanto illustrato dal Liquidatore, all unanimità delibera di approvare il bilancio al 31 dicembre 2010 e la Relazione del Liquidatore e, accogliendo la proposta da questi formulata, delibera di ripianare la perdita di euro mediante apporto proporzionale alle quote da ciascuno possedute. Alle ore null altro essendovi da deliberare, il Presidente dichiara sciolta la riunione previa lettura ed approvazione del presente verbale. Il Presidente Il Segretario ( Walter Muccioli) (Danilo Bonciolini) Firmato Firmato Capitolo 3 - VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA

12 Pag. 12di 13 2 Il sottoscritto Liquidatore dichiara che il presente documento informatico è conforme a quello originale tenuto presso la Società Imposta di bollo assolta in modo virtuale tramite la Camera di Commercio di Pisa autorizzazione n. 6187/2001 del 26/01/2001 Capitolo 3 - VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA

13 Pag. 13di 13 Capitolo 4 - RELAZIONE GESTIONE h Relazione del liquidatore al Bilancio al 31 dicembre 2010 Signori Soci, ho predisposto il bilancio del periodo 1 gennaio - 31 dicembre 2010 in forma abbreviata ai sensi dell art bis c.c. e con la presente fornisco le informazioni, di cui all art c.c. La Società, in liquidazione dal 30 maggio 2005, non ha svolto, nell anno in esame, alcuna attività. Come a Voi noto non è prevista la continuazione dell attività e pertanto l azione del Liquidatore, incentrata sulla liquidazione del patrimonio, è stata mirata soprattutto al recupero di un consistente credito verso l erario, senza per altro ottenere al momento il risultato sperato. Nell ottica di pervenire alla liquidazione finale si è proceduto ad una ricognizione dei cespiti, individuando tra questo beni pressoché obsoleti e privi di qualsiasi valore per i quali si procederà, in assenza di potenziali acquirenti, alla rottamazione. La situazione patrimoniale della società non consente ancora di far fronte alle spese necessarie per la liquidazione e l esercizio chiude con una perdita di euro Signori soci, Vi propongo di provvedere alla copertura della perdita di mediante apporto proporzionale alle vostre rispettive quote di partecipazione. Pisa 31/03/2011 Il Liquidatore Walter Muccioli Firmato Il sottoscritto Liquidatore dichiara che il presente documento informatico è conforme a quello originale tenuto presso la Società Imposta di bollo assolta in modo virtuale tramite la Camera di <commercio di Pisa autorizzazione n. 6187/2001 del 26/01/2011 Bilancio al Capitolo 4 - RELAZIONE GESTIONE