IF02 - Lungo l'adda alla ricerca del Lago Invisibile - II tappa

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1 IF02 - Lungo l'adda alla ricerca del Lago Invisibile - II tappa Partenza Arrivo Lunghezza totale Categoria Tipo di bicicletta consigliato Tempo di percorrenza in bici Dislivello in salita Dislivello in discesa Quota massima Difficoltà in bicicletta Pavimentato Strade sterrate e carrareccie Mulattiere e sentieri Ciclabilità Su percorso protetto Segnaletica Come ritornare Spino d'adda Pizzighettone, stazione ferroviaria 53.7 km In bici Ibrida 02:42 (hh:min) 57 m 102 m 84 m Media 80 % 19 % 1 % 100 % 12 % Presente solo fino alle porte di Lodi Linea Milano-Mantova (Stazione Pizzighettone - Ponte d'adda) Descrizione Guadagnamo le sponde del fiume Adda uscendo dal centro di Spino d'adda lungo Via Roma e Via Milano, poco prima di immetterci nella pericolosa SS Paullese otrepassiamo una sbarraper scendere al fiume e riprendere la ciclopedonale in direzione di Boffalora d'adda. Qui ci attende la prima sorpresa della giornata, un grande specchio d'acqua, una lanca del fiume, ci ricorda come poteva apparire la zona quando il grande lago occupava tutta l'area. Passiamo sotto le arcate del ponte della Paullese e, lasciate alle nostre spalle le macchie boschive, seguiamo il percorso che si snoda sempre vicino al fiume, ma in un contesto prevalentemente agricolo. Superata una passerella arriviamo ad uno slargo dove inizia il tratto appena ultimato della ciclopedonale segnalato con rare paline bianco/rosse. Seguiamo attentamente le istruzioni del Roadbook in questo tratto fino ad arrivare ad un grande parcheggio, attraversato il quale, si arriva alla nuova pista ciclopedonale per Lodi che imbocchiamo a destra. Alle porte di Lodi termina la ciclabile, teniamo la destra sull'argine del fiume fino ad arrivare al ponte Napoleone Bonaparte. Qui possiamo allontanarci dal nostro itinerario attraversando il ponte per una breve visita alla città. L attuale centro sorse nel 1158 in seguito alla distruzione, da parte dei Milanesi, di Laus Pompeia, l'odierna Lodivecchio. Il nuovo centro si sviluppò su un promontorio in riva all Adda chiamato Colle Eghezzone. Da visitare la centrale Piazza della Vittoria, su cui afffaccia il Duomo, in stile romanico, risalente all epoca della fondazione della città. Di fianco alla chiesa sorge il Palazzo comunale originario del 1220, con la classica struttura del broletto con portico al piano inferiore e sale chiuse al superiore. Capolavoro dell'arte rinascimentale è la Chiesa dell Incoronata del tardo quattrocento, presenta una pianta ottagonale sormontata da una cupola con lanterna (questa del XIX secolo). Riprendiamo l'itinerario che da Lodi in poi si svolge sul territorio del Lago Gerundo, giunti ad Abbadia Cerreto siamo nel bel mezzo delle sue acque! L'Abbazia dei S.S. Pietro e Paolo ha origine nel 1137, quando i monaci benedettini iniziarono a bonificare la zona ancora paludosa, passò in seguito ai cistercensi. A Casaletto Ceredano approdiamo a quella che fu l'isola Fulcheria, forse un vasto promontorio di terre emerse al centro del grande lago. Seguiamo l'ideale linea rivierasca attraversando le località di Credera Rubbiano, Montodine, Gombito, San Latino e Formigara. Facciamo attenzione al traffico nel tratto tra Montodine e Formigara che si svolge su strada provinciale.

2 Da qui "attraversiamo" la parte meridionale del Lago lungo la ciclovia delle Città Murate fino a giungere a Pizzighettone. La cittadina, di origine etrusca, per la sua posizione strategica fu a lungo contesa con l alternarsi di varie dominazioni: i Visconti, gli Sforza, poi gli Spagnoli e gli Austriaci. Ne è testimonianza la lunga cinta muraria che circonda il centro storico. Le mura hanno subito vari rimaneggiamenti, ma è possibile la visita guidata rivolgendosi al Gruppo Volontari Mura tel. 0372/ (il Sabato pomeriggio e tutte le Domeniche e festivi). Da vedere anche la Torre del Guado, unico retaggio dell antico castello, le Chiesa di S. Bassiano e di S. Rocco, la Polveriera ed il Palazzo Comunale. Itinerario realizzato nel 2013 per conto del: progetto integrato d area (PIA) Isole e foreste, frutto delle intese fra le Province di Cremona, Mantova, Bergamo e Lodi, gli enti parco, le amministrazioni comunali, i consorzi, le istituzioni culturali ed ambientali, per l attuazione degli obiettivi del IV Asse del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) destinato a finanziare azioni di tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale. Profilo altimetrico Rif. km parziali km totali Descrizione superato il Comune di Spino teniamo la destra seguendo la strada principale al bivio subito dopo proseguiamo dritto in via Roma all'incrocio al campo sportivo proseguiamo dritto proseguiamo sulla corsia ciclabile ignoriamo una prima ciclabile sulla destra e proseguiamo dritto seguiamo la seconda ciclabile sulla destra poco dopo al termine della ciclabile svoltiamo a sinistra allo stop proseguiamo dritto in via Verdi contromano accompagnando la bici a mano per un breve tratto 2

