COMUNE DI SANTA LUCIA DI SERINO PROVINCIA DI AVELLINO

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1 COMUNE DI SANTA LUCIA DI SERINO PROVINCIA DI AVELLINO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 28 DEL 18/11/2009 OGGETTO: Istanza della Fondazione Nicolò De Filippis per la ristrutturazione dell attuale Casa di Riposo in Residenza Sanitaria Assistenziale (R.S.A.) per anziani ultrasessantacinquenni non autosufficienti Permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici Art. 14 D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e succ. modd e intt. Art. 79 Regolamento Edilizio L anno duemilanove, il giorno diciotto del mese di novembre si è riunito in prima convocazione il Consiglio Comunale, per le ore 18,05, in seduta ordinaria, presso l aula Consiliare F. Moscati, a seguito di invito diramato dal Sindaco in data 12/11/2009 prot. N Risultano presenti all appello nominale i seguenti consiglieri: CONSIGLIERI COMUNALI PRESENTI ASSENTI 1) Mariconda Fenisia Sì 2) Picardo Carmine Sì 3) Santoro Alfonso Sì 4) Stella Claudia Sì 5) Gloriante Giulio Sì 6) La Marca Michele Sì 7) Pisacreta Carlo Sì 8) Masucci Armando Sì 9) De Biase Pellegrino Sì 10) Oliva Sabino Sì 11) Martone Generoso Sì 12) De Luca Mirko Sì 13) Masucci Luisa Sì Presiede la seduta L Avv. Fenisia Mariconda Sindaco Dei Consiglieri Comunali sono presenti N. 12 ed assenti N. 1 Fra gli assenti sono giustificati i sigg Con l assistenza del Segretario Comunale Dr.Alberto Salerno, il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull argomento sopraindicato

2 Letto e sottoscritto IL PRESIDENTE F.to Avv. Fenisia Mariconda F.to Dr. Alberto salerno Copia conforme all originale per uso amministrativo e di ufficio. Dal municipio lì 20/11/2009 Dr.Alberto Salerno Il sottoscritto Segretario Comunale, a seguito di relata verbale del messo A T T E S T A - Che la presente deliberazione : rimane affissa a questo Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi a partire dal 20/11/2009 come prescritto dall art. 124, comma 1, del Decreto Legislativo N. 267/2000 Dr.Alberto salerno Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il - decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione, non essendo pervenute richieste di invio al controllo ( art. 134, comma 3, Decreto Legislativo n. 267/2000) - Perché dichiarata immediatamente eseguibile (Art. 134, comma 4, Decreto Legislativo n. 267/2000) Registrata al Protocollo generale dell Ente in data 2011/2009 al N Lì, Dr. Alberto Salerno

3 DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 28 DEL 18/11/2009 Si allontana il Consigliere Dr. Oliva Sabino (presenti in aula n. 12 consiglieri) IL SINDACO porta all approvazione del Consiglio comunale la proposta di deliberazione, depositata agli atti nei termini di legge, avente per oggetto: Istanza della Fondazione Nicolò De Filippis per la ristrutturazione dell attuale Casa di Riposo in Residenza Sanitaria Assistenziale (R.S.A.) per anziani ultrasessantacinquenni non autosufficienti Permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici art. 14 D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e succ. modd. ed intt. Art. 79 del Regolamento Edilizio nel testo che segue, dando la parola all Assessore Gloriante Giulio per la relativa illustrazione; VISTA la richiesta di permesso di costruire n. 845/2007 in deroga allo strumento urbanistico, presentata il 14 febbraio 2007 al prot. n. 612 dal Presidente della Fondazione Nicolò De Filippis relativa al conseguimento del permesso di costruire per la ristrutturazione dell attuale Casa di Riposo in Residenza Sanitaria Assistenziale (R.S.A.) per anziani ultrasessantacinquenni non autosufficienti, in deroga al vigente strumento urbanistico; RICHIAMATO l art. 14 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e succ. modd. ed intt. il quale testualmente recita: Il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici generali è rilasciato esclusivamente per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, previa deliberazione del consiglio comunale, nel rispetto comunque delle disposizioni contenute nel decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490 (ora decreto legislativo n. 42 del 2004) e delle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell attività edilizia. Dell avvio del procedimento viene data comunicazione agli interessati ai sensi dell articolo 7 della legge 7 agosto 1990, n La deroga, nel rispetto delle norme igieniche, sanitarie e di sicurezza, può riguardare esclusivamente i limiti di densità edilizia, di altezza e di distanza tra i fabbricati di cui alle norme di attuazione degli strumenti urbanistici generali ed esecutivi, fermo restando in ogni caso il rispetto delle disposizioni di cui agli articoli 7, 8 e 9 del decreto ministeriale 2 aprile 1968, n RICHIAMATO, altresì, l art. 79 del vigente Regolamento Edilizio avente ad oggetto DEROGHE il quale dispone che i poteri di deroga possono essere esercitati dal Sindaco, limitatamente ai casi di edifici ed impianti pubblici e di interesse pubblico o di costruzioni di interesse sociale, previo rilascio di nulla-osta da parte di Autorità competenti ed acquisizione del parere della Commissione Edilizia e successiva delibera Consiliare favorevole all esercizio di detti poteri;

4 Preso atto che tale intervento si rende indispensabile per adeguare la struttura alle disposizioni legislative (D.P.C.M. 22/12/1989) per il conseguimento della denominazione di R.A.S. (residenza sanitaria assistenziale per anziani non autosufficienti); VISTO il parere favore espresso dalla Commissione Edilizia nella seduta del 6 maggio 2008; VISTO il parere favorevole a condizione il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco; VISTO che in data 16/06/2009 con nota prot. n è pervenuto il parere favorevole espresso dalla Commissione Regionale ex d.g.r.c. n. 723/02. CONSIDERATO che la progettazione di che trattasi per dimensioni areali e/o impatto ambientale, non hanno rilevanza a scala di bacino ma che comunque ci si può riferire alla normativa del Piano Stralcio redatto dalla Autorità di Bacino dei Fiumi Liri, Garigliano e Volturno in quanto il fabbricato interessato dall intervento di ristrutturazione ricade in area classificata R4 (Area a rischio molto elevato); DATO ATTO che le opere per le quali viene richiesto il permesso di costruire in deroga alle previsioni di P.R.G. riguardano un immobile di interesse pubblico; RITENUTO pertanto, di potersi esprimere favorevolmente al rilascio del permesso di costruire in deroga allo strumento urbanistico ai sensi dell art. l art. 14 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e succ. modd. ed intt. e dell art. 79 del vigente Regolamento Edilizio; Terminata l illustrazione che precede, interviene iol Consigliere Martone che esprime il parere favorevole a riguardo della minoranza sottolineando come non ci siano motivi ostativi per garantire la fruizione sociale dell immobile in questione che, altrimenti, sarebbe destinato alla chiusura; Interviene il Consigliere Santoro che sottolinea come sia stato seguito nella procedura l iter previsto dalla Legge; Il Consigliere Martone ribatte che in precedente, in relazione all intervento in questione per il rilascio del permesso di costruire era mancato il solo parere dell ASL e, pertanto, si discosta dall affermazione di Santoro, essendo stato per l Amministrazione precedente già sufficiente e legittimo anche in tal caso, il procedimento condotto per l intervento qui in discussione; Interviene il Sindaco il quale invece tiene a sottolineare la legittimità piena e completa della sola procedura (permesso di costruire in deroga) seguita dall attuale Amministrazione Comunale, tanto è che, dagli incontri tenutesi al riguardo, lo stesso legale rappresentante della Casa di Riposo, vale a dire il parroco, alla fine ha, non solo accettato, ma anche autonomamente richiesto la messa in atto di detta procedura.

5 VISTO il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Procedutosi a votazione sulla proposta in questione CON VOTI favorevoli n. 12 espressi con le modalità e le forme di legge IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA di considerare la narrativa che precede parte integrante e sostanziale del presente atto; di autorizzare il Responsabile del Servizio Edilizia ed Urbanistica a rilasciare il permesso di costruire in deroga al vigente strumento urbanistico alla Fondazione Nicolò De Filippis per la ristrutturazione dell attuale Casa di Riposo in Residenza Sanitaria Assistenziale (R.S.A.) per anziani ultrasessantacinquenni non autosufficienti; di dare atto che la deroga viene concessa in quanto trattasi di un fabbricato la cui funzione può essere considerata a servizio della comunità, in quanto destinato ad attività assistenziali; di dare atto che è stato acquisito il parere favorevole sul provvedimento di cui all oggetto, ai sensi dell Art comma del D.Lgs. n. 267/2000, espresso dal funzionario responsabile; Successivamente, lo stesso Consiglio Comunale, con separata votazione; CON voti favorevoli n. 12 espressi con le modalità e le forme di legge D E L I B E R A di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art comma del D.Lgs. 267/2000.

6 COMUNE DI SANTA LUCIA DI SERINO Provincia di Avellino C.A.P Tel/Fax (0825) Cod. Fisc C.C.N DECRETO LEGISLATIVO N. 267/2000 ART. 49 -

7 PARERE DI REGOLARITA TECNICA Il sottoscritto, Assessore Gloriante Giulio, Responsabile del Servizio del Comune di S.Lucia di Serino, giusto Decreto Sindacale prot. N del 25/09/20089, sulla proposta di deliberazione di Consiglio Comunale N. 28 del 18/11/2009, avente ad oggetto: : Istanza della Fondazione Nicolò De Filippis per la ristrutturazione dell attuale Casa di Riposo in Residenza Sanitaria Assistenziale (R.S.A.) per anziani ultrasessantacinquenni non autosufficienti Permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici Art. 14 D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e succ. modd e intt. Art. 79 Regolamento Edilizio sotto il profilo della regolarità tecnica, E S P R I M E PARERE FAVOREVOLE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Assessore Gloriante Giulio