3 Rif. km parziali km totali Descrizione al bivio a T svoltiamo a sinistra prima della S.S. Paullese svoltiamo a destra su una strada sterrata superando una sbarra proseguiamo passando sotto il ponte della SS dopo un lunghissimo tratto dove seguiamo sempre la carrareccia principale ad un bivio a Y senza indicazioni teniamo la sinistra subito dopo attraversiamo un ponticello e teniamo la destra ignoriamo un bivio sulla sinistra e proseguiamo dritto per Boffalora d'adda ignoriamo un bivio sulla sinistra e proseguiamo dritto seguendo il fiume superiamo una passerella allo slargo imbocchiamo il sentiero segnalato da una palina bianca/ rossa svoltiamo a destra attraversando il ponte sul canale dopo aver superato un'altra palina al bivio a Y teniamo la destra al parcheggio teniamo la sinistra e attraversiamo tutta l'area del parcheggio al parcheggio della pizzeria proseguiamo dritto superando poco oltre una cava proseguiamo sulla ciclopedonale asfaltata che corre in fregio alla provinciale in direzione di Lodi seguendola fino alle porte della città al termine della ciclabile asfaltata seguiamo l'argine sterrato a destra proseguiamo sulla ciclabile in direzione opposta al ponte sul fiume alla rotonda proseguiamo dritto preseguiamo dritto seguendo la ciclabile che costeggia la provinciale seguiamo la ciclabile sul lato opposto della carreggiata al termine della ciclabile attraversiamo la strada e proseguiamo sul lato opposto della carreggiata subito dopo svoltiamo a destra in via della Gera d'adda al termine della strada asfaltata proseguiamo dritto sulla sterrato ignoriamo un bivio sulla destra proseguendo dritto verso la cascina 3

4 Rif. km parziali km totali Descrizione al termine della carrareccia teniamo la sinistra attraversando Cadilana allo stop proseguiamo dritto teniamo la destra per Abbadia Cerreto attraversiamo Corte Palasio seguendo le indicazioni per Abbadia Cerreto seguiamo a sinistra le indicazioni per Abbadia Cerreto ignorando il bivio per Casellario arriviamo a Abbadia di Cerreto, per proseguire l'itinerario teniamo la sinistra per Casaletto, per la visita proseguiamo dritto usciti dal paese imbocchiamo la ciclabile al termine della ciclabile nei pressi del cimitero proseguiamo dritto entriamo a Casaletto Ceredano proseguendo dritto attraversiamo il paese lungo la strada principale usciti dal paese prima del cimitero imbocchiamo la strada chiusa al traffico sulla destra alla provinciale svoltiamo a destra e subito a sinistra per Rubbiano ignoriamo una strada sulla sinistra proseguendo dritto a Rubbiano al bivio a teniamo la sinistra per Credera imbocchiamo la ciclabile nei pressi del cimitero nei pressi del cimitero di Credera termina la ciclabile e proseguiamo sempre dritto imbocchiamo via Crema sulla destra allo stop in fondo alla via svoltiamo a sinistra proseguiamo dritto per Rovereto superiamo la chiesa di Rovereto e proseguiamo dritto lungo la strada principale attraversiamo la provinciale proseguendo verso il vicino cimitero ritorniamo sulla provinciale imboccandola a sinistra e facendo attenzione al traffico svoltiamo a sinistra verso Moscazzano 4

5 Rif. km parziali km totali Descrizione attraversiamo il centro di Moscazzano superando la parrocchiale svoltiamo a destra per Montodine attraversiamo la provinciale tenendo la sinistra e poi la destra per Colombare ignoriamo il bivio per Colombare tenendo la sinistra a Montodine al bivio a T teniamo la destra verso la vicina chiesa al bivio in fondo alla discesa svoltiamo a destra per Cremona subito dopo il ponte all'incrocio proseguiamo dritto facendo attenzione al traffico uscendo dal paese ignoriamo la strada sulla sinistra e proseguimo dritto alla rotonda imbocchiamo la strada per Gombito e Pizzighettone proseguiamo sempre dritto entrando a Gombito e ancora dritto dopo il paese lasciamo San Latino alla nostra sinistra e proseguiamo sulla SP proseguiamo sulla SP 13 verso sud teniamo la destra seguendo le indicazioni per Formigara proseguiamo dritto entrando nel centro di Formigara imbocchiamo in discesa sulla destra via Adda nei pressi della chiesa scendiamo in via Roma seguendo le indicazioni per il fiume Adda in Piazza Marconi svoltiamo a sinistra in via Pizzighettone alle porte di Formigara seguiamo i segnavia delle Città Murate verso sud passando accanto ad una casa in prossimità di una cappella rimaniamo sulla strada asfaltata tenendo la sinistra al bivio svoltiamo a destra seguendo le indicazioni al ponte svoltiamo a destra e imbocchiamo la corsia ciclabile svoltiamo a destra e subito prima della chiesa di S. Bassano a sinistra procediamo verso la vicina torre del Guado 5

6 Rif. km parziali km totali Descrizione alla Torre del Guado attraversiamo il ponte al ponte di Pizzighettone proseguiamo lungo l'argine verso Sud fine Mappa d'insieme 6

7 Mappa di dettaglio n 1 Mappa di dettaglio n 2 7

8 Mappa di dettaglio n 3 Mappa di dettaglio n 4 8

9 Mappa di dettaglio n 5 Mappa di dettaglio n 6 9

10 Mappa di dettaglio n 7 Mappa di dettaglio n 8 10

11 Mappa di dettaglio n 9 Mappa di dettaglio n 10 11

12 Mappa di dettaglio n 11 Mappa di dettaglio n 12 12

13 Mappa di dettaglio n 13 13